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Category Archives: Sport

Tikitaka Planet

Riprende alla grande il campionato del Tikitaka Planet che, dopo la pausa forzata dovuta alla situazione pandemica in squadra, ha superato 1-5 il Bisceglie Femminile nel palcoscenico di Salsomaggiore, in diretta Sky.

A segno cinque giocatrici diverse, tra cui Tampa, al suo primo sigillo in giallorosso. Di Bettioli, Vanin, Gerardi e De Siena le altre marcature. Da segnalare l’esordio di Anna Lucia Prenna.

La gara non è stata mai in discussione, il Tikitaka Planet ha sempre tenuto il pallino del gioco sfruttando bene le occasioni avute e sbagliandone anche altre.

Grande soddisfazione in casa giallorossa anche in considerazione dell’incognita relativa alla condizione e alla tenuta fisica delle giocatrici dopo la pausa forzata.

Per circa metà secondo tempo è stato impiegato il portiere di movimento dalla squadra ospite ma senza correre grossi rischi. Altra nota positiva è che tutte e 12 le giocatrici in distinta sono riuscite ad avere minutaggio.

Così il portiere Martina Merlenghi, subentrata nel secondo tempo:

Abbiamo iniziato con una bella vittoria, con una grande prestazione corale da parte di tutti, malgrado i problemi legati al Covid che ci ha tenute lontano dal palazzetto per due settimane. Abbiamo dimostrato grande forza, personalità e mentalità. Una vittoria che ha il sapore di rivincita. In una vetrina del genere sicuramente molto suggestiva e importante, tra l’altro con la stessa squadra con cui all’andata abbiamo subito una sconfitta di misura, quindi tutto molto bello. Giocare cinque partite in 20 giorni dopo il ritorno dal Covid sicuramente non sarà facile, cercheremo di affrontarle comunque con la massima tranquillità che contraddistingue ormai la nostra squadra, c’è fiducia in tutti e c’è grande coscienza dei nostri mezzi. Per questo grazie ai nostri tecnici cercheremo di preparare al meglio le prossime partite per continuare a scalare la classifica e a dimostrare che siamo.

by Redazione
calcio femminile
Avrà luogo a Pescara al Liceo Maior (in Via Tirino 61/1) domani, mercoledì 2 alle ore 09.30, una tavola rotonda sul libro L’evoluzione del gioco e il calcio femminile edito da Lupi Editore e scritto dalla giornalista Francesca Di Giuseppe. Una mattina di studio dedicata allo sport e al calcio femminile con relatori d’eccezione.
Interverranno all’evento, oltre  all’autrice Francesca Di Giuseppe, Federica Chiavaroli Presidente del Liceo Maior,  Aida Xhaxho calciatrice del Futsal Femminile Pescara e vice Campionessa d’Europa, Antonio Martorella ex calciatore del Pescara, la docente Angela Masci, mentre coordinerà i lavori il giornalista Orlando D’Angelo.
“La presentazione del libro L’evoluzione del gioco e il calcio femminile e il dibattito che ne seguirà rientra nell’ambito delle iniziative del corso dedicato allo sport: un corso aggiuntivo che esplora tutte le possibilità e le professionalità lavorative attraverso testimonianze dirette – ha dichiarato la presidente del Liceo Maior, Federica Chiavaroli– L’incontro che vedrà protagonista la campionessa Aida Xhaxho è particolarmente importante perché ha una doppia rilevanza: oltre a fare conoscere il mondo dello sport infatti ha lo scopo ulteriore di riconoscere il calcio femminile e promuovere la parità di genere”.
by Redazione
Calcio femminile

Lo sport di tutti, lo sport per tutti anche per le donne che amano e desiderano giocare a calcio. Il calcio femminile in Abruzzo, dunque con i suoi problemi che si uniscono alla voglia di uscire da un approccio culturale ancora troppo maschile.

Di questo abbiamo parlato con Laura Tinari (nella foto), responsabile Calcio Femminile del Comitato Regionale LND Abruzzo.

Che momento vive il calcio femminile abruzzese?

“Vive la sua rinascita, da un lato quella legata a una ripresa dopo due anni di fermo, seppur tra tante difficoltà e qualche stop, e dall’altro quella legata a un nuovo approccio al mondo del calcio femminile. Il calcio non è solo giocato ma è anche cultura e noi stiamo insistendo molto per raccontarlo ma anche migliorarlo. La scorsa stagione abbiamo approfittato dell’assenza del campionato per lavorare su un progetto culturale nuovo, orientato alla crescita di tutto il movimento del calcio femminile (a 11 e a 5) e investito sulla nuova stagione, quella attuale, perché il nostro campionato iniziasse ad avere numeri interessanti in termini di società iscritte”.

Emergenza Covid: quanto è stato difficile preparare l’avvio del campionato, fermarsi e poi riprendere tutto da capo?

“Già fare un calendario è una cosa complessa soprattutto in mancanza di strutture ad uso esclusivo delle singole società, figuriamoci trovarsi a doverli rifare a stagione iniziata e con il timore che poi ci si possa fermare nuovamente. Ma questa è una sorte comune e non ci lasciamo spaventare. Il nostro impegno è sempre massimo e le società di questo se ne accorgono e lo apprezzano, esattamente come noi apprezziamo fortemente il loro orgoglio, la loro voglia di fare e collaborare e il grande ruolo sociale che stanno svolgendo soprattutto in questo momento storico”.

Secondo lei, qual è il problema più grande del calcio femminile abruzzese?

“In realtà credo che in Abruzzo i ‘grandi’ problemi del calcio femminile siano tre: uno, la carenza di ragazze pronte a scendere in campo; due, la carenza di risorse a disposizione delle società; tre, una cultura specifica sul nostro movimento. Per incidere su tutti e tre abbiamo messo giù il progetto culturale di cui parlavo, che trova in comunicazione e formazione i suoi due asset principali: attraverso la comunicazione stiamo dando visibilità alle calciatrici e alle loro società, facendo emergere quanto di bello e positivo il calcio femminile esprima, mentre con la formazione vogliamo rendere dirigenti e tecnici pronti ad affrontare le sfide che il futuro prospetterà loro, perché anche il calcio femminile abruzzese merita dirigenti all’altezza. Naturalmente, tutto ciò, consentendo a questo settore di emergere e farsi conoscere, attirerà anche sponsor e aziende che vorranno legare il loro nome ai valori e ai principi del nostro movimento.”.

Quanto e cosa può fare la LND Abruzzo per il movimento calcio donne?

“Può continuare a crederci e investirci, non solo economie, ma anche tempo e impegno. I cambiamenti sono lenti, si sa, soprattutto quelli di mentalità, ma il calcio femminile è un settore in forte ascesa e costituisce una buona fetta del futuro di questo sport nel nostro Paese. Per me, per noi questa è una grande opportunità e una sfida che tutto l’Abruzzo, LND e società insieme, giocheremo fino alla fine”.

Presente e immediato futuro, come sta andando la stagione?

“Siamo a metà campionato e tutto sta procedendo bene, le società stanno mostrando rispetto e collaborazione reciproche e il campo sta dicendo la sua! Io cerco di dare loro visibilità continua sui mezzi di comunicazione, inventando anche piccoli riconoscimenti per loro, ad esempio proprio in settimana premierò, per la prima volta con un premio reale, le campionesse d’inverno della Cantera Adriatica Pescara. Poi per la finale della Coppa Italia del 1° maggio prossimo stiamo già organizzando una bellissima giornata, un po’ come quella che vivemmo a fine giugno scorso ad Ortona per la finale del Trofeo della Rinascita. La stessa data del 1° maggio non è scelta a caso, ma sarà connotata da un forte valore legato al tema della parità di genere e all’impegno che le nostre calciatrici mettono ogni giorno in campo tra allenamenti e gare ufficiali”. 

”.

by francesca
Tikitaka Planet

Il Tikitaka Planet è pronto a tornare in campo dopo la pausa forzata dovuta alla situazione pandemica: la prossima domenica 30 gennaio, con fischio d’inizio alle ore 18.25, le giallorosse affronteranno a Salsomaggiore, presso lo Sky Arena in diretta Sky Sport, il Bisceglie Femminile.

La compagine francavillese si presenterà all’appuntamento avendo recuperato quasi tutte le giocatrici colpite dal Covid nei giorni scorsi.

Così il direttore generale del Tikitaka Planet, Nello Chicchirichi (nella foto), ha presentato l’incontro: “Non è facile ricominciare dopo una situazione del genere, essendo stati fermi a causa della pandemia, le ragazze hanno ripreso ad allenarsi in campo martedì. Dovremo vedere se questi 15 giorni ci hanno fatto più male che bene, sarà il campo a dirci domenica come stiamo. Per me non è per niente facile perché siamo stati fermi 20 giorni per Natale, poi ci siamo allenati una settimana, abbiamo giocato e ci siamo dovuti fermare un’altra volta per 15 giorni. Dal punto di vista atletico è una situazione difficile da interpretare perché non è mai successa una cosa del genere”.

In casa giallorossa c’è voglia di rivalsa dopo la sconfitta per 6-4 subita nella gara di andata: “È stata una partita strana perché siamo andati sotto e poi siamo riusciti a recuperare, poi purtroppo è andata male. Loro sono un’ottima squadra, allenata bene, ha delle belle individualità come giocatrici. Ci aspetta una partita dura e sappiamo che se vogliamo fare risultato dobbiamo dare il 100%, come facciamo ogni domenica”.

In conclusione: “Fino a questo momento il percorso è sicuramente positivo, al di sopra delle aspettative, a inizio campionato non ci aspettavamo una classifica del genere, adesso vogliamo continuare così. Si dice che l’appetito vien mangiando, quindi speriamo di continuare a migliorarci, siamo lì e ce la gochiamo. Siamo contenti perché siamo riusciti anche a qualificarci per le Final Eight di Coppa Italia che ci saranno, manco a farlo apposta a Bisceglie, dal 7 al 10 aprile. Con i recuperi ci aspettano alcune partite ravvicinate, speriamo di tenere botta. Le ragazze hanno ripreso bene, ci auguriamo di fare risultato. Poi andremo in diretta su Sky e quello sarà uno stimolo per tutti, è una vetrina importante che ci deve aiutare a fare ancora meglio”.

by Redazione
Sport e formazione

Fare sport significa in primis formare, educare e insegnare ai ragazzi i valori fondamentali che ogni disciplina sportiva porta con sé.

Per far ciò è necessaria sia l’esperienza sul campo sia quella sui banchi di scuola; la teoria e la pratica insomma devono andare di pari passo.

Ed è questo il motivo che ha spinto la Gladius Pescara, Centro Tecnico AC Milan, a trovare nel Liceo Maior di Pescara il partner ideale per formare gli sportivi di domani.

Il Liceo Maior, con al suo interno anche le classi di scuola Media, prevede tra gli altri l’indirizzo Scienze Umane opzione Economico Sociale con programma Sportivo guida lo studente nello sviluppo delle conoscenze e delle abilità attraverso l’interazione tra le diverse forme del sapere, l’attività motoria e la cultura dello sport.

La Gladius Pescara, presente da ben 12 anni nel nostro territorio, ha da sempre nella formazione e nell’educazione sportiva dei ragazzi l’obiettivo primario, il traguardo principale a cui seguirà la vittoria sul campo.

“Siamo orgogliosi – afferma il presidente della Gladius Pescara Angelo Nicolò – di aver trovato molti punti di contatto con una scuola d’èlite come la Maior. Credo nel concetto di formazione non solo dei ragazzi e dei più piccoli, ma anche dello staff: scuola e formazione vanno di pari passo per cui, lavorare su concetti per cui la formazione è la base per crescere a tutti i livelli, credo sia fondamentale. Ragion per cui, creare questo connubio non possa che essere un punto di partenza per realizzare tanti progetti in futuro per i quali siamo a completa disposizione”.

“Vogliamo rafforzare la collaborazione con la Gladius – afferma la presidente del Liceo Maior Federica Chiavaroli – che nasce dalla condivisione degli stessi valori che sono fondamentali per la formazione di persone solide e in grado di affrontare il loro futuro. Lo sport forma, come la scuola, ragazzi rispettosi delle regole, che conoscono il valore dell’impegno, del sacrificio, della fatica; il calcio poi insegna anche come i risultati si raggiungono con una squadra, cos’è la fiducia. Un esempio? Passare la palla a un compagno, un gesto banale ma non troppo: convincere un ragazzino che la cosa migliore per la squadra è non fare da solo ma passarla a un compagno, è un grande lavoro che poi si ritroverà nel vivere quotidiano e nelle altre esperienze di vita fuori dallo sport. Una sinergia con la Gladius – precisa Chiavaroli – che vuol essere sì nella testa ma anche in campo: con loro infatti abbiamo pensato di portare i nostri ragazzi e ragazze delle Medie, durante le ore di Scienze Motorie a fare attività sportiva al loro campo, con i loro istruttori. Partiamo da qui, poi chissà se in futuro si potrà immaginare una piccola squadra del Maior insieme alla Gladius e magari un momento conclusivo di festa e divertimento insieme sul campo”.

by Redazione
Tikitaka Planet

Alla luce del notevole incremento di positività nei gruppi squadra di quasi tutte le società impegnate in Serie A di calcio A femminile che ha portato al rinvio di ben 9 partite nei due ultimi week end di campionato, urgono soluzioni per un ritorno all’attività agonistica nella maniera più efficiente.

Il Bitonto C5, il Tikitaka Planet e l’Athena Sassari, con una lettera congiunta, hanno proposto alla Divisione Calcio a 5 una “sospensione temporanea” di tutta la Serie A per un periodo tra 14-20 giorni per consentire a tutti i roster di uscire dalle positività, riprendere la preparazione e quindi tornare in campo nelle condizioni di massima efficienza fisica e atletica.

 

by Redazione
Tikitaka Planet

Preoccupazione in casa Tikitaka Planet che ha saltato le ultime due gare di campionato con Audace Verona e PM Granzette (le gare sono state posticipate rispettivamente al 2 e 9 febbraio) a causa della situazione pandemica. Sotto il piano sportivo dispiace interrompere a livello di continuità il buon momento delle giallorosse, ma la salute prevale su tutto ed è giusto  lo stop. Abbiamo parlato della situazione in casa Tikitaka con il direttore sportivo Marco Troilo.

Qual è la situazione attuale della squadra a livello pandemico?

“La situazione é abbastanza particolare. Nella sfortuna e anche nella paura, che é lecita avere in queste situazioni, abbiamo avuto la fortuna che nessuna ragazza ne nessuno dello staff sia stato male. Purtroppo é una situazione complicata a livello nazionale, anzi mondiale e non possiamo far altro che attendere e sperare sempre nella buona salute di tutti. Nel nostro caso siamo arrivati a 12 positivi totali. In 3 o 4 hanno avuto un po’ più di sintomi nel primi giorni, per il resto sono risultati praticamente quasi totalmente asintomatici. Pensando al discorso sportivo invece ci dispiace naturalmente esserci dovuti fermare, aver perso l’occasione di ritornare a giocare presso la Sky Arena lo scorso 16 Gennaio contro il Verona e cercare di chiudere al meglio il girone di andata”.

Quanto pesa questa pausa forzata sulla tenuta atletica e mentale della squadra?

“Sicuramente pesa tantissimo, sia a livello atletico ma anche a livello mentale. Purtroppo ci sia ritrovati in questa situazione di ‘pausa forzata’, che comunque non credo durerà meno di 15 giorni almeno, anzi spero, subito dopo la pausa natalizia. E quindi praticamente negli ultimi 2 mesi, tra feste e covid, abbiamo perso circa 30 giorni di lavoro. Lavoro che comunque in parte e al massimo della volontà le ragazze hanno continuato e stanno tuttora facendo presso le loro abitazioni con dei programmi di lavoro specifici grazie a tutto lo staff tecnico. E qui colgo l’occasione per ringraziare tutti e tutte che, in un momento cosi particolare, hanno e stanno dimostrando il massimo della professionalità e di attaccamento alla società”.

Con i recuperi il calendario si farà più fitto, quanto inciderà questo aspetto?

“Io non credo che ciò che inciderà sarà l’avere un calendario più fitto, perché comunque sia é una cosa inevitabile avendo perso tanti giorni. Cio che secondo me invece sarà più complicato é il modo e le tempistiche in cui ci si arriverà a quel momento. Ad oggi, ripeto, noi siamo completamente fermi e fino alle chiusure dei test di controllo, non sappiamo quando ricominceremo l’attività. Guardando il calendario e le date stabilite dalla Divisione Calcio a 5, la mia unica grande paura é che arriveremo a quel momento con troppo poco lavoro sulle gambe, dove, come dicevo prima, ci portiamo dietro circa 1 mese di pausa. Parlo di paura perché dopo tanto tempo fermi, pensare di dover giocare 5 partite in circa 13 giorni, per me é follia, l’unico rischio a cui andremo incontro sono eventuali infortuni. Io, ad oggi, credo che forse la miglior soluzione per tutti, visto come noi quasi tutte le altre società del nostro campionato stanno vivendo la medesima situazione, é quella di sospendere la Regular Season almeno fino alla metà del prossimo mese. In modo da dare la possibilità a tutte le squadra di potersi allenare per circa due settimane e poi ritornare in campo. Una sorta di piccola preparazione. So che questo implica ulteriori recuperi infrasettimanali, ma facciamo la Serie A e comunque sia la stagione sportiva si chiude ufficialmente il 30 Giugno, tempo ce n’è insomma”.

Puoi tracciare un bilancio di questa prima parte della stagione del Tikitaka Planet?

“Bilancio sicuramente positivo. Durante i mesi estivi, di solito, calendario alla mano ci si diverte sempre a pensare dove poter provare a fare punti, dove se ne possono perdere. Oggi posso dire che quelle idee iniziali di risultati non sono state rispettato in pieno, perché dove pensavamo di fare punti ne abbiamo persi e viceversa soprattutto. Poi ricordiamoci sempre che, é vero che quest’estate il mercato ha portato tra le nostre fila delle giocatrici di altissimo livello, ma non sempre é facile poi trovare l’amalgama giusta con tutto il resto del gruppo, che al 70% non aveva mai nemmeno giocato in questa categoria. Tutto questo invece c’é stato fin dal primo giorno e ne siamo molto contenti. Poi durante il percorso comunque abbiamo cercato di perfezionare la rosa anche in ottica futura, ma che ci sta dando degli ottimi risultati fin da subito. Concludo dicendo che, bella prima parte di stagione, obbiettivo Coppa Italia raggiunto ma, non abbiamo fatto nulla ancora. La stagione é ancora lunga, le partite importanti e decisive arriveranno e di lavoro ce n’é ancora tanto da fare sia per questa stagione ma anche in ottica futura”.

La cosa più bella fino ad oggi?

“Il pubblico. Speriamo di riabbracciarli presto, ma speriamo soprattutto di uscire il prima possibile da questo brutto momento e che tutti stiano bene”.

by Redazione
Futsal Celano

Dopo il rinvio causa Covid, ieri il futsal abruzzese è tornato al PalaRoma di Montesilvano per disputare la semifinale di Coppa Italia C1 tra Sport Center Celano e Futsal Celano.

Un derby marsicano che visto trionfare per 4 a 2 il Futsal Celano con una grande prestazione del numero 11 Calvet, autore di una doppietta e uomo partita.

Lo Sport Center Celano dal canto suo, dopo un primo tempo dove il migliore in campo è stato il portiere Masciocco con importanti e spettacolari interventi, del secondo tempo ha dato il meglio centrato due volte la porta con Panacci e Biocca.

Reti che però non sono stati sufficienti per rimontare la partita e il Futsal Celano si è dunque aggiudicata la finale in programma martedì 1° febbraio alle ore 20 sempre al PalaRoma di Montesilvano.

by Redazione
Carta Etica per lo Sport Femminile

Sport al femminile, come proteggerlo? Come consentire alle atlete di ricevere tutele e diritti fondamentali? Come ridurre sempre più il divario con il mondo maschile?

Per il Comune di Pescara la risposta è stata l’approvazione della Carta Etica per lo sport femminile, documento promosso da Assist (Associazione nazionale atlete); la città dunque si unisce ad altre amministrazioni comunali che hanno fatto la medesima scelta.

Adamo Scurti, presidente della Commissione Sport del Comune di Pescara, ci spiega le caratteristiche e peculiarità del documento; inoltre con lui abbiamo anche parlato dei prossimi importanti appuntamenti di sport che Pescara ci accinge a vivere in questo 2022.

Il Comune di Pescara approva La Carta Etica per lo sport femminile, un passo importante per la città.

“Sì, è un passaggio importante che l’amministrazione comunale ha voluto fare soprattutto perché gli sport femminili, ancora oggi, non sono al pari di quello maschile. Un passaggio talmente importante al punto che il documento rientra nel regolamento dello sport del Comune. In tal senso la Carta Etica vuol dare un impulso a tutti gli enti preposti affinchè venga data riconoscibilità al mondo sportivo femminile agonistico e non; ricordiamo infatti che nell’anno appena trascorso le sportive hanno giocato un ruolo primario nelle competizioni internazionali e non solo permettendo la crescita del bottino di medaglie e vittorie azzurre. In tutto questo l’approvazione della Carta rientra in un contesto di forte crescita degli sport femminili che, essendo considerati ancora dilettantistici, non permettono alle atlete inserite all’interno di categorie sportive militari (Fiamme Oro, Fiamme Gialle, etc…), di ricevere tutele nei diritti essenziali come, per esempio, la maternità. Con la Carta Etica il Comune di Pescara dunque punta sulle donne sportive ritenendole un valore aggiunto”.

Quali sono i punti cardine della Carta Etica?

“Sicuramente l’impossibilità di forme di discriminazione per quel che concerne la ricerca di impianti sportivi, orari, allenamenti, eventi e attività sportive, sociali e culturali. Inoltre, ma questo è già ampiamente praticato, non ci sono differenze tra sportive per età, sesso e culturale e a tutte va garantita egualmente la possibilità di praticare attività sportive con particolare attenzione alla fascia d’età più critica sotto il profilo formativo cioè l’adolescenza. Un altro aspetto chiave è che la Carta Etica riconosce e attiva percorso di crescita per le atlete diversamente abili con la possibilità di appropriarsi di alcuni ambiti, un percorso già in atto ma che deve essere migliorato”.

Dai Giochi del Mediterraneo del 2009, Pescara ha messo lo sport tra i punti cardini della sua crescita; anche questo 2022 infatti parte all’insegna di grandi eventi sportivi.

“Sì, è vero e si parte subito alla grande: domenica 16 dalle ore 9 infatti ospitiamo i Campionati Italiani Assoluti di Marcia maschile e femminile; un grandissimo evento che porterà a Pescara atleti da tutta Italia e speriamo di avere due marciatori campioni olimpici a Tokyo. Le gare si terranno tra lo stadio Adriatico (via D’Avalos e l’Aurum dove ci sarà il centro organizzativo. Una manifestazione inoltre che vede nella nostra città lo svolgimento per la prima volta della gara competitiva da 35 km (prima era 50 km) valevole per la Coppa del Mondo; insomma due grandi momenti di sport e speriamo che sia di buon auspicio di una giornata di sport e sana competitività. Durante l’anno poi ci saranno tanti altri appuntamenti da carattere locale e nazionale fino a giungere a un altro momento clou per Pescara: dal 7 all’11 di settembre ci saranno i Giochi del Mediterraneo Under 23 di atletica leggera; per l’occasione la città ospiterà 27 paesi dell’aera Mediterranea-Europea e oltre mille atleti. Sarà una grande vetrina per giovani emergenti e per il nostro territorio che potrà ‘esporre’ le sue qualità e peculiarità enogastronomiche, storiche e culturali. In tal senso infatti non sarà solo un evento sportivo ma vogliamo creare una rete condivisa con le atre città e realtà europee coinvolgendo scuole e università”.

by francesca
Tikitaka

Dopo la netta affermazione interna (4-1) sulla Kick Off Femminile C5, nell’undicesimo turno del campionato di serie A di Calcio a 5 Femminile il Tikitaka Planet domenica sera, con fischio d’inizio alle ore 20.45 farà visita all’Audace Verona 1998 C5, squadra che occupa il nono posto in classifica a quota 10 punti, ma che viene dall’importante successo maturato nella trasfera di Bisceglie (2-3). La gara sarà trasmessa in diretta su canale 202 di Sky.

Così Silvia Confessore presenta il match: “Ultima partita del girone di andata, ci aspettiamo una partita sicuramente difficile, il Verona é un’ottima squadra, inoltre questo campionato ci ha insegnato a non farci ingannare dalla classifica. In più giocheremo in un grande palcoscenico del Futsal con la diretta Sky, l’emozione sarà tanta. Noi proveremo a giocarcela a viso aperto come sempre, la nostra arma migliore è il gruppo. La vittoria con la Kick Off è stata importantissima, abbiamo ricominciato al meglio questa seconda parte di stagione, ci ha dato la giusta carica per allenarci al meglio questa settimana. A questo 2022 chiediamo di ottenere i migliori risultati possibili”.

by Redazione