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Tag Archives: eventi 2022

francavilla

Presentato dal critico d’arte e letterario Massimo Pasqualone, anche quest’anno si è svolto il concerto di Natale nella chiesa di Sant’Alfonso a Francavilla, da un’idea di Giuseppe Colabruni che organizza l’evento giunto alla ventiseiesima edizione.

La sera di Santo Stefano si è  esibito l’ensemble Accademia Harmonie con Roberto De Grandis al flauto, Paolo Angelucci al violino, Benedetta Masciulli alla viola, Daniele Benedetti al violoncello ed il soprano di fama internazionale Chiara Tarquini.

Davanti ad un folto ed attento pubblico il programma ha presentato musiche dal barocco al romanticismo con diverse puntate nella lirica e nei brani natalizi.

Soddisfazione ha espresso il parroco don Massimiliano per la qualità del concerto e per la sua portata emozionale.

circolo aternino

Endas Abruzzo dà vita alla seconda edizione di Pescararte, la rassegna di arte, letteratura e cultura coordinata dal critico d’arte e letterario Massimo Pasqualone.

“Si tratta– spiega il presidente di Endas Abruzzo Simone D’Angelo- di una kermesse culturale  dal 28 dicembre 2022 al 5 gennaio 2023, al Circolo aternino di  Pescara, con tutta una serie di eventi con il patrocinio dell’assessorato alla cultura della Città di Pescara che nella persona dell’assessore Maria Rita Carota ha voluto fortemente la manifestazione”.

Si parte il 28 dicembre alle 16.30 con l’inaugurazione della collettiva degli artisti Bruno Sambenedetto, Mario Di Paolo,  Italo Pulcini, Daniela Verducci, Mara Carusi, Fred Nardecchia, Silvana Altigondo, Rosella Carloni, Eugenia Tabellione, Arianna Leardi, Maria Francesca De Laurentiis, Claudia Scardetta, Domenico Milillo, Giuseppina Lena, Raf Dragani, Nicola Granata, Assunta Blasetti, Mauro Giangrande, Marilena Santomaggio, Tiziana Marchionni, Iole Ortens, Angelica Di Francesco, Iryna Shcherbakova, Genny Di Loreto , Moira Centorame, Moira Di Febo, Maria Pacchione, Giusi Polidori, Stefania Scarpa, Isabelle Ferrini, Alessandra Giampietro, Valeria Verlengia, Sabrina D’Angelo, Marco Pompei, Chiara Pompei, Lidia Di Blasio, Sabrina D’Angelo, Valeria Verlengia,  Tiziano Viani,  Stefano Schiazza, Daniela Lavric, Paola Ciccarini, Sonia Tiberi, Patrizia Gianvittorio, Grazia De Pascali e l’ Omaggio agli artisti Carmine Galiè e Giulia Magni, con le letture della poetessa Marisa D’Angelo

Per l’occasione interverrà il noto economista Nino Galloni, che presenterà i suoi ultimi libri.

Il 29 dicembre, alle 16.30, verrà presentato il volume di Andrea Genovese, L’amore ai tempi del coronavirus.

Il 3 e 4 gennaio Massimo Pasqualone dialogherà con gli scrittori del gruppo editoriale Il Viandante-Chiaredizioni: Vittorio Sirolli, Andrea Verrocchio, Roberto Marzetti, Luigi La Guardia, Gabriele Domenicone, Paolo Carretta, Lucio Taraborrelli, Chiara Taraborrelli, Paolo Martocchia, Luca Dragani, Emanuele Cipollone, Arturo Bernava, Guglielmo Angelozzi, Attilio Ortolano,E.R.A.,  Nadia Tortora.

Il 5 gennaio, alle ore 16, si terrà la cerimonia della prima edizione del Premio Endas cultura Abruzzo e per l’occasione verranno premiati per il loro impegno culturale diverse personalità che si sono distinte nel loro settore di appartenza.

lama dei peligni

Dopo più di due anni di insofferenza e restrizioni, anche nel comune di Lama dei Peligni (Ch), si torna a parlar di teatro e con grandi nomi, in occasione della nuovissima rassegna teatrale fatta di tre spettacoli che andranno in scena la domenica alle 18, la cui direzione artistica è dell’abruzzese Federico Perrotta.

Ama il teatro a Lama, questo il nome della rassegna che evidenzia una vocazione, quella per la cultura e l’intrattenimento possibile grazie al Comune di Lama dei Peligni guidato dal sindaco Tiziana Di Renzo, che così interviene: “Sono molto felice di questa ripartenza della stagione teatrale di Lama che negli anni precedenti al covid vedeva un’ampia partecipazione di cittadinanza e noi storicamente abbiamo una compagnia teatrale presente ogni anno. Dopo quasi tre anni di sofferenza e di solitudine, nonostante la nostra comunità sia molto piccola e le persone, in minima parte, anche attraverso le finestre riuscivano a comunicare anche nei momenti più difficili, finalmente viene recuperato il senso della comunità anche attraverso il teatro perché in realtà noi a Lama siamo una grande famiglia”.

La presentazione c’è stata in occasione dello spettacolo I Matti di Dio. Il Messia d’Abruzzo con Federico Perrotta, Andrea D’Andreagiovanni, Massimiliano Elia e Giacomo Rasetti, andato in scena lo scorso fine settimana sul palco della Sala Polivalente “A. Del Pizzo” e che ha ottenuto, un ottimo riscontro di pubblico e di risate.

Prosegue il sindaco: “Ringraziamo l’associazione teatrale TeatrArtMaja molto presente sul territorio e lo stesso Federico Perrotta per averci voluto supportare in questa avventura. Noi quest’anno abbiamo voluto inserire nomi noti nella stagione per testare il riscontro a livello territoriale e non solo comunale”.

Il prossimo spettacolo è previsto per il 15 gennaio 2023 alle ore 18 con Tipi di e con Roberto Ciufoli, componente della celebre Premiata Ditta, e attore di successo in TV e in teatro: una carrellata di tipologie umane, un esilarante percorso che spazia dallo sportivo all’indeciso, dal timido al supereroe e al danzatore, mostrando come una particolare caratteristica psicologica condizioni un atteggiamento fisico, un modo di parlare e di scegliere le parole. In Tipi: “Si ride di questa umanità così fortemente spaesata e confusa con monologhi, poesie, sketch e balli che rendono lo spettacolo un vero “multi-one-man-show”.

Il 12 febbraio 2023 alle ore 18 è la volta di Marco Falaguasta, protagonista di fiction di successo, che propone il suo one man show Non ci facciamo riconoscere.

Il titolo prende spunto da una frase che ognuno avrà sentito dire dai propri genitori.  Adesso si vive in una società dove ci si fa riconoscere in continuazione tra foto di piatti da mangiare, luoghi in cui si va vacanza, intimi momenti di un bacio, motivo per cui l’autore si chiede: “Allora, come ci troviamo in questa società noi che siamo cresciuti con il consiglio ‘non ci facciamo riconoscere’?”.

Il 19 marzo 2023, alle ore 18 si conclude con uno spettacolo che è dedicato alle famiglie, ossia Orgoglio bullismo amore con Federico Moccia.

Un percorso originale nei sentimenti, nelle loro sfumature e implicazioni, attraverso una mappa emotiva fatta di riflessioni, esempi, storie, citazioni, video e letture che disegnano il senso profondo di tre parole in particolare: orgoglio, bullismo e amore, viste come strumenti preziosi da usare nel quotidiano e nei rapporti con gli altri. Crescere, infatti, non è una scommessa che si affida alla buona sorte. È una scoperta continua, fatta di curiosità, tentativi, errori e volontà.

Eventi esterni, passati e presenti non direttamente dipendenti da noi influenzano questo complesso percorso. Lo disegnano. Un percorso che può diventare difficile, a maggior ragione oggi, visto che ci si trova in un’epoca in cui i rapporti interpersonali e la conoscenza di se stessi sembrano incontrare sempre più ostacoli, a causa della disabitudine delle persone a confrontarsi con la parte più profonda di loro stesse.

Questo vale a maggior ragione quando si tratta del mondo variegato e complesso dell’adolescenza, fase in cui non è semplice decodificare tutta la gamma di sentimenti che si prova, anche perché non sempre si hanno gli strumenti adatti per poterlo fare.

Spesso si vedono le conseguenze negative di questa inconsapevolezza assai diffusa, che porta i ragazzi prima, e gli adulti che saranno poi, a non riuscire a gestire al meglio il loro universo di emozioni e sensazioni.

Essere autori significa anche dare strumenti innovativi per conoscersi e conoscere gli altri, in modo da creare un circolo virtuoso di relazioni sane e costruttive.

E’ possibile acquistare l’abbonamento per i tre spettacoli fino al 15 gennaio 2023, data del primo spettacolo; i biglietti sono acquistabili su www.ciaotickets.com o nel punto vendita adibito all’acquisto sul comune di Lama dei Peligni, ossia Ferramenta Rosato, referente Anna Rita Ferrara.

pescara

Si terrà a Pescara mercoledì 28 dicembre alle ore 17,45 la presentazione del lavoro letterario di Vincenzo Amato Sonetti franchigeni. Versi d’amore e di passione (Leonardo J. Edizioni) alla libreria dell’Università in viale Pindaro, 51. L’autore dialogherà con la giornalista Francesca Di Giuseppe.

L’amore senza la passione è un amore a cui manca una parte fondamentale ed è quindi un amore incompleto, così come la passione senza amore è priva di una parte altrettanto importante al punto che, forse, neppure passione la si può chiamare davvero.

Amore e passione dunque, due cose che, quando sono genuine, stanno benissimo assieme e si contemperano fra loro, si contaminano, si intrecciano senza che l’uno possa fare a meno dell’altra.

Sono i temi ricorrenti in questa raccolta che, nel crescendo temporale dettagliatamente cadenzato dei vari sonetti rispetto alla loro data di composizione, declinano i due principi di amore e passione come appartenenti a un tutt’unico, inevitabilmente interdipendenti, il concavo e convesso chiusi nell’area di una circonferenza senza che se ne scorga la linea di contatto e di demarcazione.

Fonte ispiratrice delle composizioni, la donna amata e desiderata, secondo il connubio tra amore e passione già detto. Una donna il cui essere persona reale o solo immaginaria, è lasciato volutamente in sospeso senza che vi sia una risposta; ogni lettore, piuttosto, potrà immaginare, leggendo questi versi, quale sia quella migliore fra le due possibilità, la donna reale o quella immaginaria, rifacendosi e riferendosi alle proprie esperienze intime e personali.

“Il titolo di questa raccolta – afferma l’autore Vincenzo Amato – deriva dalla terra di Francia, dalla Provenza per l’esattezza, in cui la parola sonet è nata; significa piccolo suono, piccola melodia con cui i trovatori provenzali accompagnavano la declamazione dei loro versi con strumenti a corda o ad arco. Il sottotitolo della raccolta, Versi d’amore e di passione, vuole evidenziare l’importanza del connubio fra l’amore e la passione, trasponendo nella lirica poetica un principio che, in fondo, è reale e oggettivo”.

NOTE BIOGRAFICHE DELL’AUTORE

Vincenzo Amato è nato a Città Sant’Angelo (Pescara) nel 1959 e vive a Sesto San Giovanni (Milano) dal 1990.   Si è laureato in Lettere Moderne all’Università dell’Aquila con una tesi sulla Tecnica del personaggio femminile nell’Inferno dantesco. E’ cancelliere alla Corte d’Appello di Milano dal 1987. E’ vicepresidente della Società Dante Alighieri di Milano per la quale tiene periodicamente Lecturae Dantis e conferenze. Al suo attivo diverse opere letterarie tra cui: il racconto “I fantasmi del San Nicolao” con Giorgio Tarantola Editore di Sesto San Giovanni; il romanzo “L’ultimo sogno di Lucilla” con Porto Seguro Editore e la raccolta di racconti “I racconti della Civita” con Porto Seguro Editore.

zambra

In pieno clima natalizio il Cinema Auditorium Zambra di Ortona (Ch) ospita un appuntamento a tema con il concerto delle Satin Dollz previsto per il 21 dicembre alle ore 21.

La serata, unica nel suo genere, è prodotta e organizzata da Martina Di Martino in collaborazione con Unaltroteatro di Lorenza Sorino, Arturo Scognamiglio e Davide Borgobello.

Le Satin Dollz sono una creazione di Allison Lizzi Mahr, una cantante professionista laureata al Teatro delle Arti dell’Università della California, che nel 2005 ad Hollywood, decide di formare la prima divisione di questo gruppo di Pin Up, cantanti e ballerine che si esibiscono in spettacoli Swing in giro per la nazione.

Negli anni le divisioni delle Satin Dollz si moltiplicano e sbarcano anche in Europa, nascono infatti anche le divisioni di Londra di Parigi e infine anche quella di New York. Ad oggi anche l’Italia può vantare di rappresentare questo brand, perché dal gennaio 2022 nasce la divisione italiana delle Satin Dollz che debuttavano inizialmente come “Sorelle Rossetto”.

Il trio formato dalle abruzzesi Gabriella Profeta, Giorgia Bellomo e Marika Marrone è stato ideato dalla Profeta che racconta: “È appena uscito il nostro disco ‘Tradizionale’. Lo abbiamo tanto desiderato, ci abbiamo lavorato duramente e lo abbiamo atteso con infinita pazienza. È nato con il nome del trio che ho fondato nel 2019, le Sorelle Rossetto. Abbiamo partecipato a festival vintage e a programmi televisivi come Tu si que vales. Un trio che ha fatto strada ed è diventato, nel gennaio 2022, la quinta divisione mondiale del brand americano Satin Dollz e ora rappresentiamo l’Italia con la loro divisione italiana”.

Tutte le divisioni si esibiscono con spettacoli dedicati alla musica jazz, allo swing, alla musica hawahiana e al rockabillie rispettando gli stessi arrangiamenti e le stesse coreografie firmate Satin Dollz.

Solo la divisione italiana, forte della grande tradizione di musica swing, dedica un angolo speciale ai brani che hanno segnato l’epoca del Dopoguerra.

Ad Ortona si esibiranno in un primo set dedicato principalmente allo swing italiano ‘tradizionale’ come il titolo che hanno dato al loro disco, ultimo lavoro fatto prima del passaggio a Satin Dollz, acquistabile in occasione dell’evento presso l’Auditorium.

“Nei nostri show abbiamo mantenuto l’angolo dedicato al nostro swing tradizionale, siamo sempre state legate alla nostra storia ed è per questo che l’album è un omaggio alla musica che ci ha aiutato a risollevare gli animi tristi colpiti dalla Seconda Guerra Mondiale – continua Profeta. – Ringraziamo chi ha creduto in noi e tutti quelli che hanno contribuito alla realizzazione di questo progetto, in particolare Round35 e Stefano Francioni”.

Il secondo set sarà totalmente dedicato al Natale: il repertorio è formato dai più grandi successi di questo magico momento dell’anno e gli arrangiamenti sono in stile Satin Dollz.

“Noi organizzatori, che da anni sosteniamo e crediamo in questo gioiello italiano, siamo felicissimi di ospitare le artiste per questo imperdibile show natalizio”  conclude Martina Di Martino.

Per info e prenotazioni il numero è 345.4367809, mail segreteria@cinemauditoriumzambra.com; biglietti acquistabili su www.liveticket.it.

 

 

paglieta

A Paglieta (CH) dal 17 al 30 dicembre arriva The Multitudes, mostra personale di Alessandra D’Ortona esponente di spicco della nuova pittura italiana contemporanea, molto amata dai giovani collezionisti.

Nel contesto del ricco calendario di eventi delle festività natalizie a Paglieta (CH), l’Amministrazione comunale, la Biblioteca comunale e il Museo delle Tradizioni popolari “Nelli-Polsoni” presentano il vernissage – “The Multitudes”, mostra  d’arte contemporanea di Alessandra D’Ortona, artista che vive e opera a Paglieta (CH).

La mostra sarà inaugurata il 17 dicembre 2022 e resterà visitabile fino al 30 dicembre, dalle ore 9-12 e dalle 15-19, presso la Sala Polivalente Sandro Pertini, in Via Martelli Di Matteo (Paglieta – CH).

Il 17 dicembre, giorno dell’inaugurazione della prestigiosa mostra, con commento critico di Maurizio Vitiello (critico d’arte e sociologo), questi gli interventi in scaletta che introdurranno l’artista Alessandra D’Ortona: saluti istituzionali del sindaco, avv. Ernesto Graziani; la prof.ssa Esmeralda Pagano, presidente del Museo delle Tradizioni popolari “Nelli-Polsoni”; Nicola Ranieri, scrittore e critico cinematografico e di arte pittorica; Rita Bartolucci, docente di materie letterarie, scrittrice e poetessa; Beniamino Cardines, fondatore di AP/ArteProssima pinacoteca d’arte contemporanea, scrittore candidato “Autore dell’anno 2022-2023” LFA Publisher Italia-Spagna, ed Emiliana Petti, poetessa e scrittrice.

Alessandra D’Ortona, per  descrive la sua arte, fa riferimento alla nota critica dello scrittore Beniamino Cardines

“Sono una pittrice che cerca. Un’artista che ha bisogno di comunicare perché da qualche parte ha trovato qualcosa o piuttosto, ha visto qualcosa. Quel qualcosa che solo l’arte può dire. In questo senso i miei quadri sono investigativi del sociale, frutto di un cercare ciò che è sepolto. Ricerca paziente di chi ha l’amore per le tracce manche quando non sono così evidenti, facili. Anzi difficili e scomode. Osservo le forme della mia pittura, da lontano e da vicino, cercando e scoprendo i soggetti tra i gesti, tra le forme, tra le fusioni cromatiche. E trovo volti, corpi, figure, noi tutti. Nessuno resterà mai visto. Nessuno è dimenticato nell’anonimato periferico o tutti i dimenticati presenti. I miei quadri sembrano pezzi di muro, graffiti metropolitani, segni e movimenti che richiamano in parte Keith Haring, come anche la grande pittura in movimento di Jackson Pollock”.

The Multitudes resterà visitabile fino al 30 dicembre, dalle ore 9-12 e dalle 15-19, presso la Sala Polivalente Sandro Pertini, in Via Martelli Di Matteo (Paglieta – CH).

chieti

Grandi sono le emozioni previste in occasione del Concerto di Natale 2022 che illuminerà la maestosa Cattedrale di San Giustino di Chieti sabato 17 dicembre alle ore 21, un appuntamento immancabile per la città teatina che è rappresentata dalle voci della Schola Cantorum “Settimio Zimarino” diretta dal Maestro Gabriele Di Iorio che anticipa:

Sono particolarmente felice di dirigere questo concerto che prevede un programma ed una formazione straordinari. Si tratta di un progetto regionale. Forse per la prima volta in Abruzzo è nata una collaborazione tra associazioni corali ed orchestrali.

Parteciperà all’evento anche Sua Eccellenza Monsignor Bruno Forte Arcivescovo di Chieti – Vasto.

Dunque in un unico appuntamento viene concretamente rappresentato tutto l’Abruzzo da quattro realtà provinciali, quasi in un abbraccio ideale e secondo Di Iorio: “La Schola Cantorum ‘Zimarino’ di Chieti, il Coro delle 9 di Pescara, la Corale Novantanove de L’Aquila e l’orchestra B. Marcello di Teramo si sono unite per la realizzazione di un’opera dal titolo ‘Sunrise Mass’ di Ola Gjeilo compositore norvegese che vive in America”. L’autore ne parla come di una composizione che, pur mantenendo la struttura canonica della Messa, è un viaggio spirituale e metafisico dal Cielo alla Terra attraverso ricercate immagini sonore”.

Per la realtà pescarese ed aquilana il Direttore è Ettore Maria del Romano, Leader dell’orchestra teramana è Gianfranco Lupidi: si parte con un Andante festivo di J. Sibelius e si prosegue con l’Overture N.2 BWV 1067 di J.S. Bach.

L’evento è patrocinato dal Comune di Chieti, e dalla Regione Abruzzo: “Quello del 17 dicembre presso la bellissima Cattedrale di San Giustino di Chieti sarà un appuntamento speciale: per noi tutti il periodo natalizio è sempre un momento magico e forse negli ultimi anni abbiamo imparato ad apprezzare  ulteriormente la bellezza dello stare insieme, poichè il distanziamento ci ha insegnato molto”. – spiega l’assessore alla Cultura ed al Turismo della Regione Abruzzo, Daniele D’Amario.

“L’importanza di un abbraccio o il significato di una stretta di mano: sono simboli di vicinanza che vogliamo recuperare dopo tanta difficoltà vissuta, e seppur con le dovute precauzioni ecco che un concerto di Natale di tale importanza rappresenta il ritorno ad una dimensione intima e sentita e la Schola Cantorum ‘Settimio Zimarino’ di Chieti, diretta dal Maestro Gabriele Di Iorio, ha un compito particolare ossia scaldare le nostre anime che, dopo argomenti forti come emergenza sanitaria o guerra, si sono raffreddate. Torniamo a parlare di ‘festa’ con la consapevolezza che nella vita le difficoltà hanno anche il compito di istruirci e noi tutti sicuramente in questo momento abbiamo bisogno di emozioni che, un simile appuntamento, alle porte del Natale 2022 saprà regalarci, con l’augurio che per tutti possa esserci tanta serenità in vista” conclude l’assessore.

L’ingresso all’evento è gratuito.

museo delle genti

Dodici eventi, dall’8 dicembre al 5 gennaio, tutti dedicati ai bambini: i primi quattro, nel cartellone di Natale al Museo, fanno parte del calendario di eventi allestito dall’amministrazione  comunale, gli altri otto sono organizzati dalla Fondazione Genti d’Abruzzo secondo il collaudato schema del campus che accoglie i bambini nelle mattine dei giorni feriali per coinvolgerli in attività educative e didattiche.

“Si tratta di una serie di laboratori a tema natalizio – spiega Valentina Carota, che per la Fondazione cura l’organizzazione delle attività educative – attraverso i quali intendiamo anche ripercorrere e divulgare le tradizioni delle feste nella nostra regione, tante e tutte molto belle. Ci sarà perciò anche un lavoro di riscoperta degli antichi riti abruzzesi, come quello della Squilla. Il campus, in particolare, ha anche un valore in più in questo periodo di vacanza: è un servizio che offriamo alle famiglie che, dalle 9 alle 13, possono lasciare i ragazzi che saranno impegnati in attività manuali ed educative complementari alla didattica tradizionale”.

Tutti gli eventi si svolgeranno al Museo delle Genti d’Abruzzo, in via delle Caserme a Pescara e sono destinati ai bambini dai 7 ai 12 anni.

I posti sono limitati e, per questo, è necessaria la prenotazione. i quattro appuntamenti prenatalizi sono gratuiti e sono programmati per il pomeriggio, dalle 17 alle 19.

Per info e prenotazioni è possibile telefonare al numero  085451026 (interno 1 o 2) dal martedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 13, il sabato e la domenica dalle 16 alle 20; oppure inviare una mail a didattica@gentidabruzzo.it.

Ecco il calendario completo degli appuntamenti

  • Sabato 10 dicembre: Alberelli di Natale per tutti i gusti
  • Domenica 11 dicembre: La Squilla e la Conca – tradizioni abruzzesi natalizie
  • Sabato 17 dicembre: Le vere origini di Babbo Natale
  • I campus di Natale avranno inizio
  • Martedì 27 dicembre riprendendo da Le vere origini di Babbo Natale
  • Mercoledì 28 dicembre Decoriamo l’albero di Natale
  • Giovedì 29 dicembre I dolci della tradizione
  • Venerdì 30 dicembre Pupazzi di neve originali
  • Lunedì 2 gennaio: Ghirlande di Natale
  • Martedì 3 gennaio: Festoni per tutti i gusti
  • Mercoledì 4 gennaio: La Squilla e la Conca  tradizioni abruzzesi natalizie
  • Giovedì 5 gennaio La Befana vien di notte…
by Redazione
pescara

Una mostra d’arte in un centro commerciale: è quello che accadrà da giovedì 8 a domenica 11 dicembre con Cromatismi Congruenti di Maria Basile, artista abruzzese, presso il Centro Commerciale Borgo d’Abruzzo di Villanova di Cepagatti che al suo interno ospita l’Abruzzo in Miniatura.

Vernissage in programma dunque giovedì 8 dicembre alle ore 17; nei giorni successivi la mostra potrà essere visitata negli orari del Centro Commerciale.

“Dopo oltre 4 anni – dichiara Maria Basile – torno a fare una personale di pittura e questa volta ho scelto un luogo atipico; non esporrò né in un museo, né un luogo culturalmente riconosciuto per eventi simili. Ho scelto un centro commerciale, un posto frequentato da molte persone e famiglie proprio perché volevo andare incontro alla gente dato che, anche molti colleghi artisti lo hanno confermato, con la pandemia e le sue conseguenze le persone hanno cambiato visione dell’arte e del concetto dei luoghi d’arte. Ciò ha – conclude l’artista – segnato un periodo che sta portando verso un futuro ancora sconosciuto e l’andare incontro è diventata quasi una priorità per non perdere la continuità con l’arte”.

Maria Basile sarà presente al Borgo d’Abruzzo con 15 quadri circa ispirati da questo periodo di quiescenza e “spero di cambiare il modo di vedere la sacralità dell’arte riportandola a una dimensione più umana”.

by Redazione
roma

Lo scrittore e giornalista abruzzese Beniamino Cardines torna a far parlare dei suoi libri che in pochi anni hanno conquistato il cuore dei giovani lettori.

Mercoledì 7 dicembre sarà ospite a Roma della prestigiosa rassegna Più libri, più liberi 2022 a La Nuvola di Fuksas.

Due presentazioni con firma copie al Padiglione P11 della LFA Publisher Italia-Spagna, la mattina dalle 11 alle 12 e il pomeriggio dalle 16 alle 17 e incontro con l’autore e Le avventure di Plastica 1 e 2.

A pochi giorni dal rientro dal Salone Internazionale del Libro di Torino 2022, l’editore Lello Lucignano della casa editrice LFA Publisher di Napoli (NO EAP) ha annunciato la candidatura di Beniamino Cardines a finalista “Autore dell’Anno per il 2022 e 2023”, per l’impegno costante dimostrato nel corso del tempo nella divulgazione dei suoi libri rivolti alle nuove generazioni.

Forte del doppio successo de “Le avventure di Plastica 1/L’inizio delle cose” e “Le avventure di plastica 2/Cose molto pericolose” (LFA Publisher), già vincitore del Premio Letterario Nazionale “Luigi D’Amico 2019” per la Letteratura Ragazzi e di altri premi letterari.

Con “Le avventure di Plastica 2/cose molto pericolose” affronta l’attualità dei cambiamenti climatici e la coscienza ecologica, visti dall’ottica degli adolescenti.

Beniamino Cardines, scrittore: “Sono molto felice di tutto ciò che sta accadendo grazie e attorno ai miei libri. E sono ancora più felice di questa candidatura a sorpresa che il mio editore Lello Lucignano ha voluto annunciare a seguito di tanto impegno e di numerosi laboratori e progetti legati alle avventure di Plastica. Sono consapevole che c’è moltissimo da fare soprattutto con le nextgen, promuovere valori, dialogo, confronto. Narrare è come accendere fari su angoli bui dell’esistenza. Mi servo dei libri per provare a dire qualcosa e dirlo forte, anche divertendo. La mia letteratura è presa di coscienza, scrivo per i ragazzi e per gli adulti con la stessa passione e lo stesso entusiasmo. Ognuno di noi può fare qualcosa, deve. Se vogliamo davvero un mondo migliore tutto deve partire da ogni singolo cittadino”.

Lello Lucignano, editore LFA Publisher: “Plastica è uno dei progetti più belli e importanti che abbiamo sviluppato in questi ultimi anni, ne siamo entusiasti. Ha un messaggio fortissimo, è una presa di coscienza generazionale. Abbiamo capito da subito che davanti a noi c’era un talento letterario fuori schema e ci siamo trovati tutti d’accordo a voler investire sul manoscritto che avevamo letto e che era piaciuto a tutto il gruppo di lavoro della Casa Editrice. Beniamino è un autore pieno di passione, di energia, di creatività. Il suo libro Plastica 1 è uscito a luglio del 2019, a novembre un premio importantissimo. Poi ha fatto seguito Plastica 2, e numerosi progetti realizzati con presentazioni, festival, scuole, incontri, laboratori, eventi di ecologia tutto racchiuso nei Plastic Tour. Aspettiamo Plastica 3 che sarà pieno di invenzioni e di personaggi incredibili che noi per primi abbiamo imparato ad amare”.

 

by Redazione