Search

Tag Archives: atri

atri

Si è svolta nel pomeriggio di domenica 11 settembre ad Atri la cerimonia di intitolazione del campo polivalente della Villa Comunale alla memoria del compianto Giacomo Mattucci, calciatore atriano scomparso nel 2018, all’età di 21 anni, a causa di un male incurabile.

Alla presenza dei familiari di Giacomo, dei tanti amici, del Sindaco di Atri Piergiorgio Ferretti, dell’assessore allo Sport Pierfrancesco Macera e dei rappresentanti delle squadre calcistiche della città, ha avuto luogo la benedizione di Don Vincenzo Salladini e la scopertura da parte dei genitori di Giacomo della targa commemorativa posta al centro della tribuna al servizio della struttura sportiva.

Una cerimonia piena di momenti toccanti ed emozionanti nella quale gli amministratori comunali di Atri hanno voluto ricordare e rendere omaggio alla figura di Giacomo Mattucci, evidenziando le qualità umane del giovane atleta scomparso prematuramente, auspicando che i tanti giovani che frequentano la struttura sportiva pubblica a lui dedicata possano crescere con gli stessi valori positivi che Giacomo aveva e per i quali si è conquistato per sempre il rispetto, l’amore e l’affetto incondizionato di tutta la comunità atriana.

Atrincontra

Dopo il grande successo degli scorsi appuntamenti a cura di Atrincontra – Associazione Abruzzo Ontario, proseguono gli incontri domani venerdì 22 luglio ore 21 a piazza Duchi d’Acquaviva, Atri (TE) in compagnia di nomi illustri e di grande spessore.

A dar lustro alla serata ci sarà Vittorio Macioce, caporedattore ed editorialista de “il Giornale”: è da anni una delle migliori penne del giornalismo culturale italiano.

Tra le altre cose è il fondatore e il direttore artistico del Festival delle Storie nella valle di Comino. Questo è il suo esordio nella narrativa con la sua opera “Dice Angelica” edito da Adriano Salani Editore.

A seguire l’incontro con Pierdante Piccioni, colui a cui si è ispirato il Dott. Fanti nella serie Rai Doc nella tue mani il cui protagonista è interpretato da Luca Argentero.

Prima dell’incidente, che gli ha cancellato dodici anni di vita, era direttore dell’Unità operativa di Pronto Soccorso dell’ospedale di Lodi: forte di questa esperienza, nasce un romanzo intenso edito da Mondadori, ricco di contenuti inediti sul passato di Doc, Agnese e Cecilia.

Il relatore è il giornalista professionista e saggista Roberto Alfatti Appetiti.

Il Festival è in collaborazione con Regione Abruzzo Atri Cup Comune di Atri Camera di Commercio del Gran Sasso d’Italia Provincia Di Teramo Fondazione Tercas.

L’ingresso è gratuito.

by Redazione
atri

Dopo il grande successo dei primi eventi a cura di Atrincontra – Associazione Abruzzo Ontario, proseguono gli appuntamenti per il fine settimana in compagnia di nomi illustri e di grandi spessore ad Atri (Te).

Ecco il programma per le due giornate.

Venerdì 15 luglio ore 21:30
LORENZA STROPPA, Cosa mi dice il mare, BEE a dialogare con lei Cinzia Buccigrossi della Libreria On the Road.

Venerdì 15 luglio ore 22
GRAZIA DI MICHELE , in una performance tra musica e parole con i suoi brani più conosciuti. A dialogare con l’artista la giornalista Evelina Frisa.

Sabato 16 luglio ore 21.30
MAURA CHIULLI, con il suo ultimo romanzo Ho amato anche la terra edito da Hacca Edizioni, a dialogare con lei la giornalista Eleonora Molisani.
Alle ore 22.00 si prosegue con l’incontro con l’artista VIOLANTE PLACIDO in un talk dove si ripercorrerà la carriera di attrice, cantante e molto altro, a dialogare con lei la giornalista Evelina Frisa.

Ingresso libero

by Redazione
atri

E’ stata l’inconfondibile voce del radiocronista di Tutto il Calcio Minuto per Minuto, Riccardo Cucchi ad aprire la II Edizione della Rassegna Letteraria Nazionale “Incontri d’Autore” in programma dal 12 Luglio al 2 Agosto in piazza Duomo ad Atri. Il noto giornalista parlerà del calcio a 360 gradi e di un libro, di cui è l’autore, dal titolo La partita del secolo storia e protagonisti di Italia Germania 4-3 .

La prima di una lunga serie di incontri con noti giornalisti e scrittori del panorama nazionale ed esperti di marketing e comunicazione, che proseguirà oggi con Oscar Farinetti e Oscar di Montigny con la presentazione del libro 6×2- Sei brevi lezioni da due maestri di Marketing.

Il 14 la scrittrice Caterina Falconi presenterà il libro Dimmelo Adesso storie di bullismo e speranza, mentre il 16 Giovanni Tizian, giornalista del quotidiano Domani dialogherà con Antonio d’Amore sul libro Il silenzio Italia 1992-2022;mentre il 17 sarà la volta di Ferruccio De Bortoli (nella foto), due volte direttore de Il Corriere della Sera e de Il Sole 24 Ore che affronterà i temi di attualità con Marino Spada direttore della Rassegna.

L’evento ha il patrocinio, tra gli altri, anche dell’Ordine dei Giornalisti Abruzzo e alcuni  incontri sono riconosciuti come formazione professionale  iscrivendosi sulla piattaforma. Tutto il programma della rassegna è disponibile sul sito incontridautore.it e sulla pagina Facebook incontridautore

by Redazione
Atri

Si chiuderà in grande stile la stagione 2021/22 del calcio dilettantistico abruzzese.

Venerdì prossimo, 24 giugno, alle ore 21, nella splendida cornice di Piazza del Duomo ad Atri, nel cuore di uno dei centri storici più belli d’Abruzzo, saranno premiati i protagonisti dell’annata sportiva appena conclusa in un vero Gran Galà del calcio abruzzese.

Sarà una serata di festa con tutte le società e in particolare con le vincitrici dei rispetti campionati, che saliranno sul palco per ritirare il loro riconoscimento più ambito, la Coppa, frutto di mesi di sacrifici e passione.

Il giusto finale al termine di un anno sportivo chiuso regolarmente, anche in tanti consideravano a “rischio”, perché vissuta tra incertezze e difficoltà.

“Abbiamo immaginato questo Gran Galà del calcio abruzzese come il miglior modo per celebrare il pieno ritorno in campo avvenuto quest’anno e insieme la conclusione di questa stagione – ha dichiarato il presidente LND Abruzzo, Concezio Memmo – E per farlo abbiamo voluto accanto tutti coloro che con noi l’hanno resa possibile e l’hanno vissuta: le nostre società”.

by Redazione
Atri

Il prossimo 2 aprile, con inizio alle ore 21 al Teatro Comunale di Atri, si terrà una serata musicale in favore della Lifc (Lega Italiana Fibrosi Cistica) Abruzzo alla quale andrà parte del ricavato.

La lunga serata vedrà la partecipazione di “Io Vagabondo Nomade”, famosa cover band dei Nomadi e nella seconda parte di due componenti del celebre gruppo emiliano: il cofondatore del gruppo dei Nomadi Beppe Carletti e il frontman Yuri Cilloni.

I due si esibiranno proponendo al pubblico i brani meno conosciuti del loro repertorio. L’evento è organizzato da Assibro, Eco Sicurezza, Lega Italiana Fibrosi Cistica Abruzzo e Power Eventi.

“Noi ad Atri abbiamo fatto sempre poche manifestazioni – afferma Celestino Ricco, presidente della Lifc Abruzzo – dunque abbiamo accettato l’invito di Giovanni Di Sipio della Power Eventi per questa serata, considerando le situazioni particolari in cui viaggia il nostro centro, ancor di più in questo periodo di Covid. Questa iniziativa più che per la raccolta fondi serve per far conoscere il centro, anche per il percorso della domiciliazione delle cure che stiamo portando avanti. Questo perché ci siamo da più di 10 anni e molti cittadini di Atri non sanno di che cosa stiamo parlando. L’anno scorso abbiamo chiuso questo progetto della Regione Abruzzo del 2018, reiterato nel tempo per il Covid e ci eravamo proposti di portare le cure direttamente a casa dei pazienti. Noi abbiamo bisogno di fisioterapisti che abbiano conoscenza della patologia e di infermieri. Poi abbiamo messo in piedi in questo periodo un servizio psicologico a distanza, quindi facciamo in modo che i pazienti si muovano il meno possibile. In Abruzzo abbiamo anche finanziato un percorso di telemedicina, continuiamo a conservarlo, anche a breve ci sarà un passaggio di obbligo sanitario e si dovrà vedere come andrà avanti questo percorso. La patologia è genetica, indiretta e ed è molto diffusa con circa 7 mila pazienti in tutta Italia, quando è stata scoperta c’era un’aspettativa di vita  molto bassa, ora attraverso la ricerca sui farmaci, che sono di grande aiuto, si sono modificati un po’ questi rapporti. La malattia è tuttora incurabile, le cause di morte derivano maggiormente da infezioni polmonari ricorrenti che possono compromettere la vita delle persone. I pazienti hanno bisogno di terapie sistematiche e quotidiane, dal ‘93 a livello nazionale c’è una legge per il finanziamento per la cura e prevenzione della fibrosi cistica. In alcune regioni c’è lo screening al portatore, in Abruzzo dal 2015, a distanza di 20 anni dalla promulgazione della legge siamo riusciti a far accertare lo screening neonatale, che dà la possibilità  di verificare se nasce un bambino malato”.

“Il nostro obiettivo è quello di riempire il teatro – conclude Celestino Ricco – in Abruzzo ci sono diversi fan club che muovono le persone”.

 

by Redazione
Atri

Tornano gli appuntamenti della rassegna letteraria Incontri d’Autore in piazza Duomo ad Atri. Dopo il grande successo delle prime tre serate che hanno visto la partecipazione di scrittori e giornalisti come  Andrea Barzini, Roger Abravanel e Sergio Rizzo, questa sera alle ore 21 aprirà la nuova settimana Andrea Polo, responsabile della comunicazione di facile.it autore del libro Crisis Therpay- saper gestire la comunicazione in tempi di crisi edito da Il Sole 24 Ore.

Andrea Polo ha lavorato negli uffici comunicazione di importanti aziende nazionali ed internazionali di successo  tra cui  Giunti editore,  eBay( per il quale è stato il primo assunto in Italia), My Space ed Immobiliare.it.

E’ nato nel 1975 e ha all’attivo una grande esperienza nel campo della comunicazione e la sua pubblicazione ha riscosso da subito un grande successo nelle vendite on line e nelle librerie.

Con  un linguaggio semplice, comprensibile a chiunque, aiuta a capire come uscire dalla crisi con una comunicazione corretta grazie alla narrazione di alcune tra le crisi aziendali degli ultimi anni, da Crocs a Telemike, da Volswagen a Birra Corona.

Si passano al setaccio errori e azioni corrette, ma soprattutto si danno gli strumenti teorici e pratici per affrontare la crisi al meglio e comunicare in modo professionale anche e soprattutto nei momenti di difficoltà

. L’evento è gratuito ma è necessario, per esigenze di contingentamento, prenotarsi al 339/276.43.44

by Redazione
Giornate FAI

Tornano le Giornate FAI d’Autunno che quest’anno saranno dedicate a Giulia Maria Crespi, scomparsa lo scorso luglio.

Mille aperture a contributo libero in 400 città in tutta Italia, organizzate per la prima volta in due fine settimana, sabato 17 e domenica 18, sabato 24 e domenica 25 ottobre.

Anche quest’anno promotori e protagonisti sono i Gruppi FAI Giovani, ideali eredi e testimoni dei valori che per tutta la vita hanno guidato la fondatrice e presidente Onoraria del FAI – Fondo Ambiente Italiano: l’inesauribile curiosità, la voglia di cambiare il mondo e l’instancabile operosità per un futuro migliore per tutti.

Ispirandosi a lei, i giovani del FAI – con la collaborazione delle Delegazioni e degli altri Gruppi di volontari della Fondazione – scenderanno in piazza per “seminare” conoscenza e consapevolezza del patrimonio di storia, arte e natura italiano e accompagneranno il pubblico, nel pieno rispetto delle norme di sicurezza sanitaria, alla scoperta di luoghi normalmente inaccessibili, poco noti o poco valorizzati in tutte le regioni: un caleidoscopio di meraviglie nella proposta effervescente del FAI e dei suoi delegati che reagiscono con ancor più energia e impegno, positività ed entusiasmo al periodo difficile che l’Italia sta attraversando.

La delegazione FAI di Teramo ha scelto la città di Atri, conosciuta per le sue bellezze artistiche e architettoniche, come protagonista delle Giornate FAI d’Autunno 2020, volgendo, in questa occasione, uno sguardo alla storia: infatti verranno esibiti per la prima volta documenti e materiali storici di impagabile importanza: si potranno ammirare i documenti storici del fondo pergamenaceo e altri documenti provenienti da biblioteche pubbliche e private presso le Cisterne Romane del Palazzo Ducale, nel Palazzo Sorricchio e nel Palazzo Cardinal Cicada.

Visitabile inoltre la Cattedrale e la Riserva Naturale Regionale Oasi WWF dei Calanchi di Atri con escursioni guidate.

Sono in programma tre conferenze alla presenza di esperti per conoscere nel dettaglio la storia della città ducale, porgendo particolare attenzione alle monete antiche e pergamene medievali fino a oggi mai esposte.

Non solo storia, ma anche arte: nella giornata di sabato 17 ottobre l’attenzione sarà rivolta a celebrare la figura di uno dei massimi esponenti della pittura centro-meridionale del Rinascimento, Andrea Delitio, cui ricorre il sesto centenario dalla nascita e che unisce la Città di Atri, la quale ospita la sua più famosa opera, il ciclo pittorico sulle Storie della Vergine, nella Cattedrale Santa Maria Assunta e il Comune di Lecce nei Marsi, suo luogo natio.

L’iniziativa si avvale del patrocinio del Comune di Atri e del contributo della Fondazione Tercas.

Nel dettaglio alle Cisterne Romane del Palazzo Ducale saranno esposti i documenti del Fondo Pergamenaceo e lo Statuto di Atri del 1503, facenti parte dell’Archivio della Sezione Storica del Comune di Atri; l’”Asse”: reperto della monetazione atriana; la serie completa artisticamente ricostruita della monetazione atriana di Giovanni Zanni e stampi per l’antico procedimento di fusione.

Nel Palazzo Sorricchio, che riapre dopo 100 anni, saranno esposti i manoscritti di Nicola Sorricchio, gli Annali Acquaviviani e i Monumenti Adriani; nel Palazzo Cardinal Cicada sarà possibile ammirare i documenti del Fondo Rosati e gli elaborati grafici storici della Scuola Arti e Mestieri di Atri, conservati nella Biblioteca Dèlfico di Teramo.

I tre palazzi saranno visitabili dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 17,30.

Nelle quattro giornate sono previste anche visite guidate alla Cattedrale in particolare il ciclo pittore di Andrea Delitio, il 17 ottobre dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 17; domenica 18 ottobre alle 9 alle 11, dalle 15 alle 16 e dalle 17 alle 18; il 24 ottobre dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 17. Il 25 ottobre dalle 9 alle 11 e dalle 15 alle 17.

Previste anche delle conferenze alla presenza di esperti di arte e cultura.

Sabato 17 ottobre alle 17,30 nella Cattedrale ci sarà l’incontro dal titolo Andrea Delitio e l’arte italiana del Quattrocento con lo storico dell’arte Giovanbattista Benedicenti.

La conferenza, che prevede la proiezione di immagini su grande schermo, sarà accompagnata da brani musicali del Quattrocento, eseguiti da un ensemble diretto da Cristina Palucci, con riproduzioni di strumenti musicali d’epoca.

Il 24 ottobre alle 17,30 nell’Auditorium Sant’Agostino ci sarà il convegno sulla Monetazione di Hatria con l’archeologo e numismatico Fiorenzo Catalli e il numismatico Alberto D’Andrea.

Sabato 25 ottobre alle 10,30 sempre nell’auditorium Sant’Agostino ci sarà il convegno Atri meravigliosa. Arte, Storia e Natura”a cura del Prof. Roberto Ricci.

“Dopo aver ospitato con successo qualche anno fa le giornate FAI di primavera – commenta l’assessore alla Cultura del Comune di Atri, Domenico Felicione – siamo davvero felici di poter ospitare le giornate d’Autunno in questo nuovo e originale doppio appuntamento. Atri è una cittadina tutta da scoprire con i suoi palazzi meravigliosi, i suoi scorci e la sua arte, ma ha anche tantissimi documenti storici originali che raccontano molto e che meritano di essere scoperti dal pubblico. Ringrazio il FAI Teramo, in particolare il capo delegazione Pietro Costantini, la Fondazione Tercas, la famiglia Sorricchio di Valforte, la Diocesi di Teramo-Atri, la Biblioteca “Melchiorre De`lfico” di Teramo, i professori Roberto Ricci e Giovanbattista Benedicenti, l’avvocato Giuseppe Zanni, l’architetto Domenico Graziosi, don Giuseppe Bonomo per la preziosa collaborazione”.

“Non potevamo non prendere in considerazione la città di Atri per le Giornate FAI d’Autunno – commenta il capo delegazione FAI Teramo, Pietro Costantini – una cittadina meravigliosa che ha ancora tanto da svelare. Per la prima volta saranno esposti documenti dal grande valore storico e sarà possibile ammirare palazzi meravigliosi solitamente chiusi in quanto privati. In occasione delle Giornate FAI di Primavera qualche anno fa, Atri si è svelata per aspetti allora inediti come l’antica filanda, ora ci saranno novità assolute e dal grande pregio che invito tutti a scoprire e conoscere. Ringrazio l’Amministrazione Comunale per il prezioso lavoro e quanti hanno collaborato e collaboreranno per la riuscita delle quattro giornate”.

Prenotazione online su www.giornatefai.it. I posti sono limitati.

by Redazione
maurizio forcella

Quando la banda passò, il cortometraggio diretto dal regista abruzzese Maurizio Forcella, è stato selezionato dal Centro Nazionale per il Cortometraggio in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale per essere veicolo della cultura italiana nelle Ambasciate, nei Consolati e negli Istituti Italiani di Cultura in tutto il mondo nell’ambito dell’edizione 2020 dell’iniziativa 10 Corti Italiani in giro per il Mondo.

Per il quinto anno consecutivo, infatti, il Centro Nazionale del Cortometraggio, diffonde gratuitamente, a ambasciate, consolati e istituti italiani di cultura in tutto il mondo, dieci cortometraggi italiani, selezionati tra i lavori più particolari e rappresentativi realizzati nel 2019.

La selezione, come ogni anno, presenta una panoramica sulla produzione breve contemporanea, toccando generi e temi diversi tra loro.

I corti potranno essere programmati all’interno delle iniziative culturali delle varie rappresentanze diplomatiche italiane o in eventi realizzati in partenariato con le rappresentanze (festival, rassegne, mostre, ecc.).

Quest’anno, a causa dell’emergenza sanitaria in corso, alla normale disponibilità di proiettare i corti in sala, sarà affiancata la possibilità di organizzare un evento online.

Si tratta dell’ultimo riconoscimento in ordine di tempo per il cortometraggio Quando la banda passò che recentemente è stato selezionato anche al VER CINE Festival, l’8° Festival de Cinema da Baixada Fluminense, in Brasile.

Il lavoro, distribuito dalla Premiere Film, è stato già proiettato – in anteprima internazionale – alla 13esima edizione del San Diego Italian Film Festival nella categoria Italy Exported – Shorts in.

E’ stato proiettato anche nell’ambito del 45esimo Filmetz – Badalona Film Festival, il Festival più antico della Spagna. Nello stesso Festival è stato ospite come rappresentante del cinema italiano il precedente lavoro di Forcella, Timballo con Maria Grazia Cucinotta e altri noti e validi attori.

Quando la banda passò è un corto originale e impegnativo girato nel maggio 2018 in un teatro di posa appositamente allestito ad Atri dal noto scenografo abruzzese Paolo Cameli, (tra le sue collaborazioni Benigni e Salvatores) nei locali di proprietà dell’azienda dolciaria Pan Ducale, adiacenti il sito produttivo.

Le musiche, tutte originali, sono state curate dal compositore abruzzese Gianluigi Antonelli.

Oltre 36 gli attori in scena, tra questi volti noti come Ivan Franek (attore anche nel film Premio Oscar La Grande Bellezza di Paolo Sorrentino).

Il corto – prodotto dal Centro Atriano di Ricerca Audio-Visiva (C.A.R.A.V.), – è stato tra i vincitori del Bando Regionale sulle produzioni che promuovono l’Abruzzo ed è stato cofinanziato da ARAN Cucine.

Il focus del lavoro è incentrato sul ruolo delle bande musicali che rappresentano una parte importante della storia culturale della regione Abruzzo.

“Far parte della rosa dei dieci cortometraggi che rappresenteranno la cultura italiana nel mondo– dichiara il regista Maurizio Forcella – presso importanti realtà quali le ambasciate e i consolati è per me motivo di grande orgoglio. Già con il mio precedente corto, Timballo, avevo avuto questo grande onore e sono fiero di questa rinnovata considerazione. Si tratta di un lavoro ambientato nella mia terra, in particolare ad Atri, la città dove vivo, e che ha al centro le bande musicali, uno dei simboli dell’Abruzzo. È una grande emozione per me rappresentare nel mondo l’Italia e in particolare la mia città e la mia regione con il mio lavoro. Ringrazio tutti quelli che hanno lavorato alla realizzazione di questo cortometraggio”.

Per quanti volessero restare aggiornati su questo cortometraggio è possibile consultare la pagina Facebook Quando la banda passò – Short Film.

by Redazione
maurizio forcella

Il cortometraggio Quando la banda passò del regista abruzzese Maurizio Forcella è stato selezionato ufficialmente al VER CINE Festival, l’8° Festival de Cinema da Baixada Fluminense, in Brasile.

Una vetrina prestigiosa considerando che nel corso delle sette edizioni già organizzate, la rassegna si sta sempre più consolidando nel calendario brasiliano dei festival cinematografici come uno spazio importante per la diffusione audiovisiva, offrendo al pubblico, a ogni edizione un menu, tra i più vari all’interno della sua programmazione, sempre composta da documentari e film di finzione e cortometraggi, oltre a videoclip.

Nell’ultima edizione il Festival ha registrato un numero record di voci per la fase selettiva con oltre 1.100 film presentati, di cui 76 produzioni selezionate.

Il lavoro, distribuito dalla Premiere Film, è stato già proiettato – in anteprima internazionale – alla 13esima edizione del San Diego Italian Film Festival nella categoria Italy Exported – Shorts in.

E’ stato proiettato anche nell’ambito del 45esimo Filmetz – Badalona Film Festival, il Festival più antico della Spagna.

Nello stesso Festival è stato ospite come rappresentante del cinema italiano il precedente lavoro di Forcella, Timballo con Maria Grazia Cucinotta e altri noti e validi attori.

Quando la banda passò è un corto originale e impegnativo girato nel maggio 2018 in un teatro di posa appositamente allestito ad Atri dal noto scenografo abruzzese Paolo Cameli, (tra le sue collaborazioni Benigni e Salvatores) nei locali di proprietà dell’azienda dolciaria Pan Ducale, adiacenti il sito produttivo.

Le musiche, tutte originali, sono state curate dal compositore abruzzese Gianluigi Antonelli.

Oltre 36 gli attori in scena, tra questi volti noti come Ivan Franek (attore anche nel film Premio Oscar La Grande Bellezza di Sorrentino).

Il corto – prodotto dal Centro Atriano di Ricerca Audio-Visiva (C.A.R.A.V.), – è stato tra i vincitori del Bando Regionale sulle produzioni che promuovono l’Abruzzo ed è stato cofinanziato da ARAN Cucine.

Il focus del lavoro è incentrato sul ruolo delle bande musicali che rappresentano una parte importante della storia culturale della regione Abruzzo.

“E’ la prima volta che proietto un mio lavoro in Brasile – dichiara il regista Forcella – e sono molto emozionato e orgoglioso, soprattutto perché porto con me la mia terra. Questo lavoro, infatti, parla anche della nostra regione. L’Abruzzo, come noto, è terra di bande musicali. Secondo alcune fonti, ben 103 fra comuni e frazioni abruzzesi hanno avuto una o più bande. Il lavoro ha un taglio grottesco e divertente e lascia spazio a tante riflessioni”.

Per quanti volessero restare aggiornati su questo cortometraggio è possibile consultare la pagina Facebook Quando la banda passò – Short Film.

by Redazione
1 2 3 7