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Tag Archives: cultura 2022

circolo aternino

Endas Abruzzo dà vita alla seconda edizione di Pescararte, la rassegna di arte, letteratura e cultura coordinata dal critico d’arte e letterario Massimo Pasqualone.

“Si tratta– spiega il presidente di Endas Abruzzo Simone D’Angelo- di una kermesse culturale  dal 28 dicembre 2022 al 5 gennaio 2023, al Circolo aternino di  Pescara, con tutta una serie di eventi con il patrocinio dell’assessorato alla cultura della Città di Pescara che nella persona dell’assessore Maria Rita Carota ha voluto fortemente la manifestazione”.

Si parte il 28 dicembre alle 16.30 con l’inaugurazione della collettiva degli artisti Bruno Sambenedetto, Mario Di Paolo,  Italo Pulcini, Daniela Verducci, Mara Carusi, Fred Nardecchia, Silvana Altigondo, Rosella Carloni, Eugenia Tabellione, Arianna Leardi, Maria Francesca De Laurentiis, Claudia Scardetta, Domenico Milillo, Giuseppina Lena, Raf Dragani, Nicola Granata, Assunta Blasetti, Mauro Giangrande, Marilena Santomaggio, Tiziana Marchionni, Iole Ortens, Angelica Di Francesco, Iryna Shcherbakova, Genny Di Loreto , Moira Centorame, Moira Di Febo, Maria Pacchione, Giusi Polidori, Stefania Scarpa, Isabelle Ferrini, Alessandra Giampietro, Valeria Verlengia, Sabrina D’Angelo, Marco Pompei, Chiara Pompei, Lidia Di Blasio, Sabrina D’Angelo, Valeria Verlengia,  Tiziano Viani,  Stefano Schiazza, Daniela Lavric, Paola Ciccarini, Sonia Tiberi, Patrizia Gianvittorio, Grazia De Pascali e l’ Omaggio agli artisti Carmine Galiè e Giulia Magni, con le letture della poetessa Marisa D’Angelo

Per l’occasione interverrà il noto economista Nino Galloni, che presenterà i suoi ultimi libri.

Il 29 dicembre, alle 16.30, verrà presentato il volume di Andrea Genovese, L’amore ai tempi del coronavirus.

Il 3 e 4 gennaio Massimo Pasqualone dialogherà con gli scrittori del gruppo editoriale Il Viandante-Chiaredizioni: Vittorio Sirolli, Andrea Verrocchio, Roberto Marzetti, Luigi La Guardia, Gabriele Domenicone, Paolo Carretta, Lucio Taraborrelli, Chiara Taraborrelli, Paolo Martocchia, Luca Dragani, Emanuele Cipollone, Arturo Bernava, Guglielmo Angelozzi, Attilio Ortolano,E.R.A.,  Nadia Tortora.

Il 5 gennaio, alle ore 16, si terrà la cerimonia della prima edizione del Premio Endas cultura Abruzzo e per l’occasione verranno premiati per il loro impegno culturale diverse personalità che si sono distinte nel loro settore di appartenza.

squilibri

Mentre si continua a lavorare sulla programmazione della seconda edizione di SquiLibri – Festival delle Narrazioni nato dalla collaborazione della Scuola Macondo – l’Officina delle Storie di Pescara e la direzione artistica di Peppe Millanta ed il Comune di Francavilla al Mare guidato dal Sindaco Luisa Russo e l’Assessore alla Cultura Cristina Rapino, la stessa Scuola indice anche la II edizione del Premio Letterario SquiLibri per “Racconti Lampo” a tema libero. Vincitrice della scorsa prima edizione è stata Emmanuela Dell’Osso di Maniago (Pn), con il suo Quando fuma la campagna.

Il concorso è rivolto a tutti i cittadini italiani e stranieri che abbiano compiuto la maggiore età in data 1°gennaio 2023: si partecipa inviando un unico racconto in forma anonima di propria produzione, edito o inedito, in lingua italiana, anche già premiato in altri concorsi, di massimo 5.000 caratteri spazi inclusi. E’ possibile partecipare fino alle 24.00 del 14 maggio 2023.

I premi previsti sono:

  1. Primo classificato: Targa di Merito + €500 euro (al lordo delle imposte);
  2. Secondo classificato: Targa di Merito;
  3. Terzo classificato: Targa di Merito;

Inoltre la Scuola Macondo – l’Officina delle Storie attribuirà a sua discrezione n. 3 borse di studio per i suoi corsi ai partecipanti ritenuti più meritevoli.

I lavori saranno sottoposti al giudizio insindacabile di una giuria esperta che sarà composta da: Marco Marrucci, Kristine Rapino, Giampaolo Rugo, Francesca Scotti e Paolo Zardi; la cerimonia di premiazione si terrà in un fine settimana di giugno, nell’ambito del Festival SquiLibri.

 

pescara

Una mostra d’arte in un centro commerciale: è quello che accadrà da giovedì 8 a domenica 11 dicembre con Cromatismi Congruenti di Maria Basile, artista abruzzese, presso il Centro Commerciale Borgo d’Abruzzo di Villanova di Cepagatti che al suo interno ospita l’Abruzzo in Miniatura.

Vernissage in programma dunque giovedì 8 dicembre alle ore 17; nei giorni successivi la mostra potrà essere visitata negli orari del Centro Commerciale.

“Dopo oltre 4 anni – dichiara Maria Basile – torno a fare una personale di pittura e questa volta ho scelto un luogo atipico; non esporrò né in un museo, né un luogo culturalmente riconosciuto per eventi simili. Ho scelto un centro commerciale, un posto frequentato da molte persone e famiglie proprio perché volevo andare incontro alla gente dato che, anche molti colleghi artisti lo hanno confermato, con la pandemia e le sue conseguenze le persone hanno cambiato visione dell’arte e del concetto dei luoghi d’arte. Ciò ha – conclude l’artista – segnato un periodo che sta portando verso un futuro ancora sconosciuto e l’andare incontro è diventata quasi una priorità per non perdere la continuità con l’arte”.

Maria Basile sarà presente al Borgo d’Abruzzo con 15 quadri circa ispirati da questo periodo di quiescenza e “spero di cambiare il modo di vedere la sacralità dell’arte riportandola a una dimensione più umana”.

by Redazione
mostra

Sabato 3 e domenica 4 dicembre dalle 17 a Ci vuole un villaggio – ArtGallery (Via Villetta Barrea 24 a Pescara) inaugurazione della mostra personale dell’artista maestro Stefano Alisi Col… mare le distanze visitabile fino al 12 gennaio 2023.

Evento organizzato in collaborazione con AP/ArteProssima – pinacoteca d’arte contemporanea. Direzione artistica curatoriale Beniamino Cardines.

La mostra si inserisce nella programmazione culturale di Ci vuole un villaggio aps che si propone come una grande casa o meglio “villaggio” per accogliere e proporre discipline innovative e wellness, unite a cultura, arte contemporanea e letteratura.

Sabato 3 dicembre dalle 17 (primo giorno inaugurazione): “Laboratorio di disegno” tenuto dal M° Stefano Alisi, rivolto a ragazzi e ragazze, bambini e famiglie, adulti.

Domenica 4 dicembre dalle 17 (secondo giorno inaugurazione): in collaborazione con Urban Frip Pescara si terrà un Fashion Show di abiti vintage d’alta moda, a cura di Mirko Galante e Daniele Piccirilli. In collaborazione con La Casa di Cristina onlus, Bibliodrammatica aps, Prossimità alle Istituzioni, Eracle aps.

Stefano Alisi, artista: L’Arte deve essere in grado di “mescolare le carte”, dunque non deve rappresentare lo “status quo”, che sia naturalistico o astratto. L’Arte deve rompere la catena dei significati esistenti per offrire sempre una nuova visione del Mondo. Perché l’arte, attraverso la rappresentazione del Bello, getta un taglio di luce profondo su ciò che potremmo considerare l’essenza della vita umana”.

Beniamino Cardines, direttore artistico: “C’è molto da scoprire nei quadri di Stefano Alisi, ma forse prima ancora, c’è da osservare e chiedersi che cosa sta accadendo? Dove ci vuole portare il pittore? Ogni suo quadro è un piccolo mondo dove affacciarsi e cercare una collocazione. Sì,  piccoli mondi dove cercare rifugio, dove vorremmo entrare per stare, magari giocare o magari semplicemente farne parte perché è bello così. Siamo di fronte a un’arte della libertà, un’arte liberata alla quale tutti possono partecipare. I suoi quadri invitano alla democraticità, all’inclusione, al dialogo interculturale. Una forma di dialogo, di confronto, di pacificazione proprio attraverso il linguaggio artistico”.

by Redazione
nadia toffa

In occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne la Città di Pescara ed il Comune di Collecorvino (Pe) ospitano una donna esempio di forza e determinazione ossia Margherita Toffa, la mamma coraggio d’Italia, che è stata vicino alla figlia Nadia Toffa, giornalista nota per i suoi servizi a sostegno dei più deboli come inviata per la trasmissione in onda su Italia1 Le Iene fino a che un brutto male, a soli 40 anni, il 13 agosto 2019 l’ha portata via.

Margherita Rebuffoni e Maurizio Toffa, i genitori di Nadia, saranno sabato 26 novembre alle ore 11,00 presso la sede della Libreria Mondadori di Pescara in via Milano, dove verranno accolti dall’Assessore alla Cultura per il Comune di Pescara, Maria Rita Carota, e nel pomeriggio alle 18.00 presso l’elegante location offerta da Casale Marino dove saranno presenti anche il Sindaco del Comune di Collecorvino, Paolo D’Amico e l’Assessore alla Cultura Moira D’agostino; le letture saranno affidate alla Professoressa Barbara Raggiunti.

Entrambi gli appuntamenti saranno moderati dalla giornalista pescarese Alessandra Renzetti e vedranno la collaborazione della Mondadori Bookstore di Pescara; il ricavato della vendita dei libri andrà interamente alla Fondazione Toffa, secondo la volontà espressa da Nadia.

Nadia, che aveva tanta voglia di vivere ma appariva visibilmente sofferente soprattutto negli ultimi mesi di vita era la mascotte del programma “Le Iene”; molto amata dal pubblico e dai suoi colleghi è diventata a sua volta simbolo di forza interiore per aver affrontato la sua malattia senza perdere mai la speranza: le sue parole sono impresse nei cuori di chi l’ha amata ed in un libro in particolare “Ti aspetterò tutta la vita”, Edizioni Chiarelettere che mamma Margherita ha il compito di far conoscere.

“La Fondazione Nadia Toffa Onlus sta ottenendo un ottimo successo anche grazie alla generosità delle persone come accade per Pescara e la vicina comunità di Collecorvino, stiamo girando infatti tutta Italia per presentare i libri di Nadia e mostrare tutte le nostre iniziative – spiega Margherita Rebuffoni, che è anche presidente della Fondazione. – La Fondazione utilizza i fondi raccolti per la ricerca oncologica, dando i soldi al Besta e al San Raffaele di Milano, a Taranto e la ‘terra dei fuochi’; ultimamente abbiamo fatto una festa nel giorno del compleanno di Nadia in cui abbiamo raccolto fondi per permettere all’Ospedale Civile di Brescia di acquistare un neuronavigatore per prevenire e intervenire sui tumori al cervello. Nadia continua ad aiutare: speriamo di raccogliere altri fondi perchè la ricerca ne ha bisogno e sono proprio le iniziative delle persone a sostenerla”.

Questo il programma completo per il 26 novembre a Collecorvino: alle ore 16 a piazza Zenobii ci sarà l’inaugurazione della nuova sede della Protezione Civile, con la consegna della Panchina rossa simbolo della lotta contro la violenza sulle donne.

L’evento con la famiglia Toffa, organizzato dal Comune di Collecorvino in collaborazione con la Protezione Civile Comunale, si svolgerà presso la location Casale Marino, in località Campotino, Strada delle Vigne 69, 65010, a Collecorvino alle ore 18,00 e successivamente nella stessa location alle 21.15 ci sarà l’appuntamento con “La Musica è donna”, Sintonia in concerto.

E’ possibile già acquistare il libro di Nadia Toffa presso la Mondadori di Pescara. Gli appuntamenti sono tutti gratuiti.

Per info sulla fondazione @fondazionenadiatoffaonlus, per info sul libro @mondadoribookestorepescara.

 

pescina

Zaini in spalla e passo svelto: è tutto pronto ormai per il terzo Cammino Letterario Italiano, versione autunnale, che partirà proprio oggi, 19 novembre 2022.

Saranno 13 i chilometri che lo staff Masciulli Edizioni, guidato da Alessio dovrà affrontare insieme ai simpatizzanti della lettura e agli amanti dei paesaggi abruzzesi: saranno diverse anche le “tappe” culturali alla scoperta delle bellezze artistiche dei comuni e che sono state scelte.

Il tratto da percorrere equivale alla distanza tra Pescina e Celano, nell’aquilano: entrambi i comuni accoglieranno i partecipanti nei salotti organizzati.

“Partiamo da Pescina, comune a noi caro, perché vogliamo rendere omaggio a Ignazio Silone grande scrittore abruzzese al quale dedicheremo parte del cammino della prima giornata, infatti visiteremo la Casa Museo e la sua tomba – spiega Masciulli – faremo anche tappe con letture, visiteremo la Casa Museo Mazzarino, la chiesa di S.Antonio, la Basilica-Cattedrale Santa Maria delle Grazie; arriveremo il giorno dopo per pranzo a Celano e conosceremo la storia del Castello, accompagnando alla visita guidata anche letture”.

Il Salotto letterario di Pescina avrà luogo nella Sala Convegni Ignazio Silone alle ore 17 di sabato 19: interverranno il sindaco Mirko Zauri ed il Presidente del Centro Studi Ignazio Silone, Tiziana Cucolo. Gli autori ospiti di questa tappa sono: Alessandro De Cerchio, Antonio Gasbarrini, Cesira Donatelli, Enrico Magnano, Manuela Di Dalmazi.

Dopo la presentazione ci sarà la proiezione del video promozionale di Pescina realizzato grazie al contributo della Fondazione Carispaq dell’Aquila per la regia di Marcello De Luca e del Docufilm Il giovane Silone, realizzato grazie al contributo della Fondazione Terzo Pilastro Internazionale, per la regia Gabriele e Sara Cipollitti, e le musiche di Guido Ruggeri.

Il 20 novembre invece, il cammino, si sposterà partendo da Pescina alle 10.00 verso Celano dove alle ore 17,00, presso l’Auditorium Enrico Fermi, saranno il sindaco Settimio Santilli e la direttrice del Castello Piccolomini (visitabile dalla ore 15) Geltrude Di Matteo, ad accogliere Alessio Masciulli e gli autori ospiti: Alfredo Scogna, Anna Giuseppina Joly, Delfo Paris, Germano Chiaverini, Luca Pompei, Serena Giampietro e Adelaide.

Il ritrovo in vista della partenza è previsto per sabato 19, in piazza Mazzarino a Pescina alle ore 10 nella pasticceria Fontamara.

In caso di condizioni meteo avverse, avranno luogo solo i Salotti Letterari.

pescara

Saranno Valeria Leone (libreria Mondadori) e Francesco Coscioni (Neo Edizioni) a presentare il coraggioso romanzo di Raffaella Simoncini, Bulky, edito dalla Neo Edizioni: dopo il successo in anteprima nazionale al FLA, Festival delle letterature  e altre cose di Pescara, l’autrice sarà ospite della Mondadori di Pescara, in via Milano, sabato 19 novembre alle ore 18.30.

Raffaella Simoncini parte dalla propria esperienza personale per un romanzo che racconta la malattia e l’amicizia tra due donne accomunate da una stanza d’ospedale e dalla presa di coscienza di voler cambiare la propria vita. L’autrice è nata a Milano e vive a Pescara. Frequenta laboratori e spazi teatrali, studia scrittura creativa presso la Scuola Macondo di Peppe Millanta. È tra le fondatrici dell’Associazione FonderieArs, che si occupa di arte e teatro. Alle otto timbra il cartellino e nel tragitto verso il luogo di lavoro immagina storie. Affida alla trasfigurazione del romanzo la sua esperienza della malattia e scrive Bulky, suo esordio letterario, uscito il 16 novembre che porta proprio il nome della malattia.

Bulky, in inglese significa “ingombrante”, è anche un termine medico, oncologico, usato per indicare una massa maligna che va asportata. La protagonista Luce, ha trovato questa parola nella sua cartella clinica, e da quel momento la usa per dare un nome alla malattia e per indicare la freddezza e l’asetticità della diagnosi, delle terapie e della lunga convalescenza.

Come compagna di stanza ha una donna anziana, insopportabile. Un’ex cuoca arrabbiata con il mondo, di quella rabbia che ferisce perché dice la verità.

Per Luce il tempo sembra fermarsi, il senso di inadeguatezza cresce, i giorni incespicano in una grammatica nuova, che le due donne dovranno imparare per scoprire di avere in comune qualcos’altro oltre la malattia: un conto in sospeso con le proprie vite.

 

 

Bulky

Da oggi, 16 novembre in tutte le librerie e sugli store online è possibile trovare il romanzo di Raffaella Simoncini, Bulky, edito dalla Neo Edizioni.  Un romanzo coraggioso.

Presentato con successo in anteprima nazionale al FLA, Festival delle letterature  e altre cose di Pescara, l’autrice inizia il suo tour di presentazioni.

Raffaella Simoncini parte dalla propria esperienza personale per un romanzo che racconta la malattia e l’amicizia tra due donne accomunate da una stanza d’ospedale e dalla presa di coscienza di voler cambiare la propria vita. L’autrice è nata a Milano e vive a Pescara.

Frequenta laboratori e spazi teatrali, studia scrittura creativa presso la Scuola Macondo. È tra le fondatrici dell’Associazione FonderieArs, che si occupa di arte e teatro. Alle otto timbra il cartellino e nel tragitto verso il luogo di lavoro immagina storie. Affida alla trasfigurazione del romanzo la sua esperienza della malattia e scrive Bulky, suo esordio letterario.

Bulky, in inglese significa “ingombrante”, è anche un termine medico, oncologico, usato per indicare una massa maligna che va asportata. La protagonista Luce, ha trovato questa parola nella sua cartella clinica, e da quel momento la usa per dare un nome alla malattia e per indicare la freddezza e l’asetticità della diagnosi, delle terapie e della lunga convalescenza.

Come compagna di stanza ha una donna anziana, insopportabile. Un’ex cuoca arrabbiata con il mondo, di quella rabbia che ferisce perché dice la verità.

Per Luce il tempo sembra fermarsi, il senso di inadeguatezza cresce, i giorni incespicano in una grammatica nuova, che le due donne dovranno imparare per scoprire di avere in comune qualcos’altro oltre la malattia: un conto in sospeso con le proprie vite.

Luce è in ospedale. Bulky: questo è nome della sua malattia, di quel tumore raro che bisogna asportare. Un nome che arriva ad abbracciare anche la freddezza e l’asetticità dell’anamnesi, delle terapie, della convalescenza.

Traendo ispirazione dal proprio vissuto, Raffaella Simoncini racconta di due destini che, loro malgrado, si intrecciano in un presente senza più certezze.

E lo fa con un romanzo in cui questo presente diventa un fondale inesplorato da scandagliare per raggiungere la superficie e riuscire a scivolare via, come gli origami di carta che la protagonista faceva con sua nonna da bambina.

Torna un nuovo appuntamento, con Macchemito nuovo format ideato da Paolo Pacitti ed in onda su Buongiorno Regione; questa volta le telecamere Rai con Sem Cipriani vanno alla scoperta del fantastico mondo delle streghe in Abruzzo e nello specifico a Castel del Monte (Aq).

Le streghe, come ammette lo stesso scrittore abruzzese Peppe Millanta, hanno un’origine antichissima e da sempre sono state temute e combattute, e proprio a Penne (Pe), ci fu un primo processo alle streghe.

“Le streghe incarnano la nostra paura di star male e sono il capro espiatorio dei nostri malesseri – spiega Adriana Gandolfi, demoantropologa – rappresentano l’incertezza della vita quotidiana e quindi venivano additate come la causa di tutti i mali”.

È proprio Castel del Monte che, in Abruzzo, ha mantenuto viva la tradizione delle streghe ed ogni anno celebra tra i suoi suggestivi vicoli un antico rituale che è stato tramandato nel tempo, il rito degli “sporti”. Per saperne di più è possibile rivedere la puntata su https://www.facebook.com/peppemillanta/videos/658726172662623.

L’appuntamento con Macchemito è fra due settimane.

giornalarte

GiornalArte – Io, piccolo giornalista: artisti- giornalisti in erba si mettono in gioco sabato 5 novembre in un laboratorio coordinato dalla giornalista Francesca Di Giuseppe e da Lucrezia Di Francesco, presidente dell’associazione culturale “Le ali della vita” di Silvi.

L’evento è in programma nel contesto dell’Abruzzo in Miniatura, all’interno del Borgo d’Abruzzo di Cepagatti.

Il laboratorio, pensato per bambini dai 7 agli 11 anni, consta di due momenti che prevedono attività ludico- didattiche interconnesse: prima Lucrezia di Francesco racconterà un dipinto nelle sue sfumature artistiche, per poi passare il testimone a Francesca di Giuseppe che orienterà i piccoli apprendisti nella stesura di un articolo giornalistico che trae ispirazione dal dipinto precedentemente illustrato.

“Nel laboratorio analizzeremo l’opera Il carnevale di Arlecchino di Joan Miró in chiave onirica – spiega Lucrezia Di Francesco ogni bambino guarderà l’opera e si farà ispirare dalle forme. In programma anche una lettura simbolica e tecnica. Un approccio dunque che i piccoli partecipanti faranno su tre livelli: visivo legata al sogno, simbolica dell’autore e tecnica cioè su come è stata realizzata”.

Nella seconda parte del laboratorio la parola passerà a Francesca Di Giuseppe: “Si tratta di un’iniziativa a sfondo ludico-formativo che unisce la pittura e la scrittura; il mio apporto da giornalista mira a spiegare ai piccoli apprendisti come scrivere un articolo. Per la prima volta nelle vesti di ”insegnante”, mi cimento volentieri in questa stimolante ed emozionante sfida con un pubblico così ricettivo come quello dei bambini. Un’iniziativa che replicheremo coinvolgendo prossimamente anche una classe più adulta”.

Appuntamento sabato 5 novembre, dalle 16 alle 19, al Borgo d’Abruzzo in via Nazionale 74 a Cepagatti. Quota di partecipazione: 15 euro.

Info: 327 6912708 – 339 5997849

by Redazione