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Category Archives: Politica

Spoltore. Muove i primi passi Scelta Nuova per l’Abruzzo, il movimento civico culturale territoriale fondato dal critico d’arte e letterario Massimo Pasqualone, che intende mettere insieme “gli esponenti dell’arte, della letteratura, della cultura del territorio, uniti dalla comune idealità freevax, no lockdown, no greenpass, nella consapevolezza che solo un’attenta politica culturale possa ridare slancio e vigore alla nostra regione, con un volano legato alle meravigliose opere d’arte presenti, all’incredibile patrimonio etnomusicologico, alla meravigliosa varietà enogastronomica”.

Domenica 5 novembre alle 10, nel teatro Soms di Spoltore, Scelta Nuova organizza con il patrocinio della Società operaia di mutuo soccorso, gli Stati generali della cultura popolare abruzzese, per discutere sulle problematiche della suddetta cultura. Il programma prevede i saluti di Luigi Spina, presidente Soms Spoltore, l’introduzione di Massimo Pasqualone, coordinatore Scelta Nuova per l’Abruzzo e gli interventi di Simone D’Angelo, presidente Endas Abruzzo; Giancarlo Verdecchia, Compagnia teatrale Atriana Aps; Maria Basile, Irdidestinazionearte; Eugenia Tabellione, Omniartis; Orietta Spera, giornalista.

Modera Silvio Sarta. Ad impreziosire la mattinata il Concerto del Coro Francesco Paolo Tosti diretto da Loretta D’Intino.

by Francesco

 

Una vasta e inoppugnabile letteratura scientifica attesta la pericolosità dell’aborto chimico con Ru486: non solo uccide il bambino, ma provoca danni fisici e psichici alla madre maggiori di quanto faccia l’aborto chirurgico.

Solo un paio di esempi fra i tanti. Il ricovero a causa di sepsi sistemica è 1 su 1.500 nell’aborto chirurgico, contro l’1 su 480 nell’aborto chimico (Mulligan Ea et al., “Mifepristone in South Australia”, May 2011, Australian Family Physician,Vol. 40, No. 5); il rischio di emorragia nell’aborto chimico è otto volte più elevato rispetto al chirurgico (Niinimäki M et al.,“Immediate complications after medical compared with surgical termination of pregnancy”, Obstetrics and Gynecology, Oct. 2009, 114(4):795-804); la mortalità per aborto farmacologico è 11,64 volte maggiore di quella per aborto chirurgico (cfr. Aigoc – Associazione Italiana Ginecologi Ostetrici Cattolici, “Comunicato stampa n.5 del 28 agosto 2020” e “Comunicato stampa n. 6 del 10 dicembre2020”).

 

Questi dati sono deliberatamente ignorati dalla pseudoscienza dell’Oms e di tutti quelli che non vedono più la realtà, accecati come sono dall’ideologia abortista.

Del resto basta confrontare le linee guida Speranza, del 2020, con quelle del 2010 che hanno introdotto la pratica: queste contengono raccomandazioni e cautele (per esempio sconsigliano la Ru 486 a donne giovani o fragili emotivamente) che Speranza e i suoi hanno totalmente cancellato: eppure le sostanze che vengono somministrate e la fisiologia femminile sono sempre le stesse!” – dichiara Carola Profeta, responsabile del circolo Abruzzo di Provita e Famiglia, alla luce della recente decisione della Asl pescarese di dare il via libera alla somministrazione della RU486 in ambito ambulatoriale in via Rio Sparto.

L’ ambulatorio in via Rio Sparto (ambulatorio e non consultorio) ha tutti i requisiti necessari per poter somministrare la Ru486? Può intervenire in caso di reazioni avverse che a volte sono spaventose per la tutela della donna stessa?”. Si chiede Profeta.

A vedere le dimensioni della struttura e le difficoltà logistiche che hanno, ogni giorno, i medici nel doversi dividere gli spazi per poter effettuare le visite, mi viene il dubbio che si voglia promuovere l’aborto chimico perché è più sbrigativo, in barba alla tutela della salute della donna. Queste decisioni pseudo libertarie sono decisamente antifemministe, perché mettono il benessere e la salute sessuale e riproduttiva delle donne in subordine rispetto all’ideologia e agli interessi pratici delle Asl e agli interessi economici delle case farmaceutiche che producono la Ru486” – conclude.

uil abruzzo

Perdere nel tempo le proprie tradizioni, storie e pratiche.
“Il calo del tasso di natalità rappresenta una sfida complessa con conseguenze di vasta portata”, è l’opinione di Antonio Scaparrotta, Dirigente Provinciale di Azione. “Affrontare questo problema richiede un approccio multiforme che combini interventi economici, sociali, culturali e politici. Serve promuovere anche in Abruzzo un ambiente in cui le giovani coppie si sentano sicure e sostenute nel creare una
famiglia. La nostra Regione e, più in generale, l’Italia possono e devono affrontare il cambiamento demografico per garantire un futuro migliore per le generazioni a venire”.
Ma come è possibile farlo? Nessuno ha la bacchetta magica, ma per affrontare e vincere queste sfide serve prendere in considerazione l’attuazione di una serie di politiche in favore della famiglia, come il miglioramento del congedo parentale, l’assistenza all’infanzia a prezzi accessibili, le modalità di lavoro flessibili che potrebbero alleggerire il peso sui genitori che lavorano e l’incentivo alla maternità, senza dimenticare agevolazioni fiscali o sussidi per l’assistenza all’infanzia, nuove e favorevoli soluzioni abitative per incoraggiare le giovani coppie a creare una famiglia prima e la necessità di campagne di sensibilizzazione pubblica e politiche concrete per un’immigrazione qualificata che potrebbe aiutare a mitigare la carenza di manodopera e contribuire alla crescita economica.

by Francesco

Cristian Orta, capogruppo consiliare di Fratelli d’Italia per il Comune di Pescara ed il consigliere Mauro Renzetti (FdI) nonchè componente della Commissione Politiche Sociali chiedono al sindaco di Pescara, Carlo Masci e all’assessore competente alla Tutela del Mondo Animale Nicoletta Di Nisio di velocizzare la realizzazione di un gattile nella città di Pescara.

La notizia viene diffusa direttamente dai due consiglieri dopo aver richiesto, in merito, una commissione consiliare: “a noi sta a cuore la tutela degli animali, non dimentichiamo che durante l’emergenza sanitaria da Covid-19 sono stati proprio i nostri amici a quattro zampe gli unici a poter condividere con le persone gli spazi, limitando in qualche modo, la sofferenza dovuta all’isolamento”.

“E’ il momento anche per Pescara, come accade per molte città attente al mondo animale, di pensare all’apertura di un centro di accoglienza e pronto intervento anche per i felini, molti dei quali quotidianamente vagano per le strade della città, in aree dismesse e non solo, alla ricerca di attenzione poichè affamati o malati e spesso, purtroppo, la loro diffidenza li porta ad un tragico destino – continuano. – Li vediamo alla ricerca di acqua, cibo e sollievo dal caldo intenso d’estate, durante l’inverno invece troppo spesso li vediamo cercare riparo dal freddo sotto le auto dal motore ancora caldo, e proprio quella ricerca di serenità per loro diventa fatale”.

“Anche i felini, amici dei nostri figli, animali amorevoli e sicuri per le famiglie, hanno bisogno di sostegno da parte della nostra città ‘pet friendly’: pensiamo per esempio a chi ancora abbandona gli animali in strada o addirittura in autostrada, si tratta di un gesto imperdonabile che mette in pericolo l’animale stesso e gli automobilisti, portando anche ad incidenti spesso causati dalla speranza di evitare l’impatto. Se qualcuno, per un motivo più o meno grave, si trova nella condizione di non potersi più occupare del proprio gatto, deve poter contare sulla presenza di una struttura che se ne occupi fino a nuova adozione. Anche per i nostri felini, soprattutto quelli meno fortunati e che vivono alla giornata nella totale solitudine ed abbandonati al loro destino, la felicità è un diritto”– concludono.

by Redazione

Fratelli d’Italia a Montesilvano (PE) in occasione della Festa Tricolore per “riconoscere” l’utero in affitto come reato universale: domenica 23 luglio dalle ore 19.00 alle 24.00 presso il Pala Dean Martin (area parcheggio)tutti gli interessati potranno trovare un gazebo per la raccolta delle firme per sostenere la proposta di legge di FdI contro la maternità surrogata.

“La sottoscrizione, per la quale si può firmare anche online all’indirizzo nouteroinaffitto.it– spiegano promotori, – nasce sull’onda della proposta di legge presentata da Fratelli d’Italia per rendere il ricorso alla maternità surrogata reato universale e quindi perseguibile penalmente in Italia anche se commesso all’estero”.

Il testo base della proposta è già stato approvato in Commissione Giustizia alla Camera ed è stata calendarizzata il 19 giugno scorso: Fratelli d’Italia lavora da tempo per mettere un freno alla pratica aberrante della maternità surrogata, la forma di schiavitù del terzo millennio che umilia il corpo delle donne e trasforma i bambini in una merce: la sentenza della Corte di Cassazione, Sezioni Unite Civili, resa nota il 30 dicembre scorso è passata quasi inosservata ma offre una direzione inequivocabile agli uffici anagrafe di tutta Italia, che in questi anni hanno imboccato direzioni diverse, anche a seconda dell’orientamento politico dell’amministrazione.

Il ragionamento della Cassazione, in estrema sintesi, è il seguente: poiché la maternità surrogata, o “gestazione per altri” (Gpa), in Italia è vietata per validi motivi di dignità delle donne e di “mercificazione” del bebè, occorre scoraggiarne il ricorso pure all’Estero ma contestualmente tutelare l’interesse del bambino che nel frattempo ha intrecciato legami affettivi. La proposta di legge, presentata nel 2018, finora era rimasta chiusa nei cassetti. Con la maggioranza scaturita dalla vittoria alle elezioni politiche finalmente ha preso il via la sua discussione:“si tratta di una battaglia di civiltà ed invitiamo tutti i cittadini a sostenerla, a prescindere dall’orientamento politico”.

E’ il 19 giugno quando in Aula arriva la proposta di legge che definisce l’utero in affitto (maternità surrogata) reato universale e che prevede la perseguibilità del cittadino italiano che all’estero ricorre a questa pratica. Sebbene la legge 40 del 2004 sanzioni giustamente questa pratica, la proposta si è resa tuttavia necessaria per disincentivare l’espatrio di chi vuole aggirare l’ostacolo salvo poi rimpatriare a cose fatte chiedendo di essere riconosciuto genitore del bambino così ottenuto.

Presso il gazebo ci sarà la possibilità di acquistare i libri del giornalista Vicedirettore de La Verità Francesco Borgonovo: “Guerra senza fine” (Signs Books) e “Fascismo infinito” (Edizioni Lindau).

Dipartimentale Famiglia FdI Provincia di Pescara – Coordinamento provinciale FdI di Pescara – Coordinamento cittadino di Montesilvano – Gioventù Nazionale Montesilvano

by Redazione
Non tarda ad arrivare la risposta dell’Assessore al Commercio per il Comune di Pescara Alfredo Cremonese, al Presidente provinciale Confesercenti Marina Dolci per la quale, come spiega in una nota, “fare impresa a Pescara, sarebbe quasi una colpa”.
Pescara sicuramente si è mostrata altamente innovativa ed è stata uno dei primi Comuni d’Italia ad adottare determinate misure: “la Giunta Masci è assolutamente vicina al mondo del Commercio; è bene ricordare che quello di Pescara è stato uno dei primi Comuni a fare una delibera di giunta altamente innovativa: oltre a semplificare le procedure per l’occupazione del suolo pubblico durante il periodo di emergenza sanitaria ha consentito l’occupazione, grazie ad un’ampia visione, non solo dei parcheggi, i cosiddetti parklet che sono entrati nel patrimonio cittadino perché abbiamo approvato un regolamento ad hoc, ma abbiamo consentito anche l’occupazione per esempio dei marciapiedi oltre ad aver ampliato gli spazi dell’occupazione del suolo pubblico durante il periodo di pandemia”.
“Voglio ricordare che per esempio sui parklet – sostiene l’Assessore al Commercio Alfredo Cremonese – accanto ai comuni tradizionali che già avevano questo strumento, su Pescara abbiamo fatto in modo che come tale diventasse patrimonio della Città. I nuovi parklet, per esempio, sono pensati per una Città elegante e che sta facendo numeri importanti per quanto riguarda l’afflusso turistico e noi vogliamo presentarla bene; è una scelta che ha avuto comunque una sua evoluzione”.
Marina Dolci sostiene che il Comune di Pescara non ha aderito alla possibilità concessa dalla Meloni di prorogare il raddoppio dell’occupazione del suolo pubblico: “in realtà si tratta di una favola metropolitana – precisa l’Assessore Cremonese – perchè non c’è un provvedimento che permette il raddoppio del suolo pubblico ad oggi, anzi c’è una norma che consente la semplificazione per ottenere l’occupazione del suolo pubblico per esempio andando a derogare ad alcune autorizzazioni necessarie come la Sovrintendenza, ed invito la Signora Dolci a verificare il testo della norma proprio per sincerarsene”.
I tavoli esterni che “esistono in tutto il mondo” – come sostiene la Dolci, “rassicuro che anche a Pescara esistono e ad oggi siamo tornati nella fase ante-Covid, cioè abbiamo l’occupazione del suolo pubblico come prima, non esistono limiti di orario; si è avuta una piccola parentesi durante il Covid perchè il Governo ha concesso per esempio un’occupazione più ampia, c’è stata anche la gratuità del suolo pubblico ma ad oggi questi provvedimenti non ci sono e bisogna mantenere una certa ‘ratio’ sull’argomento” – spiega Cremonese.
“C’è una guerra politica violenta su Piazza Muzii” – secondo la Dolci, “ma noi – precisa l’Assessore Cremonese – le ricordiamo che ci sono stati numerosi esposti che sono stati indirizzati ad organi di controllo che hanno scritto al Comune invitandolo ad intervenire, dunque noi dobbiamo contemperare tutte le esigenze e non possiamo far finta di nulla: la motivazione per la quale è stato adottato un piano di risanamento acustico è perchè l’ARTA ha verificato dei valori superati per legge e dunque gli organi competenti hanno scritto al Comune affinché si attivasse per far in modo che ci fosse un risanamento del luogo. Ma Piazza Muzii ad oggi, ha esattamente una situazione ante Covid: mancano solo deroghe all’impatto acustico perché abbiamo un problema sanitario, ossia lo sforamento dei limiti sonori concessi dalla legge”.
In merito all’occupazione del suolo pubblico,“come dice la parola stessa ‘pubblico’ in tutte le città d’Italia risponde ad un criterio di assegnazione, che viene dai più adottato: ossia proporzionare l’occupazione esterna chiaramente alla capacità interna dei locali, non è un caso infatti se ci sono delle regole da seguire in tutta Italia; noi siamo per la socialità e non bisogna assolutamente pensare che Pescara sta perdendo il segmento del food and a beverage e lo dimostra il fatto che durante la scorsa estate abbiamo riempito la Città e Pescara ha avuto il record di afflusso turistico”.
Per la Dolci “fare impresa è quasi una colpa”“è assolutamente falso e lo dico da Assessore al Commercio, ma dobbiamo anche renderci conto che fare impresa non deve creare problemi agli altri, perchè bisogna contemperare gli interessi di una zona. Pescara Vecchia, a cui fa riferimento la Dolci, è vivace ma anche qui dobbiamo trovare un punto di caduta tra attività e residenti. Voglio ricordare a tutti che una cosa è la ristorazione, un’altra è la ‘discoteca’ che prima era fuori dalle città proprio perché ha un orario prolungato, ha dei livelli sonori importanti ed è normale che non possa stare nel centro della città stessa” – conclude Cremonese.
by Redazione

Il coordinamento provinciale “Parte da noi per Elly Schlein” di Chieti esprime soddisfazione per le primarie di domenica 26

Un moto popolare per il cambiamento”

Esprimiamo tutta la nostra soddisfazione per il risultato della mozione Parte da noi – Elly Schlein segretaria nelle primarie di ieri domenica 26.

È stata una grande festa della democrazia e l’affermazione di Elly Schlein segna, come ha dichiarato la nuova segretaria del Pd, una piccola grande rivoluzione.

Siamo soddisfatti ovviamente per il dato nazionale, che ha visto la nostra candidata prevalere grazie ad un vero e proprio moto popolare che ha risposto alla nostra chiamata per un nuovo Pd di sinistra, ecologista e femminista.

Siamo soddisfatti anche per il risultato della provincia di Chieti, dove nonostante l’appello per Bonaccini che vedeva schierato in blocco tutto il gruppo dirigente compatto di amministratori, sindaci, consigliere regionale, presidente di provincia, segretari di circolo quasi al completo, questa invincibile armata non ci ha impedito di raccogliere 2874 consensi pari al 43,6%. In particolare, sono segnali di grande significato i risultati di Chieti città, Lanciano, Francavilla al Mare, Ortona, San Giovanni Teatino, Guardiagrele, Paglieta, dove la Schlein ha prevalso anche con nettezza.

Così come quattro anni fa, nel congresso che elesse Nicola Zingaretti, si è verificata una discrepanza notevole tra il voto degli iscritti ed il voto degli elettori delle primarie, laddove tra gli iscritti Elly Schlein ha raccolto circa il 29% dei consensi e tra gli elettori il 43,6%. A significare una distanza tra gruppo dirigente del partito provinciale e elettorato, che poi trova conferma nei risultati magri del Pd alle elezioni regionali e alle elezioni politiche in questa provincia.

Crediamo dunque che il risultato di queste primarie sia il riflesso di una volontà di cambiamento e di rinnovamento che proviene anche dagli elettori Pd della provincia di Chieti, che deve essere interpretata e raccolta, espressa naturalmente anche da chi ha votato con convinzione per la proposta di Stefano Bonaccini.

Nel Pd della provincia di Chieti, dove pure esprimiamo una classe dirigente che amministra quasi tutte le realtà più importanti, va aperta una riflessione su un partito che appare troppo appiattito sulla gestione amministrativa, e che in troppi territori tende a restringere gli spazi di partecipazione.

Ci auguriamo che questo risultati siano uno sprone anche per la segreteria provinciale, per recuperare in pieno uno spirito unitario per affrontare insieme questa sfida di cambiamento .

A tutti gli elettori e i militanti, che in questi anni si sono allontanati o si sono sentiti esclusi, diciamo: ora è il tempo di tornare per combattere per un nuovo Pd. Porte e finestre sono spalancate per chi vuole contare ed incidere. L’elezione di Elly Schlein è solo l’inizio. C’è una nuova pagina da scrivere e possiamo farlo insieme.

Francavilla
Elly Schlein, candidata alla segreteria del nuovo Partito democratico, nell’ambito del suo “ tour” abruzzese, sarà a Francavilla al Mare oggi, 19 gennaio, alle ore 16 presso il foyer dell’Auditorium Sirena, per incontrare e confrontarsi con le associazioni del territorio.
Saranno infatti presenti le associazioni culturali e di promozione sociale della città.
L’incontro sarà occasione per ufficializzare il comitato pro Schlein di Francavilla al Mare che vede già l’adesione di numerosi esponenti del Pd locale tra i quali Cristina Rapino, Assessore alla Cultura del Comune e presidente provinciale del Pd , Andrea Catena, componente dell’Assemblea nazionale e della Segreteria regionale del Pd, Giovanni Battista Natale avvocato e già assessore della Giunta Luciani, e componente del Direttivo, Paride Di Lorenzo, avvocato e componente del direttivo del circolo, Mario Gallo, insegnante e consigliere comunale del Pd, Claudio Ciofani componente del direttivo del circolo, Maurizio Paludi musicista e componente dell’Assemblea provinciale del Pd, Nicola Piattelli imprenditore, Eleonora Insolia, medico specializzata in nutrizione clinica e specializzanda in genetica medica, Isabella Insolia, dottoressa e critica cinematografica, Clarissa Insolia, avvocato specializzata in diritto dello spettacolo.
Le adesioni sono aperte a tutti coloro che vogliono sostenere Elly Schlein e le sue idee per cambiare il Paese, per il lavoro, per la giustizia sociale e climatica, con un nuovo Partito democratico più aperto ed inclusivo.
by Redazione

In vista della primarie nazionali del 26 febbraio, in provincia di Chieti si è costituito il coordinamento provinciale “Parte da noi” a sostegno della candidatura di Elly Schlein a segretaria del Pd, sulla base delle numerose adesioni pervenute alla piattaforma nazionale dei comitati.

Il coordinamento, che avrà il compito di sovrintendere alle attività dei comitati locali, sarà composto da Cristina Rapino, Assessore alla Cultura del Comune di Francavilla al Mare e presidente provinciale del Pd, Emanuele Felice, docente universitario di Storia dell’Economia e componente della Commissione Costituente Nazionale del Pd, Annachiara Di Lorenzo, Presidente Provinciale dei Giovani Democratici e responsabile regionale del Dipartimento parità di genere dei Gd, Ernesto Graziani, sindaco di Paglieta (Ch), Annamaria Marisi, del comitato Schlein di Vasto (Ch), Simone Dal Pozzo, avvocato e già sindaco di Guardiagrele (Ch), Paride Paci consigliere comunale Pd di Chieti (Ch). Il comitato provinciale sarà inoltre allargato ai componenti dell’Assemblea nazionale Pd eletti in provincia di Chieti, agli amministratori, ai rappresentanti di associazioni e forze politiche esterne al Pd che sostengono Elly Schlein.

Nostro vivo desiderio è lavorare nello spirito della candidatura di Elly Schlein per favorire il rinnovo della classe dirigente del partito, con metodo inclusivo e aperti al confronto, per recuperare chi negli anni si è allontanato e per conquistare le nuove generazioni che oggi si battono per il lavoro, la giustizia sociale e l’emergenza climatica” – ha dichiarato Cristina Rapino, che sarà la portavoce del coordinamento.

by Redazione
Torrevecchia Teatina

Il sindaco di Torrevecchia Teatina, Francesco Seccia, ha tracciato il bilancio dopo tre anni e mezzo di mandato.

Tenente Colonnello, ufficiale medico dell’esercito, in servizio al centro di selezione di Foligno, è stato eletto il 26 maggio 2019 e pochi mesi dopo la sua amministrazione comunale è stata chiamata a gestire il paese in un periodo storico difficile, segnato da difficoltà economiche e sociali, ma soprattutto dalla pandemia.

Ecco come ha risposto il primo cittadino ad alcune domande sul lavoro svolto sinora e su ciò che è tuttora in programma.

Come giudica questi primi tre anni e mezzo di mandato?

“Il bilancio è positivo: abbiamo onorato i nostri impegni e raggiunto gli obiettivi che ci eravamo fissati per questa prima parte. È chiaro che inevitabilmente la pandemia ha modificato alcune necessità, soprattutto nei primi difficilissimi mesi di emergenza sanitaria globale. Nonostante ciò, abbiamo lavorato in prima linea per la tutela della salute pubblica a livello locale: sono state organizzate diverse giornate di tamponi di screening su popolazione sana, giornate di vaccinazioni sui soggetti a rischio prima e sulla popolazione sana poi; abbiamo aderito ad una Convenzione con L’Università D’Annunzio per i test sierologici. Sono state coordinati e supportati gli interventi della Protezione Civile al fine di aiutare i nuclei famigliari colpiti dall’infezione mediante la consegna dei medicinali e dei generi di prima necessità. Durante il primo mese di lock-down sono state consegnate a tutte le famiglie del Comune delle mascherine direttamente confezionate da sarte della nostra piccola ma efficiente comunità”.

A livello sociale e urbanistico come ha agito la sua amministrazione?

“Nelle politiche di sostegno sociale abbiamo provveduto a destinare circa 60 mila euro di fondi ministeriali per sussidi alle famiglie, sotto forma di buoni spesa. Inoltre, abbiamo destinato dei contributi per le utenze Tari e per altre utenze domestiche a nuclei famigliari in difficoltà economica, oltre a buoni pasto per la mensa scolastica. Nonostante tutto, la macchina amministrativa non si è fermata, dato che nel contempo abbiamo realizzato delle opere edili importanti, come la messa in sicurezza della scuola materna e la completa ristrutturazione del tetto, un tempo in cemento armato, ed oggi sostituito da una struttura in legno che ha ampliato la volumetria degli ambienti. Contemporaneamente sono state portate a termine le opere edili di ristrutturazione della palestra scolastica con la sostituzione della pavimentazione e degli infissi e l’efficientamento con pannelli fotovoltaici, e del campetto adiacente. Sono stati completamente recuperati spazi da adibire a aule, laboratori e biblioteche. Le scuole rimangono per noi sempre l’obiettivo principale su cui investire, perché garantire ambienti sicuri, sani e idonei a una crescita serena dei nostri bambini e ragazzi è per noi un dovere improcrastinabile. Grazie ai progetti Wi-Fi EU e Wi-Fi Italia abbiamo dato la possibilità di navigare in tutte le principali piazze del Paese e nei principali Edifici pubblici, scuole comprese. In poco meno di tre anni abbiamo dotato il Comune di un nuovo Piano Regolatore che consentirà uno sviluppo ed espansione del nostro territorio. Parallelamente, molti fondi sono stati impiegati per la manutenzione ordinaria del manto stradale comunale e, grazie all’interessamento della Provincia, delle strade provinciale SP15 e via Chieti. Confidiamo che altri investimenti dell’Ente provinciale ci consentano di migliorare altri tratti stradale e pedonali. E’ stato inoltre sistemato il muro di cinta del cimitero che ha consentito anche la creazione di nuovi loculi. Infine altre opere importanti di miglioramento del manto stradale hanno coinvolto due strade rurali, via Valle dell’Inferno e via Valleparo, accogliendo le necessità di facilitare la viabilità per i mezzi agricoli, di cui il nostro operoso territorio è per vocazione particolarmente ricco”.

La lista delle cose fatte continuerebbe con interventi sull’ex municipio che verrà adibito a “casa delle Associazioni” ed altre strutture comunali ma mi fermo qui per non prolungarmi troppo!

Invece quali sono le azioni previste per la seconda parte del mandato?

“Tra i nostri obiettivi più urgenti c’è la creazione di un parcheggio in piazza Remo Sbaraglia nella frazione di Castelferrato. Continuerà la nostra opera di sensibilizzazione con gli uffici della Curia per ottenere i lavori necessari alla riapertura della chiesa di San Giuseppe. Inoltre c’è da parte nostra la volontà di migliorare gli spazi verdi attrezzati presso il Parco del Palazzo dei Baroni ed in zona Castelferrato, a cui si affiancherà il completamento del Parco Turris, dove già sono stati creati degli spazi di “gioco inclusivo”, grazie all’ottenimento di Fondi Europei. Inoltre stiamo lavorando per poter accedere a nuovi fondi che ci consentirebbero sia di ristrutturare Piazza Remo Sbaraglia e la Sala Colella, che di provvedere ad un adeguamento degli impianti sportivi con la realizzazione del campo sintetico. Grazie ai fondi PNRR realizzeremo nuovi spazi per la Scuola dell’infanzia e procederemo alla digitalizzazione dell’Ente comunale, attraverso l’implementazione di software che snelliscono le pratiche burocratiche, consentendo una maggiore autonomia operativa del cittadino. Sono poi in essere diversi investimenti da parte di privati per la realizzazione dei campi di Padel nel nostro territorio, che vanno ad arricchire la già ampia offerta sportiva (campi da Tennis, da Calcio, palestre). Inoltre abbiamo di nuovo inoltrato la  domanda per accedere a Fondi volti alla realizzazione di un impianto comunale per la videosorveglianza. Continueremo poi con la manutenzione delle numerose strade rurali e procederemo con il ripristino del manto stradale sulle strade comunali non ancora oggetto di manutenzione “.

Invece per quanto riguarda gli eventi e le iniziative culturali?

“Il concorso letterario Lettera d’Amore rappresenta la nostra manifestazione più importante. Questa piccola eccellenza ha dato vita al Museo della Lettera d’Amore, ospitato al Palazzo Ducale insieme all’allestimento degli abiti storici del professor Stoppa. Siamo partiti da una realtà regionale/nazionale e adesso siamo arrivati a coinvolgere scrittori a livello internazionale, nonostante i difficili anni della pandemia. Quindi indubbiamente la Lettera d’Amore rappresenta il nostro evento di punta, a cui si affiancano tante altre attività fatte dalle preziose Associazioni che operano numerose sul territorio. Negli ultimi due anni, le manifestazioni hanno subito un piccolo arresto, però confido che possano riprendere presto, in occasione delle prossime festività natalizie, quando è in programma la realizzazione di un Villaggio di Babbo Natale, per dare un piccolo segno e un augurio di piena ripresa alla nostra collettività”.

by Redazione
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