Search

Category Archives: Cultura

In partenza un nuovo laboratorio per il Cepell Francavilla al Mare rivolto ai docenti

E’ con il “Laboratorio di Storytelling” a cura di Alphaville – nonsolocinema che si prosegue con “Libridine”, progetto vincitore del bando a Francavilla al Mare (CH), Comune guidato dal sindaco Luisa Russo con l’Assessore alla Cultura Cristina Rapino, e promosso dal Centro Per il Libro e la Lettura (CEPELL), istituto del Ministero della Cultura, che guarda alla diffusione e alla valorizzazione della cultura del libro.

Si parte il 27 febbraio (per quattro martedì di seguito dalle 16.30 alle 19.30) con questo laboratorio dal titolo “Il pensiero narrativo: insegnare le storie” che è un corso gratuito per docenti e prevede quattro incontri che si terranno presso la Sala delle Tele del MuMi di Francavilla al Mare: i docenti di riferimento sono lo scrittore Peppe Millanta e Nadia Tortora.

Sono docenti in servizio dell’Istituto Comprensivo Michetti e del Masci quelli che hanno risposto all’iniziativa e che avranno una bibliografia di riferimento acquistata presso la Mondadori di Francavilla al Mare che poi verrà donata dall’associazione che cura il laboratorio alle rispettive due biblioteche scolastiche; i titoli dei libri sono: La grammatica della fantasia di Gianni Rodari; La pedagogia narrativa a scuola di Cristina Bartoli; Insegnare con la letteratura fiabesca di Rosa Tiziana Bruno; Le fiabe dei fratelli Grimm; L’istinto di narrare di Jonathan Gottschall.

Come spiega Rachele Petraccia di Alphaville: “Nella società dello storytelling siamo sommersi ogni giorno da migliaia di stimoli narrativi; tutto è diventato un racconto e può essere narrato. Da qui il senso di questo laboratorio che guarda alla capacità di sviluppare un racconto come fosse uno strumento straordinario per mettere ordine e dare un senso alle esperienze, per immaginare il futuro e gestire le scelte. Infatti noi tutti siamo esseri narrativi e le storie ci hanno permesso di fare un passo evolutivo”.

Questi i quattro punti del programma che verranno percorsi:

  • Dove nascono le storie. Il pensiero narrativo;
  • La parola. I mattoni delle storie;
  • La metafora come creatrice di mondi altri;
  • La lettura. Specchiare noi stessi. Accogliere gli altri.

Si ricorda che “Libridine”, promosso dal Centro Per il Libro e la Lettura (CEPELL), istituto del Ministero della Cultura ha le seguenti associazioni partecipanti al fianco del Comune di Francavilla al Mare: l’Aps Macondo, Fonderie Ars, l’Associazione Alphaville – nonsolocinema, la Neo edizioni snc di Francesco Coscioni e Biasella Angelo, Sophia Aps e l’Associazione Identità Musicali che a loro volta coinvolgeranno location strategiche, culturali, turistiche del territorio; inoltre ci sono la Mondadori di Francavilla e all’Azienda di Trasporti Abruzzese TUA.

francavilla

La Neo Edizioni e la Scuola Macondo organizzano, all’interno del progetto Libridine finanziato dal Centro per il libro e la lettura e in collaborazione con il Comune Francavilla al Mare, “Cantiere Racconto”, un laboratorio gratuito di Scrittura Creativa.

Sono previsti 10 incontri tenuti da Francesco Coscioni tra laboratorio, dialogo, tecnica e suggestioni, per scrivere arrivando a mettere il punto fine senza sentirsi frustrati.

Si parlerà di scrittura, di narrazioni, verranno affilate le idee e perfezionati gli strumenti, si leggerà e soprattutto si scriverà un racconto, e per festeggiare il progetto Libridine, i racconti verrano raccolti in un’antologia pubblicata in formato ebook.

Il Laboratorio di Scrittura Racconti è gratuito ed inizierà il 5 marzo, motivo per cui ci si potrà iscrivere fino al 3 marzo entro le ore 18.00. Ogni incontro sarà di martedì, dalle 18.00 alle 20.00, presso il Museo Michetti (MuMi) di Francavilla al Mare. Il laboratorio sarà aperto ai residenti di Francavilla al Mare.

Per info e prenotazioni la mail è scuolamacondo@gmail.com, cell. 370.3525381.

Le date previste sono: a marzo il 5, il 12, il 19 ed il 26, ad aprile il 2, il 9, il 16 ed il 23, e a maggio il 21 ed il 28 maggio.

Si ricorda che “Libridine” è promosso dal Centro Per il Libro e la Lettura (CEPELL), istituto del Ministero della Cultura; le associazioni partecipanti al fianco del Comune di Francavilla al Mare sono l’Aps Macondo, Fonderie Ars, l’Associazione Alphaville – nonsolocinema, la Neo edizioni snc di Francesco Coscioni e Biasella Angelo, Sophia Aps e l’Associazione Identità Musicali che a loro volta coinvolgeranno location strategiche, culturali, turistiche del territorio, oltre alla Mondadori di Francavilla e all’Azienda di Trasporti Abruzzese TUA.

 

Poetry

Venerdì 23 febbraio 2024 (ore 20:40) in #pasquinellicasacultura, secondo appuntamento con il PHF.1/Poetry House Festival che andrà avanti fino a maggio e ospiterà nomi eccellenti della nuova scrittura abruzzese contemporanea. Grande successo sin dalla prima serata con Beniamino Cardines e Margherita Bonfilio. Ospiti della seconda serata Caterina Franchetta (poetessa, performer) e Domenico Cornacchia (poeta, scrittore). Il PHF.1 è patrocinato dal Comune di Pescara.

Il festival vuole innescare una potente riflessione sulla scrittura poetica e la poesia, sugli spazi autentici dell’ascolto sempre più rari e poco programmati. Direzione artistica Beniamino Cardines, promozione culturale Annarita Pasquinelli. In casa, in un salotto, vicinissimi perché abbiamo bisogno di toccare con mano le parole del poeta o della poetessa. La poesia è fatta di cuore e passioni, di libertà e rivendicazioni, di partecipazione e democrazia, di esistenza e vitalità.

Caterina Franchetta, poetessa: “Le parole sperperate lungo il viale del pensiero indaffarato, per testare spettatori sonnolenti, perdono forza nell’inutile abbondanza e finiscono ammassate. Cosa fare per non morire? Ecco la poesia”.

Domenico Cornacchia, scrittore: “Oggi, forse più che mai, l’impegno delle nuove generazioni non sta solo nel guardare al futuro, ma anche nel custodire il passato. Mi impegno a custodire le mie radici prima che vengano a mancare le fonti d’informazione”.

Beniamino Cardines, direttore artistico: “Rimettiamo al centro il gesto della scrittura come luogo di socialità, socializzazione, e restituiamo alla parola scritta il potere di innescare confronti, dialoghi e relazioni. Cercare insieme è ritrovarsi e mettere in moto un dialogo attivo. Non c’è solo chi scrive, ma anche chi ascolta, entrambi parlano. Le parole hanno un peso, un significato, sono la continua esplorazione della nostra capacità di esprimerci, comunicare, entrare in relazione con gli altri. La cultura è qualcosa da desiderare, da volere, non solo qualcosa da fruire come spettatori in luoghi preposti e per il resto del tempo vuoti e silenziosi. La cultura nasce e cresce in ogni casa, è dalle nostre case che immaginiamo una società, che la rinnoviamo o la regrediamo”.

L’editore Meligrana “festeggia” l’uscita n. 100 della collana di narrativa con l’autore pescarese

Pescara. Dopo il fortunato esordio con “Mauro”, torna in libreria Enrico Caporale che presenta “Domenica 3 marzo ’57” la sua seconda opera pubblicata per i tipi della Meligrana Editore di Tropea, piccola casa editrice di Tropea che vanta un’attività ventennale molto prestigiosa, soprattutto per lanciare nuovi scrittori e talenti letterari.

Enrico Caporale, nato a Pescara nel 1957 dopo una vita dedicata alla comunicazione e alla sua promozione si è dedicato alla scrittura conquistando consensi e riconoscimenti. Il suo primo libro “Mauro” è stato finalista con menzione di merito al VII “Premio Internazionale Salvatore Quasimodo” e alla IX edizione del “Premio Bukowski”.

Nel suo secondo lavoro “Domenica 3 marzo ’57”, Caporale narra la storia di due giovani Emidio e Pinella. Il primo – adolescente negli anni del dopoguerra in un Abruzzo e in un’Italia proiettate verso la rinascita –coltiva un sogno: lavorare al fianco del padre nella sua impresa edile, per costruire e ricostruire strade e ponti ma anche case e palazzi. Pinella dal canto suo ha idee molto chiare sul suo futuro. Cresciuta con la madre e la nonna, mira al riscatto e a trovare l’uomo con cui dividere la sua vita. In una giornata di sole e mare, le esistenze di Emidio e Pinella si incroceranno. In una giornata di sole e mare, il destino li metterà alla prova. L’opera è già in finale nella X edizione del premio letterario Caffè delle Arti e nella XVIII edizione del premio Nabokov.

“Domenica 3 marzo ’57” è disponibile in libreria e nei principali store.

pescara

Grandi soddisfazioni per “Parole d’Abruzzo” di Daniela D’Alimonte che continua il suo tour di presentazioni e sabato 24 febbraio sarà presso la centralissima Mondadori di Pescara alle ore 17.00; dialoga con l’autrice lo storico Licio Di Biase.

La nuova serie “fucsia” sull’Abruzzo immateriale di Ianieri Edizioni targata “Comete. Scie d’Abruzzo”, diretta dallo scrittore Peppe Millanta piace al pubblico di lettori ed infatti come commenta la D’Alimonte:“Sono molto soddisfatta del successo del mio volume Parole d’Abruzzo. Avevo immaginato che le parole dialettali studiate ed esaminate nella loro etimologia potessero trovare l’interesse delle persone e degli abruzzesi in particolare ma, in realtà, non mi aspettavo un riscontro come quello che sta avendo il volume. Credo sia il segno dell’amore che abbiamo per le nostre origini e per la nostra lingua materna”.

Questo primo di 12 volumi curati dalla stessa D’Alimonte con la prefazione di Giovanni D’Alessandro, passa in rassegna alcune delle parole più iconiche del dialetto abruzzese. Di ogni termine è stata riportata la trascrizione con alcuni segni convenzionali, e la trascrizione fonetica vera e propria. Inoltre sono state inserite attestazioni e varianti e anche il vivo uso nella letteratura locale, a opera di nostri scrittori, oppure la presenza in proverbi e tipici modi di dire. Per ciascuno di essi vi è soprattutto una precisa ricostruzione etimologica.

“È un libro che punta al cuore delle persone perché aiuta a riscoprire la propria abruzzesità” – conclude l’autrice.

Anche questa nuova serie, come accade per quella dedicata alla narrativa di viaggio (collana blu) di “Comete”, gode della fiducia de I Borghi più Belli d’Italia, Borghi Autentici, I Parchi Letterari e Parco Nazionale della Maiella.

Social @cometesciedabruzzo; @ianieriedizioni; @mondadoribookstorepescara.

Mail: info@ianieriedizioni.it.

Dopo il fortunato esordio con “Mauro”, torna in libreria Enrico Caporale che presenta “Domenica 3 marzo ’57” la sua seconda opera pubblicata per i tipi della Meligrana Editore di Tropea, piccola casa editrice di Tropea che vanta un’attività ventennale molto prestigiosa, soprattutto per lanciare nuovi scrittori e talenti letterari.

Enrico Caporale, nato a Pescara nel 1957 dopo una vita dedicata alla comunicazione e alla sua promozione si è dedicato alla scrittura conquistando consensi e riconoscimenti. Il suo primo libro “Mauro” è stato finalista con menzione di merito al VII “Premio Internazionale Salvatore Quasimodo” e alla IX edizione del “Premio Bukowski”.

Nel suo secondo lavoro “Domenica 3 marzo ’57”, Caporale narra la storia di due giovani Emidio e Pinella. Il primo – adolescente negli anni del dopoguerra in un Abruzzo e in un’Italia proiettate verso la rinascita –coltiva un sogno: lavorare al fianco del padre nella sua impresa edile, per costruire e ricostruire strade e ponti ma anche case e palazzi. Pinella dal canto suo ha idee molto chiare sul suo futuro. Cresciuta con la madre e la nonna, mira al riscatto e a trovare l’uomo con cui dividere la sua vita. In una giornata di sole e mare, le esistenze di Emidio e Pinella si incroceranno. In una giornata di sole e mare, il destino li metterà alla prova. L’opera è già in finale nella X edizione del premio letterario Caffè delle Arti e nella XVIII edizione del premio Nabokov.

“Domenica 3 marzo ’57” è disponibile in libreria e nei principali store.

by ufficiostampa

Chieti. Per un giorno Chieti diventa la capitale della letteratura con 105 scrittori che saranno presenti alla cerimonia del Premio internazionale di Letteratura Luca Romano, dedicato al giovane talentuoso teatino scomparso in tragiche circostanze. Domenica 3 marzo alle 10, nel Museo Barbella di Chieti, si celebrerà la premiazione dell’ottava edizione con l’inaugurazione della mostra di Vanessa Di Lodovico e Piergiò, che resterà aperta fino al 9 marzo.
Il premio è presieduto dal critico d’arte e letterario Massimo Pasqualone e si inserisce nella kermesse culturale Ut pictura poesisda lui ideata, con il patrocinio del Comune di Chieti ed in sinergia con le associazioni del territorio, capitanate dall’Aps Ets Luca Romano, presidente Antonio Romano.
La Commissione Esaminatrice del Premio Letterario Internazionale “LUCA ROMANO 2024”, presieduta da Eugenia Tabellione e composta da Francesca Pomponio, Valentina Di Paolo, Gino Palone, Stefano Maria Simone, Stefania De Michele, Manuela Martellucci rende noto le graduatorie dei vincitori.
SEZIONE A
Primo classificato
Claudia Manuela Turco con Biancabrina e le sette Nine ed. Macabor
Secondo classificato
Daniela Manelli Trionfi con Canti ed. Arkhè
Terzo classificato
Carmelo Consoli con Divino Disincanto ed. Giuliano Ladolfi
Menzione d’Onore
Maurizio Gimigliano con Calendario poetico ed. Grafichéditore
Annalina Paradiso con Pane e Poesia ed. Luigi Pellegrini Editore
Bruno Ricci con Punto e Daccapo ed. QuidEdizioni
Mario Moretti con La lieta stagione ed. Di Carlo
Sante Serra con La carezza del tramonto ed. Setteponti
Tommaso Rapino con Tulipani di vetro ed. Tabula fati
Giuliana Di Gaetano Capizzi con L’oro del giorno ed. Gruppo Albatros
Tiberio La Rocca con Ho guardato il tempo negli occhi ed. Il Cuscino Di Stelle
Gianfranco Domizi con Si impara ad amare
Menzione Speciale
Stefano Boldorini con Manuale dei sogni rapiti ed. peQuod
Gianni Romaniello con Transumanze fra chiaroscuro ed. Oceano
Roberto Casati con Appunti e carte ritrovate ed. Guido Miano
Maria Tommasa Primavera con La mia vita in rime – pensieri vissuti ed. QuidEdizioni
Premio Speciale del Presidente di Giuria
Matteo Casale con Studi Op.9 ed. puntoacapo
SEZIONE B
Primo classificato
Grazia Dottore con Per una e per tutte
Secondo classificato
Normando Marcolongo con Cammino Gerundio
Terzo classificato
Federica Ramicone con Fragili Passaggi
Menzione d’Onore
Antonio Lera con La Pace
Agnieszka Ziemecka con Le virate della vita di Agnieszka Ziemecka
Raffaello Corti con Stanze Ipotetiche
Giuseppe Settanni con L’età della ragione
Cristina Spennati con Silloge senza titolo
Stefano Peressini con Nomi
Federico Pavone con Attimi dispersi
Francesca Patitucci con Ombre di luce
Menzione Speciale
Rocco Pagliani con Schegge
Anna Capitani con Il cantore
Igor Issorf con Sognando amore
Assunta Di Cintio con In ultima sintesi
Maria Concetta Borgese con Note di silenzio
SEZIONE C
Primo classificato
Giovanni Mancinone con Mostri. Quando non c’è più l’amore, ed. Rubbettino
Secondo classificato
Angela Rossi con L’Eredità del mondo antico: archetipi e simboli nell’arte. La vegetazione
Terzo classificato
Luigi Ruscello con Ostalgia, Neoborbonismo e Questione meridionale, ed. Il Convivio
Menzione d’Onore
Claudio Cirinei con I pensieri forti
Claudiano Sironi con Il tè del professore, ed. SA
Gianfranco Domizi con VES
Oscar Esile con L’evolversi è impresso nella legge di natura
Teresa Maria Rauzino con Il magistrato che fece tremare il Duce
SEZIONE D
Primo classificato
Flavio Dall’Amico con Parole, opere e omissioni, Edizioni Caosfera
Secondo classificato ex aequo
Federico Mastrodomenico con Il mondo perduto, tra sogno e realtà, Lupieditore
Secondo classificato ex aequo
Eugenio Alaio con Il silenzio delle donne, Grausedizioni
Terzo classificato
Angelo Marolla con Quel che dura nell’attimo che passa, Associazione Culturale Andrea Di Capua – duca di Termoli
Menzione d’Onore
Gerlando Fabio Sorrentino con La benda al cuore, Pav Edizioni,
Eliana D’Onofrio con Viola, l’amore secondo me, Dialoghi
M Rosaria Franco con Il viaggio della memoria, Aletti Editore
Matteo Molino con Il raggio di luce, Calibano Editore
Cristina Missaglia con Il cuore non dimentica il dolore, Albatros
Annita Vesto con Tra dire e fare, Edizioni IlViandante
Vera Iole Delle Monache con Il piccolo borgo, le casette, Hatria Edizioni
Laura Calderini con La ragazza dalla pelle d’uovo, Grafichéditore
Anna Francesca La Rosa con Notti senza giorno, Luigi Pellegrini Editore
Ornella Clelia Colombo con Mi guarda e sorride
Giulia Grilli con La fiammella di Natale, self published
Menzione Speciale
Nadia Tortora con È nata l’Italia, Costituzione di uno stato libero, Chiare Edizioni
Ilaria D’Argento con Sismi e dualismi, Ibiskos Ulivieri
Sandro Elia Italiano con Rosaspina e il Grimorio, Amazon
Giuseppe Zio con Tra il cielo e il mare, Tralerighe libri
Irene Di Palma con Profumo di vita, Self Published
Ornella Fiorentini con Io parlo alla luna, ChiPiùNeArt Edizioni
Primula Galantucci con Il sogno di ognuno di noi
Marzia Schenetti con 75 giorni di un’artista colf
Duilio Carpitella con Alterne derive di là dall’orizzonte, Abra Books Narrativa
SEZIONE E
Primo classificato
Lucia Ferrigno con Sublymya, il vento del Nord
Secondo classificato
Sandro Angelo Ruffini con Lo scrittore ebreo
Terzo classificato
Angela Cimini con L’utopia del viaggio e altri racconti
Menzione d’Onore
Giulio Larosa con L’eremo di Don Piccinno
Carlo Zamburlin con Beta Tester
Luisa Di Francesco con A far di me una sola
Pier Luigi Nanni con Il fattaccio del “Porcellino Frignone”
Massimo Del Zio con Edoardo e Beatrice De la Tour
Paolo Di Sabatino con El corazón por correo aéreo
Lilliana Capone con Cara vecchia quercia
Rosella Carloni con La musica dell’Est
Renato Bianco con Frammenti (di vite)
Concezio Del Principio con Come il gioco dell’oca!
SEZIONE F
Primo classificato
Maria Rosaria D’Alfonso con Non era vero
Secondo classificato
Giovan Pietro Passoni con L’incoerenza
Terzo classificato
Aurelio Rossi con Il fucile della pace
Menzione d’Onore
Pietro Catalano con L’aria blu
Danuta Anna Kida con La speranza
Costantino Coros con La goccia
Maurizio Bacconi con Nient’altro che il silenzio
Giuliano Priori con Lullaby
Massimo Avvantaggiato con Trasale
Mario De Santis con A casa
Lolita Rinforzi con Amenità
Lucia Tornabene con Ombra riflessa
Nicola D’Angelo con Ritorna figlio mio
Leda Panzone con Sfogliando i ricordi
Albertina Minissa con Inesorabile finitudine
Menzione Speciale
Massimo Di Prospero con L’anima mia
Marino Appignani con La mia anima
Sabrina Galli con Sasso vivo
Edoardo Mariani con Il lampionaio
Adriana Centi con Nuvola amica
Diana Scutti con Il mio amore più grande
Di Lorenzo Annamaria con Il mio grande amico più non tornerà
Ginetta Carrubba con Nebbia
Mara Penso con Il lamento del vento
Tiziano Minniti con Terra
Elisabetta Liberatore con I gatti muoiono di notte
PREMIO SPECIALE LUCA ROMANO 2024 per le tematiche dell’Aps Luca Romano al volume “Diamanti grezzi” di Carlo Colucci

Chieti. L’Associazione ArteMind organizza la manifestazione OMNIA ARTIS, Patrocinata dal Comune di Chieti con direzione scientifica di Angela Rossi. Il primo appuntamento è previsto per il 22 febbraio alle ore 17.00 presso il Museo Barbella, con uno spazio culturale intitolato NEL SEGNO DI DIONISO, che prevede la presentazione della Rivista di letteratura e didattica greca e latina Scholia e una conferenza-spettacolo sulle origini del mito di Dioniso con i suoi epiteti cultuali, attributi ed elementi simbolici e rituali ( piante, animali).

Valeria di Toro, Barbara Lovecchio, Silvana Marrone, Annalisa Michetti, Maria Cristina Stumpo, Mauro Vavotici, Allievi della Scuola di Recitazione del Teatro Marrucino con la regia di Giuliana Antenucci eseguiranno passi del Trionfo di Bacco di Francesco Redi, citazioni sul ditirambo e sui brindisi augurali.

Il nome Dioniso può essere interpretato come figlio di Zeus, contenendo Διό (Dios), che altro non è che il genitivo di Zeus, ma anche come dio di Nisa, il monte dove secondo altre versioni egli sarebbe cresciuto, o come colui che nacque due volte, perché cucito sulla coscia di Zeus. Diònisos, dio greco della forza vitale, della fertilità, del vino, detto più tardi Bakchos o Iakchos, è una divinità molto complessa, che riunisce in sé i caratteri di Pan, di Ermes, divenendo poi un dio della Tracia, il cui culto si diffuse in tutto il bacino del Mediterraneo. Dioniso era tipicamente associato alla vite, al tirso e al Kantharos (una coppa per bere). Molte sue rappresentazioni lo ritraevano barbuto con una corona di edera e una pelliccia di pantera, ma dopo il V sec. a.C., veniva ritratto giovane e imberbe.

Il critico d’arte Massimo Pasqualone, che cura la sezione artistica, inaugurerà la Mostra di Romeo Battisti, che espone dal 22 al 28 febbraio.

L’artista Romeo Battisti è nato a Poggio Bustone (RI), dove vive e lavora. Da sempre appassionato d’arte si è laureato presso l’accademia di Belle Arti dell’Aquila. Ricercatore e sperimentatore ha sempre cercato il senso delle cose oltre l’apparenza. Sondando in profondità i luoghi comuni, l’apparente separazione dell’uomo può dissolversi e rivelarci la nostra integrazione con il mondo. Questi temi diventano linfa vitale e trapelano nella sua arte: figura e sfondo sono risolti in un tutto unico indivisibile, il limite è superato. L’artista Battisti Romeo ha studiato le tecniche degli antichi maestri e si avvale di ogni materiale reputi necessario all’espressione moderna. Inchiostri, terre, tempere, oli, velature, impasti, gocciolature, abrasioni fanno parte del suo repertorio originale.

pescara

“Un piccolo esercito di poesia e cultura che si oppone come bene al male” un grande reading di poesia e arte, domenica 18 febbraio dalle ore 16 a “Ci vuole un Villaggio aps_ArtGallery” (Via Villetta Barrea 24 a Pescara), progetto #Poeti_controguerre4 che vede la partecipazione di molte delle voci più significative della poesia contemporanea abruzzese e non solo, tra cui Beniamino Cardines vincitore del Premio come “Miglior Autore dell’anno 2023” con LFA Publisher Italia-Spagna, Simona Novacco Premio “Piersanti Mattarella 2022”, e molti altri scrittori e scrittrici. L’evento sarà accolto nella suggestiva installazione della mostra dell’artista visivo Adriano Segarelli dal titolo “luci interiori” Premio Pittura 2023 Fondazione Amedeo Modigliani. Nel programma due performance d’arte con le artiste visive Anna Seccia e Raffaella Bonazzoli.

La manifestazione è patrocinata dal Comune di Pescara, con l’augurio di pace del Sindaco Carlo Masci.

Poeti e artisti partecipanti: Adriano Segarelli, Anna Seccia, Raffaella Bonazzoli, Simona Novacco, Massimo Pamio, Giulia Madonna, Caterina Franchetta, Tania Santurbano, Franca Berardi, Elena Malta, Patrizia Splendiani, Claudio Spinosa, Riccardo Santarelli, Sandra De Felice, Lucio Vitullo, Assunta Di Basilico, Lucia Magistro, Sonia Pedroli, Antonella D’Arrezzo, Assunta Di Cintio, Alessio Scancella, Francesco Di Rocco, Manuela Di Dalmazi, Alessandra Puca, Francesca Di Giuseppe, MariaGrazia Genova, Annamaria Acunzo, Annarita Pasquinelli, Beniamino Cardines che ne è il promotore.

Adamo Scurti, consigliere comunale: “Penso che una delle missioni che la cultura può recuperare oggi, nella società, è ancora nel potere di aggregare le persone, le idee, su temi profondi come in questo caso la pace. Immagino la cultura come patrimonio e bene comune, ricchezza per ogni cittadino e cittadina, soprattutto nelle aree periferiche. Questo è un esempio di cultura con una forte valenza e ricaduta sociale. Qualcosa che nel tempo, grazie all’impegno di molti, è cresciuto e significa qualcosa”.

Beniamino Cardines, promotore e direttore artistico: “Abbiamo voluto costruire un cratere, un’eruzione di energia positiva. Coinvolgere, condividere, farsi prossimi. Parlare di pace attraverso le voci della poesia e della letteratura, dell’arte, è farsi carico di qualcosa a nome di tutti. Manca, questo dichiarare e vivere la pace nella vita di tutti i giorni. La pace va amata, pregata, costruita, desiderata. La pace ha bisogno di cultura coinvolta nella vita sociale e culture sempre più attente, sempre più capaci di intercettare le urgenze umane. Allo stesso tempo, dobbiamo tutti responsabilizzarci, invocare la pace dal profondo di noi stessi”.

Chieti. Il 20 febbraio alle ore 17.00 presso la Sala Cascella della Camera di Commercio di Chieti, p.zza G.B. Vico l’Associazione ArteMind in collaborazione con l’Ufficio Turismo e tempo libero dell’Arcidiocesi di Chieti organizza il convegno HOMO VIATOR PEREGRINUS. Dopo i saluti istituzionali delle autorità, Angela Rossi, che cura la direzione scientifica della tavola rotonda, illustrerà il progetto editoriale sulle vie di pellegrinaggio dall’antichità a oggi, sostenuto dall’Associazione ArteMind, che si occupa di promozione culturale e territoriale abruzzese. Il saggio verrà pubblicato a breve dalla Casa Editrice Sigraf in occasione del prossimo Giubileo previsto per il 2025, il cui tema principale sarà appunto -Pellegrini di speranza-.

L’incontro, moderato dal Prof. Massimo Pasqualone, vedrà la partecipazione di Don Gilberto Ruzzi, responsabile dell’Ufficio catechistico regionale, che illustrerà l’iconografia del pellegrino, di Don Claudio Pellegrini, che parlerà della Chiesa della SS. Trinità e i pellegrini, di cui è parroco. Interverranno Daniele Palumbo, Presidente della Cooperativa Ripa Rossa e di Maia Ambiente, che si soffermerà sul Sentiero dello Spirito, Dina Cespa, Presidente dell’Associazione del Cammino di San Tommaso, John Forcone del Parco della Maiella, responsabile del Cammino Grande di Celestino, Luciano Caramanico e l’Arch. Vincenzo Cerritelli, che esporranno le tappe del Cammino della Pace e Simone D’Angelo, Presidente ENDAS Abruzzo-che affronterà gli aspetti del turismo sociale.

Questo meeting si prefigge di orientare i pellegrini postmoderni lungo le tappe storiche-religiose da vivere in camminata o scegliendo percorsi misti tra strade bianche, ciottolati, abbazie, piccoli borghi, attraverso tradizioni, usi e costumi locali. Promuovere l’ecoturismo significa utilizzare viaggi e vacanze in luoghi ecologici, in modo socialmente responsabile secondo il concetto di geoturismo, facendo rete. E’ indispensabile la collaborazione tra amministrazioni locali, enti pubblici e privati, le associazioni di categorie, le proloco, gli imprenditori ecc. Perciò è opportuno l’attivazione di un marketing turistico, un insieme di strategie, che si snodano in progetti e programmi, che hanno lo scopo di garantire lo sviluppo delle strutture e delle attività imprenditoriali di un determinato territorio. Questo lavoro, di prossima pubblicazione si pone in questa ottica: intercettare la domanda italiana ed internazionale verso viaggi di qualità, che siano stimolo di storia, devozione, cultura e tradizioni, e offrire informazioni dettagliate e precise di aree geografiche, che comprendono i cammini presenti in Europa, in Italia e in Abruzzo. Partendo dai principali santuari nel mondo antico greco( Delfi, Eleusi ecc.) si arriva al periodo medievale, in cui si delineano i cammini devozionali in Europa: la via Francigena, le vie Romee, le vie micaeliche, le vie nicolanee, il cammino di Santiago di Compostela, mentre in Italia spiccano le vie farfensi, le vie lauretane, il cammino francescano, benedettino, materano, e in Abruzzo invece si evidenziano il cammino di San Tommaso, di San Gabriele, del Volto Santo di Manoppello, della Madonna dei Miracoli di Casalbordino, di San Giovanni in Venere, del Miracolo Eucaristico a Lanciano, nonché delle vie della transumanza, degli itinerari celestiniani e dei recenti Cammini come quello dell’Acqua, della Pace, d’Abruzzo e del Perdono. L’ingresso è libero.