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Category Archives: Cultura

Biglietti sui circuiti TicketOne e Ciaotickets

Pescara. Sabato 8 luglio alle 21:30, oltre al concerto già annunciato di VillaBanks, Piazza Bruno Buozzi di Giulianova ospiterà il live di Rosa Chemical sempre nell’ambito del Terrasound Fest, festival organizzato da Best Eventi in collaborazione con il Comune di Giulianova.

I biglietti sono disponibili sui circuiti TicketOne www.ticketone.it e Ciaotickets www.ciaotickets.com: posto unico 29,90 (diritti di prevendita inclusi).

Info: 085 9047726 www.besteventi.it

Prima di questa tournée estiva, prodotta da Friends & Partners e Magellano Concerti, Rosa Chemical si esibirà per la prima volta in concerto davanti ai suoi fan nel suo primo attesissimo tour nei club, che ha già collezionato quattro sold out: lunedì 17 aprile, martedì 18 aprile e mercoledì 10 maggio i Magazzini Generali di Milano e giovedì 20 aprile all’Orion di Ciampino (Roma). A questi appuntamenti si aggiunge una nuova tappa milanese, sempre ai Magazzini Generali, per giovedì 11 maggio.

Scritto da Manuel Franco Rocati (Rosa Chemical) e Paolo Antonacci, composto da Oscar Inglese e Davide Simonetta e con la produzione di Bdope e Simonetta, “Made in Italy”, con oltre 18 milioni di stream, è certificato disco d’oro, ha debuttato all’ottavo posto nella Top Songs Debut Global di Spotify della settimana di uscita, ed è tutt’ora nella Top15 della classifica FIMI dei singoli più venduti e dei brani più trasmessi in radio, oltre che alla #20 della Top50 Italy di Spotify.

È un brano di provocazione che racchiude al suo interno tutta l’essenza e l’irriverenza prorompente di Rosa Chemical. Parlando in maniera sfrontata di temi ancora oggi considerati tabù come il sesso, la fluidità e il poliamore, lancia un messaggio di libertà che, con strofe sporche e accattivanti e un ritmo puramente dance ed un tocco gipsy, invita ad abbracciare la diversità in tutte le sue sfaccettature. Uno spaccato di realtà che si prende gioco di cliché, luoghi comuni e pregiudizi fino a romperli.

Rosa Chemical si impone nel panorama musicale attuale per i testi eccentrici nati dall’esigenza di esprimersi senza filtri a 360°, con un linguaggio dissacrante e non convenzionale, che gli hanno permesso di rivoluzionare il mondo urban, in particolare con il suo manifesto artistico “POLKA”: la serie, divisa in tre parti, vede la collaborazione coi Thelonius B. e la produzione di Greg Willen in “Polka” (2020, che ha anticipato il suo primo album “Forever”), il feat. con Gué e Ernia in “Polka 2” (2021) e infine la produzione di Bdope in “POLKA 3” (2022), non etichettabile in alcun genere, in un mix di cultura gitana e musica elettronica.

A novembre 2022 torna con “non è normale”, canzone con cui gira l’Italia in un radio & digital tour a bordo di un camper rosa per dare vita a contenuti che fanno discutere sul concetto di normalità. Dopo aver debuttato in gara al Festival della canzone italiana, Rosa Chemical è pronto ora ad incontrare i propri fan nel corso del suo primo tour nei club e estivo.

by Francesco

Chieti. Domenica 26 marzo alle ore 17:00 presso il Teatro Auditorium Giovanni Paolo II della Parrocchia Madonna Del Rosario in Via Cavour a Pescara ci sarà la cerimonia di premiazione della Rassegna di teatro dialettale “4° Trofeo F.I.T.A. Abruzzo – in ricordo di Roberto Falone” organizzata dal Comitato Regionale F.I.T.A. Abruzzo (Federazione Italiana Teatro Amatori), presieduto dal Presidente Antonio Potere, autore di numerose opere teatrali, nonchè Presidente e regista della Compagnia “I Marrucini” di Chieti con ben 48 anni di attività teatrale nel ruolo di Direttore Artistico di numerose rassegne amatoriali abruzzesi.
La rassegna è composta da ben 10 spettacoli, di cui 9 in concorso e uno fuori concorso che si terrà dopo la Cerimonia di Premiazione della Rassegna. Le nove compagnie teatrali saranno giudicate da due giurie: popolare e tecnica. La Giuria Popolare composta esclusivamente dagli abbonati, che avranno diritto al voto e assegneranno il premio la Migliore Compagnia gradita dal pubblico abbonato. La Giuria Tecnica composta da ben sei membri: dal Presidente della Giuria Professore Massimo Pasqualone, nonchè docente universitario e noto critico d’arte a livello nazionale; dal Vice Presidente, segretario e addetto stampa Fita Abruzzo Ambra Porreca, nonchè aiuto regista e attrice della Compagnia “I Marrucini” di Chieti e presentatrice ufficiale della rassegna e della cerimonia di premiazione; dall’organizzatrice di eventi Argia Tontodonati; dalla docente e regista teatrale Laura De Vincentiis; dal dottor Alberto Cremonese e dal poeta, autore e attore teatrale Gabriele Di Camillo. La Giuria Tecnica avrà l’arduo compito di aggiudicare i seguenti premi: la Migliore Compagnia conquisterà il premio più importante ovvero il “4° Trofeo F.I.T.A. Abruzzo”, il Migliore Allestimento Scenografico, la Migliore Regia, il Migliore Attore Protagonista, la Migliore Attrice Protagonista, il Migliore Attore Caratterista, la Migliore Attrice Caratterista, la Migliore Attrice Non Protagonista e il Migliore Attore Non Protagonista.
DOPO LA CERIMONIA Di premiazione salirà sul palcoscenico la Compagnia teatrale “I Marrucini” di Chieti.
L’ASSOCIAZIONE è NATA NEL 1974 SOTTO LA GUIDA DEL DIRETTORE ARTISTICO ANTONIO POTERE, CON L’OBIETTIVO DI SALVAGUARDARE LA SAGGEZZA POPOLARE MANTENENDO VIVO IL RICORDO IN OGNI SUA COMMEDIA. IN QUESTA LUNGA ED INTENSA ATTIVITà TEATRALE, LA STORICA COMPAGNIA TEATINA HA PARTECIPATO A NUMEROSE RASSEGNE REGIONALI E NAZIONALI, RAPPRESENTANDO LA CITTà DI CHIETI E LA NOSTRA REGIONE, VINCENDO MOLTI PREMI E RICONOSCIMENTI E RICEVENDO GRANDE SUCCESSO E CONSENSI UNANIMI OVUNQUE.
LA COMPAGNIA CI PROPONE UNA brillante COMMEDIA in due atti intitolata “Se tì lu curagge… mò, curreme appresse” scritta e diretta da Antonio Potere e aiuto regia Ambra Porreca. LA STORIA è AMBIENTATA NEGLI ANNI 2000, E SI SVOLGE IN CASA DEL PROTAGONISTA CESARE, E IN CUI ACCADRANNO UNA SERIE DI SIMPATICHE ED EQUIVOCABILI SITUAZIONI GROTTESCHE E SURREALI. A maggio 2022 la compagnia ha debuttato al Teatro Marrucino partecipando fuori concorso alla rassegna di teatro dialettale “Premio Marrucino 2022”. A GIUGNO LA COMPAGNIA HA PARTECIPATO in concorso come unica compagnia abruzzese ALLA SECONDA EDIZIONE DEL PREMIO DI TEATRO AMATORIALE “RUGGITO D’ATTORE” PRESSO IL TEATRO COMUNALE DI ALVITO ORGANIZZATO DA FITA FROSINONE AGGIUDICANDOSI BEN 6 PREMI CONQUISTAndo ANCHE IL PREMIO PIù IMPORTANTE DELLA RASSEGNA, OVVERO IL PREMIO MIGLIORE SPETTACOLO DELLA GIURIA TECNICA. Poi la compagnia ha allestito un bel cartellone della stagione estiva con le repliche dello spettacolo dando inizio alla tournèè teatrale nelle piazze in Abruzzo e fuori regione. Successivamente ha partecipato alla 15° edizione della Rassegna teatrale di commedie nazionale “ascoli in scena” presso il teatro Palafolli di Ascoli Piceno, ricevendo ben due menzioni come migliore attrice protagonista e migliore attore non protagonista. La compagnia ha partecipato anche al XVIII festival del teatro amatoriale dialettale – Premio città di lanciano “maschera d’oro” presso il teatro fedele fenaroli di lanciano conquistando il secondo premio, ovvero la “maschera d’argento” e alla xiv rassegna di teatro comico-dialettale “drago d’oro” presso il teatro comunale “a. Di iorio” di atessa.
Saliranno sul palcoscenico i seguenti attori: Pasquale Acconciamessa, Simona Zavarella, Vittorio Pensa, Ambra Porreca, Loredana Verticelli, Barbara Di Muzio, Romeo Coladonato, Elso Smarrella, Daniela Dioguardi, Carmelina D’Orazio e Gaia D’Alessandro; assistenti di scena Giuliana Codini e Lory Ottaviano; direttore di palcoscenico Antonio Porreca.
Ingresso Unico €10,00. Acquista anche online su www.ciaotickets.com e nei punti vendita autorizzati di CIAOTICKETS oppure presso il botteghino del Teatro dalle ore 16 prima dello spettacolo. Per informazioni e prenotazioni è possibile contattare i seguenti numeri 3392314718 – 3291519907 – 3385948617 oppure si può visitare su Facebook la Pagina “Fita Abruzzo” e il gruppo “F.I.T.A. ABRUZZO – COMITATO REGIONALE”.

by Francesco
miglior autore

Mercoledì 22 marzo 2023 in diretta da tutti i media e i social della LFA Publisher Italia-Spagna, l’editore Lello Lucignano in conversazione con Pietro Santoro (giornalista e scrittore), ha proclamato Beniamino Cardines vincitore dell’ambito titolo a “Migliore Autore dell’anno 2022-23 per “Le avventure di Plastica 1/L’inizio delle cose” (già vincitore del Premio Letterario Nazionale “Luigi D’Amico 2019” per la Letteratura Ragazzi), e “Le avventure di Plastica 2/Cose molto pericolose”. La premiazione avverrà al Salone Internazionale del Libro di Torino 2023, domenica 21 maggio.

Lo scrittore e giornalista abruzzese Beniamino Cardines, entusiasmo inarrestabile, proprio in questi ultimi giorni ha terminato di scrivere “Le avventure di Plastica 3/Cose dell’amore” libro che chiude la trilogia di “Plastica” che in pochi anni ha conquistato il cuore dei giovani lettori, appassionando anche il pubblico degli adulti.

Beniamino Cardines, scrittore:

Mi servo dei libri per provare a dire qualcosa, anche divertendo. Ho scritto ‘Le avventure di Plastica 1 e 2’ e sono accadute molte cose che non avrei mai immaginato. La vita è molto più creativa di noi e ci sorprende ogni giorno. La mia letteratura è presa di coscienza, scrivo per i ragazzi e per gli adulti con la stessa passione e lo stesso entusiasmo. Ognuno di noi può fare qualcosa per promuovere valori, dialogo e costruire una società migliore. Tutto parte da ogni singolo cittadino. Credo nel potere dell’arte, nella sua capacità di mettere in evidenza questioni e problematiche altrimenti difficili da affrontare. Infine esprimo gratitudine a tutti i lettori e a tutte le lettrici che sono il cuore pulsante della letteratura.

Lello Lucignano, editore LFA Publisher:

Abbiamo deciso di premiare Beniamino Cardines a Migliore Autore dell’anno 2022-23 per l’impegno costante dimostrato nel corso del tempo nella divulgazione dei suoi libri rivolti alle nuove generazioni e per la qualità della sua scrittura di altissimo livello. ‘Plastica’ è uno dei progetti più belli e importanti che abbiamo sviluppato in questi ultimi anni, ne siamo entusiasti. Ha un messaggio fortissimo, è una presa di coscienza generazionale. Abbiamo capito da subito che davanti a noi c’era un talento letterario fuori schema e ci siamo trovati tutti d’accordo a voler investire sul manoscritto che avevamo letto e che era piaciuto a tutto il gruppo di lavoro della Casa Editrice. Proprio in questi giorni stiamo lavorando su ‘Le avventure di Plastica 3/Cose dell’amore’ che presenteremo in anteprima al Salone Internazionale del Libro a Torino 2023.

 

by Redazione

Chieti. Venerdì 24 marzo alle ore 21:00 ci sarà il quinto spettacolo della sesta edizione della Rassegna di Teatro Dialettale “Premio Marrucino 2023”, organizzata dall’Istituzione Deputazione Teatrale Teatro Marrucino presieduta dal Presidente Ing. Giustino Angeloni e dal Direttore Amministrativo Dott. Cesare Di Martino e dal Comitato Regionale Fita Abruzzo (Federazione Italiana Teatro Amatori) presieduto dal Presidente Antonio Potere, con il patrocinio della Regione Abruzzo e del Comune di Chieti.
La Rassegna, composta da otto spettacoli in concorso e uno fuori concorso, organizzata e realizzata per dare spazio alle compagnie teatrali amatoriali abruzzesi che, con passione ed impegno, contribuiscono a salvaguardare e valorizzare un importante patrimonio linguistico collettivo. Le otto compagnie in concorso verranno giudicate da due giurie: popolare e tecnica. La giuria tecnica, presieduta dal prof. Massimo Pasqualone e composta dalla professoressa Natascia Flacco, dalla professoressa Alessandra Melideo, dal dottor Alberto Cremonese e dal dottor Ugo Iezzi. La giuria tecnica avrà l’arduo compito di aggiudicare i seguenti premi: alla migliore compagnia verrà assegnato il Premio Marrucino 2023 ovvero al migliore spettacolo più gradito sul piano drammaturgico, registico ed interpretativo, poi la migliore regia, il migliore allestimento scenografico, la migliore ricerca linguistica, la migliore attrice e il migliore attore protagonista, la migliore attrice e il migliore attore non protagonista, la migliore attrice e il migliore attore caratterista. Sulla base del giudizio espresso esclusivamente dagli abbonati sarà conferito il Premio della Giuria Popolare alla compagnia più gradita, compilando un’apposita scheda con una valutazione da 5 a 10.
Lo spettacolo verrà condotto dalla presentatrice Loredana Verticelli, attrice della storica compagnia teatrale “I Marrucini” di Chieti.
Si esibirà la Compagnia teatrale “La bottega del sorriso” di Castellalto.
Ventisettesimo anno d’età e ventesimo allestimento, più di seicentocinquanta repliche in tutto l’Abruzzo e regioni limitrofe e due tournèe in Canada. Questi sono i numeri della compagnia che sono supportati da un costante successo di pubblico ed innumerevoli riconoscimenti da parte della critica. L’attività della compagnia in questi anni si è incentrata nel portare in scena lavori, sempre originali, caratterizzati da brillantezza e comicità.
La compagnia porta in scena una commedia brillante in due atti intitolata “Ma coma si chiame?” scritta da Tonino Ranalli e diretta da Elisabetta Gianforte. Le belle tradizioni, come ad esempio quella di “rinnovare” il nonno, sono dei caposaldi delle famiglie di una volta, specie in Abruzzo ed in tutto il meridione, e in questa commedia questa usanza rischia di essere stravolta. E fino a quando la questione rimane circoscritta ad un diverbio traa mogli e marito, passi. Ma se ad intervenire in modo drastico sono anche i nonni, tutto si trasforma in una sarabanda pericolosa, ma divertentissima per lo spettatore. E la povera coppia è costretta a barcamenarsi tra i vari personaggi della commedia, e intanto non sapendo quale sarà il nome del piccolo, un solo grido si alza da tutti “Ma coma si chiame?”.
Saliranno sul palcoscenico i seguenti attori: Romina Candelori, Valerio Di Virgilio, Paola Varani, Alessandra Candelori, Paolo Berardinelli, Laura Vignaiuolo, Tonino Ranalli, Sandra Di Marcantonio, Alessia Berardinelli e Sandro Paolini.
I prossimi appuntamenti teatrali di questa rassegna sono i seguenti: venerdì 31 marzo la compagnia “I Sestini” di Teramo porterà in scena la commedia “Lu piacione” scritta e diretta da Angelo Del Sordo, venerdì 14 aprile si esibirà la compagnia “I Fuoriusciti” di Avezzano con la commedia “Le bucìe de zì prete” scritta e diretta da Raffaele Donatelli e venerdì 28 aprile la compagnia “Atriana” di Atri concluderà la rassegna in concorso con la commedia “Vite mandì sta canne… canne mandì sta vite…” scritta e diretta da Giancarlo Verdecchia. A chiudere la rassegna, venerdì 12 maggio dopo la cerimonia di premiazione del Premio Marrucino, sarà lo spettacolo fuori concorso rappresentato dalla Compagnia teatrale “I Marrucini” di Chieti intitolato “La scienze aiute… ma nen fa meracule…” scritto e diretto da Antonio Potere.
Ingresso unico 12 Euro. Per Info e prenotazioni è possibile acquistare presso il botteghino del Teatro Marrucino aperto dal martedì alla domenica dalle ore 10 alle ore 13 e dalle ore 17 alle ore 20 – Tel. 0871 330470, oppure è possibile acquistare online sul sito www.ciaotickets.com e nei punti vendita autorizzati Ciaotickets.

by Francesco

E’ in uscita per Ianieri Edizioni la nuova collana dal titolo eloquente “Comete – Scie d’Abruzzo”, un ampio e articolato progetto il cui curatore editoriale è lo scrittore abruzzese Peppe Millanta.

La collana è dedicata alla letteratura di viaggio e propone una serie di racconti di grandi personaggi che hanno attraversato l’Abruzzo, il nome stesso indica la sua ‘mission’: lasciare dietro di sé una scia, e invitare così i lettori a mettersi a loro volta in cammino per ripercorrere gli stessi itinerari, oggi, con gli occhi meravigliati del passato.

Per questo motivo ogni volume è arricchito da itinerari tematici per scoprire le bellezze inaspettate della regione Abruzzo che hanno destato l’interesse dell’associazione I Borghi più belli d’Italia, partner ufficiale del progetto.

Al centro di questo nuovo percorso c’è l’eco di chilometri di storia assorbiti in territorio abruzzese dallo stesso Millanta che come spiega: “l’idea per questa collana sicuramente deve molto alla mia esperienza con il TgR, e in particolare con la

rubrica QuotaMille. Mi si aprivano infatti davanti di volta in volta scenari inaspettati, storie incredibili, e spesso le fonti erano proprio queste cronache di viaggio, che restituivano un sapore da romanzo d’avventura. La peculiarità della collana è che è a metà tra letteratura di viaggio e guida, perché oltre al resoconto, presentato di volta in volta da personaggi di spicco, c’è una parte dedicata agli itinerari, per rivivere oggi l’esperienza di ieri”.

La prima serie della collana, che fa capo all’esperienza editoriale pluridecennale di Mario Ianieri, prevede dodici uscite concepite come dispensatrici di uno spaccato sull’Abruzzo per molti, davvero, poco conosciuto.

Il progetto si avvale del lavoro certosino di un comitato scientifico di docenti dell’Università “G. D’Annunzio” di Chieti – Pescara, Dipartimento di Lingue e Letterature Moderne con il Direttore Carlo Martinez, che ha collaborato con Millanta per la scelta dei testi, traduzioni, introduzioni critiche e storiche: tra i docenti si annoverano Barbara Delli Castelli, Emanuela Ettorre, Antonio Gurrieri, Maria Chiara Ferro, Lorella Martinelli, lo stesso Martinez, Ugo Perolino e Michele Sisto.

Ma qual è lo scopo di questa nuova collana? A rispondere è lo stesso direttore della collana: “l’intento è quello di far rivivere al lettore le emozioni di allora, mettendolo a contatto con un Abruzzo remoto eppure ancora molto presente. Le dodici uscite di questa prima serie cercano di abbracciare un ventaglio ampio sia come periodo storico, che come personaggi: penso ad Alexandre Dumas, Alberto Savinio, Anne MacDonell, Estella Canziani. Una collana che cerca di racchiudere la letteratura di viaggio che riguarda l’Abruzzo, con opere ritradotte per l’occasione grazie al comitato scientifico”.

“Si tratta di una collana dedicata alla letteratura di viaggio che interessa l’Abruzzo, che vuole mettere in luce il lato pionieristico, avventuroso e pieno di mistero che ha avuto la nostra regione, agli occhi di chi l’ha attraversata confrontandosi con l’ignoto. L’Abruzzo infatti è sempre stato una terra di confine. Montagne inaccessibili ne hanno preservato i segreti e i misteri, rendendolo nell’immaginario del passato una terra a suo modo esotica e magica. Un vero e proprio west selvaggio, dove tutto poteva accadere”– conclude Millanta.

Gli itinerari sono stati curati da Serena D’Orazio. Il progetto grafico di copertina e i disegni sono a cura di Luca Di Francescantonio, l’impaginazione grafica è di Federica Di Pasquale, il lavoro di redazione è stato svolto da Cecilia Di Paolo.

Ogni uscita vedrà una personalità di spicco introdurre l’argomento: si parte dunque con il primo numero la cui prefazione è della scrittrice Dacia Maraini, e raccoglie gli scritti di Alexandre Dumas nel suo viaggio nel Fucino: “è risaputo che Dumas – spiega con la sua penna sapiente la scrittrice – non sostava per lungo tempo né in un luogo, nè in una professione, inventandosi prima copista, poi soldato, poi politico e poi”, premessa che dà già di per sé manforte alla finalità stessa della collana che spinge verso un gran desiderio di saperne di più. Michela D’Isidoro, invece ha curato l’introduzione di questa prima uscita.

Per info la pagina social è @cometesciedabruzzo, mail info@ianieriedizioni.it.

by Alessandra Renzetti

Torino di Sangro. Verrà presentata sabato 25 marzo alle 17, nella sala polivalente D. Priori di Torino di Sangro, la raccolta di poesie di Giuliano Priori, Il cielo di Ganimede, per i quaderni di Irdidestinazionearte, con il patrocinio del Comune di Torino di Sangro e la Biblioteca Comunale C. De Mia.
Alla presentazione del libro, che porta la copertina di Silvana Priori, interverranno il sindaco Nino Di Fonso, l’assessore alla cultura Sabrina Paolucci, la referente della biblioteca comunale Lorella Lusi, il critico letterario Eugenia Tabellione, Paolo Polidoro ed il prefatore della raccolta Massimo Pasqualone, che così scrive: ” Il percorso lirico di Giuliano Priori è sulla scia delle emozioni minute, degli attimi e dei frammenti, che il poeta sa catalizzare nel verso e che il verso poi emana ai lettori. I minuti ed i secondi della vita, i grandi periodi diventano poesia e affascinano per la loro portata ermeneutica e per la forza del dire, impressionistico a volte, altre volte prorompente nella sua semplicità. La poesia, per Priori, sovente è un’ancora di salvezza dalle tempeste della vita, vita che non sempre è benigna e che solo la parola poetica può sviscerare, scavare, approfondire. Torniamo alle impressioni: sinestesie, emozioni cromatiche ed uditive, sensazioni fanno di questo cammino un piacevole percorso sulla via della bellezza, quasi fiume carsico che attraversa la prima, convincente prova poetica di Giuliano Priori.”

by Francesco

Il Gruppo di Lettura della Scuola Macondo – L’Officina delle Scuole di Pescara, diretta da Elisa Quinto torna con un appuntamento previsto per venerdì 24 marzo alle ore 19.00 con l’autrice Lorenza Stroppa ed il suo Cosa mi dice il mare” (BEE Edizioni).

Come preannuncia la Quinto a nome di un team, tutto “in rosa”, a capo dei Gruppi di Lettura: “Siamo arrivate al penultimo appuntamento di questo percorso quasi completamente al femminile. Iniziando a tirare le somme possiamo dirci davvero contente del percorso creato, il gruppo è affiatato e vedere sempre aggiungersi qualcuno è un grande orgoglio. Ci piace l’idea di poter arrivare nelle librerie dei partecipanti; aggiungere un tassello è un emozione in più”.

Il giorno in cui Corinne scappa dalla sua casa sulle colline inglesi, succedono due cose: Roux, il figlio adolescente, inizia a sviluppare un’insana ossessione per i numeri, e una balena si spiaggia sulla costa bretone.

Dietro le porte delle case a graticcio spazzate dal vento, nasce una storia di sale e di lacrime, tra tuffi vertiginosi da scogliere a picco, inquietanti scoperte in grotte sommerse e il coraggio di tornare di fronte all’oceano per affrontare la risacca del tempo.

È la storia di Corinne, che vive al ritmo delle sveglie che colleziona, pensando solo al futuro, finché il richiamo del mare, imperioso, non le sbatte in faccia il passato, con cui capisce di dover fare i conti. Ed è la storia di suo figlio Roux, ragazzo magro e sensibile che, quando la madre lo lascia per ritrovarsi, perde se stesso e si affida ai numeri. Il passato della madre si intreccerà inevitabilmente con le avventure del figlio, in una trama a specchio costellata di misteri, segreti e rivelazioni.

Lorenza Stroppa è nata a Pordenone nel 1974. Fin da piccola ha amato i libri e la scrittura, ed è riuscita a fare di questa passione un lavoro. Ha scritto su diversi quotidiani e riviste e, in qualità di ufficio stampa e di organizzatrice eventi, ha collaborato con enti e associazioni del Triveneto. Tiene corsi di scrittura per ragazzi e adulti, collabora con la Scuola Macondo e la Scuola del Viaggio ed è docente al Master in Editoria dell’Università Cattolica di Milano. Dal 2003 lavora come editor per la casa editrice Ediciclo. Ha tradotto diversi libri dal francese e dall’inglese, ha scritto a quattro mani con Flavia Pecorari la trilogia urban fantasy Dark Heaven, edita dal 2012 al 2014 da Sperling & Kupfer e uscita con lo pseudonimo Bianca Leoni Capello, il libro La città portata dalle acque (Bottega Errante Editore, 2017) e il romanzo Da qualche parte starò fermo ad aspettare te (Mondadori, 2020).

Per partecipare al Gruppo di Lettura è obbligatoria la prenotazione mandando una mail a scuolamacondo@gmail.com o chiamando il 370.3525381.

by Redazione
lanciano

La pietra prende forma e quasi per incanto diventa “la spada nella roccia”: anche i ragazzi del Liceo Artistico Palizzi di Lanciano (Ch) che hanno aderito al progetto Fiabosco Academy con il referente il Prof. Stefano Donatello lavorano con dedizione alla scultura in pietra bianca della Maiella che a giugno verrà collocata all’interno dell’Area Faunistica per Creature Fantastiche di Fiabosco (nato nel 2021) nel comune di Sant’Eufemia (Pe), nel Parco Nazionale della Maiella, guidato dal sindaco Francesco Crivelli, grande sostenitore dell’iniziativa e che ha visto nella sinergia tra scuole e Parco un’opportunità di crescita.

Ed è proprio così, con il desiderio di mettere da parte quella brutta realtà chiamata “emergenza sanitaria”, e con l’entusiasmo nel cuore di tornare a lavorare tutti insieme, i ragazzi di Lanciano si sono lasciati ispirare dalla magia della leggendaria Excalibur per il loro lavoro che fra pochi mesi sarà visibile all’interno del Parco.

E’ grazie all’impegno del sindaco Francesco Crivelli se il progetto promosso dalla Scuola Macondo – l’Officina delle Storie di Pescara con la Direzione artistica dello scrittore abruzzese Peppe Millanta, in senergia con lo stesso Comune di Sant’Eufemia e Parco Nazionale della Maiella cresce e riesce a regalare, non senza fatica, gioie insolite anche ai ragazzi ed è la stessa Dirigente della scuola Angela Evangelista, a sottolineare il grande spessore di un’esperienza che crea aiuta gli studenti ad ampliare orizzonti ed intessere nuovi legami.

 “L’arte è ciò che visibilmente attira i ragazzi nel legame con il territorio che loro amano, ma sono soprattutto interessati a mettere in pratica, ed io credo molto nei progetti che partono dalla loro ispirazione artistica; la nuova generazione, in generale, non è abituata a produrre attraverso la parola e facendo riferimento al progetto del Direttore artistico Peppe Millanta, i ragazzi che ne fanno parte prediligono molto le arti grafiche in tutte le forme e l’arte scultorea è un buon tramite per l’espressione artistica di questi ragazzi” – spiega la Dirigente.

 Sulla possibilità di aderire al Fiabosco Academy e regalare un’esperienza diversa agli studenti del suo Istituto, la Professoressa ammette: “appena ho sentito parlare del progetto non ho avuto dubbi sulla partecipazione dei miei ragazzi che ad oggi, posso dire sono molto interessati: l’apprendimento avviene tramite la scoperta e gli studenti sono divertiti e curiosi. E’ una vera esperienza sociale, i giovani in età scolastica hanno bisogno di “fare” poichè la stessa emergenza sanitaria ha impedito loro di scambiare idee, opininioni e confrontarsi in maniera diretta sui progetti, in questa scuola l’epressione del sè è fondamentale quindi hanno bisogno di relazionarsi senza distanziamento”.

Ad oggi il progetto gode del Patrocinio della Presidenza del Consiglio Regionale Abruzzo grazie al Consigliere Antonio Blasioli, della Provincia di Pescara grazie al Presidente Ottavio De Martinis e della Provincia di Chieti con il Presidente Francesco Menna, che è anche sindaco di Vasto, comune che ospita una delle scuole coinvolte; importante per il progetto è il grande sostegno di Addario Camillo Group di Lettomanoppello (Pe).

Altre tre scuole, contemporaneamente, lavorano alle loro sculture: il Liceo Artistico Patini Pudente di Vasto (Ch) con il referente Prof. Giuseppe Colangelo, il Liceo Artistico G.B. Vico di Chieti (Ch) con i referenti Prof. Francesco D’Incecco, Vincenzo Marinelli e Giorgio Falcone, il Liceo Misticoni- Bellisario di Pescara con i Prof. Emiliano Faraone e Marco Piccozzi.

by Redazione
squilibri

Quello di marzo è un mese denso di appuntamenti per SquiLibri a scuola che continua con il suo percorso dedicato ai più piccoli: le nuove tematiche scelte per “Raccontami una storia” sono pensate proprio per arricchire la collaborazione e l’empatia tra i bambini e permettere loro di ampliare le loro conoscenze all’interno dell’Istituto Comprensivo F. Masci di Francavilla al Mare che aderisce al progetto coordinato da Nadia Tortora (nella foto), con la direzione artistica di Peppe Millanta (Scuola Macondo di Pescara), anche ideatore del SquiLibri, Festival delle Narrazioni che ci sarà a giugno nella sua seconda edizione. Il progetto scolastico vede la collaborazione della casa editrice Chiaredizioni di Arturo Bernava.

Il tutto è possibile grazie al Comune di Francavilla al Mare guidato dal sindaco Luisa Russo e all’Assessore alla Cultura, Cristina Rapino.

La mattina del 21 marzo presso il plesso di Via Monte Amaro ci sarà La luna quadrata del giovanissimo abruzzese di Lanciano (Ch) Emanuele Zulli, le cui illustrazioni sono di Mario Soddu: nel cosmo sconfinato prevale il buio.

La giovane luna, quadrata sin dalle origini, cerca invano la compagnia degli altri pianeti, ma spesso ottiene in cambio derisione e alterigia. Sino a quando incontra la Terra e i suoi abitanti. Tra essi Emanuele, suo nonno e il loro cane Galileo, minacciati da un potente e distruttivo meteorite. La luna quadrata non esita a frapporsi tra la Terra e il meteorite, salvando così i suoi nuovi amici e nasce una storia d’amicizia dai toni lirici e dalle tinte color oro e argento.

Il 22 marzo invece in orario scolastico nel plesso di via Monte Amaro ci sarà Messaggi in bottiglia un racconto di formazione di Simona Barba, con illustrazioni di Isabella Micati, dove la fantasia e la tenacia riescono a indicare la giusta strada da percorrere per comprendere e, perché no, per riuscire anche a trasformare il mondo a partire da un messaggio in bottiglia; nel plesso San Franco Fragolina e l’acqua della stessa Nadia Tortora, scrittrice di libri per l’infanzia, le illustrazioni sono di Giada Negri: ogni giorno viene consumata tanta acqua in modo inconsapevole, sarà Fragolina ad accompagnare i lettori per capire come poter cambiare le cose.

Sempre della Tortora con illustrazioni di Giada Negri, il 23 marzo verrà presentato sia nel plesso di Via Monte Amaro che nel plesso di San Franco in orari differenti Mangiamo con il cuore: a Ortolandia vivono Fragolina, Pomodorino e Lattughina, loro sanno bene che il pianeta deve essere amato e protetto e grazie al loro coraggio troveranno soluzioni semplici a problemi complessi.

 

by Redazione
ortona

L’Istituto di Istruzione Superiore “Acciaiuoli-Einaudi” di Ortona (Ch) si prepara ad accogliere la XXXIII Giornata dei Planetari prevista per domenica 19 marzo dalle ore 10 alle 21: si tratta di un appuntamento molto sentito; la giornata è nata in Italia nel 1991 su iniziativa dell’Associazione Amici dei Planetari.

Oggi è promossa dall’Associazione dei Planetari Italiani e nel corso del tempo ha coinvolto anche strutture di altri Paesi, dal Belgio alla Danimarca, dalla Francia al Regno Unito, dalla Polonia all’Ucraina, tanto che la Giornata dal 1995 è diventata ufficialmente “internazionale” ed è sostenuta dall’International Planetarium Society ed ha lo scopo di istruire il pubblico di ogni età a partire dalle stesse scuole su quanto c’è di meraviglioso nel globo terrestre dal cielo al mare, promuovendo anche la filosofia della tutela del Creato.

L’apertura della scuola al pubblico, per la Giornata, sarà alle ore 10:15 con un concerto di apertura promosso da un gruppo musicale composto da alunni ed ex alunni dell’Istituto (che verrà replicato alle ore 16.30). Alle ore 11 ci sarà l’ospite della Giornata presso l’Aula Magna, lo studioso degli Oceani, il Professor Enrico Bonatti che presenterà al pubblico il suo libro “Frammenti di discesa” (Ianieri Edizioni): interverranno la Dirigente Prof.ssa Angela Potenza e il vice preside e docente di Navigazione il Professor Pietro Di Pasquale in veste anche di coordinatore del progetto, modera la giornalista Alessandra Renzetti. Sarà presente anche l’Editore Mario Ianieri.

 In questo libro il Professor Enrico Bonatti studioso della geologia degli oceani della Columbia University, rievoca una sua immersione nell’oceano Atlantico fino a quasi seimila metri di profondità, racchiuso in un piccolo sottomarino da ricerca; al pubblico mostrerà inoltre immagini e video inediti delle sue fantastiche esperienze sotto gli abissi.

Nelle ore della discesa, avvolto nel buio e silenzio più assoluti, l’autore rivive momenti della sua fanciullezza durante la guerra, della crescita in una famiglia cattolico-borghese romana e poi della propria fuga attraverso l’Atlantico, immerso in una storia intensa con una donna, fino al raggiungimento del fondo dell’abisso.

Bonatti ha diretto numerose spedizioni negli oceani Pacifico, Atlantico, Indiano, nel Mar Rosso e nel Mediterraneo. Si è immerso più volte sul fondo fino a quasi 6.000 metri. Ha svolto ricerche negli Urali artici, in Siberia e nelle depressioni desertiche dell’Etiopia. È membro dell’Accademia dei Lincei, dell’Accademia delle Scienze russe e Fellow dell’American Geophysical Union.

Dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 21 con turni previsti ogni 30 minuti si potrà visitare il Planetario, “Viaggio tra le Costellazioni”: l’allestimento della postazione per le comunicazioni è a cura del gruppo ARI di Ortona, ci sarà l’apertura al pubblico di tutti i laboratori della scuola con l’esposizione di modelli navali a cura del gruppo ANMI di Ortona, oltre da una mostra di abiti e disegni ispirati al planetario (a cura degli alunni del corso Moda dell’IPSIA). Non mancheranno lavori multimediali a cura degli alunni del corso ottico IPSIA sui telescopi astronomici; ci sarà la  proiezione di video realizzati dagli alunni dell’Istituto Commerciale e sarà allestita una postazione a cura della MARI TER S con veicoli subacquei ROV. In più, non mancherà l’allestimento di una postazione a cura della “Pubblica assistenza e protezione civile CNAB” di Ortona e della “Società nazionale di salvamento” di Ortona. È prevista anche l’esposizione di lavori a cura dell’ANFFAS.

A fine giornata dalle ore 17 alle ore 21, ci sarà la magica possibilità di osservare gli astri con i telescopi in dotazione dell’Istituto Nautico.

L’Istituto di Istruzione Superiore “Acciaiuoli-Einaudi” è in Via Mazzini 26, Ortona (Ch).

by Redazione