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Author Archives: Alessandra Renzetti

“La sfida del turismo italiano è essenzialmente una: considerare il turismo come comparto. Fino a oggi il turismo è stato considerato al traino dei servizi o del commercio, ma mai come comparto economico a tutti gli effetti. Solo con questa prospettiva possiamo articolare un disegno legislativo complessivo, finora abbiamo solo assistito a interventi spot e provvedimenti d’urgenza”.

Lo ha detto Vittorio Messina, presidente di Assoturismo Confesercenti, al convegno ‘Le nuove sfide del turismo italiano’, organizzato dall’osservatorio parlamentare per il Turismo nella sala Zuccari di Palazzo Giustiniani a Roma.

E’ intervenuto anche l’assessore al Turismo della Regione Abruzzo Mauro Febbo, nel ruolo di coordinatore della Commissione Turismo e Industria alberghiera della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome.

Conclusioni affidate al ministro delle Politiche Agricole Alimentari, Forestali e del Turismo Gian Marco Centinaio.

by Alessandra Renzetti

“Parole note” e non solo, anche attimi di pura magia che hanno permesso al pubblico di guardare più in là, con il cuore, di scandire momenti, di rinvigorire ricordi e di scavare nelle proprie emozioni. Una serata, forse anche all’insegna dell’analisi di quel sè nascosto nell’ombra della propria anima.

Giancarlo Giannini a Pescara

Ed è così, che anche nella seconda serata, presso il D’Annunzio di Pescara, dedicata al teatro (si ricorda che nella prima è andato in scena l’Anfitrione per la regia di Livio Galassi) l’amore per l’arte ha vissuto un nuovo trionfo grazie alle letture proposte e promosse dal grande attore di tutti i tempi Giancarlo Giannini.

Si è svolto ieri sera, infatti, sabato 27 luglio, il secondo appuntamento con la magica dimensione del teatro dove i protagonisti sono stati il già noto Giannini ed il Quartetto del napoletano Marco Zurzolo nel recital “Le parole note“.

Giancarlo Giannini a Pescara

Una serata in compagnia delle poesie di Pablo Neruda, Garcia Lorca, Marquez, Angiolieri, Salinas e non solo, recitate con la grinta e la tenacia di chi sa bene come entrare nel cuore del pubblico.

Insieme alle parole anche “le note” appunto, proprio lì dove c’è stato un incontro tra la poesia musicale di Marco Zurzolo con le parole recitate di Giancarlo Giannini; è stato celebrato un vero matrimonio sul palco del D’Annunzio di Pescara, tra la letteratura a volte malinconica a volte più frizzante e la musica, vera psicologa.

Giancarlo Giannini a Pescara

Si è parlato della donna, dell’amore; e cos’è l’amore senza la passione? E’stato analizzato fino in fondo l’universo femminile in tutte le sue sfaccettature. Il sassofonista napoletano, poi, con il suo quartetto ha accompagnato la voce calda di Giannini verso atmosfere tra il mistico e il malinconico ma anche amorose e ironiche sotto il cielo stellato della città dannunziana, figlia della letteratura e della musica.

Gli scatti della serata sono di Giada Di Blasio.

 

 

by Alessandra Renzetti

E’ sempre più sentita in città la cultura del tango argentino e sono sempre più numerosi i tangheri, ballerini affezionati al tango, che si cimentano sulle note sensuali di un ballo senza tempo.

Partirà martedì prossimo, 30 luglio, un nuovo progetto dal titolo “Martedìmilonga” sul lungomare di Pescara, allo stabilimento 4 Vele (Vento in Poppa), che coinvolgerà una serie di professionisti del settore, tra maestri di ballo e ‘musicalizzatori’. L’iniziativa ha la finalità di avvicinare anche le persone che non conoscono il tango alla cultura di quella danza sociale nata presumibilmente alla fine del diciannovesimo secolo nelle periferie di Buenos Aires.

Il progetto vedrà la partecipazione per il momento di ben cinque maestri di ballo del pescarese, i Los Viola della scuola Calesita, Fabian e Daniela di FD Tango e Sandra Timoteo che sarà la prima maestra a impartire una lezione gratuita di primi passi di tango martedì prossimo.

A seguire, dopo la lezione, ci sarà la possibilità di cenare e poi una milonga con la selezione musicale curata dall’apprezzatissimo tj Davide Patriarca.

L’appuntamento è per martedì 30 luglio alle ore 19.30 con la lezione e alle 21.00 con cena e serata di ballo.

Tutte le informazioni necessarie sono consultabili al seguente link https://www.facebook.com/events/1381568131982689/ o chiamando il 3917691150 (Loredana).

by Alessandra Renzetti

Il Laura e Biagio Stadi 2019, approda finalmente anche a Pescara, proprio in una calda giornata di fine luglio che non ha scoraggiato migliaia di fan accorsi già nel primo pomeriggio per non perdere il concerto in prima fila, nella splendida cornice offerta degnamente dallo Stadio Adriatico.

Laura e Biagio a Pescara

Partiti il 26 giugno dal San Nicola di Bari, Biagio Antonacci e Laura Pausini hanno fatto tappa ieri nel capoluogo adriatico per garantire al pubblico una performance di successi intramontabili, ma soprattutto per rivelare a tutti i loro sostenitori l’autentica bellezza di quel senso di amicizia e di complicità che li lega nella vita e che va ben oltre il sodalizio musicale.

Laura e Biagio a Pescara

Un repertorio, quello proposto in territorio pescarese, che ha rappresentato dignitosamente i quasi 30 anni di carriera che ormai, i due artisti, amano raccontare sul palco con una grande spontaneità e con una esemplare simpatia anche dai toni tipicamente “abruzzesi”, e lo sa bene Pescara.

Non è mancata infatti anche una piccola lezione di “ abruzzesità”: è stata Laura ad insegnare ad un Biagio poco preparato sul dialetto, la pronuncia della parola ‘Ndundì’, un pretesto encomiabile che ha scatenato una vera e frizzante “risata adriatica” ma ha anche offerto alla Pausini la possibilità di parlare del feeling particolare che ha con l’Abruzzo definito “cordiale” e che ha conquistato nel corso del tempo il cuore dell’artista. In realtà la scelta della Pausini non è stata casuale: al pubblico pescarese ha voluto, infatti, presentare la sua piccola Paola.

Laura e Biagio a Pescara

Biagio e Laura, così sono ormai chiamati in modo confidenziale all’indomani del concerto i due “amici”, si sono divertiti per tutta la serata insieme ai loro fan; non è stata semplice la selezione dei brani da proporre ma, a giudicare dai commenti e dagli entusiasmi che spopolano sui social ormai da giorni, hanno scelto bene. Tra i must  Un’emergenza d’amore, Liberatemi, Resta in ascolto.

Laura e Biagio a Pescara

E poi, Il coraggio di andare, E.sta.a.te, Sappi amore mio, Le cose che hai amato di più, Non ci facciamo compagnia, Mi fai stare bene, Ti penso raramente, Sognami. Iris, In questa nostra casa nuova, Non vivo più senza te, Invece no, Tra te e il mare.

Laura e Biagio a Pescara

Ed ancora: Le cose che vivi, La solitudine, In assenza di te, Incancellabile, Strani amori, Simili, Se io, se lei, Pazzo di lei, Buongiorno bell’anima, Se non te, Non ho mai smesso, Frasi a metà, Primavera in anticipo, Se è vero che ci sei, In una stanza quasi rosa, Ritorno ad amare, Convivendo e non solo; molti altri i capolavori proposti e condivisi. Quello di ieri sera è stato un concerto che ha sintetizzato perfettamente il genio artistico dei due.

Laura e Biagio a Pescara

Amore? Lacrime? Commozione? Nel bello della diretta, le emozioni non hanno regole, e Pescara ieri sera ha aperto l’anima ai ricordi ed ai sentimenti grazie alla musica.

Laura e Biagio a Pescara
by Alessandra Renzetti

Un cast eccezionale per la commedia di Plauto che vede esibirsi insieme Debora Caprioglio e Franco Oppini.

Una prima nazionale sta per approdare presso il Teatro D’Annunzio di Pescara, all’interno di un cartellone estivo ricco di emozioni sotto le stelle. Un grande schermo bianco su cui vengono proiettate le ombre in un’ora e venti circa di spettacolo, una scenografia essenziale ma toccante e delle musiche intense affidate a Luciano Francisci: non sono altro che le caratteristiche della nuova proposta teatrale dell’Associazione Culturale Teatroper del Maestro Fausto Costantini in coproduzione con SiciliaTeatro diretta dal Maestro Sebastiano Lo Monaco; il capolavoro ha un nome noto ai più ed è Anfitrione di Tito Maccio Plauto che presenta una compagnia d’eccezione e sarà proprio una location elegante come quella pescarese ad ospitarlo il prossimo 25 luglio dalle 21.15.

 

Il cast è formato da una bellissima Debora Caprioglio che ben si sposa sul palco con l’attore Franco Oppini; in più lo spettacolo gode della partecipazione della giovane e sensuale attrice Barbara Bovoli, ci sarà anche Tonino Tosto. Degna di nota è la partecipazione straordinaria, inoltre, di Enzo Casertano; la sapiente regia, invece è di Livio Galassi.

 

Al centro della trama Giove che, preso d’amore per Alcmena, ha assunto le sembianze del marito di lei, Anfitrione, mentre costui combatte contro i nemici della patria. Gli dà manforte Mercurio, travestito da Sosia il servo di Anfitrione; egli si prende gioco, al loro ritorno, del servo e del padrone. Anfitrione fa una scenata alla moglie; e i due rivali si danno l’un l’altro dell’adultero. Poi si scopre il tutto; Alcmena dà alla luce due gemelli.

 

Sul palco, dunque, ad attrarre il pubblico gli dei dell’Olimpo, per coinvolgerlo con la spudorata beffa che solo una divina perversione può architettare, a danno dell’ignaro Anfitrione di cui Giove ha preso l’aspetto per sostituirsi a lui nel talamo nuziale accanto alla bella Alcmena; protetto però dalla sadica complicità di Mercurio che ha assunto le sembianze del servo Sosia.

 

Plauto da sfogo alla sua fantasia quando Anfitrione ritorna vittorioso dalla guerra, dando libera uscita al “gioco dei doppi”: al centro della scena gli equivoci, lo smarrimento di identità che conduce a contemporanee alienazioni. La trama si complica, fino al più esilarante, inestricabile

parossismo che solo il “deus ex-machina” riuscirà felicemente a sbrogliare. Uno stile elevato ma d’impatto, una trama complessa ma resa con competenza adatta ad un pubblico ampio che saprà anche generare la risata, e magari una riflessione.

 

I costumi per gli attori sono stati curati da Annalisa Di Piero mentre la suggestiva performance di luci ed ombre dal vivo che caratterizza lo spettacolo è magistralmente realizzata da SilviOmbre. L’aiuto regia e l’organizzazione sono di Ludovica Costantini.

by Alessandra Renzetti

Una festa del gelato al cioccolato per ricordare il figlio Luigi, morto sotto le macerie della scuola “Jovine” a San Giuliano di Puglia (Campobasso) con il terremoto del 31 ottobre 2002.

E’ questa l’idea che rende il gelato anche “solidale”che ha l’unica intenzione di fare del bene alla popolazione di Kinshasa, in Congo, tramite un’associazione a sostegno dell’ospedale di Mpasa.

Hanno cominciato dodici anni fa e anche quest’anno, il 16 luglio, Giulia e Michele Occhionero hanno consegnato l’incasso della loro gelateria “I Tre Scalini” di San Salvo Marina all’associazione di volontariato “Vita e Solidarietà” che sette anni fa inaugurò l’ospedale di Mpasa.

Ogni anno l’associazione stanzia per il dispensario congolese 12mila euro, contribuendo al 60-70% delle spese mediche e del personale medico composto da un primario, due tecnici di laboratorio, un’ostetrica e 4 infermieri.

“Il denaro raccolto con la festa del gelato al cioccolato del 16 luglio – spiega Michele Occhionero – servirà a completare l’acquisto delle attrezzature del reparto di Pediatria del dispensario di Mpasa”.

(Foto Ansa)

by Alessandra Renzetti

Il maltempo che ha flagellato l’Abruzzo in questa giornata d’estate si è abbattuto anche sul territorio di Spoltore che è stato colpito duramente.

In conseguenza delle abbondanti precipitazioni il primo cittadino Luciano Di Lorito ha decretato l’apertura del Centro Operativo Comunale, che come di consueto è attivo nel Comando della Polizia Locale in Piazza Unione Europea (per segnalazioni 085.4961845).

Disagi e danni sono stati registrati su tutto il territorio, perché sono saltati i chiusini di quasi tutte le strade: anche il Palazzo Municipale ha riportato danni strutturali ed è stato necessario interdire l’accesso al piano del settore tributi.

Le strade maggiormente danneggiate sono via Dietro le Mura, via Casaccio, via Trilussa, via Francia, via Prati, via Perosina, via Paradiso, via Fornace, viale Abruzzo, la SS602 e la parte bassa di via Italia.

Fosso Grande fotografato dal ponte di via Francia

“Una bomba d’acqua di grandissime proporzioni ha colpito la nostra città – spiega Di Lorito – lasciando tanti danni che stiamo ancora verificando. Fortunatamente non ci risultano persone rimaste ferite o in altre situazioni di difficoltà”. Domattina (giovedì 11 luglio 2019) alle 8.30 il sindaco Di Lorito incontrerà il presidente della Regione Marco Marsilio insieme al consigliere delegato alla Protezione Civile Stefano Burrani: “chiederemo lo stato di calamità naturale per fare in modo sia per il patrimonio comunale sia per quello dei nostri cittadini si possano chiedere rimborsi per i danni riportati. Al momento non ci sono strade chiude al traffico, anche se sono in corso dei sopralluoghi per verificare lo stato di sicurezza di tutte le arterie del territorio. Nel più breve tempo possibile elimineremo le frane, gli smottamenti, il fango e i detriti presenti”.

La macchina comunale continuerà a lavorare nelle prossime ore per ripristinare la situazione di normalità: il Coc resterà aperto fino alla fine dell’emergenza.

by Alessandra Renzetti

Giunti alla quinta edizione i “Concerti delle Abbazie” sono diventati una realtà stabile e riconosciuta nel panorama musicale nazionale, un appuntamento atteso dagli appassionati e non solo per vivere serate uniche e suggestive in luoghi meravigliosi accompagnati da un sapiente intreccio fra l’esperienza di musicisti famosi e il talento di artisti della più recente generazione. Dal 16 luglio al 12 agosto 2019, torna la rassegna concertistica organizzata come sempre dall’Associazione Culturale Luzmek con la direzione artistica del Maestro Carlo Michini in collaborazione con Itaca – Agenzia per lo Sviluppo Locale, con la Valle delle Abbazie, con ACS – Abruzzo Circuito Spettacolo e con il patrocinio della Regione Abruzzo e del Ministero per i Beni e le attività culturali. Undici gli appuntamenti della quinta edizione, il primo è per il 16 luglio alle 21 nel Palazzo De Berardinis a Canzano con il concerto dell’Orchestra da Camera Benedetto Marcello con il maestro concertatore e basso continuo Ettore Maria Del Romano il quale proporrà musiche di Vivaldi, Mozart e Elgar. A presentare il progetto, sono intervenuti, nella sede del BIM a Teramo, il M° Carlo Michini (direttore artistico), Luciano Di Giovannantonio (Itaca) e Amelia Gattone (Presidente del cda di Acs).

“Il punto forza di questi concerti – spiega Carlo Michini – vive nel fascino che location e musica riescono a suscitare nel pubblico. Un connubio perfetto tra patrimonio culturale materiale e immateriale che sintetizza un’idea di identità e di appartenenza a un territorio ricco di tante interessanti sfumature. A differenza di un teatro o di una grande sala da concerto, in abbazia il rapporto tra interprete e pubblico cambia radicalmente a favore di una maggiore complicità emozionale. Grazie alle dimensioni ridotte degli spazi la fruizione del concerto gode di sensi alternativi a quello uditivo rendendolo un’esperienza sinestetica a tutti gli effetti. La programmazione si presenta come sempre eterogenea e molto attenta alla proposta di tutti i più grandi capolavori dal Barocco fino alle più moderne avanguardie del XX secolo. Dagli ottoni ai legni fino agli archi e al pianoforte, i concerti presentano ospiti di assoluto prestigio. I Quintessenza Brass, l’Orchestra da camera Benedetto Marcello, Hot Sax Duo Mazzoccante/Di Bacco, Gianluca Caporale Trio, il grandissimo violinista Pavel Berman con uno Stradivari del 1701 sono solo alcuni dei grandi nomi che regaleranno alla Valle delle Abbazie concerti di primissimo livello”.

Con l’aiuto di donazioni provenienti da sostenitori illuminati e sensibili per quest’anno è stato possibile estendere l’offerta musicale anche in altri luoghi presenti nella Valle, come la rinnovata Chiesa di Santa Giusta a Penna Sant’Andrea, Palazzo De Berardinis a Canzano, il Teatro Santo Spirito a Cellino Attanasio, la Chiesa di San Giovanni Battista a Castelli riaperta dopo anni di forzata chiusura, la Chiesa di Santa Maria degli Angeli a Castellalto e la Chiesa di Santa Maria a Portolungo a Basciano. L’edizione 2019 intende, inoltre, offrire l’occasione di ascoltare il suono del pregiato organo della Chiesa di S. Salvatore e San Nicola a Morro D’Oro, realizzato dal celebre organaro Adriano Fedri nel 1758.

Tra gli altri appuntamenti in cartellone, con inizio tutti alle 21, il 19 luglio nell’Abbazia di San Giovanni ad Insulam ci sarà il concerto dei Quintessenza Brass “Dalle corti al Jazz”; il 21 luglio nella Chiesa di Santa Giusta a Penna Sant’Andrea ci saranno i Tetra Saxphone Quartet; il 25 luglio nella Chiesa di San Giovanni Battista a Castelli ci sarà il grandissimo violinista Pavel Berman con le tre partite di Bach; il 26 luglio nella Chiesa di San Giovanni Battista di Castelli ci sarà il Galà della lirica con la soprano lirico Kristine Nowlain, la soprano Ksenia Khovanova, il baritono Vadim Prudnikov e Ugo D’Orazio al pianoforte; il 29 luglio presso la Chiesa di S. Maria degli Angeli a Castellalto il clarinettista Antonio Tinelli suonerà con il Méditerranée Clarinet Ensemble; il 31 luglio nella Chiesa di San Nicola a Morro d’Oro è in programma la serata titolata “Si suoni la tromba” con la soprano Manuela Formichella, Giuseppe Orsini alla tromba e Walter D’Arcangelo all’organo; il 2 agosto nell’Abbazia di Santa Maria di Propezzano ci saranno gli Hot Sax Duo con “From Paris to New York” con Gaetano Di Bacco al sax e Giuliano Mazzoccante al pianoforte. Il 5 agosto nello spazio antistante la Chiesa di Santa Maria a Portolungo, Santa Maria di Basciano ci sarà lo spettacolo del Gianluca Caporale Trio con Gianluca Caporale al sax, Fabrizio Ginoble organo hammond e Glauco Di Sabatino alle percussioni; l’8 agosto nell’Abbazia di San Clemente a Guardia Vomano si esibirà Mario Spinnicchia al piano con “Sacro e Profano”, a chiudere questa stagione il Trio Essentia il 12 agosto nel Teatro Santo Spirito a Cellino Attanasio con Vanessa Di Cintio al violino, Umberto Aleandri al violoncello e Carlo Michini al pianoforte.

Il costo dei biglietti è di 10 € prezzo intero, 8 € il ridotto; abbonamento intero 70 €, ridotto 50 €, numerose le agevolazioni previste. Per ulteriori informazioni info@concertidelleabbazie.it e www.concertidelleabbazie.it.

by Alessandra Renzetti

C’è un posto in Abruzzo dove le acque sono di color turchese e dove la natura invita al riposo: è il Parco delle sorgenti sulfuree del Lavino, a Scafa, nella frazione di Decontra. In quel tratto del fiume confluiscono acque da sorgenti sulfuree ed ecco che si genera un’esplosione di colori.

E’ qui che si trova un nuovo angolo di paradiso d’Abruzzo da scoprire che da sollievo al cuore e all’anima, è qui che ci si può rifugiare nelle torride giornate d’estate per trovare pochi attimi di refrigerio, o per vivere una meritata pausa all’insegna del silenzio e del solo rumore dello scorrere delle acque, dopo giorni frenetici nel caotico mondo cittadino.

Il Parco delle sorgenti sulfuree del fiume Lavino, area naturale protetta d’Abruzzo, è situato vicino a Scafa nel pescarese, e prevede un’area attrezzata per i pic nic, e dunque è un’area molto gradita anche ai bambini.

Il parco prende il nome dallo stesso fiume Lavino, le cui acque sulfuree sono di un meraviglioso colore tra l’azzurro ed il turchese.

Il fiume Lavino nasce dal Vallone di Santo Spirito, settore settentrionale del massiccio montuoso della Majella e, dopo aver passato Scafa, si getta nelle acque del fiume Pescara; si tratta di un’area ideale per il relax delle famiglie!

 

by Alessandra Renzetti
Paesaggio da Rocca Calascio

L’ispirazione artistica molto spesso è offerta anche dal paesaggio e a ben guardare, l’Abruzzo è pieno di luoghi magici, boschi incantati, mari infiniti; la regione verde d’Europa riesce anche a stupire grazie ai luoghi di fede e di culto che sembrano dare nuova linfa all’anima e naturalmente alle spettacolari roccaforti da sempre fonte di attrazione anche da parte di registi.

Una di queste? La splendida Rocca di Calascio nota alla stampa internazionale per la sua maestosa imponenza.

Il castello è tra i più belli al mondo ed è stato scelto come cornice di film “evergreen” quali “Lady Hawke”“Il nome della rosa”, “Il viaggio della sposa”.

Rocca Calascio, il comune, si trova all’interno del Parco Nazionale del Gran Sasso e dei Monti della Laga, è un piccolo paese della provincia dell’Aquila; è tra i borghi più alti dell’Appennino Centrale.

La rocca domina tutta la zona circostante, con il suo paesaggio mozzafiato ed i meravigliosi scorci osservabili dall’alto, viene annoverata tra i quindici castelli più belli al mondo, ed alcune immagini lo testimoniano, come la foto scattata alle spalle del castello, da Rocco De Francesco.

Questo non è altro che.. solo un punto di vista! Visitare per credere!

by Alessandra Renzetti