Search

Tag Archives: pescara

gravina

Ospiti Azzurri a La Festa della Rivoluzione – d’Annunzio torna in Abruzzo, promossa dalla Presidenza del Consiglio regionale d’Abruzzo, con il Consiglio e la giunta regionale e il Comune di Pescara: ieri sera infatti il Commissario tecnico della Nazionale Roberto Mancini e il presidente della Figc Gabriele Gravina hanno presenziato all’evento d’Annunzio e lo Scudetto.

L’evento ha visto la narrazione storica del giornalista Matteo Marani insieme al giornalista Mediaset Giammarco Menga.

Ai giornalisti abruzzesi il presidente Gravina (originario di Castellaneta ma residente a Sulmona), ha rilasciato dichiarazioni a tutto tondo.

Ad esempio, in merito alla vittoria della Nazionale in Olanda ha affermato:

Un plauso a Mancini che sta lavorando da tempo su questo gruppo e, soprattutto sta valorizzando tantissimi giovani. La vittoria contro l’Olanda dimostra che il calcio è un gioco di squadra, quando hai le idee chiare e la voglia di rischiare, le bellissime conseguenze arrivano e si vedono. Ricevere i complimenti dall’Olanda, patria del calcio totale, è straordinario.

Un tema importante è la riapertura degli stadi:

Ci pensiamo e lavoriamo da sempre, ma c’è un Comitato tecnico scientifico. Ci sono delle responsabilità in capo al governo, noi ci rimettiamo alle loro decisioni; da parte nostra continueremo a lavorare, a presentare progetti e protocolli e soprattutto a dare garanzie di integrità legata alla tutela della salute.

Infine, il grande successo del ritiro del Napoli in quel di Castel di Sangro:

La cosa straordinaria è c’è un’idea progettuale che dimostra la grande dimensione del calcio: quando metti in risalto la dimensione sociale, e lo sviluppo di un territorio, i risultati sono sotto gli occhi di tutti.

La chiosa sull’infortunio a Nicolò Zaniolo (rottura del crociato) proprio durante Olanda-Italia: “Lo aspettiamo per gli europei”.

domus mariae

Riparte in tutta sicurezza l’attività didattica dello storico istituto paritario Domus Mariae in via Pizzoferrato.

E, soprattutto, riparte con rinnovato entusiasmo, nella certezza che quella educativa rimane la più necessaria e la più appassionante delle sfide.

È quanto hanno comunicato ieri, venerdì 4 , ai rappresentanti di classe Andrea Leonello e Valentina Pistola, rispettivamente presidente della Fondazione Santa Caterina, che gestisce l’istituto, e direttrice di una scuola che nell’anno scolastico 2020-2021 accoglierà 260 bambini tra scuola dell’infanzia e scuola primaria con un corpo docente di circa 40 unità.

Tante le iniziative intraprese per una ripartenza in sicurezza.

“Si tratta – ha spiegato Leonello ai presenti, tra cui anche il consigliere comunale Cristian Orta – di misure che in alcuni casi vanno anche oltre le linee guida ministeriali, ma che abbiamo preso nella consapevolezza che serenità e sicurezza della comunità scolastica soprattutto quest’anno devono essere al centro di ogni scelta. Per questo, il nostro ringraziamento va al responsabile della sicurezza, l’ingegner Paolo Valentini per il prezioso lavoro svolto”. In primo luogo, il numero di sezioni dell’infanzia è passato da tre a cinque gruppi, aumentando il rapporto tra spazio e bambini. Inoltre, è stato deciso di mantenere il servizio mensa, programmando turni ed evitando la promiscuità tra classi e bambini. Al riguardo, si stanno valutando anche forme di pagamento diverse da quelle del passato, per evitare ulteriori rischi. Nella scuola primaria, poi, è stato deciso di mantenere momenti di didattica digitale integrata per i bambini che si troveranno costretti per motivi di salute a stare a casa per un lungo periodo. In aggiunta, andando oltre le linee guida del Ministero, le Domus Mariae hanno predisposto il controllo della temperatura all’ingresso, compreso di sanificazione mediante una speciale apparecchiatura al momento in comodato d’uso ma che si vorrebbe acquistare tramite un progetto di fund raising. Infine, con una certa soddisfazione, Leonello ha annunciato che si è concluso l’iter burocratico per la messa in sicurezza dell’edificio scolastico, che fa seguito a significativi lavori realizzati in questi anni: “Grazie al lavoro dell’architetto Lorenzo Di Flamminio e dell’ingegner Antonio Pitocco, ora la nostra scuola ha superato tutti gli scogli amministrativi ed è perfettamente a norma. Siamo nel pieno di una sfida epocale – ha concluso – visto che dai tempi delle Seconda guerra mondiale non si vedeva una crisi simile ma, come ci ricordava don Julian Carrón al Meeting di Rimini appena concluso, ogni sfida può diventare una opportunità ponendo sempre al centro la salute e l’educazione dei nostri bambini e dei nostri figli. Ed è una sfida che abbiamo voluto accettare senza compromessi, con la stessa passione e lo stesso entusiasmo che ci caratterizzano da sempre”.

scuola e sicurezza

La direttrice Valentina Pistola, da parte sua, ha spiegato nel dettaglio le norme di comportamento e tutti gli accorgimenti presi per evitare assembramenti e situazioni di rischio, come gli ingressi e le uscite separati, indicati da simpatiche faccine colorate ad indicare i percorsi per ogni classe:

Abbiamo lavorato con tanta passione, e ora chiediamo a tutte le famiglie di sottoscrivere un patto di corresponsabilità, perché siamo certi che la sicurezza è il risultato di uno sforzo collettivo, che non può prescindere anche dal ruolo dei bambini e dei genitori.

La prima campanella delle Domus Mariae suonerà puntuale lunedì 14 secondo uno schema di rientro scaglionato che si concluderà il giorno seguente, martedì 15.

Radio stART

Saranno presentati sabato 5 settembre, alle ore 21, durante la quattro giorni di eventi Liberi Tutti organizzata dall’Arci Pescara nella cornice della spiaggia libera – Madonnina del Porto, il progetto di ANG inRadio Altra Marea e il nuovo palinesto 2020-2021 di Radio stART.

Altra Marea è la nuova radio digitale per i giovani di Pescara. E’ un progetto dell’Associazione di Promozione Sociale Movimentazioni Arci, finanziato dall’Agenzia Nazionale Giovani all’interno del bando ANG inRadio #piùdiprima, grazie a fondi del Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile universale e del Programma Erasmus +, e che vedrà la partecipazione di giovani pescaresi e dei ragazzi e delle ragazze dell’associazione Ginestra. Sarà la prima antenna radio a Pescara del network nazionale ANG inRadio, nato due anni fa come iniziativa di inclusione, partecipazione e protagonismo giovanile tramite il mezzo della radio e che conta ad oggi più di 100 antenne
attive in tutta Italia.

Radio Altra Marea rappresenterà un vero e proprio megafono delle iniziative dell’Agenzia Nazionale per i Giovani legate alle politiche giovanili, alle occasioni di volontariato e lavoro, di educazione formale e non formale offerte dai programmi Erasmus+ e Corpo Europeo di Solidarietà, ma darà anche voce a tutte i “Role Models” presenti sul territorio, ossia le esperienze virtuose di Pescara e dintorni nelle 5 aree tematiche delineate dal progetto: disabilità e inclusione sociale; realtà giovanili; discriminazione e integrazione; arte, musica e cultura; lavoro e giovani.

L’iniziativa attiverà una preziosa sinergia con Radio stART, storica web radio pescarese dell’Arci, che metterà a disposizione la sua esperienze curando la formazione del team.

Con l’occasione il team degli speaker della web radio Radio StART presenterà i programmi del nuovo palinsesto per la prossima stagione che partirà lunedì 7 settembre. A seguire ci sarà un dj-set degli stessi speaker in diretta dalla spiaggia.

matrimoni

Le volte antiche del Museo del Gusto, le grandi vetrate sul fiume della Sala Favetta, un percorso tra le opere d’arte del Museo Cascella: a breve anche due tra le più belle sedi espositive di Pescara potranno ospitare anche i matrimoni.

In Commissione Cultura è stata illustrata la delibera che attribuisce le funzioni di “casa comunale” anche al Museo delle Genti d’Abruzzo e al Museo Cascella, che attraverso un proprio regolamento determineranno i giorni, gli orari e le tariffe che consentiranno di accedere alle sale.

Quattro le location individuate: le sale del Museo del Gusto  e la Sala Risorgimento al piano terra del Museo delle Genti d’Abruzzo e la Sala Favetta, collocata al primo piano.

Poi la grande sala del Museo Cascella, anch’essa al piano rialzato, a cui si accede attraversando l’intera area espositiva in un minitour di grande suggestione. Arricchito anche dalla particolare eleganza del cortile esterno.

La Fondazione Museo delle Genti, che proprio nei mesi scorsi ha rinnovato la convenzione con il Comune, offrirà pacchetti completi di allestimento e disallestimento delle sale e l’assistenza di personale specializzato

“E’ una delle tante idee con cui vogliamo essere vicini ai cittadini, che possono così scegliere di sposarsi in luoghi identitari di Pescara – sottolinea la presidente della Commissione Cultura, Manuela Peschi – Le coppie avranno la possibilità di fare ai loro invitati un regalo in più, offrendo la visita di due musei splendidi, che diventano cornice di un momento importante”.

La scelta è stata fortemente sostenuta dall’assessore alla Cultura, Maria Rita Paoni Saccone:

Pescara è una realtà urbana  con grandi qualità, che vogliamo far conoscere attraverso iniziative che valorizzino al meglio i nostri beni culturali.

La delibera verrà presentata dall’assessore ai Servizi Demografici Patrizia Martelli: l’ufficio anagrafe, naturalmente, continuerà ad occuparsi, secondo quanto previsto dalla normativa, dell’intero iter amministrativo che precede la cerimonia in senso stretto.

Acme Fumetti E Dintorni

La Libreria specialistica Acme nasce nel 1995, in un periodo in cui era praticamente inesistente qualsiasi tipo di cultura territoriale legata alla fantasia e al fumetto: non c’erano infatti Netflix o gli altri canali di streaming sulle serie tv, pochissimi i multisala presenti nella provincia, praticamente ancora da scoprire la globalità del web, con internet su scala popolare che iniziava solo allora timidamente a farsi notare.

La prima sede, per un triennio, è stata a Francavilla Al Mare, e da lì è iniziata una “galoppata nerd” lunga 25 anni, che ha portato allo spostamento nelle storiche vetrine di Via Bologna a Pescara (nel 1998) e da poco più di un anno, nella centralissima Via Palermo 104, col nuovissimo fantasy store.

Appuntamento dunque ad Acme Fumetti E Dintorni in questi giorni dove i lettori potranno festeggiare i 25 anni di attività della storica libreria del fumetto usufruendo anche di un gradito regalo: acquistando infatti fino al 29 agosto riceveranno il 25% della spesa in un buono regalo.

Venticinque anni di attività costellati da una infinità di attività culturali e didattiche, dalle mostre personali di tavole e dipinti ai laboratori didattici sul disegno o ai reading serali con estratti di romanzi, saggi e fumetti, agli stand tematici presso le importanti fiere di settore, senza dimenticare gli incontri con gli Autori (Giovanni Freghieri, Carmine di Giandomenico, Miguel Angel Martin, Davide Toffolo, Vincenzo Maisto – Il Signor Distruggere, Giuseppe Candita, Fabrizio Pluc Di Nicola solo per citarne alcuni) e le presentazioni  di innumerevoli capolavori.

Una forte volontà di affiancare l’attività di vendita alla crescita culturale della zona, creando una specifica realtà identitaria fatta di immaginario, fantasia, superpoteri e super responsabilità, elevando a passione di prima categoria quella legata alla cultura pop che tanto viene osannata oggi.

Nella nuova sede, totalmente arredata a tema “fantastico”, lo staff festeggia per tutta questa settimana l’importantissimo traguardo del quarto di secolo nel settore, con l’intenzione di creare assieme alla cittadinanza appassionata, ancora centinaia di eventi che tengano sempre attiva l’attenzione su questo splendido media comunicativo che è il Fumetto.

Così Adalgisa Camerano Spelta Rapini, proprietaria di Acme, spiega la “mission” che ha portato avanti finora e continua tuttora ad esserne il punto di forza:

Essere la titolare della Libreria Acme è innanzitutto una grande responsabilità, legata alla storia e all’identità del nome, responsabilità che viene accudita giorno dopo giorno con dedizione e passione per il media, coccolandolo con le attività culturali e le iniziative artistico/letterarie che ne elevano il potenziale da mero mezzo di intrattenimento a vero e proprio simbolo di espressione artistica e di aggregazione sociale per ogni fascia di età senza distinzioni.

Il Fumetto … quello che indiscutibilmente, fino a poche decadi fa, era un mezzo di intrattenimento destinato quasi esclusivamente ai piccoli, è diventato un vero e proprio mezzo di espressione artistica – letteraria, in grado di scalare i vertici delle classifiche editoriali e trovare la giusta collocazione in librerie specializzate e non.

Il più grande studioso vivente del fumetto, Scott McCloud, lo definisce come “immagini e altre figure giustapposte in una deliberata sequenza, con lo scopo di comunicare informazioni e/o produrre una reazione estetica nel lettore”, ma più prosaicamente, l’immenso Hugo Pratt, lo catalogava come “Letteratura disegnata”.

Oggi più che mai il media fumetto ha raccolto l’eredità dei grandi romanzieri di genere, i fumetti di oggi sono vere e proprie prosecuzioni degli stili letterari  di avventura, orrore, fantasia creati da nomi come Verne, Poe, Lovecraft e Howard.

Il fumetto si è evoluto nell’ultimo trentennio con tematiche di graphic journalism o denuncia sociale per passare dall’essere un passatempo a un mezzo per crearsi una opinione matura e cosciente.

Oggi è parte integrante e basilare nella nostra cultura del leggere, cultura dalla quale tutte le altre forme d’arte pescano ormai a piene mani senza vergognarsene.

 

by Redazione
perrotta

Grandi soddisfazioni sul palco di Estatica 2020 per il terzo appuntamento della mini rassegna “Teatriamoci” di Federico Perrotta che con l’anteprima nazionale Coppie felicemente infelici ha portato risate all’interno dell’arena del Porto Turistico Marina di Pescara oltre ad un emozionante sold out.

Il pubblico pescarese ha apprezzato tantissimo questa commedia, produzione di Uao Spettacoli, particolarmente vivace e nella quale sono state messe in evidenza le piccole insopportabili abitudini che talvolta sono “tarli” per l’amore e per la vita di coppia; ed ecco che una cena tra due coppie di amici diventa occasione per festeggiare un divorzio dove vengono a galla caratteristiche comiche e grottesche dei protagonisti.

Questa divertente combinazione delle umane fragilità reca la firma di Claudio Insegno, impegnato anche sul palco insieme a Federico Perrotta.

“E’ stata veramente un’anteprima inaspettata, solitamente quando si va in scena con uno spettacolo per la prima volta si ha sempre un resoconto a metà, invece in questo caso ci piace dire che abbiamo vinto ed il pubblico è stato dalla nostra parte, caloroso ed attento, sempre pronto ad applaudire ed a ridere, e noi siamo stati caricati grazie al calore del pubblico”  ha commentato Claudio Insegno.

“Se a maggio, o giugno mi avessero detto che avrei fatto una serata insieme ai compagni di una vita sul palco con il tutto esaurito ed  un calore infinito ed una voglia di divertirsi sia da parte del pubblico che nostra in scena, probabilmente avrei pensato ad un sogno – ha confessato Federico Perrotta – Ma questo sogno si è realizzato nella maniera più imprevedibile e con il massimo rispetto delle norme che sono state date dagli organi  preposti e con una sola parola definisco la serata ‘magica’. Il teatro ha saputo riorganizzarsi grazie alla forza ed alla voglia di regalare felicità ed intrattenimento necessari già alla base nella vita delle persone”.

L’attore, entra poi nel merito di questo nuovo spettacolo:

Abbiamo capito che piace e che funziona; sono state tantissime le risate anche inaspettate, tant’è che più volte ci siamo fermati in itinere per attendere che scemasse l’applauso.ù Un’emozione unica, da qui si riparte, questo è il nuovo inizio: la forza e l’energia di chi è sul palco che vuole coinvolgere chi è sotto il palco, fino a diventare un corpo unico che cammina verso il mondo della felicità, dell’allegria e della leggerezza!.

Per Insegno, inoltre “si è trattato di uno spettacolo semplice, ma difficile da fare per noi perché dobbiamo far capire tantissimi meccanismi un po’ diversi da quelli che di solito si hanno in teatro però è un meccanismo teatrale ben funzionante quindi potrebbe andare avanti ancora per molto tempo secondo me. E’ stata una bellissima chiusura di stagione estiva e si spera di poter andare avanti ancora per poter dimostrare che l’arte si può fare e senza neanche intralciare anzi dando anche una mano in qualche modo”.

Protagoniste di Coppie felicemente infelici anche Valentina Olla e Sabrina Pellegrino, che ha curato la scrittura del progetto. In scena, inoltre, i giovani ed entusiasti Marco D’Angelo e Giulia Perini. Scene e costumi sono di Graziella Pera, il disegno luci di Marco Laudando.

 foto di Vincenzo Fedecostante (7)
foto di Vincenzo Fedecostante

“E’stata davvero una bellissima serata e ci dispiace anche che sia finita sinceramente, ma ci ha dato la forza di andare avanti” ha concluso il regista dell’ormai noto spettacolo Coppie felicemente infelici che ha portato molto alla città di Pescara.

Tanta solidarietà anche in quest’ultimo appuntamento con Teatriamoci: parte del ricavato della serata del 25 agosto sarà devoluto ad Ada Manes Foundation for Children Onlus, la fondazione presieduta dal Chirurgo Pediatra Grazia Andriani, che si occupa soprattutto di fare arrivare la Chirurgia Pediatrica nei paesi più poveri del mondo e che ha portato  la sua testimonianza sul palco di Estatica 2020.

 

by Redazione
museo cascella

Torna Il Tempo delle Nuvole – Michele Cascella dallo Stabilimento Cromolitografico di Basilio a Pacific Grove per il quarto evento di apertura pomeridiana del Museo Cascella e del Museo delle Genti d’Abruzzo.

Appuntamento giovedì prossimo, 27 agosto, a partire dalle ore 18 e fino alle 22, nel cortile del Cascella, in viale Marconi.

Ci sono ancora posti disponibili sia per lo spettacolo delle 18 che per quello delle 19: l’accesso e la permanenza del pubblico nella struttura saranno regolati secondo le disposizioni di distanziamento previste all’interno dei protocolli anticontagio per il Covid 19.

In caso di maltempo la lettura scenica si terrà all’interno del Museo.

Su un palcoscenico essenziale, perfettamente inserito nella bella architettura esterna del museo, andrà in scena una lettura teatrale realizzata in collaborazione con il Florian Metateatro.

Si tratta di una drammaturgia di Giulia Basel liberamente ispirata all’autobiografia di Michele Cascella Forza zio Mec.

In scena Umberto Marchesani e Giulia Basel che ha curato anche la regia e la scelta delle musiche che accompagnano la performance, grazie al supporto  tecnico di Tony Lioci Globster.

“Nelle prime tre serate l’iniziativa ha avuto un grande successo – sottolinea la direttrice della Fondazione Museo delle Genti, Letizia Lizza – sono state tante le persone che, cogliendo l’occasione dello spettacolo, sono tornate a vedere i nostri musei. Aggiungendo due euro al costo del biglietto è infatti possibile visitare, oltre al Museo Cascella, anche le sale del Museo delle Genti d’Abruzzo, in un circuito culturale che coinvolge in un breve cammino, il centro storico della nostra città”.

La performance avrà inizio alle 18 con replica alle 19, e per assistere è necessaria la prenotazione che è possibile effettuare ai numeri  085 4224087 o 393 9350933.

L’ultima apertura straordinaria è in programma per il 10 settembre.

Aperture su prenotazione sono possibili ogni giorno per piccoli gruppi, anche con visite guidate: è sufficiente inviare una mail a didattica@gentidabruzzo.it

Proseguono intanto, tutte le mattine, i corsi di “Musei a cielo aperto” per bambini e ragazzi.

“Nonostante l’emergenza Covid – afferma il presidente della Fondazione, Emilio Della Cagna – stiamo garantendo alla città un’attività culturale essenziale. Che è anche di sostegno alle famiglie che, in questo periodo, hanno difficoltà a trovare un aiuto per la cura dei bambini e dei ragazzi che, a loro volta, per due mesi sono stati privati di quella socialità garantita, insieme all’istruzione, dall’istituzione scolastica. Noi offriamo anche questo: gioco, socialità, apprendimento e conoscenza. Per questo chiediamo a Pescara e a tutto il territorio un aiuto, fatto di presenza alle nostre iniziative, e di sostegno attraverso destinando alla Fondazione il 5 per mille nella dichiarazione dei redditi: per donare basta inserire il codice fiscale 01511580688. Non costa nulla e per noi è molto importante”.

by Redazione
villa sabucchi

Venerdì 21 agosto, ore 21 al Parco di Villa Sabucchi (Pescara), con ingresso da Viale Bovio e dalla Strada-Parco, si terrà l’incontro sulla storia della città di Pescara con Camillo Chiarieri, scrittore, e Mimmo Sarchiapone, incisore, autori del libro C’era una volta Pescara, Macondo Media, 2020.

Attraverso la descrizione dello scrittore e le meravigliose tavole serigrafiche dell’artista, il libro ci proietta nella Pescara – Castellamare di un tempo, quella del mercato delle arance, delle paranze e della pineta odorosa di liquirizia, di mare e di resina di pini. Presenta Massimo Palladini, modera Daniela D’Alimonte; intervengono Marco Giacintucci e Marcello Sacerdote.

 

 

by Redazione
peppe millanta

Giovedì 13 alle ore 21.30 presso la Madonnina torna lo scrittore Peppe Millanta con il suo ultimo libro La rotta delle nuvole, edito dalla Ediciclo Editore.

Dopo il successo ottenuto nel 2018 con il suo romanzo d’esordio, Vinpeel degli orizzonti (Neo Edizioni), vincitore tra gli altri del Premio John Fante e candidato al Premio Strega Ragazzi, l’autore abruzzese si presenta con un nuovo libro a metà tra il saggio, la letteratura di viaggio e la narrativa, che tenta di raccontare attraverso aneddoti, racconti e suggestioni la meravigliosa storia del rapporto dell’essere umano con le nuvole, e di quanto esse l’abbiano reso un “animale sognante”.

Ad accompagnarlo come sempre la musica, con Giacomo Salario (piano), Francesco Di Tizio (fisarmonica) e Andrea Di Marcoberardino (percussioni), oltre all’immancabile Frida. Modera Valeria Maddalena.

Evento organizzato da Babilonia e Arci Pescara in collaborazione con Angelozzi Comunicazione.

 

La foto è di Andrea Straccini

by Redazione
estatica

Un caloroso pubblico e lunghi applausi per il secondo appuntamento della mini rassegna Teatriamoci di Federico Perrotta che ha visto esibirsi sul palco di Estatica 2020 presso il padiglione del Porto Turistico di Pescara un’emozionatissima Valentina Olla in Rita, un genio con lo zucchero filato in testa, una monografia brillante su Rita Levi Montalcini in cui è stata affiancata da un eccellente Marco D’Angelo.

Grande commozione ha suscitato, nel pubblico presente, la possibilità di rivivere momenti importanti della vita di una personalità illuminata come quella di Rita Levi Montalcini, neurologa, accademica e senatrice a vita italiana, Premio Nobel per la medicina nel 1986 e protagonista, appunto oggi, di uno spettacolo prodotto da Uao Spettacoli, di e con Valentina Olla e Sabrina Pellegrino che ne cura anche la regia.

Una scenografia essenziale ma ben curata ha accolto l’ironia dell’autrice intenta a scrivere seduta alla sua scrivania una monografia sulla grandezza di questa donna, mente eccelsa con la quale, alla fine, si è trovata a parlare come fosse un’amica; quella che inizialmente sembrava un’impresa impossibile poi si è concretizzata con l’incontro di queste due anime femminili, poiché come suggerisce Rita alla sua “amica”: “nella vita bisogna osare, mai rassegnarsi o arrendersi. Bisogna tenere lo sguardo verso la luce… e le ombre poi ti cadranno alle spalle”, un suggerimento che oggi ben si sposa anche con il coraggio di guardare avanti.

Molteplici le personalità illustri, anche del mondo dello spettacolo presenti alla serata, come per esempio l’attore pescarese Milo Vallone che così ha commentato questo secondo appuntamento con Teatriamoci:

Tante emozioni durante la messa in scena di Rita un genio, con lo zucchero filato in testa. E conoscendo artisti e produzione, non ne avevo dubbi.

Ciò che non mi aspettavo è stato invece il veder scaturire in me, già a metà spettacolo, il desiderio di approfondire la conoscenza di una figura così gigantesca qual è il personaggio al centro della narrazione che conoscevo solo sommariamente.

E’ uno spettacolo divulgativo e in questo ci sono tutti i rischi di una scelta narrativa che da “occasione” può diventare “trappola”. Ma così non è stato.

E’ stata invece l’occasione di uscire dalla sala contento del valore aggiunto che lo spettacolo mi ha dato. E per un teatrante seduto in platea che questo accada, è tutt’altro che scontato.

“Rita Levi Montalcini, una donna ed uno scienziato che non conoscevo nel profondo – ha dichiarato l’attore Antonello Angiolillo – Valentina Olla è riuscita a farmela apprezzare e a suscitare in me la curiosità di andare ad approfondire la figura di questa grande donna. Non conoscevo Valentina in veste di sola attrice e a lei va il mio plauso perché mi è molto piaciuta”.

“Rita, un genio con lo zucchero filato in testa” è uno spettacolo di grande spessore anche per la blogger e conduttrice radiofonica Roberta Beta:

Uno spettacolo che sintetizza la storia di un grande personaggio del ‘900 in modo brillante e ricco di spunti, soprattutto adatto ad un pubblico di tutte le età. Chiunque lo troverà interessante.

Grande spazio alla solidarietà: la serata dedicata alla figura di Rita Levi Montalcini all’interno di Teatriamoci ha sostenuto la Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori (Lilt), a Pescara presieduta dal Professor Marco Lombardo, Coordinatore della Lilt Abruzzo presente insieme al Dottor Marino Nardi, Senologo dell’Ospedale Civile di Pescara e membro del direttivo Lilt.

Il prossimo appuntamento con Teatriamoci è previsto per il 25 agosto alle ore 21.30 presso l’arena del Porto Turistico di Pescara con lo stesso Federico Perrotta, che sul palco sarà accompagnato da Claudio Insegno, che firma anche la regia, Valentina Olla e Sabrina Pellegrino impegnati in una commedia ‘sui generis’, Coppie felicemente infelici a sostegno di Ada Manes.

by Redazione