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Guardiagrele

La quinta edizione di Artinvita – Festival internazionale degli Abruzzi, si chiude domenica 15 maggio al cinema-teatro Garden di Guardiagrele con Argentina/Balkan Cinema Express – Premio del cortometraggio argentino e balcanico.

Le pellicole vengono proiettate già sabato 14 maggio al Nuovo Cinema Zambra di Ortona alle 17:30.

Domenica al Garden, sempre alle 17:30, c’è invece il concorso di cortometraggi che avvicina i giovani studenti all’arte del cinema, ponendoli a confronto con i lavori selezionati e con le culture che hanno influenzato la storia dei flussi migratori in Abruzzo, come quelli appunto provenienti dai Balcani degli anni ’90 e quelli argentini del primo dopoguerra.

I lavori in concorso vengono visionati da duecento studenti che hanno ricevuto una formazione attraverso un laboratorio sul linguaggio cinematografico, e affiancano la giuria di esperti composta da produttori e artisti internazionali.

I ragazzi vengono guidati a guardare i cortometraggi in concorso con occhio critico e in relazione ai premi che devono assegnare per miglior montaggio, miglior fotografia, miglior suono, miglior interprete e miglior soggetto.

I vincitori sono decretati in parte dalla giuria di ragazzi e ragazze delle scuole e in parte dalla giuria internazionale di esperti composta da Eno Milkani (regista e produttore albanese e direttore del Balkan Film & food festival), Michel Feller (produttore Francese), Laurent Petitgand (compositore di musiche per film), Elsa Amiel (regista francese), Simona Banchi (produttrice italiana), Luciano Sovena (presidente Roma Lazio Film Commission).

La giuria di esperti decreta il miglior film, il cui vincitore si aggiudica un viaggio didattico a Parigi dove frequenterà per cinque giorni il workshop De la parole au mouvement / Du monologue au dialogue / Du théâtre au cinéma, incontrando produttori, registi e maestranze del cinema francese organizzato da Théâtre de Léthé à Paris – Collectif 2 Plus.

Le opere in concorso sono “La regina” (Argentina 2013) di Manuel Abramovich, “Qualcun altro” (Montenegro 2020) di Milorad Milatović, “Il nome del figlio” (Argentina 2020) di Martina Matzkin, “Due fratelli, un solo respiro” (Turchia 2021) di Abdullah Sahin, “Kiss me like the moon” (Romania 2020) di Letitia Popa, “Superdulce” (Argentina 2017) di Matías Guillán e Guido Villaclara, “Pezzi” (Slovenia 2020) di Áron Horváth Botka, “12 km” (Argentina 2019) di Marìa Soledad Laici.

Cinema Express è un progetto organizzato in collaborazione con Théâtre de Léthé à Paris – Collectif 2 Plus; Balkan Film Food Festival; Maui Alena, programmatore di cinema e coordinatore della sezione audiovisiva della Biennale di Arte Giovane di Buenos Aires; Instituto Nacional de Cine y Artes Audiovisuales (Incaa) e il suo programma Gafas Violetas coordinato da Angeles Anchou, Lorena Damonte e Laura Justine Burgos, che si occupa di promuovere i film di donne.

14 Maggio 2022