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Tag Archives: salute e benessere

L'Aquila

Dal mese di novembre sarà di nuovo attiva nell’ateneo de L’Aquila la scuola di specializzazione in Oftalmologia, che formerà i nuovi specialisti oculisti.

Una buona notizia che si affianca al raddoppio dei posti disponibili nel corso di laurea in Ortottica e all’attivazione del Master in Neuro oftalmologia, unico in Italia: completando una offerta formativa a tutto campo per i professionisti che operano per la tutela della vista.

“Questo è il risultato dell’impegno profuso da tutto il personale docente e dalle risorse messe in campo dall’università degli studi dell’Aquila e dall’Azienda sanitaria locale”, dice Marco Ciancaglini, ordinario di Malattie dell’apparato visivo e responsabile della Oculistica universitaria all’Aquila. “Il settore della formazione medica è altamente competitivo e richiede l’impiego di molte risorse in strutture cliniche, personale e risorse organizzative. Spero che questi risultati positivi per l’ateneo e la città dell’Aquila possano servire anche a migliorare gli standard operativi e le dotazioni delle Unità operative oculistiche di riferimento”.

Pianella

Comune di Pianella e Croce Rossa Italiana – Comitato di Penne – Volontari di Pianella, nell’ambito delle iniziative di Pianella SiCura, il programma dell’amministrazione comunale di Pianella che realizza interventi volti all’accrescimento degli standard di sicurezza collettivi, organizza una campagna di screening cardiologico gratuito alla popolazione nell’ultimo fine settimana di settembre.

In opportuna continuità con la realizzata rete di defibrillatori automatici “DAE” installata sul territorio (un dispositivo per ogni mille abitanti circa, per un totale di 8 – uno dei più alti standard di copertura nazionale – dislocati in aree strategiche del comune) e della formazione di cittadini “first responders” (abilitati cioè all’uso dei DAE e alle manovre di rianimazione cardiopolmonare da corsi gratuiti periodicamente organizzati), lo screening cardiologico è finalizzato alla prevenzione/diagnosi precoce di eventuali malattie cardiache asintomatiche e perciò misconosciute alle persone affette.

L’iniziativa, con orario 9-18 sia al sabato che alla domenica, sarà ospitata nei funzionali spazi del “Centro Vaccinale di Pianella” presso l’area scolastica cittadina. Personale qualificato volontario, operatori e infermieri, misureranno la pressione arteriosa, la glicemia, la cosiddetta “saturazione” ed effettueranno un elettrocardiogramma (ECG): sarà compilata una vera e propria “cartella paziente”, comprensiva di dati bio-anamnestici che, acclusa di stampa ECG, sarà utilizzata dal cardiologo dott. Luigi Stoduto della Cardiologia del P.O. Penne per la stesura del referto cardiologico.

La cartella sarà successivamente riconsegnata con la raccomandazione di sottoporla alla visione del proprio medico curante.

Chiunque potrà manifestare la propria disponibilità allo screening chiamando il n. 3391714123. In caso di adesioni superiori alla disponibilità, come da finalità della campagna, sarà data precedenza alle persone con il profilo bio-anamnestico più a rischio.

L’iniziativa è resa possibile dalla sempre generosa partecipazione dei volontari di CRI Pianella e dalla straordinaria disponibilità gratuita del dottor Stoduto.

Per info: 3775480726.

Banco Alimentare

Un’amicizia già ampiamente rodata, sfociata ora in una bella donazione: è quella tra i Lions Club della circoscrizione Abruzzo e Molise e il Banco Alimentare di Abruzzo e Molise, grazie alla quale l’acquisto del nuovo camion per il trasporto delle derrate alimentari è stato più “leggero”.

La donazione è avvenuta nei giorni scorsi, con una piccola cerimonia che si è svolta nella sede del Banco Alimentare a Pescara. A fare gli onori di casa Cosimo Trivisani, direttore della realtà che dal 1997 raccoglie cibo per donarlo alle persone bisognose. Per i Lions di Abruzzo e Molise erano presenti Francesco D’Adamio, presidente 5ª, 6ª e 7ª Circoscrizione Distretto Lions 108A Italy nell’a.s. 2020-21, Antonio Cocozzella e Antonio Moscianese Santori, entrambi officer Abruzzo e Molise dell’a.s. 2020-21 per il service I Lions e il Banco Alimentare – Tavolo nazionale progetto ‘Economia, lavoro, famiglie e nuove povertà, Giampiero Neri, immediato past-presidente del Lions Club Chieti Host e Luigi Spadaccini, componente il team di comunicazione del Distretto Lions 108A Italy e della Fondazione distrettuale.

Siamo molto contenti di questa amicizia con i Lions – ha detto il direttore Cosimo Trivisani che da anni ci vede impegnati insieme durante la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare e che ora ha contribuito all’acquisto del camion, un mezzo molto importante per il trasporto di cibo e per il raggiungimento di tanti enti caritevoli e tante famiglie sul territorio. Grazie di cuore a tutti! È grande il nostro desiderio di camminare insieme con una grande famiglia come i Lions”.

Ho avuto il piacere di coordinare i club delle due regioni in questo anno così impegnativo, sensibilizzandoli a donazioni che hanno contribuito all’acquisto del nuovo camion, molto bello e molto utile – aggiunge il past presidente di Circoscrizione Francesco D’AdamioSiamo venuti a visitare questa struttura e siamo veramente felici di vedere il lavoro che quotidianamente il Banco Alimentare fa per tanti bisognosi delle due regioni. Una collaborazione importante, che sicuramente vogliamo ripetere l’anno prossimo”.

 

by Redazione
Salute Mentale

Si è svolta alla  Sala Favetta del Museo delle Genti d’Abruzzo la presentazione degli esiti della Conferenza Nazionale sulla Salute Mentale e dei conseguenti impegni per la Regione Abruzzo.

A nome dell’intero Osservatorio sono intervenuti Tiziana Arista, Presidente dell’Associazione COSMA; Eugenio Di Caro, Presidente dell’Associazione Percorsi, Sandro Sirolli, Vicepresidente della Associazione 180 Amici e Carmine Ranieri, Segretario Regionale della C.G.I.L..

Dei contenuti discussi si era già parlato in occasione del primo incontro, nel gennaio 2020, tra l’Osservatorio neo costituito e l’Assessore alla Sanità della Regione Abruzzo dott.ssa Nicoletta Verì, ma nessuno degli impegni lì assunti sono stati realizzati.

Tra di essi l’impegno più importante, quello di costituire un Tavolo regionale peraltro previsto già, con altro nome, dall’ultimo Piano sanitario 2008-2010.

“E’ tempo di passare dalle parole ai fatti – afferma Eugenio Di Caro Presidente dell’Associazione Percorsi – Siamo pronti da tempo a confrontarci con la classe politica con la finalità di utilizzare in modo più efficace le risorse già disponibili. Non chiediamo infatti interventi dai costi esorbitanti.

Gli obiettivi principali su cui la Regione deve impegnarsi sono quello di realizzare una rete di soluzioni abitative supportate e di rafforzare le politiche per l’inclusione lavorativa e sociale.

E subito, costituire un Tavolo tecnico regionale sul tema della Salute Mentale di cui faccia parte anche l‘Osservatorio.

“A settembre ci aspettiamo la convocazione del Tavolo regionale , altrimenti dovremo mobilitarci con forme più eclatanti– aggiunge Tiziana Arista, Presidente della Associazione COSMA – Non ci vogliamo sostituire al servizio sanitario pubblico ma crediamo nella rete e nella cooperazione tra le Strutture Pubbliche, il Terzo Settore e le persone che o perché malate o perché loro famigliari hanno maturato una importante esperienza; per noi è importante che venga data centralità all’ obiettivo del rafforzamento della  salute mentale di comunità; vogliamo ridurre i ricoveri e aumentare la possibilità delle persone che hanno una malattia mentale importante, di restare nel proprio domicilio o, comunque, in abitazioni civili opportunamente seguite”.

Presente in streaming anche Stefano Cecconi del Dipartimento Welfare della Cgil Nazionale che ha evidenziato i passi avanti che nell’ultimo anno si sono fatti a livello nazionale:

Due in particolare: la organizzazione, dopo 20 anni, di una Conferenza coordinata dal Governo mentre, finora, facevamo incontri solo in autogestione. Abbiamo inoltre definito il perimetro sul quale lavorare che non è la psichiatria né la salute mentale in senso generale, bensì la salute mentale di comunità, intervenire cioè in luoghi dove si può realizzare l’inclusione sociale e lavorativa.

Nella Regione Abruzzo, il quadro non è dei migliori e non solo per colpa del Covid-19.

 “Sotto il profilo dei servizi – afferma Alessandro Sirolli Vice Presidente dell’Associazione 180amici L’Aquila – c’è un impoverimento sia sotto il profilo umano che del personale addetto. In Abruzzo si è privilegiato il rapporto con il privato profit con la c conseguenza: di lunghi periodi di degenza. Nel Piano Sanitario Regionale poi è previsto che i Centri di Salute Mentale, debbano essere luoghi di cura e non semplici ambulatori; così come sono dettati gli orari di lavoro dei CSM ma, causa anche l’emergenza sanitaria, i tempi lavorativi si sono ridotti, in alcuni casi anche azzerati. La pandemia ha altresì fatto perdere molto di ciò che si era guadagnato e, ad oggi, la situazione in Abruzzo è grave al punto che l’Istituto Superiore di Sanità, ha dato la maglia nera alla nostra regione per la prescrizione di psicofarmaci e i Trattamenti Sanitari Obbligatori. A proposito di TSO, considerando l’Aquilano, le cose sono andare peggiorando: nel 2009 sono stati effettuati 8 Trattamenti obbligatori; nel 2012 (con accorpamento delle Asl e su una popolazione di 300mila abitanti circa), sono stati fatti 90 TSO di cui 40 nell’ex Asl de L’Aquila (100mila abitanti)”.

 

by Redazione
Villa Santa Maria

Il comune di Villa Santa Maria conclude con successo la campagna vaccinale. “Da marzo scorso al Distretto sanitario del paese sono state somministrate 3000 dosi di vaccino a 1500 persone – spiega il sindaco Giuseppe Finamore  (nella foto) – ciò significa che abbiamo concluso le vaccinazioni per tutte le fasce di età, da 12 a 100 anni”. I vaccini anti Covid sono stati somministrati ai villesi e ai residenti nel comprensorio. Pfizer il più utilizzato, a seguire Moderna e AstraZeneca per il personale scolastico.

“La perfetta riuscita della campagna è stata possibile grazie alla sinergia tra le istituzioni interessate – dichiara il primo cittadino – a marzo scorso ho chiesto personalmente, in una riunione con il prefetto Armando Forgione e con il direttore della Asl Thomas Schael, di poter partecipare alle vaccinazioni tramite il nostro Distretto sanitario, mettendo a disposizione le forze del paese per poter contribuire in modo fattivo all’iniziativa”.

“Grazie all’impegno del dott. Fioravante Di Giovanni, direttore dell’Area Distrettuale Sangro – Aventino, del dott. Arnaldo Rossi e del suo staff e al prezioso contributo della Protezione civile che è sempre presente e che in questo frangente ci ha dato una grossa mano – conclude Finamore -, siamo riusciti a raggiungere questo bel traguardo, contribuendo in modo reale alla campagna di vaccinazione e di conseguenza alla ripartenza del Paese”.

by francesca
zona bianca

Una vera e propria festa, con sorrisi, divertimento e tanta buona musica per festeggiare il ritorno in zona bianca. In una piazza Salotto gremita, è stato un successo l’evento live organizzato dall’Istituto Acustico Maico, che domenica scorsa ha regalato alla città di Pescara un pomeriggio di musica e prevenzione sulla salute dell’udito.

Anziani, adulti e bambini: tutti insieme a popolare il centro città per celebrare il ritorno alla (quasi) normalità, battendo lo scatenato ritmo della marching band Mo’ Better Band, che per oltre due ore si è esibita per festeggiare insieme, a ritmo di musica.

Nel corso della giornata, tantissime persone si sono fermate al punto di ascolto Maico, per chiedere informazioni ai tecnici audioprotesisti, i professionisti dell’udito, presenti in piazza per rispondere alle tante domande dei cittadini sul tema dell’udito, mai così attuale come oggi.

“Siamo qui innanzitutto per ringraziare i nostri cittadini e le nostre istituzioni – ha commentato Mauro Menzietti, amministratore dell’Istituto Acustico Maico – Pescara è la nostra città, la culla della nostra azienda, mio padre ha iniziato qui 65 anni fa e dunque noi dobbiamo tanto a questa comunità. Per questo vogliamo dare un segnale positivo di festa, offrendo a tutti la possibilità di approcciarsi a un argomento così delicato, con leggerezza. In questo momento di altissima sensibilità verso i problemi uditivi, diamo alla gente la possibilità di incontrarsi e stare insieme, per avere risposta alle tante domande che i cittadini vogliono porre agli esperti. Pescara è la nostra capitale dell’udito, che da 12 anni ospita le nostre iniziative di sensibilizzazione: portiamo in piazza l’evento Nonno Ascoltami, siamo interlocutori del Ministero della Salute e ambasciatori dell’Italia presso l’OMS, Organizzazione mondiale della Sanità”.

“Oggi ci riprendiamo un po’ della libertà che in questo anno e mezzo non abbiamo avuto – conclude Menzietti – senza dimenticare quello che abbiamo passato e dunque prendere questa libertà con grande attenzione, prudenza e responsabilità”.

by Redazione
Zona bianca

L’Abruzzo riparte. E lo fa a suon di musica. L’occasione è l’arrivo della bella stagione e della tanto attesa zona bianca: così l’Istituto Acustico Maico ha voluto regalare alla città di Pescara un grande evento live, portando in piazza la scatenata marching band Mo’ Better Band, per festeggiare insieme, a ritmo di musica per grandi e piccini.

Appuntamento domenica 13 giugno dalle ore 17, in piazza Salotto (piazza della Rinascita). E siccome non c’è festa senza prevenzione, l’Istituto Acustico Maico è già in piazza Salotto, a disposizione dei cittadini che vorranno valutare la situazione del proprio udito.

“Sentire bene è fondamentale per stare insieme alle persone che amiamo e mantenere una vita attiva – commenta Mauro Menzietti, amministratore dell’Istituto Acustico Maico – soprattutto in questo momento di ripartenza. In questo ultimo anno, segnato dal distanziamento obbligato, dalle mascherine che attutiscono i suoni e dall’uso forzato dei dispositivi, abbiamo capito sempre di più il valore del nostro udito. Il ritorno in zona bianca è un grande momento per la città e abbiamo scelto di abbinare festa e prevenzione, per sottolineare quanto sia importante il piacere di ascoltare”.

L’attenzione alla prevenzione è una caratteristica distintiva dell’Istituto Acustico Maico, da sempre impegnato sul territorio sostenendo svariate iniziative per promuovere la salute dell’udito.

Oltre al ruolo di imprenditore e di presidente di categoria, Mauro Menzietti è fortemente attivo dal punto di vista sociale per la prevenzione e sensibilizzazione sui disturbi uditivi: nel 2010 ha fondato l’associazione Nonno Ascoltami! ed è rappresentante italiano dell’OMS in qualità di componente del World Hearing Forum di Ginevra.

by francesca
lilt

Due eBook digitali, moderni, freschi, di facile lettura, dedicati interamente al tema della Prevenzione oncologica da distribuire online e mettere a disposizione di tutti i cittadini, a partire dai più giovani, per divulgare gli stili di vita corretti per scongiurare l’insorgenza delle neoplasie. Sono i due nuovi prodotti editoriali, frutto del lavoro-didattica a distanza realizzato anche in periodo Covid-19, interamente realizzati da 48 studenti, 43 ragazzi della scuola media ‘Pascoli-Michetti’, classi I sezione C e III sezione B, e 5 ragazzi del Centro Servizi per il Volontariato, coordinati dalla psiconcologa della Lilt Maria Di Domenico, 48 giovani che oggi hanno ricevuto ufficialmente l’attestato di ‘Operatori della Prevenzione’ della Lilt.

Lo ha detto il Presidente della Lilt – Lega Italiana Lotta contro i Tumori – Sezione di Pescara, il professor Marco Lombardo, coordinatore della Lilt Abruzzo, nel corso della conferenza stampa indetta per presentare le due iniziative editoriali, La Salute sui Banchi di Scuola e Prevenzione è Salute, alla presenza dell’assessore alla Salute Maria Rita Paoni Saccone, il Presidente del Rotary Club Pescara Ovest ‘d’Annunzio’ Luciana Vecchi, che ha patrocinato e contribuito alla realizzazione dei due prodotti editoriali, la dirigente della scuola media ‘Pascoli-Michetti’ di Pescara Daniela Morgione con la docente Maria Savino Rubino, il Presidente del Centro Servizi per il Volontariato Casto Di Bonaventura, e la psiconcologa della Lilt Maria Di Domenico.

“Ritengo innanzitutto importante sottolineare la straordinaria rilevanza dei due prodotti editoriali originali sul tema della prevenzione oncologica nelle sue varie sfaccettature, lavoro ancor più rilevante se pensiamo che è stato condotto interamente a distanza a causa del Covid-19, un’emergenza che comunque non ha fermato l’inventiva e l’impegno sul territorio della Lilt – ha detto l’assessore Paoni Saccone – In secondo luogo, voglio sottolineare l’importanza fondamentale, per certi aspetti vitale, dello stesso impegno profuso ogni giorno dalla Lilt nel campo della prevenzione oncologica che veramente può salvare una vita umana. Fare prevenzione primaria attraverso un’intensa opera di costante divulgazione di stili di vita sani, e fare prevenzione secondaria, garantendo screening gratuiti per scongiurare l’insorgenza di neoplasie al seno, alla prostata, melanomi, o anche per individuarli in una fase precocissima, dunque tumori perfettamente curabili e guaribili, significa salvare vite, significa formare coscienze e consapevolezze, significa costruire un futuro sano per i nostri ragazzi”.

“Il nostro obiettivo sono i malati – ha detto il Presidente Lombardo – oggi abbiamo il 60 per cento dei malati che guarisce, ci resta sempre però quella fetta del 40 per cento che, entro i prossimi dieci anni, potremmo guarire proprio con la prevenzione semplicemente abbattendo l’incidenza dei tumori. E qui entra in gioco la storia dell’oncologia: abbiamo iniziato a curare i pazienti tumorali quando riuscivamo a guarire solo il 10 per cento dei soggetti con la chirurgia; poi abbiamo scoperto la chemioterapia che però ci dava risultati a volte transitori; quindi abbiamo iniziato con i trapianti e, infine, sono uscite le terapie biologiche che modificano l’interno della cellula neoplastica che aggrediamo con l’immunoterapia. E oggi si sta arrivando a parlare anche di vaccini. La Lilt ha iniziato il suo lavoro nel 2007, 14 anni fa, operando dentro le scuole e oggi stiamo raccogliendo i frutti di quel lavoro, perché oggi sono i ragazzi, gli studenti, a parlare di prevenzione oncologica, di stili di vita, dei diritti dei malati oncologici, del diritto a mantenere il posto di lavoro e il proprio ruolo nella famiglia, nella società. Nei due anni di emergenza Covid-19 abbiamo continuato a lavorare nelle scuole, seppure a distanza, e la risposta dei ragazzi è stata eccezionale. Il primo eBook, La Salute sui Banchi di Scuola, è stato realizzato interamente dagli studenti della scuola media ‘Pascoli-Michetti’, ragazzi di età compresa tra gli 11 e i 14 anni, che hanno prodotto un trattato scientifico su un tema tanto difficile come la patologia tumorale, ma affrontato con un linguaggio giovane, che attecchisce rapidamente e facilmente tra gli stessi ragazzi, sul quale gli studenti hanno inventato addirittura canzoni rap, filastrocche e poesie. Il secondo eBook,  Prevenzione è Salute, è invece frutto del lavoro di 5 ragazzi degli Istituti superiori, che, attraverso il Centro Servizi per il Volontariato, hanno voluto svolgere la propria attività da terzo settore con la Lilt, realizzando la prosecuzione del libro che la Lilt pubblicò già dieci anni fa, ‘L’uomo è ciò che mangia’. Ovviamente il nostro impegno nelle scuole riprenderà a settembre, portando avanti i due progetti nazionali che abbiamo già in corso, 50 Sfumature di Prevenzione e Guadagnare Salute con la Lilt”.

“Il supporto che il Rotary Club Pescara Ovest ‘d’Annunzio’ ha scelto di dare alla Lilt, nella produzione dei due volumi digitali – ha sottolineato il Presidente Vecchi – rientra nella mission del nostro Club service, e abbiamo voluto puntare sul lavoro svolto tra i giovani, dove c’è terreno fertile per diffondere il seme della prevenzione oncologica. E il Rotary ha voluto mettere il proprio sigillo, anche in termini di contribuzione, per fare un’opera che nella prevenzione coinvolgesse le scuole, peraltro attraverso uno strumento digitale che avrà grande diffusione sui canali social, ovvero quelli più vicini ai ragazzi”.

“Il progetto realizzato con la Lilt – ha affermato la dirigente Morgione – ha avuto il merito di produrre una crescita esponenziale dei nostri ragazzi nella forma di una grande sensibilizzazione nei confronti dell’adozione di stili di vita adeguati, dunque ha avuto una valenza formativa importantissima”.

“Soprattutto – ha convenuto la docente Rubino – nonostante fossimo in didattica a distanza, il progetto ha coinvolto i nostri studenti offrendo una formazione scientifica specifica con una ricaduta immediata all’interno delle famiglie sotto il profilo della consapevolezza”.

“Il Csv – ha detto il Presidente Di Bonaventura – porta avanti il progetto ‘Io, tu…Volontari’ da vent’anni, con la formazione al volontariato di ben 3mila ragazzi. Cinque dei nostri giovani hanno chiesto quest’anno di fare volontariato con la Lilt realizzando un prodotto innovativo che rappresenta uno sprone a proseguire, anche quando l’emergenza Covid-19 ci ha costretti a rivedere l’impostazione stessa del progetto di volontariato avviando attività a distanza”. A illustrare i due eBook nel dettaglio è stata la psiconcologa Maria Di Domenico che ha guidato i ragazzi nella loro realizzazione, “il coinvolgimento autentico dei ragazzi si ritrova là dove hanno assimilato, assorbito nozioni scientifiche difficili e sono riusciti a tradurle in canzoni, filastrocche, offrendo un’interpretazione diversa ed emozionale di argomenti di assoluto rilievo e soprattutto un metodo nuovo per parlare di prevenzione primaria, secondaria e terziaria”.

by Redazione
centri acustici

Da sempre, i centri acustici Maico sono un riferimento per la cittadinanza e rappresentano dei luoghi fondamentali per la prevenzione, soprattutto per la popolazione anziana.

Questo ruolo identifica l’Istituto acustico e tutta la sua rete che sul territorio lavora per la prevenzione e la cura dell’udito.

Con queste premesse e questo radicamento sul territorio, caratterizzato dai sessant’anni di attività, è stato naturale per l’azienda rispondere positivamente all’appello di Confindustria, mettendo a disposizione i propri Centri Acustici per la campagna vaccinale.

Confindustria, infatti, nell’ultimo periodo si è resa portavoce della necessità di rafforzare la Campagna vaccinale, sostenendo, nel dialogo con il Commissario Straordinario, Gen. Figliuolo, l’importanza dell’utilizzo degli spazi resi disponibili dalle aziende. L’Istituto acustico Maico ha risposto all’appello.

I centri acustici Maico rispettano totalmente le norme di sicurezza necessarie e sono dotati di Personale Sanitario esperto, gli Audioprotesisti.

L’Istituto acustico è sempre stato a disposizione degli utenti durante la pandemia: i Dpcm, infatti, hanno sempre ritenuto essenziale l’attività audioprotesica e così i collaboratori Maico sono sempre rimasti a disposizione della cittadinanza.

L’azienda ha garantito il servizio e, adottando un Protocollo di sicurezza straordinario, ha assicurato a tutti la possibilità di prendersi cura del proprio udito.

La stessa accoglienza potrà essere fornita nei prossimi mesi ai cittadini coinvolti nella Campagna vaccinale.

“I nostri centri acustici sono luoghi radicati nel tessuto del territorio – racconta Mauro Menzietti, amministratore dell’Istituto Acustico e presidente dell’Associazione Nazionale Audioprotesisti – e rappresentano un punto di riferimento dal punto di vista sanitario. Per questo motivo, abbiamo aderito con soddisfazione all’appello lanciato da Confindustria. Il tema della responsabilità sociale ci coinvolge particolarmente e speriamo di poter offrire un servizio utile alla cittadinanza”.

Oltre al ruolo di imprenditore e di presidente di categoria, Menzietti è fortemente attivo per la prevenzione e sensibilizzazione sui disturbi uditivi: nel 2010 ha fondato l’associazione Nonno Ascoltami! ed è rappresentante italiano dell’OMS in qualità di componente del World Hearing Forum di Ginevra.

by francesca
Fidas Pescara

Si terrà domenica 28, dalle ore 8.30 alle 12.30, l’apertura straordinaria del Centro Trasfusionale dell’ospedale civile di Pescara.

“E’ un modo per andare incontro alle esigenze dei donatori di sangue e permettere ad un numero sempre maggiore di persone di compiere questo atto altruistico che salva tante vite”, spiega la presidente di Fidas Pescara Anna Di Carlo.

Per effettuare la propria donazione bisogna prima prenotarsi chiamando il numero Fidas 085/298244. La procedura di prenotazione è attiva ormai da un anno e si è ritenuta necessaria a causa dell’emergenza Covid.

“E’ un modo per garantire il distanziamento interpersonale e una maggiore sicurezza sia per i donatori che per gli operatori”, aggiunge Anna Di Carlo.

Le necessità in crescita dettate dal supporto per l’area Covid e dal flusso continuo delle attività nelle sale operatorie, fanno sì che le scorte di sangue vengano consumate con rapidità.

“Il bisogno è costante”, conclude la presidente, “i nostri donatori non fanno mai mancare la loro presenza e li ringraziamo di cuore per questo. Li aspettiamo numerosi domenica e invitiamo i cittadini ad avvicinarsi alla donazione di sangue perché non è un gesto lontano ma riguarda tutti. Vi ricordiamo che gli spostamenti per effettuare la donazione di sangue sono sempre consentiti”.

Fidas Pescara conta più di 13 mila iscritti ed è attiva da decenni all’interno del Centro Trasfusionale dell’ospedale civile di Pescara.

by francesca