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moscufo

Torna al Frantoio delle Idee di Moscufo (Pe) l’appuntamento con il libro d’autore, e questa volta l’intenzione è quella di far viaggiare e sognare il lettore attraverso un percorso fantastico e bizzarro al seguito delle nuvole: sabato 21 maggio alle ore 17.30 lo scrittore abruzzese Peppe Millanta sarà nel comune vestino con La rotta delle nuvole. Piccole bussole per sognatori testardi, Ediciclo Editore.

L’appuntamento, moderato dalla giornalista Alessandra Renzetti, voluto dall’associazione culturale Cultour Moscufo presieduta da Mimmo Ferri rientra nel  progetto culturale dal titolo I colori del borgo che ha come obiettivo la riscoperta e la conoscenza del piccolo borgo vestino: nata nel 2018, l’associazione, porta avanti la sua attività di valorizzazione delle bellezze naturali, artistiche, culturali e monumentali del territorio e dell’intero Abruzzo, perché siano meglio note ed apprezzate.

La rotta delle nuvole, libro a metà tra il saggio, la letteratura di viaggio e la narrativa, parla attraverso aneddoti, racconti e suggestioni della meravigliosa storia del rapporto dell’essere umano con le nuvole, e di quanto esse l’abbiano reso un “animale sognante”.

Grazie al percorso affrontato nel libro, proprio attraverso le nuvole, si può imparare ad essere liberi ed oltrepassare la linea degli orizzonti che ognuno ha; è grazie alle nuvole che si trova la costanza di portare avanti i propri sogni: esse non stanno mai ferme e sono in continua evoluzione.

“Abbiamo iniziato a conoscere le nuvole sin da bambini – spiega il presidente Ferri – ad osservarle nelle loro diverse forme, colori e mutamenti; ed è lì, nell’immenso azzurro che si inseguono si avvicinano, si sfiorano, danno l’impressione di essere simili agli uomini. Chi di noi non ha mai vissuto attimi di vita con il naso all’insù? Chi non ha mai trascorso minuti a guardare e sognare ad occhi aperti seguendo la rotta delle nuvole?”

Durante la presentazione del libro ci saranno anche letture e note musicali:  protagonisti della serata saranno i più giovani, sognatori liberi e sinceri, infatti le letture saranno affidate ai ragazzi della 5^E della scuola primaria ‘Edmondo De Amicis’ di Moscufo dell’Istituto Comprensivo “P. Giovanni XXIII” di Pianella; l’animo umano e la bellezza assoluta, saranno accompagnati dalla musica di un artista Moscufese Marco Di Marzio bassista, collaboratore di cantautori nazionali.

“Un grazie particolare – continua Ferri – è rivolto alle maestre e al Dirigente Scolastico il Professor Tommaso D’Aloisio che hanno accolto l’evento con entusiasmo e con la consapevolezza di offrire ai ragazzi la possibilità di avvicinarsi alla lettura di libri diversi da quelli scolastici”.

“Ai presenti vogliamo lasciare un messaggio: quello di abbandonarci al soffio del vento e vedere dove ci porterà, come accade per le nuvole; non saremo mai nello stesso posto, non saremo mai uguali a noi stessi, cammineremo, incontreremo altre vite lungo i nostri percorsi, alle quali ci uniremo oppure no. La cosa più importante è lasciarsi andare, accettare e accogliere il cambiamento, per riempirci di amore per la vita” conclude il presidente.

L’evento, ad ingresso libero, gode del patrocinio del Comune di Moscufo; è possibile acquistare il libro presso Mondadori Bookstore di Pescara che sarà presente all’evento.

by Redazione
francavilla

Il quarto evento di Francavilla Urban Festival, la rassegna creata dal critico d’arte e letterario Massimo Pasqualone per Francavilla al Mare, prevede mercoledì 18 maggio alle ore 17 , presso Ripieno e Farcita in Viale Alcione 1 con la presentazione del catalogo Kalos 2022, che conta circa 100 artisti da tutto il mondo: Adriana Accorroni, Arcangelo Allegritti, Silvana Altigondo, Giuseppe Amoroso De Respinis, Donato Angelosante Junior, Elisa Azzena, Piera Bachiocco, Stefania Barile, Angela Barratta, Santina Bartolomei, Maria Basile, Assunta Blasetti, Morena Bompadre, Rossella Caldarale, Alfredo Cardinali, Rosella Carloni, Mara Carusi, Gabriella Cesca, Carlo Damiani, Sabrina D’Angelo, Grazia Depedri, Barbara De Zanet, Angelica Di Francesco, Rita Di Marcantonio, Luigi Di Paolo, Mario Di Paolo, Raffaele Dragani, Mimmo Emanuele, Maria Facchini, Debora Ferruzzi Caruso, Giuliana Maria Maddalena Fusari, Graziella Gagliardi, Carmine Galiè, Laura Gamberini, Carlo Gentili, Mauro Giangrande, Susanna Giannoni, Stefano Giovannone, Nicola Granata, Tiziana Gualandi, Sayoko Ishiyama, Eva Karmazínová, Daniele Laudadio, Arianna Leardi, Giuseppina Lena, Amelia Lucci, Patrizia Luciano, Giovanna Maffei, Lillo Magro, Daniela Manelli Trionfi, Fausto Marganelli, Maria Luisa Marini, Anna Miccoli, Domenico Milillo, Debkumar Mitra, Mario Monachesi, Lauretta Morichi, Emidio Mozzoni, Maria Luisa Panella, Umberto Pierantozzi, Antonella Pirozzi, Maria Stella Polce, Italo Pulcini, Maria Pia Putignano, Paola Raspu, Luciano Ravaglioli, Emanuela Rocco, Moinak Roy, Giuseppe Rozzi, Bruno Sambenedetto, Marilena Santomaggio, Pietro Sellitti, Iryna Shcherbakova, Eleonora Siniscalchi, Iztok Šmajs-Muni, Giulietta Straccia, Vivienne Strizzi, Michela Strollo, Francesco Subrani, Eugenia Tabellione, Nicola Trosino, Giuseppe Valente, Generoso Vella, Patrizia Vespaziani, Tiziano Viani, Luciana Vicaretti, Ada Villa, Mario Zarini, Antonio Zenadocchio.

Alla presentazione del catalogo, cui seguiranno le presentazioni di Firenze il 26 giugno ed in Pennsylvania in autunno, interverranno il console onorario italiano a Varna, Antonio Tarquinio, i referenti di Irdidestinazionearte Elisabetta Grilli, Mariagrazia Genova, Gino Palone, Annarita Di Paolo, i rappresentanti degli artisti Luigi Di Paolo, Antonio Zenadocchio, Arianna Leardi, l’editore del catalogo, Simona Di Lisio per le edizioni Sigraf e i presidenti delle associazioni coinvolte nel Francavilla Urban Festival.

Le conclusioni saranno tracciate da Vincenzo Di Peco che ricorderà il compianto Raimondo Volpe.

by Redazione
Carlo Pagetti

Philip K. Dick morì prematuramente il 2 marzo 1982, alla vigilia dell’uscita nelle sale cinematografiche del film Blade Runner di Ridley Scott, tratto dal suo Do Androids Dream of Electric Sheep?

E Carlo Pagetti palerà proprio di lui sabato 14 maggio alle ore 18,30 alla libreria Ubik a Pescara (via Firenze, 209) nel suo libro Il mondo secondo Philip K. Dick insieme al giornalista Paolo Ferri.

Nacque in quel momento il mito di uno scrittore che, fino ad allora, aveva condotto un’esistenza marginale e per molti aspetti problematica, passando anche attraverso l’esperienza della droga e manifestando, verso la fine della sua vita, inclinazioni misticheggianti ai limiti della paranoia.

Non si può ignorare la connessione tra dimensione autobiografica e genesi delle opere, ma neppure dimenticare che, come narratore visionario, Dick trascende la sua biografia.

Il lavoro critico compiuto da Carlo Pagetti nell’arco di quarant’anni sulle opere di Philip K. Dick – dai romanzi distopici e di fantascienza a quelli realistici, recuperati solo dopo la morte dello scrittore, fino alle raccolte di racconti – fa emergere proprio come lo “Shakespeare della fantascienza” abbia saputo costruire, libro dopo libro, un convincente discorso estetico che non riguarda solo la narrativa fantascientifica, ma l’arte del romanzo nell’epoca della postmodernità. Regalando ai lettori una serie ineguagliabile di mondi, dispersi nello spazio e nel tempo, nei quali riverberano le idiosincrasie dell’uomo del Novecento e di tutta la sua (la nostra) epoca.

Carlo Pagetti (1945), già professore di Letteratura inglese e di cultura anglo-americana all’Università degli Studi di Milano, ha curato e tradotto la trilogia dell’Enrico VI e l’Otello di Shakespeare, e ha pubblicato saggi e monografie sul romanzo inglese e nordamericano, l’utopia, l’immaginario scientifico, il fantastico. In particolare ha studiato Hawthorne, Dickens, Conrad, H.G. Wells, Orwell, LeGuin, Philip K. Dick. Per gli Oscar Mondadori ha recentemente curato e tradotto la distopia Londra 2100 (Il risveglio del Dormiente) di Wells, e ha introdotto due romanzi di William Golding. Attualmente cura per Ledizioni di Milano la collana Messaggi da nessun luogo, il cui ultimo volume è l’utopia ottocentesca di Mary Griffith America 2135.

by Redazione
Letteratura sportiva

Venerdì 20 alle ore 18,30 alla sala Risorgimento del museo delle Genti d’Abruzzo, si terrà la presentazione del libro La regola del libero (Scatole Parlanti) scritto da Margherita Sassi, psicologa dello sport, con le illustrazioni di Chiara Karicola.

Sport, voglia di fare, voglia di migliorare sono alla base del libro e della storia di Vittoria la quale, dopo aver visto naufragare la sua carriera di pallavolista, decide di ribellarsi al sistema dando sfogo alla sua arroganza.

Lo scontro con le difficoltà della vita reale, della propria identità e dei rapporti umani da costruire, coincide con il ritorno nella sua Pescara.

Margherita Sassi nel 2013 ha avviato il Centro di Psicologia dello Sport di Pescara con l’obiettivo di renderlo uno spazio di condivisione per chi ama lo sport.

E’ autrice di un altro romanzo sportivo Stop&Go (2013) parte di una trilogia, insieme a La regole del libro, in lavorazione, nei quali racconta la resilienza attraverso la storia di una giovane donna alle prese con la vita, dentro e fuori il campo da pallavolo.

by francesca
chieti

Venerdì 13 maggio, alle ore 18 nel giardino chiostrale del Convitto “G.B. Vico” su corso Marrucino a Chieti, presentazione del libro del professor Tiziano Viani Le pericolose conseguenze del fare supposizioni.

Interverranno: il Prof. Massimo Pasqualone, critico d’arte e letterario, poeta, docente di lettere; il Magnifico Rettore del Convitto Nazionale “G.B. Vico” Prof.ssa Paola Di Renzo e il Direttore della Gazzetta di Chieti Dott. Gino Di Tizio.

Tre relatori illustri, felici di presentare un libro di liriche impegnativo ma ricco di stimoli, spunti e richiami, quali la bellezza della semplicità, la fugacità del tempo, la natura e l’essenza stessa dell’uomo, ciò che può essere o, apparentemente, sembrare.

Con un linguaggio unico, l’autore riesce a esprimere quello che è la sua considerazione del mondo, la riflessione dei luoghi a lui vicini quali il suo paese natale, gli affetti e le persone.

Il senso di vivere costantemente in bilico tra la luce e il buio, la speranza nel cambiamento e la rarità delle piccole cose fa del calmo esistere un qualcosa da proteggere. Si augura, così, di far immergere il lettore in un mondo di pura “arte poetica”, capace di stravolgere con la riflessione e con l’immaginazione le più difficili circostanze che la vita può offrire.

La manifestazione sarà impreziosita dalla lettura di alcune liriche da parte degli studenti della Scuola: Eugenia Malandra; Francesca Salvatore; Lorenzo Di Credico; Isabella Mariani; Manrico Falasca; Giuditta De Donatis; Stefano Simone; Sofia Conte.

La manifestazione è aperta a tutti.

by Redazione
chieti

Un bilancio più che positivo viene tracciato dagli organizzatori della Kermesse letteraria Parole tra i libri 100 scrittori per Chieti, con la direzione artistica del critico d’arte e letterario Massimo Pasqualone, che si è tenuta nella Nuova Libreria Bosio di Chieti dal 2 al 7 maggio, con il patrocinio di Irdidestinazionearte, Omniartis, Endas Cultura Abruzzo, The Human post, Ass. Sandro Pertini, Comitato di valorizzazione e difesa del territorio abruzzese, Museo Guidi di Forte dei Marmi, Ets Luca Romano, Comitato Le donne dell’Angelo.

Nella settimana appena trascorsa si sono alternati 100 scrittori da tutta Italia, che si sono autopresentati e hanno letto loro testi.

“Per una settimana Chieti è diventa la capitale letteraria d’Italia, con 100 scrittori provenienti da tutte le regioni d’Italia –sottolinea Pasqualone – nella storica libreria intitolata a monsignor Bosio. Abbiamo voluto fortemente realizzare questo evento per ribadire la forza della scrittura in questo periodo storico così contrastato.”

Tra gli ospiti d’onore Ettore Picardi, in magistratura dal 1990, dapprima Pm ad Ascoli Piceno, poi, dal 2013, sostituto pg a L’Aquila: tra i processi che ha seguito nel corso della sua carriera, quello sulla “Sanitopoli” in Abruzzo, e quello sull’omicidio di Melania Rea.

Ettore Picardi è nato a Napoli nel 1963 e vive a San Benedetto del Tronto. Laureato in giurisprudenza, ha lavorato come magistrato ad Ascoli Piceno dal 1991 al 2013.

Dal febbraio 2013 è in servizio a L’Aquila. La scrittura e la poesia sono da sempre sue compagne di viaggio -come ha sottolineato davanti ad un folto pubblico.

La kermesse si è chiusa sabato 7 maggio con la presentazione del libro di Mirella Spinello, L’alba di una nuova vita, nel quale la scrittrice siciliana racconta gli anni della pandemia dal punto di vista di un’insegnante.

 

by Redazione
chieti

Verrà presentato sabato 7 maggio alle ore 16 presso la libreria Bosio di Chieti il volume della scrittrice Mirella Spinello dal titolo L’Alba di una nuova vita, edito da Teaternum con la prefazione del critico Massimo Pasqualone, che così scrive presentando il volume:

“Narrare e ascoltare storie rappresentano per l’essere umano attività innate ed irrinunciabili. Il vissuto di altri individui esprime infatti una conoscenza acquisita, da cui trarre importanti insegnamenti. Fin da bambini si ha la necessità di raccontare e condividere delle esperienze per conoscere meglio se stessi e alleggerire la propria esistenza. Il romanzo di Mirella Spinello, “L’Alba di una Nuova Vita”, si muove su due direzioni, da una parte il voler descrivere lo smarrimento per un evento inaspettato e devastante e dall’altra la necessità di fissarlo per sempre, superando il logorio del tempo. Parlare di un accadimento serve per elaborarlo e analizzarlo in tutte le sue sfaccettature. Solo, così, paure e timori possono lasciare spazio a nuove risposte. In una sorta di diario, Giulia, la protagonista, racconta di come la pandemia entri nella sua vita, costringendola a ridisegnare i confini di relazioni umane condizionate da un nuovo lessico. È facile identificarsi con lei, perché nella sua storia è possibile rivivere una storia collettiva, scandita da emozioni e pensieri diventati universali.

Alla presentazione, che si terrà nell’ambito della rassegna Parole tra i libri. 100 scrittori per Chieti, interverranno la scrittrice ed i critici letterari Massimo Pasqualone ed Eugenia Tabellione.

by Redazione
L'Aquila

L’Aquila accoglie la presentazione del secondo romanzo del giornalista pescarese e scrittore Luca Pompei, Come gli Alberi Spogliati ad Aprile (Masciulli Edizioni) presso la Maccarrone Libri con un appuntamento, per sabato 30 aprile alle ore 18, possibile grazie a Roberto Maccarrone e l’editore Alessio Masciulli.

A moderare sarà la giornalista pescarese Alessandra Renzetti; non mancheranno interventi a cura della giornalista Marianna Gianforte.

Luca Pompei, in questo romanzo, ha voluto cambiare in qualche modo direzione, esplorando il dramma del dopo terremoto, quello vissuto in un borgo alle porte de L’Aquila, Casentino (frazione di S.Eusanio Forconese). Prestigiosa è la collaborazione con il giovane e già pluripremiato scrittore abruzzese Peppe Millanta che per questo romanzo ha scritto una prefazione di assoluto valore. La foto di copertina, invece, è di Rossella Caldarale.

Attraverso un’attività di studio ed inchiesta, il giornalista ha visitato questi luoghi, ha conosciuto i suoi pochi abitanti, raccolto storie ed aneddoti per poi ricamare una storia di finzione che fa da legante ad una serie di vicende e personaggi reali.

Il tema principale, ovviamente, è quello di una ricostruzione sociale, al fianco di quella materiale, quasi impossibile da immaginare, ma, nonostante questo, l’estremo attaccamento per le tradizioni, le origini e la storia di questo borgo, porterà i personaggi di questo romanzo a combattere per un proprio riscatto.

“Il titolo – spiega l’autore – nasce dalla prima immagine che mi ha colpito nel viaggio  verso l’Aquila quel 6 aprile del 2009, per documentare la tragedia:  sul ciglio della Statale alberi completamente spogli tanto violenta è stata la scossa delle 3.32, uno scenario autunnale in piena primavera”.Alberi spogliati ad aprile sono anche i tanti personaggi del romanzo, privati di tutto e non solo della loro casa, ma il loro senso di appartenenza ed il profondo senso di resilienza danno loro, in fondo, quell’immagine di piccoli eroi di provincia.

In “Come gli alberi spogliati ad Aprile”, ci si trova dunque a Casentino, frazione di S.Eusanio Forconese alle porte de L’Aquila; un giovane e rampante avvocato romano, Bruno Tussi, torna nel paese d’origine dei suoi genitori per disfarsi di tutte le proprietà.

Ha con se suo figlio, Emilio, affetto da disturbi comportamentali. Di contorno le storie e gli aneddoti della comunità locale e sullo sfondo una losca vicenda di corruzione legata alla ricostruzione. Di questo ed altre situazioni si parlerà a L’Aquila.

 

by Redazione
giulianova

Si terrà domani pomeriggio, 29 aprile, alle 17.30 a Giulianova, in sala Buozzi, la presentazione dell’ultimo libro dello storico Marco Patricelli, Brigata Maiella. L’epopea dei patrioti italiani nell’8^ Armata britannica.

Sarà l’autore stesso, introdotto dal giornalista Walter De Berardinis, ad illustrare i contenuti del volume e a rispondere alle domande dei presenti.

Porterà i saluti dell’amministrazione comunale il consigliere Valentina  Piccione.  L’iniziativa, patrocinata dalla Città di Giulianova e promossa dalla Biblioteca Bindi, chiude la settimana dedicata alle celebrazioni del 25 aprile, che ha visto la cerimonia di deposizione di una corona d’alloro in corrispondenza di villa Migliori e l’inaugurazione della mostra Il Secondo Corpo d’Armata polacco, che rimarrà aperta fino a domenica, 1° maggio.

by Redazione
Massimo Cuomo

Massimo Cuomo con Piccola osteria senza parole (E/o) sarà il protagonista del prossimo incontro previsto per venerdì 29 aprile alle ore 19 con il Gruppo di Lettura della Scuola Macondo – l’Officina delle Storie di Pescara.

Piccola osteria senza parole è un’epopea del Nordest, ricca di personaggi pronti a entrare nella leggenda ed è percorsa da un mistero che dà al romanzo una venatura di giallo.

Nell’osteria al confine tra Veneto e Friuli vivono uomini sghangherati e taciturni, bestemmiatori feroci, razzisti in superficie eppure profondamente altruisti.

Il bar è il cuore pulsante del paese, Scovazze, dove persino le slot machines hanno soprannomi improbabili – La Vecia, La Sopravvissuta, La Magnaschei – e la televisione resta sempre accesa sui mondiali di calcio (USA ’94), tra gli accaniti giocatori di briscola ed il superbo seno della proprietaria.

Su questo sfondo, la sera di venerdì 17 giugno, fa irruzione un enigmatico meridionale che con i suoi modi e i suoi segreti stravolgerà la vita degli abitanti del paese.

L’evento si terrà su zoom pertanto è possibile contattare il numero 3703525381 o scrivere a scuolamacondo@gmail.com per ricevere il link.

by Redazione