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Tag Archives: eventi Abruzzo

Martina Faccia

La fotografa e videomaker Martina Faccia è al lavoro per l’allestimento di una nuova mostra i cui dettagli sono ancora in via di definizione.

Nel settembre 2019 l’esposizione Vietnam, persone, colori, emozioni, che si era tenuta all’auditorium Sirena di Francavilla e inaugurata con la partecipazione del professor Massimo Pasqualone e dell’associazione culturale e musicale Moti Armonici, aveva registrato un buon successo. Si è rivelata un’occasione per comprendere e interpretare una realtà complessa, ricca di storia, cultura e meraviglie naturali.

L’oggetto della nuova mostra saranno gli extracomunitari, persone che stanno nelle comunità, che hanno sofferto e che hanno negli occhi la tristezza per ciò che hanno abbandonato e per quello che hanno vissuto, questa loro condizione sarà comunicata attraverso un ritratto fotografico.

Martina Faccia è definita una fotografa empatica, che riesce a catturare l’anima nella fotografia e lo scopo di questa mostra è di far interagire le persone che non conoscono quell’ambiente in una maniera più umana.

 

by Redazione
Castelbasso 2021

Castelbasso si concentra sull’arte per l’ultima settimana di apertura della mostra Paso doble e recupera la serata dedicata a Lercio.

La manifestazione estiva 2021 che trasforma il piccolo centro del Teramano nel Borgo della cultura è allestita dalla Fondazione Malvina Menegaz  per le Arti e le Culture, presieduta da Osvaldo Menegaz, e prosegue fino a domenica 29 agosto, quando chiuderà i battenti.

Giovedì scorso, per problemi tecnici, erano saltati i due appuntamenti con il Fla, Festival di libri e altre cose di Pescara. Il primo sarà recuperato domani, giovedì, e il secondo venerdì.

Giovedì 26 agosto, dalle 17,30 alle 19,30, il FLA organizza la sezione Kids (in collaborazione con il Comune di Castellalto) rivolta al pubblico di ragazzi dagli 11 ai 14 anni. Focus sul libro A riveder le stelle (Mondadori) di Aldo Cazzullo.

Venerdì 27, alle 21,30, la divertente serata a ingresso libero con Lercio. L’autore, Vittorio Lattanzi, sarà intervistato dal direttore del FLA, Vincenzo d’Aquino.

Da Benjamin Franklin al mockjournalism, come si è evoluto il rapporto tra giornalismo e veridicità delle notizie? Il sito di satira Lercio è un fenomeno della rete seguito da oltre un milione e mezzo di persone.

A Castelbasso, venerdì, sarà presentato il libro Mock’n’troll (People), un’allegra riflessione sulla linea fin troppo sottile che separa il vero dal falso e la cronaca dalle bufale.

Esistono bufale capaci di cambiare il destino del mondo, fictional news che riescono a scatenare il panico anche all’interno delle redazioni più scafate, e fake news che salvano centinaia di vite innocenti.

Il collettivo di autori che sta alle spalle del sito di satira Lercio, si cimenta per People in un’opera di ricostruzione storica del mock journalism, dai primissimi nobili antenati (del calibro di Benjamin Franklin e Mark Twain) ai cugini più stretti, italiani e non solo.

Un albero genealogico rivelatore, che mostra l’evolversi del rapporto tra giornalismo e veridicità (o verosimiglianza) delle notizie, e con esso l’evolversi dell’umanità intera, tra una menzogna e una risata.

by Redazione
macondo

La Scuola Macondo – l’Officina delle Storie fondata e diretta dallo scrittore abruzzese Peppe Millanta si prepara ad un nuovo inizio dei corsi che è previsto per lunedì 4 ottobre 2021.

Nota in particolare, tra le altre attività che organizza, anche per il Premio letterario Storie di Sport all’interno del Festival Rocky Marciano di Ripa Teatina, il Macondo Festival di Francavilla al Mare e per la collaborazione con il premio Paride Di Federico di Miglianico in cui fornisce ai vincitori dei premi borse di studio per i suoi corsi, la scuola da sempre si propone come un vero e proprio centro culturale dedicato alle arti narrative che ha un obiettivo ben chiaro ossia quello di appagare la necessità di raccontare e raccontarsi, motivo per cui apre le porte a quanti abbiano voglia di mettersi in gioco; per saperne di più è previsto un “Open Day” per domenica 5 settembre dove durante l’intera giornata presso la propria sede abruzzese di via De Cesaris 36 a Pescara studenti e docenti tra i quali Kristine Maria Rapino, Francesco Coscioni, Barbara Giuliani, Umberto Palazzo, avranno modo di confrontarsi.

In questa occasione, tra le tante attività, verranno presentate anche le novità pensate per il prossimo anno accademico per esempio i corsi brevi ed on line, importanti soprattutto per abbattere le distanze o agevolare i partecipanti in questa fase di emergenza sanitaria, e la presentazione di “I racconti di Macondo vol. IV” (edito da Ianieri Edizioni), un’antologia di racconti di alcuni degli studenti di scrittura creativa e delle poesie degli studenti di scrittura poetica.

Elementi base del progetto proposto dalla Scuola Macondo sono il racconto di sé e degli altri, del mondo che circonda le persone e di quello che ognuno ha dentro, della società in cui si vive e dei cambiamenti che la caratterizzano ma anche paure ed aspirazioni che accompagnano le persone quotidianamente e sono grande fonte di ispirazione e tutto questo è supportato dalla sua vocazione alla connessione con altre realtà come librerie, centri culturali, onlus e altre associazioni. Le direzioni delle sue attività sono ampie e molto variegate.

Si caratterizza innanzitutto per la sua attività formativa, con corsi dedicati alla lettura e alla scrittura che coinvolgono esperti del settore e eccellenze e rivolti sia a chi si approccia per la prima volta a questo mondo, sia ai più esperti.

Nell’ultimo anno ha superato la quota dei 200 corsisti e proprio per andare incontro a tutte le declinazioni e sfaccettature dell’arte del raccontare, la scuola è suddivisa in più aree tematiche, ognuna delle quali offre a sua volta numerosi corsi e workshop.

Da qui appunto il concetto di “Officina”, ossia un luogo di lavoro oltre che di apprendimento, dove gli allievi possono assemblare a loro piacimento le storie che caratterizzano la loro interiorità, e dove imparano a comunicarle agli altri nella forma più efficace possibile e compatibile con la propria natura.

Con un lavoro capillare su più regioni la Scuola Macondo – l’Officina delle Storie offre la possibilità ai propri studenti di confrontarsi con autori, editori, esperti del settore e grandi personalità del mondo della letteratura come Davide Rondoni e Bruno Arpaia ma è anche una realtà tesa al sottovalutato mondo delle arti narrative nella loro varietà e interezza con progetti che riguardano la musica (DinamiTè – Piccoli concerti esplosivi) e l’arte di strada attraverso il Macondo Festival che da anni raccoglie un gran numero di presenze e consensi oltre a valorizzare e favorire lo sviluppo di un quartiere, San Franco, e una cittadina, Francavilla al mare, che nei giorni della manifestazione si anima di nuova vita.

Si ricorda che i corsi sono in presenza ed on line ma le classi sono a numero chiuso; fino al 4 ottobre (data inizio lezioni) le iscrizioni restano aperte e la scuola è a disposizione per recepire le informazioni necessarie.

Per info, i contatti sono il numero 370.3525381 e la mail scuolamacondo@gmail.com. E’ fortemente consigliata la prenotazione per l’Open Day. E’possibile visitare il sito www.scuolamacondo.it .

 

by Redazione
Festival Spoltore Ensemble

Saranno i Brividi Immorali di Laura Morante ad aprire oggi, martedì 17, la 39esima edizione del Festival Spoltore Ensemble, nello straordinario palcoscenico di Largo San Giovanni.

I riflettori si accenderanno a parte dalle ore 21.15 su uno spettacolo d’eccellenza che oltre all’artista, per la prima volta protagonista del Festival, vedrà anche la presenza del Jazz Trio, con Marco Zurzolo al sax, Piero De Asmundis al pianoforte e Davide Costagliola al basso.

“Quella che si aprirà domani sarà la decima edizione dello Spoltore Ensemble che vivrò da sindaco,  e quindi è possibile fare bilanci – ha detto il sindaco Luciano Di Lorito – abbiamo ereditato uno Spoltore Ensemble con un Ente Manifestazioni, con le successive difficoltà economiche derivanti dagli sponsor, poi è arrivato il Covid che ha influenzato l’organizzazione delle ultime due edizioni, ma il Festival comunque è rimasto  fondamentalmente un appuntamento importante per Spoltore e per la regione Abruzzo, al quale siamo riusciti a dare continuità sia sotto l’aspetto culturale che come proposta artistica. Per la 39esima edizione i nomi sono di assoluto richiamo, abbiamo operato una scelta chiara: avendo pochi posti a disposizione, abbiamo deciso di spalmare la manifestazione su sei giornate per dare a più persone la possibilità di partecipare agli spettacoli che si svolgeranno a Largo San Giovanni, che comunque potrà ospitare sino a un massimo di 200 persone ogni sera, sedute e distanziate. E la proposta della manifestazione presenta elementi innovativi che sono la preparazione del terreno per la quarantesima edizione”. “La 39esima edizione del Festival unisce elementi del passato, dunque rappresenta l’edizione dell’incontro tra le diverse anime dell’organizzazione e rappresenta il futuro per il suo rilancio in vista della 40esima edizione – ha spiegato il Direttore artistico Angelo Valori -. Ci sono le tante anime che negli anni hanno contribuito a portare avanti la kermesse incrementando il suo prestigio a livello nazionale. L’edizione numero trentanove assomiglia come struttura alle edizioni più prestigiose del passato, con un programma di sei giorni con nove spettacoli che si svolgeranno nel periodo post-ferragosto. Si parte domani, martedì 17 agosto con lo spettacolo di Laura Morante ‘Brividi Immorali’, in esclusiva per l’Abruzzo, tra l’altro la Morante è un’artista che è stata pochissime volte nella nostra regione, e ci sarà con un evento che unisce teatro e musica”.

Brividi Immorali è uno spettacolo-racconto, Produzione Cabiria, di famiglie in crisi, omicidi e amici: storie di verità taciute che assumono, senza volerlo, le sembianze di una bugia.

Tradimenti e paure alimentati da vecchi rancori o da accadimenti fortuiti, fraintendimenti e rimpianti serbati per anni che arrivano improvvisi a scompaginare le carte, a scrivere da capo un inizio o una fine, mandando all’aria ogni morale.

Irregolari e spiazzanti, quasi si muovessero al ritmo di un’improvvisazione jazz, diversissimi eppure legati nel profondo, i Racconti e interludi di Laura Morante si spalancano come finestre spazzate da venti umorali su un mondo di relazioni e affetti, attraversato da una quotidiana violenza, piccola o grande.

Ma sopra ogni cosa, su queste donne inquiete, fragili, contradditorie, su questi uomini razionali e infantili, su bambini sognanti e feroci, su città familiari come case di campagna sterminate come continenti da esplorare, veleggia un’esatta, implacabile ironia che, nel disordine degli elementi, scova una bellezza insensata: la melodia disarmonica, imprevedibile e trascinante su cui il destino ci invita a ballare.

Note (musicali) in testa e in coda agli interludi di Nicola Piovani suonate dal Jazz Trio, la calda voce di Laura Morante, si fonderanno in un’unica cosa e daranno vita ad una meravigliosa serata.

 

by Redazione
Bolognano

A Bolognano, in provincia di Pescara, da martedì 10 fino a giovedì 13 agosto, OL//OFFICINE LETTERARIE Pescara – Centro studi, ricerca e promozione letteraria, progetto NAC – Narratori Abruzzesi Contemporanei, progetto VoltapagineFest/letteratura e nuove socializzazioni presentano MARZIANI… a Bolognano – letteratura e nextgen presso Campo Sportivo di Bolognano (Oratorio San Nunzio).  Tre mattinate dalle 10 alle 12 per esplorare la letteratura e il suo rapporto con le nuove generazioni. Le attività si terranno all’aperto. Il progetto è realizzato con il Patrocino del Comune di Pescara e del Comune di Bolognano.

Beniamino Cardines, ideatore e direttore culturale:

Se è vero che la letteratura aiuta a vivere e ad affrontare meglio la vita e le storie della vita, allora promuoverla presso le nuove generazioni diventa un’azione culturale socialmente utile. Incontrare i giovani e i giovanissimi oggi vuol dire non perderli domani. Investire sulla formazione culturale dei ragazzi è contribuire al bene comune di tutta la società e del suo futuro. Questo agire, attraverso la lettura e la cultura letteraria, diventa quanto di più urgente, in un momento in cui il linguaggio si impoverisce e tutto sembra svanire, dematerializzarsi a favore della comunicazione gasosa.

by Redazione
abruzzo

L’Abruzzo si prepara ad ospitare una doppia data dello spettacolo su Rita Levi Montalcini, neurologa, accademica e senatrice a vita italiana, Premio Nobel per la medicina nel 1986.

Il primo appuntamento è previsto per il 20 luglio alle ore 21 e sarà il Chiostro del Comune di Guardiagrele (Chieti) a celebrarne il genio, mentre il 21 luglio alle ore 21 sarà la rassegna Torrestate 2021 ad ospitare lo spettacolo nel Parco dei Giusti di Torre de’ Passeri (Pescara).

Prodotto da Uao Spettacoli e noto come Rita, un genio con lo zucchero filato in testa di e con Valentina Olla e Sabrina Pellegrino, volge la sua attenzione verso l’impegno di una giovane autrice, nella fattispecie la Olla che sta scrivendo uno spettacolo sulla vita di Rita Levi Montalcini, un’impresa quasi impossibile apparentemente: nulla sembra essere abbastanza intelligente, le parole diventano banali di fronte alla grandezza di una mente così elevata.

La scrittrice inizia così un percorso di fantasia a ritroso nel tempo nella vita della scienziata dall’ “anima imprendibile”, entrando con l’immaginazione nei panni della madre, della sorella e di Rita stessa da ragazza.

La vita e i pensieri della scrittrice cominciano un po’ per volta ad intrecciarsi a quelli della scienziata, a volte in sintonia, a volte assolutamente agli opposti, in un monologo surreale a più voci, nel quale intervengono un giornalista impertinente interpretato da Marco D’Angelo e la musica di un pianoforte.

L’ironia dell’autrice e la saggezza della scienziata, attraversano 100 anni di storia, per ritrovarsi alla fine a parlare tra loro come due vere amiche.

Ed è proprio da questo incontro di fantasia, che germoglia il coraggio della scrittrice di iniziare a scrivere il suo spettacolo, perché come le ha suggerito la sua “amica” Rita, “nella vita bisogna osare, mai rassegnarsi o arrendersi. Bisogna tenere lo sguardo verso la luce… e le ombre poi ti cadranno alle spalle”.

Rita Levi Montalcini è quella giovane donna ebrea che riesce a superare le assurdità delle leggi razziali, le atrocità della guerra, la discriminazione di genere, è riuscita a vincere tutte queste sfide attraverso un secolo di incredibile storia personale che merita di essere conosciuta.

La direzione musicale dello spettacolo è affidata a Claudio Junior Belli, la consulenza musicale a Stefano Volpes. Le scene ed i costumi sono di Graziella Pera.

Il disegno luci è di Marco Laudando, mentre l’aiuto regia è affidata a Simone Fabiani. Le coreografie sono di Valentina Varone, la fonica di Marco De Angelis.

Progettazione video di MDesign.

L’ingresso alle due serate, organizzate nel pieno rispetto delle regole previste dall’emergenza sanitaria, è completamente gratuito.

by Redazione
Lettomanoppello

Numerose le iniziative in programma nelle giornate di sabato 26 e domenica 27 giugno a Lettomanoppello per far vivere ai visitatori un’esperienza speciale tra miniere, natura e archeologia industriale nel cuore del Geoparco Maiella!

La lunga storia di estrazione e lavorazione del bitume nel Parco Nazionale della Maiella, viene raccontata attraverso il Sentiero dei Minatori.

Un percorso di 3 km che fa vivere due avventure in un colpo solo : un trekking in natura e la possibilità di visitare per 30mt la Miniera Santa Liberata.

Tra gli eventi in programma:

  • Laboratori didattici per bambini e ragazzi,
  • Tavolo tecnico “Le miniere abbandonate della Maiella”,
  • La presentazione del libro di Gianni Totaro “Dieci Racconti”,
  • al Sentiero dei Minatori (su prenotazione e gratuita),
  • Escursioni alla Grotta delle Praie e in e-bike nella Valle dei Tholos (a pagamento e su prenotazione),
  • Mostra fotografica sulle Miniere delle Maiella.

Due momenti importanti saranno:

  • Sabato 26 alle ore 15:30 l’inaugurazione del Sentiero dei Minatori, un progetto realizzato grazie allo stanziamento di fondi della Regione Abruzzo, per ripercorrere i sentieri che utilizzavano i minatori fino al 1956.
  • Sabato 26 alle ore 18il Convegno Conosciamo la Maiella Nera, cui prenderanno parte autorità politiche e istituzionali, dalla Regione Abruzzo all’Ente Parco della Maiella, amministratori dei Comuni del comprensorio minerario e esponenti di riferimento nel settore geominerario storico ambientale e turistico.

 

by Redazione
Aurum

Si terrà venerdì 25 giugno 2021 ore 11, alla sala Tosti dell’Aurum (Largo Gardone Riviera, Pescara) la presentazione del libro di Mario Mazzocca, Assessore Emerito alla Regione Abruzzo, I Quaderni della sostenibilità edito Sigraf Edizioni.

Si tratta di scritti scelti su alcune attività condotte in seno al governo della Regione Abruzzo dal luglio 2014 al dicembre 2018.

Presenti all’evento, che avverrà nel rispetto delle normative anti Covid, sarà presente il Presidente del Parco Nazionale della Majella Lucio Zazzara ed Edvige Ricci Associazione Mila Donnambiente.

Non mancheranno inoltre testimonianze importanti come quella del Delegato Emerito WWF Abruzzo Luciano Di Tizio e di Giuseppe Di Marco Presidente Legambiente Abruzzo.

Non una semplice presentazione, ma un vero e proprio dibattito sulle tematiche ambientali che vedranno prestigiosi interventi di Piero Di Carlo, Professore Associato di Fisica dell’Atmosfera e Clima e Lucio Zazzara, Professore Associato di Urbanistica.

Le conclusioni invece saranno affidate a Luciano D’Alfonso, Presidente della Commissione Finanze e Tesoro del Senato. I lavori saranno infine coordinati dal giornalista di Laqtv Ferruccio Benvenuti.

by francesca
biblioteca

Avrà luogo a Pescara nella Biblioteca “Emilia Di Nicola” (in Via Aldo Moro 15/6) il prossimo 25 giugno alle ore 18.30, la presentazione del libro “L’evoluzione del gioco e il calcio femminile” scritto dalla giornalista Francesca Di Giuseppe.

Dopo diverse presentazioni online, adesso che le condizioni lo consentono, il libro vedrà il suo debutto per la prima volta in presenza. Interverranno all’evento, oltre che l’autrice Francesca Di Giuseppe, Francesco Di Nicola – Presidente dell’Associazione Emilia Di Nicola, Giuseppe Filareto – Coordinatore, Adamo Scurti – Presidente della Commissione Sport del Comune di Pescara e US ACLI, Salvatore Vittorio – Responsabile Calcio a 5 presso L.N.D. – Comitato Regionale Abruzzo. Coordinerà i lavori la giornalista Sonia Di Massimo.

 “Sono emozionata perché è la prima presentazione in presenza del mio libro L’evoluzione del gioco e il calcio femminile e l’idea di parlare del mio libro davanti a tante persone, dopo tanto tempo in cui è avvenuto tutto online, è davvero emozionante. Non vedo l’ora di incontrare il pubblico e ringrazio fin da ora gli illustri ospiti che interverranno e mi accompagneranno in questa presentazione, che sarà anche un modo per parlare del calcio femminile e dei suoi profondi cambiamenti-sottolinea l’autrice Francesca Di Giuseppe– Spero di vedere tanti sportivi, appassionati o semplici curiosi, anche solo per il semplice fatto di rivedersi di persona, occhi negli occhi, di scambiarsi anche un gesto simbolico di affetto e vicinanza. Ringrazio la Biblioteca DI Nicola di Pescara nella persona di Giuseppe Filaretoche ha voluto fortemente questo evento e mi ha seguita e instradata. Ringrazio, infine già da adesso, tutti coloro che parteciperanno”.

“Il calcio è uno sport affascinante non a caso è  praticato e seguito da un numero impressionante di persone su tutto il pianeta. Da diversi decenni vede coinvolte anche le donne.  Se praticato in modo opportuno è fonte di salute non solo dal punto di vista fisico, ma anche psicologico e sociale. Uno sport in continua evoluzione” ha dichiarato il coordinatore Giuseppe Filaretto.

All’evento, per chi acquisterà il libro e fino ad esaurimento scorte, ci sarà un goloso pensiero da parte di Federica Renzetti e della sua attività imprenditoriale “Mousse” di Federica Renzetti.

by Redazione
IoRiparto Lab

Torna IoRiparto Lab, osservatorio sul mondo economico e sociale italiano dedicato alle “Storie di chi non si ferma” come da slogan del progetto.

Dopo i primi eventi online dedicati a turismo, salute, economia, è la volta della tecnologia.

Appuntamento in diretta streaming venerdì 6 sulla piattaforma www.ioriparto.it con il format ormai consolidato: 300 secondi per argomentare il proprio topic, una sala di ritrovo live, l’Oiko bar, dove i relatori possono socializzare a distanza e un Quaderno che lascia aperti spunti di riflessione sugli argomenti trattati.

Tema portante del nuovo Lab è Digital Abruzzo, Includi ed impera un argomento cruciale in questo momento storico, delineato da scenari inediti dovuti alla pandemia.

L’appuntamento con l’evento, in partnership con Digital Valley Abruzzo, Siscom e TecnologiePM e realizzato in collaborazione con Oiko Service, è alle 10 del 6 novembre 2020, in diretta sul sito www.ioriparto.it e sulle relative pagine Facebook e LinkedIn.

I precedenti Lab, tra maggio e luglio, hanno già raccolto più di 60 ospiti tra giornalisti, ministri, imprenditori, medici, esperti, attivando una community di migliaia di utenti richiamati da grande interesse su temi di stretta attualità.

Saranno presenti ospiti di grande rilevanza anche per questo quarto appuntamento: tra questi, Filippo Spiezia, fondatore di Digital design days, Nicola Falasca, fondatore di Digital valley, personalità in collegamento da Google e Philips e numerosi sindaci in rappresentanza delle istituzioni.

“L’Ict favorisce lo sviluppo sociale ed economico della nostra regione e del Paese intero, velocizzando in questo modo la ripresa dall’attuale periodo di crisi – sostiene Massimiliano Pilone, Ceo di Tecnologie Pm – Ignorare questo tema significa porre serie ipotetiche sul nostro futuro.”

“Con la trasformazione digitale si è affermata una nuova forma di cittadinanza attiva, basata sulla qualità dell’informazione e sull’interazione civica, oltre che sulla richiesta di un rapporto più efficace tra esigenze dei cittadini e risposta della pubblica amministrazione – commenta Giancarlo Alfani, founder di IoRiparto – L’aspettativa è lecita, tuttavia la risposta non è omogenea in tutte le regioni italiane e spesso nemmeno all’interno delle stesse regioni”.

In occasione del laboratorio i partecipanti si confrontano sugli aspetti tecnici della digitalizzazione, tra funzionamento delle connessioni, requisiti base per procedere al cablaggio, informazioni corrette da conoscere sulle più innovative tecnologie di rete come il 5G, fino all’open innovation, per analizzare come le aziende, per essere protagoniste di una innovazione reale, abbiano sempre più bisogno di guardare al di fuori della propria realtà. Con l’ausilio dunque di start up e incubatori, assumendo un atteggiamento di reale apertura e condivisione di scambio.

“In Abruzzo il divario è ancora netto rispetto ad altre esperienze, sia per una bassa diffusione di software che per uno squilibrio presente tra aree urbane ed aree interne. Un disallineamento che è ancor più visibile nella pubblica amministrazione locale, dove infrastrutture di rete datate e scarso utilizzo di nuovi servizi di comunicazione sono un ostacolo evidente al rispetto del principio di uguaglianza tra i cittadini nell’utilizzo dei servizi pubblici digitali – aggiunge Nicola Falasca, fondatore di Digital valley – Esistono dunque interessanti margini di azione per focalizzare la giusta attenzione sull’importanza dell’Ict”.

IoRiparto nasce da un gruppo di professionisti, che hanno deciso di giocare una partita con la storia in un momento in cui le normali procedure lavorative sono state necessariamente ripensate. Designer, copywriter, giornalisti, video producer e consulenti hanno messo a disposizione le loro competenze per rendere efficaci idee, progetti e visioni in funzione di campagne di marketing e strategie di comunicazione.

by Redazione