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Tag Archives: cronaca

angeli del mare

Mercoledì 14 giugno 2023, in una straordinaria dimostrazione di coraggio e abilità, due Soccorritori Acquatici si sono lanciati in un’impresa di salvataggio al largo della costa, recuperando con successo due ragazzi che si erano trovati in difficoltà su un gommone a oltre un chilometro di distanza dalla riva.

L’incidente si è verificato nel mattino di oggi alle 12:30, quando due giovani avventurieri, di età approssimativa tra i 16 e i 17 anni, hanno perso il controllo del loro gommone a causa di una improvvisa corrente marina. Le correnti marine li hanno trascinati in mare aperto, rendendo la situazione estremamente pericolosa.

Fortunatamente, due Soccorritori Acquatici, Brian Sosa dello Stabilimento (Il Pirata) e Lorenzo Minichilli dello Stabilimento (Stella d’Oro), si sono accorti della situazione di emergenza mentre erano in servizio sulla spiaggia. Senza esitazione, i due eroici salvatori hanno preso immediatamente l’iniziativa, mettendo in atto un piano di salvataggio per riportare i ragazzi sani e salvi a terra.

Dotati di un pattino di salvataggio e attrezzature di sicurezza, Brian e Lorenzo hanno affrontato le correnti con coraggio, spingendo la loro imbarcazione al limite delle sue capacità e i due soccorritori acquatici sono riusciti a raggiungere il gommone dei giovani in difficoltà.

Nonostante le condizioni avverse, i bagnini sono riusciti a stabilire un collegamento sicuro con il gommone con una sagola attaccata al pattino. I giovani, visibilmente spaventati ma in buone condizioni di salute, sono stati prontamente soccorsi e portati a riva.

L’eroico atto di Brian Sosa e Lorenzo Minichilli servirà come esempio di coraggio e dedizione per tutti coloro che lavorano nella sicurezza sulle spiagge. Il loro coraggio dimostra che il lavoro dei Soccorritori Acquatici va ben oltre l’assistenza ai bagnanti e che possono essere veri eroi che salvano vite umane.

 

 

by Redazione
modavi per protezione civile

Non è facile quando tutto va in frantumi, quando davanti ad un percorso si vedono solo macerie e disperazione; il 24 agosto del 2016 Amatrice, il borgo in provincia di Rieti, viene completamente distrutto da un terribile terremoto.

“Da quel momento per noi del Modavi Protezione Civile è iniziato un percorso per aiutare la popolazione a risalire piano piano, a ricominciare – dichiara il presidente del Modavi Protezione Civile, Emanuele Buffolano – Una delle iniziative, in cui si è creduto sin dall’inizio, fu quella di realizzare una raccolta fondi con l’obiettivo di donare una struttura in legno, dove le persone potranno incontrarsi, socializzare, far ripartire un senso di comunità ed appartenenza”.

Quello che nel 2016 sembrava un sogno, oggi diventa realtà: condizioni metereologiche permettendo, l’opera sarà terminata nella primavera 2020. Un sogno che man mano ha visto la partecipazione di tanti italiani, enti, associazioni e società che hanno fortemente creduto in Amatrice e nella sua voglia di vita, – continua Buffolano – affidandosi alla trasparenza con la quale abbiamo gestito questa raccolta fondi, pubblicando costantemente i movimenti in accredito sul conto corrente aperto e dedicato esclusivamente per tale finalità: oltre 150 donazioni che ci hanno fatto raggiungere più di 66.000 euro!” .

Tra gli eventi che hanno contribuito a realizzare il sogno, anche un evento realizzato dal Modavi Protezione civile di Pianella; una serata danzate alla quale parteciparono oltre 300 persone che hanno dimostrato di non aver dimenticato una realtà come Amatrice.

Nelle scorse settimane è stato così fatto il primo bonifico per far partire l’ordine della struttura, in virtù del contratto firmato dall’associazione Pinaco Arafranca di Amatrice, che il Modavi Protezione Civile ha deciso di sostenere per la realizzazione di questo intervento; inoltre, è stata avviata la produzione del prefabbricato in legno, che fungerà da centro ricreativo, sociale e culturale.

In tale costruzione gli abitanti della frazione sperano di poter tornare a celebrare anche la messa domenicale, dato che anche la piccola chiesa, presente sul loro territorio, è ancora inagibile a causa del terremoto del 2016 e delle successive e forti scosse del 27 e 30 ottobre 2016 e del 18 gennaio 2017.

Un aiuto concreto per Amatrice dal Modavi Protezione Civile, che non ha perso tempo e che, nelle primissime ore successive alla scossa del 24 agosto, era già presente sul territorio ad aiutare la popolazione, tramite le proprie associazioni attivate dall’Agenzia della Protezione Civile della Regione Lazio.

Oggi la realtà è che solo il territorio del centro di Amatrice è stato ripulito dalle macerie, la ricostruzione è rallentata dalla burocrazia amministrativa ed è ferma al 4%, come dichiarato nelle scorse settimane dall’ex sindaco di Amatrice, Sergio Pirozzi.

Le tante frazioni, 69 per la precisione, che costituivano il paese, sono ancora invase dalle macerie, come tante realtà colpite da questa emergenza sparse tra Umbria, Lazio, Marche ed Abruzzo.

E nel frattempo è scaduto il 31 dicembre il mandato del terzo commissario per la ricostruzione, Prof. Geologo Piero Farabollini, dopo le precedenti nomine di Vasco Errani e dell’attuale Ministro Paola De Micheli e dopo la recente approvazione del Decreto Sisma, si attende la decisione del Governo sulla conferma o sulla nuova nomina del Commissario per la Ricostruzione.

“Abbiamo mantenuto la nostra promessa – conclude il presidente Buffolano – non li abbiamo lasciati soli!”.

by Redazione

Cento giovani neodiplomati abruzzesi in cinque paesi esteri per un’esperienza professionalizzante di 120 giorni all’interno di aziende straniere: è quanto prevede il progetto Erasmus Plus denominato M.A.D.E. IN. UE – Making Alliances anD Empowering Inclusion IN UE.

L’iniziativa è promossa, in collaborazione con numerosi partner, da Confartigianato Imprese Pescara, che ha ottenuto l’approvazione del progetto.

I dettagli sono stati illustrati nel corso di una conferenza stampa al Comune di Pescara.

Presenti l’assessore comunale all’Artigianato, Alfredo Cremonese, il presidente ed il direttore provinciale di Confartigianato, Giancarlo Di Blasio e Fabrizio Vianale, la project manager Stefania Cafaggi di Formamentis Group  e i rappresentanti dei partner di progetto, che sono, oltre al Comune di Pescara, il Comune di Montesilvano, l’Arci Pescara, Pescara S.U.P.  School, la Caritas, il Centro Culturale Abruzzo srl, Formamentis Group, l’Istituito Tecnico Statale “Tito Acerbo”, l’Istituto Tecnico Statale Commerciale per Geometri “Guglielmo Marconi”, l’Istituto Professionale di Stato “Di Marzio”, l’Istituto Tecnico Statale Commerciale e per geometri “Aterno- Manthonè”, l’Istituto di Istruzione Superiore “E. Alessandrini” e l’Istituto di Istruzione Superiore “Luca da Penne – Mario dei Fiori”.

Tre gli obiettivi principali di M.A.D.E. IN UE:

  • permettere ai giovani abruzzesi di sviluppare una mentalità professionale-imprenditoriale di impostazione europea, tesa non tanto alla “ricerca”, quanto alla “creazione” del proprio lavoro;
  • sviluppare nei partecipanti hard e soft skills per la formazione di job profiles quali “Tecnico dell’e-commerce”, “Tecnico marketing”, “Visual Merchandiser” e “Tecnico della promozione del territorio”;
  • concretizzare il raccordo tra il mondo dell’istruzione e quello economico-produttivo per creare un continuum tra percorsi formativi e professionali;
  • permettere lo sviluppo economico territoriale attraverso l’innovazione di settori economici potenzialmente fruttuosi da reinventare con l’apporto di nuovi job profiles, formatisi a livello internazionale ed in contesti altamente competitivi.

Saranno selezionati 100 diplomati che avranno conseguito un diploma nei seguenti indirizzi di studio: amministrazione, finanza e marketing; turismo; relazioni internazionali per il marketing; grafica e comunicazione.

I paesi di destinazione sono Regno Unito, Germania, Olanda, Belgio e Spagna. Le aziende ospitanti operano nei settori del commercio, dell’import-export, del marketing e dell’e-commerce.

Il progetto è interamente finanziato all’Unione Europea.

conferenza presentazione Erasmus Plus3

Sono previste borse di mobilità per i ragazzi partecipanti, i quali, alla fine dell’esperienza all’estero, otterranno quattro certificazioni, la Europass Mobilità, quella linguistica Ols, l’attestato Erasmus da parte di Confartigianato e quello rilasciato dall’azienda ospitante.

“Nell’arco dei due anni – spiega Cafaggi – il progetto sarà suddiviso in più bandi. Le domande per il primo, dedicato a 15 diplomati del 2019 e con destinazioni Regno Unito e Spagna, sono fissate al 6 dicembre. Il bando è consultabile all’indirizzo www.erasmus-madeinue.eu . Per informazioni è possibile scrivere all’indirizzo info@erasmus-madeinue.eu o contattare il numero di telefono 3939116329″.

“E’ per me motivo di orgoglio essere qui oggi con la Confartigianato. Il Comune di Pescara – sottolinea Cremonese – è partner di questo importante progetto, che ha portato ad un risultato storico. I progetti per favorire l’ingresso nel mondo del lavoro di solito riguardano gli universitari, in questo caso, invece, l’iniziativa è dedicata agli studenti che escono dalla scuola. E’ un’opportunità per tanti giovani che potranno subito entrare in contatto con il mondo del lavoro in aziende dislocate in cinque Paesi stranieri diversi. Vogliamo così dare un messaggio importante: ci impegniamo per creare lavoro, portando i ragazzi a vivere un’esperienza formativa e professionale al di fuori dei confini nazionali”.

“Siamo estremamente soddisfatti di aver promosso il primo esperimento di questo tipo – affermano Di Blasio e Vianale – In un momento economico e occupazionale estremamente particolare, il nostro intento è quello di ridurre quanto più possibile i tempi tra l’uscita da percorsi formativi e l’entrata nel mondo del lavoro. Dopo l’alternanza scuola lavoro e gli stage in azienda in ambito universitario, questo progetto rappresenta il completamento del nostro impegno in tal senso. Cento giovani abruzzesi avranno l’opportunità di crescere professionalmente in una piccola o media impresa straniera, di acquisire nuove competenze, di fare un’esperienza all’estero, con tutti i vantaggi che ne conseguono anche dal punto di vista delle lingue straniere. Siamo certi che questa sia una risposta concreta ad un’esigenza dei giovani”.

abruzzo

La notizia della mancata concessione dello stato d’emergenza all’Abruzzo, in seguito alla grandinata che ha colpito la regione lo scorso luglio, ha scatenato parecchie polemiche.

Di poco fa l’intervento in merito del presidente della Cna Abruzzo Savino Saraceni:

Il governo riveda le sue posizioni sulla mancata concessione all’Abruzzo dei risarcimenti previsti per i danni provocati dall’eccezionale grandinata del luglio scorso.

Nel caso, studi una misura specifica in grado di far fronte comunque al fabbisogno.

Aldi là delle mere ragioni tecniche che impedirebbero il risarcimento dei danni, una eventuale decisione in tal senso striderebbe con il buon senso. L’enorme entità del computo finale dei danni, che supera i 200 milioni di euro ripartiti tra attività produttive, insediamenti privati, abitazioni, parco mezzi, non può essere archiviata per mere ragioni procedurale.

Né si può pensare a una copertura attraverso eventuali polizze assicurative per chi ne è provvisto.

E’ dunque necessario che il Consiglio dei ministri riveda l’annunciata posizione di chiusura, stabilendo nel caso una misura specifica alternativa, “ad hoc”, per sostenere l’Abruzzo e le sue attività gravemente danneggiate.

by Redazione

Risale allo scorso mese di agosto la scoperta di una discarica abusiva da parte della Polizia Provinciale in contrada Conoscopane, nella zona industriale di Pianella

Una discarica di rifiuti consistenti in residui di potature e sfalci provenienti da lavori comunali, e altri materiali da demolizione e imballaggi misti sita su un’area di parcheggio di 800 mq.

La scoperta è costata al Comune 6.500 euro di multa una diffida “a ripristinare i luoghi entro 3 giorni, e a comunicare successivamente alla Polizia Provinciale l’avvenuto smaltimento e bonifica del sito comunale” come si legge nella nota del consigliere comunale Gianni Filippone capogruppo di Pianella Vicina.

Per pagare la multa, l’amministrazione comunale ha dovuto porre una variazione al bilancio previsionale 2019 e “sottrarre la somma, dai capitoli di Bilancio inerenti i lavori pubblici in corso, ma la maggioranza si vuole sottrarre alle sue responsabilità ma la vorrebbe imputare agli operai che materialmente hanno eseguito i lavori”.

Il consigliere comunale ha inoltre fatto notare come: “si evidenziano chiaramente omissioni rispetto all’osservanza di alcune leggi e anche la cattiva gestione amministrativa nonché la carente applicazione del contratto d’appalto del “Servizio di Igiene urbana” stipulato con la società CONSAC”

Fu lo stesso Filippone nel 2014 a fare un’interpellanza con oggetto “Inquinamento nella zona artigianale – industriale di C.da Conoscopane di Pianella”.

Una situazione quindi che pare andava avanti da tempo e che, nel marzo 2018, sfociò in un incendio con intervento dei Vigili del Fuoco di Pescara.

Il consigliere, nel corso della seduta del consiglio comunale ha chiesto “che il pagamento della sanzione emessa dalla Polizia Provinciale non sia dovuto dal Comune di Pianella, ma va attribuito alle responsabilità degli amministratori e responsabili di area, del periodo 2014 al 2019 per le loro negligenze e omissioni”.

Discarica rifiuti_Area 2019

Al consigliere Filippone, arriva la replica dell’amministrazione comunale per voce dell’assessore all’Ambiente Marco Pozzi:

La Polizia Provinciale di Pescara nell’adempimento dei suoi compiti istituzionali ha effettuato un sopralluogo il 20 agosto 2019 e di seguito ha emesso un verbale di accertamento a carico del Comune di Pianella, quale proprietario di un terreno dove sono stati rinvenuti dei residui di potature nonché materiali inerti, peraltro già oggetto di una precedente bonifica nel 2014.

Parlare dunque di discarica abusiva appare assai eccessivo, trattandosi certo di una deprecabile quanto incivile pratica, ma il fatto stesso che sia stata dal comune bonificata in poche ore dopo la segnalazione della Polizia Provinciale, ne dimostra la natura modesta e non pericolosa.

Doveroso, invece, per l’ente predisporre la provvista economica che consente di pagare immediatamente una eventuale sanzione ridotta, altrimenti destinata a raddoppiare in caso di mancato tempestivo adempimento, per poi accertare per mezzo delle procedure istituzionali le eventuali responsabilità individuali e procedere al recupero delle somme.

Il consigliere Filippone, probabilmente ignaro delle responsabilità e dei doveri che conseguono al ruolo di consigliere comunale, quale pubblico ufficiale, ha prodotto in consiglio comunale una relazione, corredata da foto, con la quale ha affermato di essere a conoscenza di tale attività abusiva sin dal 2018, ma si è ben guardato di denunciarla alle competenti autorità, preferendo evidentemente attendere il momento giusto per strumentalizzare politicamente la vicenda invece di provvedere ad una doverosa denuncia che avrebbe consentito di individuare prontamente i responsabili ed evitare ulteriori danni ambientali e questo rappresenta un pessimo esempio per la cittadinanza.

by Redazione
viabilità

Lavori in corso sui tratti autostradali che coinvolgono anche l’Abruzzo: da lunedì 23 infatti la viabilità autostradale subirà delle limitazioni notturne alla circolazione.

Nel dettaglio sarà chiusa la stazione di Pescara nord dalle ore 22 di lunedì 23 settembre alle ore 6 di martedì 24 settembre, per chi proviene da Bologna/Ancona; uscita consigliata Atri/Pineto.

Inoltre nelle notti di martedì 24 e mercoledì 25 sarà chiusa l’entrata, in direzione sud, con orario 22-6; entrata consigliata Pescara ovest/Chieti.

Sempre in tema di viabilità autostradale, novità in arrivo sui viadotti della A24 e A25 in quanto sono stati eliminati i divieti alla circolazione dei mezzi pesanti in presenza di cantieri di deviazione.

Quindi sarà consentita, oltre agli autobus, la circolazione anche tir e altri mezzi risolvendo un delicato problema per gli autotrasportatori.

Da quasi un anno infatti sono vigenti, su 83 viadotti di A24 e A25, limitazioni alla circolazione che Strada dei Parchi Spa ha instaurato su suggerimento del Ministero.

ztl a pescara

Sono state adeguate alle previsioni di legge le scritte led presenti sui pannelli posizionati all’ingresso della Ztl a escara.

In questo modo anche l’amministrazione comunale di Pescara mette la parola fine alla confusione che nella nostra città, come in tutta Italia, ha portato all’emissione di una gran quantità di verbali di violazione spesso con relativo ricorso da parte dei cittadini.

Sui tredici pannelli da oggi compare la scritta “Ztl attiva” o “Ztl non attiva”.

“In questo modo i segnali luminosi, che sono l’elemento a cui gli automobilisti visivamente si affidano forniscono un’indicazione incontestabile – sottolinea l’assessore alla Mobilità e al Traffico Luigi Albore Mascia – a garanzia naturalmente di tutti gli utenti della strada, dei residenti e degli esercizi commerciali”.

Particolari problemi erano stati rilevati al varco della Ztl ambientale di viale Regina Margherita che, lo ricordiamo, è attiva solamente nei pomeriggi del fine settimana dalle ore 17 alle ore 20.

Con una recente ordinanza l’amministrazione ha infatti lievemente limato i tempi (in precedenza l’orario era 16-20).

Va ricordato inoltre che nelle Ztl 1e 2 è consentito l’accesso, limitato ai 20 minuti, per carico e scarico di materiali e altre necessità ogni giorno dalle 6 alle 9, dalle 13 alle 16 e dalle 21 alle 22.