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Tag Archives: pretoro

Alle porte l’Attitude DH Race Day: è Pretoro, ai piedi della Maiella, ad ospitare questo eccezionale evento domenica 27 ottobre per il quale si sta lavorando con passione ed impegno oltre a renderlo ancora più affascinante ed esaltante grazie agli sforzi degli organizzatori della Attitude Team.

Attitude DH Race Day 27102019 locandina

Questa manifestazione dà l’occasione per riscoprire una pista di downhill creata 5 anni fa quando si sognava di fare qualcosa per tutti e grazie alla Attitude Team tutto sarà possibile domenica prossima sulla scorta del successo riscosso anche con la Down Town tra i vicoli di Pretoro.

Sabato 26, sarà possibile per tutti girare ed effettuare le prove libere attratti anche dal contesto dell’Oktober Fest. Domenica 27 il giorno clou con un’altra sessione di prove dalle 9:00 alle 11:00 e lo svolgimento delle due manches a partire dalle 12:00 in cui i partecipanti troveranno il terreno per potersi esprimere a grandi livelli: un tracciato di 2,5 chilometri tra l’Area Faunistica del Lupo (partenza) fino al Fiume Foro (arrivo).

Con l’assegnazione dei titoli regionali di specialità sotto l’egida della Federciclismo Abruzzo, ci sono tutte le premesse affinchè l’Attitude DH Race Day possa essere ricordata come un momento di incontro memorabile di fine stagione per tutti gli appassionati di fuoristrada estremo.

 

by Redazione

“L’uomo di legno” conquista anche Firenze. Il nuovo libro di Fabrizio Fanciulli che sta spopolando in Italia e all’Estero è stato premiato lo scorso 13 ottobre nella suggestiva cornice del Caffè Letterario “Le Murate” di Firenze dove l’autore di Pretoro è stato accolto dal Dott. Nicola Armentano, capogruppo dell’amministrazione Comunale della Città.

“La terza edizione del premio “Ut pictura poesis” edizione 2019 – ha dichiarato Fanciulli –  ha riscosso un successo straordinario grazie anche al patrocinio della Città di Firenze, molto attenta alla cultura ed alla letteratura in particolare. C’è stata una corposa partecipazione al premio che ha visto coinvolte 150 case editrici e 280 autori e non è un caso se questo si classifica come un appuntamento tra i più alti a livello culturale”.

Firenze, il pubblico

Il comitato scientifico di “Irdi Destinazione Arte” e la Giuria presieduta dal Professor Massimo Pasqualone e composta da Alice Di Francescantonio, Simona Veresani, Maria Basile, Teresa Pezzi, Maria Teresa Antonarelli, Daniela D’Alessandro, Monica Ferri, Mariagrazia Genova, Sara Caramanico dopo un’attenta valutazione, hanno segnalato ed assegnato i premi nelle varie categorie.

“Ed è ‘L’uomo di legno’ del nostro conterraneo Fanciulli partito da Pretoro (Chieti) terra di “fusari” che a Firenze ritira il Premio del Presidente della Giuriaspiegano dal comitato. – E’ il secondo premio a distanza ottenuto nel giro di pochi mesi per un testo che in sole 80 pagine riesce a far sorridere, emozionare, facendo viaggiare il lettore con la mente in un tempo ormai passato”.

“Sono molto contento di portare la bellezza del mio borgo anche a Firenze. La storia di Antonio Palmerio conosciuto da tutti come Mastro Tonino l’ultimo fusaro  – dichiara Fanciulli –  sta facendo il giro del mondo. Abbiamo avuto a Pretoro nella sua bottega e nel museo dell’arte ‘Nicola D’Innocenzo’ televisioni e giornalisti di diverse nazionalità: Italia, Giappone, Lettonia, Mongolia oltre a scuole e tanti turisti. La riscoperta di questa antica arte, attraverso le pagine de ‘L’uomo di legno’, risulta essere una punta di diamante per la dimensione culturale e turistica di un piccolo borgo dell’entroterra abruzzese che è destinato, come tanti, allo spopolamento. Per me questo premio è sinonimo di orgoglio”.

A Pretoro, invece l’amore per le tradizioni è una realtà ormai universale, e si lavora per conservarle.

by Alessandra Renzetti

Attraverso gli occhi di un uomo si può raccontare la storia; attraverso gli occhi di Mastro Tonino, invece si può parlare di amore, per la propria terra, per il proprio passato, per le proprie radici.

Ed è cosi che, l’artigiano Antonio Palmerio il “Mastro” di Pretoro (Chieti) ormai noto in tutto il mondo, sarà a Moscufo il 5 ottobre alle ore 18 presso il “Frantoio delle idee”, per parlare di sé, della sua vita, del suo amato lavoro che lo porta quotidianamente a riprodurre opere universali in legno; in questa occasione omaggerà il territorio del pescarese, di una delle sue opere recenti più riuscite ossia la Chiesa di Santa Maria del Lago di Moscufo.

locandina

Ospite della serata organizzata dall’associazione Cultour Moscufo, possibile grazie anche al Patrocinio del Comune di Moscufo rappresentato dal sindaco Claudio De Collibus che porterà i suoi saluti al pubblico, sarà Fabrizio Fanciulli l’autore del libro ‘L’uomo di legno’, molto impegnato nella cura e nella valorizzazione dell’amato borgo di Pretoro; il libro in questione è stato premiato a Napoli con la segnalazione di Giuria al Golden Books Award 2019 e verrà premiato a Firenze il prossimo 13 ottobre in occasione dell’appuntamento “Ut Pictura Poesis 2019”.

La buona riuscita dell’evento gode anche della collaborazione di Moscufo Gospel Choir, che vedrà la partecipazione del vice presidente Monica Di Giacomo.“Torna a Moscufo l’appuntamento con la cultura e l’arte, con l’evento denominato Santa Maria del Lago vista dall’uomo di legnospiega il presidente Cultour Moscufo Domenico Ferri –  durante il quale si potrà di nuovo sentire, vedere,conoscere e amare la bellezza dell’arte in tutte le sue forme. ‘L’uomo di legno’ detto Mastro Tonino al secolo Antonio Palmerio, sarà il protagonista principale della serata, un grande uomo che con le sue mani riesce a modellare, plasmare il legno dando vita a forme e identità. Il maestro, ultimo “fusaro” di Pretoro presenterà la nuova opera realizzata per l’occasione ossia la nostra Chiesa di Santa Maria del Lago in tutta la sua bellezza. Per l’associazione Cultour Moscufo sarà un onore ospitare un grande uomo che con le sue opere sta collezionando popolarità e successi”.

Santa Maria del Lago – Moscufo

A moderare l’evento sarà la giornalista Alessandra Renzetti, mentre ulteriore approfondimento sulla “star” della serata ossia l’ultimo dei fusari, sarà offerto dal docufilm realizzato da Stefania Proietto.

“In una fredda giornata di gennaio, in un piccolo borgo di montagna, dove un silenzio assordante all’apparenza fa sembrare le giornate tutte uguali, si sente un ticchettio regolare, un ritmato pulsare di qualcuno intento a scandire il tempo”: questa è solo una scena apparentemente ordinaria vissuta nel borgo di Pretoro che con le sue tradizioni e le sue incancellabili tracce di un passato ricco di testimonianze sarà presentato alla comunità moscufese, desiderosa di conoscere ed approfondire quest’angolo di paradiso d’Abruzzo, vivo e “romantico”; qui, come testimoniano anche le parole riportate nel libro di Fanciulli, il tempo sembra essersi fermato, eppure anche il silenzio parla, anche il vento accarezza, anche il sole bacia e la montagna Madre, la signora Majella incanta con il suo splendido profilo di fertile donna.

Mastro Tonino al lavoro

Mastro Tonino sarà al fianco dello scrittore abruzzese Fabrizio Fanciulli che dopo aver trattato con “Chi vive?”, le storie di uomini diventati briganti sulla Majella, torna in campo con “L’uomo di Legno” ED. Sigraf per raccontare attraverso gli occhi di un uomo, l’artigiano Palmerio, la disperazione dei civili durante i difficili anni della guerra.

“Il cammino di una vita, un legno che lo unisce alla sua terra. La guerra, distruzione di quel legame. Si riscopre nella paura della morte. Oggi quel legno è meravigliosa creazione”: magiche infatti sono le mani consumate dal lavoro costante e continuo di un uomo tanto rispettato nel borgo di Pretoro che, oggi più che mai è una vera attrazione soprattutto per i più giovani esterrefatti per le splendide opere in legno realizzate da quel “mastro” che quasi come un eremita moderno, trascorre le sue giornate a “creare” in solitudine nel cuore della Majella.

La sua bottega, ricca di opere e di fatica è un vero museo, eppure Palmerio schivo e solitario, sa anche aprire il suo cuore e la sua “casa” al pubblico per mostrare i gioielli che custodisce gelosamente, e raccontare storiche verità. “Sono molto felice di poter raccontare a Moscufo quel mondo in cui vivo e che oggi grazie anche a Mastro Tonino è diventato noto in tutto il mondo – spiega Fanciulli. E’incredibile come un singolo personaggio, sia riuscito a creare anche un movimento turistico a Pretoro, ed io sono fiero di lui, e della sua forza che ogni giorno ci dà la giusta carica per amare e prenderci cura del nostro borgo”.

Ma Santa Maria del Lago di Moscufo, non sarà solo un’opera d’arte, ma anche un vero argomento di discussione, spunto offerto dalla Dottoressa Donatella Di Marzio che ha scelto proprio questo gioiello come oggetto della sua tesi di Laurea dal titolo  Plastica romanica in Abruzzo. La bottega di Ruggero, Roberto e Nicodemo: un crocevia di culture.”, per concludere il Corso di Laurea Triennale in Studi StoricoArtistici del Dipartimento di Storia Antropologia Religioni Arte Spettacolo della Facoltà di Lettere e Filosofia della Sapienza di Roma. La Dottoressa che parlerà nel dettaglio del suo lavoro, oggi prosegue i suoi studi con il corso di Laurea Magistrale in Storia dell’Arte alla Sapienza Università di Roma e così interviene in merito all’appuntamento:

Sono orgogliosa ed emozionata di prendere parte a questo evento culturale dedicato anche a Santa Maria del Lago, tesoro di inestimabile pregio che Moscufo, mio paese d’origine, ha il privilegio di custodire. Sono commossa per essere stata chiamata a dare il mio contributo da esperta ad un incontro di spiccata rilevanza culturale, ma ancor di più per il fatto che sarà Moscufo ad ospitarlo. In una tesi triennale discussa lo scorso inverno, ho scelto come argomento il caso della bottega rogeriana, di cui fa parte Nicodemo, artefice del pergamo sito a Moscufo, dopo averne appreso la pregnanza artistica durante la prima fase del mio percorso universitario, ancora in itinere. Il mio intervento a questo proposito è volto a risvegliare gli animi della comunità in modo da garantire la riscoperta del valore artistico della chiesa e di tutte le sue componenti per poi promuoverne la conoscenza fuori dai confini locali, elevandola al rango dei manufatti medievali dell’Italia meridionale che godono di grande fama, al fianco dei quali dovrebbe essere annoverata”.

A Moscufo è davvero tempo di cultura, e per i più orgogliosi delle proprie origini, è tempo di conoscere l’Abruzzo in ogni suo angolo.

 

by Alessandra Renzetti
la notte di san lorenzo

A Pretoro, nel borgo d’Abruzzo ai piedi della montagna, in provincia di Chieti, dal 9 all’11 agosto si svolge la Notte di San Lorenzo edizione XXIII e la Sagra itinerante.

Un evento nato come sagra popolare ma che intende trasformarsi sempre più in un appuntamento di rilevanza regionale.

Un connubio tra buona cucina, buona musica, bel paesaggio e bella gente.

Una festa che va oltre il classico stereotipo di sagra e che si propone di soddisfare le aspettative di tutti, a partire dai bambini sino ad arrivare ai loro nonni.

evento pretoro

Una festa d’estate quindi tra magia, musica, spettacoli, mostre d’arte e stand gastronomici.

Alcune informazioni utili: al centro storico si arriva con il Bus Navetta ( costo 2 euro, gratis per i bambini sotto i 10 anni). L’ultima corsa bus navetta ore 02:30

Si consiglia di indossare scarpe comode e per chi porta i bimbi in passeggino, ci sono molte scale tra i vicoli stretti.

Per altre info: visitate la pagina Facebook dell’evento.

Foto: Di Zitumassin – Opera propria, CC BY 3.0,

by Redazione