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Tag Archives: pescara

Tikitaka Planet

Impresa del Tikitaka Planet che al Palarigopiano batte l’ormai ex capolista Pescara Futsal Femminile 4-6 conquistando il terzo successo consecutivo, portandosi ad un punto in classifica proprio dalle pescaresi.

Primo tempo di chiara marca giallorossa con le padrone di casa che hanno cercato di fare la partita, senza però trovare varchi nella metà campo avversaria e la squadra di Schurtz pronta a pungere, la frazione si è chiusa sul punteggio di 1-5.

Nella ripresa, dopo un inizio arrembante della squadra ospite, c’è stato il ritorno delle biancoazzurri, capaci di avvicinarsi nel punteggio solo nel finale e la gara si è chiusa sul 4-6, Cialfi e l’estremo difensore Duda sono andate a segno per la seconda volta in questa fase iniziale di campionato.

Dopo appena 5 secondi Tikitaka Planet già in vantaggio con Vavin brava a sorprendere Esposito. Quando non ancora è scoccato il primo minuto di gioco arriva il raddoppio delle giallorosse con la stessa Vanin che da fuori insacca.

Al 6′ Bettioli di testa manda di poco a lato. Reagisce il Pescara Futsal Femminile con Xhaxho che con un diagonale manda di un soffio a lato.

Ma torna in avanti il Tikitaka Planet con un’azione solitaria di Vanin in ripartenza che manda di poco fuori. Al 10′ Bertè dalla distanza, dopo una deviazione prende la parte esterna del palo.

È il preludio al tris che arriva un minuto dopo con la stessa numero otto giallorossa che salta difensore e portiere avversari e realizza. Dopo il timeout Coppari salva quasi sulla linea di porta, ma al 12′ arriva il poker con Vanin che salta Esposito e deposita in rete.

Accenna ad una reazione il Pescara Futsal Femminile con D’Incecco che si vede ribattere la conclusione da Duda. Ma al 18′ arriva la cinquina ospite con Cialfi che, dopo le conclusioni ribattute di Vanin e Bertè, trova il colpo vincente. Al 19′ il Pescara Futsal Femminile accorcia le distanze con Ortega che va a segno sugli sviluppi di un corner.

Nella ripresa parte bene il Tikitaka Planet con una conclusione dalla lunga distanza Vanin ribattuta in angolo da Esposito.

Dopo un doppio tentativo di Bertè le padrone di casa si portano sul 2-5 con Rozo che insacca in girata. Reagiscono le giallorosse con Vanin che sugli sviluppi di un corner centra l’incrocio dei pali. Le padrone di casa tornano in avanti con Ortega e Belli, la prima manda a lato, la seconda si vede ribattere la conclusione.

Poco dopo Vanin dalla propria metà campo non centra di poco lo specchio della porta. Il tentativo riesce però a Duda dalla propria area che mette a segno il gol del 2-6. Ma Lopez accorcia nuovamente le distanze con una conclusione da fuori sulla quale non può nulla l’estremo giallorosso.

In chiusura Boutimah, su una ribattuta di Duda, batte a rete, fissando definitivamente il risultato sul 4-6.

Così ha commentato l’importante affermazione Debora Vanin:

Una bellissima vittoria per caricare ancora di più la squadra, penso che abbiamo fatto molto bene in ogni minuto della partita e sono contentissima del successo. Abbiamo scaricato tutte le nostre energie nel primo tempo, ma siamo comunque riuscite a portare questi tre punti a casa. Il mio contributo per la vittoria? Sono felice principalmente per la vittoria della squadra e sono qui per questo. Non abbiamo ambizioni, però vogliamo sicuramente rientrare in coppa, per quanto riguarda i play off vedremo cosa succederà più avanti, dobbiamo rimanere con i piedi per terra e continuare a lavorare per fare grandi cose.

FLA 2021

Il FLA -Festival di Libri e altre cose, si è concluso da poche ore con un altro successo di pubblico ed emozioni. Accanto a illustri ospiti di caratura nazionale, tanti e seguiti sono stati gli appuntamenti con gli autori abruzzesi e le loro opere presentate nel corso della quattro giorni culturale.

Tra essi anche Sandra De Felice, poetessa pluripremiata di Pescara, che ha presentato la sua raccolta di poesie Evanescenze insieme all’amica e scrittrice Simona Veresani “onorata e felice di averla presentata al FLA con le sue poesie che ritengo dense di emozioni e sentimenti che rappresentano Sandra in pieno. La poesia ha bisogno di prendere piede e avere i suoi riconoscimenti”.

Questa una breve intervista a Sandra De Felice a seguito della presentazione al FLA

Evanescenze a FLA 2021, quale emozione?

“Forte emozione, non me l’aspettavo perché ho inviato il libro negli ultimi giorni disponibili; quando è arrivato la comunicazione di conferma, sono rimasta entusiasta”.

Come nasce questo tuo libro di poesie?

“E’ la mia quinta raccolta e contiene 59 poesie. Evanescenze è il libro della mia rinascita spirituale, emotiva e personale; le poesie al suo interno infatti rappresentano un periodo particolare della mia vita. Perché Evanescenze? Per indicare qualcosa che sfugge, evapora e si dissolve: nella vita si può sempre rinascere e lasciare andare quel passato che, a volte, diventa troppo pesante”.

Hai mai pensato di cimentarti con un romanzo?

“No, perché scrivo d’impulso; non sono capace di inventare e programmare. Mi sento e mi definisco una poetessa”.

Ci sono novità editoriali nel prossimo futuro?

“Sì, ci sarà una nuova raccolta nel 2022 nella speranza che la pandemia sia finita”.

FLA 2021

Masciulli Edizioni partecipa alla 19esima edizione del Festival dei libri e altre cose di Pescara che si terrà dal 18 al 21 novembre, con diversi libri ed i loro autori.

L’editore di Catignano Alessio Masciulli si dice orgoglioso di essere presente all’interno di questa importante manifestazione pescarese poiché si tratta di “un luogo dove i libri vengono valorizzati e presentati al pubblico in modo efficace e dinamico. Una manifestazione importante allo stesso modo per gli autori esordienti e per quelli più conosciuti”.

Queste le date e i luoghi degli eventi per poter assistere alle presentazioni dei libri Masciulli Edizioni:

  • giovedì 18 alle ore 19.30 al Museo delle Genti d’Abruzzo, Le Idi di Marzo di Andrea Verrocchio, un breve viaggio attraverso la Roma antica;
  • sabato 20 ore 12 al Circolo Aternino Sala Verde (Piano terra), Non è mai tardi per un sogno di Maria Orlandi, una storia tra musica e amore con risvolti inaspettati;
  • sabato 20 ore 12 il Museo delle Genti d’Abruzzo ospita Fidati di te di Marida De Vita, un libro unico nel suo genere, una guida semplice ma potente che accompagna il lettore in un avventuroso viaggio iniziatico che lo porterà a realizzare ogni tipo di desiderio. Presenta l’opera in anteprima il giornalista e scrittore Luca Pompei;
  • sabato 20 ore 18 al Museo delle Genti d’Abruzzo Amati o amàti questione di accento un libro ideato da Tiziana Iozzi insieme a 12 coautrici sparse in tutta Italia, una raccolta di storie tutte al femminile;
  • sabato 20 ore 12 il Circolo Aternino Sala Verde (Piano terra) ospita 28320 Il ragazzo che urlava in silenzio di Filippo Guidi, una storia ambientata ai tempi dei campi di concentramento tra odio e speranza
  • domenica 21 ore 10.30 il Museo delle Genti d’Abruzzo ospita Storie contro la paura di AA.VV. Una raccolta di storie di vita e rinascita.
Percorsi d'arte contemporanea

Centosei opere uniche, dono di artisti che, nel corso degli anni, hanno esposto nelle sale del Museo delle Genti d’Abruzzo, a Pescara: tele, sculture, immagini fotografiche. E’ arrivata alla sua dodicesima edizione la mostra collettiva Percorsi d’arte contemporanea”, la rassegna della Fondazione Genti d’Abruzzo, che chiude ogni anno il percorso espositivo del museo e apre le porte alla grande asta di autofinanziamento che rappresenta il primo passo verso la nuova stagione, una delle basi per i progetti dell’anno che verrà.

Quella del 2021 è la rassegna che mette a sistema tutte le novità in qualche modo imposte dall’emergenza sanitaria, le interiorizza e le utilizza per proseguire nel percorso di cambiamento. Così l’esposizione, accanto a firme ormai consolidate dell’arte contemporanea propone nomi giovani, ma già quotati e con un background di tutto rispetto.

La mostra, come sempre, è curata da Alessandra Moscianese che, insieme con Francesco Perozzi, si è occupata anche dell’allestimento; il coordinamento generale è di Antonella Giancaterino, le opere sono state selezionate grazie all’esperienza di Roberto Rodriguez.

Alle opere esposte, in occasione dell’asta, saranno unite anche 26 grafiche. L’inaugurazione della rassegna è fissata per domenica 14 novembre, alle ore 18, nella sala Favetta del Museo delle Genti d’Abruzzo: sarà visitabile fino a sabato 4 dicembre con orario 9-13 il mercoledì, giovedì e venerdì e 16-20 il sabato e la domenica.

Per l’ingresso è obbligatorio essere in possesso del green pass.

Tra i pezzi più importanti spicca un’immagine di Gianni Berengo Gardin, uno dei più grandi fotografi italiani di tutti i tempi, che ha sempre avuto con l’Abruzzo, con il suo territorio e la sua storia un rapporto particolare.

Consolidata la presenza di importanti maestri del Novecento come Matteo Basilé, Alberto Biasi, Concetto Pozzati e Piero Gilardi poi tanti artisti abruzzesi come, tra gli altri, Pep Marchegiani, Luigi D’Alimonte, Gino Sabatini Odoardi e Lucio Rosato.

“Il dono di questi Maestri ha una duplice valenza, materiale e simbolica – sottolinea la direttrice della Fondazione Genti d’Abruzzo, Letizia Lizza – i proventi dell’asta costituiscono un prezioso supporto alla vita culturale della Fondazione, soprattutto in una fase così delicata come quella che stiamo vivendo, ancora legata all’emergenza pandemica, determinando così un circuito virtuoso di solidarietà a sostegno della cultura e dell’arte da parte degli stessi produttori di cultura e arte, oltre che di tutti coloro che acquistano un’opera”.

L’asta si svolgerà il 5 dicembre in modalità “in diretta” sia in presenza che, in contemporanea, sul portale “ArsValue”, su cui le opere verranno pubblicate, con note illustrative, prezzo di partenza e valore di stima. Basterà registrarsi per poter effettuare le offerte in pre-asta.

“Dell’esperienza acquisita con l’emergenza sanitaria abbiamo deciso di cogliere gli aspetti positivi – afferma il presidente della Fondazione, Emilio Della Cagna – abbinando alla tradizionale fruizione della mostra nelle sale espositive – con il catalogo visibile anche sul sito – sia l’asta battuta in presenza che on line in contemporanea, in virtù della collaborazione di una piattaforma come “Ars Value” che prenderà parte con propri esperti all’evento unico del 5 dicembre, allargandolo ad una platea nazionale”.

Ci vuole orecchio

Elio sarà al Teatro Massimo di Pescara il prossimo 10 febbraio 2022 con lo show Elio Ci Vuole Orecchio. La data di Pescara è organizzata da Alhena Entertainment.

Enzo Jannacci, il poetastro come amava definirsi, è stato il cantautore più eccentrico e personale della storia della canzone italiana, in grado di intrecciare temi e stili apparentemente inconciliabili: allegria e tristezza, tragedia e farsa, gioia e malinconia.

E ogni volta il suo sguardo, poetico e bizzarro, è riuscito a spiazzare, a stupire: popolare e anticonformista contemporaneamente.

Jannacci è anche l’artista che meglio di chiunque altro ha saputo raccontare la Milano delle periferie degli anni 60 e 70, trasfigurandola in una sorta di teatro dell’assurdo realissimo e toccante, dove agiscono miriadi di personaggi picareschi e borderline, ai confini del surreale. “Roba minima”, diceva Jannacci: barboni, tossici, prostitute coi calzett de seda, ma anche cani coi capelli o telegrafisti dal cuore urgente.

Un Buster Keaton della canzone, nato dalle parti di Lambrate, che verrà rivisitato, reinterpretato e “ricantato” da Elio.

Sul palco, nella coloratissima scenografia disegnata da Giorgio Gallione, troveremo assieme a Elio cinque musicisti, i suoi stravaganti compagni di viaggio, che formeranno un’insolita e bizzarra carovana sonora: Seby Burgio al pianoforte, Martino Malacrida alla batteria, Pietro Martinelli al basso e contrabbasso, Sophia Tomelleri al sassofono, Giulio Tullio al trombone.

A loro toccherà il compito di accompagnare lo scoppiettante confronto tra due saltimbanchi della musica alle prese con un repertorio umano e musicale sconfinato e irripetibile, arricchito da scritti e pensieri di compagni di strada, reali o ideali, di “schizzo” Jannacci. Da Umberto Eco a Dario Fo, da Francesco Piccolo a Marco Presta, a Michele Serra.

Uno spettacolo giocoso e profondo perché “chi non ride non è una persona seria”.

Uno spettacolo un po’ circo un po’ teatro canzone, dove una band di cinque musicisti, grazie agli arrangiamenti di Paolo Silvestri, permetterà ad Elio, filosofo assurdista e performer eccentrico, di surfare sul repertorio dell’amato Jannacci, nume tutelare e padre putativo di quella parte della storica canzone d’autore che mai si è vergognata delle gioie della lingua e del pensiero o dello sberleffo libertario, e che considera il Comico, anche in musica, non come un ingrediente ciecamente spensierato ma piuttosto un potente strumento dello spirito di negazione, del pensiero divergente che distrugge il vecchio e prepara al nuovo.

Sovversione del senso comune, mondo alla rovescia, ludica aggressione alla noia e ai linguaggi standardizzati e che, contemporaneamente, non teme di creare disagio o generare dubbi.

Così, nel panorama infinito delle figure che abitano l’universo Jannacci trovano posto anche personaggi dolenti, clown tristi e inadeguati che spesso inciampano nella vita.

Il nostro spettacolo sarà perciò un viaggio in questo pantheon teatralissimo, dove per vivere “ci vuole orecchio” e dove, da saltimbanchi si vive e si muore… Opla!

Scuola Calcio Fater

Da qualche giorno l’avventura di Michele Galanti con la Scuola Calcio Fater è terminata.

Dopo aver ricoperto tutte le figure nell’organigramma della Scuola Calcio, da giocatore ad allenatore, passando da dirigente responsabile del settore giovanile a responsabile degli eventi fino alla creazione della Scuola Calcio femminile, ha deciso di intraprendere una nuova avventura.

Queste le parole di Michele Galanti all’indomani dalle dimissioni:

Con estremo dispiacere ed a malincuore ho comunicato le mie dimissioni al direttivo della Scuola Calcio Fater. Un ringraziamento al presidente Pierino Di Giandomenico, al vicepresidente Salvare De Simone che in questi anni mi hanno dato la possibilità di avviare importanti progetti per i ragazzi. Non per ultimi un saluto ai ragazzi, agli allenatori ed ai collaboratori tutti della Scuola Calcio Fater.

 

by Redazione
pescara
Domenica 7 alle 18, inizia “stARTers @ PIATTI: assaggi musicoletterari”, una nuova rassegna che vede in sinergia Piatti (music shop, bar e bistrot sito in Via Poerio 16/18 a Pescara) e la webradio RadiostART (radiostart.it).
Sono sette gli incontri in programma, sempre la domenica pomeriggio: fino al 19 dicembre, si alterneranno presentazioni di libri e dischi, così come si alterneranno diversi speaker di RadiostART nelle doppie vesti di moderatori e performers. Doriana Tozzi è la protagonista del primo incontro con la presentazione del suo libro B Side. L’altro lato delle canzoni, pubblicato da Arcana Edizioni, che verrà moderata da Silvia Serra e Francesco Bibone, conduttori del programma “Fresh Start”.

La rassegna prende il nome di “stARTers @ PIATTI: assaggi musicoletterari”, un gioco di parole tra il nome della web radio e le originali e stuzzicanti tapas che saranno servite dal bistrot Piatti durante e dopo le presentazioni.

“stARTers @ PIATTI” approfondisce le diverse anime di RadiostART, web radio nata quattro anni e caratterizzata da un palinsesto che spazia tra diversi generi musicali e si occupa anche di letteratura, cinema, serie tv ed informatica.

La rassegna che prende il via domenica 7 novembre, alle 18, annovera tra gli ospiti diversi esponenti importanti del giornalismo musicale italiano e artisti che fanno della sperimentazione la loro cifra stilistica.

Questi i sette incontri in programma:

domenica 7 novembre. Doriana Tozzi presenta “B-side. L’altro lato delle canzoni”
domenica 14 novembre. Michele Benetello presenta “Maida Vale”
domenica 21 novembre. Cemento Atlantico presenta “Rotte Interrotte”
domenica 28 novembre. Stefano Taglietti presenta “Sacred Psychedelic Theory”
domenica 5 dicembre. Giuliano Ciao presenta “Le gocce di sudore più duro”
domenica 12 dicembre. Still Life With Cat presentano “Bodies Stories”
domenica 19 dicembre. Valeria Sgarella presenta “Seattle”A coordinare e moderare gli incontri saranno appunto i vari speaker di RadiostART che si esibiranno anche in selezioni musicali attinenti ai temi trattati durante e dopo le presentazioni.

La rassegna sarà presentata sabato 6 novembre alle 11, con una diretta facebook visibile sulle pagine di Piatti (facebook.com/PiattiPescara) e RadiostART (facebook.com/radiostart.it).

by Redazione
Gladius Pescara

Si ritorna in presenza anche con i corsi formativi delle società sportive rivolte alle Scuole Calcio, questa volta l’Abruzzo è tra le prime scelte del Centro d’Italia da parte dell’AC Milan.

La Gladius Pescara, Centro Tecnico AC Milan, è stata scelta quale sede per il primo e unico corso di formazione Territoriale AC Milan d’Abruzzo; corso di 1° livello dal titolo “Osservare, Scomporre, Giocare” che sarà tenuto dai Responsabili della Milan Academy.

Il corso è rivolto a tutti i tecnici operanti nei settori giovanili della nostra Regione e delle Scuole Calcio Milan del Centro Italia e si terrà martedì 9 novembre dalle ore 17.

“La Gladius Pescara – afferma il presidente della Squadra Sportiva Dilettantistica Angelo Nicolò – è Centro Tecnico ufficiale AC Milan da due anni ma collabora con la società rossonera da 12 stagioni. Essere scelti come uno dei sei punti di riferimento a livello nazionale per ripartire con il progetto di formazione territoriale, è motivo di orgoglio per la nostra società che lavora da anni sulla formazione di tutti i protagonisti che ruotano intorno alla squadra, a partire dai bambini, seguendo le linee della Milan Academy. La scelta di Pescara è sicuramente una scelta strategica di calcio giovanile che conferma quanto la città e l’Abruzzo intero siano considerati un punto di riferimento per l’AC Milan. L’opportunità che il corso offre ai tecnici non solo abruzzesi ma anche provenienti da Marche, Lazio e Puglia, è dunque unica e ci auguriamo che tutti possano sfruttarla al meglio”.

Nel dettaglio, il corso si articolerà in due momenti, l’uno propedeutico dell’altro:

  • Parte in Campo con proposte didattiche pratiche (presso Campo A. Donati insieme ai ragazzi del Centro Tecnico Milan Gladius Pescara);
  • Parte in Aula con workshop di confronto tra docenti e partecipanti (nella Sala conferenze dell’Aurum) e consegna attestati di partecipazione da parte della Milan Academy.

Il Corso rappresenta un’occasione di prestigio per la Città di Pescara, che risulta essere una delle 6 località scelte a livello nazionale da Ac Milan nella stagione corrente come punto di riferimento per il Calcio Giovanile.

Alla presentazione in aula sono invitati a presenziare in rappresentanza della città e della Regione, il Sindaco Carlo Masci, nonché delegati Regionali e Provinciali del Comitato Regionale Abruzzo – LND.

Alla fine della giornata formativa sarà rilasciato un attestato di partecipazione.

Per informazioni e iscrizioni: info@milanacademy@acmilan.com.

by Redazione
violinista pescarese

Quanto vale un’anima in subbuglio, senza radici sociali, ma con la finezza di un intelletto acuto ed educato? Quanto vale una donna cresciuta in clausura, senza genitori, avviata all’amore per la musica e poi collocata in una società che non riconosce il suo valore? La metà di un soldo.

Ed è questo il titolo che Cinzia Zuccarini dà alla storia di Prudenza, la giovane donna che le suore del Conservatorio della Pietà mandano in casa di una ricca famiglia veneziana come insegnante di musica per i figli.

Prudenza è un’orfana e, come per tante ragazze nella sua condizione, poco conta che abbia talento: quando esce fuori dall’alveo protetto dell’istituto il confronto con la vita è duro, difficile. In quella casa splendida, animata da tutte le vibrazioni culturali del Settecento veneziano, lei è poco più che una domestica, nonostante si senta parte di quel fervore.

Ammira lo splendore del palazzo, descritto in ogni sua meraviglia, ma nello stesso tempo è presa da un forte senso di spaesamento e di solitudine.

Cinzia Zuccarini, musicista e insegnante, ha lavorato sul suo primo romanzo nel periodo del lockdown, partendo simbolicamente da quella chiusura al mondo alla quale orfane e illegittime venivano costrette per lavare colpe non loro. Con questa opera ha vinto il premio “Lorenzo Da Ponte”, concorso letterario per romanzi musicali inediti, organizzato a Treviso dalla casa editrice Diastema con l’associazione Diastema studi e ricerche.

Il premio, per la prima classificata, consiste proprio nella pubblicazione dell’opera, che nel mese di novembre arriverà in libreria.

“E’ un riconoscimento che dedico a tutte le donne che hanno avuto difficoltà ad affermare il proprio talento – dice Cinzia Zuccarini – Quello di Prudenza è un monologo interiore espressione di un’identità che è alla ricerca di un posto nel mondo. Consapevole che potrà ottenerlo solo con l’approvazione maschile. Così la scrittura musicale diventa per lei un’espressione di affrancamento”.

La trama si articola attraverso luoghi reali e situazioni storiche definite, disegna un mondo di convenzioni regole e aspettative sociali ancorandolo a personaggi di fantasia: eppure l’immagine delle strumentiste che coltivano il loro talento prigioniere delle grate di un convento è asetticamente reale. E’ l’immagine di una prigione interiore che Prudenza racconta nelle pagine del suo diario.

“Credo che si debba arrivare a una riscoperta della composizione musicale al femminile – conclude Cinzia Zuccarini – attraverso un lavoro di ricostruzione storica e musicologica con cui riuscire a rileggere un passato scritto esclusivamente al maschile”.

 

by Redazione
Simone D’Angelo

Anche il pescarese Simone D’Angelo tra i premiati del prestigioso “Premio Adriatico”, il cui scopo è quello di riconoscere il merito a tutte quelle eccellenze, ciascuno nel proprio ambito, di ogni regione e nazione che si affaccia sul mare Adriatico.

L’edizione del 2021 che si è tenuta il 30 ottobre sulla motonave Zenit nel porto di Termoli, una sede suggestiva, proprio sul mare Adriatico, affinché se ne evidenzi maggiormente l’obiettivo di unione tra le regioni di questo mare.

La commissione, presieduta dal critico d’arte e letterario prof. Massimo Pasqualone, ha istituito il premio internazionale “Adriatico, un mare che unisce” giunto alla terza edizione, sotto l’egida dell’associazione Irdidestinazionearte, ed ha visto premiare, tra gli altri, importanti personalità quali Luca Zaia, Red Canzian e Pierluigi Castagnetti.

Per ogni regione che si affaccia sul mare Adriatico, sia sulla sponda italiana che sulla sponda opposta, sono state premiate quindici personalità che hanno dato lustro al loro territorio nel mondo dello Sport, della Narrativa, del Giornalismo, dell’Arte, della Saggistica, della Poesia, della Musica, del Folklore, del Teatro, dell’Ambiente, della Scuola, dell’Imprenditoria, della Politica, del Sociale e un premio alla Memoria.

“Onorato ed emozionato” si definisce Simone D’Angelo, “ringrazio la commissione tutta perchè, con questo riconoscimento, mi hanno dato un ulteriore stimolo ad impegnarmi ancora di più”.

Tutti i premiati della regione Abruzzo sono: Alberto Rasetti, folklore; Alessandra Lopardi, ambiente; Chiara Tarquini, musica; Daniele Morelli, narrativa; Dante Mantini, scienza; Ennio Bellucci, giornalismo; Luca Di Nunzio, scuola; Fernando Bellafante, saggistica; Mirko Zauri, politica; Raf Dragani, imprenditoria; Simone D’Angelo, sport; Tiziano Viani, poesia; Vincenzo Olivieri, teatro; Associazione A.G.B.E, sociale; Ignazio Silone, memoria; Roberto Galanti e Giulia Di Rocco, amicizia tra i popoli.

by Redazione