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Tag Archives: museo delle genti

Pescara. Alla presenza del Sindaco di Pescara Carlo Masci, dell’assessore Alfredo Cremonese, del presidente di Confartigianato turismo di Pescara Italo Di Giovanni, della cantante Georgiana Gaman, è stata inaugurata nel Museo delle Genti d’Abruzzo la mostra di Antonio Pedretti “De Rerum Natura” curata dal critico d’arte Massimo Pasqualone ed organizzata dalla Galleria Opus, con la direzione artistica di Ivan Antonio Giampietro, la produzione e l’ufficio stampa della Venus Entertainment, con il patrocinio dell’amministrazione comunale di Pescara e di Confartigianato Pescara.

Davanti ad un folto pubblico, l’artista varesino ha commentato le sue oltre 30 opere che resteranno in mostra fino al 5 maggio. “Sono davvero felice della presenza del grande maestro Antonio Pedretti- sottolinea il curatore della mostra Massimo Pasqualone, perché l’artista varesino rappresenta la grande storia dell’arte italiana contemporanea, tra paesaggio, silenzio, quiete interiore”.

by Francesco

“De rerum Natura” a cura di Massimo Pasqualone

Pescara. Uno tra i più importanti artisti italiani viventi, Antonio Pedretti, sarà a Pescara il 7 aprile alle 17:30, per l’inaugurazione della sua mostra “De Rerum Natura”, curata dal critico d’arte Massimo Pasqualone al Museo delle Genti d’Abruzzo ed organizzata dalla Galleria Opus, con la direzione artistica di Ivan Antonio Giampietro, la produzione e l’ufficio stampa della Venus Entertainment, con il patrocinio dell’amministrazione comunale di Pescara e di Confartigianato Pescara.

Si tratta di un importante evento artistico che porta nella città adriatica un’icona dell’arte italiana, con oltre 35 opere che resteranno in mostra dal 7 aprile al 5 maggio.

“Sono davvero felice della presenza del grande maestro Antonio Pedretti- sottolinea il curatore della mostra Massimo Pasqualone, perché l’artista varesino rappresenta la grande storia dell’arte italiana contemporanea, tra paesaggio, silenzio, quiete interiore. È la linea seguita da Pedretti, che produce, innanzitutto, una poetica del silenzio, dell’ascolto, dell’elisione del brutto, per un paesaggio che è, innanzitutto paesaggio dell’anima, come è stato opportunamente sottolineato.

L’artista Pedretti cerca sé stesso, cerca la pace nella pace della natura, vive, oserei dire, un sentimento di adesione panica, con un’anima inquieta che specchia la sua essenza in profondità: il passare delle stagioni, il cangiamento dei colori, la voglia di appartenere alla natura, attraverso le emozioni cromatiche, fanno di questo percorso uno sguardo esegetico sul senso della vita che sempre si rinnova, mai uguale, pur nella consapevolezza che il naufragio della coscienza avviene solo nel silenzio dell’anima, dove l’artista cerca quella quiete interiore, quella pace così tanto agognata, ma impedita dalla società cosiddetta postmoderna.

Anche qui- conclude Pasqualone- il gesto è fondamentale, azione artistica che si collega alla memoria per talune ricostruzioni paesaggistiche incastonate nell’anima, perse nei reconditi vicoli della memoria e che vengono fuori dalla coscienza e si trasformano in opera d’arte e bellezza.”

All’inaugurazione interverranno il Sindaco di Pescara Carlo Masci con gli assessori Carota e Cremonese, il presidente di Confartigianato turismo di Pescara Italo Di Giovanni e la cantante Georgiana Gaman.

by Francesco
museo delle genti

Dodici eventi, dall’8 dicembre al 5 gennaio, tutti dedicati ai bambini: i primi quattro, nel cartellone di Natale al Museo, fanno parte del calendario di eventi allestito dall’amministrazione  comunale, gli altri otto sono organizzati dalla Fondazione Genti d’Abruzzo secondo il collaudato schema del campus che accoglie i bambini nelle mattine dei giorni feriali per coinvolgerli in attività educative e didattiche.

“Si tratta di una serie di laboratori a tema natalizio – spiega Valentina Carota, che per la Fondazione cura l’organizzazione delle attività educative – attraverso i quali intendiamo anche ripercorrere e divulgare le tradizioni delle feste nella nostra regione, tante e tutte molto belle. Ci sarà perciò anche un lavoro di riscoperta degli antichi riti abruzzesi, come quello della Squilla. Il campus, in particolare, ha anche un valore in più in questo periodo di vacanza: è un servizio che offriamo alle famiglie che, dalle 9 alle 13, possono lasciare i ragazzi che saranno impegnati in attività manuali ed educative complementari alla didattica tradizionale”.

Tutti gli eventi si svolgeranno al Museo delle Genti d’Abruzzo, in via delle Caserme a Pescara e sono destinati ai bambini dai 7 ai 12 anni.

I posti sono limitati e, per questo, è necessaria la prenotazione. i quattro appuntamenti prenatalizi sono gratuiti e sono programmati per il pomeriggio, dalle 17 alle 19.

Per info e prenotazioni è possibile telefonare al numero  085451026 (interno 1 o 2) dal martedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 13, il sabato e la domenica dalle 16 alle 20; oppure inviare una mail a didattica@gentidabruzzo.it.

Ecco il calendario completo degli appuntamenti

  • Sabato 10 dicembre: Alberelli di Natale per tutti i gusti
  • Domenica 11 dicembre: La Squilla e la Conca – tradizioni abruzzesi natalizie
  • Sabato 17 dicembre: Le vere origini di Babbo Natale
  • I campus di Natale avranno inizio
  • Martedì 27 dicembre riprendendo da Le vere origini di Babbo Natale
  • Mercoledì 28 dicembre Decoriamo l’albero di Natale
  • Giovedì 29 dicembre I dolci della tradizione
  • Venerdì 30 dicembre Pupazzi di neve originali
  • Lunedì 2 gennaio: Ghirlande di Natale
  • Martedì 3 gennaio: Festoni per tutti i gusti
  • Mercoledì 4 gennaio: La Squilla e la Conca  tradizioni abruzzesi natalizie
  • Giovedì 5 gennaio La Befana vien di notte…
by Redazione
Museo

Sette appuntamenti, uno al mese, fino ad arrivare a primavera inoltrata. Tornano, a partire dal prossimo 20 novembre, le Domeniche al Museo il cartellone di eventi destinato a bambini dai sei anni in su. Una proposta culturale che guarda alla conoscenza del territorio, delle sue tradizioni e nello stesso tempo stimola la creatività dei ragazzi.

Due ore di impegno, dalle 17 alle 19, per attività che oltre a supportare l’insegnamento scolastico, favoriscono l’interazione e la socialità.

“Aprire le porte dei musei ai ragazzi significa ampliare il loro percorso formativo – sottolinea la direttrice della Fondazione Genti d’Abruzzo Letizia Lizzaavvicinandoli alle loro radici, spingendoli a imparare divertendosi”.

“Queste attività – rileva il presidente della Fondazione, Emilio Della Cagnasono il segno più forte del nostro impegno per il territorio. L’attività di divulgazione, che interessa soprattutto i ragazzi, contribuisce a rafforzare conoscenza e consapevolezza, implementa le competenze. E’ un vero e proprio servizio che offriamo alla comunità regionale”.

Gli eventi sono realizzati in collaborazione con Racconti del Borgo e Associazione culturale Oltremuseo. Per informazioni e prenotazioni è possibile inviare una mail a didattica@gentidabruzzo.it o telefonare ai numeri 0854510026 interno 1 o 2 oppure 3939374212. Tutti gli eventi si svolgeranno al Museo delle Genti escluso quello del 19 febbraio che è in programma al Museo Cascella.

Ecco il calendario completo delle iniziative

20 novembre – I vasi del Neolitico

Realizzazione di vasellame in argilla per sperimentare le tecniche di lavorazione della ceramica neolitica e riprodurre i motivi ornamentali.

18 dicembre – Cartoline pop up al museo

Prendendo spunto dalle foto in bianco e nero esposte nel Museo e scegliendo la loro opera preferita i bambini realizzeranno cartoline colorate con i loro disegni di fantasia e con effetto pop up a sorpresa.

15 gennaio – Il tuo paesaggio invernale

Prendendo spunto da dipinti e immagini artistiche sull’inverno. I bambini creano il loro paesaggio invernale usando cartoncini colorati, colori, tempere e tanto altro. Per rendere l’inverno più divertente.

19 febbraio – Alla scoperta di Basilio Cascella

Utilizzando immagini come indizi, i bambini cercheranno nelle sale del museo i dipinti, le ceramiche e le cartoline di Basilio Cascella per realizzare un album con le riproduzioni delle immagini di Cascella che ripercorreranno la sua vita e la sua carriera artistica

5 marzo – A tavola con gli antichi Romani

Che cosa mangiavano gli antichi Romani? E come conservavano i cibi senza frigoriferi e congelatori? Scopriamolo in questo laboratorio dedicato all’alimentazione nel mondo antico, per capire cosa si mangiava e conoscere ricette antiche di duemila anni. Attraverso un gioco interattivo confronteremo i piatti antichi con quelli di oggi e scoveremo gli “intrusi” sulla tavola dei Romani.

16 aprile – A ognuno il suo castello

L’Abruzzo è una regione ricca di torri, fortezze e castelli, ognuno con il suo bagaglio di storia e storie. Faremo un tour virtuale per conoscere i castelli più celebri, riscoprendo leggende e segreti custoditi fra le mura medievali. Infine ci divertiremo a costruire il nostro personale castello in miniatura, utilizzando tecniche e materiali differenti.

7 maggio – I giochi della tradizione

A cosa si giocava quando non c’erano play station, smartphone e giochi da tavola? Faremo un tuffo nel passato per riscoprire giochi e giocattoli dei nostri nonni, esposti nelle sale del Museo. Ci divertiremo poi a costruirne uno ispirandoci ai giochi di una volta, così da riportarlo a casa e giocarci con amici e genitori.

Museo

Due eventi, due visite guidate attraverso l’arte di Daniela D’Arielli: il 9 e il 16 ottobre, nelle sale del Museo delle Genti d’Abruzzo, sarà la stessa artista a guidare il pubblico lungo il percorso delle sue opere, all’interno della mostra A cquà, Qui, in questo luogo, Daniela d’Arielli sul filo di Antonio De Nino .

Un viaggio in cui sarà possibile conoscere la genesi del progetto e attraversarne le fasi salienti in modo da comprenderne l’essenza.

La mostra si inserisce nell’ambito di un progetto pluriennale in collaborazione con Pollinaria, centro di residenza artistica dell’Abruzzo rurale. Le visite avranno inizio alle ore 17,30.

Durante il percorso sarà possibile ammirare l’opera site-specific, una lunga tela adagiata lungo le finestre del bagno borbonico ricamata con disegni e testi tratti dall’opera Usi e Costumi Abruzzesi del celebre antropologo e storico Antonio De Nino.

Esposta lungo l’antico cammino di ronda della caserma borbonica, la tela si rivela in uno spazio di passaggio tra l’interno e l’esterno, dove scorrono il nostro presente e il fiume Pescara in continuo movimento.

E’ stato un incontro felice, quello tra D’Arielli e il Museo delle Genti d’Abruzzo: la mostra, inaugurata a luglio, è stata infatti seguita fino ad ora da un gran numero di visitatori.

Proprio per questa ragione – sottolinea la direttrice della Fondazione Genti d’Abruzzo, Letizia Lizza – abbiamo deciso di arricchirla con due eventi che consentiranno ai tanti appassionati di avere una guida d’eccezione, Daniela D’Arielli, per entrare così nel cuore di un progetto dall’alto valore artistico e antropologico, che raccoglie ed esalta la memoria di un grande autore come Antonio De Nino.

by Redazione
san giovanni

E’ un “comparatico” speciale quello che verrà celebrato in occasione della festa solstiziale di San Giovanni Battista.

Un “comparatico” che unisce con un gesto di grande valore simbolico due istituzioni di grande valore culturale, la Fondazione Genti d’Abruzzo e Astra,  l’Associazione di Amici del Museo delle Genti d’Abruzzo, che rinsaldano la loro unione con una specialissima donazione che arricchirà la già importante collezione esposta nelle sedici grandi sale di via delle Caserme.

Si tratta di uno splendido paio di antichi orecchini, denominati “sciacquajje”, ornamenti emblematici dell’arte orafa abruzzese, probabilmente gli stessi che donna Annunziata, moglie e modella dell’artista Francesco Paolo Michetti, sfoggia in diversi ritratti. Questi tradizionali orecchini semilunati, così come i riti legati alla festa di San Giovanni, hanno una forte valenza simbolica, con i pendenti oscillanti  che con il loro tintinnio scaramantico allontanano gli influssi nefasti del malocchio propiziando salute e prosperità.

Torna come ogni anno, il 24 giugno, la celebrazione della festa solstiziale di San Giovanni Battista.

Come tradizione la giornata si aprirà alle cinque del mattino, nello spazio di spiaggia dietro la Nave di Cascella, con l’intervento musicale del maestro Mario Canci, direttore di Abruzzo etnOrchestra La figlia di Jorio.

Celebrando la nascita del sole “San Giovanni gli aspiranti “compari” e “commari” bagnandosi con  acqua di mare si scambieranno un mazzolino di fiori di campo ed erbe aromatiche chiamato “ramajette”, recitando la formula dell’eterna amicizia:“Cumbar’e cummarozze, facemece a cumbare, si male ce vulem’ a lu ‘mberne ci ni ieme, si bene ce purteme ‘mbaradise ci artruveme!”

Alle 19, nella sala “Favetta” del Museo delle Genti d’Abruzzo la cerimonia di donazione degli sciacquajje e il proseguimento del rituale di comparatico tra i presenti. Seguirà, alle 20,30 una cena ai profumi sostilziali (su prenotazione) preparata dallo chef del Caffè Letterario “I cinque sensi”.

“Il solstizio d’estate costituisce il culmine dell’ascensione solare: è il giorno più lungo dell’anno e la ritualità tradizionale legata a questo periodo è universalmente caratterizzata da elementi magico-simbolici a carattere propiziatorio, rinnovatori come l’acqua ed il fuoco – afferma Adriana Gandolfi, antropologa e presidente di Astra – vogliamo riproporre questa ritualità per riannodare il rapporto con le nostre tradizioni culturali e con l’essenza dell’intero territorio”.

“La ricchezza delle tradizioni abruzzesi si esprime nel giorno di San Giovanni in tutta la sua luminosità – ricorda la direttrice del Museo delle Genti d’Abruzzo, Letizia Lizza –  e per la nostra istituzione quella di quest’anno è un’occasione veramente speciale, che rinnova il rapporto con uno dei nostri soci fondatori e ci offre la possibilità di acquisire un gioiello di importanza particolare sia dal punto di vista artistico che antropologico”.

“Ci sono dei valori che fanno parte della nostra terra e che rappresentano più di altri le nostre radici: un dono tanto speciale che arriva in un giorno ricco di significati come quello della festa di San Giovanni Battista, racconta molto dell’impegno che la Fondazione Genti d’Abruzzo ha profuso nella conservazione e nella divulgazione dei beni culturali – sottolinea il presidente Emilio Della CagnaLe sale del Museo delle Genti raccontano le peculiarità etnoantropologiche dell’intera regione con grande attenzione e il nostro lavoro, innanzitutto con le scuole, vuole essere a sostegno del recupero di una rinnovata consapevolezza dell’antica cultura agro-pastorale. In questo speriamo di avere l’aiuto non solo delle istituzioni ma anche dei cittadini, che attraverso la propria dichiarazione dei redditi possono donare alla fondazione il cinque per mille”.

 

by Redazione
Letteratura sportiva

Venerdì 20 alle ore 18,30 alla sala Risorgimento del museo delle Genti d’Abruzzo, si terrà la presentazione del libro La regola del libero (Scatole Parlanti) scritto da Margherita Sassi, psicologa dello sport, con le illustrazioni di Chiara Karicola.

Sport, voglia di fare, voglia di migliorare sono alla base del libro e della storia di Vittoria la quale, dopo aver visto naufragare la sua carriera di pallavolista, decide di ribellarsi al sistema dando sfogo alla sua arroganza.

Lo scontro con le difficoltà della vita reale, della propria identità e dei rapporti umani da costruire, coincide con il ritorno nella sua Pescara.

Margherita Sassi nel 2013 ha avviato il Centro di Psicologia dello Sport di Pescara con l’obiettivo di renderlo uno spazio di condivisione per chi ama lo sport.

E’ autrice di un altro romanzo sportivo Stop&Go (2013) parte di una trilogia, insieme a La regole del libro, in lavorazione, nei quali racconta la resilienza attraverso la storia di una giovane donna alle prese con la vita, dentro e fuori il campo da pallavolo.

by francesca
Museo delle Genti

Colori potenti, forme estreme, opere che traducono la forza di una ricerca incessante. Nelle sale del Museo delle Genti d’Abruzzo sarà inaugurata oggi, sabato 23 aprile, la personale dell’artista bresciano Max-Bi.

“Urban Jungle non è solo un progetto visivo – si legge nelle note critiche di presentazione della mostra – ma è una esortazione a far parte, di più e meglio, di un contesto sociale ed emotivo fatto di godibili fluorescenti animalesche sensazioni. Animali antropomorfi buffi si sono impossessati di città fluorescenti e virtuali. Sono sbarcati da una fantascientifica e contemporanea Arca di Noè in un mondo tutto loro, a tratti onirico, a tratti criptico. Scritte sui muri, tags e street writing, indicazioni prese a prestito dal mondo dei fumetti e dal fraseggio dei cartoni animati, tra strip giornalistici e standard televisivi, volgono ad un formulario sintetico quanto complesso che guarda al Pop e alle sue inevitabili declinazioni”.

L’esposizione, valorizzata dall’allestimento di Alessandra Moscianese, resterà aperta fino al 15 maggio: dal mercoledì al venerdì dalle ore 9 alle ore 13, il  sabato e la domenica dalle 16 alle 20.

“Si tratta di una rassegna di grande impatto – sottolinea la direttrice della Fondazione Genti d’Abruzzo Letizia Lizza – Opere intense, dai cromatismi forti ed originali, forme che sono frutto evidente di un importante percorso artistico e interiore. Come Fondazione proseguiamo nel nostro lavoro di ricerca, per rendere Pescara non solo sede museale di conservazione, ma luogo di incontro delle tante, diverse anime, della cultura italiana”.

“All’inaugurazione della mostra sarà presente l’artista – prosegue il presidente della Fondazione Emilio Della Cagna – che parteciperà poi anche alla cena in programma nella sala Favetta del Museo: è la seconda iniziativa di fundraising che organizziamo dopo la bella esperienza con Susanna e Tommaso Cascella. A tutti i partecipanti sarà donata una cartellina con una grafica e un Nft realizzati per l’occasione dall’artista”.

by Redazione
libri al museo

L’occasione è la Giornata mondiale del Libro, evento voluto dall’Unesco per promuovere la lettura, la pubblicazione dei libri e la protezione della proprietà intellettuale attraverso il copyright.

La Fondazione Genti d’Abruzzo di Pescara partecipa con due giornate didattiche rivolte ai bambini in età prescolare e scolare con due distinte programmazioni: i più piccoli saranno ospitati nelle sale del Museo delle Genti in via delle Caserme, i più grandi nel Museo Cascella, tutte le sale saranno così coinvolte nel calendario di attività previsto per il fine settimana.

“La novità – sottolinea Valentina Carota, che per la fondazione cura gli eventi collegati alla didattica – è proprio nell’attività dedicata ai bambini più piccoli, che seguiremo in gruppi più ristretti e con un orario di lavoro più contenuto. Alla base ci sono sempre collegamenti con le tematiche museali”.

Per quanto riguarda i laboratori per la fascia d’età dai tre ai cinque anni l’attività avrà la durata di un’ora (dalle 17 alle 18 del 23 e 24 aprile): ai bambini verrà proposto di costruire un libricino del tutto personale partendo da fogli di acetato trasparente sui quali potranno essere tracciati segni e incollate silhouettes e sagome di carta di diverso grado di trasparenza per creare storie a “livelli” sovrapposti. La magia della luce darà poi vita al racconto.

I ragazzi più grandi saranno impiegati invece per due ore, sempre negli stessi giorni, quindi dalle 17 alle 19.

Sabato 23 con L’antico erbario potranno conoscere i segreti delle piante. Saranno svelati miti e leggende sulle erbe aromatiche di uso comune, scoprendo le loro proprietà in cucina ed erboristeria. Poi, come veri amanuensi, realizzeranno un piccolo erbario dove raccogliere tutte le informazioni e lasciar seccare le essenze.

Domenica 24 Piccoli illustratori alla bottega dei Cascella realizzeranno la personalissima versione della celebre rivista l’Illustrazione abruzzese: come in una vera stamperia impareranno le regole base dell’editoria, entrando in un mondo fatto di immagini, poesie, disegni e racconti.

“Con queste attività arricchiamo le tradizionali proposte scolastiche – afferma la direttrice della Fondazione Genti d’Abruzzo, Letizia Lizza – puntando su elementi che fanno parte della storia del territorio raccontati attraverso esperienze artistiche e manuali”.

“La nostra missione – conclude il presidente della fondazione, Emilio Della Cagna è quella di promuovere la conoscenza della nostra regione non solo attraverso la conservazione dei beni, ma anche promuovendo iniziative e approfondimenti che siano strumenti di crescita culturale, soprattutto per i più giovani”.

E’ possibile prenotarsi entro le 13 di venerdì 22 aprile ai numeri 085 4510026 (int.1 o 2) o 3939374212 o inviando una mail a didattica@gentidabruzzo.it.

 

by Redazione
Percorsi d'arte contemporanea

Centosei opere uniche, dono di artisti che, nel corso degli anni, hanno esposto nelle sale del Museo delle Genti d’Abruzzo, a Pescara: tele, sculture, immagini fotografiche. E’ arrivata alla sua dodicesima edizione la mostra collettiva Percorsi d’arte contemporanea”, la rassegna della Fondazione Genti d’Abruzzo, che chiude ogni anno il percorso espositivo del museo e apre le porte alla grande asta di autofinanziamento che rappresenta il primo passo verso la nuova stagione, una delle basi per i progetti dell’anno che verrà.

Quella del 2021 è la rassegna che mette a sistema tutte le novità in qualche modo imposte dall’emergenza sanitaria, le interiorizza e le utilizza per proseguire nel percorso di cambiamento. Così l’esposizione, accanto a firme ormai consolidate dell’arte contemporanea propone nomi giovani, ma già quotati e con un background di tutto rispetto.

La mostra, come sempre, è curata da Alessandra Moscianese che, insieme con Francesco Perozzi, si è occupata anche dell’allestimento; il coordinamento generale è di Antonella Giancaterino, le opere sono state selezionate grazie all’esperienza di Roberto Rodriguez.

Alle opere esposte, in occasione dell’asta, saranno unite anche 26 grafiche. L’inaugurazione della rassegna è fissata per domenica 14 novembre, alle ore 18, nella sala Favetta del Museo delle Genti d’Abruzzo: sarà visitabile fino a sabato 4 dicembre con orario 9-13 il mercoledì, giovedì e venerdì e 16-20 il sabato e la domenica.

Per l’ingresso è obbligatorio essere in possesso del green pass.

Tra i pezzi più importanti spicca un’immagine di Gianni Berengo Gardin, uno dei più grandi fotografi italiani di tutti i tempi, che ha sempre avuto con l’Abruzzo, con il suo territorio e la sua storia un rapporto particolare.

Consolidata la presenza di importanti maestri del Novecento come Matteo Basilé, Alberto Biasi, Concetto Pozzati e Piero Gilardi poi tanti artisti abruzzesi come, tra gli altri, Pep Marchegiani, Luigi D’Alimonte, Gino Sabatini Odoardi e Lucio Rosato.

“Il dono di questi Maestri ha una duplice valenza, materiale e simbolica – sottolinea la direttrice della Fondazione Genti d’Abruzzo, Letizia Lizza – i proventi dell’asta costituiscono un prezioso supporto alla vita culturale della Fondazione, soprattutto in una fase così delicata come quella che stiamo vivendo, ancora legata all’emergenza pandemica, determinando così un circuito virtuoso di solidarietà a sostegno della cultura e dell’arte da parte degli stessi produttori di cultura e arte, oltre che di tutti coloro che acquistano un’opera”.

L’asta si svolgerà il 5 dicembre in modalità “in diretta” sia in presenza che, in contemporanea, sul portale “ArsValue”, su cui le opere verranno pubblicate, con note illustrative, prezzo di partenza e valore di stima. Basterà registrarsi per poter effettuare le offerte in pre-asta.

“Dell’esperienza acquisita con l’emergenza sanitaria abbiamo deciso di cogliere gli aspetti positivi – afferma il presidente della Fondazione, Emilio Della Cagna – abbinando alla tradizionale fruizione della mostra nelle sale espositive – con il catalogo visibile anche sul sito – sia l’asta battuta in presenza che on line in contemporanea, in virtù della collaborazione di una piattaforma come “Ars Value” che prenderà parte con propri esperti all’evento unico del 5 dicembre, allargandolo ad una platea nazionale”.