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Tag Archives: museo barbella

Dal 9 al 14 aprile

Chieti. Terzo appuntamento per la kermesse culturale Ut pictura poesis, ideata e diretta dal critico letterario e d’arte Massimo Pasqualone per l’ets Luca Romano nel Museo Barbella di Chieti e con il patrocinio dell’Amministrazione comunale di Chieti: martedì 9 aprile alle 16 verrà inaugurata la mostra personale di Eugenia Tabellione, che propone, nel prestigioso museo teatino, un’antologica della sua produzione, che già ha suscitato l’interesse della critica e del pubblico in diverse mostre collettive in tutta Italia. Eugenia Tabellione nasce in provincia di Como e risiede in provincia di Milano fino all’età di undici anni. Ora vive a Borgorose (RI). Laureata in Lettere moderne e in Psicologia. Insegna materie letterarie presso le scuole secondarie di primo grado. È storico dell’arte e critico letterario e artistico. È guida turistica abruzzese. Collabora con associazioni culturali per la promozione di eventi e manifestazioni. Dipinge e scrive poesie, partecipando a mostre collettive e concorsi nazionali ed internazionali. Ha vinto premi letterari e ha conseguito riconoscimenti in ambito culturale.

Nel testo critico allestito per la mostra, il curatore Pasqualone, che interverrà all’inaugurazione, scrive che “Eugenia Tabellione vive il tempo della bellezza con decisi correlativi oggettivi, simboli quanto mai precipui di un modo di vedere la vita, il mondo, gli attimi ed i secondi che l’artista trasforma dapprima in impatto cromatico poi segnico.In primo piano il simbolo, che attrae per forza esegetica e capacità di irretire l’osservatore, che vive un tempo di sospensione, un tempo senza tempo, affascinato e fascinato dall’accostamento dei colori che vibra e dà l’avvio a spazi frammentati. Fanno capolino colti rimandi ed intensi rinvii alla storia dell’arte che la prof.ssa Tabellione domina per formazione culturale. Bellezza dunque come chiave di comprensione ed al contempo sfida della realtà, bellezza come eterno ed attimo, bellezza come lusinga cromatica, bellezza come suadente messaggio onirico. Eugenia Tabellione si fa dunque entronauta, carpisce, attraverso il suo percorso artistico, le pieghe più intime dell’animo umano e, da psicologa, propone una chiave di lettura introspettiva, che, quasi fiume carsico, attraversa le sue opere.”

La mostra resterà aperta fino al 14 aprile negli orari di apertura del museo.

by Francesco

Chieti. Verrà presentato il 9 aprile alle 16, nel Museo Barbella di Chieti, il catalogo Kalos 2024, curato dal critico d’arte e letterario Massimo Pasqualone, con il patrocinio del Museo Guidi di Forte dei Marmi. “Dopo lo straordinario successo di Kalos 2018,- sottolinea Pasqualone- che ha visto la divulgazione del catalogo in Polonia, Belgio, Canarie, Spagna e in tutta Italia, con tantissimi articoli persino su Arte Mondadori, di Kalos 2019, che ha visto oltre cento presentazioni, tra cui quella al British Museum di Londra, di Kalos 2020, presentato in tutta Italia ed a Fuerteventura, con oltre 120 articoli, di Kalos 2021 con la presentazione a Londra, Firenze e Fuerteventura, di Kalos 2022, presentato a Norristown, in Pennsylvania e a Firenze, Lucca, Roma, Macerata, Londra e consegnato agli operatori dell’arte di tutta Italia, abbiamo pensato di realizzare l’edizione 2024, da distribuire a tutti gli addetti del settore culturale e artistico. Il catalogo, oltre alla consueta diffusione nazionale ed internazionale, vedrà una presentazione a Madrid nel mese di settembre 2024. L’annuale appuntamento con l’arte si rinnova, dunque, con il prestigioso patrocinio del Museo Guidi di Forte dei Marmi e la partecipazione di numerosi artisti, con linguaggi diversi, ma accomunati dalla ricerca di un cammino precipuo che si fa emozione condivisa. In catalogo le opere di Silvana Altigondo, Giuseppe Amoroso De Respini, Maria Basile, Romeo Battisti, Patrizia Benedetti, Raffaella Capannolo, Diego Carchesio, Rosella Carloni, Mara Carusi, Paola Ciccarini, Claudio Cignarale, Carlo Damiani, Claudio De Gregorio In Arte Cog, Maria Francesca De Laurentis, Ercolina Delle Monache, Grazia Depredi, Paola Di Biase, Pier Giorgio Di Giacomo, Vanessa Di Lodovico, Genny Di Loreto, Luigi Di Paolo, Mario Di Paolo, Ylenia D’onofrio, Mimmo Emanuele, Maria Facchini, Federica Fiocco, Carmine Galiè, Carlo Gentili, Patrizia Giannone, Nicola Granata, Maria Gabriella Ludovici, Maria Pia Luzi, Daniela Manelli Trionfi, Giovanna Mattucci, Domenico Milillo, Emidio Mozzoni, Fred Nardecchia, Viviana Pacifico, Maria Luisa Panella, Michela Panunzi, Roberto Pestarino, Laura Petracca, Antonella Pezzotti, Piergiò, Marco Pompei, Annalisa Potenza, Raf, Bruno Sambenedetto, Michela Strollo, Francesco Subrani, Pablo T, Eugenia Tabellione, Sandra Tiberti, Claudio Torino, Nicola Trosino, Alessandra Valloreo, Alf Vazza, Patrizia Vespaziani, Angela Volpe, Antonio Zenadocchio.

by Francesco

Chieti. Secondo appuntamento per Ut pictura poesis, il format culturale ideato e diretto dal critico letterario e d’arte Massimo Pasqualone nel museo Barbella di Chieti da febbraio a luglio con il patrocinio dell’Amministrazione comunale di Chieti.

Domenica 3 marzo alle 10 verrà inaugurata la mostra di Vanessa Di Lodovico e PierGio’ (nella foto) con la premiazione dell’ottava edizione del premio internazionale di letteratura Luca Romano ed il concerto di Ancestral Chamber Music con Maria Chiara Papale Soprano, Vilma Campitelli Flauto, Francesca Visco Oboe, Angela Giancristofaro Violoncello e Antonella Salvatore Pianoforte, con un bellissimo repertorio di musiche da Oscar: Morricone Cipriani Rota Zimmer Piovani Mancini.

Chieti. Con il patrocinio del Comune di Chieti, l’ets-aps Luca Romano, presieduta da Antonio Romano, organizza nel Museo Barbella di Chieti il simposio internazionale di arte e letteratura Ut pictura poesis, a cura del critico d’arte e letterario Massimo Pasqualone.

“Si tratta- sottolinea Pasqualone- di un confronto tra la letteratura e le arti,che porterà a Chieti un migliaio di presenze, in una cornice meravigliosa come quella del Barbella. Ringrazio il sindaco e l’amministrazione comunale per la consueta premura e disponibilità”.

Questo il programma degli eventi:
1-10 febbraio: Mostra di Lorenzo Della Sciucca.
2-9 marzo: Mostra di Vanessa Di Lodovico e Piergiò. Inaugurazione 3 marzo ore 10 con il Premio Letterario internazionale di Letteratura “Luca Romano”.
9-14 aprile: Mostra di Eugenia Tabellione. Inaugurazione 9 aprile ore
16 con la presentazione di Omnia Artis- Atlante delle arti e della letteratura di Massimo Pasqualone
7-15 maggio: Mostra di Giuseppe Menozzi. Inaugurazione 7 maggio ore
16. Premio internazionale Ut pictura poesis per la poesia.
4-11 giugno: Premio internazionale di arte, cultura e letteratura Ut pictura poesis. Premiazione 8 giugno ore 10.
2-9 luglio: Mostra di Michela Panunzi. Inaugurazione 2 luglio ore 17 con la poesia di Antonio Lera.

by Francesco

Chieti. Pienone delle grandi occasioni per l’inaugurazione della mostra di Paola Di Biase al Museo Barbella di Chieti, che resterà aperta fino al 12 dicembre.

All’inaugurazione sono intervenuti il curatore Massimo Pasqualone, l’assessore alle politiche giovanili del Comune di Chieti, Manuel Pantalone, ed il maestro Giuliano Mazzoccante con la figlia Chiara, che hanno impreziosito l’evento con diversi intervalli musicali.

Nel suo intervento il critico Pasqualone ha sottolineato come il cammino di scoperta della realtà attraverso l’arte si manifesta nelle opere di Paola Di Biase in una pluralità di approdi che portano il fruitore delle sue opere a confrontarsi, da un lato, con una precipua dimensione coloristica, quasi emozione cromatica; dall’altro, i correlativi oggettivi propongono paesaggi, volti, riflessioni di un’anima che propone un’esegesi del fatto come solenne interpretazione, con la capacità che solo l’arte ha di essere, appunto, approdo e partenza, viatico per un oltre che si fa indagine multidimensionale, per svelare il mistero che vive sotto la superficie delle cose.

 Talune opere, infatti, sono duplici, come se possedessero due verità,una, che per un versante dice il qui ed ora della vita; la seconda, quasi Giano bifronte, propone, invece, una seconda dimensione, parallela, consustanziale, come se i più vedessero una cosa, l’artista un’altra.

by Francesco

Chieti. Verrà inaugurata domenica 3 dicembre alle 10, nel Museo Barbella di Chieti, la mostra personale di Paola Di Biase, curata dal critico d’arte Massimo Pasqualone che, nel testo critico scritto per l’occasione, sottolinea: “Il cammino di scoperta della realtà attraverso l’arte si manifesta nelle opere di Paola Di Biase in una pluralità di approdi che portano il fruitore delle sue opere a confrontarsi, da un lato, con una precipua dimensione coloristica, quasi emozione cromatica; dall’altro, i correlativi oggettivi propongono paesaggi, volti, riflessioni di un’anima che propone un’esegesi del fatto come solenne interpretazione, con la capacità che solo l’arte ha di essere, appunto, approdo e partenza, viatico per un oltre che si fa indagine multidimensionale, per svelare il mistero che vive sotto la superficie delle cose. Talune opere, infatti, sono duplici, come se possedessero due verità, una, che per un versante dice il qui ed ora della vita; la seconda, quasi Giano bifronte, propone, invece, una seconda dimensione, parallela, consustanziale, come se i più vedessero una cosa, l’artista un’altra.”

Paola Di Biase è nata nel 1963 a Chieti dove tuttora vive. La sua indole artistica si rivela da giovanissima come illustratrice di libri di poesie, decisa a frequentare l’istituto statale d’ Arte N. da Guardiagrele a Chieti, consegue il diploma di maestro d’arte e la maturità d’arte applicata. Da oltre 40 anni dipinge e lavora nel mondo dei colori, ha collaborato per diversi anni, come dimostratrice per una nota azienda internazionale di prodotti per la pittura e la decorazione in Abruzzo e Molise. E’ docente certificata di una tecnica di pittura americana la One Stroke che insegna , insieme ad altre tecniche di pittura. La mostra, con il patrocinio dell’Amministrazione comunale, resterà aperta fino al 12 dicembre.

Chieti. Verrà inaugurata sabato alle 10.30, al Museo Barbella di Chieti, la Mostra bipersonale di Francesco Subrani e Carla Di Benedetto, curata dal critico d’arte Massimo Pasqualone, che interverrà con il presidente di Marsarte, Maurizio Lucci, gli attori di Marsattori Giovanni D’ignazio e Nadia Conte che proporranno letture tratte dalla Divine Commedia. La mostra, che resterà aperta fino al 10 settembre, propone le opere di due artisti diversi nel linguaggio, ma accomunati dalla comune capacità di dire il mondo, la realtà, la storia- come scrive Pasqualone nella nota critica.

by Francesco

Chieti. Domenica alle 11, nel Museo Barbella di Chieti, si inaugura la mostra curata dal critico d’arte Massimo Pasqualone Il segno dei 5, con le opere di Alfonso Vazza, Claudia Clemente, Pino, Valente, Giuseppina Narducci, Vanessa Di Lodovico.
Verrà inoltre presentato il libro di Rossella Balsamo, Una vita da vivere, con gli accompagnamenti musicali di Luca Di Nunzio.
L’evento, che ha il patrocinio della Città di Chieti, è organizzato dalla Nuova Libreria Bosio e dall’associazione culturale Irdidestinazionearte.

by Francesco

Chieti. Sono sette gli artisti selezionati al Museo Barbella di Chieti che parteciperanno nel 2024 alla Biennale di Roma: tre sono stati scelti dalla commissione presieduta dal critico Massimo Pasqualone, curatore dell’vento e sono Remo Croci, Marco Pompei e Domenico Milillo; quattro sono state selezionate direttamente dal presidente della Biennale Pino Chiovaro (nella foto con Pasqualone): Mishan, Afedia, Graziella Gagliardi, Vanessa Di Lodovico.
L’inaugurazione, inserita nel cartellone del Maggio Teatino, si è tenuta nei giorni scorsi e ha visto la partecipazione dei quarantadue artisti in gara, dei dieci poeti selezionati, con un apprezzatissimo concerto del soprano di fama internazionale Mary Rosada, con i pianisti Susanna Piermartiri e Giordano De Nisi, la violoncellista Emilia Slugocka, con la voce recitante di Alessandro De Santis, compositore e musicista che hanno affascinato il pubblico presente con le musiche di R.Strauss, G. Mahler, De Nisi, Cascioli, De Santis, S.Rachmaninov.
Visibilmente soddisfatto il presidente della Biennale di Roma Pino Chiovaro, che ha decantato le bellezze di Chieti e la magnificenza del Museo Barbella, invitando tutti a Piazza Navona l’anno prossimo.
Pasqualone ha ringraziato l’Amministrazione Comunale di Chieti che non fa mai mancare il suo supporto alle iniziative e gli artisti in mostra, provenienti da tutta Italia: Afedia, Silvana Altigondo, Wilma Biani, Simona Braiato, Diego Carchesio, Rosella Carloni, Mara Carusi, Moira Centorame, Eduard Costantini, Remo Croci, Carmine De Gennaro, Paola Di Biase, Vanessa Di Lodovico, Genny Di Loreto, Luigi Di Paolo, Graziella Gagliardi, Anna Maria Galterio, Tiziana Gualandi, Sayoko Ishiyama, Daniela Lavric, Arianna Leardi, Benedetta Luciani, Giulia Magni, Silvana Martini, Domenico Milillo, Mishan, Emidio Mozzoni, Giuseppina Narducci, Oria, Michela Panunzi, Franca Pasqualone, Antonella Pezzotti, Chiara Pompei, Marco Pompei, Raf, Paola Raspu, Marilena Santomaggio, Fabrizio Scartozzi, Isabella Svezia, Patrizia Vespaziani, Tiziano Viani, Luciana Vicaretti. Toccante l’intervento dei poeti che hanno declamato le loro poesie e presenti nel catalogo curato da Pasqualone con un omaggio al poeta Stefano Gentili: Vera Barbonetti, Giuseppe Benassi, Bernardino Dell’Aguzzo, Concezio Del Principio, Caterina Franchetta, M. Rosaria Franco, Francesco Mazzitelli, Francesca Rivolta, Claudia Ruscitti, Concetta Sciarretta.

La mostra resterà aperta negli orari di apertura del museo fino al 10 giugno.

by Francesco

Chieti. Un grande evento di arte, letteratura e musica si terrà il 1 giugno alle 17 nel Museo Barbella di Chieti, con l’inaugurazione della mostra delle selezioni della Biennale di Roma, curate in Abruzzo dal critico d’arte Massimo Pasqualone e organizzate dall’associazione Irdidestinazionearte con il Ciac di Roma ed il patrocinio dell’Amministrazione comunale di Chieti.
All’inaugurazione parteciperà il presidente della Biennale di Roma, Pino Chiovaro, e per l’occasione il soprano Mary Rosado, i pianisti Susanna Piermartiri e Giordano De Nisi, la violoncellista Emilia Slugocka, con la voce recitante di Alessandro De Santis, terranno un concerto con le musiche di R.Strauss, G. Mahler, De Nisi, Cascioli, De Santis, S.Rachmaninov.
Quarantadue gli artisti in mostra, che ambiscono alla partecipazione, nel maggio 2024. alla prestigiosa kermesse artistica romana di Piazza Navona: Afedia, Silvana Altigondo, Wilma Biani, Simona Braiato, Diego Carchesio, Rosella Carloni, Mara Carusi, Moira Centorame, Eduard Costantini, Remo Croci, Carmine De Gennaro, Paola Di Biase, Vanessa Di Lodovico, Genny Di Loreto, Luigi Di Paolo, Graziella Gagliardi, Anna Maria Galterio, Tiziana Gualandi, Sayoko Ishiyama, Daniela Lavric, Arianna Leardi, Benedetta Luciani, Giulia Magni, Silvana Martini, Domenico Milillo, Mishan, Emidio Mozzoni, Giuseppina Narducci, Oria, Michela Panunzi, Franca Pasqualone, Antonella Pezzotti, Chiara Pompei, Marco Pompei, Raf, Paola Raspu, Marilena Santomaggio, Fabrizio Scartozzi, Isabella Svezia, Patrizia Vespaziani, Tiziano Viani, Luciana Vicaretti.
Inoltre, una commissione di esperti, presieduta da Eugenia Tabellione, ha segnalato, tra gli oltre 150 partecipanti, dieci poeti, che declameranno le loro poesie e che saranno presenti nel catalogo curato da Pasqualone con un omaggio al poeta Stefano Gentili: Vera Barbonetti, Giuseppe Benassi, Bernardino Dell’Aguzzo, Concezio Del Principio, Caterina Franchetta, M. Rosaria Franco, Francesco Mazzitelli, Francesca Rivolta, Claudia Ruscitti, Concetta Sciarretta.
La mostra resterà aperta negli orari di apertura del Museo fino al 10 giugno.
“Ringrazio innanzitutto l’Amministrazione Comunale che non fa mai mancare il suo sostegno alle mie iniziative- sottolinea Pasqualone- e tutti quelli che hanno permesso la realizzazione di un evento così importante. La prima Biennale d’arte, infatti, venne organizzata nel 1921, per celebrare i cinquanta anni di Roma capitale del Regno. Questa e le edizioni successive si contraddistinsero per un grande sforzo organizzativo e per l’originalità delle proposte artistiche, nazionali ed estere. Roma, in competizione con Venezia, cercava di affermarsi come nuovo polo attrattivo e di imporsi come protagonista assoluta nell’elaborazione di un nuovo linguaggio artistico mondiale. La presenza del presidente Pino Chiovaro è per noi motivo di impegno e di orgoglio e certifica la qualità dell’evento, tra arte, musica e poesia”.

by Francesco