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Partecipazione e condivisione sono le parole che hanno caratterizzato l’appuntamento di domenica 24 marzo al MuMi di Francavilla dal titolo “Tracce partecipate donne e uomini in cammino”, un happening di arte relazionale dell’artista Anna Seccia.

Voluto dalle associazioni Kairos e Stati generali delle Donne Hub, l’artista abruzzese ha sapientemente intessuto una trama di connessioni che ha visto il pubblico presente camminare su dei tappeti-tela per lasciare traccia di sé, dei suoi passi in un percorso breve ma ricco di significato.

Mano nella mano, due persone per volta, hanno arricchito una tela bianca di orme, colori e forme che Anna Seccia trasformerà in un’opera collettiva nella quale ogni singola persona ha lasciato e donato una traccia partecipata della sua presenza, di un piccolo momento esperienziale e di condivisione

“Ogni performance porta con sé un mondo che non si può raccontare attraverso le parole ma che si può in parte cogliere dai sorrisi che gli scatti di Studio 582 hanno immortalato. Grazie a tutti coloro che hanno colorato quella tela bianca lasciando la propria impronta grazie alla quale nascerà la mia opera” le parole di Anna Seccia a fine performance

Un pomeriggio dunque ricco di emozioni che ha visto presente l’amministrazione comunale di Francavilla nelle persone del Sindaco Luisa Russo, l’assessore alla Cultura Cristina Rapino e il Presidente del Consiglio Comunale Francesca Buttari.

Importanti interventi da parte di Pina Rosato vice presidente degli Stati Generali delle Donne Hub, che ha spiegato le motivazioni che hanno portato alla nascita di questo evento; Raffaele Settimio che ha affrontato il delicato tema dell’educazione finanziaria. Valerio Cavallucci, a sua volta, ha posto l’accento sul significato della parità di genere.

Donne al centro dell’appuntamento anche grazie alla giornalista Mariangela Cutrone che ha selezionato per l’occasione poesie sulla donna lette dall’attrice Tullia di Nardo con accompagnamento musicale del chitarrista Damiani Di Tullo.

 

 

by Redazione
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Promossa dall’associazione Kairos con Pina Rosato e dagli Stati Generali delle Donne, domenica 24 marzo ore 17,30 al Museo Michetti di Francavilla al mare, si terrà la nuova performance artistica con Anna Seccia “Quando la tua impronta diventa arte”.

Ecco come Andrea Baffoni, critico e storico dell’arte, descrive l’opera performativa dell’artista abruzzese:

“Donne e uomini attraversano la tela di Anna Seccia lasciando tracce del loro percorso. Per la festa della donna tutto l’anno, l’artista propone la performance della Stanza del colore: Tracce partecipate di uomini e di donne al fine di stimolare un sentimento di condivisione e partecipazione.

Da sempre attenta all’arte relazionale, con quest’opera performativa Anna Seccia abbraccia idealmente il pubblico lasciandolo interagire con il proprio lavoro, evidenziando due atti simbolici: il calpestare e l’abbracciare. Due gesti diametralmente opposti e stridenti che l’artista, forte della sua sensibilità di donna, riesce a mettere insieme in un unico organico momento creativo.

Così il calpestare diviene atto delicato. Non si tratta di schiacciare qualcosa o qualcuno, piuttosto lasciare la propria impronta. La traccia del proprio passaggio. Ecco allora che l’azione del pubblico assume i caratteri del viaggio, un viaggio emotivo di anime direzionate verso la pacifica convivenza. L’impronta lasciata sulla tela è un’impronta di colore, un transfer di vitalità che alla fine determina la nascita di un dipinto spontaneo. A propria insaputa, il pubblico diviene artista, partecipando all’azione e divenendone “complice”. Ma si tratta, pur sempre, della complicità artistica, qualcosa cioè di intimo e riservato. Qualcosa che viene dal profondo di sé per irradiarsi verso l’esterno.

Il calpestio, in questo senso, diventa traccia. Si staglia sulla tela seguendo un percorso indicato dall’artista stessa, come l’impronta di una sindone, richiamando la sacralità del passaggio, ovvero di un attraversamento che traghetti la materia sensibile verso la dimensione astratto-ideale. Un atto pur sempre umile, poiché definito dalla capacità dell’artista di abdicare alla propria unicità. È pertanto sul principio di questa umiltà che si rivela il senso dell’abbraccio. Il secondo atto simbolico. Un gesto che si manifesta attraverso una doppia direzione, muovendo dall’artista al pubblico e viceversa. L’artista, con la sua idea, predispone il palcoscenico dell’azione, mentre il pubblico, che a sua volta lo attraversa, ne diviene complice. L’artista e il pubblico si abbracciano, divengono un tutt’uno, producendo infine l’opera d’arte, che è unica, irripetibile, e frutto di uno spontaneo atto d’amore verso la vita.

In questo moto di scambi reciproci emerge il tema della donna, il cui passaggio, nell’opera di Seccia non è disgiunto da quello dell’uomo. Il messaggio che ne deriva è forse il più scontato che possiamo trarne, cioè che oggi la questione della violenza sulle donne interroga prima di tutto proprio il suo opposto. Gli uomini e la loro responsabilità. Ma, al di là della cronaca, ciò che nell’opera di Anna Seccia appare più importante è il senso dell’uguaglianza.

Al termine della performance la tela che rimane è come l’immagine cristallizzata di un passaggio in cui le disparità sono azzerate. Le tracce impresse non distinguono l’identità di genere, sono solamente il segno di una condivisione. E il colore è la loro anima.

Su quest’anima, espressa liberamente dalla pittura, s’inserisce il desiderio dell’artista di consegnare un pensiero a chi ha preso parte all’azione. Un bigliettino, in uscita dalla “stanza”, che il partecipante riceve. Un gesto dettato dal desiderio dell’artista di manifestare, attraverso la parola, un sentimento di partecipazione.

Ecco allora che, in questo caso, la festa della donna assume un valore tutto suo: l’unione di generi, un comune percorso di condivisione dove nemmeno le disparità etniche possono emergere. Dove è solo la bellezza ad affiorare e dove ogni traccia di violenza è spazzata via dalla forza del colore, che sgorga dal profondo del desiderio dell’artista di esprimere con esso lo splendore della vita.”

by Redazione
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Francavilla al Mare. Mercoledì 20 marzo 2024, nella Biblioteca “Antonio Russo” presso il MuMi a Francavilla al Mare, alle ore 17:30, sarà presentata la raccolta di racconti “Il Piccolo borgo le Casette” della scrittrice Vera Iole delle Monache, edito da Hatria Edizioni. Modera il critico d’arte e letterario, professor Massimo Pasqualone. Sarà presente l’autrice che firmerà le copie.

by Francesco
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Il territorio di Francavilla al Mare (CH) spalanca le sue porte alla cultura di spessore, ed ecco che arriva una grande novità: il Centro Studi “Il Cenacolo”.

“Sono felice ed entusiasta di comunicare la brillante iniziativa alla quale sono particolarmente legata – commenta l’assessore alla Cultura, Cristina Rapino. – Una promessa fatta dall’amministrazione comunale insieme all’Università ‘Gabriele d’Annunzio’ Chieti-Pescara, con l’impegno del Prorettore Carmine Catenacci e del Professor Ugo Perolino, e grazie ai finanziamenti ottenuti dal CEPELL lo scorso settembre”.

Il Centro Studi si fa promotore della crescita culturale e personale di studentesse e studenti, e si va ad inserire all’interno di quel progetto di sensibilizzazione della cittadinanza verso una cultura artistica e letteraria. L’obiettivo è la valorizzazione dell’esperienza del Cenacolo, stimolando lo studio e l’approfondimento della manifestazione francavillese.

Come spiega l’assessore: “Presto verrà reso pubblico un bando internazionale per le universitarie e gli universitari che vorranno approfondire le origini della nostra tradizione culturale. La premiazione dei vincitori del bando avverrà nel corso di un convegno organizzato nella giornata del 2 ottobre, una data non casuale ma scelta perché cade nel giorno del compleanno di Francesco Paolo Michetti. Inoltre, durante l’incontro verrà acquisito il fondo bibliotecario che darà vita a una sala interamente dedicata al maestro e all’artista all’interno del MuMi”.

Il progetto è possibile grazie al Centro Per il Libro e la Lettura (CEPELL), istituto del Ministero della Cultura, al Comune di Francavilla e all’Università ‘Gabriele d’Annunzio’ Chieti-Pescara.

 

by Redazione
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E’ in programma per venerdì 2 giugno 2023 alle ore 17,30 al Museo Michetti di Francavilla al Mare (piazza San Domenico, 1) il vernissage della mostra “La libertà nelle arti visive 4 e non solo…” organizzata dall’Associazione artistico-culturale “Nemesis” e moderato da Florena Iavarone.

La manifestazione rientra nell’ambito della prima edizione “Festival delle Arti Città di Francavilla al Mare” sotto la direzione artistica di Leonardo Paglialonga.

Un ricco programma, quello previsto del suo direttore artistico Leonardo Paglialonga, alla presenza di oltre 80 artisti provenienti non solo dall’Abruzzo ma anche da altre regioni d’Italia e dall’estero e con due grandi ospiti d’onore: Chiara Tarquini (soprano) ed Eugenio Caronna (chitarrista).

Inaugurazione alle ore 17,30 alla presenza della sindaca di Francavilla, avv. Luisa Russo, dell’assessore comunale alla Cultura, dott.essa Cristina Rapino.

Previsti inoltre momenti toccanti nel ricordo di personaggi importanti dell’arte abruzzese che ci hanno lasciato troppo presto, come il maestro Bruno Paglialonga, noto nell’ambiente di Francavilla per la sua ampia cultura di storia e di arte; ci saranno altresì ricordi in memoriam del prof. Umberto Russo (per la letteratura italiana); del prof. Carlo Tatasciore (per la filosofia); del prof. Franco De Merolis (per la lingua e la letteratura francese); nonché di Concetta Palmitesta (per la scultura), Mariolina Bernardi Slavik (per la pittura) e Luigi Di Luca (per la fotografia).

A seguire gli interventi di: Leonardo Paglialonga, Direttore artistico del Festival, arch. Antonio Di Loreto, storico e scrittore; Frank William Marinelli, Presidente del salotto culturale “Art Abruzzo” e “Arabona” Aps; dott. Franco Di Tizio, medico umanista e scrittore; Roberto Di Giampaolo, artista e organizzatore di eventi; prof. Vitaliano Angelini, artista e Presidente Associazione Culturale “Urbino Arte”; prof.essa Maria Lucia Colombo vedova Franco De Merolis; prof. Giulio Tatasciore; dott. Angelo Allegrino, Presidente ASCOM Abruzzo e il dott. Massimo Criber, Presidente ASCOM Francavilla al Mare.

Nel catalogo dedicato alla mostra dal titolo “La libertà nelle arti visive 4 e non solo…” ci saranno testi critici di Leonardo Paglialonga, Luisa Russo, Cristina Rapino, Antonio Di Loreto, Franco Di Tizio, Gabriella Albertini, Roberto Di Giampaolo, Stefano Poggi, Max De Merolis, Giovanni D’Alessandro, Giancarlo Giuliani, Franca Di Bello e Giulia Anna Cerretani.

“Un festival che ingloba diverse realtà artistiche dalla poesia, all’editoria passando per la musica e la danza. Si parte appunto venerdì 2 giugno con l’inaugurazione della mostra di arte contemporanea del titolo La libertà nelle arti visive, alla sua quarta edizione, che vede la partecipazione di oltre 80 artisti italiani e internazionali. Un programma complesso – dice Paglialonga – durante il quale ho previsto diversi omaggi tra cui quello al maestro Bruno Paglialonga, artista e storica noto a Francavilla e non solo, presente alla mostra con un saggio della sua produzione artistica. Il vernissage è solo l’inizio del più ampio festival che vedrà tantissimi altri appuntamenti sia domenica 11 sia domenica 18 giugno, giorno del finissage, dalle ore 17. Weekend ricchi di cultura dunque a Francavilla, vi aspettiamo”.

by Redazione
Abruzzo in Miniatura

Continuano gli appuntamenti culturali al Parco Museale Abruzzo in Miniatura (piazza San Domenico, 1 Francavilla al Mare) all’interno del MuMi: domenica 24 alle ore 16,30 si potrà imparare a costruire un libro con il laboratorio di Rilegatura di un libro dedicato ai ragazzi e ragazze dai 6 anni in su a cura della casa editrice di Pescara Edizioni Liberatore.

Un pomeriggio dunque originale, diverso durante il quale i partecipanti potranno imparare a comporre un libro; a capire come le pagine insieme si possono unire e realizzare un qualcosa di unico che dà emozioni, condivisioni chiamato libro.

“Uso impropriamente il termine ‘costruire’ perché mi sono reso conto che il concetto di rilegare un libro per molti è un concetto ignoto – spiega Massimo Liberatore editore della Edizioni Liberatore – La finalità di questo laboratorio dunque è insegnare ai bambini a entrare nel mondo del libro: dalla cucitura alla costruzione della copertina, cioè tutti i passaggi che occorrono per creare un testo. Sarebbe bello, proprio nella giornata di domenica, riuscire a creare un gruppo e scrivere storie al fine di creare un vero e proprio libro da commercializzare. L’Abruzzo in Miniatura? Non si poteva scegliere un posto più magico; sono davvero contento di averlo conosciuto e spero venga visitato da sempre più persone perché merita. A tal proposito ringrazio il presidente Livio Bucci e la vice presidente Annalisa Di Tizio per avermi dato questa opportunità”.

Anche divertimento al termine al laboratorio: è infatti previsto uno spettacolo di improvvisazione teatrale in collaborazione con la compagnia Estrodestro.

“Faccio anche teatro con loro – aggiunge Massimo Liberatore – e domenica faremo uno spettacolo teatrale di improvvisazione sulle favole, ma vediamo il target dei partecipanti. Il bello dell’improvvisazione è che si può fare ciò che si vuole, quindi… vedremo cosa accadrà”.

Il costo del laboratorio è di 15 euro con prenotazione obbligatoria la 349 7521951.

EDIZIONI LIBERATORE La Edizioni Liberatore nasce nel 2014 dalla passione per i libri e dalla ventennale esperienza lavorativa nel campo della rilegatoria del suo fondatore, Massimo Liberatore. La peculiarità di questa casa editrice è che tutti i volumi sono realizzati a mano, fondendo le antiche tecniche di rilegatura artigianale all’uso di mezzi moderni; questo modo di operare consente all’autore, che si avvicina al mondo dell’editoria, di avere la possibilità di scegliere il numero di copie da realizzare senza alcun vincolo di tiratura minima. La Edizioni Liberatore si propone di “coinvolgere” lo scrittore in tutte le fasi di realizzazione dell’opera, seguendo i suoi dictat riguardo la realizzazione della copertina, la stesura e le correzioni delle bozze. L’attività della casa editrice non si limita alla sola pubblicazione e pubblicizzazione-diffusione del libro, ma si vede attiva nel territorio pescarese attraverso la realizzazione di corsi di scrittura creativa e rilegatura per bambini e ragazzi, così da poter realizzare il proprio volume passando da una semplice idea fino ad arrivare alla realizzazione manuale del libro.

ESTRODESTRO nasce nel 2012 a Pescara ed è la prima Scuola di Improvvisazione Teatrale in Abruzzo. La sua finalità principale era quella di diffondere l’arte dell’Improvvisazione Teatrale nel territorio abruzzese attraverso corsi e spettacoli. Successivamente, per soddisfare le richieste di un numero crescente di iscritti, ha attivato anche percorsi paralleli o complementari all’improvvisazione come corsi sulla comicità, recitazione, scrittura creativa e laboratori di approfondimento tematici.

by Redazione
Piazzola

Appuntamento domenica 12 settembre alle ore 21 al Chiostro del MuMi con il gruppo musicale Lo Que Vendrà che presenta Piazzola 100, un omaggio al grande rivoluzionario del tango.

L’Abruzzo in Miniatura e il MuMi dunque, tornano ad ospitare la grande musica dopo il successo del concerto di Michele Di Toro lo scorso mese di agosto.

Al centro del palco sempre il pianoforte ma, questa volta, a risuonare saranno le note del tango argentino e del suo autore più rappresentativo: Piazzolla infatti fu l’inventore del cosiddetto “nuevo tango” il quale si differenzia dal tango tradizionale perché incorpora elementi presi dalla musica jazz e fa uso di dissonanze e altri elementi musicali innovativi.

La TangOrchestra Lo Que Vendrà con il concerto Piazzolla 100 regalerà agli ospiti presenti emozioni uniche e suoni che riportano alla terra argentina.

Lo Que Vendrà, un po’ di storia

Il gruppo musicale nasce nel 2005 sotto la direzione artistica di Simone Marini e Daniela Fidanza, con l’intento di percorrere le tappe fondamentali degli autori che hanno contribuito allo sviluppo del repertorio classico e contemporaneo del tango argentino.

Il gruppo è composto da quattro elementi: Daniela Fidanza – Pianoforte, Mario Pace – Violino, Claudio Marzolo – Contrabasso e Nicolas Maceratesi – Bandoneon.

La TangOrchestra ha al suo attivo più di 200 concerti svolti in Italia e all’estero, accompagnando da artisti di fama mondiale come Roberto Herrera y Laura Legazcue, Sergio Natario y Alejandra Arrue’, Gustavo Saenz, Roxana Fontan e tanti altri.

 

Per assistere al concerto, il biglietto potrà essere acquistato su https://billetto.it/ al costo di 10 euro. Accesso consentito ai soli possessori di Green Pass.

 

Era il 27 agosto 2020 e il suo sogno cullato per 30 anni da Livio Bucci diventa realtà: L’Abruzzo in Miniatura, costruttori di emozioni apre le porte al pubblico.

E lo fa in uno scenario unico: il MuMi sito in piazza San Domenico, 1 a Francavilla al Mare; un luogo che suggestiona per la sua maestosità interna grazie alle due preziosissime tele, “Le Serpi” e “Gli Storpi” realizzare dal Maestro Francesco Paolo Michetti. Maestosità che all’esterno è regalata dal chiostro e da due ballatoi mozzafiato vista mare.

Ed è qui dunque che, da un anno, il presidente Livio Bucci presenta al pubblico oltre 120 opere (molte altre in fase di realizzazione), che riproducono su scala l’Abruzzo; riproduzioni fatte interamente a mano con materiali diversi come pietra e legno anche grazie all’aiuto di preziosi collaboratori.

Un anno in cui il parco museale che l’emergenza sanitaria non ha fermato: durante i lunghi periodi di lockdown infatti, Bucci e i suoi collaboratori hanno lavorato su nuove opere, creato rete con le associazioni turistiche del territorio e realizzato il Centro Didattico coordinato da Christian Dolente.

Insomma, niente si è ferma tutto è in movimento; lavoro “dietro le quinte” che ha dato e sta dando i suoi frutti con l’emozione e la magia che i visitatori vivono ogni giorno entrano nel parco museale.

“Un bilancio molto positivo. Ci aspettavamo buoni risultati ma siamo davvero andati oltre ogni aspettativa – dichiara il direttore dell’Abruzzo in Miniatura Livio Bucci (nella foto)– E’ bellissimo ed emozionate vedere tante persone così felici e soddisfatte dopo aver visitato il parco museale. Sinceramente non mi aspettavo, dopo le chiusure obbligate, tutto questo affetto dal pubblico proveniente anche dalle altre regioni italiane, complice il periodo di vacanze. E’ molto bello e per me gratificante inoltre vedere tanti bambini e tante scolaresche all’interno della struttura estasiati e a volte increduli nel vedere le loro città riprodotte in piccolo Ringrazio – conclude Bucci – l’amministrazione comunale di Francavilla e la città di Francavilla al Mare per averci donato un luogo così importante e maestoso”.

“Ad un anno dall’apertura del parco museale Abruzzo in Miniatura – afferma Dominique Di Stefano, responsabile Marketing turistico – possiamo affermare che il risultato è più che soddisfacente. Lo confermano i numeri avuti, l’interesse del pubblico e non solo. Infatti, nell’arco dell’anno siamo riusciti a far convogliare un gran numero di persone all’interno del parco organizzando numerosi eventi, campus estivi e visite gioco per bambini e famiglie, visite guidate a tema nel weekend. Nonostante i vari periodi di chiusure e restrizioni legate al virus non ci siamo mai fermati sfruttando questo tempo non solo realizzando altre opere ma anche facendo molta promozione sui social, stando vicino a chi ci segue e incuriosendo il pubblico. L’inverno inoltre, è stato il momento per rinforzare le storiche collaborazioni, Abruzziamo, Destination Abruzzo, Fantastico Abruzzo, e crearne delle nuove come con Il Bosso, leader del turismo ambientalistico abruzzese, Il Mondo Attraverso, una nuova realtà che ha l’obiettivo di fare conoscere l’Abruzzo fuori dai confini regionali. Il nostro progetto – conclude Di Stefano – resta ambizioso e vogliamo continuare a creare i fili conduttori fra i vari partner del turismo locale per poter proporre ai turisti, e non solo, il meglio che la regione è in grado di offrire, il tutto partendo dall’Abruzzo in miniatura; il nostro obiettivo è dunque quello di regalare ai nostri ospiti un’esperienza che vada al di là della semplice visita al parco… Regalare un’emozione”.

 “Alla luce delle restrizioni dovute al periodo drammatico relativo al Covid – spiega Christian Dolente coordinatore del Centro didattico dell’Abruzzo in Miniatura e responsabile dei servizi educativi – e in conseguenza delle normative che hanno regolato e regolano il flusso e gli accessi ai musei, il Centro didattico ha registrato una buona attenzione da parte degli utenti. Il bilancio che andiamo a tracciare, più che positivo, tiene conto della lunga e dolorosa chiusura del parco museale e quindi possiamo prendere in considerazione i mesi che vanno da maggio ad oggi. Le iniziative relative alle visite per adulti sono state numerose e continuano a destare interesse da parte di un pubblico che si appassiona sempre di più a questa lettura unica del territorio abruzzese. Stesso dicasi delle attività rivolte alle famiglie. Anche il Campus Estivo, novità assoluta per Francavilla al Mare – conclude Dolente – nonostante le famiglie abbiano scelto location all’aperto e attività sportive, ha fatto registrare una buona presenza da parte dei bambini. In occasione del compleanno dell’Abruzzo in Miniatura, venerdì 27 agosto, dalle 9 alle 12.30, si terrà un laboratorio sull’arte contemporanea, rivolto ai bambini dai 5 anni in su. La quota sarà di 12 euro a bambino, fratelli 10 euro”.

by Redazione
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Prosegue la rassegna estiva degli eventi organizzati dal parco museale Abruzzo in Miniatura, sito all’interno del MuMi in piazza San Domenico 1 (Francavilla al Mare).

Prossimo appuntamento in calendario, una serata evento con il noto talento abruzzese del pianoforte Michele Di Toro.

La kermesse musicale, in programma sabato 7 agosto alle 21.30, nella cornice del chiostro del Museo Michetti, sarà condotta da Bruna Silvidi, psicologa e psicoterapeuta dell’Ausl di Pescara:

 Felicissima di presentare il concerto del Maestro Michele Di Toro – ha detto Bruna Silvidi – Grazie all’eccellente organizzazione dell’Abruzzo in Miniatura, presieduto dal bravissimo artista Livio Bucci, anima del progetto.

Si ringraziano per il supporto lo studio D’Agostino & Partners e l’associazione “Ruote Classiche Teatine” che esporrà auto d’epoca nel contesto dell’evento.

In ottemperanza alle nuove normative anti Covid, l’ingresso sarà consentito solo ai possessori di green pass.

Posti limitati – Prenotazione obbligatoria su: www.billetto.it

by Redazione
Miglianico Insieme

Lo scorso 23 luglio l’associazione Miglianico Insieme ha visitato il parco museale Abruzzo in Miniatura (all’interno del MuMi a Francavilla al Mare) con una visita guidata tenuta dal coordinatore del Centro Didattico del parco Christian Dolente.

Un viaggio emozionante alla scoperta della storia e delle curiosità della nostra regione attraverso i castelli e le opere più significative realizzate dal presidente dell’Abruzzo in Miniatura Livio Bucci e dai suoi collaboratori.

I partecipanti alla visita sono altresì rimasti colpiti dalla precisione e dalla minuziosità dei particolari delle riproduzioni che davvero fanno, in circa 80 minuti, fare il giro dell’Abruzzo tra storia, geografia e tradizioni regionali.

“Nell’era del digitale, in cui siamo tutti abituati a fare tutto davanti agli schermi, visitare i musei è un’esperienza concreta e reale – ha dichiarato il presidente dell’associazione Miglianico Insieme Sandro Di Prinzio – che permette di confrontarsi con la storia, di conoscere la geografia, di scoprire tradizioni, di mettersi in relazione con il nostro territorio. Questo è lo spirito che ha portato l’associazione a partecipare a una visita guidata al parco museale Abruzzo in Miniatura, presso il MuMi di Francavilla al Mare”.

by Redazione