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Tag Archives: moscufo

Verrà recuperato domani l’evento organizzato dall’Associazione Cultour Moscufo ed il suo presidente Mimmo Ferri in collaborazione con altre associazioni del comune di area vestina ed il patrocinio del Comune di Moscufo.

Si tratta della “Tombola in piazza” che ha subito una variazione rispetto al programma iniziale a causa del maltempo e dunque si terrà domani, domenica 5 gennaio 2020 in Piazza Umberto I dalle ore 15.30 alle 16.30 per bambini e dalle 16.30 in poi per tutti, adulti inclusi(in caso di pioggia l’appuntamento sarà ospitato presso il salone parrocchiale).

La “Tombola in Piazza” è stata ideata per permettere alle persone, in quest’ultima fase delle festività natalizie, di passare insieme un pomeriggio spensierato e condividere la “piazza” in modo diverso dal solito, trattandosi di un luogo di incontro, di condivisione, da amare e valorizzare.

Partecipare è semplicissimo: basta acquistare le cartelle messe a disposizione dei Presidenti delle associazioni. Per i bambini, invece le cartelle saranno gratis e non mancheranno tanti dolci premi.

Ecco le associazioni che hanno aderito all’iniziativa: Cultour Moscufo, Proloco Moscufo, Associazione La Fonte, Moscufo Gospel Choir, Gioventù Moscufese, GliAmici DiPeppino, Franco Di Zio, Gianni Nobilio.

 

by Alessandra Renzetti

In pieno clima natalizio, Cultour Moscufo, associazione di promozione culturale, propone per lunedì 23 dicembre 2019 alle ore 21.00, presso la chiesa patronale di San Cristoforo, un concerto esclusivo noto come “Aspettando il Natale”, con il gruppo de “I Violoncellieri” di Pescara del maestro Gianluigi Fiordaliso.

Sette giovanissimi musicisti, Corrado, Luigi, Gianmarco, Giovanni, Davide, Mehdi, Marco si esibiranno con i loro strumenti e soprattutto con il loro talento e la loro bravura in vista della notte più magica dell’anno.

“Tra questi giovanissimi artisti c’è anche un ragazzo di Moscufo, ed è Gianmarco, dunque sono lieto di invitare l’intero gruppo per allietare i nostri concittadini e quanti vorranno partecipare. – spiega Mimmo Ferri, presidente Cultour Moscufo. Il concerto ha un protagonista d’eccezione: il violoncello, strumento la cui nascita si colloca intorno all’inizio del 1600; verso la fine di tale secolo,poi, incomincia ad avere un ruolo autonomo e viene proposto come solista e non solo come strumento d’orchestra o di accompagnamento”.

A far vibrare le corde dei violoncelli ci sarà la passione di questi giovani che daranno vita ad una performance da vedere ma soprattutto da ascoltare: i ragazzi eseguiranno brani di celebri canzoni natalizie e non solo, ritenute melodie coinvolgenti ed emozionanti.

Il gruppo de “I violoncellieri” si è formato nell’ambito del progetto musica “ensemble”  ossia del ‘suonare insieme’, e si basa sull’apprendere che un gruppo è una squadra che lavora per il bene e per il vantaggio di tutti poiché è proprio l’unione che crea la vera forza.

Merito di questo progetto è, appunto, il Maestro Gianluigi Fiordaliso diplomatosi in violoncello, presso il Conservatorio di musica di Pescara sotto la guida di famosissimi professionisti nell’ambito musicale; con la sua passione e soprattutto con la sua competenza riesce a trasmettere ai giovani talentuosi energia, ed interesse per la buona musica.

Quello proposto a Moscufo, è un concerto che dà l’opportunità di scambiarsi gli auguri in musica, in un’atmosfera di condivisione e armonia per vivere il “Natale insieme”.

 

 

by Alessandra Renzetti

L’area vestina di Moscufo nuovo in campo con un grande appuntamento grazie all’Associazione Cultour Moscufo che propone per sabato 7 dicembre alle ore 17:30 presso il Frantoio delle idee un evento di stampo internazionale che prevede la proiezione speciale del film Bohemian Rhapsody, un “must” che ripercorre l’ascesa di una delle band più famose di sempre i Queen e del loro frontman Freddie Mercury.

Locandina evento

“Lo straordinario successo che Bohemian Rhapsody  ha riscosso in ogni parte del mondo ci ha incuriositi – commenta il presidente dell’Associazione Mimmo Ferri e ci ha spinto a voler capire meglio le ragioni che hanno portato così tanta gente, di ogni età, davanti al grande schermo a guardarlo e riguardarlo, facendolo diventare in brevissimo tempo il film biografico musicale più visto di sempre. Forse sarà una specie di magia, come titola un loro brano, “A kind of magic”, ma la musica dei Queen è profondamente radicata nella cultura popolare ed è per tutti; la ascoltiamo alla radio, tramite dischi, al cinema, per mezzo delle cover band, nella pubblicità e perfino nei cartoni animati”.

Come spiega ulteriormente il presidente “si tratta di una musica immediatamente riconoscibile, che ha in sé molte qualità nella composizione, interpretazione e che trasmette quasi fisicamente il potere di coinvolgere utenti”.

Cultour Moscufo in questa occasione vuole regalare una serata piena di emozioni musicali e non solo, infatti oltre alla visione del film, la cui introduzione sarà  curata dal giovane fan Davide Scorrano, si aggiungerà un momento musicale dal vivo con il giovane talento Moscufese  Gianmarco Di Carlo, violoncellista, che eseguirà il brano famoso Bohemian Rhapsody; non mancherà una mostra con l’ esposizione di materiale discografico e promozionale relativo al film e allo storico concerto evento “Live Aid” del 1985 allestito da un grande conoscitore ed appassionato della band Luciano Di Carlo, che ha ideato e curato l’evento.

L’Associazione Cultour Moscufo, dunque, è fiera di presentare a Moscufo una leggenda del rock mondiale.

 

 

 

by Alessandra Renzetti
Un dono speciale ha arricchito l’anima del territorio di Moscufo ed ha commosso il pubblico presente presso il Frantoio delle Idee, che ha ospitato un appuntamento dedicato ad un uomo di cuore ossia l’ormai noto in tutto il mondo Mastro Tonino, Antonio Palmerio di Pretoro, che ha regalato la sua recente opera in legno “Santa Maria del Lago”, ad una comunità piacevolmente colpita dalla bravura dell’ultimo dei fusari d’Abruzzo.
Opera donata a Moscufo
Ed è cosi che l’artigiano amico della montagna, il custode, quasi, del suo amato borgo ha parlato di sé e della sua vita non sempre facile presso il nuovo polo culturale di Moscufo.
La serata, organizzata nel dettaglio dall’associazione Cultour Moscufo, e fortemente voluta dal presidente Domenico Ferri, è stata possibile grazie anche al Patrocinio del Comune di Moscufo; al fianco di Mastro Tonino anche la sua famiglia e Fabrizio Fanciulli, amico inseparabile per l’artigiano oltre che autore del libro ‘L’uomo di legno’, premiato a Napoli con la segnalazione di Giuria al Golden Books Award 2019. Lo stesso libro verrà premiato a Firenze il prossimo 13 ottobre in occasione dell’appuntamento “Ut Pictura Poesis 2019”.
La buona riuscita dell’evento gode anche della collaborazione di Moscufo Gospel Choir, che ha visto la partecipazione del vice presidente Monica Di Giacomo, preziosa anche la presenza di Stefania Proietto, che grazie alla sua passione per la fotografia ha realizzato un commuovente video su Mastro Tonino che è stato mostrato al pubblico.
“Santa Maria del Lago vista dall’uomo di legno – spiega il presidente Cultour Moscufo Domenico Ferri – un appuntamento che per noi abitanti di Moscufo è stato emozionante ed ha risvegliato uno spirito patriottico che ci porta ad essere orgogliosi del nostro territorio. Durante la serata abbiamo sentito parlare di noi e di tutto ciò che il nostro Abruzzo custodisce. ‘L’uomo di legno’ appunto, Mastro Tonino è stato il protagonista principale della serata, proprio lui il grande ed umile uomo che con le sue mani riesce a modellare, plasmare il legno dando vita a forme e identità con passione e dedizione. Lo ringrazio per lo splendido dono che ha fatto a Moscufo”.
Un dialogo piacevole ed emozionante con l’artigiano ha animato la serata condotta dalla giornalista Alessandra Renzetti che non ha potuto fare a meno di regalare ai cittadini di Moscufo la lettura dell’incipit del libro di Fanciulli in cui si evince la splendida realtà che caratterizza il borgo di Pretoro, paradiso d’Abruzzo in cui il tempo sembra essersi fermato: “In una fredda giornata di gennaio, in un piccolo borgo di montagna, dove un silenzio assordante all’apparenza fa sembrare le giornate tutte uguali, si sente un ticchettio regolare, un ritmato pulsare di qualcuno intento a scandire il tempo”.Questa è solo una scena apparentemente ordinaria vissuta nel borgo di Pretoro che conserva le sue tradizioni e le sue incancellabili tracce di un passato ricco di testimonianze; anche la natura a Pretoro parla d’amore e le magiche mani consumate dal lavoro costante e continuo di un uomo tanto rispettato nel borgo continuano a “creare” in solitudine nel cuore della Majella, tanto che come spiega Fanciulli “un singolo personaggio, un umile lavoratore e’riuscito a rendere vivo un movimento turistico a Pretoro, ed io sono fiero di lui, e della sua forza che ogni giorno ci dà la giusta carica per amare e prenderci cura del nostro borgo, ed accogliere famiglie intere ed anche studenti desiderosi di conoscere”. 
Ma Santa Maria del Lago nel corso della serata, è stata anche protagonista del contributo della giovanissima Dottoressa Donatella Di Marzio di Moscufo che ha scelto proprio questo gioiello come oggetto della sua tesi di Laurea dal titolo “Plastica romanica in Abruzzo. La bottega di Ruggero, Roberto e Nicodemo: un crocevia di culture.”, per concludere il Corso di Laurea Triennale in Studi Storico-Artistici del Dipartimento di Storia Antropologia Religioni Arte Spettacolo della Facoltà di Lettere e Filosofia della Sapienza di Roma. La Dottoressa ha illustrato i dettagli di un lavoro minuzioso alla sua comunità ed oggi prosegue gli studi con il corso di Laurea Magistrale in Storia dell’Arte alla Sapienza, Università di Roma.
by Redazione
il mondo dell'olio

Si chiama Il Mondo dell’olio il concorso fotografico bandito dal Comune di Moscufo, la Pro loco di Moscufo e Marco Lussoso Editore.

La partecipazione è gratuita e il concorso è aperto a tutti gli appassionati di fotografia e l’invio dei file (in formato digitale) è ammesso fino al 20 ottobre ai seguenti indirizzo di posta elettronica: info@marcolussoso.it e prolocomoscufo@gmail.com.

Il tema del concorso lascia libera interpretazione dei soggetti da fotografare (ulivi, olive, olio, raccolta e lavorazione delle olive, dettagli, panoramiche, etc..).

La premiazione e mostra fotografica avverranno sabato 26 ottobre dalle ore 18,30 al Museo Civico Frantoio delle Idee.

Locandina concorso

Si può partecipare con un massimo di 3 fotografie di formato 24x36cm 300dpi salvate a 10, sia a colori che in bianco e nero.

I primi tre classificati verranno premiati con targa e alcuni prodotti tipici locali; sarà inoltre realizzata una mostra fotografica di tutte le immagini ammesse al concorso in occasione della cerimonia di premiazione dei vincitori.

La giuria

  • Luca Bruno: fotografo dell’Associated Press Milano,
  • Giampiero Sposito: fotografo della Getty Image Roma,
  • Massimo Pinca: fotografo della Reuters Torino, Marco Lussoso: fotoreporter ed editore,
  • Silvano Ferri: presidente del Consorzio dell’olio Dop Aprutino Pescarese,
  • Emanuele Faieta: vice sindaco Moscufo,
  • Domenico Orlando: presidente associazione Pro Loco Moscufo.
by Redazione

In occasione del Festival nazionale del disegno 2019, il Rotary Club Vestini organizza la seconda edizione di “Penne a Colori – Realizza il disegno che desideri”, l’evento sarà gratuito e adatto a tutti: bambini, adolescenti, adulti, chi ama disegnare e chi è convinto di non saperlo fare. 

La prima tappa si svolgerà il 5 ottobre (dalle 15.30 alle 19.00) presso la Biblioteca Comunale di Penne. L’iniziativa proseguirà il giorno dopo, 6 ottobre, dalle 9.30 alle 13.00 presso il Palazzo della Cultura di Pianella e si concluderà presso la Mediateca di Moscufo, dalle 16.00 alle 19.00.

La finalità delle due giornate è di far riscoprire l’importanza del disegno non solo come attività ludica ma come strumento di apprendimento, condivisione e di invenzione.

Il format di ogni tappa sarà sempre lo stesso. Nelle aree dedicate al disegno saranno allestiti tavoli con tutto l’occorrente necessario per disegnare e colorare (fogli, matite, pennarelli, pastelli, cere, tempere ed acquerelli, ecc).
Per agevolare la condivisione di realizzare disegni insieme saranno coinvolti i professori di disegno e gli studenti degli Istituti Scolastici del territorio.

Alla partecipazione dell’evento saranno invitati anche artisti locali che si uniranno ai partecipanti nella realizzazione di disegni e, se desiderano, potranno portare una o due opere (muniti di cavalletto) che insieme alle opere realizzate durante la giornata, formeranno una vera e propria “galleria espositiva temporanea” di disegni.
Per rendere l’iniziativa ancora più suggestiva e gratificante, i disegni man mano completati dai partecipanti, saranno appesi su appositi supporti.


Alla fine dell’iniziativa, i partecipanti potranno lasciare il proprio disegno al Club Rotary Vestini che li utilizzerà per realizzare un e-book a fini benefici.

 

by Redazione

Attraverso gli occhi di un uomo si può raccontare la storia; attraverso gli occhi di Mastro Tonino, invece si può parlare di amore, per la propria terra, per il proprio passato, per le proprie radici.

Ed è cosi che, l’artigiano Antonio Palmerio il “Mastro” di Pretoro (Chieti) ormai noto in tutto il mondo, sarà a Moscufo il 5 ottobre alle ore 18 presso il “Frantoio delle idee”, per parlare di sé, della sua vita, del suo amato lavoro che lo porta quotidianamente a riprodurre opere universali in legno; in questa occasione omaggerà il territorio del pescarese, di una delle sue opere recenti più riuscite ossia la Chiesa di Santa Maria del Lago di Moscufo.

locandina

Ospite della serata organizzata dall’associazione Cultour Moscufo, possibile grazie anche al Patrocinio del Comune di Moscufo rappresentato dal sindaco Claudio De Collibus che porterà i suoi saluti al pubblico, sarà Fabrizio Fanciulli l’autore del libro ‘L’uomo di legno’, molto impegnato nella cura e nella valorizzazione dell’amato borgo di Pretoro; il libro in questione è stato premiato a Napoli con la segnalazione di Giuria al Golden Books Award 2019 e verrà premiato a Firenze il prossimo 13 ottobre in occasione dell’appuntamento “Ut Pictura Poesis 2019”.

La buona riuscita dell’evento gode anche della collaborazione di Moscufo Gospel Choir, che vedrà la partecipazione del vice presidente Monica Di Giacomo.“Torna a Moscufo l’appuntamento con la cultura e l’arte, con l’evento denominato Santa Maria del Lago vista dall’uomo di legnospiega il presidente Cultour Moscufo Domenico Ferri –  durante il quale si potrà di nuovo sentire, vedere,conoscere e amare la bellezza dell’arte in tutte le sue forme. ‘L’uomo di legno’ detto Mastro Tonino al secolo Antonio Palmerio, sarà il protagonista principale della serata, un grande uomo che con le sue mani riesce a modellare, plasmare il legno dando vita a forme e identità. Il maestro, ultimo “fusaro” di Pretoro presenterà la nuova opera realizzata per l’occasione ossia la nostra Chiesa di Santa Maria del Lago in tutta la sua bellezza. Per l’associazione Cultour Moscufo sarà un onore ospitare un grande uomo che con le sue opere sta collezionando popolarità e successi”.

Santa Maria del Lago – Moscufo

A moderare l’evento sarà la giornalista Alessandra Renzetti, mentre ulteriore approfondimento sulla “star” della serata ossia l’ultimo dei fusari, sarà offerto dal docufilm realizzato da Stefania Proietto.

“In una fredda giornata di gennaio, in un piccolo borgo di montagna, dove un silenzio assordante all’apparenza fa sembrare le giornate tutte uguali, si sente un ticchettio regolare, un ritmato pulsare di qualcuno intento a scandire il tempo”: questa è solo una scena apparentemente ordinaria vissuta nel borgo di Pretoro che con le sue tradizioni e le sue incancellabili tracce di un passato ricco di testimonianze sarà presentato alla comunità moscufese, desiderosa di conoscere ed approfondire quest’angolo di paradiso d’Abruzzo, vivo e “romantico”; qui, come testimoniano anche le parole riportate nel libro di Fanciulli, il tempo sembra essersi fermato, eppure anche il silenzio parla, anche il vento accarezza, anche il sole bacia e la montagna Madre, la signora Majella incanta con il suo splendido profilo di fertile donna.

Mastro Tonino al lavoro

Mastro Tonino sarà al fianco dello scrittore abruzzese Fabrizio Fanciulli che dopo aver trattato con “Chi vive?”, le storie di uomini diventati briganti sulla Majella, torna in campo con “L’uomo di Legno” ED. Sigraf per raccontare attraverso gli occhi di un uomo, l’artigiano Palmerio, la disperazione dei civili durante i difficili anni della guerra.

“Il cammino di una vita, un legno che lo unisce alla sua terra. La guerra, distruzione di quel legame. Si riscopre nella paura della morte. Oggi quel legno è meravigliosa creazione”: magiche infatti sono le mani consumate dal lavoro costante e continuo di un uomo tanto rispettato nel borgo di Pretoro che, oggi più che mai è una vera attrazione soprattutto per i più giovani esterrefatti per le splendide opere in legno realizzate da quel “mastro” che quasi come un eremita moderno, trascorre le sue giornate a “creare” in solitudine nel cuore della Majella.

La sua bottega, ricca di opere e di fatica è un vero museo, eppure Palmerio schivo e solitario, sa anche aprire il suo cuore e la sua “casa” al pubblico per mostrare i gioielli che custodisce gelosamente, e raccontare storiche verità. “Sono molto felice di poter raccontare a Moscufo quel mondo in cui vivo e che oggi grazie anche a Mastro Tonino è diventato noto in tutto il mondo – spiega Fanciulli. E’incredibile come un singolo personaggio, sia riuscito a creare anche un movimento turistico a Pretoro, ed io sono fiero di lui, e della sua forza che ogni giorno ci dà la giusta carica per amare e prenderci cura del nostro borgo”.

Ma Santa Maria del Lago di Moscufo, non sarà solo un’opera d’arte, ma anche un vero argomento di discussione, spunto offerto dalla Dottoressa Donatella Di Marzio che ha scelto proprio questo gioiello come oggetto della sua tesi di Laurea dal titolo  Plastica romanica in Abruzzo. La bottega di Ruggero, Roberto e Nicodemo: un crocevia di culture.”, per concludere il Corso di Laurea Triennale in Studi StoricoArtistici del Dipartimento di Storia Antropologia Religioni Arte Spettacolo della Facoltà di Lettere e Filosofia della Sapienza di Roma. La Dottoressa che parlerà nel dettaglio del suo lavoro, oggi prosegue i suoi studi con il corso di Laurea Magistrale in Storia dell’Arte alla Sapienza Università di Roma e così interviene in merito all’appuntamento:

Sono orgogliosa ed emozionata di prendere parte a questo evento culturale dedicato anche a Santa Maria del Lago, tesoro di inestimabile pregio che Moscufo, mio paese d’origine, ha il privilegio di custodire. Sono commossa per essere stata chiamata a dare il mio contributo da esperta ad un incontro di spiccata rilevanza culturale, ma ancor di più per il fatto che sarà Moscufo ad ospitarlo. In una tesi triennale discussa lo scorso inverno, ho scelto come argomento il caso della bottega rogeriana, di cui fa parte Nicodemo, artefice del pergamo sito a Moscufo, dopo averne appreso la pregnanza artistica durante la prima fase del mio percorso universitario, ancora in itinere. Il mio intervento a questo proposito è volto a risvegliare gli animi della comunità in modo da garantire la riscoperta del valore artistico della chiesa e di tutte le sue componenti per poi promuoverne la conoscenza fuori dai confini locali, elevandola al rango dei manufatti medievali dell’Italia meridionale che godono di grande fama, al fianco dei quali dovrebbe essere annoverata”.

A Moscufo è davvero tempo di cultura, e per i più orgogliosi delle proprie origini, è tempo di conoscere l’Abruzzo in ogni suo angolo.

 

by Alessandra Renzetti

Un’emozione arriva sempre così, all’improvviso, senza avvisare; talvolta è scatenata dai ricordi, in alcuni casi è provocata dai sentimenti, il più delle volte sopraggiunge dopo un’analisi attenta della propria vita, delle proprie origini e degli affetti.

Ed ecco che nel meraviglioso mondo del “Frantoio delle idee”, in un sabato qualunque di inizio autunno è successo proprio questo: non sono mancate lacrime, sensazioni di antichi sapori, e ricordi legati al territorio di Moscufo nella scorsa serata presso il nuovo polo culturale che ha ospitato un ulteriore evento curato dall’Associazione Cultour Moscufo con la preziosa collaborazione del Moscufo Gospel Choir del presidente Luciani Domenico e reso possibile grazie anche al patrocinio dello stesso Comune di Moscufo.

“Una serata dedicata alle emozioni ha spiegato il presidente dell’Associazione Cultour Moscufo Domenico Ferri. E’ stata proprio la grande partecipazione del pubblico a far capire che a Moscufo regna un profondo valore: la condivisione. Infatti gli artisti attraverso la forza delle parole sono riusciti a descrivere luoghi, cose e persone che appartengono al nostro territorio sia nel passato che nel presente e tutti insieme abbiamo condiviso, appunto l’emozione scaturita dal ricordo del nostro bagaglio culturale in tutte le sue forme e dalla bellezza delle nostre risorse. Le parole, con il loro dolce suono, sono state accompagnate dal ritmo della musica, si sono palesate davanti a noi, ed hanno abbracciato le nostre anime idealmente”.

Attimo dell’evento

Al centro dell’evento, moderato dalla giornalista pescarese Alessandra Renzetti, in calce delle vere immagini di tempi andati: quegli sguardi fugaci in via Roma, odori e sapori in tempo di raccolta di olive, feste e canti nel periodo di “trescature”, l’acqua pura, limpida, sacra che zampillava dalla fontana di piazza Castello; e poi l’amore, celebrato in ogni sua forma attraverso la poesia scritta in modo minuzioso e rievocativo proprio dai cittadini di Moscufo che hanno voluto celebrare il loro territorio ed i loro cari, forse non presenti fisicamente, ma sempre vigili nei loro cuori desiderosi di raccontare nuove impressioni. 

Tutto questo ha caratterizzato l’evento dal titolo “Musica e poesia”, un vero omaggio alla bellezza del vero ed autentico mondo delle emozioni ma, anche dei ricordi. Complice della serata la musica: sono stati il Professor Alessandro Cavallucci alla chitarra e Manuela Fragassi all’arpa, ad accompagnare i versi con brani famosi della tradizione popolare e non solo; le note dolci e talvolta malinconiche hanno regalato un’atmosfera intima e sentita all’evento iniziato proprio con una risposta alla domanda rivolta a Cavallucci, “la musica puo’far male, perché talvolta va a risvegliare tutto ciò che custodiamo gelosamente nel nostro cuore e che ci manca”. 

Al centro della sala una comunità riunitasi per celebrare le proprie radici grazie al genio artistico di poeti locali: si sono messi in gioco Tiziana Ferri con “La trescature” ed un recente elaborato gentilmente condiviso con il pubblico, Renata Ferri con “Lu trappete”, Valentino Ceneri con “Se scrivo” poesia letta direttamente da “Lu Setacce” che ha dato l’impronta al territorio di Moscufo negli anni, Donato Di Marzio con “La bella vite” che ha garantito anche una riflessione sui tempi moderni, Vincenzo Pannese con “La bella addormentata” una dedica all’immagine più autentica dell’Abruzzo montano noto anche al mondo. 

Pubblico presente

Un matrimonio fortunato quello celebrato direttamente dal pubblico a Moscufo ieri sera, tra la musica e la poesia.

by Alessandra Renzetti
Cultour Moscufo

Il 21 settembre è ormai alle porte e dunque il comune di Moscufo si appresta ad accogliere un nuovo importante appuntamento dedicato all’arte: cultura letteraria ed arte dei suoni si sposeranno in un unico evento dal titolo simbolico Musica e poesia, un vero omaggio alla bellezza del vero ed autentico mondo delle emozioni.

L’appuntamento è per le ore 18.30 presso il giovane polo culturale, l’auditorium “Frantoio delle Idee” di Moscufo; l’evento è stato realizzato dall’associazione Cultour Moscufo con la preziosa collaborazione del Moscufo Gospel Choir e gode del patrocinio dello stesso Comune di Moscufo.

Per la prima volta, dunque, la poesia e la musica diventeranno protagoniste di una serata dedicata all’opera di poeti locali quali Tiziana Ferri, Renata Ferri, Valentino Ceneri, Donato Di Marzio, Vincenzo Pannese, desiderosi di condividere le proprie creazioni sia in italiano che in vernacolo con i partecipanti; inoltre i musicisti quali il Professor Alessandro Cavallucci alla chitarra e Manuela Fragassi che emozionerà con l’arpa, accompagneranno i versi con brani famosi della tradizione popolare. L’evento sarà moderato dalla giornalista Alessandra Renzetti.

Io credo soltanto nella parola. La parola ferisce, la parola convince, la parola placa. Questo, per me, è il senso dello scrivere”

proprio la “voce” di Ennio Flaiano è stata scelta per annunciare un evento che vede le emozioni prendere forma grazie anche all’impegno di un’associazione sensibile alla cultura ed in merito alla quale si esprime lo stesso presidente Domenico Ferri:

A Moscufo da circa un anno è nata una nuova associazione di carattere culturale chiamata Cultour Moscufo, che ha lo scopo di valorizzare e di rendersi promotrice attiva della diffusione di tutte le bellezze naturali, artistiche e monumentali del nostro territorio e dell’intero Abruzzo, affinchè vengano conosciute ed apprezzate.

“Inoltre – prosegue Ferri – l’associazione ha anche il fine di sviluppare la cultura attraverso una o più attività di aggregazione tra tutti coloro che producono e promuovono conoscenza in ogni forma e canale di diffusione. A tal riguardo il 21 settembre l’associazione proporrà all’Auditorium Frantoio delle idee questo evento dove dei poeti Moscufesi, leggeranno le loro poesie, rendendo partecipe il pubblico presente delle loro emozioni”.

Emozioni che appunto saranno accompagnate dalla musica, l’arte capace di leggere nel cuore delle persone e a tal proposito è proprio il Professor Alessandro Cavallucci, che ha già emozionato il pubblico di Moscufo in occasione di un altro evento promosso dalla medesima associazione, afferma: “Sono veramente contento di suonare a Moscufo e per la seconda volta poterlo fare in una location splendida, un luogo dove si respira cultura; ho potuto notare tra gli abitanti di Moscufo un vivo interesse e la sana voglia di incontrarsi, per poter valorizzare ,tutelare, proteggere, conoscere e far conoscere meglio i tesori paesaggistici e culturali del proprio paese . Ringrazio di cuore Domenico Ferri e la giornalista Alessandra Renzetti per avermi invitato”.

Anche coloro che leggeranno hanno una vera ‘mission’ all’interno dell’evento: “ Si tratta di artisti che hanno un dono innato ed attraverso la forza delle parole riescono a descrivere luoghi, cose e persone che appartengono al nostro territorio sia nel passato che nel presente. Le parole, con il loro dolce suono, saranno accompagnate dal ritmo della musica, in modo che le stesse possano prender forma e vita, ed arrivare nel più profondo del nostro animo” conclude il presidente Ferri.

Foto: Raboe001 – selbst fotografiert DigiCam C2100UZ, CC BY-SA 2.5