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Tag Archives: cultura 2022

sulmona

Il Sulmona International Film Festival giunge alla sua 40^ edizione e si appresta a svelare un cartellone eventi che, come da tradizione, sarà bilanciato tra autori affermati ed esordienti, cortometraggi in rampa di lancio e altri al debutto assoluto. Un traguardo prestigioso e fortemente ambito, fin da quando, nel 1992, l’associazione culturale “Sulmonacinema” fece proprio il progetto delle Acli nazionali lanciato dieci anni prima.

La fatica degli inizi, la difficoltà nel trovare spazi adeguati e definitivi, la migrazione dal Teatro Caniglia al cinema Pacifico, sono alcune delle tappe che hanno contribuito al successo della manifestazione, ormai sdoganata in tutta Italia come punto di riferimento per gli addetti ai lavori, così come per semplici cultori o appassionati.

Un amore, quello verso la Settima Arte, che ha spinto i vari direttori artistici che negli anni si sono avvicendati ad una sempre maggiore ricerca della qualità, contribuendo così a creare quell’identità alla rassegna che oggi ne rappresenta il proprio punto di forza.

Una kermesse che ha saputo evolversi e rinnovarsi per esplorare le diverse forme di linguaggio che hanno caratterizzato e caratterizzano tutt’ora la cinematografia internazionale. Tante le celebrità che in quarant’anni sono state ospitate: da Paolo Sorrentino a Matteo Garrone, da Mario Monicelli a Claudia Cardinale, da Alessandro Haber a Valeria Golino, passando per Nanni Moretti, Gabriele Muccino, Luca Guadagnino, Luigi Lo Cascio, Claudio Santamaria, Sonia Bergamasco e molti altri ancora. Alcuni di loro in veste di concorrenti, altri come ospiti o presidenti delle giurie composte da studenti delle scuole di cinema italiane.

Perché, oltre alle proiezioni esclusive e al dibattito a tema, il Sulmona International Film Festival ha puntato a formare una coscienza artistica nei giovani attraverso numerose iniziative come workshop, retrospettive, concerti, mostre. Anche in questa edizione, in coerenza con un lavoro programmatico sviluppato negli anni, non mancheranno giornate dedicate ai più giovani grazie alla rinnovata e solida collaborazione con gli istituti scolastici del territorio.

Quanto ai registi stranieri, il SIFF può vantare di aver mostrato al pubblico in sala numerose première italiane e di aver avuto in selezione ufficiale tanti candidati agli Academy Awards, tra cui alcuni vincitori dell’ambito Oscar, (The Neighbors’ Window di Marshall Curry nel 2020, The Present di Farah Nabulsi nel 2021, The Queen of Basketball di Ben Proudfoot nel 2022). Non solo, dal 2007 lo sportello Sulmonacinema Film Commission offre supporto operativo e logistico alle società di produzione cinematografica e televisiva che girano sul territorio. Tra le numerose collaborazioni spicca quella con la produzione del film “The American” con George Clooney, girato a Sulmona nel 2009.

L’edizione 2022 vede l’Alto Patrocinio del Parlamento Europeo, il contributo del Ministero della Cultura, l’Alto Patrocinio e Contributo della Regione Abruzzo, il Patrocinio della Provincia dell’Aquila, il Patrocinio del Parco Nazionale della Maiella, il Patrocinio e contributo della Città di Sulmona, il contributo della Fondazione Carispaq.

by Redazione
lanciano

È fissato al prossimo 5 ottobre il termine ultimo per aderire alla quarta edizione del Premio Letterario Internazionale “Scribo” per racconti inediti, organizzato dall’omonima agenzia di servizi editoriali, scrittura e ufficio stampa con sede a Lanciano.

Al Concorso possono partecipare autori maggiorenni, di qualsiasi nazionalità, con uno o due racconti in lingua italiana, di qualsiasi genere e a tema libero.

Al primo classificato andrà un riconoscimento in denaro di 300 euro, mentre gli altri finalisti e gli eventuali segnalati o menzionati riceveranno buoni sconto, libri, materiale di cancelleria, attestati e premi offerti dagli sponsor. Inoltre, i primi tre classificati entreranno di diritto a far parte della giuria dell’edizione successiva del Premio.

I risultati si conosceranno tra la fine del mese di gennaio e l’inizio di febbraio 2023.

Scopo del Premio è selezionare e valorizzare nuovi talenti letterari, attraverso un lavoro approfondito e professionale di scouting editoriale che miri a rivalutare la bellezza e la grande potenzialità espressiva della lingua italiana, insieme all’originalità dei contenuti e dello stile, all’abilità narrativa, alla fantasia e alla creatività.

“Anche per questa edizione gli elaborati in gara sono tanti e di buon livello qualitativo, provenienti da ogni parte d’Italia” commentano Giuseppina e Nicoletta Fazio, titolari di Scribo. “Siamo felici per l’attenzione e l’interesse che il nostro Premio riscuote a livello nazionale, e ringraziamo i tanti autori che in questi anni ci hanno concesso la loro fiducia e la loro stima. Grazie al concorso, abbiamo avuto modo di conoscere persone straordinarie, sensibili e di grande cultura: un prezioso arricchimento umano e professionale.

Ci auguriamo di tornare finalmente a organizzare dal vivo la cerimonia di premiazione, a cui negli ultimi due anni abbiamo dovuto rinunciare, sperando che essa possa diventare un appuntamento fisso e di prestigio nel cartellone degli eventi frentani e abruzzesi”.

Il bando e il modulo di adesione del Premio sono reperibili, oltre che sulla pagina Facebook del Premio e sul sito di Scribo, anche sui principali siti di settore: www.concorsiletterari.it, www.literary.it, www.concorsiletterari.net.

È possibile altresì richiederli o via e-mail, scrivendo a scriboservizieditoriali@gmail.com, o tramite whatsapp al 349.2546145.

premio adriatico

Giunta alla sua quarta edizione Il Premio Adriatico, nato da un’intuizione del prof. Massimo Pasqualone, critico d’arte e letterario, fa parlare ad ogni edizione sempre più di sè; sia per l’idea originale di voler riconoscere il merito alle eccellenze che si impegnano in tutte le regioni che si affacciano sul mare Adriatico e sia per l’interesse che questa manifestazione ha suscitato a livello europeo nelle passate edizioni.

Per la regione Abruzzo la referente è l’artista Maria Basile che ha provveduto alla selezione dei vincitori del premio Adriatico sia di questa edizione che di quelle passate e che ha coordinato lo svolgimento delle serate di gala che quest’anno si terrà presso il teatro comunale “Lucio Dalla” a Manfredonia (FG) il prossimo 8 ottobre dalle ore 16.

Un ringraziamento al presidente onorario del premio avv. Loris Di Giovanni che ha collaborato in maniera encomiabile in questo lavoro di grande impegno, alla “Compagnia degli apocrifi”, al sindaco di Manfredonia e a tutti gli altri referenti che si impegnano come ogni anno per questo progetto per le eccellenze.

 

Nella foto: Maria Basile con il Guerriero di Capestrano, nella riproduzione presente all’Abruzzo in Miniatura presso il Borgo d’Abruzzo di Villanova (Pe)

Francavilla

Con il romanzo Un raggio di sole. L’amore di madre e figlia, della casa editrice Kimerik, Sonia Planamente vince il premio Francavilla urban festival per la letteratura, presieduto dal critico letterario Massimo Pasqualone, la cui cerimonia di premiazione si terrà a Francavilla al Mare il 2 ottobre alle 16, nel ristorante Lo Squalo.

“Sonia Planamente avvince il lettore – scrive Pasqualone nella motivazione- con una narrazione semplice ed accattivante, affrontando in modo precipuo l’universo femminile e raccontando la condizione della donna nell’arco di tre generazioni. Si tratta, dunque, di un testo impegnato e di denuncia, all’insegna della libertà, dell’indipendenza, della ricerca dei valori più veri”.

Sonia Planamente ha origini abruzzesi ed ha al suo attivo diversi testi di successo, con numerosi premi e riconoscimenti.

Il volume premiato è dedicato a tutte quelle persone che hanno conosciuto la sofferenza e che sono riuscite a ritrovare il senso della vita ed in copertina ha una foto artistica della stessa autrice, apprezzata artista a livello internazionale.

 

lanciano

Come annunciato nelle scorse settimane, domani, sabato 17 settembre, alle ore 18, il Maestro lancianese Massimo Spadano (nella foto), violinista e direttore d’orchestra di fama internazionale, sarà insignito, sul palco del Teatro Fedele Fenaroli di Lanciano, del titolo di XXIII Frentano d’Oro, prestigioso riconoscimento che viene conferito annualmente dall’omonima Associazione culturale a una persona nata nella Frentania che, attraverso il suo operato, abbia dato lustro alla sua terra d’origine in Italia e nel mondo.

Durante la serata, condotta dal giornalista Mario Giancristofaro, coordinatore del Premio, interverranno Andrea Tenaglia, direttore artistico dell’Estate Musicale Frentana, e Stefano Graziani, presidente dell’Associazione. L’ingresso è gratuito e non è richiesta la prenotazione.

La vera protagonista, però, sarà la musica: Spadano, infatti, insieme alla clavicembalista Roberta Bucco, renderà omaggio, eseguendone alcuni brani, al violinista e compositore abruzzese Michele Mascitti, nato a Villa Santa Maria e attivo tra XVII e il XVIII secolo, che prima si formò a Napoli e poi si stabilì in Francia, esibendosi più volte davanti al re e alla sua corte, e che contribuì alla diffusione della musica italiana oltralpe.

Inoltre, il pubblico presente riceverà in dono, come di consueto, il libretto d’occasione del Frentano d’Oro, dedicato quest’anno al Maestro Spadano e curato dalla stessa Associazione che, dallo scorso mese di agosto, è presente anche sul web con il sito www.ilfrentanodoro.it, sul quale saranno archiviate le immagini e le testimonianze più significative delle precedenti edizioni, e tramite il quale sarà possibile restare aggiornati sugli eventi in programma, sulle novità e sulle attività più recenti.

pescara

A Pescara, venerdì 23 alle ore 10:30, verrà inaugurata una Little Free Library in via Venezia, presso l’aiuola antistante la Numismatica Castaldi. L’invito è aperto a tutti coloro che desiderano partecipare.

Una Little Free Library è una casetta di legno destinata a riempirsi di libri di ogni genere. Chiunque può accedervi e prendere un libro. L’unica condizione prevista è portarne un altro per condividerlo.

L’idea da realizzare è sì quella di stimolare la voglia di leggere, ma anche e soprattutto favorire il piacere della socialità. Un’iniziativa come questa punta ad avvicinare le persone, favorire lo scambio di opinioni e accogliere il piacere di contribuire a uno spazio che è già della collettività.

La diffusione delle Little Free Library parte nel 2009 negli USA. Poi, il progetto è arrivato a Berlino, Reykjavík, Roma, che ha aperto i battenti nel 2012, e via di seguito. A distanza di dieci anni, anche Pescara ora è ufficialmente tra gli esempi italiani.

La casetta è stata installata all’interno di un’aiuola sperando che via Venezia possa dare più spazio al fiume di ragazzi che quotidianamente abita le scuole del quartiere. E che rastrelliere e panchine possano sostituirsi alla sovrabbondanza di automobili destinata perlopiù a intasare inutilmente la strada.

Al momento l’entusiasmo è tanto, le persone che donano libri sono numerose e una ragazzina si è già informata per replicare il progetto. Intanto, nel quartiere, i passanti si fermano e dialogano più spesso.

La Little Free Library è stata realizzata da Fabrizio Ciccarelli con tutto materiale riciclato. L’idea è partita da Margherita Sassi, che la sta gestendo assieme ad Angelo Castaldi.

castelfrentano

Per le edizioni di Irdidestinazionearte esce il secondo volume dei paesi a piedi Castel Frentano a piedi, con i testi del critico letterario e d’arte Massimo Pasqualone e le foto di Vincenzo Talia.

Dopo il successo di Francavilla a piedi, questo secondo volume mostra le straordinarie bellezze artistiche ed architettoniche del paese dei bocconcini, con diversi percorsi a piedi.

“Castel Frentano è un paese pieno di sorprendenti opere d’arte, dalle chiese ai palazzi, ai vicoli e merita di essere conosciuto in ogni dove” scrive Pasqualone.

lanciano

È stata inaugurata lo scorso mercoledì 7 settembre all’Auditorium Diocleziano di Lanciano la mostra di pittura di Mario Di Paolo dal titolo Sguardi nel tempo, che si inserisce all’interno di un percorso artistico nel quale, al San Legonziano, si svolge anche l’esposizione “Il Tempo sospeso” di Juan Carlos.

La mostra, inserita nel cartellone di “Settembre in arte”, rimarrà aperta fino a domenica 18 settembre e sarà visitabile, con ingresso libero, dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 16 alle 24.

Hanno partecipato al vernissage hanno partecipato, tra gli altri, anche il sindaco Filippo Paolini e l’assessore alla Cultura Danilo Ranieri.

“È un percorso iniziato durante la pandemia e concluso pochi giorni fa – ha spiegato l’artista Mario Di Paoloquindi è un ricordo del tempo passato. La mia pittura è ricerca di materiale e nel periodo del lockdown ho avuto la possibilità di sperimentare e ricercare nuovi materiali, data l’impossibilità di uscire ed acquistare i materiali tradizionali ho dovuto fare una ricerca ed è uscito questo nuovo genere di pittura per me. Quando feci richiesta all’amministrazione comunale per il locale non avevo minimamente pensato che ci fossero le feste di settembre di Lanciano, quindi è stata una sorpresa essere inserito nel calendario delle feste. È un evento importante anche perché l’associazione Amici di Lancianovecchia ed altre associazioni hanno contribuito a queste esposizioni perché poi è iniziato un percorso artistico tra la mia mostra, quella di Juan Carlos e i quadri dell’estemporanea precedente e ci sarà anche l’estemporanea di pittura, quindi hanno lavorato per un vero percorso artistico. Per me l’arte non ha confini quindi ogni percorso, purché sia arte, è valido. Io amo i confronti artistici con gli altri pittori perché l’arte è fatta di confronto”.

“Abbiamo aderito molto favorevolmente a questa iniziativa che è inserita nel programma delle Feste di Settembre – ha sottolineato il presidente dell’associazione Amici di Lancianovecchia, Raffaele Filipponein questo mese a Lanciano ci sono le feste patronali ed abbiamo pensato di inserire l’arte all’interno del cartellone dei festeggiamenti. L’artista Mario Di Paolo occupa lo spazio principale che è l’Auditorium Diocleziano, poi c’è il settore dedicato alla pittura estemporanea a Santa Maria in Platea, nella vecchia Cattedrale della città. Poi, facendo un percorso archeologico e passando sotto piazza Plebiscito, arriviamo al San Legonziano, che sarebbe la Chiesa del Miracolo Eucaristico, dove c’è un altro artista, Juan Carlos, che farà la sua esposizione. La pittura estemporanea per due anni l’abbiamo dovuta sospendere per il Covid, quest’anno la riproponiamo domenica 11 settembre. In questo periodo c’è un susseguirsi di eventi ed abbiamo pensato di fare questo Settembre in arte, una iniziativa che collega due artisti con un’associazione, con la città e con la commissione per le feste. È tutto un discorso che portiamo avanti perché sappiamo che la città è visitata da tante persone in questo periodo”.

Bubù taggh(e)te

Sulla web radio rtradioterapia.it, ideato e condotto da Angela Curatolo, alla regia Giulio Berghella riprende il 9 settembre alle ore 16 Bubù taggh(e)te.

Vampiri e mutaforma abruzzesi raccontati dalla prof.ssa Nicoletta Camilla Travaglini, autrice di libri sulle Fate e streghe in Abruzzo e Il passaggio del Graal in Abruzzo, un approfondimento alla luce del ritrovamento in Polonia di uno scheletro di vampira.

Bubù taggh(e)te ospita il performer, attore e filmaker pescarese Flavio Sciolè, vincitore di premi come il premio del pubblico (Audience Choice Award) al Burnt Video Art and Experimental Film Festival di Montreal (Canada), in ottobre 2021, con Agnus Dei 70.

Unico regista italiano su 86 film a One Shot International Short Film Festival, in Armenia, giugno 2022. 

Semifinalista al New York Cinematography AWARDS (USA), 2021. Inserito nel «Tribute/Portrait to women artists» film collettivo organizzato da Femlink.org. Il suo segmento è un omaggio ad Artemisia Gentileschi. Al Macro di Roma si è svolta una sua retrospettiva di otto ore.

Torna Massimo Liberatore, editore estemporaneo e scrittore autore de E le stelle stanno a guardare una tenera storia sull’amore ambientata nel dopo guerra in Abruzzo.

Giulia D’Anteo, fotografa allieva di Gianni Iovachini, presenta la sua mostra al Porto di Pescara.

Ritorna Beniamino Cardines, ospite fisso di Bubù taggh(e)te, in collegamento da Venezia.

In nomination per lo scrittore dell’anno 2022-23, parlerà delle casalinghe alla Biennale dal suo libro Le teologie delle casalinghe.

Angela Curatolo leggerà i Bubù taggh(e)te freschi della settimana.

 

Lettomanoppello

Ed è con un appuntamento speciale a Lettomanoppello (Pe) che oggi, lunedì 29 , si conclude il Progetto Pietra dell’IntegrAzione, finanziato dalla Regione Abruzzo e dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali il cui proposito è stato quello di garantire un messaggio inclusivo, educativo, territoriale. Durato quasi un anno il progetto chiude proprio in occasione dell’avvio di un altro grande appuntamento, ossia quello con le 10 Giornate in Pietra.

E’ in corso il primo laboratorio con Felice Tagliaferri, aperto a chiunque voglia partecipare ed ai ragazzi e gli operatori che hanno partecipato al Progetto “la Pietra dell’Integrazione” che proseguirà anche nel pomeriggio dalle ore 15; dalle ore 18 ci sarà la fine del laboratorio e successiovamente un convegno con l’intervento di istituzioni presenti, ECAD in quanto partners del Progetto, associazioni di Volontariato coinvolte e Centro Socio Occupazionale di Guardiagrele (Ch).

“Oggi si conclude Pietra dell’IntegrAzione, un progetto che ha visto la partecipazione di due ambiti territoriali ECAD13 ed ECAD17, due comui capofila Lettomanoppello e Pennapiedimonte ed il Parco Nazionale della Maiella, oltre ad altri comuni. Non sono mancati numerosi professionisti, associazioni di settore e di volontariato, e strutture di accoglienza che hanno segnalato i ragazzi a questo progetto che prevedeva la lavorazione della pietra della Maiella attraverso la tecnica del bassorilievo. Finito questo processo siamo andati oltre con la semina di piante e semi del Parco” spiega Armando Di Nunzio artista e coordinatore del progetto che ha visto la sua realizzazione nell’attività della Proloco Tholos di Lettomanoppello, ma ideato da Arianna Barbetta assessore al Turismo per il Comune di Lettomanoppello e dall’artista Stefano Faccini.

Come prosegue: “L’evento finale di domani inizierà la mattina con un laboratorio chiamato ‘il seme dell’integrazione’ gestito e curato da uno scultore non vedente ossia Felice Tagliaferri e la sua esperienza caratterizzerà tutta la giornata per concludersi con un incontro pubblico dove le varie realtà che hanno partecipato al progetto racconteranno il percorso che ha portato alla realizzazione di manufatti dove ci sarà un resoconto finale anche di carattere sociale e la consegna degli attestati a tutti i partecipanti. Non mancherà poi un momento conviviale grazie alla Pro Loco Tholos. E’ stato un progetto emozionante che ha dato molto a tutti noi”.

by Redazione