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Tag Archives: arte in Abruzzo

Rivisondoli

Esprime grande soddisfazione per la riuscita della seconda edizione del Premio Kalos 2021 il professor Massimo Pasqualone, noto critico letterario e d’arte abruzzese, presidente dell’associazione Irdidestinazionearte e del premio, dopo la prima edizione che si è tenuta a Forte dei Marmi, nel prestigioso Museo Guidi:

“Desidero innanzitutto ringraziare il sindaco di Rivisondoli Roberto Ciampaglia per aver accolto la nostra proposta espositiva nel museo della Natività e per aver concesso il patrocinio dell’amministrazione comunale al nostro premio, al quale hanno aderito cinquanta artisti provenienti da tutta Europa ed oltre 150 opere letterarie in concorso. E poi il prof. Vittorio Sgarbi, padrino d’eccezione per l’evento, che interverrà il 26 agosto alle ore 18 in piazza a Rivisondoli, moderato dalla giornalista Orietta Spera,  unitamente al maestro Silvio Formichetti, presidente onorario del premio”.

Per la sezione arte, la commissione giudicatrice è presieduta da Carlo Gentili e composta da Claudio Cecamore, Mariagrazia Genova, Maria Basile, Eugenia Tabellione, Patrizia Ferrara, Fiona Liberatore, Giovanna Ciampaglia; per la sezione letteratura la commissione è presieduta da Eugenia Tabellione e composta da Mariagrazia Genova, Anna Paolella, Pierlisa Di Felice, Annarita Di Paolo, Monica Ferri, Simona Veresani.

Gli artisti in mostra fino al 30 agosto nel museo della Natività, sono: Dino Cipriani, Amadè, Paola Di Paolo, Francesco Subrani, Carla Di Benedetto, Giuseppe Amoroso De Respinis, Leda Panzone Natale, Emidio Mozzoni, Claudio Cignarale, Valeria Verlengia, Sabrina D’Angelo, Mauro Giangrande, Achille Curatella, Davide Iacovella, Lillo Magro, Vassilis Dragani, Giovanna Maffei, Angela Barratta, Maria Luisa Panella, Luigi Pierantozzi,  Luciana Vicaretti, Isabella Svezia, Antonella Pirozzi, Antonio Zenadocchio, Paola Raspu, Michela Sepe, Mimmo Emanuele, Giuseppe Rozzi, Anna Miccoli, Raf Dragani, Giorgina Violoni, Elisa Azzena, Angelica Di Francesco, Carlo Damiani,  Nicola Granata, Domenico Milillo, Nik Metani, Paolo Porreca, Rita Di Marcantonio, Carmine Galiè, Patrizia Vespaziani, Donato Angelosante jr, Italo Pulcini, Benedetta Luciani, Iryna Kruglova, Bruno Sambenedetto, Stefania Barile, Daniela Verducci, Maria Stella Polce.

by francesca
Teramo

Giovedì 12 alle 10,30, presso la sala espositiva di via Nicola Palma, si terrà la conferenza stampa indetta dal Comune di Teramo.

L’associazione Culturale LibereMenti, con il Patrocinio del Comune di Teramo, e i contributi del BIM e della Fondazione Tercas, presenta la seconda edizione di Extemporamnia, il Festival Internazionale della Pittura Estemporanea di Teramo.

La città di Teramo, nelle giornate del 21 e 22 agosto, si trasformerà, nuovamente, in un grande palcoscenico a cielo aperto in cui centinaia di artisti si esibiranno nell’estemporanea di pittura notturna più grande d’Italia.

Il tema dell’evento per questa seconda edizione sarà La donna nell’arte tra pari opportunità e prevaricazioni, un progetto di comunicazione su un argomento di attualità per cui la sensibilizzazione sembra non essere mai abbastanza.

Il premio, intitolato al pittore teramano Gennaro Della Monica, sta richiamando artisti da ogni parte d’Italia e dall’estero.

by Redazione
Ortona

Mario Di Paolo artista presente negli ambienti dell’arte che contano, in mostra alla galleria d’arte moderna Vigna di Ortona da oggi fino al prossimo 7 agosto.

Dopo il successo della mostra appena conclusa alla blasonata fortezza di Civitella del Tronto Mario Di Paolo inaugura, oggi alle ore 20, questa nuova mostra personale che sarà visitabile fino al 7 agosto 2021. Infaticabile ricercatore del colore Mario.

Di Paolo sperimenta con originalità ogni forma innovativa che dia un’impronta personale al suo pensare e fare arte.

Discreto e poco amante dei riflettori questo artista preferisce il lavoro alle varie aggregazioni social a lui tutta la nostra ammirazione

by Redazione
MarinArte

La storica festa cittadina dedicata a Sant’Andrea Apostolo, che per l’edizione 2021 ha subito un ridimensionamento nel programma causa Covid-19, si arricchisce con le attività culturali ed artistiche organizzate dalla Pro Loco Pescara Aternum del presidente Guerino D’Agnese e del direttivo composto da Simone D’Angelo, Vittorio Pace, Gisella Bianco, Laura Di Russo, Massimo Pasqualone e Massimiliano Palumbaro.

Nel rispetto delle normative sanitarie e con il coinvolgimento di diversi studenti dei licei artistici di Pescara e Chieti, coordinati dalle professoresse Luigia Maggiore, Silvia Pennese e Marilena Petrocco, sarà organizzata un’estemporanea di pittura nel cuore di Piazza Rizzo, dal titolo Ritratto di marina.

L’evento è promosso in collaborazione con l’assessorato al Mare ed al Fiume del Comune di Pescara, diretto da Nicoletta Di Nisio, che si dice “felice del connubio ‘cultura-mare’ che caratterizzerà la Festa di Sant’Andrea 2021” e che “qualsiasi iniziativa volta ad esaltare il nostro mare, fresco di bandiera blu, e la marineria pescarese trova il consenso dell’amministrazione comunale”.

Il leitmotiv della manifestazione è il libro Borgo Sud di Donatella Di Pietrantonio, che sarà presente alla manifestazione e vivrà le emozioni della processione in mare.

Finalista al Premio Strega 2021 proprio con Borgo Sud e vincitrice del Premio Campiello 2017 con L’Arminuta, la scrittrice dichiara:

Sono onorata dell’invito ricevuto dalla Pro Loco Pescara Aternum per partecipare ad un evento importante ed identitario quale è la festa dedicata a Sant’Andrea. La neonata associazione la arricchirà con attività creative ed artistiche dedicate ai ragazzi, che si svolgeranno proprio nel cuore del borgo a cui sono legata e che mi ha accolto con molto calore durante la stesura del mio romanzo. Esclusivamente per esigenze narrative, ho raccontato del borgo sud, ma la verità è che ho a cuore tutta la comunità marinara pescarese.

“Un vero e proprio omaggio alla marineria pescarese, che rappresenta un ruolo centrale per la nostra città” esordisce il presidente della Pro Loco Pescara Aternum Guerino D’Agnese, “ringrazio Massimo Camplone e tutto il Comitato Promotore della Festa di Sant’Andrea, con cui abbiamo lavorato in sinergia affinché l’edizione 2021, seppur ridimensionata per via dell’emergenza sanitaria, sia comunque ricordata dal taglio religioso culturale che abbiamo voluto perseguire”.

“La processione in mare di Sant’Andrea è uno degli eventi identitari della nostra città e della regione Abruzzo”, conclude il vicepresidente della Pro Loco e dell’Ente Manifestazioni Pescaresi Simone D’Angelo, “il nostro obiettivo è quello di renderla quanto più simbolo di attrazione turistica locale e dare la giusta rilevanza mediatica affinché sia riconosciuta a livello nazionale ed internazionale”.

L’evento vedrà protagonisti, con canti e lettura di passi del romanzo Borgo Sud, il tenore Nunzio Fazzini e l’attrice Tiziana Di Tonno.

by Redazione
San Valentino

Il modo migliore per far conoscere e valorizzare il borgo antico di San Valentino è quello di passeggiare per le lunghe scalinate e i suggestivi slarghi, accompagnati dalle immagini della mostra collettiva itinerante di fotografia, curata da Gianni Iovacchini docente Fiaf, Impressioni lungo le rue, in programma dal 16 al 25 luglio.

Una straordinaria occasione per rivivere gli ambienti della vita quotidiana del passato, lungo le vie esclusivamente pedonali, una fitta rete di vicoli e viuzze gradonati, le rue, che risalgono verso la parte fortificata “lu quarte de sopre”, intorno al Duomo e al castello medievale, poi divenuto palazzo Farnese, acquistato da Margherita d’Austria nel 1583.

“Siamo riusciti a mettere insieme fotografi di straordinaria qualità – dichiara Gianni Iovacchini – trentaquattro autori per circa novanta fotografie sparse per il paese”.

L’inaugurazione della mostra è prevista per venerdì 16 luglio alle ore 19,30 con partenza dalla piazzetta di San Rocco fuori le mura, per poi animare gli stretti vicoli del centro storico, in compagnia delle splendide immagini dei tantissimi fotografi provenienti da tutta Italia.

“Abbiamo voluto mettere a confronto esperti professionisti con giovani emergenti in campo fotografico, studenti dell’Accademia della belle arti – prosegue Iovacchini – in rappresentanza di tutte le regioni, Abruzzo e San Valentino in prima fila”.

L’evento è stato organizzato dall’Associazione Pro San Rocco in occasione dei festeggiamenti dedicati alla Madonna del Carmelo, insieme ad altre iniziative: oltre alla mostra, infatti, ci saranno la visita al Museo dei Fossili e delle Ambre, una serata dedicata all’astronomia, una passeggiata all’Ecomuseo di Valle Giumentina, la presentazione del libro Poemandala di Adolfo Morizio e un tour guidato lungo le vie del borgo, per conoscere la storia di San Valentino.

La mostra fotografica diventa così un altro appuntamento di rilievo nell’ambito del Concorso e Premio 2021 dedicati a Tonino Di Venanzio, storico fotografo del paese, giunti alla loro ottava edizione, che si svolgeranno a dicembre 2021 e che già registrano un’ampia adesione da tutta Italia e dall’estero.

La premiazione delle opere vincitrici, scelte tra tutte le foto esposte lungo le vie del paese, ci sarà domenica 25 luglio alle ore 19, davanti alla chiesetta di San Rocco.

by Redazione
Musei a cielo aperto

Realizzare un cartone animato o imparare l’arte dello stencil, appassionarsi ai giochi di ruolo o andare alla scoperta dell’antica Pescara: divertirsi, imparare e, non ultimo, stare insieme, dopo questa lunga stagione di emergenza sanitaria.

A partire da lunedì prossimo, 14 giugno, torna Musei a cielo aperto l’attività di didattica estiva della Fondazione Genti d’Abruzzo.

Dieci settimane  di appuntamenti, dedicati a bambini e ragazzi dai sei anni in su, che si svilupperanno in due spazi diversi: il Museo Cascella e il parco di Villa Sabucchi.

Le attività sono curate da operatori che, oltre ad una profonda conoscenza delle materie, hanno una forte capacità relazionale con i più piccoli.

“Si tratta di uno dei nostri progetti fondamentali – sottolinea la direttrice della Fondazione Genti d’Abruzzo, Letizia Lizza – Da sempre crediamo nel lavoro con i più piccoli e con i ragazzi, di cui vogliamo stimolare la creatività e l’interesse per l’arte e la cultura. Sono i passaggi che portano alla nascita del senso critico, alla formazione di un pubblico consapevole. Quest’anno, in più, come già l’estate scorsa, il lavoro di gruppo aiuta la ripresa delle relazioni, fortemente limitate dall’emergenza sanitaria. Una difficoltà che i ragazzi hanno sofferto molto più degli adulti”.

La prima settimana di attività prevede in cartellone Animazione in Stop motion: un cartone abruzzese (Museo Cascella) Le feste d’Abruzzo e Arte nel tempo: un viaggio per piccoli artenauti (Villa Sabucchi); dal 21 al 25 giugno: L’avventura del gioco di ruolo (Museo Cascella) Olimpiadi della Preistoria e L’Officina della poesia (Villa Sabucchi); dal 28 giugno al 2 luglio: L’arte a casa nostra: un Abruzzo a colori! (Museo Cascella), Gli artisti del parco e Natura in arte (Villa Sabucchi); dal 5 luglio al 9 luglio: C’era una volta Ostia Aterni (museo Cascella), Olimpiadi della preistoria e Alla scoperta dei parchi d’Abruzzo (Villa Sabucchi); dal 12 al 16 luglio: Pittori en plein air (Museo Cascella) Gli artisti del parco e Illustrarte: quando il racconto incontra la creatività (Villa Sabucchi); dal 19 al 23 luglio: Animazione in Stop motion: un cartone abruzzese (Museo Cascella), L’officina della poesia e A tutto stencil(Villa Sabucchi); dal 26 al 30 luglio: L’arte a casa nostra: un Abruzzo a colori! (Museo Cascella), Le feste d’Abruzzo e Pittori en plein air (Villa Sabucchi); dal 2 al 6 agosto: L’officina della poesia (Museo Cascella), C’era una volta Ostia Aterni (Villa Sabucchi); dal 9 al 13 agosto:  L’avventura del gioco di ruolo (Museo Cascella) e Alla riscoperta dei parchi d’Abruzzo (Villa Sabucchi); dal 23 al 27 agosto: Cascella all’opera (Museo Cascella) e Pittori en plein air (Villa Sabucchi).

“Anche quest’anno garantiamo alle famiglie uno spazio formativo di qualità – ricorda il presidente della Fondazione Genti d’Abruzzo, Emilio Della Cagna – Con l’attività didattica accompagniamo i ragazzi durante l’estate senza sostituirci alla scuola, ma sviluppando temi che integrano ed arricchiscono i programmi fondamentali”.

Il programma prevede l’accoglienza dei ragazzi dalle 8,30 alle 9, lo svolgimento delle attività dalle 9 alle 12,30 e dalle 12,30 alle 13 il ritorno a casa.

by francesca
straperetana

Torna l’appuntamento con Straperetana, in programma nel borgo di Pereto, in provincia dell’Aquila.

Ideato da Paola Capata insieme a Delfo Durante e curato da Saverio Verini, quest’anno il progetto artistico arriva alla quarta edizione.

Gli interventi di straperetana saranno visibili a partire dalla giornata di apertura, sabato 18 luglio, dalle 11 alle 20 si proseguirà poi dal 19 luglio al 16 agosto.

Le visite alla mostra saranno organizzate per gruppi ristretti di persone, nel rispetto delle attuali norme di sicurezza, in diverse fasce orarie.

Tra luglio e agosto le opere di 21 artisti saranno disseminate nel borgo abruzzese, dialogando con edifici storici, vicoli, abitazioni dismesse: un percorso che si sviluppa in tutta Pereto, nel tentativo di offrire un’esperienza inedita di fruizione delle opere, ma anche dello stesso borgo.

Il titolo della quarta edizione, Produttori di silenzio, trae ispirazione da una icastica espressione dello scrittore Giorgio Manganelli (1922 – 1990), che nel 1987, in una serie di reportage dal carattere squisitamente letterario, definì l’Abruzzo “un grande produttore di silenzio”.

Una qualità attribuibile anche a Pereto – al paesaggio che la circonda – e che intercetta un “topos” della creazione artistica: dallo scenario desolato della rinascimentale La città ideale fino al tentativo di catturare il silenzio di 4’33” del compositore John Cage, passando per le piazze realizzate di Giorgio de Chirico, sono molte le opere che in qualche modo hanno prestato un corpo a questa condizione di assenza di suono e rumore.

Ma l’idea di silenzio offre numerose possibilità di declinazione: nel caso di straperetana, si è cercato di individuare artisti che, attraverso i loro lavori, sottolineassero una dimensione contemplativa, una predisposizione alla creazione di immagini essenziali e asciutte, cercando di stabilire un “patto d’attenzione” con il visitatore.

Si tratta di un’attitudine che da sempre accompagna il lavoro di molti artisti, in tutti i campi, ma che trova una sua attualità anche nel momento storico che stiamo attraversando: persistono ancora nella memoria di ognuno le immagini delle città deserte e silenziose durante le settimane di clausura; una condizione che ha portato a un fisiologico rallentamento delle attività, dal quale, in alcuni casi, è scaturita la necessità di una sospensione del “rumore di fondo” che accompagna la nostra quotidianità.

Produttori di silenzio intende intercettare anche questo tipo di reazione, intima e individuale, senza tuttavia proporre alcun tipo di cronaca legata alle vicende che riguardano la pandemia.

L’edizione 2020 di Straperetana intende anche mettere a confronto diverse generazioni di artisti: dai quasi ottant’anni di Guido Guidi fino alla ventitreenne Alice Pilusi, la mostra vedrà la compresenza di autori ampiamente affermati e artisti emergenti – aspetto che da sempre caratterizza la rassegna – proponendo di fatto uno sguardo su cinquant’anni di ricerca e produzione artistica, con particolare riferimento all’Italia.

Un ruolo fondamentale nella selezione degli artisti più giovani è toccato all’artista e docente dell’Accademia di Belle Arti di Urbino Matteo Fato (Pescara, 1979), già presente alle tre precedenti edizioni di straperetana; in quest’occasione Fato, profondo conoscitore della scena artistica abruzzese emergente, ha infatti collaborato con il curatore Saverio Verini all’individuazione di alcuni degli artisti – per lo più formatisi all’Accademia di Belle Arti dell’Aquila – che prenderanno parte a Produttori di silenzio.

Anche a livello di media utilizzati, nel percorso espositivo attraverso le varie sedi della mostra, si potranno incontrare installazioni su scala ambientale e site specific, dipinti, proiezioni, opere fotografiche, sculture, offrendo uno sguardo ad ampio spettro sulle ricerche e sulle pratiche degli artisti coinvolti.

Straperetana 2020

“Lavoravamo già da mesi a questo quarto episodio di straperetana quando è scattato il lockdown su scala globale, con le conseguenti chiusure di spazi espositivi, posticipazioni e cancellazioni di numerosi eventi”, commentano gli organizzatori della manifestazione. “Abbiamo tuttavia deciso di continuare a dialogare con gli artisti e lavorare all’organizzazione, nella speranza di poter inaugurare Produttori di silenzio in estate, come da programma. Per questo siamo particolarmente felici di poter annunciare l’edizione 2020 del progetto: una conferma che ha un valore speciale, viste le tante incertezze e le difficoltà incontrate, in linea il desiderio di ripartire da parte nostra, del pubblico e, in generale, di tutti gli appassionati d’arte e degli operatori”.

I 21 artisti invitati alla quarta edizione di Straperetana sono:

  • Lorenzo Aceto (Pescara, 1985),
  • Francesco Barocco (Susa, 1972),
  • Lula Broglio (Sanremo, 1993),
  • Lucia Cantò (Pescara, 1995),
  • Daniela Comani (Bologna, 1965),
  • Marco De Leonibus (Pescara, 1993),
  • Petra Feriancova (Bratislava, Slovacchia, 1977),
  • Alberto Garutti (Galbiate, 1948),
  • Franco Guerzoni (Modena, 1948),
  • Guido Guidi (Cesena, 1941),
  • Helena Hladilova (Kroměříž, Repubblica Ceca, 1983),
  • Elena Mazzi (Reggio Emilia, 1984), Sabrina Mezzaqui (Bologna, 1964),
  • Nunzio (Cagnano Amiterno, 1954),
  • Mattia Pajè (Melzo, 1991),
  • Alice Pilusi (Atri, 1997),
  • Gianni Politi (Roma, 1986),
  • Fabrizio Prevedello (Padova, 1972),
  • Letizia Scarpello (Pescara, 1989),
  • Danilo Sciorilli (Atessa, 1992),
  • Eliano Serafini (Pescara, 1991).

È gradita la prenotazione all’indirizzo: info@straperetana.org.

Nelle settimane di apertura, le opere saranno liberamente fruibili dal pubblico nel fine settimana (sabato e domenica), dalle 16 alle 20; negli altri giorni su appuntamento.

 

Nella foto: Silvia Mantellini Faieta “Protezione visibile”

by Redazione
lanciano

Appassionati di arte, e in particolare di pittura. Così nasce il gruppo “Compagni di tavolozza”, che fa capo al maestro Gastone Costantini, di Lanciano, noto pittore, iperrealista, che lavora ed espone in Italia e all’estero, specializzato nelle scuole di grandi maestri di Venezia e Firenze in arte del restauro, nelle tecniche della doratura, dell’affresco, del marmorino e della scagliola.

Attorno a lui si è creato un gruppo le cui opere saranno in mostra dal 16 al 19 dicembre a Palazzo De Crecchio, nel Centro servizi culturali della Regione Abruzzo, in via dei Frentani a Lanciano.

La collettiva propone lavori, in olio ed acrilico, di Clara Crognale, Massimo Manzitti, Serena Giannico, Lucilla Rasetta, Roberta Strever, Pietro Cavaleri. Sarà esposta anche un’opera di Costantini.

Gli orari di visita sono 9-13 e 15.30-19.

epicentre di Pep Merchegiani

L’installazione Epicentre di Pep Marchegiani è sbarcata a Francavilla al Mare dove, da fino al 21 giugno, sarà in mostra nell’atrio del Museo Michetti.

Dopo la presentazione in anteprima, avvenuta il 25 maggio a Pescara, l’auto e la calla dell’artista abruzzese hanno iniziato il loro viaggio che le vedrà approdare in diverse città italiane prima di tornare nel capoluogo adriatico.

Per la seconda tappa espositiva di Epicentre, Marchegiani ha scelto nuovamente Francavilla, rinnovando il sodalizio già siglato a ottobre 2018 con la città adriatica attraverso l’installazione Earthquake, che ancora oggi campeggia sulla facciata di Palazzo Sirena.

Anche in questa occasione, infatti, l’amministrazione comunale di Francavilla ha concesso il patrocinio al progetto artistico di Marchegiani, a cui si è aggiunto anche quello della Fondazione Michetti.

epicentre pep marchegiani
epicentre pep marchegiani

Il Comune, inoltre, ha offerto all’artista la possibilità di esporre l’installazione in uno dei luoghi più belli della città, l’atrio del Museo Michetti dove ieri pomeriggio si è tenuta la presentazione dell’iniziativa.

A partecipare, oltre a Marchegiani, anche il sindaco Antonio Luciani, il presidente della Fondazione, Carlo Tatasciore, e il titolare di Autoepi, Giuseppe Rossi.

“Non sono un esperto di arte”, ha commentato il primo cittadino di Francavilla, “ma appena ho visto questa installazione l’ho trovata bellissima, mi ha letteralmente aperto il cuore e mi ha trasmesso delle forti sensazioni. E quando un oggetto inanimato trasmette sensazioni, emozioni, è sicuramente arte”.

by francesca