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Tag Archives: abbateggio

I Borghi più belli d’Italia

L’Assemblea dell’Associazione “I Borghi più belli d’Italia in Abruzzo e Molise” si è riunita lo scorso 13 novembre a Sepino.

Lavori assembleari intensi e programmatici, che si sono concentrati sull’articolazione delle “iniziative di avvicinamento” al 14° Festival nazionale dei Borghi più belli d’Italia 2022 (che si svolgerà in Abruzzo, nei borghi di Abbateggio e Caramanico Terme) e che saranno il corollario di questa manifestazione di caratura nazionale, che darà lustro e visibilità a tutto il territorio regionale, divenendo un rilevante volano per il turismo e un’opportunità che valorizzerà e contribuirà a far conoscere i borghi più belli certificati abruzzesi e molisani.

In occasione della trasferta molisana, gli amministratori hanno visitato il borgo di Sepino che custodisce alcune architetture religiose davvero interessanti, come la Chiesa di Santa Cristina, l’area archeologica di Altilia-Saepinum ed hanno fatto tappa anche nel borgo di Oratino, che nel centro storico conserva la struttura urbanistica medievale, con case antiche ma ben conservate, che attorniano la Chiesa di Santa Maria Assunta.

“È stata una bellissima giornata trascorsa in Molise – dichiara Antonio Di Marco, Presidente Associazione “I Borghi più belli d’Italia in Abruzzo e Molise -. Ringrazio il sindaco di Sepino, Paolo D’Anello per averci ospitato nel suo borgo per un’assemblea molto importante per le future iniziative che coinvolgeranno tutti i Comuni dell’Associazione “I Borghi più belli d’Italia in Abruzzo e Molise” e che ha visto la partecipazione di numerosi sindaci e loro delegati, segno evidente e tangibile di come lo strumento associativo sia compreso nelle sue piene potenzialità a servizio della rete dei borghi certificati delle due Regioni. Un grazie anche a Roberto De Socio, Primo Cittadino di Oratino, per la breve ma piacevole visita al suo Borgo”.

Ci tengo a comunicare personalmente – aggiunge Di Marco – due importanti novità/appuntamenti annunciati nel corso dell’Assemblea interregionale svoltasi a Sepino:

  • A Santo Stefano di Sessanio, il 3 e 4 dicembre pv ci sarà la prima tappa di questo percorso di avvicinamento al Festival nazionale e in quell’occasione sarà strutturato e ufficializzato il programma annuale. Sarà una due giorni di lavoro e confronto tra gli amministratori dei borghi certificati abruzzesi e molisani e operatori esperti nel settore della promozione turistica, alla presenza anche di vertici istituzionali regionali e nazionali.
  • MONOPOLY e l’ Associazione de “I Borghi più belli d’Italia” vi invitano ad un viaggio alla scoperta degli angoli più nascosti del paese più bello del mondo.

La Società WinningMoves, che produce  il gioco del MONOPOLY, ha realizzato le scatole del gioco dedicate a “I borghi più belli d’Italia”!

Sono molto soddisfatto di questa iniziativa su abbiamo lavorato molto in questi mesi, in sinergia con il delegato nel Direttivo Nazionale dell’Associazione, Giovanni Di Rito, affinché l’Abruzzo e il Molise fossero tra le prime Regioni ad avere l’edizione personalizzata del gioco del MONOPOLY, e ci siamo riusciti: Abruzzo e Molise, assieme a Toscana e Umbria, sono le prime Regioni con questa versione di MONOPOLY in cui le immagini dei piccoli “borghi d’Italia” sostituiscono quelle classiche delle vie e piazze. Ringrazio il Presidente Nazionale Fiorello Primi per aver accolto la nostra istanza!

Un’occasione imperdibile per gli appassionati di questo gioco da tavolo tra i più famoso del mondo per avere un’edizione personalizzata dedicata ai Borghi più belli di Abruzzo e Molise e un’ idea regalo davvero unica per il prossimo Natale!

Abbateggio

Abbateggio festeggia una delle sue ultracentenarie: zia Annina compie 104 anni! La signora Anna De Thomasis è la cittadina più anziana di Abbateggio.

Zia Annina venerdi 30 luglio ha festeggiato i suoi 104 anni di vita circondata dall’affetto dei suoi familiari, del Sindaco Gabriele Di Pierdomenico, del già sindaco Antonio Di Marco e di alcuni cittadini in rappresentanza di un’intera cittadinanza che, simbolicamente, si è stretta attorno alla cittadina più anziana di Abbateggio.

Per l’occasione il Sindaco le ha fatto visita per consegnarle un omaggio floreale, un attestato e per congratularsi con lei a nome dell’intera amministrazione e comunità cittadina.

Gabriele Di Pierdomenico:

Il sindaco, l’amministrazione comunale e la comunità di Abbateggio rendono omaggio alla loro concittadina più longeva in assoluto, “zia” Annina, giunta allo straordinario traguardo dei 104 anni! È un vero piacere per il nostro borgo festeggiare il compleanno di Anna De Thomasis, un’autentica quercia secolare, con radici profonde e con rami così forti da abbracciare tutta la nostra comunità.

Antonio Di Marco:

Zia Annina ha raggiunto un traguardo incredibile… ed invidiabile: 104 anni di vita, di storia, di emozioni e di affetti! Sono orgoglioso ed emozionato di aver condiviso con lei questo momento di gioia e di festeggiamento! E grazie ai nipoti Nicola e Nicoletta che accudiscono amorevolmente zia Annina di 104 anni e zia Assunta di 98 anni, sorelle dalla tempra di acciaio! Un’occasione di festa che ci ricorda ancor di più l’importanza e la forza della memoria e dei valori umani, culturali e civili che le persone più sagge delle nostre comunità custodiscono e tramandano alle nuove generazioni, affinché, dalle esperienze del passato, si riesca a costruire un futuro sempre migliore e più a misura d’uomo. 

by Redazione
Premio Nazionale di Letteratura

Sabato 24 luglio 2021 ad Abbateggio si è svolta la cerimonia  di premiazione dei vincitori della XXIV Edizione del Premio Nazionale di Letteratura naturalistica Parco Majella.

La cerimonia è stata preceduta dal tradizionale incontro-dibattito tra gli autori finalisti, i giurati, la direzione artistica, il Presidente del Premio e i componenti dell’Associazione Alle Falde della Majella.

Antonio Di Marco, Presidente del Premio:

Ventiquattro edizioni all’insegna della valorizzazione della letteratura ambientale con l’intento di indicare un modello culturale basato sul binomio cultura/ambiente, in grado di sovvertire la linea di sviluppo di un piccolo borgo che nel 1997 era stato candidato ad ospitare una grande discarica.

Oggi che c’è molta più consapevolezza su quanto sia importante preservare l’ambiente per salvaguardare il futuro della Terra, non possiamo che essere orgogliosi dell’impegno messo in campo 24 anni fa per valorizzare la Majella e il territorio della nostra Regione e dell’interesse sempre crescente che accompagna il nostro concorso letterario, che dimostra la valida idea avuta più di venti anni fa di credere in questa iniziativa, che di anno in anno convince personaggi di rilievo a venire ad Abbateggio, oltre ad attrarre visitatori e turisti.

Grande onore e orgoglio destano in noi l’aver ricevuto importanti Patrocini per questa edizione del Premio, tra cui il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, il Ministero dei Beni culturali, l’Ordine nazionale dei Giornalisti, la Società Dante Alighieri, il Parco Nazionale della Maiella, il WWF Italia, l’UNICEF, riconoscimenti che rendono Abbateggio “presidio culturale della letteratura naturalistica italiana”, un punto di riferimento per la difesa dell’ambiente attraverso la cultura e la letteratura.

L’edizione del Premio Parco Majella quest’anno è stata impreziosita dalla partecipazione straordinaria del prof. Francesco Sabatini, Presidente onorario dell’Accademia della Crusca, che ci ha conquistato con le sue riflessioni sulla Maiella e sulla storia che lega indissolubilmente ambiente e uomini di questi territori; una lezione sulla potenza e la ricchezza della natura che l’uomo deve preservare e valorizzare in ogni suo aspetto.

La soddisfazione e il riconoscimento vanno anche al volontariato della popolazione che con tutta l’energia possibile consente la realizzazione dell’iniziativa.

Voglio  ringraziare S.E. il Prefetto di Pescara per la sua presenza, il Sindaco e l’amministrazione comunale di Abbateggio e le numerose autorità militari e civili intervenute a livello locale, provinciale e regionale”.

Alla cerimonia di premiazione ha partecipato, in qualità di Presidente della giuria, la co-owner di Rustichella d’Abruzzo e responsabile degli uffici marketing e comunicazione Maria Stefania Peduzzi.

L’attrice Franca Minnucci ha interpretato brani tratti dalle opere premiate. Conduttore della serata il giornalista Antimo Amore.

Nel corso della cerimonia è stato conferito il Premio alla Carriera a Giulio Borrelli, giornalista della RAI e scrittore, dal 1997 al 2000 Direttore del Tg1 e nel 2000 corrispondente e responsabile della sede Rai di New York, e a Maria Concetta Nicolai, antropologa e studiosa della cultura abruzzese.

Ecco i nomi dei vincitori delle singole sezioni del premio, oltre ai riconoscimenti speciali:

NARRATIVA EDITA

  • Roberto Barbolini con l’opera “Il maiale e lo sciamano” edito da La nave di Teseo – Milano

SAGGISTICA EDITA

  • Nicola Anaclerio, Maria Elena Rodio con l’opera “Piante e insetti” edito da Orme Edizioni – Roma

POESIA EDITA

  • Francesco Carofiglio con l’opera “Poesie del tempo stretto” edito da Piemme – Segrate (MI)

GIORNALISMO

  • Federica D’Alessio con l’articolo “La salute in un chicco di grano” pubblicato in Gli Stati Generali 3 Luglio 2020

PREMIO SPECIALE Medaglia della Presidenza del Senato

  • Luigina Mortari con l’opera “Educazione ecologica” edito da Gius Laterza Editore – Roma

PREMIO SPECIALE PRESIDENTE DI GIURIA

  • Tim Bruno con l’opera “Factory” edito da Rizzoli Mondadori Libri – Segrate (MI)

PREMIO SPECIALE PRESIDENTE DEL PREMIO

  • Stefano Liberti con l’opera “Terra bruciata” edito da Rizzoli – Roma

PREMIO SPECIALE DIREZIONE ARTISTICA

  • Vito Tartamella con l’articolo “Mettiamoci una pietra sopra” pubblicato in Mensile Focus 21 Dicembre 2019/Gennaio 2020.
by francesca
Abbateggio

Illustrato nei giorni scorsi, il programma della XXIV edizione del Premio nazionale di letteratura naturalistica Parco Majella e sono stati resi noti i nomi dei componenti della giuria e la rosa dei finalisti per le sezioni in concorso del Premio.

Presenti il presidente del Premio Antonio Di Marco, i componenti della Direzione Artistica Daniela D’Alimonte e Marco Presutti, il Presidente del Parco Nazionale della Maiella Lucio Zazzara, i membri della Giuria e i soci dell’Associazione Alle Falde della Majella.

Sabato 24, alle ore 20, Abbateggio si trasformerà – come accade da 23 anni a questa parte – nella suggestiva cornice della cerimonia per la proclamazione dei vincitori del Premio nazionale di letteratura naturalistica Parco Majella.

Alla presenza di autorità civili e militari e di esponenti del mondo ambientalista e culturale, verranno svelati i nomi dei vincitori delle sezioni in concorso e dei premi speciali.

La 24a edizione del Premio Parco Majella, promosso dall’associazione Alle falde della Majella, vedrà la partecipazione straordinaria di Francesco Sabatini, Presidente Onorario dell’Accademia della Crusca ed avrà come sempre un prestigioso Presidente di Giuria: si tratta di Maria Stefania Peduzzi, Co-owner Rustichella d’Abruzzo e nel corso della cerimonia sarà consegnato il Premio alla Carriera al Giornalista RAI e scrittore Giulio Borrelli.

Sabato 24 luglio 2021, dalle ore 20.00, si svolgerà ad Abbateggio la cerimonia di premiazione, durante la quale saranno svelati i nomi dei vincitori di ogni sezione in concorso e dei premi speciali.

illustrato il programma della XXIV edizione del Premio nazionale di letteratura naturalistica Parco Majella e sono stati resi noti i nomi dei componenti della giuria e la rosa dei finalisti per le sezioni in concorso del Premio.

Presenti il Presidente del Premio Antonio Di Marco, i componenti della Direzione Artistica Daniela D’Alimonte e Marco Presutti, il Presidente del Parco Nazionale della Maiella Lucio Zazzara, i membri della Giuria e i soci dell’Associazione Alle Falde della Majella.

 

 

 

by Redazione
abbateggio

Nella seconda edizione di “Una Boccata d’Arte”, un progetto che si pone come obiettivo il sostegno dell’arte contemporanea e la valorizzazione del patrimonio paesaggistico italiano, portando il lavoro di 20 artisti in 20 Borghi, sarà Abbateggio, per l’Abruzzo, a ospitare l’intervento della giovane artista Agnese Spolverini, dal 26 giugno al 26 settembre 2021!

Sarà un intervento d’arte contemporanea site-specific, cioè pensato per essere inserito in questo preciso luogo.

Nel corso delle scorse settimane l’artista ha realizzato dei sopralluoghi nel borgo per definire i dettagli della sua opera, in compagnia dei rappresentanti del Comune e accolta nelle strutture turistico-ricettive del Paese.

Una Boccata d’Arte è un progetto di Fondazione Elpis, in collaborazione con Galleria Continua, e con la partecipazione di Threes Productions, che consente all’artista la più ampia libertà creativa e l’utilizzo di qualsiasi media artistico all’interno di percorsi tematici che dialoghino in modo convincente con i borghi. I venti borghi selezionati ogni anno in base al numero di abitanti non superiore a 5.000, alla presenza di un tessuto culturale attivo e alla capacità artigianale, commerciale e ricettiva a carattere famigliare, diventano il teatro di venti interventi in situ d’arte contemporanea, realizzati da artisti emergenti e affermati, invitati da Fondazione Elpis e Galleria Continua.

Abbateggio è il borgo che ospiterà la mostra Per riconoscerti nel buio dell’artista Agnese Spolverini. L’inaugurazione si terrà sabato 26 giugno dalle ore 19 alle 22 in piazza Madonna del Carmine, 65020 – Abbateggio (PE).

La simpatia – etimologicamente sentire insieme – permetteva ai minatori di sopravvivere in miniera, il sentire di ognuno era allo stesso tempo il sentire collettivo. Per riconoscerti nel buio è un progetto diffuso che desidera creare vicinanza anziché lontananza, per trasformare anche il buio in un rifugio in cui poter accogliere l’altro

Agnese Spolverini per Una Boccata d’Arte 2021.

 

by francesca
abbateggio

Un “aperitivo di mezza luna” per celebrare l’Abruzzo nella sua storia e nella sua tradizione più ancestrali.

È l’idea pensata da Manuela Paolemilio, moderna designer di bijoux pescarese, creatrice del brand Manùfatto, in collaborazione con Cristina Di Gregorio, titolare della Country House Case Catalano.

Sabato 11 luglio, a partire dalle 17 fino alle 21, nel cuore del parco nazionale della Majella, ad Abbateggio, all’interno della suggestiva struttura di accoglienza si terrà l’evento, patrocinato dalla Regione, che sarà un inno all’Abruzzo, alle sue bellezze, alla sue peculiarità in tutte le sue sfaccettature.

Durante il pomeriggio verrà presentato Incanto, una versione reinterpretata da Manùfatto delle Sciacquajje, gli orecchini delle donne d’Abruzzo.

“Questo evento –  spiega Manùfatto –   vuole essere un momento di appartenenza al territorio in tutto il suo ornamento. Il tema sarà la magia. Tempo fa partecipai a una manifestazione al Museo delle Genti d’Abruzzo e per raggiungere il mio stand passavo sempre davanti a questo orecchino tipico abruzzese. Ho pensato che un giorno avrei voluto farne una mia reinterpretazione, per sdrammatizzarlo e adattarlo anche a un pubblico più giovane”.

Nei suoi laboratori artigianali rigorosamente Made in Italy, Manùfatto ha realizzato una versione del tradizionale orecchino con stampa in fusione e smaltato a mano.

Da sempre considerato simbolo di femminilità e seduzione, l’orecchino è uno degli ornamenti più importanti della tradizione orafa abruzzese.

“Incanto rappresenta il nostro tempo –  dice ancora Manuela Paolemilio –  ma racchiude in sé anche tutte le superstizioni, le usanze e i costumi del passato”.

Per presentarlo ha scelto l’occasione di un evento che vuole essere una festa magica dell’Abruzzo, tutta al femminile.

Al suo fianco ci saranno, oltre a Cristina Di Gregorio, che ha aperto le porte della sua struttura e che farà preparare le ricette tipiche d’Abruzzo, utilizzando materie prime antiche del nostro territorio, la vignaiola Stefania Bosco che proporrà i suoi vini in abbinamento.

Il tutto sarà accompagnato prima dalle note della concertista Valentina Savino, al flauto traverso, con la chitarra di Paolo Palma e poi da quelle delle musiciste da Flavia Massimo e Irida Gjergji.

Per ragioni legate alle misure di contenimento da Covid, la manifestazione, realizzata in collaborazione con la Camera di Commercio di Chieti Pescara e Punto Impresa Digitale, sarà aperta a un numero limitato di persone. Sarà presente anche il presidente del parco, Lucio Zazzara.

by Redazione

Domenica 29 Dicembre 2019 la PRO LOCO di ABBATEGGIO ha festeggiato i 40 ANNI DI ATTIVITÀ ASSOCIATIVA con una serata di emozioni e ricordi.

Antonio Di Marco e Maria Stella D’Attilio

Un traguardo che ci racconta di una comunità che ha saputo rinnovare da 40 anni lo spirito del vivere e del costruire insieme, per affrontare insieme il presente e il futuro consapevoli della propria memoria storica! Senza la Pro loco una comunità perde la sua identità e si smarrisce!

In questi quarant’anni abbiamo costruito tanto ed è stato importante, domenica sera, assieme ai Presidenti della Pro loco di Abbateggio che si sono avvicendati dal 1979 a oggi, Gabriele Di Iulio, Nunzio Di Marco, Sergio Di Marco, Gabriele Di Pierdomenico, Antonio Di Marco, Enza Di Marco, Pepino Cafarelli, Pasquale Di Marco, Deborah Di Giacomo, Fabrizio Di Giacomo, Maria Stella D’Attilio, alla nostra amica e già dirigente nazionale dell’UNPLI Paola Di Francescantonio, al sindaco Gabriele Di Pierdomenico e al presidente regionale dell’ENDAS Simone D’Angelo, ricordare tutte le nostre iniziative realizzate sempre con passione e insieme ai nostri amici, ricordando le persone che non ci sono più, ma che abbiamo sempre nel cuore e rivolgendo il pensiero a coloro che sapranno accogliere l’eredità di questi 40 anni, bagaglio indispensabile per affrontare le sfide a cui siamo chiamati tutti, consapevoli che i grandi obiettivi passano attraverso piccoli passi e piccoli gesti!

La storia della nostra Pro loco è la storia di un’associazione che costituisce una risorsa insostituibile per la comunità locale e insieme ne abbiamo ripercorso le tappe fondamentali.

La Pro loco di Abbateggio:

  • è stata la prima associazione a costituirsi ad Abbateggio;
  • ha organizzato il primo veglione di capodanno pubblico nel 1979;
  • ha organizzato il veglione di carnevale per la prima volta ad Abbateggio nel 1980;
  • ha ideato e organizza la FESTA DEL FARRO, giunta quest’anno alla 27 edizione; un’importante manifestazione diventata un appuntamento di interesse turistico anche per la conoscenza della produzione e trasformazione del farro, oltre che come piatto tipico nei locali ristoranti. Ad Abbateggio il farro è stato riscoperto tra le sementi di antiche famiglie contadine locali e da anni è oggetto di attenzioni da parte di piccoli produttori locali e della Pro Loco, che ha fatto sua la battaglia per la reintroduzione nella alimentazione moderna di questo antico cereale dalle sorprendenti e benefiche proprietà alimentari.
  • è tra gli ideatori del Premio Nazionale di Letteratura naturalistica Parco Majella, giunto quest’anno alla 22 edizione;
  • organizza eventi e serate di beneficienza per raccogliere fondi per l’UNICEF: la grande tombolata di beneficenza è un evento oramai diventato una consolidata ed immancabile tradizione per il nostro Paese e di cui mi feci promotore per la prima edizione nel 1994, quando ero Presidente di Pro loco al primo mandato e presi contatto con la Presidente regionale UNICEF Abruzzo Anna Maria Monti! Da allora abbiamo raccolto in totale più di € 30.000 e da qualche anno, oltre a questo appuntamento natalizio, organizziamo raccolte fondi anche per sostenere la ricerca scientifica sul Neuroblastoma e per l’AIL. Un piccolo Paese….dal cuore immenso!
  • nel 1996 ha condotto una ferrea e ferma opposizione alla realizzazione di una mega discarica ad Abbateggio, rendendo il Paese un emblema della lotta per la legalità e a difesa dell’ambiente;
  • È tra i soci fondatori del GAL Terre Pescaresi;
  • È tra i soci fondatori del Consorzio turistico Terre di Abbateggio;
  • ha contribuito alla realizzazione del monumento ai caduti;
  • ha organizzato la Festa dell’emigrante;
  • ha partecipato ai “Giochi d’estate all’ombra della Majella” vincendo la prima edizione nel 1991 nella competizione tra 10 Pro loco;
  • ha avviato la ricerca storica su Abbateggio;
  • ha promosso molti eventi ricreativi e culturali, come il Tendone del Natale, Convegni sulla donna, sull’archeologia, giornate ecologiche, gite turistiche, concerti, giochi popolari;
  • ha organizzato numerose riunioni informative con i cittadini affinché, con il sostegno di finanziamenti mirati, avviassero attività imprenditoriali come operatori turistici ed oggi Abbateggio è un punto di riferimento per un turismo di qualità delle aree montane!!

Infine, qualche curiosità..

  • il primo direttivo si è insediato il 28.12.1979
  • il primo Presidente della Pro loco di Abbateggio è stato Gabriele Di Iulio.
  • Chi ha presieduto più a lungo la Pro loco è stato Antonio Di Marco, per 11 anni.
  • Fabrizio Di Giacomo è stato il presidente con la carica più breve, 3 mesi.
  • La prima donna Presidente è stata Enza Di Marco.
  • Due Presidenti di Pro loco sono poi diventati Sindaco di Abbateggio: Antonio Di Marco e Gabriele Di Pierdomenico.
  • L’attuale direttivo è costituito per l’80% da donne, compreso il presidente Maria Stella D’Attilio.

 

La Pro loco di Abbateggio incarna lo spirito delle parole di Italo Calvino ne “Il Barone rampante”:

“Capì questo: che le associazioni rendono l’uomo più forte e mettono in risalto le doti migliori delle singole persone, e danno la gioia che raramente si ha restando per proprio conto, di vedere quanta gente c’è onesta e brava è capace per cui vale la pena di volere cose buone (mentre vivendo per proprio conto capita più spesso il contrario: di vedere l’altra faccia della gente, quella per cui bisogna tener sempre la mano alla guardia della spada)”.