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Category Archives: Eventi

Sasha Donatelli

L’Abruzzo raddoppia sul red carpet di Venezia. Al Festival del Cinema nella città lagunare, appena conclusosi, dopo il fashion designer Simone Racioppo il quale ha realizzato il meraviglioso abito indossato dalla modella curvy Elisa D’Ospina, è arrivato l’attore abruzzese Sasha Donatelli.

Attore ma non solo; Sasha infatti arriva nella radio di tutta Italia con il nuovo singolo Sentirti addosso; brano che segue È deserta la città, uscito l’estate scorsa che aveva portato una meritata dose di spensieratezza.

Un passaggio alla musica che viene dopo piccole parti in ben due pellicole cinematografiche.

Anche la televisione non manca nel suo curriculum: Sasha Donatelli infatti è diventato noto alle cronache per aver partecipato al programma Ex on the beach 2, sarà di nuovo in azione in quanto parteciperà alla nuova edizione del reality Affinity che andrà in onda su Italia 1 a partire dal prossimo autunno.

 

Piazzola

Appuntamento domenica 12 settembre alle ore 21 al Chiostro del MuMi con il gruppo musicale Lo Que Vendrà che presenta Piazzola 100, un omaggio al grande rivoluzionario del tango.

L’Abruzzo in Miniatura e il MuMi dunque, tornano ad ospitare la grande musica dopo il successo del concerto di Michele Di Toro lo scorso mese di agosto.

Al centro del palco sempre il pianoforte ma, questa volta, a risuonare saranno le note del tango argentino e del suo autore più rappresentativo: Piazzolla infatti fu l’inventore del cosiddetto “nuevo tango” il quale si differenzia dal tango tradizionale perché incorpora elementi presi dalla musica jazz e fa uso di dissonanze e altri elementi musicali innovativi.

La TangOrchestra Lo Que Vendrà con il concerto Piazzolla 100 regalerà agli ospiti presenti emozioni uniche e suoni che riportano alla terra argentina.

Lo Que Vendrà, un po’ di storia

Il gruppo musicale nasce nel 2005 sotto la direzione artistica di Simone Marini e Daniela Fidanza, con l’intento di percorrere le tappe fondamentali degli autori che hanno contribuito allo sviluppo del repertorio classico e contemporaneo del tango argentino.

Il gruppo è composto da quattro elementi: Daniela Fidanza – Pianoforte, Mario Pace – Violino, Claudio Marzolo – Contrabasso e Nicolas Maceratesi – Bandoneon.

La TangOrchestra ha al suo attivo più di 200 concerti svolti in Italia e all’estero, accompagnando da artisti di fama mondiale come Roberto Herrera y Laura Legazcue, Sergio Natario y Alejandra Arrue’, Gustavo Saenz, Roxana Fontan e tanti altri.

 

Per assistere al concerto, il biglietto potrà essere acquistato su https://billetto.it/ al costo di 10 euro. Accesso consentito ai soli possessori di Green Pass.

 

Colibrì Ensemble

Il Colibrì Ensemble riparte con la IX stagione concertistica al Flaiano. L’Orchestra da Camera di Pescara ha presentato il cartellone 2021-2022 con quattordici appuntamenti in programma, tutti di sabato sera alle 19.00 all’Auditorium Flaiano.

La nuova Stagione racchiuderà alcuni concerti già programmati e purtroppo rimandati a causa dell’emergenza sanitaria.

Tuttavia nel cartellone non mancheranno novità, nuovi solisti e collaborazioni. Lo sguardo è rivolto a differenti generi e repertori musicali, dal jazz, all’opera, alla colonna sonora, fino alla musica della televisione degli anni ’70 e ’80 tessendo in più occasioni collaborazioni con il teatro e la danza.

La programmazione spazia ancor più verso il Novecento con un appuntamento monografico dedicato a Copland e il Concerto in sol di Ravel nel finale di stagione.

Resta il labirinto, come simbolo ed elemento grafico, ma se ne conosce finalmente la via d’uscita: il tempo della musica. “La capacità di astrazione temporale che ha l’arte tutta e che in particolar modo risiede nella musica – spiega Andrea Gallo, direttore artistico del Colibrì – può essere, in periodi come questi, un’oasi di salvezza in grado di portarci verso l’uscita”.

Si parte il 25 settembre con un programma interamente dedicato al genio di Haydn, un musicista classico, ma al tempo stesso rivoluzionario e grande innovatore.

Nei primi di novembre, l’orchestra andrà in trasferta presso il Teatro della Fortuna di Fano, dove si replicherà la Gran Partita di Mozart andata in scena il giorno prima al Flaiano.

Per il 20 novembre invece è fissato l’appuntamento con Il cinema in musica concerto dedicato alla colonna sonora del grande schermo. Una nuova edizione che vedrà in aggiunta ai grandi classici anche altre musiche che hanno fatto la storia, vinto Oscar, commosso ed entusiasmato milioni di spettatori.

Diverse sono le opportunità di contatto con il teatro ed altre discipline artistiche. La prima cade in occasione del concerto dedicato alla musica di Copland che propone due parti diverse e al tempo stesso interessanti: il concerto per clarinetto affidato al virtuosismo e alla sensibilità di Calogero Palermo, prima parte della Royal Concertgebouw di Amsterdam e Appalachian Spring in una singolare versione che vede il connubio tra musica e teatro fisico.

Il rapporto tra musica e teatro continuerà già nell’appuntamento successivo con Histoire du soldat nella sua forma integrale con attori, rappresentazione scenica e regia di Franco Mannella.

Tra ritorni, conferme e recuperi della precedente stagione, in cartellone ritroviamo il pianista Alexander Lonquich, la soprano Mariam Battistelli, il primo clarinetto del Colibrì Nadia Bortolamedi.

Tra le novità, insieme al clarinettista Palermo, avremo  Luca Vignali, primo oboe del Teatro dell’Opera di Roma e il pianista Michele Campanella che chiuderà la stagione con il celebre Concerto in sol di Ravel.

“Gli abbonamenti dello scorso anno restano validi a tutti gli effetti – ricorda la dott.ssa Gina Barlafante, Presidente dell’orchestra – consentendo così al nostro pubblico più affezionato di recuperare i concerti persi mesi fa. Inoltre quest’anno riprenderemo i consueti aperitivi nel foyer prima del concerto. Un momento che ci è mancato in questi mesi e che ci permetterà nuovamente di ritrovare un rapporto più aperto e vicino con il nostro pubblico”.

La campagna abbonamenti è già iniziata e l’acquisto è possibile online su ciaotickets.it o presso i punti vendita in città.

Info e abbonamenti: 328.3638738 www.colibriensemble.itwww.ciaotickets.com

Punti vendita:

  • Arte Pentagono – Via Trento, 20 Tel. 085 27955,
  • Contiene Solfiti – Via Falcone e Borsellino, 20 Tel. 331 8080780,
  • Centro Abaton – Via Caravaggio, 127 Pescara Tel. 085 382125,
  • Outlet Città Sant’Angelo Village (sede) Tel. 328 3638738.
Lanciano

Si terrà a Lanciano dal 10 al 16 settembre, presso il Foyer del Teatro Fenaroli, Stratosfere, mostra personale di pittura di Benedetta Luciani, giovane e talentuosa artista lancianese, laureatasi presso l’Accademia delle Belle Arti di Roma.

La mostra è a cura del Prof. Massimo Pasqualone, famoso critico d’arte abruzzese, che interverrà all’evento inaugurale previsto il 10 settembre alle ore 18.

L’evento é inserito nel Programma civile Feste di settembre 2021 con il Patrocinio del Comune di Lanciano.

Dopo l’ampio consenso ottenuto con la prima mostra personale tenutasi ad Orsogna in agosto e la partecipazione alla mostra collettiva di 50 artisti europei presso il Museo Civico di Rivisondoli in occasione del Premio internazionale Kalos 2021, in cui ha ricevuto una menzione speciale per l’opera Towards the sun, Benedetta Luciani si presenta alla sua città proponendo per l’occasione alcuni nuovi lavori.

La mostra sarà visitabile tutti i giorni dalle ore 18 in poi con ingresso contingentato.

Matti di Dio

Dopo il grande successo delle due anteprime nazionali il nuovo spettacolo I Matti di Dio – Il Messia d’Abruzzo prodotto da Uao spettacoli prosegue con le ultime tappe del tour estivo.

Il 3 settembre alle 21.30, grazie al patrocinio del Comune di Pianella (Pescara) sarà il Largo Teatro del comune di area vestina ad accogliere la storia di Oreste De Amicis, meglio conosciuto come il “Messia d’Abruzzo”, mentre il 4 settembre il capocomico Domenico interpretato da Federico Perrotta si sposterà in provincia dell’Aquila e precisamente nel suggestivo borgo di Villetta Barrea dove alle 21.30 in piazza Fratelli Virgilio andrà in scena sempre affiancato dai tre inseparabili compagni che vestono i panni dei diversi personaggi che hanno avuto a che fare con lui. L’appuntamento è possibile grazie al patrocinio del Comune di Villetta Barrea con la collaborazione della Pro Loco.

Tutto inizia con un gruppo di amici che, come da tradizione, gira l’Italia per raccontare la storia di quest’uomo di origine vestina, nel pescarese appunto, ed ecco che proprio domenica 5 settembre il ‘Messia torna a casa’, precisamente a Cappelle sul Tavo da dove tutto ha origine, anche lo stesso protagonista; l’appuntamento con lo spettacolo, possibile grazie all’associazione locale L’Eco del Tavo con il sostegno della BCC di Cappelle sul Tavo, sarà ospitato in piazza Marconi alle ore 21.30

Sul palco come un’Armata Brancaleone, irrompono Andrea D’Andreagiovanni, Massimiliano Elia, Giacomo Rasetti accompagnati da musiche dal vivo e da canzoni del repertorio abruzzese arrangiate in chiave moderna, coreografate ed interpretate dai quattro.

I Matti di Dio, ovvero la vera storia del ‘Messia d’Abruzzo’ – così ne spiega l’origine Perrotta – nasce da un’intuizione di Ariele Vincenti, storico collaboratore di Simone Cristicchi, che guardandomi in uno spettacolo che ho fatto tempo fa, mi associò lasciandomi senza parole, alla figura del ‘Messia d’Abruzzo’, e mi raccontò di una storia che a molti, compreso al sottoscritto, è sconosciuta”.

“Si tratta di un frate poi diventato prete del comune di Cappelle sul Tavo, che si è autoproclamato ‘Messia d’Abruzzo’- prosegue l’artista – dietro queste nuove Crociate abruzzesi dal tono assolutamente ironico e divertente, come è nello stile di ciò che realizzo sempre, c’è la voglia di lanciare un messaggio forte ossia non perdere mai di vista il lume della ragione: quando si diventa a furor di popolo un capo spirituale il rischio di peccare di presunzione è veramente molto forte”.

“E’ un monito? – conclude Perrotta – Non credo! Ma un voler porre l’attenzione su qual è il limite tra il genio e la follia”.

Scritto e diretto da Ariele Vincenti, si tratta di uno spettacolo che mostra un pezzo d’Abruzzo mai perso che torna a vivere; questa è storia vera che viene spolverata e tramandata grazie anche ad una comicità senza tempo: “Durante delle ricerche che stavo facendo tra le montagne e i paesini dell’Abruzzo ho trovato la storia di Oreste De Amicis. La prima cosa che mi ha colpito è il suo stare sempre dalla parte degli ultimi, dargli voce e dignità pagando lui in prima persona” spiega Ariele Vincenti.

“Nel suo caso – prosegue – sono i contadini  di allora alle prese con le ingerenze dei potenti e di una parte del clero, non sempre disposti a difenderli e tutelarli. Dall’altro lato c’è il discorso spirituale intrapreso dal Messia d’Abruzzo che ritengo sia attuale oggi più che mai. In una società priva di valori e di punti di riferimento il concetto di spirito e di recupero delle piccole cose può aiutarci a costruire la nostra casa comune distaccandoci dall’egoismo individuale che ci allontana gli uni con gli altri. Era un sognatore Oreste De Amicis. Sognava  una società migliore basata sull’uguaglianza sociale e sul rispetto delle persone come fondamento del suo credo. Anche se a volte si rendeva protagonista di situazioni  grottesche e al limite del paradossale, la sua vita merita di essere divulgata, perché questa è una delle tante storie che se non te le raccontano, non le sai. E Federico Perrotta grazie alla sua sensibilità e al suo carisma è l’interprete ideale che racchiude i canoni di una recitazione moderna con la tradizione popolare musicale ed ironica”.

Le musiche sono di Francesco Mammola, le scene ed i costumi di Graziella Pera, l’aiuto regia di Marco D’Angelo.

I tre spettacoli sono ad ingresso in gratuito, ed in ogni caso è richiesto il Green Pass o un tampone effettuato nelle 48 ore precedenti gli orari dei rispettivi spettacoli.

 

 

Pescara

Di scena al Circolo Aternino di Pescara Origo: le origini . Un evento artistico che utilizza i diversi linguaggi dell’arte per  offrire all’utente un’esperienza immersiva nel tema delle origini del mondo e dell’uomo. La mostra è stata allestita lo scorso 22 agosto e sarà visitabile fino al 3 ottobre.

“Con Origo abbiamo cercato di rappresentare tutte le singolari situazioni che caratterizzano le origini personali e quelle del nostro pianeta – spiega Emanuele Dragone, direttore artistico dell’evento –  In un percorso dal sapore primordiale, abbiamo scelto di condurre il fruitore in un vero e proprio viaggio attraverso gli elementi naturali di acqua, aria, terra e fuoco, per esplorare le proprie radici e prendere consapevolezza così della nostra storia comune”.

L’evento, realizzato e promosso da NEMO,  associazione di promozione sociale che si occupa di eventi artistici pensati come percorsi introspettivi, propone al visitatore tre domande essenziali per compiere l’esperienza artistica: chi sei? da dove vieni? dove vai? Perché conoscere le radici, le origini, appunto, è il primo passo che si è chiamati a compiere se vogliamo davvero conoscere noi stessi ed essere padroni del nostro presente, con responsabilità per le scelte che facciamo oggi e che determinano chi saremo in futuro.

A maggior ragione in questo tempo di incertezza, dopo l’ultimo report sul clima che disegna una situazione che ci richiama tutti alla responsabilità e all’urgenza, Origo diventa un monito, scritto dalla presidente dell’associazione Manuela Toto e interpretato da Roberto Pedicini. che, attraverso l’arte e la poesia, vuole essere un richiamo per ognuno:

Ti racconterò del sogno di cambiare direzione partendo da te e da me,

della luce che muta i feriti in eroi, il lamento in azione.

Ti mostrerò la responsabilità delle stelle

che aspettano le tue mani e che niente accadrà di nuovo

se non sei tu il primo a cambiare.

Niente sarà diverso, se non siamo noi i primi ad agire.

Nell’ottica della collaborazione tra imprese e terzo settore, sono molte le realtà imprenditoriali coinvolte nel progetto.

Enrico Marramiero con Almacis e  Cantine Marramiero , Fabio Morosi con Ondisplay, Angelo Bandinu con Nakpack e Silvia Cipolloni con The Place che hanno scelto di essere main partner di Origo, aderendo prima di tutto a un progetto che parla di sostenibilità e di responsabilità civile e sociale. Inoltre supportano Origo realtà come ABREX, Wider View e SOM-Social organization Management.

Oltre alle collaborazioni con  la pescarese Officine solidali teatro & arte, l’Associazione torinese Il menù della poesia, fino ad un contributo del coach Richard Romagnoli, che ha messo a disposizione un suo contenuto per i visitatori, riconoscendo il valore del progetto.

La mostra resterà aperta fino al 3 ottobre: dal lunedì al venerdì dalle ore 16 alle 23; sabato e domenica dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 23.

Ogni giovedì alle 21 c’è uno spettacolo teatrale a cura di Officine Solidali Teatro e Arte.  I visitatori dovranno prenotarsi  su Eventbrite al link

L’evento non prevede l’acquisto di un biglietto, ma il versamento di un contributo volontario all’ingresso.

 

Castelbasso 2021

Castelbasso si concentra sull’arte per l’ultima settimana di apertura della mostra Paso doble e recupera la serata dedicata a Lercio.

La manifestazione estiva 2021 che trasforma il piccolo centro del Teramano nel Borgo della cultura è allestita dalla Fondazione Malvina Menegaz  per le Arti e le Culture, presieduta da Osvaldo Menegaz, e prosegue fino a domenica 29 agosto, quando chiuderà i battenti.

Giovedì scorso, per problemi tecnici, erano saltati i due appuntamenti con il Fla, Festival di libri e altre cose di Pescara. Il primo sarà recuperato domani, giovedì, e il secondo venerdì.

Giovedì 26 agosto, dalle 17,30 alle 19,30, il FLA organizza la sezione Kids (in collaborazione con il Comune di Castellalto) rivolta al pubblico di ragazzi dagli 11 ai 14 anni. Focus sul libro A riveder le stelle (Mondadori) di Aldo Cazzullo.

Venerdì 27, alle 21,30, la divertente serata a ingresso libero con Lercio. L’autore, Vittorio Lattanzi, sarà intervistato dal direttore del FLA, Vincenzo d’Aquino.

Da Benjamin Franklin al mockjournalism, come si è evoluto il rapporto tra giornalismo e veridicità delle notizie? Il sito di satira Lercio è un fenomeno della rete seguito da oltre un milione e mezzo di persone.

A Castelbasso, venerdì, sarà presentato il libro Mock’n’troll (People), un’allegra riflessione sulla linea fin troppo sottile che separa il vero dal falso e la cronaca dalle bufale.

Esistono bufale capaci di cambiare il destino del mondo, fictional news che riescono a scatenare il panico anche all’interno delle redazioni più scafate, e fake news che salvano centinaia di vite innocenti.

Il collettivo di autori che sta alle spalle del sito di satira Lercio, si cimenta per People in un’opera di ricostruzione storica del mock journalism, dai primissimi nobili antenati (del calibro di Benjamin Franklin e Mark Twain) ai cugini più stretti, italiani e non solo.

Un albero genealogico rivelatore, che mostra l’evolversi del rapporto tra giornalismo e veridicità (o verosimiglianza) delle notizie, e con esso l’evolversi dell’umanità intera, tra una menzogna e una risata.

by Redazione
Alanno

L’Anfiteatro di Parco Valle Cupa di Alanno (Pescara) ospita nella serata di giovedì 26 agosto alle ore 21.30 la magia altisonante di Roma, canzoni e sonetti de ‘na vorta: si tratta di una produzione Uao Spettacoli con l’artista Valentina Olla che sarà affiancata da Emanuele Greco, alla chitarra.

Entusiasta la Olla, show girl televisiva, attrice teatrale e cantante che confessa “sono contenta di andare in scena con questo spettacolo che racconta la storia di una grande Città bella ed importante come Roma, con tutte le sue contraddizioni e la sua magia”.

Ed infatti, il sapore dolce amaro di serenate e amori tragici, la canzone romantica e lo spirito pungente tutto romano dello stornello, i racconti personali e sonetti di Trilussa, accompagnano il viaggio di chi, nata in periferia, scopre il suggestivo centro della Città eterna fatto di tetti, chiese, sampietrini e scorci mozzafiato e, rimasta senza parole, può solo cantare. Questa è Roma, con i suoi scorci mozzafiato, con la sua bellezza senza tempo.

Con Emanuele Greco alla chitarra classica e acustica questo percorso musicale sarà caratterizzato da contaminazioni linguistiche che si proiettano verso il tango, il flamenco e lo swing, in cui la suggestione dell’antico si fonde con la modernità e l’emozione sboccia in una risata e in un canto.

 

L’appuntamento è possibile grazie al Patrocinio del Comune di Alanno. Si precisa che l’ingresso, è consentito solo ai possessori di Green Pass.

 

 

by Redazione
pianella

Continuano senza sosta gli eventi dell’estate Unica pianellese che hanno registrato finora un ottimo riscontro di pubblico.

L’ultimo scorcio della bella stagione sarà all’insegna del teatro e della musica: oltre agli spettacoli a cura dell’associazione Arotron, previsti sia presso il Belvedere ‘A.Pietrolungo’ che nella frazione di Castellana ed all’atteso Gran Concerto del Decennale dell’accademia musicale Città di Pianella, è stato inserito un nuovo appuntamento dall’amministrazione comunale per venerdì 3 settembre. Si tratta dell’ultimo spettacolo teatrale di Federico Perrotta I matti di Dio – il Messia d’Abruzzo che si terrà presso Largo Teatro.

“I Matti di Dio, ovvero la vera storia del Messia d’Abruzzo – così ne spiega l’origine Perrotta – nasce da un’intuizione di Ariele Vincenti, storico collaboratore di Simone Cristicchi, che guardandomi in uno spettacolo che ho fatto tempo fa, mi associò lasciandomi senza parole, alla figura del ‘Messia d’Abruzzo’, e mi raccontò di una storia che a molti, compreso al sottoscritto, è sconosciuta”.

Scritto e diretto da Ariele Vincenti, si tratta di uno spettacolo che mostra un pezzo d’Abruzzo mai perso che torna a vivere; questa è storia vera che viene spolverata e tramandata grazie anche ad una comicità senza tempo: “Durante delle ricerche che stavo facendo tra le montagne e i paesini dell’Abruzzo ho trovato la storia di Oreste De Amicis. La prima cosa che mi ha colpito è il suo stare sempre dalla parte degli ultimi, dargli voce e dignità pagando lui in prima persona” spiega Ariele Vincenti.

Le musiche sono di Francesco Mammola, le scene ed i costumi di Graziella Pera, l’aiuto regia di Marco D’Angelo.

Nonostante le note difficoltà legate alla pandemia siamo riusciti a strutturare un calendario eventi ricco di cultura, musica e teatro – afferma l’assessore al ramo Gabriella Di ClementeAlle iniziative già previste, abbiamo affiancato lo spettacolo di Perrotta, nel ricordo del compianto Riccardo Di Sante che, unitamente agli ‘Amici di Eduardo’, aveva ripercorso le vicende di Oreste De Amicis con un adattamento teatrale che si tenne proprio a Pianella, in piazza A.Diaz, esattamente 10 anni fa”.

Se siamo riusciti a programmare tanti eventi in sicurezza, nel rispetto delle ultimissime novità introdotte dalla normativa, lo dobbiamo sicuramente alla grande collaborazione ed al noto fermento delle numerose realtà associative pianellesi – aggiunge l’assessore Antonella di MassimoUn plauso a parte meritano la protezione civile Modavi e la Croce Rossa che, dopo le innumerevoli attività legate alla campagna vaccinale ed a tutti gli impegni connessi alla pandemia, non hanno fatto mancare il supporto per garantire il corretto svolgimento di tutti gli spettacoli”.

by Redazione
bominaco

L’Accademia Musicale Osa – “Officina Scuola Arte” presenta un ciclo di concerti di musica antica con il patrocinio del Conservatorio di Pescara, il Conservatorio dell’Aquila e l’Istituto Tostiano di Ortona.

Si comincia domenica 29 alle ore 18 con il concerto “Tra sacro e profano” con liuto e calascione, all’interno della chiesa di Santa Maria dell’Assunta di Bominaco, frazione di Caporciano (L’Aquila).

Il concerto è a cura dei Maestri Serena Lanzalonga docente di canto antico e Manuel Virtù con il liuto e il calascione abruzzese.

 “L’Osa, Officina Scuola Arte, oltre a corsi di musica – afferma il presidente dell’Accademia, il Maestro di Liuto Manuel Virtù – organizza laboratori, campus internazionali, seminari, workshop e festival tra cui il Festival Internazionale di danza e musica antica e giullare e il Festival Armonia Mundi. Tra gli eventi di rilievo, abbiamo inserito questi appuntamenti che prenderanno il via domenica 29 a Bominaco. Eventi che toccheranno luoghi storici e unici del nostro Abruzzo come San Giovanni in Venere, San Pellegrino a Caporciano, Basilica di Collemaggio e la chiesa di Santa Maria in Blesiano a Pescosansonesco e tanti altri. L’appuntamento a Bominaco, nel dettaglio, è un viaggio musicale dai primordi del canto fino alle musiche della tradizione popolare, passando per il Medioevo, il Barocco e il Rinascimento”.

Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria al 389 5846176.

 

by Redazione