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Category Archives: Cultura

remo rapino

Oggi, giovedì 28 ottobre, esce ufficialmente in libreria Cronache dalle terre di Scarciafratta, il nuovo romanzo dello scrittore lancianese Remo Rapino, edito per la casa editrice romana minimum fax, la stessa che ha pubblicato nel 2019, dello stesso autore, l’ormai celebre “Vita, morte e miracoli di Bonfiglio Liborio”, vincitore del Premio Campiello 2020.

Protagonista del libro è Mengo, solitario custode, insieme al vecchio cane Sciambricò, di un paese immaginario, Scarciafratta appunto, idealmente collocato sull’appennino abruzzese, che è stato dilaniato dal terremoto e nel quale non è rimasta anima viva: solo gli oggetti, sepolti dalle macerie e recuperati dal protagonista, trasudano ancora le storie di chi vi ha vissuto.

Sarà proprio Mengo, alla fine della sua vita, mentre è ospite nella casa di riposo Villa Adriatica, “a ridare voce”, attraverso la scrittura, a quell’umanità sommersa e inabissata, e a sottrarla a una apparentemente inesorabile damnatio memoriae.

Nel romanzo Rapino prosegue con la sua sperimentazione linguistica, felicemente avviata con la trovata del linguaggio “liboriano”, cifra identificativa di Liborio Bonfiglio, personaggio che si esprime attraverso un impasto, sapientemente dosato dallo scrittore, di italiano e dialetto, un idioma “guasto e meticciato” come l’ha definito più volte l’autore.

by Redazione
Ortona

Gli allievi del terzo anno del corso di pittura dell’associazione culturale Kalòs, tenuto dalla maestra Daniela Ricciardi, dopo i successi della mostra estiva tenuta al Palazzo Ducale Valignani di Torrevecchia Teatina, espongono opere ad olio su tela ed acrilico alla Galleria Vigna – Visuale Innovativa Galleria Nuove Arti di Caldari di Ortona in piazza Garibaldi, 10.

La mostra sarà inaugurata venerdì 29 ottobre alle ore 18.30 e rimarrà aperta fino al 15 novembre prossimo. All’inaugurazione ci sarà l’intervento critico del professor Massimo Pasqualone, la mostra è curata dalla maestra Daniela Ricciardi.

by Redazione
Premio Sulmona

Un’opera pittorica e un’elaborazione digitale. Così due docenti del Mibe-Liceo artistico musicale e coreutico Misticoni – Bellisario di Pescara hanno ricevuto apprezzamenti positivi in occasione dell’ultima edizione del Premio Sulmona-Rassegna internazionale di Arte visiva Gaetano Pallozzi. L’evento, organizzato dal Circolo di arte e cultura Il Quadrivio, si è tenuto nei giorni scorsi a Sulmona.

Oltre 150 gli artisti che hanno esposto le loro opere, provenienti da tutto il mondo. Fra questi, appunto, i professori Franco Di Nicola, pittore-incisore e Sebastiano Privitera-scultore, che hanno partecipato su selezione del critico Roberto Di Giampaolo.

Il primo ha presentato l’opera pittorica Atmosfere notturne, anno 2021 mentre il secondo ha esposto l’elaborazione digitale Apparizione cosmica, anno 2020.

Apprezzamenti per le opere degli artisti del Mibe, sono stati espressi anche dal critico Vittorio Sgarbi, intervenuto alla cerimonia conclusiva tenutasi nel Teatro di Sulmona.

by Redazione
Borghi

Si è svolta la conferenza stampa congiunta dell’associazione “I Borghi più belli d’Italia in Abruzzo e Molise”  e della Regione Abruzzo per la presentazione della XIV edizione del Festival nazionale de “I Borghi più belli d’Italia”, presso l’auditorium di Palazzo Silone a L’Aquila, alla presenza del presidente dell’Associazione Antonio Di Marco, del  presidente della Regione Marco Marsilio, dell’assessore Guido Quintino Liris, dei sindaci di Abbateggio Gabriele Di Pierdomenico e di Caramanico Terme Luigi De Acetis, del presidente del Consorzio di Tutela Zafferano Dop Massimiliano D’Innocenzo e di Marco Giusti, sindaco di Scoppito, in rappresentanza dell’Anci Abruzzo.

Presenti altresì il Sindaco di Città Sant’Angelo Matteo Perazzetti, il Vicesindaco del Comune di Castel del Monte Stefano Coletta, Romano Alessandro Presidente del Consiglio Comunale e D’Amario Emanuele Consigliere comunale del Comune di Rocca San Giovanni e Giovanni Enzo Di Rito, delegato Abruzzo-Molise direttivo nazionale dell’Associazione.

Antonio Di Marco – presidente dell’Associazione “I Borghi più belli d’Italia in Abruzzo e Molise”

Sarà una grande prova di accoglienza e ospitalità di qualità per la nostra Regione; parte da qui una sfida avvincente per i borghi certificati più belli d’Italia per la promozione del nostro territorio abruzzese attraverso la manifestazione nazionale del “Festival dei Borghi più belli d’Italia”, che nel settembre 2022 sarà ospitato in Abruzzo dai borghi di Abbateggio e Caramanico Terme, ma coinvolgerà, con delle anteprime che si svolgeranno durante l’anno, tutti i Borghi più belli d’Italia in Abruzzo e della partecipazione del borgo di Navelli alla competizione Il Borgo dei Borghi del programma di Rai3 Alle Falde del Kilimangiaro.

Il Festival Nazionale dei Borghi più belli d’Italia è l’appuntamento annuale più importante dell’associazione ed è l’occasione per offrire ai visitatori l’opportunità e il piacere della scoperta della rete di eccellenza dei piccoli centri d’Italia.

Un evento unico, itinerante, che attrae migliaia di turisti e curiosi e che, soprattutto, unisce i piccoli centri, quelli a volte più nascosti e sconosciuti. Siamo già al lavoro per capitalizzare al massimo questa visibilità in termini di sviluppo dei flussi turistici ed in generale di crescita sociale ed economica, sempre nel solco della sostenibilità e del rispetto del territorio.

Sarà un grande onore per l’Abruzzo e per i Borghi di Abbateggio e Caramanico Terme accogliere visitatori da tutt’ Italia, che verranno alla scoperta dei nostri territori e dei piccoli comuni che hanno avuto l’intelligenza ed il coraggio di salvaguardare la propria bellezza e le proprie caratteristiche paesaggistiche, storiche e culturali attraverso un serio, rigido e certificato progetto di recupero,valorizzazione e promozione; sarà un’importante occasione per promuovere la nostra regione e diffondere i valori su cui si fonda la nostra cultura dell’accoglienza.

Questo riconoscimento premia i borghi più belli dell’Abruzzo e conferma che la strada intrapresa, quella di puntare sulla qualità, porta risultati importanti.

 Navelli intanto si prepara a rappresentare la Regione Abruzzo nella nona edizione del concorso concorso ‘Il Borgo dei Borghi 2021/2022’, ideato e organizzato dal programma di Rai 3 Kilimangiaro. Ogni anno vengono selezionati 20 borghi, uno per regione, che si giocano il titolo. Il concorso si svilupperà da metà novembre fino a Pasqua 2022: quando ci sarà la votazione finale attraverso sistemi telematici.

Gabriele Di Pierdomenico – Sindaco di Abbateggio

Abbateggio sarà uno dei Comuni ospitanti il prestigioso evento nazionale del Festival dei Borghi più belli; la comunità, le associazioni e gli operatori turistici locali sono pronti a fare la loro parte e dare il massimo supporto a questa iniziativa che darà vivacità al nostro borgo e sarà una finestra per dare visibilità ai tanti aspetti del nostro territorio, dall’  arte alla storia, dall’enogastronomia alle tradizioni e alla cultura.

 Luigi De Acetis – Sindaco di Caramanico Terme

Per Caramanico Terme la partecipazione al Festival nazionale de I Borghi più belli d’Italia rappresenta un privilegio unico e al tempo stesso una grande responsabilità nei confronti di tutti i borghi più belli d’Italia che prenderanno parte alla manifestazione. Sarà molto impegnativo per le due amministrazioni comunali ospitanti l’evento, ma siamo pronti a questa sfida in cui il lavoro di squadra tra Associazione, Comuni e Istituzioni, come la Regione, costituirà un elemento fondamentale per la perfetta riuscita dell’iniziativa, vetrina di eccellenza nella promozione dei nostri territori.

by Redazione
villaggio aps

Sabato 23 ottobre dalle ore 17, inaugurazione di Ci vuole un villaggio aps – centro per l’uomo integrale in via Villetta Barrea 22/24 a Pescara. Il progetto si presenta come un centro-loft di osteopatia e metodo feldenkrais, offrendo servizi alla persona e per il benessere della persona.

Diretto da Guia, Eleonora e Benedetta Marinelli, ovvero tre sorelle con studi e competenze professionali ad altissimo livello. Al loro fianco un gruppo di esperti in nuove discipline che hanno lo scopo di aiutare le persone ad avere uno “sguardo” nuovo sul e col proprio corpo.

Inoltre Ci vuole un villaggio aps sarà anche un centro culturale e proprio in occasione dell’inaugurazione viene aperta anche l’ArtGallery che proporrà fino al 20 novembre il progetto AP/ArteProssima-pinacoteca d’arte contemporanea col suo primo anno di collezione e con gli artisti visivi: Daniela D’Incecco, Cesira Verna, Ignazia Piccioni, Marcello Specchio, Antonio Cicchetti, Marco Volpe, Adriano Segarelli, RAUL33, Francesco Navacchi, Alessio Mazzarulli, Patrizio Marafini, Pam Gogh. La direzione artistica curatoriale è affidata a Beniamino Cardines ideatore del progetto AP/ArteProssima. Consulenza artistica di Adriano Segarelli.

AP/ArteProssima, un progetto di collezione che nasce a Pescara nel 2019 per promuovere l’arte contemporanea e la creatività artistica nelle arti visive.

Il progetto nasce con un orizzonte decennale per costruire una pinacoteca d’arte contemporanea con 120 opere di base, immaginando di fare una ricognizione (e scouting) nella pittura italiana contemporanea, oggi.

Alla base, un’urgenza: ricostruire un rapporto con il pubblico. Rendere l’arte prossima, vicina, compagna di vita. Portarla nella vita quotidiana, fuori, sdoganandola dalle élite e dai baronati critici, dalla visibilità tradizionale. Questa mostra è il nostro primo anno di collezione (2020), i nostri primi 12 artisti. arteprossima@gmail.com

Collaborano al progetto: Bibliodrammatica aps, OL//Officine Letterarie aps, Ausgang24, coop sociale La Minerva, www.condividiamocultura.it, radiocittàpescara/Popolare Network, #colpodistati, www.zaffiromagazine.com.

Guia Marinelli, presidente:

Da anni lavoro come insegnante del metodo Feldenkrais. Sognavo un giorno di poter aprire un centro, un luogo cioè dove accogliere altri professionisti. Con loro offrire possibilità alternative di conoscere, migliorare, guarire il rapporto tra se e il proprio corpo, per esempio anche durante la gravidanza. Avremo yoga per i bambini, esperti in mindfulness, costellazioni familiari, karuna reiki, massaggi facciali, e tante altre discipline.  Un sogno che realizzo con le mie due sorelle Eleonora e Benedetta entrambe osteopate da anni nel settore. E poi c’è l’incontro con l’arte e l’idea dell’ArtGallery  con tutta una programmazione fino all’estate 2022.

Beniamino Cardines, direttore artistico:

Nessuno vuole più appartenere, finalmente. Questo è il tempo in cui ogni opera d’arte rivendica un’attenzione unica, ogni artista è unico, solo, pioniere. In questo senso l’arte si riprende il suo posto sociale, ovvero di essere linguaggio umano universale prima di farsi bottega scuola tecnica tendenza movimento e critica di parte e d’interesse… Oggi, l’arte ritrova un ruolo aggregante proprio attorno alla sua forza di relazione, di prossimità, alla capacità di creare condivisione, dialogo, scambio. C’è un ritrovarsi antropologico attorno all’arte che è una necessità, siamo tutti figli d’arte, figli della bellezza e della voglia di parlarne. Questo è anche un tempo dall’ego spropositato, di troppa gente che improvvisa. Soprattutto è il tempo per non stare fermi, immobili, sopraffatti dall’impotenza. Questo è il tempo per uscire. Questo è un tempo nuovo per l’arte, un tempo di grande vitalità. Un tempo per giocare, per mostrare e contagiare.

by Redazione
Abruzzo in Miniatura

Continuano gli appuntamenti culturali al Parco Museale Abruzzo in Miniatura (piazza San Domenico, 1 Francavilla al Mare) all’interno del MuMi: domenica 24 alle ore 16,30 si potrà imparare a costruire un libro con il laboratorio di Rilegatura di un libro dedicato ai ragazzi e ragazze dai 6 anni in su a cura della casa editrice di Pescara Edizioni Liberatore.

Un pomeriggio dunque originale, diverso durante il quale i partecipanti potranno imparare a comporre un libro; a capire come le pagine insieme si possono unire e realizzare un qualcosa di unico che dà emozioni, condivisioni chiamato libro.

“Uso impropriamente il termine ‘costruire’ perché mi sono reso conto che il concetto di rilegare un libro per molti è un concetto ignoto – spiega Massimo Liberatore editore della Edizioni Liberatore – La finalità di questo laboratorio dunque è insegnare ai bambini a entrare nel mondo del libro: dalla cucitura alla costruzione della copertina, cioè tutti i passaggi che occorrono per creare un testo. Sarebbe bello, proprio nella giornata di domenica, riuscire a creare un gruppo e scrivere storie al fine di creare un vero e proprio libro da commercializzare. L’Abruzzo in Miniatura? Non si poteva scegliere un posto più magico; sono davvero contento di averlo conosciuto e spero venga visitato da sempre più persone perché merita. A tal proposito ringrazio il presidente Livio Bucci e la vice presidente Annalisa Di Tizio per avermi dato questa opportunità”.

Anche divertimento al termine al laboratorio: è infatti previsto uno spettacolo di improvvisazione teatrale in collaborazione con la compagnia Estrodestro.

“Faccio anche teatro con loro – aggiunge Massimo Liberatore – e domenica faremo uno spettacolo teatrale di improvvisazione sulle favole, ma vediamo il target dei partecipanti. Il bello dell’improvvisazione è che si può fare ciò che si vuole, quindi… vedremo cosa accadrà”.

Il costo del laboratorio è di 15 euro con prenotazione obbligatoria la 349 7521951.

EDIZIONI LIBERATORE La Edizioni Liberatore nasce nel 2014 dalla passione per i libri e dalla ventennale esperienza lavorativa nel campo della rilegatoria del suo fondatore, Massimo Liberatore. La peculiarità di questa casa editrice è che tutti i volumi sono realizzati a mano, fondendo le antiche tecniche di rilegatura artigianale all’uso di mezzi moderni; questo modo di operare consente all’autore, che si avvicina al mondo dell’editoria, di avere la possibilità di scegliere il numero di copie da realizzare senza alcun vincolo di tiratura minima. La Edizioni Liberatore si propone di “coinvolgere” lo scrittore in tutte le fasi di realizzazione dell’opera, seguendo i suoi dictat riguardo la realizzazione della copertina, la stesura e le correzioni delle bozze. L’attività della casa editrice non si limita alla sola pubblicazione e pubblicizzazione-diffusione del libro, ma si vede attiva nel territorio pescarese attraverso la realizzazione di corsi di scrittura creativa e rilegatura per bambini e ragazzi, così da poter realizzare il proprio volume passando da una semplice idea fino ad arrivare alla realizzazione manuale del libro.

ESTRODESTRO nasce nel 2012 a Pescara ed è la prima Scuola di Improvvisazione Teatrale in Abruzzo. La sua finalità principale era quella di diffondere l’arte dell’Improvvisazione Teatrale nel territorio abruzzese attraverso corsi e spettacoli. Successivamente, per soddisfare le richieste di un numero crescente di iscritti, ha attivato anche percorsi paralleli o complementari all’improvvisazione come corsi sulla comicità, recitazione, scrittura creativa e laboratori di approfondimento tematici.

by Redazione
Salone del Libro di Torino

Nonostante non avessimo uno stand fisso abbiamo comunque avuto modo di accrescere i nostri contatti, abbiamo conosciuto tanti colleghi editori per nuove collaborazioni in tutta Italia e abbiamo incontrato tanti ottimi lettori desiderosi di conoscere le novità e di avere i nostri libri che abbiamo donato con piacere – spiega Alessio Masciulli, accompagnato in questa avventura dagli autori Cesira Donatelli e Giorgio Napoletano Vorrei sottolineare un aspetto importante: nei libri bisogna credere con coraggio e spirito d’iniziativa; si può essere protagonisti lo stesso anche da semplici spettatori ed arrivare al cuore della gente: è stato molto bello infatti parlare con le persone, capire cosa amano leggere, ed avere un confronto anche rispetto ai tanti generi e nomi”.

Per Masciulli la bellezza del Salone sta anche nella grande affluenza di pubblico:

La lettura è una passione sempre viva, ed anzi il libro è stato grande amico delle persone anche nei momenti più difficili dell’emergenza sanitaria. Il Salone dovrebbe essere un posto dove ci si fa conoscere e si presentano novità e idee. Non sarebbe bello se anche in Abruzzo, terra di grandi scrittori, ci fosse un importante Salone del libro?

by Redazione
Teatro Massimo
Venerdì 22 ottobre 2021, la stagione musicale della Società del Teatro e della Musica “Luigi Barbara” prosegue con il concerto dell’Orchestra Sinfonica della Radio-Televisione di Kiev diretta da Volodymyr Sheiko e con il pianista Giuseppe Andaloro come solista.
La prestigiosa orchestra ucraina si misura con un programma molto particolare che comprende il Concerto in Fa per pianoforte e orchestra e la Rhapsody in Blue di George Gershwin, American Salute di Morton Gould e la Sinfonia n. 9 Dal nuovo mondo di Antonin Dvorak.

Il concerto si terrà al Teatro Massimo di Pescara, con inizio alle ore 21. Il prezzo del biglietto di ingresso al concerto è di 20 euro .

Il concerto è realizzato nell’ambito del Progetto Circolazione Musicale in Italia del CIDIM, Comitato Nazionale Italiano Musica.

L’Orchestra Sinfonica della Radio-Televisione di Kiev ha al suo attivo oltre 85 anni di attività e di grandi successi in tournée realizzate in tutto il mondo. Il 5 ottobre 1929 è iniziata l’attività concertistica dell’Orchestra, con 45 musicisti stabili che proposero al pubblico di Kharkov (la precedente capitale dell’Ucraina) un ciclo con le sinfonie ed i poemi sinfonici composti da P.I Ciajkovskij. In seguito fu trasferita a Kiev ed i musicisti stabili divennero 60.

Nel corso della sua pluridecennale attività, l’Orchestra è stata diretta dai più importanti direttori russi (da O. Klimov a G. Rozhdestvenskiy) e si è contraddistinta per il rilievo dato nella conservazione e valorizzazione delle tradizioni musicali dell’Europa orientale, con un archivio che comprende più di 10.000 incisioni di composizioni orchestrali effettuate a Kiev in uno dei più grandi studi di registrazione a livello europeo.
L’incessante attività istituzionale in patria ed oltre confine, e la partecipazione a vari prestigiosi Festival musicali (proponendo anche brani in prima esecuzione assoluta), ha consentito all’Orchestra di Kiev di raggiungere lo status di migliore compagine strumentale dell’Ucraina.

Il cartellone musicale della Società del Teatro e della Musica “Luigi Barbara” prosegue venerdì 29 ottobre 2021, con il concerto dell’Orchestra di Padova e del Veneto diretta da Marco Angius e con la violinista Anna Tifu come solista.

La stagione artistica della Società del Teatro e della Musica “Luigi Barbara” è accompagnata dal supporto del Main Partner Fondazione PescarAbruzzo e dell’Istituto Acustico Maico.

by Redazione
Teramo

Le note della chitarra di Martìn Diaz hanno concluso, in un affollato finissage, la mostra fotografica di Luciano Adriani “Bosco Martese – Testimoni del tempo, ospitata per due settimane nello spazio espositivo comunale L’Arca – Laboratorio per le Arti contemporanee, a Teramo.

Attraverso la personale di Adriani, Teramo e l’Abruzzo intero hanno riscoperto l’anima più profonda di un evento che ha scritto una pagina intensa della storia del territorio: 34 fotografie che raccontano la Resistenza e ne attualizzano con forza il ricordo attraverso il coinvolgimento degli studenti della facoltà di Scienze delle comunicazioni.

La mostra è stata ideata e organizzata dall’associazione culturale Artruv’Arte, curata da Anna Fusaro, e patrocinata e sostenuta dal Comune di Teramo – Assessorato alla cultura.

La mostra è arricchita da un pregevole  libro-catalogo edito Ricerche&Redazioni di Giacinto Damiani sostenuto da UniTe: il volume è in vendita nelle librerie teramane oppure on line o scrivendo a info@ricercheeredazioni.com.

“Bosco Martese – Testimoni del tempo”, ha fatto registrare un continuo afflusso di presenze, con momenti di toccante emozione proprio per la potenza espressiva delle immagini esposte.

Tanti anche gli artisti che hanno visitato la mostra: i pittori Gigino Falconi, Sandro Melarangelo (protagonista anche di uno degli incontri con le scuole), Fausto Cheng, il disegnatore Carmine Di Giandomenico, il regista Silvio Araclio, l’attore Giacinto Palmarini, i fotografi Giampiero Marcocci, Armando Di Antonio, Maurizio Anselmi, Vincenzo Ammazzalorso, il critico d’arte e curatore di mostre Umberto Palestini e tante altre personalità del mondo della cultura.

Grande la partecipazione anche da parte delle scuole, per le quali sono stati allestiti incontri didattici con l’autore e con la curatrice. Sono arrivati classi della scuola media Falcone-Borsellino, del Liceo classico europeo e del Liceo classico Delfico.

by Redazione
Remo Rapino

A una settimana dalla conquista del Frentano d’Oro, lo scrittore lancianese Remo Rapino, vincitore del Premio Campiello 2020, si appresta a ricevere un ulteriore prestigioso riconoscimento che gli sarà conferito dal Premio Sulmona – Rassegna Internazionale di arte contemporanea, storico e celebre concorso organizzato dal circolo di arte e cultura “Il Quadrivio” e giunto ormai alla 48° Edizione, la cui vincitrice per quest’anno è l’artista calabrese Tina Sgrò, con l’opera Interno verde.

A Rapino sarà assegnato il Premio Nazionale alla Cultura, che egli ritirerà oggi, sabato 16 ottobre, nell’ambito della cerimonia di premiazione del Premio Sulmona, che si svolgerà a partire dalle ore 17, presso il Teatro Comunale Maria Caniglia della città ovidiana.

L’ingresso potrà avvenire solo previa prenotazione, inviando una e-mail all’indirizzo premiosulmonaofficial@gmail.com, e sarà consentito solo a coloro che sono in possesso di Green pass o del referto negativo di un tampone effettuato al massimo nelle 48 ore precedenti all’evento.

Per permettere ad un pubblico più ampio di partecipare, sarà possibile seguire la cerimonia sulle pagine facebook del Premio Sulmona Official e di Onda TV,  in diretta su Onda TV – canale 18 del digitale terrestre, in streaming su www.ondatv.tv o su http://apktv.it.

 

by francesca