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Un violino in giardino

Un sabato sera d’estate in un giardino vista Gran Sasso ascoltando il suono di un violino e sullo sfondo l’arte su tela.

Questo lo scenario che si è presentato agli ospiti accorsi a Civitaquana (Pescara) invitati da Polvere di Eventi di Monica Recchia all’evento Un violino in giardino. Emozioni al tramonto.

Ospiti di caratura internazionale vista la presenza di cittadini russi e olandesi; presente anche il sindaco della cittadina Arnaldo Palumbo.

Il violino di Marco Santini e l’arte di Angela Di Teodoro hanno reso magico un sabato sera dove le emozioni l’hanno fatta da padrona.

La natura a portata di mano che si unisce alle due forme d’arte più alte quali la musica e la pittura, un connubio perfetto per una serata alternativa che ridà senso e valore alla cultura e all’Abruzzo.

Ed è questa la mission dell’azienda Polvere di Eventi e della sua titolare Monica Recchia la quale sulla riuscita dell’evento si esprime così:

Polvere di Eventi traghetta artisti di fama internazionale in Abruzzo; ci piace che l’arte possa fruire attraverso nuovi canali per aprire il nostro territorio a nuove esperienze culturali. Per questo stiamo anche preparando una serie di appuntamenti in collaborazione con Villa Rossi a Silvi (Teramo) tra cui segnalo quello di domenica 4 agosto che vedrà di nuovo protagonista il maestro Santini con Un Violino sul mare. La serata? Emozionante perché abbiamo unito l’arte della musica, della pittura insieme alla natura. Due arti che si sono quindi fuse e condivise con i nostri ospiti. Per fortuna il tempo ci è stato d’aiuto con un tramonto che ha fatto da cornice perfetta all’evento.

Marco Santini e il suo violino protagonista della serata; per il compositore originario della Marche, non è la prima volta in Abruzzo.

Sempre grazie a Polvere di Eventi che per la prima volta lo portò nella nostra regione nell’ambito dell’iniziativa Carezze in Musica (che tornerà prossimamente con itinerari musicali nelle chiese abruzzesi).

In merito alla serata in giardino, il maestro Santini si è così espresso:

Scrivo molti brani ispirati alla natura, al paesaggio. Sono marchigiano ma come scenari siamo molto simili; suonare per questo pubblico internazionale ma allo stesso tempo intimo, è stata un’emozione grandissima. Quando faccio concerti è sempre più quello che ricevo che quello che do. Questa serata poi è stata davvero particolare anche perché suonare in giardino significa stare a contatto con la terra. Tornerò in Abruzzo? Assolutamente sì!”

Marco Santini è violinista e compositore.

Studia prima al Conservatorio di Fermo e poi si lauraea a pieni voti presso la prestigiosa Hochschule für Musik and Darstellende Kunst di Mannheim (Germania). Ha all’attivo premi e riconoscimenti in concorsi nazionali e internazionali.

Nel 2005 da vita alla Mannheimer Ensemble, orchestra d’archi che raccoglie giovani talenti da tutto il mondo con sede in Germania.

Attualmente ricopre il ruolo di primo violino di spalla e si è esibito anche in qualità di solista in sale e festival prestigiosi della Germania, Spagna, Grecia, Romania, Brasile, Argentina, Uruguay, Russia, Stati Uniti, Isole Faroe, Lituania, Cina, Mongolia, Giappone e Australia.

Nel 2010 si laurea a pieni voti, sempre all’Università di Mannheim, in Musica con indirizzo pedagogico.

Nel 2015 esce OP. 1. Per il brano Il Cristo delle Marche ha ricevuto una lettera di complimenti e di ringraziamento da Papa Francesco che lo ha ascoltato.

Dopodiché è stato invitato ad eseguire il brano al Pantheon di Roma davanti alle più alte cariche dello Stato.

Nel 2018 il suo secondo lavoro VentottoDue dedicato al figlio.

Per informazioni su eventi e iniziative di Polvere di Eventi seguite la pagina Facebook.

 

25 Luglio 2019