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“Tre serate di eventi, musica e incontri, dal 14 al 16 giugno, per celebrare la ‘Giornata Mondiale del Donatore’ e raccontare l’importanza del donare il sangue che è un dovere fondamentale, per aiutare chi ne ha più bisogno. Sono quelle promosse dall’Avis e che si svolgeranno in vari centri della provincia di Pescara, tra Collecorvino e Torre de’ Passeri, grazie alla collaborazione delle Istituzioni locali e anche degli artisti che si sono messi a disposizione dell’Avis per contribuire a divulgare il nostro messaggio”.

Lo ha detto il Presidente Provinciale dell’Avis Pescara Camillo Bosica nel corso della conferenza stampa odierna convocata per presentare l’iniziativa, e che ha visto la presenza del Presidente della Provincia di Pescara Antonio Zaffiri, sindaco di Collecorvino, del Presidente regionale Avis Abruzzo Giulio Di Sante , dei responsabili Avis di Collecorvino, Torre de’ Passeri, Tocco da Casauria, Manoppello e Bussi sul Tirino, dei responsabili della società Cooperativa Il Bosso di Bussi sul Tirino, partner dell’iniziativa, tra cui il Presidente Lindo Arduini, Cristian Moscone e Paolo Setta, e degli artisti Giammarco Durante, il maestro Andrea Pelusi e Serena Zitti.

Foto di gruppo

“Il prossimo 14 giugno – ha spiegato Bosica – saranno quindici anni che la Repubblica italiana ha stabilito la Giornata Mondiale del Donatore, scegliendo, come data, l’anniversario della nascita dello scienziato che per primo scoprì i genotipi e i gruppi sanguigni, rivoluzionando la ricerca scientifica. In Italia l’Avis esiste da 92 anni e conta 1milione 200mila soci donatori, con una raccolta donazionale di 2milioni 500mila. Nel territorio pescarese abbiamo aperto sedi su due direttrici, quella della Val Pescara e l’Area Vestina e quest’anno abbiamo deciso di celebrare la Giornata Mondiale attraverso la musica come filo conduttore, diversificando l’offerta al pubblico, in modo da raggiungere e sensibilizzare gusti diversi, e spostandoci sul territorio. L’obiettivo è quello di trasmettere il messaggio inerente l’importanza della donazione del sangue, che non si fabbrica in laboratorio, ma abbiamo bisogno della collaborazione di tutti”.

Nel 2018, fornendo alcuni dati provinciali, “purtroppo abbiamo visto un lieve decremento delle donazioni in alcune zone dell’area vestina e un incremento nell’hinterland della città di Pescara. Complessivamente – ha proseguito Bosica – abbiamo chiuso lo scorso anno con 3.871 soci donatori attivi e 6.252 donazioni totali. Quella per favorire le donazioni di sangue è una guerra dura e quotidiana, specie in estate quando diminuiscono le condizioni di idoneità alla donazione e, paradossalmente, aumenta il fabbisogno, ecco perché dobbiamo rendere le donazioni periodiche”.

“In Abruzzo – ha aggiunto il Presidente regionale Di Sante – l’Avis conta 20mila soci donatori, ovvero il 70 per cento di tutti i donatori, e quest’anno abbiamo raccolto 30mila sacche di sangue, ovvero l’80 per cento di tutta la raccolta. Il 2019 sarà caratterizzato dalla collaborazione tra Avis, Fidas e Croce Rossa, un sodalizio che chiederà alle 4 Province abruzzesi di votare un ordine del giorno per il riconoscimento ufficiale della figura del donatore di sangue”.

Il cartellone degli eventi, per la celebrazione della Giornata Mondiale del Donatore, si aprirà venerdì 14 giugno, alle 21, all’ex Convento di Collecorvino con il concerto dell’artista Andrea Castelfranato. Sabato 15 giugno sarà la volta dell’Orchestra musicale della Scuola Media di Collecorvino che si esibirà nella piazza dinanzi alla Chiesa del Carmine, a Torre de’ Passeri, “e parliamo dell’Orchestra che ha aperto le celebrazioni per i 500 anni della morte di Leonardo Da Vinci a Castel Sant’Angelo a Roma”, ha detto il Presidente Zaffiri.

Infine domenica 16 giugno, serata di gala, di nuovo a Collecorvino, con il Maestro Pelusi e Serena Zitti, che daranno vita a uno spettacolo di musica e parole. “Inoltre – ha anticipato ancora Bosica – avremo una pre-apertura giovedì 13 giugno nel Centro de Il Bosso, a Bussi sul Tirino, per la consegna delle nuove divise agli Operatori turistici de il Bosso, che avranno il logo dell’Avis, e con un giro in canoa per far conoscere le tipicità del nostro territorio, a partire proprio da Bussi che certamente non è solo il sito della discarica della vergogna, ma è soprattutto un territorio straordinario”.

“Come Istituzione ringrazio l’Avis per le attività intraprese nella nostra provincia – ha sottolineato il Presidente Zaffiri -. Sono personalmente un donatore di sangue Avis dal 1983 e conosco l’importanza di sensibilizzare soprattutto i più giovani alla donazione. In questo caso, poi, lo faremo attraverso un linguaggio universale, quello della musica, e valorizzando la bellezza del nostro entroterra”.

8 Giugno 2019