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Tag Archives: collecorvino

“A Collecorvino si nasce, ma si rinasce anche”: non è uno slogan realizzato per l’occasione ma è il frutto delle considerazioni dei ragazzi della comunità “Il Faro” del comune vestino nel pescarese, che quotidianamente vivono il territorio che li ha accolti senza pregiudizi, riportandoli a nuova vita.

Proprio loro, con i loro occhi grandi e pieni di emozione e la loro voglia di vita e di futuro, ieri sono stati i protagonisti della terza edizione della Giornata del Cittadino, voluta dall’amministrazione comunale, che si è celebrata presso il Convento di San Patrignano al suon dell’Inno di Mameli a cura della banda locale.

Il Sindaco Paolo D’Amico ha voluto celebrare i suoi cittadini: i neonati del 2023 che sono ben 38 e che hanno ricevuto una ‘carta d’identità’; la Costituzione Italiana è stato l’omaggio per i nuovi maggiorenni che sono 56 e che hanno già esercitato il diritto di voto la scorsa domenica in occasione delle elezioni regionali, e per gli stessi ragazzi del Ceis, acquisiti ma ormai parte integrante di quel territorio che li ha amati grazie anche all’impegno dell’oggi Vice sindaco Antonio Zaffiri, che da sindaco ha combattuto per dare vita a questa realtà di recupero realizzata nel 2016.

“La vita ci porta ad andare di corsa: la frenesia della quotidianità ci porta ad incontrarci, a vederci di sfuggita ma pone dei limiti ad una vera conoscenza; la Giornata del Cittadino ha lo scopo di presentare a tutta la cittadinanza sia i bimbi che sono nati nel 2023 e i loro genitori, sia i neo diciottenni che si affacciano ad una nuova realtà che è quella dell’impegno sociale e della responsabilità – spiega il sindaco D’Amico. – Questa sera con noi c’è il futuro di Collecorvino e noi vogliamo simbolicamente dare loro gli strumenti per essere parte integrante della nostra comunità: una nascita è sempre un nuovo inizio; diventare maggiorenni implica delle scelte che guardino al futuro con fiducia”.

Si tratta di una riflessione condivisa anche dallo stesso Consigliere con delega alla Famiglia e Terza età, Ivo Padula che ha sottolineato altresì come “è importante, per l’Amministrazione, stare vicino alle esigenze delle famiglie, ed una testimonianza del fatto che Collecorvino cresce è data dai lavori che stanno interessando la scuola ‘Cicoria’ con l’apertura ad anno nuovo dell’asilo nido che ha come primo obiettivo quello di offrire un servizio, oggi, diventato ormai fondamentale per le famiglie”.

Come spiega il Consigliere comunale con delega alle Politiche giovanili, Emanuele Maggiore: “Per me è sempre una grande emozione accogliere all’interno della società civile i neo maggiorenni. lo facciamo regalando loro una copia della costituzione italiana simbolo dei valori cardine nostra società, scritta dai padri costituenti pensando proprio alle generazioni future: il mio auspicio è che i ragazzi ne possano fare tesoro per quello che sarà il loro percorso di vita”.

“Una cosa voglio dire a questi ragazzi: riempite la vostra vita di impegni positivi, partecipate alla vita sociale della comunità, che sia sport, associazionismo o politica. La consulta dei giovani di Collecorvino ne è uno splendido esempio, di cui sono molto fiero e orgoglioso. I ragazzi della consulta infatti organizzano attività sportive, ludiche e culturali, creando un simposio di idee, anche divergenti tra loro, che genera tra i ragazzi un confronto positivo che li aiuta a crescere” – ed è proprio con l’augurio che Collecorvino possa avere sempre una comunità unita e collaborativa, a partire dai nuovi giovani, che conclude Maggiore.

Info sulla pagina social @comunedicollecorvino.

by Redazione

Nuove divise e nuovi traguardi per l’ASD Atletica Val Tavo, nel pomeriggio la presentazione

Righe blu su sfondo bianco che a scalare diventa azzurro: è questo lo stile che rimanda un pò al vicino mondo ‘marinaro’ delle nuove divise dell’ASD Atletica Val Tavo presentate nel primo pomeriggio di oggi presso la sala conferenze del Convento di San Patrignano del comune vestino di Collecorvino.

Presenti, per fare una stima dei traguardi ed accogliere una progettualità per il 2024, oltre ai facenti parte dell’Associazione insieme al loro Presidente Giorgio Agostinone, anche il Sindaco Paolo D’Amico ed il Vicesindaco Antonio Zaffiri.

“Inizia una nuova stagione per una realtà associativa importante del nostro territorio, che ha come obiettivi principali, innanzitutto la diffusione della pratica sportiva ma anche la socializzazione e la sana competizione” – così esordisce il Primo Cittadino rivolgendosi soprattutto agli atleti coinvolti in questo primo pomeriggio loro dedicato, avanzando l’intenzione di voler coinvolgere maggiormente le scuole nelle attività sportive attraverso una progettualità sul territorio.

“Voglio ringraziare l’Atletica Val Tavo per il lavoro che svolge sul nostro territorio – prosegue D’Amico, – per i traguardi raggiunti ma soprattutto perchè questa associazione porta alto il nome di Collecorvino permettendo alla nostra comunità di essere conosciuta in Abruzzo e non solo”.

Con fiducia ed ammirazione verso il suo team interviene anche il presidente Agostinone: “oggi presentiamo le nuove divise per la stagione 2024 che vede come protagonisti nuovi sponsor che affiancano lo storico V.N. Food Processing Equipment; a loro va il nostro ringraziamento per il sostegno che non viene mai meno e dunque per la fiducia”.

In merito al futuro oltre a garantire l’entusiasmo e l’impegno il presidente ammette che “dopo la vittoria del Corrilabruzzo Uisp, sarà difficile confermare il primato, ma i nostri atleti si impegneranno al massimo per nuovi traguardi”; grande traguardo per Collecorvino è, infatti, l’appuntamento con la Stracongiunti, gara podistica che non solo permette di ammirare paesaggi emozionanti ma permette anche di raggiungere livelli altissimi di presenze da più parti sul territorio.

Per info e notizie @comunedicollecorvino.

by Redazione
collecorvino

Sono stati appena avviati i lavori di adeguamento sismico, completamento e realizzazione della mensa con cucina interna, alla scuola dell’infanzia “Luigi Cicoria” nel comune vestino di Collecorvino (PE); l’avvio del cantiere, inoltre, prevede anche il raggiungimento di un altro grande traguardo per l’Amministrazione guidata dal sindaco Paolo D’Amico che è la realizzazione dell’asilo nido.

Ad occuparsi dei lavori che si protrarranno per circa 10 mesi, è l’impresa Di Prospero srl di Pescara: la stessa organizzazione degli interventi è stata pensata nel rispetto dell’impegno scolastico dei ragazzi per l’anno 2023/24.

L’importo impiegato per i lavori è di 1 milione 386 mila euro dei fondi PNRR; la struttura scolastica, progettata nel 2004 è stata in corso d’opera realizzata per metà, poi nel 2023 il progetto è stato ripreso ed aggiornato dall’Ingegnere Luigi Buccella in vista dell’avvio del cantiere del 2024.

Oltre all’asilo nido, che implementerà il numero dei piccoli che potranno frequentare la scuola sul territorio di Collecorvino, verranno create altre due sezioni per la stessa scuola dell’infanzia.

“Dopo aver incontrato il dirigente scolastico ed il corpo docenti, abbiamo deciso di organizzare i lavori in modo tale da non arrecare disturbo ai bambini nell’anno scolastico in corso – spiega il sindaco Paolo D’Amico.- Infatti i lavori più invasivi verranno fatti in seguito alla chiusura della scuola per le vacanze estive”.

 “Siamo contenti di portare questo ulteriore servizio alla nostra comunità: in questo modo andiamo incontro alle famiglie che lavorano ed hanno bimbi piccoli e finalmente possono usufruire di un asilo nido comunale – prosegue il sindaco. – Inoltre, pur avendo un servizio mensa che funziona allo stato attuale delle cose, da inizio 2025 evitiamo lo spostamento dei pasti dei piccoli che saranno cucinati direttamente a scuola e dunque pronti per essere serviti.

Raggiungiamo un altro obiettivo previsto nel nostro programma di governo per la crescita della nostra Collecorvino e del benessere dei suoi cittadini”.

Info sui social@comunedicollecorvino.

Sono stati appena avviati i lavori di adeguamento sismico, completamento e realizzazione della mensa con cucina interna, alla scuola dell’infanzia “Luigi Cicoria” nel comune vestino di Collecorvino (PE); l’avvio del cantiere, inoltre, prevede anche il raggiungimento di un altro grande traguardo per l’Amministrazione guidata dal sindaco Paolo D’Amico che è la realizzazione dell’asilo nido.

Ad occuparsi dei lavori che si protrarranno per circa 10 mesi, è l’impresa Di Prospero srl di Pescara: la stessa organizzazione degli interventi è stata pensata nel rispetto dell’impegno scolastico dei ragazzi per l’anno 2023/24.

L’importo impiegato per i lavori è di 1 milione 386 mila euro dei fondi PNRR; la struttura scolastica, progettata nel 2004 è stata in corso d’opera realizzata per metà, poi nel 2023 il progetto è stato ripreso ed aggiornato dall’Ingegnere Luigi Buccella in vista dell’avvio del cantiere del 2024.

Oltre all’asilo nido, che implementerà il numero dei piccoli che potranno frequentare la scuola sul territorio di Collecorvino, verranno create altre due sezioni per la stessa scuola dell’infanzia.

“Dopo aver incontrato il dirigente scolastico ed il corpo docenti, abbiamo deciso di organizzare i lavori in modo tale da non arrecare disturbo ai bambini nell’anno scolastico in corso – spiega il sindaco Paolo D’Amico.- Infatti i lavori più invasivi verranno fatti in seguito alla chiusura della scuola per le vacanze estive”.

“Siamo contenti di portare questo ulteriore servizio alla nostra comunità: in questo modo andiamo incontro alle famiglie che lavorano ed hanno bimbi piccoli e finalmente possono usufruire di un asilo nido comunale – prosegue il sindaco. – Inoltre, pur avendo un servizio mensa che funziona allo stato attuale delle cose, da inizio 2025 evitiamo lo spostamento dei pasti dei piccoli che saranno cucinati direttamente a scuola e dunque pronti per essere serviti.

Raggiungiamo un altro obiettivo previsto nel nostro programma di governo per la crescita della nostra Collecorvino e del benessere dei suoi cittadini”.

Info sui social @comunedicollecorvino.

A pochi giorni dalla riconsegna alla cittadinanza del piano superiore del Convento di San Patrignano, gioiello del comune vestino di Collecorvino (PE), si pensa già ai nuovi interventi di valorizzazione di una struttura simbolo di storia e comunità.

L’ intervento effettuato, della durata di circa un anno avviato dunque nel 2022, era già previsto nell’azione di governo dell’attuale Amministrazione guidata dal sindaco Paolo D’Amico, e realizzato attraverso Finanziamenti regionali relativi alla Programmazione Master Plan del valore di euro 415.000, somma che ha permesso di recuperare, ristrutturare e riqualificare un’area della struttura comprendente un’ampia sala riunioni e diverse aule minori, spazi a disposizione del territorio e della collettività; è stato già fatto un intervento sull’intero corridoio che circonda il chiostro e permette di ammirarlo interamente, attraverso una passeggiata ed in più ci sarà un altro lotto di lavori che andrà a recuperare un’altra ala del piano superiore dove verranno create camere e bagni ad uso foresteria.

“Stiamo lavorando per riportare anche una scuola dei vecchi mestieri nel Convento che ci permetterà di riscoprire e tramandare le arti del territorio come la lavorazione della ceramica, del ricamo e la lavorazione del legno” – spiega il primo cittadino D’Amico nell’anticipare quelle che sono le intenzioni future che riguardano l’ambiente appena ristrutturato. – “Una scuola di antichi mestieri infatti ci permette di guardare al futuro senza perdere di vista il nostro passato e le nostre tradizioni, senza dimenticare che Collecorvino è un borgo attento a conservare il fascino delle proprie origini”.

“Dopo i primi lavori strutturali, e dunque quelli di riqualificazione e recupero degli affreschi, il raggiungimento di tale obiettivo per noi è un traguardo che donerà ancora più lustro e valore al convento di San Patrignano, fiore all’occhiello del nostro territorio, luogo d’incontro per tutta la cittadinanza, simbolo di cultura, di storia, di bellezza e motivo di orgoglio per tutta Collecorvino e per i suoi cittadini” – conclude il sindaco.

by Alessandra Renzetti
collecorvino

Il comune di Collecorvino (PE) sta per vivere un momento di grande crescita e formazione per piccoli e grandi: venerdì 27 ottobre alle 10.30 presso stabile Palmucci in viale Italia 62, ci sarà infatti la ‘Prima Assemblea’ di Officina della Legalità del Premio Nazionale Paolo Borsellino. Oltre al sindaco di Collecorvino Paolo D’Amico, ci sarà il vice sindaco Antonio Zaffiri, Patrizio D’Emidio, presidente della Consulta Giovanile di Collecorvino. Modera lo studente Patrick Vervenna.

La manifestazione, fortemente voluta dall’amministrazione comunale corvinese e dalla Consulta Giovani Collecorvino, si svolgerà in presenza delle classi della Scuola Secondaria di primo grado dell’Istituto Comprensivo di Collecorvino, delle classi dell’Istituto Tecnico “G. Marconi” di Penne, dell’Istituto d’Istruzione Superiore “L. da Penne – M. dei Fiori” e della cittadinanza invitata a partecipare. Ospite d’onore di questa Prima Assemblea sarà Massimo Caponnetto, autore del libro “C’è stato forse un tempo” (Ed. Piagge), figlio del Magistrato Antonino Caponnetto, a capo del Pool Antimafia dal 1983 al 1988 (insieme ai colleghi Giovanni Falcone e Paolo Borsellino).

“Questo primo appuntamento del Premio Paolo Borsellino nel nostro paese ci onora immensamente, è un’occasione unica per i nostri giovani e per i nostri cittadini poter ascoltare testimonianze e dibattiti profondamente formativi ed edificanti per lo sviluppo di una coscienza e di un’etica della legalità e della giustizia che possa guidare nella vita e nelle scelte di tutti, ogni giorno – interviene il sindaco del comune di area vestina. – L’ospite che avremo l’onore di accogliere, il dottor Massimo Caponnetto ci aiuterà in questa importante riflessione con il pubblico. Vista l’unicità ed il grande valore di questo incontro, opportunità davvero preziosa, a nome del Comune di Collecorvino e unitamente alla Consulta Giovani del nostro paese vogliamo ringraziare tutti coloro che si stanno adoperando per la riuscita di questo evento, in particolar modo lo scrittore Massimo Caponnetto e Graziano Fabrizi, docente e responsabile di Officina legalità”.

“Siamo certi – conclude il sindaco – che questo evento lascerà un segno nei nostri giovani e nei cittadini che parteciperanno e un desiderio di continuare a conoscere la storia e l’importanza dei valori di giustizia e legalità, imprescindibili per la costruzione di una società giusta e migliore”.

by Redazione
collecorvino

È nella splendida cornice offerta dal Convento di San Patrignano a Collecorvino (PE), più precisamente nel Chiostro, che lo scrittore Peppe Millanta e la sua chitarra Frida saranno ospitati per il prossimo appuntamento di venerdì 15 settembre alle ore 19.00 con la presentazione di “Cronache da Dinterbild” (Neo Edizioni) voluta dal sindaco del comune di area vestina, Paolo D’Amico e dall’Assessore alla Cultura, Moira D’Agostino che interverranno all’appuntamento moderato dalla giornalista Alessandra Renzetti.

“Cronache da Dinterbild”, pur essendo in viaggio da pochi mesi è già noto come “sprequel” (che è un sequel, ma anche un prequel) con le ironiche, surreali, mirabolanti storie dei personaggi che hanno popolato il mondo di Vinpeel, prima che ci scivolassero dentro. La scrittura di Peppe Millanta diverte e incanta, gioca col lettore anche con quanto lasciato in sospeso nel romanzo precedente Vinpeel degli orizzonti, tradotto in Francia, Argentina, Cile e Romania che contestualmente verrà presentato a Collecorvino.

 “L’estate volge al termine – commenta il sindaco D’Amico – ma non il nostro desiderio, come amministrazione, di coinvolgere i nostri concittadini in momenti culturali anche elevati. Ecco perché proseguiamo con il nostro programma ospitando un nome di grande spessore, Peppe Millanta, che conosciamo tutti non soltanto per le sue doti di scrittore ma anche come grande cultore della nostra regione e non solo”.

“Sono noti ai più i suoi format Rai volti alla scoperta dei luoghi misteriosi e caratteristici d’Abruzzo ma anche i suoi progetti come il Fiabosco per esempio che attira ogni anno un imponente numero di visitatori a Sant’Eufemia, o il grande Festival delle Narrazioni di Francavilla al Mare ossia SquiLibri, un vero tempio del libro e della lettura. Ecco perché vogliamo far conoscere Peppe Millanta a Collecorvino, perché proprio grazie a lui possiamo conoscere l’Abruzzo e possiamo emozionarci con le sue parole, non è un caso se Cronache da Dinterbild il suo ultimo romanzo risulta essere uno dei libri più letti” – conclude.

Nel villaggio di Dinterbild non c’è più nessuno. Sono rimasti soltanto Ned e il signor Biton. Aspettano che il mare porti le conchiglie giuste. Sono le conchiglie che dentro hanno le storie di tutti gli amici che hanno deciso di partire verso l’Altrove. Ned ha un piano, folle, l’unico possibile: vuole usarle per costruire qualcosa. In una cornice narrativa fatta di dialoghi, maree, attese e speranze, le pagine si popolano dei racconti custoditi dal mare. Sono teneri, divertenti, dolorosi, parlano di occasioni perdute, di attimi di felicità scivolati tra le dita, di coincidenze misteriose che segnano i destini. E mentre le storie spuntano dalle pagine, gli unici due abitanti lavorano al loro progetto, capiscono di non essere soli, e che Dinterbild è un crocicchio di esistenze. Non gli resta che scoprire come e se riusciranno a lasciare il misterioso villaggio.

Peppe Millanta, diplomato in drammaturgia e sceneggiatura all’Accademia Nazionale Silvio d’Amico, dopo alcuni anni come musicista di strada esordisce con il romanzo Vinpeel degli Orizzonti (Neo Edizioni, 2018) con cui si aggiudica numerosi riconoscimenti tra cui il Premio John Fante Opera Prima, il Premio Città di Cuneo e il Premio Alda Merini, oltre a essere stato candidato al Premio Strega Ragazze e Ragazzi e selezionato per il Campiello Opera Prima.

Come sceneggiatore ha firmato per Rai1 la prima stagione della serie Blackout – Vite sospese (Eliseo Entertainment, 2023) e collabora con la Rai Abruzzo per le rubriche Quota Mille e Macchemito, in onda su Buongiorno Regione. È il fondatore della Scuola Macondo – L’officina delle Storie di Pescara, che tiene corsi dedicati alla scrittura creativa e alle arti narrative, ed è direttore artistico del festival SquiLibri di Francavilla al Mare (Ch), oltre che di Fiabosco, Area Faunistica per Creature Fantastiche nel cuore del Parco Nazionale della Maiella a Sant’Eufemia (Pe) dove sono custodite le statue, scolpite in pietra, di tanti personaggi misteriosi.

Dirige la collana Comete – Scie d’Abruzzo” per la Ianieri Edizioni, dedicata alla narrativa di viaggio, e ha pubblicato “La rotta delle nuvole. Piccole bussole per sognatori testardi” (Ediciclo, 2020).

E’ possibile acquistare i libri durante l’evento grazie alla Mondadori di Pescara.

Per info il numero da contattare è 339.5702608.

 

 

collecorvino

Per ilGiorno della Memoria delle vittime del terrorismo e delle stragi, il Comune vestino di Collecorvino (Pe) guidato dal sindaco Paolo D’Amico ha pensato di dare la possibilità, in particolare ai più giovani, di conoscere la storia e di capire, magari ponendo le domande a chi ha molte risposte da dare soprattutto sul “caso Moro”: il 9 maggio, giorno in cui ricorre anche l’anniversario della morte dello stesso Aldo Moro, oltre che di Peppino Impastato, la giornalista d’inchiesta e scrittrice Simona Zecchi, autrice del celebre libro La criminalità servente nel Caso Moro edito da La nave di Teseo, incontrerà i tanti ragazzi dell’Istituto Comprensivo di Collecorvino in mattinata per dialogare con loro, mentre in serata alle ore 18.30 presso la Sala Consiliare, la Zecchi incontrerà la cittadinanza per parlare del suo libro. Modera gli appuntamenti la giornalista pescarese Alessandra Renzetti.

 “In una giornata così particolare, che richiama momenti che hanno cambiato la nostra storia, avere Simona Zecchi è per la nostra comunità sicuramente l’occasione per fare luce su determinati momenti – commenta il sindaco D’Amico. – La Zecchi ci onora con la sua presenza e ci aiuta anche a far capire ai più piccoli cosa vuol dire operare nel nome della giustizia, cos’è la criminalità e chi era Aldo Moro, un nome forse troppo distante dalla loro fascia di età ma non dall’epoca storica che stanno vivendo, ecco perché hanno bisogno di conoscere; proprio i giovani infatti, molto spesso, sono abituati a pensare che la verità passi attraverso i social o genericamente su internet, ma sono convinto che con questa esperienza, i nostri piccoli studenti porteranno a casa grandi valori”.

Con La criminalità servente nel Caso Moro la Zecchi torna sul rapimento e sull’uccisione del presidente della Democrazia Cristiana per mano delle Brigate Rosse, due eventi avvenuti rispettivamente il 16 marzo e il 9 maggio del 1978: ricostruisce in maniera documentata, comparata, dettagliata, un’inchiesta coraggiosa, rivelando senza alcuna remora nomi, aneddoti, indiscrezioni, atti giudiziari, articoli di giornali, contraddizioni, giungendo a una sua personale e condivisibile chiave di lettura su uno degli eventi più destabilizzanti della storia della Repubblica Italiana; sicuramente uno dei più drammatici del periodo degli anni di piombo.

C’è, secondo la giornalista-scrittrice, un filo che lega brigatisti, malavita organizzata, Cosa Nostra e soprattutto ’Ndrangheta e servizi segreti deviati. Molto negli anni, grazie anche alle commissioni parlamentari e ad altre inchieste, si è cercato e trovato sui brigatisti coinvolti, sulla malavita organizzata e sulla banda della Magliana, poco o nulla sul Sismi e su Cosa Nostra. Si è invece del tutto tralasciato il ruolo centrale della ’Ndrangheta che l’autrice analizza e indica come “costante del caso Moro”.

Che cosa ha impedito veramente la liberazione di Aldo Moro tra trattative andate in fumo e accordi presi sotto banco? Se alle Brigate Rosse interessava il risultato politico e non l’uccisione dello statista, se la Banda della Magliana voleva solo guadagnarci svariati miliardi, se parte di Cosa Nostra è stata sollecitata da parte della Democrazia Cristiana a intervenire, cos’è avvenuto il 10 aprile 1978 che ha decretato un processo sommario e un giudizio inesorabile di uccisione? I nodi sono due.

Uno, già detto, il ruolo attivo e forse decisivo della ‘Ndrangheta calabrese. Il secondo la ricostruzione dei luoghi dove Aldo Moro è stato prigioniero. Simona Zecchi con lucidità e fatti concreti li analizza entrambi.

L’evento è possibile grazie al Comune di Collecorvino e alla Mondadori di Pescara che sarà presente in occasione dell’appuntamento pomeridiano; inoltre gode del Patrocinio della Provincia di Pescara.

 

by francesca
nadia toffa

In occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne la Città di Pescara ed il Comune di Collecorvino (Pe) ospitano una donna esempio di forza e determinazione ossia Margherita Toffa, la mamma coraggio d’Italia, che è stata vicino alla figlia Nadia Toffa, giornalista nota per i suoi servizi a sostegno dei più deboli come inviata per la trasmissione in onda su Italia1 Le Iene fino a che un brutto male, a soli 40 anni, il 13 agosto 2019 l’ha portata via.

Margherita Rebuffoni e Maurizio Toffa, i genitori di Nadia, saranno sabato 26 novembre alle ore 11,00 presso la sede della Libreria Mondadori di Pescara in via Milano, dove verranno accolti dall’Assessore alla Cultura per il Comune di Pescara, Maria Rita Carota, e nel pomeriggio alle 18.00 presso l’elegante location offerta da Casale Marino dove saranno presenti anche il Sindaco del Comune di Collecorvino, Paolo D’Amico e l’Assessore alla Cultura Moira D’agostino; le letture saranno affidate alla Professoressa Barbara Raggiunti.

Entrambi gli appuntamenti saranno moderati dalla giornalista pescarese Alessandra Renzetti e vedranno la collaborazione della Mondadori Bookstore di Pescara; il ricavato della vendita dei libri andrà interamente alla Fondazione Toffa, secondo la volontà espressa da Nadia.

Nadia, che aveva tanta voglia di vivere ma appariva visibilmente sofferente soprattutto negli ultimi mesi di vita era la mascotte del programma “Le Iene”; molto amata dal pubblico e dai suoi colleghi è diventata a sua volta simbolo di forza interiore per aver affrontato la sua malattia senza perdere mai la speranza: le sue parole sono impresse nei cuori di chi l’ha amata ed in un libro in particolare “Ti aspetterò tutta la vita”, Edizioni Chiarelettere che mamma Margherita ha il compito di far conoscere.

“La Fondazione Nadia Toffa Onlus sta ottenendo un ottimo successo anche grazie alla generosità delle persone come accade per Pescara e la vicina comunità di Collecorvino, stiamo girando infatti tutta Italia per presentare i libri di Nadia e mostrare tutte le nostre iniziative – spiega Margherita Rebuffoni, che è anche presidente della Fondazione. – La Fondazione utilizza i fondi raccolti per la ricerca oncologica, dando i soldi al Besta e al San Raffaele di Milano, a Taranto e la ‘terra dei fuochi’; ultimamente abbiamo fatto una festa nel giorno del compleanno di Nadia in cui abbiamo raccolto fondi per permettere all’Ospedale Civile di Brescia di acquistare un neuronavigatore per prevenire e intervenire sui tumori al cervello. Nadia continua ad aiutare: speriamo di raccogliere altri fondi perchè la ricerca ne ha bisogno e sono proprio le iniziative delle persone a sostenerla”.

Questo il programma completo per il 26 novembre a Collecorvino: alle ore 16 a piazza Zenobii ci sarà l’inaugurazione della nuova sede della Protezione Civile, con la consegna della Panchina rossa simbolo della lotta contro la violenza sulle donne.

L’evento con la famiglia Toffa, organizzato dal Comune di Collecorvino in collaborazione con la Protezione Civile Comunale, si svolgerà presso la location Casale Marino, in località Campotino, Strada delle Vigne 69, 65010, a Collecorvino alle ore 18,00 e successivamente nella stessa location alle 21.15 ci sarà l’appuntamento con “La Musica è donna”, Sintonia in concerto.

E’ possibile già acquistare il libro di Nadia Toffa presso la Mondadori di Pescara. Gli appuntamenti sono tutti gratuiti.

Per info sulla fondazione @fondazionenadiatoffaonlus, per info sul libro @mondadoribookestorepescara.

 

Congiunti

E’ giunta alla quarta edizione, la fiera organizzata dall’Associazione Culturale Congiunti, patrocinata dal Comune di Collecorvino,  I Sapori di San Martino, in programma per domenica 14 nel parco comunale di Congiunti (Collecorvino), dalle ore 10 alle 19.

Protagonisti della manifestazione saranno, anche quest’anno, il vino,  il buon cibo contadino,  l’artigianato, la musica folkloristica e divertimento per i più piccoli.

L’evento avrà inizio dal mattino, quando è prevista la benedizione dei mezzi agricoli e degli animali ( prevista per le ore 12.15) per  poi proseguire tutta la giornata con la musica folkloristica di Marco Petrucci e Li Scapistrit.

All’interno dell’area fieristica sarà possibile degustare, piatti tipici abruzzesi, come ad esempio cif e ciaf, pipindune e ove, arrosticini, oltre che il vino delle migliori cantine locali.

L’Area fieristica vedrà ospiti aziende che rappresentano l’eccellenza della produzione tipica abruzzese, oltre che un ricchissimo mercatino hobbistico/artigianale che verrà allestito all’interno del parco pubblico.

Per i più piccoli, a partire dalle ore 14.30, verrà organizzato un laboratorio di semina in collaborazione con l’associazione Terra & Sogni.

L’associazione culturale Congiunti, invita tutti a trascorrere una domenica all’insegna dell’allegria, con la musica e la tradizione enogastronomica contadina abruzzese.

Per l’evento verrà rispettata la normativa vigente inerente la prevenzione del virus Covid 19 e al riguardo questa prevede  l’obbligo del Green Pass per partecipare ad eventi e fiere all’aperto