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Tag Archives: vendemmia 2019

roccamontepiano

Roccamontepiano, un borgo della Provincia di Chieti, dal 2 al 4 novembre prossimi dedica le giornate all’autunno al mondo rurale e contadino che diventano l’occasione  di incontro, scambio e condivisione.

Organizzato dall’Associazione produttori vino cotto d’Abruzzo, l’evento unisce in un connubio tra festa e sagra il vino e l’olio nuovo: da elementi di fatica e lavoro, diventano occasione per i primi assaggi.

E in questa sfera stagionale che la comunità roccolana si ritrova a celebrare il proprio “vino cotto”, considerato il “gioiello di casa” in moltissime famiglie del paese.

A Roccamontepiano non sono proprio in pochi a vantare botti antiche al cui interno é conservato quello che gli anziani lo indicano come “elisir di lunga vita”.

sagra roccamontepiano

La “Festa del Vino Cotto, castagne e sapori d’autunno”, giunta al suo XIV anno, racconta tutto questo ed altri aneddoti tra commensali che si ritroveranno in piazza a degustare piatti tipici a base di prodotti dell’uva, mosto e vino cotto, le castagne ed altri prodotti della terra, sapientemente messi insieme dai ristoranti di Roccamontepiano che presenteranno negli stand gastronomici.

Sabato 2 e domenica 3 novembre inoltre il borgo si animerà per ospitare i tanti visitatori che avranno anche, come opzione nei giorni antecedenti il primo fine settimana di novembre, quello di assaggiare da stasera i piatti del vino e mosto cotto nei ristoranti del paese: Brancaleone, il ristorante LAÉ Pomaro e il ristorante Parco Turistico Montepiano.

Le tensostrutture in piazza infine garantiranno il tutto anche in caso di pioggia.

by Redazione
pineto

Scoprire e promuovere le capacità locali di produrre vino questo l’intento del primo concorso di vino “Fatto in casa” organizzato dalla Pro Loco di Pineto in collaborazione con il Comune di Pineto e la Fondazione Italiana Sommelier, la cui cerimonia di premiazione avverrà il 9 novembre alle 16,30 a Villa Filiani di Pineto.

“Naturalmente diVino”, questo il titolo del contest, è rivolto ai residenti nel comune di Pineto fino a un massimo di 20 partecipanti, la partecipazione è gratuita e i vini in gara saranno giudicati da una giuria composta Sommelier della Fondazione Italiana Sommelier.

Tre saranno le categorie di vini in gara: rosso, bianco e cerasuolo.

Le bottiglie di vino in concorso dovranno essere consegnate entro il 6 novembre nell’ufficio turistico di Pineto – IAT, in via D’Annunzio 90 nella dependance di Villa Filiani, in bottiglie di vetro con tappo corona, sughero o vite.

vino

 “Il concorso – spiega il presidente della Pro Loco di Pineto, Lorenzo Santarelli – è dedicato ai produttori artigianali locali e intende premiare il loro talento nel produrre vino, le iscrizioni sono aperte, quindi invitiamo tutti gli interessati a partecipare. A valutare i vini in concorso una giuria di esperti della Fondazione Italiana Sommelier che ringrazio per la preziosa collaborazione”.

“Dopo le partecipate e apprezzate iniziative legate al vino organizzate dalla Pro Loco di Pineto in collaborazione con la Fondazione Italiana Sommelier – dichiara il sindaco di Pineto Robert Verrocchio – come ‘Calici in Villa’, nasce questo concorso dedicato agli artigiani del nostro territorio che amano produrre vino e che hanno il piacere di mettersi in gioco in una competizione nella quale a vincere sarà soprattutto la passione per l’enologia e la voglia di migliorarsi sempre. Ringrazio la Pro Loco per l’impegno e la serietà con la quale ha organizzato questo concorso che, sono certo, vedrà la partecipazione di molti interessati”.

Per ulteriori informazioni: 085. 9491745

by Redazione
vendemmia

Non solo il raccolto delle olive, in Abruzzo un’altra antica tradizione è la vendemmia: i filari di uva pronti per essere “saccheggiati” e trasformati negli ottimi vini abruzzesi.

Una tradizione contadina che si ripete da secoli fatta di profumi, risate e buon cibo.

Così come si passa del tempo in campagna a raccogliere le olive, così il tempo passa a raccogliere l’uva.

Tra forbici specifiche per non intaccare la vite e momenti di ilarità e cibo buono, si arriva alle botti, a quel profumo di mosto; a quei colori da cui poi verranno fuori Montepulciano, Cococciola, Pecorino, Trebbiano e Cerasuolo.

In attesa dell’11 novembre giorno in cui si assapora il vino novello; ma coma sarà la vendemmia 2019?

A fare il punto la Coldiretti Abruzzo che, in occasione della presentazione delle previsioni di Ismea, Assoenologi e Unione italiana vini, sottolinea come, a causa di ondate di calore e maltempo, si registrerà un calo della produzione dell’11% ma la qualità sarà a buona oppure ottima.

Coldiretti ricorda anche che in Abruzzo la produzione annuale media è di circa 4.500.000 quintali di uva e oltre 3 milioni di ettolitri di vino di cui almeno un milione a denominazione di origine per un totale di circa 18mila aziende vitivinicole attive (e sempre a più alta specializzazione) su una superficie agricola complessiva di circa 30mila ettari.

 

by francesca
vendemmia 2019

Vini di buona qualità anche se con un calo della produzione: secondo le prime stime della vendemmia 2019 in Abruzzo dovrebbe ridursi dell’11% rispetto all’annata record del 2018.

E’ il dato principale che caratterizza anche l’andamento della vendemmia delle province di Chieti e Pescara, in linea con il trend nazionale.

Complessivamente, nella regione la produzione dovrebbe raggiungere circa i 3 milioni di ettolitri, a fronte dei 3 milioni e 423mila ettolitri registrati lo scorso anno.

Di questi, la maggior parte vengono prodotti nella provincia di Chieti.

Se per i bianchi già in raccolta la situazione è ormai definita, si aspetta ancora qualche giorno per tracciare il quadro dei rossi, il cui andamento finale è dettato dalle condizioni climatiche e metereologiche che si verificheranno nei giorni e nelle notti a seguire.

Aspettative positive per Cia Agricoltori Italiani Chieti-Pescara: “Si prospetta una buona vendemmia”, afferma il presidente provinciale Nicola Sichetti che traccia un quadro completo della situazione, “quantitativamente si rileva un calo rispetto al 2018, ma lo scorso anno è stata un’annata straordinaria con una produzione oltre misura, ora si potrà lavorare sulla qualità. Determinanti saranno le condizioni meteo dei prossimi giorni ma è evidente che il cambiamento climatico degli ultimi anni, con scarse escursioni termiche tra giorno e notte, ha messo a dura prova i nostri vigneti”.

Si rileva un generale ritardo della maturazione di circa 10/15 giorni, tanto da far rientrare l’epoca di vendemmia in periodi più legati alla tradizione, dopo gli innumerevoli anticipi registrati negli ultimi anni.

Per quanto riguarda le varietà precoci (Pecorino, Pinot grigio e Chardonnay) si è registrato un calo del 20% di produzione, calo del 15-20% anche per i vitigni più noti, Trebbiano e Montepulciano.

Secondo l’Unione Italiana Vini, Ismea e Assoenologi l’abbondante produzione italiana del 2018 ha avuto effetti negativi sulle quotazioni dei vini (-13% rispetto al 2017) e a subire maggiormente la riduzione dei listini sono stati i vini comuni, più esposti alle dinamiche dell’offerta internazionale e alla concorrenza di altri paesi produttori, in particolare della Spagna, registrando un -27% maturato da un -34% dei bianchi e da un -21% dei rossi.

Per i vini a denominazione (Doc e Docg), invece, la riduzione è stata più contenuta (-6%), dimostrando che i vini di qualità hanno mercati più consolidati e meno esposti alla concorrenza dei competitor.

 L’Abruzzo ha visto chiudere il 2018 con un +6,4% di esportazioni all’estero con buoni risultati anche in Italia.

Come Cia-Chieti – Pescara riconosciamo il valore del settore vitivinicolo nell’economia regionale”, continua Sichetti, “e ribadiamo l’importanza della cooperazione, soprattutto nel chietino. Quest’anno organizzeremo un evento a Villa Medici in cui interverranno esperti del settore per approfondire le tematiche del genoma e della coltivazione biologica della vite”.