Search

Tag Archives: Salone del Libro di Torino

masciulli

Padiglione 3, stand numero 35: è qui che gli appassionati del libro, quest’anno, potranno stringere la mano all’editore abruzzese Alessio Masciulli che insieme ad alcuni dei suoi autori è partito alla volta di Torino per partecipare alla XXXIV edizione del Salone Internazionale del Libro dal 19 al 23 maggio.

Insieme all’editore di Catignano (Pe) tanti nomi: dal Maestro Pier Francesco Pingitore, all’attore Federico Perrotta (Uao Spettacoli), i giornalisti Luca Pompei e Sergio Mancini; inoltre Alessia Poliandri, Alfredo Scogna, Andrea Buccella, Andrea Piermattei, Andrea Verrocchio, Annalisa Marzola, Antonella Polenta, Cesira Donatelli, Claudia La Capruccia, Claudio Pepe, Cristiana Antonelli.

“Quest’anno abbiamo deciso di partecipare al Salone di Torino e dunque essere presenti anche ad iniziative più ampie, per testimoniare non solo la nostra passione per i libri, ma anche per raccontare un pò del nostro Abruzzo infatti porteremo il “Cammino Letterario” che simbolicamente partirà proprio da Torino e girerà tutta l’Italia con una serie di iniziative nei week end in particolare, ed il cuore del nostro ‘cammino in compagnia dei libri’ ci sarà a luglio” – spiega Masciulli.

Parteciperanno inoltre Tiziana Iozzi e le 13 donne che hanno collaborato al famoso ormai Amati o Amàti, questione di accento, Danilo Angelucci, infermiere da poco rientrato da un’importantissima presentazione a Brindisi che ha commosso in molti, Serena Giampietro e Danielaide, Eliana Collu, Filippo Guidi, Francesca Lupone, Germano Chiaverini, il giornalista Rai Gianni Maritati, Giorgio Napoletano, Giovanna Ferri, Luca Ori, Lucia Di Folca, Marco Di Lillo, Marco Labonia, Maria Corsi, Marida De Vita.

E inoltre il travolgente attore Massimiliano Elia, Michelangelo Maggiulli, Michele Marino, Mirta Basilisco, Mizar Specchio, Paola Costanzo, Rosa Pierro, Sabrina Galli, Silvia Elena Di Donato e Tiziana Di Ruscio.

Tra gli autori esterni alla Masciulli Edizioni ci saranno Roberta Rubino, Tiberio Olga, Marcello Di Muzio, Alessandra Puca.

 

by Redazione
lanciano

Sabato 21, presso lo stand del Gruppo editoriale “IlViandante – Chiaredizioni”, Padiglione 2, stand K55, si svolgeranno, dalle 15.30 alle 17, la presentazione e il successivo firmacopie della raccolta di racconti La vita tra le righe, frutto della terza edizione del Premio Letterario Internazionale “Scribo” per racconti inediti, ideato e organizzato dall’agenzia di servizi editoriali, scrittura e ufficio stampa Scribo di Lanciano.

Oltre a Giuseppina Fazio e a Nicoletta Fazio (Scribo), che hanno curato il volume e condurranno l’incontro, saranno presenti l’editore Arturo Bernava e alcuni degli autori antologizzati: Silvia Alonso (Milano), Giovanni Balcet (Torino), Rigel Bellombra (Bologna), Silvano Bertaina (Govone – CN), Luisa Coluzzi (Sezze – LT), Anna Pia D’Alesio (Roma), Gigliola D’Antonio (Lanciano – CH), Alessandra de Angelis (Milano), Beatrice Fiaschi (Roma), Edoardo Maresca (Bologna), Anna Moro (Oniferi – NU), Marilisa Munari (Sovizzo – VI) e Giovanni Salicco (Lanciano – CH).

L’antologia, che raccoglie trenta racconti di altrettanti autori, contiene anche un racconto, “U scantusu”, non in gara e inedito, di Rolando D’Alonzo, al quale è stato attribuito, alla terza edizione del Premio “Scribo”, il Premio alla Carriera per la lunga, intensa e raffinata attività di scrittore e poeta.

 Più volte si è cantato il requiem aeternam per il racconto, genere che nell’editoria soffre una certa, neppure malcelata, disapprovazione. Eppure, sebbene surclassato dal romanzo, potrebbe vivere – e non mal vivere – una stagione di rifioritura. Ne sono testimoni i testi che danno corpo a questa raccolta, selezionati nell’ambito della terza edizione del Premio Letterario Internazionale Scribo, cornice e luogo d’incontro di una cerchia di storie e di autori. Un’antologia tessuta da molte mani è sempre una scommessa, un andare oltre la compattezza rassicurante del nome singolo in copertina, un protendersi verso un polimorfismo di vicende e di stili, di anime e di ragioni – molteplici e talora insondabili – della scrittura. Oltre l’azzurro, troverete cieli di metallo e, al di là delle nubi più fitte, scoverete lembi di terra o isole nel mare. La traversata che state per affrontare avrà ritmi inconsueti, sicché sarete sospinti da fiati asciutti o epigrammatici oppure da fraseggi fitti di volute: in ogni caso, ascolterete voci senza contraffazioni, mescidate insieme a quel grande racconto che è la vita; e forse è proprio la vita a insinuarsi in un genere tutt’altro che defunto e a irrorare tante originalissime penne che, tutte insieme, governano inconsapevolmente un solo racconto, ciascuna con la sua musica, in un incantesimo che è in grado di lasciare intatta la cifra stilistica di ogni autore, ma che ha come formula magica una traccia musicale che, sebbene eccentrica e irregolare, si mantiene compiuta e unica.

 

by Redazione
Salone del Libro

Forte del doppio successo de Le avventure di Plastica 1/L’inizio delle cose e Le avventure di plastica 2/Cose molto pericolose (LFA Publisher, Napoli), Beniamino Cardines, scrittore e giornalista, conduttore radiofonico, performer e artista dal talento poliedrico, torna a far riflettere con le sue storie vere e con il suo ultimo libro Le teologie delle casalinghe – romanzo di storie, con 70 consigli a papa Francesco (Le Mezzelane Casa Editrice, Macerata) che sarà presentato al Salone Internazionale del Libro Torino 2022.

Ben quattro appuntamenti vedranno l’autore abruzzese protagonista a Torino 2022 Lingotto Fiere:

  • venerdì 20  dalle 11 alle 13, Padiglione 3 – Stand n.12 con “Le avventure di Plastica 1/L’inizio delle cose” (Lfa Publisher), romanzo già vincitore del Premio Nazionale di letteratura “Luigi D’Amico 2019” per la Letteratura Ragazzi;
  • venerdì 20  dalle 17, Padiglione 3 – Stand H32 – J31 con “Le teologie delle casalinghe” (Le Mezzelane Casa Editrice”;
  • domenica 22 dalle 17, Padiglione 3 – Stand H32 – J31 con “Le teologie delle casalinghe” (Le Mezzelane Casa Editrice”;
  • lunedì 23 dalle 11 alle 13, Padiglione 3 – Stand n.12 con “Le avventure di Plastica 2/Cose molto pericolose” (Lfa Publisher), seguito di “Plastica 1”.

 Beniamino Cardines, scrittore: “Sono molto felice di tutto ciò che sta accadendo grazie e attorno ai miei libri. Dietro a ogni scrittura c’è un progetto, valori e voglia di incontrare. Narrare è come accendere fari su angoli bui dell’esistenza. Mi servo dei libri per provare a dire qualcosa e dirlo forte, anche divertendo. La mia letteratura è presa di coscienza, scrivo per i ragazzi e per gli adulti con la stessa passione e lo stesso entusiasmo. Ognuno di noi può fare qualcosa, deve. Se vogliamo davvero un mondo migliore tutto deve partire da ogni singolo cittadino”.

Lello Lucignano, editore LFA Publisher: “Plastica è uno dei progetti più belli e importanti che abbiamo sviluppato in questi ultimi anni, ne siamo entusiasti. Ha un messaggio fortissimo, è una presa di coscienza generazionale. Abbiamo capito da subito che davanti a noi c’era un talento letterario fuori schema e ci siamo trovati tutti d’accordo a voler investire sul manoscritto che avevamo letto e che era piaciuto a tutto il gruppo di lavoro della Casa Editrice. Beniamino è un autore pieno di passione, di energia, di creatività. Ha seguito il suo libro Plastica 1 per un anno intero, senza mai fermarsi. Presentazioni, festival, scuole, incontri, laboratori, eventi di ecologia tutto racchiuso nel Plastic Tour. Ora usciamo con Plastica 2 pieno di invenzioni e di personaggi incredibili e ovviamente già aspettiamo Plastica 3!”.

 Mario Borghi, libraio (Booklet Ozieri Sassari): “Le teologie delle casalinghe è un libro unico, potente, un libro che diverte spiazzando, tragico e comico. Un libro originale, nuovo. Un libro che funziona alla perfezione”.

Lidia Borghi Sagone, editor (Genova): “Irriverente, crudo, comico fino alle lacrime, spirituale, filosofico, commovente, molti aggettivi ancora ci vorrebbero per qualificare il nuovo libro di Beniamino Cardines, “Le teologie delle casalinghe-Romanzo di storie, con 70 consigli a papa Francesco”, pubblicato da poco da Le Mezzelane Casa Editrice”.

 

by Redazione
Salone del Libro di Torino

Nonostante non avessimo uno stand fisso abbiamo comunque avuto modo di accrescere i nostri contatti, abbiamo conosciuto tanti colleghi editori per nuove collaborazioni in tutta Italia e abbiamo incontrato tanti ottimi lettori desiderosi di conoscere le novità e di avere i nostri libri che abbiamo donato con piacere – spiega Alessio Masciulli, accompagnato in questa avventura dagli autori Cesira Donatelli e Giorgio Napoletano Vorrei sottolineare un aspetto importante: nei libri bisogna credere con coraggio e spirito d’iniziativa; si può essere protagonisti lo stesso anche da semplici spettatori ed arrivare al cuore della gente: è stato molto bello infatti parlare con le persone, capire cosa amano leggere, ed avere un confronto anche rispetto ai tanti generi e nomi”.

Per Masciulli la bellezza del Salone sta anche nella grande affluenza di pubblico:

La lettura è una passione sempre viva, ed anzi il libro è stato grande amico delle persone anche nei momenti più difficili dell’emergenza sanitaria. Il Salone dovrebbe essere un posto dove ci si fa conoscere e si presentano novità e idee. Non sarebbe bello se anche in Abruzzo, terra di grandi scrittori, ci fosse un importante Salone del libro?

by Redazione