Search

Tag Archives: presentazione libro

Avezzano. “Diamanti grezzi” è il titolo del libro di Carlo Colucci, edito da Etabeta, con prefazione del prof. Massimo Pasqualone, che verrà presentato venerdì 2 febbraio 2024, alle ore 17:30 presso il CPIA di Avezzano, via Aldo Moro, 1. Come scrive il coach Colucci, il volume nasce per illustrare ai ragazzi, che vengono paragonati a diamanti grezzi, un percorso per rendersi più liberi e consapevoli. Ogni ragazzo è come un diamante, unico e raro, con le sue peculiarità. Non bisogna lasciarsi ingannare dalle scorciatoie offerte dalla società contemporanea, in ciascun individuo esiste un disegno da perseguire che lo rende protagonista della propria esistenza. Alla presentazione prenderanno parte, oltre all’autore, il prof. Massimo Pasqualone, critico d’arte e letterario, già docente di Sociologia dei Processi Culturali presso l’Università G. d’Annunzio di Chieti-Pescara, che ha redatto la prefazione del testo, e la moderatrice, docente e psicologa, Eugenia Tabellione. L’evento rientra nell’ambito del progetto VIVICPIA, elaborato dal CPIA L’Aquila – sede di Avezzano, diretto dal Dirigente Scolastico, prof.ssa Alessandra De Cecchis, che promuove l’incontro tra le culture e l’arricchimento/approfondimento dei saperi.

by Francesco

Pescara. Al circolo Aternino sito di Pescara, nell’ambito di “Pescara in Arte”, organizzata da Endas Abruzzo e curata dal critico d’arte Massimo Pasqualone, è stato presentato “Diamanti grezzi”, il libro di Carlo Colucci. Il volume nasce dalla necessità di comunicare ai giovani seguendo la linea del cuore, e col cuore scritto. Si tratta di un percorso laboratoriale che mette da parte qualsiasi archetipo, per abbandonarsi dal principio, al concetto socratico del “So di non sapere” poi attraverso il pensiero di Newton “la verità si trova sempre nella semplicità e non nella complessità e confusione delle cose”, per approdare nei concetti valoriali di Adriano Olivetti, secondo cui era necessario ripartire dai valori fondanti, quali la Verità, la Giustizia, il Bene Comune e la Bellezza, per poter raccogliere i risultati sperati che portarono, infatti, la sua Lettera 32 sul tetto del mondo commerciale.

“I diamanti grezzi li ho individuati nei ragazzi – ha spiegato Carlo Colucci – perché come i diamanti devono essere curati per far sì che alla fine la purezza e la loro bellezza venga fuori ed è in effetti un lavoro importante che si fa su queste pietre che all’apparenza sono molto brutte e non uniformi. Però la cosa importante è la capacità della persona che lavora su queste pietre di trarre la bellezza, la purezza e quindi un bel prodotto finito. In buona sintesi quello che è accaduto negli ultimi 40 anni, laddove è mancata la mano dell’esperto tagliatore di diamanti, la possibilità di lavorare sul prodotto ragazzi. Questo testo è un vademecum per i ragazzi, parlando di speranza ed opportunità, vorrei che aiutasse gli stessi ragazzi a rendersi un po’ più liberi da quello che purtroppo questo tipo di società impone in maniera che non si sentissero più uniformati, omologati, ma che ognuno abbia, come ogni diamante, una peculiarità, una purezza, un qualcosa che li distingua e che li possa spronare un domani a creare una propria strada, ma che segua una passione, un disegno e non ci si fermi davanti ad un telefonino o tablet che sia e si reciti una vita da comparse. Ciò che io auspico per i ragazzi stessi è che sviluppino nella loro vita personale la figura dell’attore principale, della persona che prende in mano la propria vita e la gestisce crescendo, sbagliando perché in effetti gli errori sono importanti da fare nella vita, sono quelle cose che aiutano a crescere, che con il passare dell’età prendono il nome di esperienza”.

Sul Pescara in arte, che ha ospitato la presentazione del volume: “Devo ringraziare assolutamente la Endas, il suo presidente Simone D’Angelo, che ha dato la possibilità di presentare il mio libro in questo contesto. Devo oltremodo ringraziare il professor Pasqualone che ha curato una delle due prefazioni, per l’altra mi sono affidato all’intelligenza artificiale che ho voluto scomodare attraverso l’opera di un mio caro amico che si occupa di questo tipo di attività, di conseguenza mi sono ritrovato in questo bell’evento”.

by Francesco

Il prossimo giovedì 28 dicembre alle ore 17,00, al circolo Aternino sito in piazza Garibaldi, nell’ambito di “Pescara in Arte”, ci sarà la presentazione del libro di Carlo Colucci intitolato “Diamanti grezzi”.
Papa Giovanni XXIII° diceva: “Molti oggi parlano dei giovani, ma non molti, ci pare, parlano ai giovani”.
Il libro, “Diamanti grezzi” scritto da Carlo Colucci, nasce proprio dalla necessità di comunicare ai giovani seguendo la linea del cuore, e col cuore scritto. Un percorso laboratoriale che mette da parte qualsiasi archetipo, per abbandonarsi dal principio, al concetto socratico del “So di non sapere” poi attraverso il pensiero di Newton “ la verità si trova sempre nella semplicità e non nella complessità e confusione delle cose”, per approdare nei concetti valoriali di Adriano Olivetti, secondo cui era necessario ripartire dai valori fondanti, quali La Verità, la Giustizia, il Bene Comune e la Bellezza, per poter raccogliere i risultati sperati che portarono, infatti, la sua Lettera 32 sul tetto del mondo commerciale.
‘Insegnare, diceva qualcuno, è toccare un’anima per sempre” e da questo assunto muove l’innovativo metodo di studio proposto da Carlo Colucci” cita testualmente il prof. Massimo Pasqualone che ha curato una prefazione del libro, mentre l’altra è stata scritta dall’Intelligenza Artificiale LLM.
“la narrativa è intercalata da aneddoti, citazioni e riflessioni personali che rendono la lettura sia educativa che emotivamente coinvolgente” citata dall’intelligenza artificiale LLM (LARGE LANGUAGE MODEL)
“Pescara in Arte”, a cura dello stesso Massimo Pasqualone, si snoderà dal 27 dicembre al 3 gennaio prossimi tra mostre, presentazioni e letture. L’inaugurazione della rassegna si terrà mercoledì 27 dicembre alle ore 16 al Circolo Aternino di Pescara, dove si svolgerà l’intero programma dell’iniziativa.

Vacri. La scorsa domenica 3 settembre, nell’ambito della 45° Fiera dell’Agricoltura e dell’Artigianato di Vacri, è stato presentato il volume “La Grande Guerra e il ricordo. Parchi e viali della Rimembranza” dello storico e archivista Matteo Nanni.
La presentazione ha visto gli interventi, oltre che dell’autore, del dottor Mauro Mammarella e dello storico Carmine Cavallucci, inoltre ci sono stati i saluti istituzionali del dottor Marcello Ferrara, presidente dell’Ente Fiera di Vacri, presente il sindaco Piergiuseppe Mammarella.
Così il protagonista, Matteo Nanni, al termine dell’evento: “Ho avuto un’ottima impressione, avevamo un bel pubblico, caloroso e accogliente. Ringrazio l’ingegner Ferrara per avermi messo in comunicazione con il presidente dell’Ente Fiera, il dottor Marcello Ferrara, e successivamente anche con il sindaco, Piergiuseppe Mammarella. Mi hanno accolto in maniera calorosa, i presenti sembravano interessati, alcuni mi hanno riferito di essersi emozionati, soprattutto alla fine. Quello della memoria è un tema importante, oggi credo che a 100 anni dall’inaugurazione dei Parchi della Rimembranza bisogna ricordare questi ragazzi, indipendentemente se questi Parchi sono nati nel periodo fascista. L’imperativo è ricordare, ricordare il sacrificio di oltre 680 mila soldati che sono morti sul campo di battaglia. Non sono da ricordare solo loro, ma anche quelli che sono rientrati e con tante malattie psicologiche, purtroppo non erano in grado nemmeno di pensare a loro stessi, molti di questi ragazzi sono stati rinchiusi in manicomio. Quindi bisogna ricordare il sacrificio che fecero queste persone. Il contesto della Fiera nel quale si è svolto la presentazione del mio lavoro è molto bello perché la Fiera guarda la natura, il paesaggio, alle moderne tecniche dell’agricoltura e dell’artigianato. Però è anche un momento bello, quello culturale, in cui il rapporto tra natura e uomo e tra fiera e ricordo è sempre presente”.

Francavilla al Mare. Lo scorso sabato, nella sala delle Tele del Museo Michetti di Francavilla al Mare, è stato presentato il quarto libro di Matteo Nanni dal titolo “Francavilla al Mare 1802-1875 Note di Storia”. La presentazione ha fatto registrare un successo di pubblica con la presenza di diverse personalità cittadine.

“Una bellissima presentazione – afferma Mattero Nanni – nella sala delle Tele del Museo Michetti di Francavilla al Mare. Una sala piena riempie di soddisfazioni sintomo che riscoprire la storia della città è un qualcosa che può portare beneficio alla comunità. Un grazie speciale al caloroso pubblico intervenuto! Grazie: al presidente della Deputazione di storia patria negli Abruzzi prof. Fabrizio Marinelli per aver presentato il mio libro e aver dialogato con me trattando diversi argomenti…si è partiti dalla rivoluzione francese e si è arrivati al primi anni post unitari con l’arrivo della ferrovia a Francavilla nel 1863 e il cambio di denominazione di Francavilla aggiungendo “al mare”. In mezzo tanti eventi…in primis la riforma amministrativa, giudiziaria del Regno di Napoli all’indomani del 1806 e poi tutto il periodo post congresso di Vinenna. Ovviamente si è parlato di Francavilla, di come era all’inizio dell’ottocento, i suoi vicoli, le sue strade, le persone, le sue chiese.

Un grazie: al sindaco di Francavilla al Mare avv. Luisa Russoai deputati e soci della Deputazione venuti da tutto Abruzzo in particolare Giancarlo Pelagatti e Lucio Cuomo, grazie al sindaco di Orsogna Ernesto Salerno, al consigliere e sindaco emerito Roberto Angelucci, al consigliere alla cultura comune di Miglianico Giuseppe Pino Timperio, al Rotaract Club di Pescara, all’associazione nazionale combattenti e reduci di Pollutri e Pescara, all’artista Emilio Patrizio, al fotografo di Miglianico Camillo Cavuti memoria storica del paese, all’associazione Franche Villanesi. Ringrazio tutta l’amministrazione comunale con l’assessore alla cultura Cristina Rapino”.

San Giovanni Lipioni. Verrà presentato stasera alle 21.15 in Largo della Chiesa a San Giovanni Lipioni il libro di Mario Rossi, Laurì, tra i fili del novecento, con l’intervento dell’autore, del parroco Don Osvaldo Rossi, del critico letterario Massimo Pasqualone, del presidente della Proloco Mattia Rossi e le letture di Gianni De Lellis.

by Francesco

Francavilla al Mare. Mercoledì 2 agosto alle 21, nel giardino del Museo navale di Francavilla al Mare, si terrà il quinto incontro del simposio delle emozioni Thaumazein, ideato dal critico letterario e d’arte Massimo Pasqualone. Il programma prevede la presentazione del libro di Antonio Campati, La distanza democratica, a cura dello stesso Pasqualone. Antonio Campati è ricercatore di Filosofia politica presso la facoltà di Scienze politiche e sociali dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, dove collabora con Polidemos (Centro per lo studio della democrazia e dei mutamenti politici). È membro del comitato editoriale della «Rivista italiana di filosofia politica», di «Power and Democracy» e del «Dizionario di dottrina sociale della Chiesa». Fa parte delle redazioni di «Rivista di politica» e «la Società». I suoi interessi di ricerca vertono principalmente sulle trasformazioni della rappresentanza politica e sul ruolo delle élite e dei corpi intermedi all’interno delle democrazie. Su questi temi ha scritto diversi saggi apparsi su riviste e volumi collettanei.

A seguire incontro con le scrittrici campane Annella Prisco ed Emanuela Esposito Amato.

Eugenia Tabellione dialoga con Antonio Di Giampaolo. Valentina Di Paolo intervista Hugo Apolide Cantalini e coordina i poeti dell’Associazione Olimpia. Thumazein è realizzato con il Patrocinio di Irdidestinazionearte, Comitato Viviamo San Franco, Paese Alto, Human post, Endas Cultura Abruzzo, Comitato di valorizzazione e difesa del territorio abruzzese, Museo Guidi di Forte dei Marmi, Ets Luca Romano, Comitato Le donne dell’Angelo, Ass. Sandro Pertini, Omniartis, Uni, Rotary Campus Abruzzo e Molise, Associazione Kalos ed Olimpia.

by Francesco

San Giovanni Teatino. Si terrà il 21 luglio alle ore 19, all’Auditorium Scuola Civica Musicale di Sambuceto, la presentazione libro “Mirabella a Parigi” di Michaela Alfano, con l’intervento del critico d’arte e letterario f Massimo Pasqualone e i saluti istituzionali di Paolo Cacciagrano, assessore alla cultura del Comune di San Giovanni Teatino.
Michaela Alfano nasce a Maratea, sul finire di agosto. Vissuta nel Cilento fino alla sua adolescenza, oggi vive in Abruzzo, dove ha studiato Moda. Scrive da quando era una bambina e ha coltivato questa sua attitudine anche grazie alla collaborazione con Trekking Tv, per cui scrive articoli di giornale e dove cura la sua “Rubrica di Mka”, in cui tratta diversi temi. Ha pubblicato un racconto per bambini in self publishing nel 2022 e “Mirabella a Parigi” lanciato nel 2023 è il suo primo romanzo.

by Francesco

Cupello. Nell’ambito del Festival del carciofo di Cupello 2023 il corso di Scrittura Creativa dell’Università delle Tre Età di Cupello presenta il libro Gocce di memoria, raccolta di racconti realizzati dal corso di Scrittura Creativa di Simona Cieri con la prefazione di Massimo Pasqualone.
La presentazione si terrà nel Palazzo Municipale di Cupello, venerdì 28 Aprile, alle 18, con i saluti di Graziana Di Florio, Sindaco di Cupello e Fabio Bruno, Presidente UniTre Cupello. A seguire gli interventi di Massimo Pasqualone, Critico letterario e Simona Cieri, Docente di Scrittura Creativa UniTre Cupello.
Nella prefazione Pasqualone scrive: ” Ho il piacere di introdurre la raccolta di racconti di un gruppo di scrittori che crede fortemente nel potere della scrittura, nella forza della parola che sempre ci salva, soprattutto in questi tempi così strani e di disagio. La natura, i ricordi, gli attimi ed i frammenti si manifestano sulla pagina e diventano narrazione, sempre con la consapevolezza che scire est meminisse. Plaudo a questa iniziativa che vede Cupello protagonista di una vicenda socioeducativa di grande portata per il territorio e per la comunità tutta. Ringrazio gli scrittori che si sono affidati a me, il sindaco ed il presidente Unitre per quello che è riuscito a creare in questi anni, sempre e comunque sulla via della bellezza.”

by Francesco