Search

Tag Archives: ortona

zambra

E’ in partenza la stagione teatrale 2023/24 del Cinema Auditorium Zambra di Ortona: il primo spettacolo proposto da Unaltroteatro di Arturo Scognamiglio e Lorenza Sorino è Every Brilliant Thing, un’opera teatrale dello scrittore britannico Duncan Macmillan scritta nel 2013 assieme a Johnny Donahoe (che ne è stato anche il primo interprete) e che andrà in scena il 15 ottobre alle 20.45.

Nel 2021 viene messo in scena in Italia, nella traduzione di Michele Panella con la regia a quattro mani di Fabrizio Arcuri e Filippo Nigro, anche attore protagonista dello spettacolo, per la coproduzione di CSS Teatro stabile di innovazione del FVG e Sardegna Teatro. Lo spettacolo è anche vincitore del Premio nazionale Franco Enriquez 2022.

Nello specifico Filippo Nigro, uno dei più interessanti attori del cinema e del teatro italiano, porta in scena un racconto di autofiction scandita da “liste di cose per cui vale la pena vivere”, nel tentativo di fornire alla madre un inventario di possibilità per cui valga la pena vivere; una lista che si allunga con il tempo, dall’infanzia alla vita adulta, fino ad enumerare un milione di valide ragioni.

La lista che ne esce, e che il protagonista condivide con chi lo ascolta, con tono confidenziale, coinvolgente, intimo, è imprevedibile, emozionante e personalissima, fatta di episodi e aneddoti catturati al volo: Every Brilliant Thing dà vita a un racconto/confessione umano e informale di momenti speciali, illuminazioni, piccole manie, incontri, emozioni e attimi indimenticabili, durante il quale viene messo sempre più a fuoco il rapporto con il padre, con il primo amore, il fallimento del matrimonio, la ricerca di aiuto nei momenti di difficoltà.

Alla fine, la lista, più che alla madre, sarà stata utile a se stesso almeno a comprendere che “…se vivi tanto a lungo e arrivi alla fine dei tuoi giorni senza esserti mai sentito totalmente schiacciato, almeno una volta, dalla depressione, beh, allora vuol dire che non sei stato molto attento!”.

Con la complicità di alcuni spettatori chiamati a dare un piccolo contributo per far sì che i ricordi del passato prendano vita e, attraverso una scrittura dal ritmo sempre serrato e divertente, Every Brilliant Thing riesce a toccare con sensibilità e con una non superficiale leggerezza un tema delicato e complesso come la depressione.

Filippo Nigro è un affermato attore di cinema, televisione e teatro. Esordisce al cinema nel 1998. Nel 2001 inizia la sua collaborazione con Ferzan Özpetek, che lo vuole nel cast del film Le fate ignoranti e nel suo film successivo, La finestra di fronte. Fa parte del cast di Suburra – La serie, basata sull’omonimo film e prodotta da Netflix. Nel 2019 prende parte al cast di La dea Fortuna di Ferzan Özpetek.

“Continuiamo a portare avanti il progetto di spettacoli destinati ad un pubblico nuovo, a quella nuova generazione che ha bisogno di nuovi stimoli e nuovi argomenti per andare a teatro – spiegano Scognamiglio e Sorino. – Spettacoli come questo e come quelli scelti per tutta la stagione seguono una linea ben precisa dedicata a quel pubblico che vuole tornare ad emozionarsi a teatro”.

“Questa è, presso lo Zambra, la prima data della ripresa invernale delle tournèè dello spettacolo. Per sensibilizzare ulteriormente la nuova generazione, grazie al contributo del Comune di Ortona, abbiamo la possibilità di offrire gratuitamente ad alcuni giovani la visione di due degli spettacoli in
cartellone, nello specifico questo del 15 ottobre e quello dell’11 novembre e contestualmente realizzare una intervista video con i protagonisti degli spettacoli e la registrazione successiva di una recensione unica, tale perchè riguarderà le sincere opinioni e sensazioni dei ragazzi”
– concludono.

Questa intervista verrà montata dal videomaker professionista Mario Mansueto che collabora con la compagnia Unaltroteatro, e i due prodotti verranno proiettati in una serata evento aperta al grande pubblico. Un progetto questo che mira al coinvolgimento.

E’ ancora possibile fare l’abbonamento. Info e prenotazioni al 3454367809; segreteria@cinemauditoriumzambra.com

 

by Redazione

A pochi giorni dall’avvio del cinema grazie alla collaborazione con Ciakcity, la compagnia Unaltroteatro di Arturo Scognamiglio e Lorenza Sorino annuncia la “Festa di riapertura” del Cinema Auditorium Zambra di Ortona (CH) prevista per il 23 settembre alle 18.30 presso la struttura comunale gestita dalla stessa produzione: “una festa in cui brinderemo insieme e non una classica presentazione al pubblico, proprio per ripartire all’insegna della partecipazione e del coinvolgimento con questa nuova stagione teatrale, di formazione e di eventi 2023/24” – dichiarano i direttori artistici Lorenza e Arturo.

Contestualmente ci sarà anche, nel foyer della struttura, una mostra fotografica di alcune opere dell’artista ortonese Christian Bruni: una delle foto esposte è stata utilizzata per la promozione della Ut Factory, che prevede i corsi di formazione per i giovani amanti del teatro e del cinema e che ripartirà con le iscrizioni dal 25 settembre.

“Il luogo delle tue emozioni dalla A alla Z”, quest’ultima lettera dell’alfabeto sta anche per “Zambra”: è lo slogan di quest’anno accompagnato da un’immagine realizzata dall’artista Elisa Riemer, ossia un caotico cuore carico di momenti e dunque di sensazioni, un vero mare in tempesta in cui speranze, sogni, aspirazioni rischiano di perdersi a causa di una vita frenetica che passa quasi solo attraverso supporti informatici ed invece Unaltroteatro si pone come obiettivo l’esatto contrario, ossia farli riemergere all’interno del polo culturale attraverso le diverse attività portando famiglie intere attraverso uno “switch off” ad accendere le emozioni come da programma.

La stagione teatrale, che si estenderà fino ad aprile 2024, taglierà il nastro il 15 ottobre 2023 con lo spettacolo “Every Brilliant Thing”: per la regia di Fabrizio Arcuri direttore artistico del CSS di Udine con protagonista Filippo Nigro, attore noto per numerosi film tra i quali “Le fati ingnoranti”, “La finestra di fronte” o serie come “Suburra”, “Tutto chiede salvezza” solo per citarne alcuni, che porta in scena un racconto ironico di autofiction scandito da “liste di cose per cui vale la pena vivere”.

Ma ci saranno tanti altri nomi a dar prestigio alla stagione teatrale che sarà affiancata da “eventi speciali” come lo spettacolo “Marina”, da un racconto di Dacia Maraini, riscritto per la scena dalla stessa, prodotto da Effimera Produzioni che è inserito all’interno di un progetto più ampio AMORI RUBATI che si sviluppa a livello nazionale durante il mese di Novembre.

Poi c’è “Fantasmi” progetto di Unaltroteatro, a cura di Michele Santeramo, realizzato grazie anche al contributo del Fondo Nazionale Spettacolo dal Vivo del MiC per i progetti speciali e “Blakbird” con testo di Arturo Scognamiglio e regia di Lorenza Sorino realizzato in collaborazione con la compagnia Novezerosei.

Info e prenotazioni al 3454367809.

segreteria@cinemauditoriumzambra.com

Seguici su:

@cinemauditoriumzambra

@unaltroteatro

@utfactory

Biglietti sui circuiti TicketOne e Ciaotickets. Ultimi in vendita al botteghino le sere dei concerti

Pescara. Il 1° e il 2 settembre Piazza San Tommaso di Ortona ospiterà i concerti di Silent Bob & Sick Budd + Nayt e Noyz Narcos nell’ambito dell’Italian Style Festival.

Silent Bob & Sick Budd + Nayt – venerdì 1° settembre ore 21

Silent Bob al secolo Edoardo Fontana, è un giovane artista classe 1999 che arriva dalla provincia pavese capace di unire retaggi di un suono moderno con l’attitudine del classico Rap in stile anni ‘90. In lui coesistono in perfetto equilibrio molteplici sfumature ed influenze musicali: dalle melodie della Trap, all’eleganza del Jazz, senza dimenticare il dolore del Blues e la rabbia autentica del Rap.

Dopo il più classico dei percorsi alla scoperta dell’Hip-Hop tra jam e battle di freestyle, nel 2017 partecipa ad un contest e si guadagna un posto nel roster di Bullz Records, etichetta indipendente milanese. Fondamentale nel disegnare la sua identità sonora e musicale è l’incontro con Sick Budd, beatmaker, producer socio della label, che lo porta ad una costante evoluzione della scrittura, via via più semplice e concentrata sul significato, e ad una sempre più caratterizzante valorizzazione del timbro. Nel 2020 esce il disco d’esordio “Piano B”, già certificato disco d’oro dalla FIMI che diventa virale, di Novembre 2021 è invece l’uscita di “Piove ancora” album che ha consacrato l’artista tra le penne più interessanti della scena urban contemporanea. Dopo un tour da sold out nelle principali città italiane nel febbraio 2022 è tornato con “Bussola” singolo prodotto da Sick Budd che ha fatto da apripista all’uscita di “Habitat cielo” nuovo disco d’inediti in cui insieme a Sick Budd ha intrapreso nuovo percorso musicale in costante evoluzione in cui la musica sarà sempre la sola e assoluta protagonista. A maggio sarà in tour due grandi concerti – evento: il 12 Maggio all’Orion di Roma e il 19 Maggio al Fabrique di Milano.

Jacopo, noto sulla scena musicale come Sick Budd, nasce a Milano nel 1992. A dodici anni, incuriosito da una canzone diffusa dagli altoparlanti di un negozio di scarpe sportive, scopre per caso l’Hip-Hop. Inizia presto a cimentarsi con la scrittura e soprattutto la composizione di beat. Dopo la maturità classica s’iscrive al corso di laurea di Informatica Musicale (Università degli Studi di Milano) che porterà a termine nel 2015, ma gli eventi cruciali del suo apprendistato avverranno altrove.

Nel 2012 trova finalmente il coraggio di uscire dalla propria ‘cameretta’ e partecipa ai Beatmaker’s Contest organizzati da Oscar White e Yazee entrando in contatto con la vivace scena underground milanese. Risale a questo periodo la scelta di abbandonare le proprie velleità di MC per concentrarsi sulla dimensione puramente musicale del beat-making grazie alla scoperta del giradischi e all’iscrizione all’Accademia del Suono, dove, di lì a due anni, consegue il diploma sotto la guida di DJ Skizo, virtuoso del djing (2014).

Nel 2016 la fase di apprendistato si chiude con l’uscita dei suoi primi lavori da produttore, tre dischi di gusto classico che rappresentano il suo personale tributo alla storia del rap. Sempre nel 2016 una nuova stagione è inaugurata dal suo ingresso nella Bullz Records che molto presto finirà per imporsi come uno degli studi di registrazione di riferimento per i rapper gravitanti intorno a Milano. Qui si occupa della produzione di giovani emergenti, tra gli altri, i talentuosi Neek The Shine e Silent Bob; e proprio la collaborazione con il secondo gli vale un successo mediatico.

L’affiatamento con Silent Bob si accresce nei due anni successivi portando alla realizzazione di un fortunato EP in combo e a significativi risultati in termini di ascolti in streaming sulle principali piattaforme musicali del web. Nelfrattempo lo spettro delle sue collaborazioni illustri e meno illustri si amplia in un incessante fervore creativo e attività di registrazione e missaggio in studio. Tra le prime si contano: Mattak, Sensei, Giaime, Warez, il cui brano Skills (produzione Sick Budd) è scelto come brano della colonna sonora di Baby, serie TV di Netflix uscita il 30 novembre 2018. Nel 2020 produce il disco “Piano B” di Silent Bob, già disco d’oro, del 2021 è l’uscita invece di “Piove ancora”, disco di Silent Bob da lui prodotto e che ha consacrato il loro sodalizio artistico.

Classe ’94, Nayt, al secolo William Mezzanotte, è entrato con grande determinazione nella lista delle novità più interessanti del 2018. La pubblicazione dei singoli “Animal”, “Fame”, “Gli occhi della tigre” (certificato disco di platino da FIMI/GfK Italia) sono solo un assaggio del nuovo capitolo della carriera dell’artista romano. Nonostante la giovane età, il nome di Nayt, nell’ambiente, circola da tempo. La prima volta che l’attenzione del grande pubblico si è concentrata sulla sua musica è stata con la pubblicazione del singolo “No Story”, prodotto da 3D, produttore con il quale lavora anche attualmente. Il sodalizio tra i due, maturato e consolidato nel tempo, ha portato all’avvicinamento del rapper alla label VNT1, realtà fondata da 3D e di cui oggi Nayt è diventato socio e volto. Da allora, Nayt è riuscito a costruire un percorso solido e basato sui fatti e sulla coerenza, affermandosi come uno dei nomi più tecnici, prolifici ed innovativi nel panorama rap italiano, stringendo collaborazioni con alcuni dei massimi esponenti del genere in Italia. Il 15 marzo 2019 esce il terzo volume di “Raptus”, la serie di progetti a cui ha dato il via nel 2015, certificato disco d’oro. Il disco debutta alla posizione numero 2 delle classifiche italiane e tutti i brani contenuti all’interno entrano nella top 50 di Spotify, regalando a Nayt un posto di diritto tra i big della scena hip hop Italiana. A settembre 2020 esce “Non voglio fare cose normali”, un’autobiografia in cui Nayt racconta la sua infanzia e adolescenza e i primi anni della sua carriera, che anticipa il preponderante aspetto introspettivo riscontrabile in “MOOD”, album di inediti uscito a dicembre dello stesso anno. È di aprile 2021, invece, “Tutto il resto è noi”, il nuovo singolo che insieme alle versioni in acustico di “Favolacce” e “Passerà” ha arricchito la tracklist il penultimo lavoro discografico dell’artista. L’8 ottobre 2021 esce “Mortale”, seguito la settimana successiva da “La Mia Noia”. Entrambi i singoli anticipano il nuovo album “DOOM”, fuori il 29 ottobre, con cui l’artista prosegue il viaggio introspettivo iniziato con “MOOD”, portandoci ancora più a fondo nell’animo umano e dando voce alle problematiche personali e sociali del genere umano. Ad oggi Nayt vanta un totale di 370 milioni di streaming complessivi e un tour nei club lo scorso autunno completamente sold out.

Noyz Narcos – sabato 2 settembre ore 21

Esistono artisti in grado di cambiare il volto di un genere musicale, fungendo da spartiacque tra passato e futuro e segnando con la loro discografia un prima e un dopo. È il caso di Noyz Narcos, che negli ultimi vent’anni ha contribuito a rivoluzionare i canoni del rap e della cultura hip hop italiana, senza mai abdicare al suo ruolo di protagonista. Classe 1979, romano, considerato una figura di culto dalle nuove generazioni come dai veterani, la sua leggenda si alimenta grazie alla fama di “maledetto”, all’immaginario dark e splatter, all’innegabile aura da rockstar viscerale e tormentata. Insieme al suo collettivo, il famigerato TruceKlan, nei primi anni ’00 ha introdotto un’estetica nuova e tuttora inossidabile, fatta di metafore immediate e immaginifiche, di barre curatissime e senza giri di parole, di un linguaggio a tratti estremo e disturbante ma mai banale, di incursioni in altri mondi: il metal, l’hardcore, i tatuaggi, il cinema, l’orrore.

I biglietti dei singoli concerti sono disponibili sui circuiti TicketOne www.ticketone.it e Ciaotickets www.ciaotickets.com (online e punti vendita): posto unico 12,00 (diritti di prevendita inclusi). Gli ultimi saranno in vendita le sere dei concerti, dalle 18, al botteghino in Piazza San Tommaso.

Info: 085.9047726 www.besteventi.it

by Francesco

Biglietti sui circuiti TicketOne e Ciaotickets

Pescara. Il 1° e il 2 settembre Piazza San Tommaso di Ortona ospiterà i concerti di Silent Bob & Sick Budd + Nayt e Noyz Narcos nell’ambito dell’Italian Style Festival.

Silent Bob & Sick Budd + Nayt – venerdì 1° settembre ore 21

Silent Bob al secolo Edoardo Fontana, è un giovane artista classe 1999 che arriva dalla provincia pavese capace di unire retaggi di un suono moderno con l’attitudine del classico Rap in stile anni ‘90. In lui coesistono in perfetto equilibrio molteplici sfumature ed influenze musicali: dalle melodie della Trap, all’eleganza del Jazz, senza dimenticare il dolore del Blues e la rabbia autentica del Rap.

Dopo il più classico dei percorsi alla scoperta dell’Hip-Hop tra jam e battle di freestyle, nel 2017 partecipa ad un contest e si guadagna un posto nel roster di Bullz Records, etichetta indipendente milanese. Fondamentale nel disegnare la sua identità sonora e musicale è l’incontro con Sick Budd, beatmaker, producer socio della label, che lo porta ad una costante evoluzione della scrittura, via via più semplice e concentrata sul significato, e ad una sempre più caratterizzante valorizzazione del timbro. Nel 2020 esce il disco d’esordio “Piano B”, già certificato disco d’oro dalla FIMI che diventa virale, di Novembre 2021 è invece l’uscita di “Piove ancora” album che ha consacrato l’artista tra le penne più interessanti della scena urban contemporanea. Dopo un tour da sold out nelle principali città italiane nel febbraio 2022 è tornato con “Bussola” singolo prodotto da Sick Budd che ha fatto da apripista all’uscita di “Habitat cielo” nuovo disco d’inediti in cui insieme a Sick Budd ha intrapreso nuovo percorso musicale in costante evoluzione in cui la musica sarà sempre la sola e assoluta protagonista. A maggio sarà in tour due grandi concerti – evento: il 12 Maggio all’Orion di Roma e il 19 Maggio al Fabrique di Milano.

Jacopo, noto sulla scena musicale come Sick Budd, nasce a Milano nel 1992. A dodici anni, incuriosito da una canzone diffusa dagli altoparlanti di un negozio di scarpe sportive, scopre per caso l’Hip-Hop. Inizia presto a cimentarsi con la scrittura e soprattutto la composizione di beat. Dopo la maturità classica s’iscrive al corso di laurea di Informatica Musicale (Università degli Studi di Milano) che porterà a termine nel 2015, ma gli eventi cruciali del suo apprendistato avverranno altrove.

Nel 2012 trova finalmente il coraggio di uscire dalla propria ‘cameretta’ e partecipa ai Beatmaker’s Contest organizzati da Oscar White e Yazee entrando in contatto con la vivace scena underground milanese. Risale a questo periodo la scelta di abbandonare le proprie velleità di MC per concentrarsi sulla dimensione puramente musicale del beat-making grazie alla scoperta del giradischi e all’iscrizione all’Accademia del Suono, dove, di lì a due anni, consegue il diploma sotto la guida di DJ Skizo, virtuoso del djing (2014).

Nel 2016 la fase di apprendistato si chiude con l’uscita dei suoi primi lavori da produttore, tre dischi di gusto classico che rappresentano il suo personale tributo alla storia del rap.

Sempre nel 2016 una nuova stagione è inaugurata dal suo ingresso nella Bullz Records che molto presto finirà per imporsi come uno degli studi di registrazione di riferimento per i rapper gravitanti intorno a Milano. Qui si occupa della produzione di giovani emergenti, tra gli altri, i talentuosi Neek The Shine e Silent Bob; e proprio la collaborazione con il secondo gli vale un successo mediatico.

L’affiatamento con Silent Bob si accresce nei due anni successivi portando alla realizzazione di un fortunato EP in combo e a significativi risultati in termini di ascolti in streaming sulle principali piattaforme musicali del web.

Nelfrattempo lo spettro delle sue collaborazioni illustri e meno illustri si amplia in un incessante fervore creativo e attività di registrazione e missaggio in studio. Tra le prime si contano: Mattak, Sensei, Giaime, Warez, il cui brano Skills (produzione Sick Budd) è scelto come brano della colonna sonora di Baby, serie TV di Netflix uscita il 30 novembre 2018. Nel 2020 produce il disco “Piano B” di Silent Bob, già disco d’oro, del 2021 è l’uscita invece di “Piove ancora”, disco di Silent Bob da lui prodotto e che ha consacrato il loro sodalizio artistico.

Classe ’94, Nayt, al secolo William Mezzanotte, è entrato con grande determinazione nella lista delle novità più interessanti del 2018. La pubblicazione dei singoli “Animal”, “Fame”, “Gli occhi della tigre” (certificato disco di platino da FIMI/GfK Italia) sono solo un assaggio del nuovo capitolo della carriera dell’artista romano. Nonostante la giovane età, il nome di Nayt, nell’ambiente, circola da tempo. La prima volta che l’attenzione del grande pubblico si è concentrata sulla sua musica è stata con la pubblicazione del singolo “No Story”, prodotto da 3D, produttore con il quale lavora anche attualmente. Il sodalizio tra i due, maturato e consolidato nel tempo, ha portato all’avvicinamento del rapper alla label VNT1, realtà fondata da 3D e di cui oggi Nayt è diventato socio e volto. Da allora, Nayt è riuscito a costruire un percorso solido e basato sui fatti e sulla coerenza, affermandosi come uno dei nomi più tecnici, prolifici ed innovativi nel panorama rap italiano, stringendo collaborazioni con alcuni dei massimi esponenti del genere in Italia. Il 15 marzo 2019 esce il terzo volume di “Raptus”, la serie di progetti a cui ha dato il via nel 2015, certificato disco d’oro. Il disco debutta alla posizione numero 2 delle classifiche italiane e tutti i brani contenuti all’interno entrano nella top 50 di Spotify, regalando a Nayt un posto di diritto tra i big della scena hip hop Italiana. A settembre 2020 esce “Non voglio fare cose normali”, un’autobiografia in cui Nayt racconta la sua infanzia e adolescenza e i primi anni della sua carriera, che anticipa il preponderante aspetto introspettivo riscontrabile in “MOOD”, album di inediti uscito a dicembre dello stesso anno. È di aprile 2021, invece, “Tutto il resto è noi”, il nuovo singolo che insieme alle versioni in acustico di “Favolacce” e “Passerà” ha arricchito la tracklist il penultimo lavoro discografico dell’artista. L’8 ottobre 2021 esce “Mortale”, seguito la settimana successiva da “La Mia Noia”. Entrambi i singoli anticipano il nuovo album “DOOM”, fuori il 29 ottobre, con cui l’artista prosegue il viaggio introspettivo iniziato con “MOOD”, portandoci ancora più a fondo nell’animo umano e dando voce alle problematiche personali e sociali del genere umano. Ad oggi Nayt vanta un totale di 370 milioni di streaming complessivi e un tour nei club lo scorso autunno completamente sold out.

Noyz Narcos – sabato 2 settembre ore 21

Esistono artisti in grado di cambiare il volto di un genere musicale, fungendo da spartiacque tra passato e futuro e segnando con la loro discografia un prima e un dopo. È il caso di Noyz Narcos, che negli ultimi vent’anni ha contribuito a rivoluzionare i canoni del rap e della cultura hip hop italiana, senza mai abdicare al suo ruolo di protagonista. Classe 1979, romano, considerato una figura di culto dalle nuove generazioni come dai veterani, la sua leggenda si alimenta grazie alla fama di “maledetto”, all’immaginario dark e splatter, all’innegabile aura da rockstar viscerale e tormentata. Insieme al suo collettivo, il famigerato TruceKlan, nei primi anni ’00 ha introdotto un’estetica nuova e tuttora inossidabile, fatta di metafore immediate e immaginifiche, di barre curatissime e senza giri di parole, di un linguaggio a tratti estremo e disturbante ma mai banale, di incursioni in altri mondi: il metal, l’hardcore, i tatuaggi, il cinema, l’orrore.

I biglietti di entrambi i concerti sono disponibili sui circuiti TicketOne www.ticketone.it e Ciaotickets www.ciaotickets.com (online e punti vendita): posto unico 12,00 (diritti di prevendita inclusi).

Info: 085.9047726 www.besteventi.it

by Francesco

Ortona. Torna il Venus Talent Show lo spettacolo, in onda da anni anche sulle reti Mediaset, di moda, danza e canto che offre la grande opportunità ai giovani talentuosi, di esibirsi gratuitamente e di tentare la scalata al successo. Ideato dal producer Ivan Antonio Giampietro della Venus entertainment, lo spettacolo da ben diciotto anni registra puntualmente il tutto esaurito nelle piazze, nei teatri e negli auditorium italiani che lo ospitano.

La “liturgia” della formula è immutata, ma pur sempre attuale e di grande successo: ciascun concorrente si esibisce nella propria categoria e vengono premiati, una ragazza ed un ragazzo che, rispettivamente nel proprio campo, si contendono il primo premio. A presentare l’evento la cantante e conduttrice Mediaset Jo Squillo e lo storico inviato di Rai Uno Luca Di Nicola.

Dal 2015, il Talent si è ulteriormente impreziosito, inglobando un prestigioso riconoscimento, prodotto da Fioralba Castellano, Premio Mastro Sino, conferito a eminenti personalità della cultura, dell’imprenditoria, dello spettacolo e non solo.

Fra gli altri, hanno ricevuto il premio: Beppe Convertini, Alda D’Eusanio, Aida Yespica, Fioretta Mari, Luca Di Nicola, Sara Ricci, Jo Squillo, Emanuela Metri, Antonella Bucci e molti altri. Ogni anno l’evento viene dedicato ad una meritevole associazione benefica e questa edizione sarà a favore di A.I.S.O.S. (Associazione Italiana Studio Osteosarcoma).

La XVIII edizione si svolgerà Domenica 20 agosto alle 21:30 in piazza della Repubblica di Ortona (CH) ed avrà come special guest il cantante e già vincitore del Festival di Sanremo Giuseppe Povia.

by Francesco
ortona

Da un’idea dell’attrice Lorenza Sorino e del batterista Alessandro Valente, la produzione Unaltroteatro porta in scena lo spettacolo musicale Barrio de tango, nel piazzale fronte mare dell’Hotel Mara di Ortona (CH) il 25 luglio dalle ore 20.30.

Si tratta di una storia d’amore che prende ispirazione da alcune coppie famose nella storia del tango come genere: al centro dello spettacolo la musica che accompagna il ballo stesso e celebra la voce di una cantante e le movenze sensuali di ballerini che raccontano la storia di un uomo e una donna dove il tango ne decanta l’inizio e la fine.

“La nostra idea – spiega la Sorino, voce recitante insieme ad un’altra voce, quella di Gabriella Profeta – era provare a ricreare un quartiere del tango in una location diversa e la splendida location scelta con la sua piazzetta vista mare ci è sembrata ideale”.

Nessuna scenografia a contorno dunque, solo il mare ad accompagnare le calde note ed i passi sensuali che Carlos Gavito descrive con queste parole: “il segreto del tango sta in quell’istante di improvvisazione che si crea tra passo e passo. Rendere l’impossibile una cosa possibile: ballare il silenzio”.

Appena dopo la cena e lo spettacolo, chiunque vorrà, potrà ballare con i maestri di tango coinvolti nello spettacolo i tangueri Giusy Volver e Michele Di Conzo. Per quanto riguarda la musica, oltre a Valente alla batteria, ci saranno Paolo Angelucci al violino, Marco Gemelli al bandoneon, e Mauro D’Alfonso al piano.

 

by Redazione

Per la rassegna “Zambra Estate”, il 13 luglio alle 19.30 ci sarà la proiezione del cortometraggio “Prima caccia” per la regia di Daniele Forcucci. Il Cinema Auditorium Zambra di Ortona (CH) gestito dalla produzione Unaltroteatro di Arturo Scognamiglio e Lorenza Sorino, prosegue anche per l’estiva con attività culturali di spessore.

Si tratta di un’opera prima del regista abruzzese Forcucci, ambientata negli anni del brigantaggio e girato interamente in Abruzzo, nel Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, precisamente nella piana del Voltigno; è prodotto da One Vision e Adriatic Movie in associazione con IFA Scuola di cinema e recitazione di Pescara.
Tra gli interpreti si annoverano:
Emanuele Bracone insieme allo stesso Scognamiglio, Franco Mannella, Fiorenzo Mattu, Veronica Lo Forte e Sofia Ponente.

Come anticipa Scognamiglio, “l’incontro con Daniele Forcucci è arrivato con questo cortometraggio, da quel momento abbiamo iniziato a collaborare su vari progetti e sono molto contento di presentare allo Zambra la sua prima regia”. A proposito dell’opera: racconta la storia di un ragazzo costretto a crescere troppo in fretta: il rito di iniziazione alla caccia, voluto da un patrigno violento, si trasforma in un passaggio di vita avventuroso e drammatico, che costringe il protagonista a prendere le sue prime decisioni da “uomo”.

Daniele Forcucci
Classe ’86, affascinato dal cinema fin da piccolo, trova la sua strada quando decide di iscriversi alla scuola di cinema IFA di Pescara, dove muove i suoi primi passi. Dopo aver terminato gli studi inizia a realizzare i primi lavori tra pubblicità e videoclip musicali.
Da ormai 10 anni si occupa di produzioni video a 360°.
Oltre al suo lavoro, organizza eventi culturali come l’Adriatic Film Festival e il Pescara Comix & Games. Nel 2023 termina la sua prima opera “Prima caccia”.

L’ingresso per il cortometraggio è gratuito ma su prenotazione.

Con obbligo di prenotazione sarà possibile consumare un aperitivo a base di sushi e un calice di vino, questi i contatti 345.4367809, mail segreteria@cinemauditoriumzambra.com.

E’ possibile seguire i canali social della struttura alla voce @cinemauditoriumzambra.

by Redazione
ortona

Si è svolto lo scorso 30 maggio a Ortona l’evento dedicato alla legalità e alla lotta contro tutte le mafie. La sala Eden ha infatti ospitato la presentazione del libro del maresciallo Cesare Malvestuto dal titolo Nella vera storia io c’ero.

Maresciallo Malvestuto che ha raccontato la sua esperienza di ventenne arrivato a Palermo e catapultato nel più generale clima rovente dell’Italia anni 70; è stato nei Reparti Speciali, nelle attività investigative dell’antimafia ed è stato uomo della scorta del Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa prima e del magistrato Rocco Chinnici poi lavorando anche Vito Ievolella; tutti personaggi di spicco che hanno lottato contro la mafia fino a dare la vita per la giustizia.

Evento organizzato dall’ITC Einaudi di Ortona, e curato dalla professoressa Patrizia De Vincentiis, che ha visto la partecipazione degli studenti del triennio e due classi terze dell’Istituto professionale e dell’Istituto Nautico.

Studenti che hanno a loro volta partecipato attivamente alla presentazione con un lavoro di due ragazze della classe quarta dell’indirizzo amministrazione finanza a marketing e alcune domande al maresciallo.

by francesca
ortona
Le telecamere Rai con Sem Cipriani si sono spinte verso il mare, nello specifico ad Ortona (Ch) dove con il format di Paolo Pacitti, Macchemito, e l’aiuto dello scrittore Peppe Millanta, ci si è concentrati sulla leggenda della bella fanciulla che abitava nel castello aragonese; veniva definita la Ritorna, la principessa che morì di dolore.
Per un principe venuto da lontano, fu data una grande festa a castello: principe e principessa, come nelle migliori favole, ballarono tutta la notte, ma il re non volle dar la mano della principessa all’uomo che dopo qualche giorno se ne andò insieme ai suoi soldati, poiché gli fu promesso un dono unico degno di un re.
Il principe, però, prima di andare via promise alla fanciulla in lacrime che sarebbe tornato a prenderla ma al largo della costa la nave fu assalita da pirati ed il principe morì invocando il nome della donna amata.
“Ortona grazie al suo porto è diventata la porta di accesso alle popolazioni provenienti dagli altri paesi soprattutto dal versante opposto della costa Adriatica – spiega Andrea Di Marco, studioso di storia locale – Storicamente il porto diventa punto di riferimento non solo per chi lo raggiunge per motivi commerciali ma anche come occasione di scambio e incrocio tra culture che nel tempo hanno dato alla città prosperità e grandezza”.
La ragazza, venuta a conoscenza della morte del suo promesso sposo fu divorata dal dolore; ogni giorno si spingeva verso lo scoglio più lontano di Ortona per guardare il mare in lacrime ed i pescatori in transito la sentivano mentre affidava al vento la parola “Ritorna”, una sorta di preghiera senza fine.
Il mare, addolorato per lei, l’avvolse con un’onda gigantesca per permetterle di ritrovare il suo innamorato. Quando il re raggiunse la spiaggia per cercare la figlia, vide una pianta particolare con frutti verdi e tondeggianti dall’aspetto esotico e capì che i due innamorati si erano ritrovati.
by Redazione
zambra

Smarrimento, segna l’incontro artistico di due indiscutibili talenti: attrice poliedrica di teatro, cinema e televisione Lucia Mascino e la pluripremiata drammaturga e scrittrice.

Lucia Calamaro, autrice di prestigiosi spettacoli quali L’origine del mondo, La vita ferma e Si nota all’imbrunire.

E proprio con Smarrimento, prodotto da Marche Teatro, che si conclude la stagione del Teatro Tosti gestito dalla Compagnia dell’Alba che andrà in scena al Cinema Auditorium Zambra di Ortona (Ch), venerdi 14 aprile alle ore 20.45.

Con questo spettacolo, che abbiamo scelto insieme, vogliamo dare un ulteriore segnale di collaborazione tra due realtà professionali che hanno portato in Città proposte di alto livello, di prosa e nuova drammaturgia, cercando sempre di diversificare e sostenere l’arte a beneficio della stessa”  commenta Lorenza Sorino fondatrice di Unaltroteatro che insieme ad Arturo Scognamiglio gestisce il Cinema Auditorium Zambra.

Lo spettacolo proposto è un dichiarato elogio del “cominciare”, che narra di una scrittrice in crisi, ormai da un po’, che ha dei personaggi iniziali di vari romanzi che non scriverà mai perché non riesce ad andare avanti.

Gli editori, proprio mentre lei non produce niente di nuovo, le organizzano reading e conferenze in giro per l’Italia, in modo da riuscire a vendere (post evento) qualche copia delle vecchie opere.

Delicata, sensibile, attenta a ogni sfumatura, l’attrice si muove tra i soggetti dei suoi potenziali romanzi che risvegliano le tante questioni esistenziali e professionali sospese.

E in questo ‘smarrimento’, che si evidenzia anche un ragionamento comico sull’esistenza, e la scrittrice riscopre la sua indomabile spinta creativa.

Un dichiarato elogio al momento della svolta, dopo il quale niente sarà più come prima, perché “quando non si riesce a continuare, non si può che ricominciare” direbbe Lucia Calamaro.

Biglietti disponibili su www.ciaotickets.com o presso il botteghino del Teatro Tosti. Il numero di riferimento è 085 4212125.

 

by francesca