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Tag Archives: musica 2022

avezzano

Si intitola Note d’insieme il concerto che si terrà il prossimo 2 luglio (ore 21) all’Aia dei Musei di Avezzano e presentato dall’associazione “Ethnobrain” con “Mentisonore”, con il patrocinio del Comune di Avezzano.

Marena Orsini, João Tavares e Javier Girotto saranno accompagnati dagli allievi con disturbi dello spettro autistico del centro “Mentisonore” e proporranno un ricco repertorio musicale della tradizione culturale popolare, brani europei, sudamericani ed italiani dei maggiori esponenti del panorama musicale mondiale.

Il concerto rispecchia le finalità del progetto di laboratorio “Musica d’insieme” avviato da “Mentisonore”, ovvero quelle di costruire le competenze di base e di alfabetizzazione musicale per chi si approccia ad uno strumento.

La musica, però, è capace anche di mettere in relazione tra loro i partecipanti, così da acquisire capacità sia individualmente sia in gruppo e attraverso lo studio di diversi generi musicali, combinando incastri ritmici a piccoli gruppi e individuando gruppi vocali, si garantisce un’ampia conoscenza della musica e delle sue sfumature e quindi anche la preparazione di un concerto finale.

“Suonare uno strumento musicale e cantare offrono concrete possibilità di realizzare percorsi individuali e d’insieme atti a sfruttare a pieno gli aspetti formativi, educativi e, in generale, di crescita e realizzazione dell’individuo attraverso i canali del linguaggio e della creazione. La musica è arte e linguaggio e la pratica musicale offre quindi ampie possibilità di espressione, comunicazione, relazione, interazione, condivisione, rielaborazione, crescita, scoperta, gratificazione e integrazione sociale soprattutto nel contesto della musica d’insieme – spiega Maria Elena Orsini, insegnante e fondatrice del centro  Mentisonore – Dal punto di vista terapeutico, la musica diviene attiva stimolazione multisensoriale, cognitiva, relazionale, emozionale, impiegata come prevenzione, sostegno e recupero. Essa può offrire, nei casi in cui l’ascolto viene integrato dalla partecipazione attiva del corpo (ritmare, suonare, cantare etc.), un momento valido per riorganizzare le condotte relazionali ed il lavoro terapeutico consiste nella attivazione-riattivazione delle abilità personali e delle capacità espressive e relazionali.”

Ciascun ragazzo del centro, il giorno del concerto, verrà affiancato da musicisti di rilievo internazionale e insieme si esibiranno in una performance sonora nel rispetto delle “abilità” e delle competenze raggiunte da ciascuno di essi.

Ingresso libero e gratuito; per info: segreteria@ethnobrain.com / mentisonore@gmail.com

by Redazione
miriam ricordi

Martedì 5 aprile Miriam Ricordi, compositrice e cantautrice pescarese già candidata al Premio Amnesty International 2021 – Voci per la Libertà, incontrerà gli alunni dell’ IC Pescara 4 – in presenza nell’Aula Magna dell’Istituto – nell’ambito della rassegna “Autori a scuola/scrittura e scritture per le nextgen” promossa dall’Istituto Comprensivo Pescara 4 in collaborazione con OL//Officine Letterarie – Centro studi, ricerca e promozione letteraria, rassegna iniziata a ottobre 2021 che andrà avanti fino a maggio 2022. La cantautrice dialogherà con i ragazzi affrontando i temi che riguardano la vita nella quotidianità oggi, ovvero dalle piccole storie, le storie di tutti. Domande profonde e ironiche capaci di innescare dialogo e confronto a partire dal suo ultimo lavoro discografico. Sono in sostanza canzoni che interrogano il quotidiano, svelandone aspetti comuni a tutti.

Miriam Ricordi, compositrice e cantautrice, educatrice. Voce e chitarra, con sonorità rock blues originali, piene di ritmo e di energia. Ma soprattutto bellissime canzoni a raccontarci di oggi e di certi quotidiani col primo caffè bruciato. Ironia e grande capacità comunicativa. Si è esibita a fianco di artisti come Eugenio Finardi, Modena City Ramblers, Marina Rei, Coez e Le luci della centrale elettrica. 2021 Candidata al Premio Amnesty International – Voci per la libertà.

Miriam Ricordi, cantautrice: “La mia musica è rock, le mie parole sono rock. Un tentativo di somigliare il più possibile a come ci si sente dentro. A ciò che si vive, che ci attraversa, che ci fa pulsare. Le mie canzoni sono polpa Cibo e sesso come il titolo del mio ultimo disco, sono piccole prove di sopravvivenza e grandi sfide da raccogliere.”

Beniamino Cardines, direttore culturale della rassegna: “Con Miriam Ricordi arriviamo quasi al termine di questo progetto. Abbiamo voluto osare, andare oltre, perché no? Portare una compositrice cantautrice dentro una rassegna letteraria. A voler ribadire che le parole delle canzoni, le parole dei cantautori sono letteratura, sono scrittura che ci parla e che si può leggere oltre che ascoltare. Incontrare i giovani e i giovanissimi oggi vuol dire non perderli domani. Investire sulla formazione culturale dei ragazzi è contribuire al bene comune di tutta la società e del suo futuro. Questo agire, attraverso la lettura e la cultura letteraria, diventa quanto di più urgente, in un momento in cui il linguaggio si impoverisce e tutto sembra svanire, dematerializzarsi a favore di una comunicazione sempre più gasosa e monosillabica. Ringrazio la Dirigente Scolastica dott.ssa Daniela Morgione e la prof.ssa Franca Berardi responsabile del Dipartimento Letteratura che hanno accolto con grande entusiasmo questo progetto di letteratura valoriale.”

by Redazione
Alessandro Di Zio

Still Life With Cat è un progetto di musica alternativa con sede a Pescara. L’idea di lavorare a questo progetto nasce nel 2013 quando l’autore di testi Alessandro Di Zio e il chitarrista, polistrumentista e compositore Giampiero Mariani decidono di unire le loro esperienze passate e iniziano a scrivere canzoni.

Nato a Pescara nel 1973 Alessandro Di Zio, nutre da sempre una grande passione per le parole proprio “dal momento in cui imparo a scriverle su un foglio e questo anche grazie al maestro delle elementari Giovanni Iacovelli che ha fatto in modo che ognuno dei suoi allievi potesse esprimersi attraverso la creatività. Io naturalmente scelsi la poesia. Nella stessa classe della scuola elementare c’era anche Giovanni Di Tonno, con il quale ho stretto subito amicizia ponendo le basi per una collaborazione durata più di 30 anni”.

Tanti sono i progetti e le soddisfazioni per un pescarese che non ha mai smesso di credere nel potere  della musica e dei testi delle canzoni sin da adolescente, ed oggi, è anche collaboratore (e sin dal 2017, dopo l’incontro con lo scrittore Peppe Millanta) della Scuola Macondo di Pescara dove gestisce un corso per imparare a comporre testi originali rivolto “a chi ama la musica, a chi è capace di perdersi dietro una canzone, a chi canta a squarciagola, a chi tra le note si consola”,  e da docente ammette “verso i 16 anni dopo aver imparato a strimpellare la chitarra con un maestro eccezionale, Paolo Giordano (io sono uno dei tantissimi pescaresi che ha imparato ad amare la musica e la chitarra grazie a lui), e dopo aver cominciato a provare a scrivere canzoni, io e Giò abbiamo iniziato a collaborare e finalmente ho trovato il mio ruolo artistico nel mondo della musica, quello di autore del testo”.

Il concept album Megadream comincia a prendere forma e nel 2015 la cantante Lisa Monaco si unisce al progetto dando una nuova direzione alle melodie vocali; l’album di debutto che parla di un mondo distopico dominato dalle macchine viene pubblicato il 17 novembre 2018.

Il 2020 è un anno ricco di novità per il progetto Still Life With Cat: il brano Brain esce il 17 settembre 2020, è un brano pop alternativo e sperimentale che anticipa il concept album full lenght Bodies Stories che esce il 10 dicembre 2021.

Il secondo disco di Still Life With Cat sì intitola Bodies Stories ed è un concept album di nove brani ognuno intitolato e correlato ad una parte del corpo al fine di leggere ed esplorare i vari aspetti, tra sentimenti e comportamenti dell’uomo.

“Ogni canzone racconta una storia diversa che parte proprio dalla materia che costruisce l’uomo, la materia emotiva. Atmosfere oscure, potenti suoni di synth e chitarre elettriche, pianoforti elettrici malinconici e mellotron, ma anche melodie orecchiabili, chitarre acustiche, armonie chiare ed elaborate di cori, flauti e corni fanno di Bodies Stories un album colorato e caleidoscopico”  spiega Di Zio.

Con Bodies Stories il progetto di musica alternativa Still Life With Cat estende le sue collaborazioni chiamando al suo interno la cantante Marlò, la fotografa Erika Secondino e la regista e attrice Gabrielle Finnegan che ha realizzato i video di Brain e Liver. Un terzo video di “Gabrielle” uscirà nel 2022, così da comporre una trilogia disponibile sul canale YouTube ufficiale di Still Life With Cat.

“Still Life With Cat” è incluso nel roster di Endless Groove Records e nel catalogo editoriale di Velvet Room.

EsTRIO
Venerdì 28 gennaio 2022, la stagione musicale della Società del Teatro e della Musica “Luigi Barbara” ospita EsTRIO, formazione composta da Laura Gorna al violino, Cecilia Radic al violoncello e Laura Manzini al pianoforte. La formazione eseguirà musiche di Lili Boulanger, George Gershwin, Astor Piazzola, Nadia Boulanger e Leonard Bernstein.
Il concerto si terrà al Teatro Massimo di Pescara, con inizio alle ore 21. Il prezzo del biglietto di ingresso al concerto è di 20 euro.
Il concerto di EsTRIO è realizzato nell’ambito del Progetto Circolazione Musicale in Italia del CIDIM.
Laura Gorna, Cecilia Radic e Laura Manzini hanno saputo raccogliere e reinterpretare la tradizione della grande scuola italiana della Fondazione Stauffer, Accademia Chigiana e Scuola di Fiesole; infatti sin dal suo esordio nel 2005, EsTrio si è immediatamente imposto all’attenzione del pubblico e della critica come una delle migliori formazioni cameristiche italiane.

EsTRIO ha all’attivo numerosi concerti per le maggiori stagioni concertistiche italiane. Per alcune di queste associazioni, EsTRIO ha eseguito gli integrali della musica da camera di Schumann e Mendelssohn.

L’esperienza internazionale delle musiciste si estende ben oltre i confini europei: dal Giappone agli Stati Uniti, dal Sud America al Medio Oriente, al fianco di strumentisti quali Salvatore Accardo, David Finckel, Bruno Canino, Rainer Kussmaul, Bruno Giuranna, Toby e Gary Hoffmann, Rocco Filippini e Franco Petracchi. EsTRIO ha interpretato, fra gli altri, il triplo concerto di Beethoven e il Concerto dell’Albatro di Ghedini.
Molto attivo nella musica contemporanea, ha ottenuto un grande successo con la prima esecuzione assoluta di Lassù le stelle si accorgano di te… di Adriano Guarnieri nel dicembre 2013. Da sempre attento al mondo femminile nelle sue varie declinazioni, EsTRIO si è particolarmente impegnato nella ricerca e valorizzazione delle compositrici, portando a conoscenza del grande pubblico numerosi brani pressoché sconosciuti.

L’eclettismo e il desiderio di sperimentazione spingono EsTRIO a collaborare anche con artisti provenienti da esperienze espressive eterogenee, quali il teatro, la coreografia, il jazz. EsTRIO ha inciso per Fonè ed è recentemente uscito per Decca un CD dedicato ai Trii di Mendelssohn.

La stagione musicale della Società del Teatro e della Musica “Luigi Barbara” prosegue venerdì 4 febbraio 2022 con il recital del violoncellista Michele Marco Rossi.

La stagione artistica della Società del Teatro e della Musica “Luigi Barbara” è accompagnata dal supporto del Main Partner Fondazione PescarAbruzzo e dell’Istituto Acustico Maico.

by Redazione
Teatro Massimo
Venerdì 21 gennaio, la stagione musicale della Società del Teatro e della Musica “Luigi Barbara” prosegue con il concerto dell’Ensemble da Camera “Luisa D’Annunzio”.
La formazione – composta da Stefania Franchini e Renato Marchese al violino, Stefano Morgione alla viola, Massimo Magri al violoncello, Roberto Della Vecchia al contrabbasso, Stefano Bellante al clarinetto, Carlo Torlontano al corno e Alfonso Patriarca al fagotto – eseguirà “Le Quattro Stagioni” di Raffaele Bellafronte e l’Ottetto in Fa maggiore D 803 di Franz Schubert.
Il concerto si terrà al Teatro Massimo di Pescara, con inizio alle ore 21. Il prezzo del biglietto di ingresso al concerto è di 20 euro.
L’Ensemble da Camera “Luisa D’Annunzio” è una formazione composta da docenti del Conservatorio pescarese e caratterizzata da estrema versatilità.
L’organico, costituito nella formazione originale da un doppio quintetto di archi e fiati con pianoforte e integrato all’occorrenza da altri strumenti, consente formazioni che vanno dal quartetto e quintetto d’archi al quartetto e quintetto di fiati passando attraverso diverse compagini miste (con o senza pianoforte) senza limitazioni di genere e di epoca.

La duttilità della formazione permette l’esecuzione di un repertorio vastissimo che comprende composizioni di autori sia classici che del XX secolo, come ad esempio il Settimino op. 20 di Ludvig van Beethoven, l'”Histoire du Soldat” e il “Concerto per Pianoforte” di Igor Stravinsky, il ciclo dei “Lieder eines fahrenden Gesellen” e “Das Lied von der Erde” di Gustav Mahler e la Serenata op. 16 di Johannes Brahms.

Da sottolineare la scelta di interpretare Le Quattro Stagioni del compositore vastese Raffaele Bellafronte, autore particolarmente apprezzato: nel corso degli ultimi anni, Bellafronte è stato infatti invitato a presentare la sua musica nelle rassegne più prestigiose del panorama internazionale odierno.

Il prossimo concerto della stagione musicale della Società del Teatro e della Musica “Luigi Barbara” si terrà venerdì 28 gennaio : sul palcoscenico del Teatro Massimo, si esibirà l’EsTrio, trio formato da Laura Gorna al violino, Cecilia Radic al violoncello e Laura Manzini al pianoforte.

La stagione artistica della Società del Teatro e della Musica “Luigi Barbara” è accompagnata dal supporto del Main Partner Fondazione PescarAbruzzo e dell’Istituto Acustico Maico.

by Redazione
Samuele Celenza

Happy Beerday è il nuovo singolo del cantautore abruzzese Samuele Celenza, in arte One Sam Band. Un brano in cui il sound inequivocabilmente rock si intreccia con il testo in inglese, come spesso accade nelle sue canzoni, e le immagini che evocano voglia di divertimento, spensieratezza e normalità. “Il mio intento è quello di lanciare un messaggio tipicamente goliardico in cui ritroviamo dei cliché in merito alle feste ed al divertimento – spiega l’artista originario di Vasto, nel Chietino – Anche se il tema potrebbe sembrare banale, di questi tempi credo che assuma un’accezione ben più forte, data la quasi totale impossibilità di poter festeggiare spensieratamente, allegramente e senza restrizioni di alcun tipo tra amici ed in buona compagnia”.

“Pertanto – aggiunge – ci si augura di tornare quanto prima alla normalità e di godere dei momenti di felicità che sembrano ancora ottenebrati”. 

Il singolo, autoprodotto dall’artista, è disponibile da oggi su Youtube, Itunes, Spotify, SoundCloud, Amazon e tutte le altre piattaforme digitali.

Un percorso musicale lungo e intenso quello di Samuele Celenza che si appassiona ben presto, all’età di 14 anni, alla sua amata chitarra e alla musica rock in tutte le sue varianti e sfaccettature.

Dagli anni Novanta in poi collabora come chitarrista con numerose band. Dal rock dei Tributo Negativo, dei Dolcetti e dei Vanara, gruppo con cui ha inciso l’album Wrapped By Light & Shades (indie hard rock), curandone i testi e la musica, al prog di Embody Madness. Dall’indie di Old Boy & Troble shuffle alle cover band In Utero (Nirvana) e Liberi su cauzione, al trio acustico Trisvago, fino al folk pop della Banda Piazzolla. Insomma una carriera eclettica quella di One Sam Band, come si fa chiamare oggi, che annovera tra le numerose esperienze la partecipazione, nel 2017, con il brano H2O, alle semifinali nazionali del contest organizzato dalla BIM Music Network di Rimini, con la giuria presieduta da Mogol.

Tante e preziose collaborazioni che portano Samuele Celenza a intraprendere, nel 2020, la carriera da solista con l’EP Ins(H)ide, un lavoro discografico composto da cinque brani dal sapore indie rock.

Il percorso da solista si arricchisce oggi con Beerday, un raggio di luce musicale in un momento storico che ha bisogno di ottimismo e, per certi aspetti, di leggerezza.

by Redazione