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Tag Archives: Festa Nazionale dei Borghi Autentici d’Italia

navelli

C’è un luogo dove in autunno si può ammirare uno dei più straordinari spettacoli della natura: alla luce radente i campi sembrano incendiati, invece sono ricolmi di milioni di fiori violacei ognuno dei quali ha uno stimma dal colore rosso incandescente, sullo sfondo si scorgono le cime austere di alte montagne. Sembra di essere in Asia, in Arabia, invece basta darsi un pizzicotto per accorgersi di essere nel cuore dell’Italia, in provincia dell’Aquila, sull’altopiano di Navelli, a una ventina di chilometri dal capoluogo. È lo splendore della coltivazione dello zafferano, la spezia, cioè il cibo, più prezioso del mondo, un oro vegetale che al grammo costa quanto e più dell’oro vero.

Così il giornalista e scrittore Francesco Arrigoni descrisse Navelli e questo è il borgo, che domenica 8 maggio ospiterà il quarto evento di avvicinamento al 14° Festival Nazionale dei Borghi più belli d’Italia, che sarà dedicato all’oro rosso d’Abruzzo, ossia lo zafferano prodotto nell’Altopiano di Navelli, considerato per la sua qualità e valore il migliore al mondo.

Dall’altopiano sul quale sorge, il borgo aquilano si mostra in tutta armonia con la natura ed offre ai suoi visitatori un’atmosfera ferma nel tempo, un’ambientazione suggestiva che quest’anno ha contribuito a far classificare al quarto posto Navelli nel concorso nazionale de “Il Borgo dei Borghi” di Kilimangiaro, la trasmissione di RAI 3 condotta da Camila Raznovich.

Domenica mattina l’Associazione de “I borghi più belli d’Italia in Abruzzo e Molise” sarà ospite a Navelli, dove terrà l’assemblea presso il Municipio e poi sarà accompagnata in una passeggiata per i vicoli e le strade del borgo, alla scoperta della storia antica del posto.

Da sempre conosciuto come “il paese dello zafferano”, Navelli ha saputo rendere unica la sua identità, legandola alla coltivazione del fiore viola più prezioso dell’oro, quasi a insinuare nel visitatore una sorta di analogia tra la vita comunitaria e la coltivazione del fiore stesso.

Occuparsi di una comunità, in effetti, richiede la stessa tenacia e abilità che occorrono per prendersi cura dello zafferano: entrambi muovono le persone verso la socialità e la collaborazione.

Il programma dell’evento di avvicinamento al Festival proseguirà nel pomeriggio, presso il Palazzo De Roccis, alle ore 16, con l’inaugurazione della mostra d’arte Zafferano, l’oro rosso che germoglia  realizzata dall’Associazione “Nicola Zabaglia” in collaborazione con il Comune, il cui protagonista assoluto sarà appunto lo zafferano, rappresentato dagli artisti attraverso opere diverse.

Ospite d’onore per l’occasione sarà Grazia Francescato, leader ambientalista, giornalista e scrittrice da sempre schierata a difesa dell’ambiente.

Seguirà, presso i locali e il giardino del Municipio, il cooking show dello chef stellato William Zonfa, ambasciatore dello Zafferano dell’Aquila DOP, che, coadiuvato dagli studenti dell’Istituto Alberghiero “Leonardo da Vinci – O. Colecchi” de L’Aquila, accoglierà gli ospiti con la preparazione di piatti, i cui ingredienti principali saranno lo zafferano dell’Aquila DOP, il gambero rosa dell’Adriatico e la mozzarella di Campo Felice.

Il Presidente dell’Associazione “I borghi più belli d’Italia in Abruzzo e Molise” Antonio Di Marco, esprimendo grande soddisfazione per il riconoscimento a Navelli del quarto posto nel concorso nazionale televisivo, si dice “sempre più convinto della necessità di restituire ai borghi abruzzesi e molisani il giusto riconoscimento come luoghi attrattivi per i turisti italiani e stranieri. Lo zafferano, oro rosso d’Abruzzo, che con i suoi colori, il suo sapore unico, la sua delicatezza impreziosisce la gastronomia mondiale, è l’esempio di come dalle piccole idee, ben strutturate e finalizzate, si possa ottenere un grande risultato, nobile e universalmente valido.  Navelli – aggiunge Di Marco – ha saputo più di ogni altro Borgo investire nella bellezza, scegliendo di valorizzare un fiore come lo zafferano per farne un prodotto di nicchia di alto valore,  riconosciuto a livello internazionale. Lo zafferano dell’Aquila DOP: fiore simbolo di Navelli e di tutta la regione Abruzzo”.

Siamo orgogliosi e onorati di ospitare il quarto evento di avvicinamento al 14esimo festival nazionale dei Borghi più Belli d’Italia” – dichiara il sindaco di Navelli Paolo Federico condividiamo appieno lo spirito dell’iniziativa e delle parole del giornalista Francesco Arrigoni che il presidente della Associazione I borghi più belli d’Italia in Abruzzo e Molise” Antonio Di Marco, ha utilizzato per presentare il nostro Comune e la sua spezia più famosa, lo zafferano. Parole che fanno da giusta cornice al successo ottenuto da Navelli durante l’ultima edizione de Il Borgo dei Borghi e proprio sulla scia di questo successo ci apprestiamo ad ospitare la kermesse destinata a valorizzare i borghi d’Italia e impreziosita, nel nostro caso, dalla presenza dello chef William Zonfa e della scrittrice Grazia Francescato, oltre che da tante altre personalità. Invitiamo tutti a partecipare alla manifestazione che vedrà anche l’inaugurazione della mostra d’arte intitolata, Zafferano, l’oro rosso che germoglia presso palazzo de Roccis. Con l’auspicio che la prossima edizione della manifestazione Il Borgo dei Borghi possa continuare a mostrare le bellezze, tutte da valorizzare, del nostro Abruzzo”.

Nell’ambito delle attività previste e programmate dalla Regione Abruzzo all’interno del progetto d’internazionalizzazione che ha avuto come manifestazione principale “Expo Dubai 2020”, ARAP, quale soggetto attuatore delle medesime e con il patrocinio dell’assessorato all’Agricoltura, organizza una missione imprenditoriale in Abruzzo nella due giorni del 09 e 10 maggio 2022 con incontri di networking e B2B con 28 operatori provenienti dall’Arabia Saudita.

Principale obiettivo dell’operazione sarà quello di istaurare relazioni istituzionali e commerciali forti tra un Paese Medio Orientale importante ed in crescita come quello saudita e la regione Abruzzo.

Ci sarà una tappa a Navelli in occasione della manifestazione dell’evento di avvicinamento alla 14a edizione del Festival nazionale dei borghi più belli d’Italia al fine di far conoscere il territorio e nello specifico lo zafferano, è prevista una masterclass con lo chef Zonfa.

La delegazione si tratterrà in Abruzzo per 4 giorni e sono previste una serie di tappe per toccare con mano le eccellenze sia paesaggistiche che di prodotti che la nostra regione offre.

 

by Redazione
pretoro

Continua la scoperta dei borghi più belli d’Italia in Abruzzo. Con il terzo evento di avvicinamento al 14o Festival Nazionale dei Borghi più belli d’Italia domenica 24 protagonista sarà Pretoro nella provincia di Chieti.

Il Presidente dell’Associazione, Antonio Di Marco insieme al sindaco di Pretoro, Diego Giangiulli e all’assessore Fabrizio Fanciulli, presentano nella conferenza stampa di questa mattina il programma dell’evento “corollario” della manifestazione nazionale del festival.

A raccontare Pretoro come “Ambasciatore” dei Borghi più belli d’Italia sarà il giornalista, autore e conduttore televisivo Osvaldo Bevilacqua, che accompagnerà gli ospiti alla riscoperta dell’antico borgo.

La giornata pretorese inizierà con l’Assemblea dell’Associazione presso la sala conferenze Museo dell’arte “Nicola d’Innocenzo” e proseguirà con la scoperta delle peculiarità del posto, come le opere di Mastro Tonino, l’uomo che parlava col legno. Seguirà una passeggiata per le vie del borgo ed una visita al Museo del Lupo.

Nel pomeriggio si terrà la oresentazione del progetto 2023 Anno del Turismo di Ritorno, alla presenza di Michelangelo Lurgi, presidente di Rete Destinazione Sud, un’iniziativa promossa da “Rete Destinazione Sud” e rivolta ai connazionali residenti all’estero e agli oltre 70 milioni di connazionali di 3ª, 4ª e 5ª generazione che vivono all’estero.

L’idea che muove il progetto è quella di rilanciare l’immagine dell’Italia e di promuovere il Paese attraendo turismo e investimenti, favorendo l’export, gli incontri commerciali e creando collaborazioni stabili con i nostri connazionali.

Molti Borghi più belli d’Italia in Abruzzo e Molise hanno aderito al progetto che ha in programma oltre 500 eventi che saranno organizzati con la regia nazionale e in collaborazione con le Regioni e i Comuni e spazieranno tra cultura, musica, gastronomia, tour, workshop e tanto altro fino a gennaio 2024.

Seguirà l’illustrazione di Mulini ad acqua della Majella, documento tecnico scientifico del Parco Nazionale della Majella a cura di Edoardo Micati.

Ultima tappa della giornata sarà la visita della Casa/Museo “Il ritrovo dei briganti” con degustazione di birra artigianale “Transumanza” e “Torta del lupo di Pretoro”.

Conosciuto con nomi diversi, come il paese dei lupi e dei “serpari” e “la piccola Matera d’Abruzzo”, Pretoro accoglierà un momento significativo del percorso verso il 14o Festival: la sua storia, narrata attraverso le vicende e i mestieri antichi, getterà un ponte tra passato e presente mai sospeso.

Un legame tra tradizioni, arti e territorio che da sempre rende unico il paese attraverso la produzione di manufatti e opere d’arte, che testimoniano la capacità dell’uomo di adattarsi alla natura e renderla utile alle proprie necessità.

Un legame che il turismo di ritorno potrà valorizzare e divulgare tra le nuove generazioni, attraverso un progetto che offre agli italiani all’estero un ritorno in patria e nei borghi di origine alla scoperta della matrice culturale e storica.

Un’occasione per ritrovare i legami e il senso di appartenenza, nonché il richiamo alle tradizioni ospitali ricettive di tanti borghi antichi nazionali.

 

L’obiettivo dell’Associazione – commenta Antonio Di Marco – è aggiungere un altro tassello al progetto di nuova visibilità e riscoperta della regione Abruzzo, che consentirà ad un pubblico più vasto di entrare a contatto con le nostre tradizioni e la nostra tipica,autentica e genuine accoglienza.

by Redazione
Santo Stefano di Sessanio

Taglio del nastro a Santo Stefano di Sessanio per l’avvio degli eventi di avvicinamento al 14° Festival nazionale dei Borghi più belli d’Italia che si terrà nel settembre 2022 ad Abbateggio e Caramanico Terme.

La famiglia dei Borghi più belli d’Italia in Abruzzo e Molise si è riunita al cospetto della torre di Santo Stefano di Sessanio, simbolo identitario, di autenticità e riscatto del territorio. Sindaci e amministratori dei Borghi, assieme alla giornalista e conduttrice televisiva Rai Benedetta Rinaldi, madrina del Festival, sulla vetta della Torre medicea hanno inaugurato il primo evento di avvicinamento a questa manifestazione di caratura nazionale, che darà lustro e visibilità a tutto l’Abruzzo!

Oltre ai Primi Cittadini dei 28 borghi più belli abruzzesi e molisani, erano presenti l’assessore regionale Guido Liris e l’on.le Valentina Corneli, che hanno espresso grande apprezzamento per l’ambizioso ma concreto progetto che l’associazione sta mettendo in campo per valorizzare le nostre realtà territoriali certificate.

Costruttivo e di profondo interesse il momento di confronto-approfondimento sulle tematiche delle “Comunità Energetiche” e dell’ “Accessibilità dei Borghi”, che saranno tra i temi cardine del prossimo Festival, con gli interventi di Mauro Guerra, Coordinatore Borghi Emilia-Romagna e Antonio Vella, Coordinatore Borghi Campania.

Nella due giorni di tavoli di lavoro con gli amministratori dei Borghi più belli d’Italia in Abruzzo e Molise per delineare i programmi degli eventi che si svolgeranno nei singoli Comuni sono state proposte e strutturate delle iniziative, innovative e diversificate, che faranno parlare e scoprire i nostri Borghi sotto molteplici aspetti.

In questo primo evento, anche un altro primato nazionale: i sindaci dell’Associazione “I borghi più belli d’Italia in Abruzzo e Molise” sono stati i primi a giocare una partita collettiva tra amministratori con il gioco del Monopoly nell’edizione realizzata appositamente per l’associazione  de “I borghi più belli d’Italia”, prodotto dalla società WinningMoves. Per ora Abruzzo e Molise, assieme a Toscana e Umbria, sono le prime Regioni con questa versione dedicata.

“La 14a sarà una grande edizione del Festival Nazionale – dichiara Antonio Di Marco, presidente dell’Associazione I borghi più belli d’Italia in Abruzzo e Molise –  che consentirà all’Abruzzo e al Molise di far arrivare a conoscere i propri territori a livello internazionale. Il lavoro condotto in questi due giorni a Santo Stefano di Sessanio è stato proficuo e accurato; insieme ai 28 Sindaci abruzzesi e molisani vinceremo la sfida del riscatto dei territori “minori”, che sono veri e autentici presidi di qualità. Il brand de “I borghi più belli d’Italia” farà grandi le Regioni di Abruzzo e Molise”.

Ringrazio il presidente della Giunta regionale Marco Marsilio e l’assessore Guido Liris per la stretta sinergia e collaborazione prestata sinora.

Il calendario con tutte le manifestazioni di avvicinamento che scandiranno l’anno del Festival saranno presentate in una conferenza stampa nelle prossime settimane.

Annunciamo già che il primo evento di avvicinamento al Festival nazionale de I Borghi più belli d’Italia del 2022 si terrà a Pettorano sul Gizio l’8 gennaio 2022.

 

by Redazione
santo stefano di sessanio

Nel settembre 2022 l’Abruzzo ospiterà la 14a edizione del Festival nazionale dei borghi più belli d’Italia, l’appuntamento annuale più importante dell’associazione, che costituisce l’occasione per offrire ai visitatori l’opportunità e il piacere della scoperta della rete di eccellenza dei piccoli centri d’Italia.

L’edizione 2022, che durerà tre giorni, si svolgerà nei borghi di Abbateggio e Caramanico Terme, ma sono previste “iniziative di avvicinamento” che anticiperanno il festival, saranno il corollario di questa manifestazione di caratura nazionale e si terranno negli altri borghi abruzzesi e molisani membri dell’associazione, per un “festival tutto l’anno”!

Venerdì e Sabato 3-4 dicembre, a Santo Stefano di Sessanio si terrà il primo evento del percorso di avvicinamento alla 14a edizione del Festival nazionale dei borghi più belli d’Italia. Ospite d’onore: Benedetta Rinaldi, giornalista e conduttrice televisiva Rai.

Venerdì 3 dicembre si svolgeranno dei tavoli di lavoro con gli amministratori per delineare i programmi degli eventi che si svolgeranno nei singoli borghi d’Abruzzo e Molise e ci saranno incontri con altri interlocutori istituzionali.

Sabato 4 dicembre, alle ore 10, alla presenza dei Sindaci dei 25 borghi abruzzesi e 4 borghi molisani certificati, ci sarà la visita guidata alla Torre medicea di Santo Stefano di Sessanio, icona e  simbolo più bello di questo borgo, crollata a causa del sisma del 2009, ma ricostruita e consegnata alla comunità lo scorso settembre per tornare a splendere come faro per I Borghi Piu’ Belli D’Italia e per l’Abruzzo.

A seguire un momento di confronto-approfondimento sulle tematiche delle “Comunità Energetiche” e dell’ “Accessibilità dei Borghi”, che saranno due dei temi cardine del prossimo Festival nazionale, con l’intervento di esperti di settore e rappresentanti istituzionali, tra i quali Antonio Vella, Coordinatore regionale Campania Borghi più belli d’Italia e Sindaco del Comune di Monteverde, borgo esempio di best practice in tema di accessibilità, riconosciuto anche dal premio Access City Award nel 2019 e Mauro Guerra, Presidente Anci Lombardia, tra gli interlocutore di riferimento sull’argomento delle Comunità energetiche, che sta prendendo sempre più corpo nel riassetto delle politiche energetiche previste in una logica di sostenibilità.

 

by Redazione

Il tema portante della 10^ edizione della Festa Nazionale dei Borghi Autentici d’Italia fonda la sua forza sul Paesaggio, inteso come testimone del valore comunitario. Nel corso della conferenza stampa di presentazione del programma si è posto l’accento sulle potenzialità del paesaggio e sulla capacità di metterle a valore della comunità che lo abitano.

La Festa Nazionale dei Borghi Autentici d’Italia si snoda in tre giornate in cui il borgo di Barrea risuonerà al ritmo del saltarello con la partecipazione di 12 gruppi provenienti dal centro – sud Italia. Oltre 100 artisti tra ballerini e musicanti, che gareggeranno per essere i vincitori del festival in cui si potrà assistere anche al concerto dell’orchestra del saltarello.

Cinema, teatro, passeggiate nel parco e soprattutto gastronomia della migliore tradizione italiana con la presenza di varie regioni che vanno dalla Puglia al Piemonte. Bontà da degustare negli stand enogastronomici e street food.

Tre giornate di incontri, con i convegni a tema a cui partecipano grandi esponenti del mondo turistico italiano. Il programma è rivolto ai grandi e ai più piccini, per i quali sono previsti attività di animazione dalla mattina alla sera.

Alla conferenza stampa di presentazione del programma sono intervenuti i rappresentanti della Regione Abruzzo, dell’Associazione Borghi Autentici d’Italia, e il sindaco di Barrea.

Mauro Febbo assessore al Turismo Regione Abruzzo ha espresso piena soddisfazione per l’evento in programma per l’opportunità di ospitare in Abruzzo un evento nazionale di forte richiamo turistico.  “Oggi l’Abruzzo annovera 46 Borghi Autentici, a testimonianza del valore che la Regione attribuisce a questi luoghi. Per questo abbiamo creato come strumento di comunicazione la guida “Viaggio nei borghi d’Abruzzo” che sarà presentata nel giorno di apertura della festa il 30 agosto. A soli pochi mesi dal cambio del governo regionale, il lavoro che stiamo svolgendo va nella direzione di valorizzare l’Abruzzo in tutte le sue specificità con un attenzione particolare, ai borghi dove si annidia la nostra storia”.

Francesco Di Filippo, direttore Dipartimento Turismo Cultura e Paesaggio della Regione Abruzzo ha ribadito che: “La nostra regione ha le caratteristiche per un turismo che funziona tutto l’anno. Dobbiamo mettere a sistema il nostro territorio dove c’è il vero lifestyle italiano ricercato dagli stranieri e riscoperto per fortuna da molti giovani che scelgono di vivere praticando i mestieri tradizionali. Il paesaggio è oggi un elemento dinamico insieme alle nuove attività riscoperte proprio dai giovani. La comunicazione poi deve viaggiare su tutti gli strumenti possibili, a partire dalla potenza del web, che deve essere sfruttata in tutte le forme”.

Gianfilippo Mignona vice presidente associazione Borghi Autentici d’Italia si è addentrato nei contenuti della manifestazione. “L’evento di Barrea è una tappa importante che simboleggia il nostro impegno nel coniugare le difficoltà storiche delle aree interne con la nuova domanda di turismo esperenziale legata alla cultura del luogo, del cibo, della scoperta, della qualità della vita. Il 2019 celebra l’anno del turismo lento e Barrea ne impersonifica il significato più autentico. Obiettivo della festa è attrare visitatori e stimatori delle bellezze del luogo”.

Andrea Scarnecchia sindaco di Barrea ha espresso soddisfazione:

“Ce l’abbiamo messa tutta, e ce l’abbiamo fatta! Siamo pronti ad ospitare questa importantissima manifestazione a cui abbiamo tanto ambito. Soprattutto perchè quest’anno il nostro territorio si è arricchito di un altro elemento di attrattiva. Il nostro lago è stato riconosciuto come balneabile, uno dei pochissimi. Contiamo su molte presenze per l’occasione della festa, anche perché il calendario è ricco di eventi. I visitatori avranno modo così di costatare le bellezze del paesaggio unitamente al calore dell’accoglienza”.

by Redazione