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Tag Archives: eventi 2024

chieti

Nel pomeriggio di martedì 23 aprile 2024, dalle 17.30 alle 20.30, si terrà presso la Sala Conferenze del Grande Albergo Abruzzo di Chieti l’evento culturale “Pace per la Palestina”.

Il moderatore del convegno sarà il giornalista Cristiano Vignali. Interverranno: in collegamento il portavoce della comunità palestinese in Italia Salameh Ashour (docente di lingua araba e cultura islamica), il Gran Maestro dell’Ordine Nobiliare di San Nicola Dott. Roberto d’Amato (saggista storico e critico d’arte), il Prof. Claudio Moffa (Premio Cultura Presidenza del Consiglio, già Ordinario di Storia delle Relazioni Internazionali presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università degli Studi di Teramo), l’analista geopolitico Dott. Daniele Ciacci.

L’evento è organizzato dal gruppo civico del Censorino Teatino, dall’Ordine Nobiliare di San Nicola, e dall’Ordine Nobiliare di Vandea.

Nel corso dell’evento ci saranno le premiazioni della Terza edizione del Premio “Censorino Teatino, Achille a Cavallo, Città di Chieti 2023/2024”.

A tal proposito, ha commentato il moderatore del convegno Cristiano Vignali: “Sono soddisfatto per questo importante evento di grande attualità, di geopolitica, storia e politica internazionale, pressoché unico nel suo genere che abbiamo portato nella città di Chieti.  Ancora più soddisfatto per il Premio Censorino Teatino che premia i cittadini teatini e le personalità anche di fuori regione contraddistintesi in particolari ambiti; sta avendo continuità, e giunge ormai alla sua terza edizione. Questa volta, la premiazione, assume maggiore importanza perché celebra anche il decennale del blog “Censorino Teatino” che fondai oltre un decennio fa”.

Ingresso gratuito. Per info.: 3888931953.

by Redazione
pescara
La Mondadori di Pescara (via Milano) ospita la presentazione di Oceans (Radici edizioni), il nuovo romanzo dell’autore e giornalista Fabio Iuliano; l’appuntamento è per venerdì 16 febbraio alle ore 18.00. Modera la giornalista pescarese Alessandra Renzetti.
Oceans racconta il viaggio di un giovane musicista, che ripercorre i suoi ricordi attraverso la musica e i luoghi del passato, per tornare a rivivere quella che per lui è stata la notte più importante. Ed anche per questo nuovo appuntamento ci sarà la musica ad accompagnare la presentazione.
Oceans è un racconto che sa di saudade e serendipity, di sale dei mari del Nord, di amore e ripensamenti, di vecchi e nuovi incontri. È la storia di Simone, della sua vita di blogger e musicista che scorre a passo lento, fino a quando un’onda lo strappa dal presente morbido in cui si è rifugiato. Swansea, Roma, Lisbona. Tre città e tre tempi, per illuminare con i riflettori lo spicchio di palco occupato da chi cerca di lasciarsi alle spalle le cicatrici di Parigi e il ricordo di “quella” notte. Si tratta di un viaggio introspettivo alla ricerca di sé.

Non ti rendi conto di quanto ogni singolo attimo sia immerso nell’eterno? Eppure abbiamo sempre l’impressione che il tempo ci sfugga, come la terra sotto i nostri passi. Ogni aspetto della vita segna questo momento: la brezza dell’alba, il rumore del mare, le macchine che corrono verso la Marina. I sensi stanchi dopo le sei di sera. Quello che voglio dire è che per gli abitanti del cimitero Oystermouth la vita ha già fatto il suo corso. Siamo noi, nel nostro essere mutevole, nei nostri piccoli cambiamenti quotidiani ad avere, o almeno illuderci di avere, il flusso che scorre nelle vene. E questo ci crea ansia. L’ansia di non riuscire a mantenere le promesse che abbiamo fatto a noi stessi. Non abbiamo paura di morire, ma paura di vivere una vita che, in fondo, è solo il sogno di un drago. Alcuni giorni mi sembra di dondolare a testa in giù da un ponte e di soffrire di vertigini al contrario.

 

Fabio IulianoGiornalista, docente di lingue straniere, tra le collaborazioni l’agenzia Ansa e il Centro (testata ex gruppo L’Espresso-Finegil Editoriale). In passato ha lavorato a Parigi e Milano con Eurosport e Canal +. Come blogger, oltre ad aver seguito vari eventi sportivi internazionali, dalle Universiadi (in Europa e in Asia) alla Race Across America – la folle corsa ciclistica da un capo all’altro degli Stati Uniti – ha condotto alcune inchieste sull’immigrazione con reportage in Italia, Romania e Marocco.

Nel 2007 ha vinto il premio giornalistico Polidoro. Nel 2016 ha firmato “New York, Andalusia del Cemento – il viaggio di Federico García Lorca dalla terra del flamenco alle strade del jazz” (Aurora edizioni), l’anno successivo Lithium 48, sempre per la stessa casa editrice, quindi nel 2023 Oceans per Radici edizioni.

Turista dello sport e della musica, ha corso le maratone Majors di New York, Londra, Berlino, Chicago ed è finisher dell’Ironman 70.3. Suona alternative rock ed è membro di Rockin’1000, la più grande rock band al mondo con cui ha fatto concerti anche negli stadi di Parigi e Madrid.

Social @fabioiuliano, @Motasemper; sito www.fabioiuliano.it. Per info e news @mondadoribookstorepescara.

 

Pennapiedimonte

Cinzia Santoferrara (nella foto), titolare dell’hotel ristorante Scaffe, sito nella Riserva Naturale del Balzolo di Pennapiedimonte, su idea della conduttrice TV Monica Campoli, ha indetto una cena di beneficenza venerdì 9 febbraio dalle ore 19.00 a favore dell’Associazione “Progetto Noemi”, fondata da Andrea Sciarretta.

L’associazione “Progetto Noemi” è stata fondata nel 2013, dopo la nascita di Noemi, affetta da una grave patologia invalidante e da allora si fa portavoce delle esigenze delle famiglie con figli e figlie con disabilità gravissime, attraverso lo sviluppo di progetti sociali volti a supportare in ogni aspetto i piccoli pazienti affetti da gravi patologie, i familiari, i caregiver e gli assistenti sanitari.

L’Associazione agisce spinta dalla convinzione che condivisione ed unione possano fare la differenza, ed il cui operato viene “guidato” da un motto che si configura come autentico urlo di speranza: Senza Mai Arrendersi!

“La cena di beneficenza che sarà animata dalla musica di Luca Ragnone – ha spiegato Cinzia Santoferrara – ha un costo di 30 euro, parte del quale verrà devoluto all’Associazione Noemi, il cui fondatore Andrea Sciarretta,  nonchè papà di Noemi, sarà presente. Potete contattare la struttura per avere ulteriori informazioni sulla serata e per le prenotazioni obbligatorie”.

Per informazioni:  3475430501 -3668031492.

by Redazione
pescara

“Ad un anno dall’uscita di Bulky ciò che porto con me con grande meraviglia è il filo che si crea con i lettori. Scrivere sarà anche un lavoro solitario, ma lo scambio che nasce con gli altri è il vero dono. Sapere che quel che ho scritto permette a qualcun’altro di porsi nuove domande, e di vedersi diverso è ciò che di meglio potessi sperare”

le parole di Raffaella Simoncini, autrice di “Bulky” (Neo Edizioni) suonano quasi come un invito a non arrendersi mai, a guardarsi dentro e a condividere le proprie esperienze per essere d’aiuto, e proprio sabato 3 febbraio alle ore 17.00  il forte vissuto della giovane autrice sarà condiviso con il pubblico dell’Associazione Insieme per Fontanelle, in via Caduti per Servizio n.39 a Pescara (PE).

Dopo il secondo posto al Premio Letterario Giornalistico Nadia Toffa, Raffaella continua a parlare della propria esperienza personale racchiusa nel romanzo che racconta la malattia e l’amicizia tra due donne accomunate da una stanza d’ospedale e dalla presa di coscienza di voler cambiare la propria vita.

All’appuntamento parteciperà Patrizia Panunzio per la Commissione Pari Opportunità, il Consigliere regionale Luca De Renzis, modera la giornalista Alessandra Renzetti.

Bulky, che in inglese significa “ingombrante”, è anche un termine medico, oncologico, usato per indicare una massa maligna che va asportata. La protagonista Luce, ha trovato questa parola nella sua cartella clinica, e da quel momento la usa per dare un nome alla malattia e per indicare la freddezza e l’asetticità della diagnosi, delle terapie e della lunga convalescenza.

Come compagna di stanza ha una donna anziana, insopportabile. Un’ex cuoca arrabbiata con il mondo, di quella rabbia che ferisce perché dice la verità.

Per Luce il tempo sembra fermarsi, il senso di inadeguatezza cresce, i giorni incespicano in una grammatica nuova, che le due donne dovranno imparare per scoprire di avere in comune qualcos’altro oltre la malattia: un conto in sospeso con le proprie vite.

Traendo ispirazione dal proprio vissuto, Raffaella Simoncini racconta di due destini che, loro malgrado, si intrecciano in un presente senza più certezze. E lo fa con un romanzo in cui questo presente diventa un fondale inesplorato da scandagliare per raggiungere la superficie e riuscire a scivolare via, come gli origami di carta che la protagonista faceva con sua nonna da bambina.

Raffaella Simoncini è nata a Milano e vive a Pescara. Frequenta laboratori e spazi teatrali, ha studiato scrittura creativa presso la Scuola Macondo di Pescara fondata dallo scrittore Peppe Millanta. È tra le fondatrici dell’Associazione FonderieArs, che si occupa di arte e teatro. Affida alla trasfigurazione del romanzo la sua esperienza della malattia e scrive Bulky, suo esordio letterario.

L’evento, possibile grazie all’Associazione culturale, politica e sociale Abruzzo Indipendente, è gratuito. Seguirà il firmacopie.

Sui social @raffaellasimoncini. Per info e news è possibile visitare anche le pagine della casa editrice alla voce @neoedizioni.

 

 

by Redazione
spoltore

Il giornalista e scrittore Pino Aprile, sarà ospite del presidente della Società Operaia di Mutuo Soccorso di Spoltore (PE), l’Avvocato Luigi Spina, per parlare di due libri, freschi di stampa ossia: Il nuovo terroni che è la versione definitiva del bestseller di Aprile, Terroni, che ha riscritto per sempre la storia d’Italia e La brigante bambina (entrambe Libreria pienogiorno). L’appuntamento è per sabato 20 gennaio alle ore 18.00, l’autore dialogherà con la giornalista Alessandra Renzetti e l’appuntamento sarà impreziosito dalle letture di Valentina Cipollone e le musiche di Mario Canci.

“Il nuovo terroni” è “non solo un bestseller – come si legge nelle note di presentazione del volume – ma un longseller che è entrato di prepotenza nel dibattito storico e civile, conferendo nuova consapevolezza e restituendo orgoglio. Un libro spartiacque, se è vero, come ha scritto Giordano Bruno Guerri, che dopo la sua pubblicazione nulla sarebbe più potuto continuare allo stesso modo, e avremmo avuto un’Italia e una storia “prima” e “dopo” “Terroni”.

Tutto questo accadeva più di un decennio fa ed “Il nuovo terroni” ripropone quel libro manifesto con importanti integrazioni e con tre nuove e decisive parti, del tutto inedite: le prove del massacro, uno studio inappuntabile e clamoroso, lungo appunto dieci anni, dimostra con dati demografici incontrovertibili la dimensione di quello che è stato un vero e proprio genocidio; il caso Sardegna: ricostruendo la storia della presenza sabauda dal 1724 si scopre che i piemontesi anticiparono sull’isola tutto quello che poi fecero nel Regno delle Due Sicilie a partire dal 1861. Una parte del Paese considerata come colonia e terra di conquista, con saccheggi, stragi, privazioni di ogni diritto, plotoni di esecuzione itineranti che giustiziavano “alla voce”.  Le conseguenze politiche: con la nascita di iniziative e movimenti mai esistiti in un secolo e mezzo, e la conseguente denuncia di storture, diseguaglianze, iniquità.

Io voglio un uomo solo. Voglio sceglierlo io. E dev’essere pieno di universi.

Luisa ha sedici anni, è vivace, appassionata, gran conoscitrice dei poteri delle erbe, atavicamente allergica al sopruso. Capelli folti, lunghi sulle spalle, occhi grandi color della terra bagnata, profondi come due pozzi, e una bocca rosso ciliegia che fin dalla culla le ha dato in sorte il soprannome di Cerasella ed è la protagonista del romanzo “La brigante bambina” di  Pino Aprile. Quando da ragazzina sta per sbocciare donna, l’invasione del Regno delle Due Sicilie da parte dell’esercito sabaudo per unificare l’Italia farà di lei una brigantessa, costretta dagli eventi a prendere le armi e la via del bosco, insieme al fratello e a un mite maestro, Antonio. Sarà la loro piccola banda a concepire il progetto di unire, sotto un unico comando e una sola strategia, tutte le formazioni sorte per contrastare l’occupazione militare. E sarà proprio lei, la più piccola di tutti, la brigante bambina, a guidare le peregrinazioni del gruppo in una terra devastata da un esercito invasore e da bande contrapposte, rivelando grandi doti di saggezza e di coraggio. Cosa non insolita, si vedrà, perché la guerra si farà tempo di emancipazione per molte donne: nella loro odissea fra formazioni di resistenti, incontreranno, alla testa di bande temibili, Michelina Di Cesare, la terribile Ciccilla e altre formidabili combattenti che la passione per i propri uomini e per la libertà ha portato a unirsi alla lotta. Con protagonisti che attraversano gli accadimenti di una storia per molti versi ancora misconosciuta, Pino Aprile dà vita all’epopea di un popolo e a un romanzo d’amore e libertà.

L’ingresso all’appuntamento è libero; per info e prenotazioni il numero è 347.2635275, è altresì possibile consultare la pagina facebook alla voce @somsspoltore. Il teatro Soms si trova a piazza D’Albenzio 1, nel centro storico del borgo di Spoltore. Durante l’evento sarà presente la Ubik di Pescara per la vendita dei libri.

by Redazione
pianella

Domenica 7 gennaio 2024 alle ore 18.00 presso l’ex asilo Sabucchi in Vico delle Dee 10, nel comune vestino di Pianella (Pe) l’Arotron presenta un appuntamento speciale con lo scrittore Jerome Encrier, ed insieme ai personaggi delle fiabe con L’Albero di Natale perfetto – Il Calamaio dei Racconti: ed è con questo spettacolo teatrale per bambini che si continua a sognare, dunque, anche in occasione della conclusione delle festività natalizie.

C’era una volta uno scrittore squattrinato e sognatore di nome Jerome Encrier (o forse Girolamo Calamaio), che possedeva un calamaio magico capace di donargli l’ispirazione per scrivere le sue fiabe: una sera di Dicembre, all’improvviso, si ritrovò davanti tre personaggi delle fiabe, spuntati dal suo calamaio magico per accorrere in suo aiuto e dare vita al suo racconto, ed è proprio qui che  comincia la storia dell’albero di Natale perfetto che incuriosisce gli adulti ed emoziona i più piccoli.

Lo spettacolo, che prevede il coordinamento scenico di Franco Mannella, è di e con Federico Caprarese, Chiara Colangelo, Alessandro Rapattoni, Cristina Zoccolante.

Collaborazione alla drammaturgia: Francesco Di Censo e Francesca Marchionno. L’ingresso è libero a donazione, la prenotazione è necessaria. Info e prenotazioni al 3455411135. Sui social @formazioneteatralearotron.

by Redazione
Pescara

Ogni nuovo anno è un viaggio entusiasmante e, per il 2024, Simon & The Stars invita a salire a bordo di un disco volante che lancerà tutti nelle sconfinate distese del Sistema Solare, fino ai suoi estremi confini. Per ascoltare l’“Oroscopo 2024. Il giro dell’anno in 365 giorni” di Rizzoli con lo stesso Simon, è possibile approfittare dell’appuntamento (presentazione e firma copie) previsto presso la Mondadori Bookstore di Pescara in via Milano, il 4 gennaio alle ore 17.30. Introduce Raffaella Giansante.

Si parlerà dunque di Giove, solidamente in Toro fino a maggio (e poi in Gemelli) e Mercurio che ingranerà tre volte la retromarcia, ma il vero protagonista sarà Plutone, pianeta delle grandi trasformazioni, che dopo la lunghissima permanenza in Capricorno, passerà in Acquario il segno del progresso e della libertà per rimanerci nei prossimi vent’anni.

Il suo transito potrebbe aprire una nuova era, così come avvenne con la Rivoluzione Francese e quella Copernicana, entrambe tenute a battesimo da Plutone in Acquario. Un nuovo ‘Rinascimento’, ricco di cambiamenti epocali e straordinari passi avanti dell’umanità di cui, fra sviluppi della tecnologia e voglia di esplorare lo Spazio, si stanno forse già vedendo i prodromi.

Ma ancor prima, le grandi rivoluzioni del nuovo anno avvengono dentro le persone, con un piccolo (o grande) atto di ribellione e di affermazione personale che, a un tratto, ci si sente pronti a compiere. Ricostruendo gli anni passati, Simon illustra segno per segno, abbinando a ciascuno un film. Da ultimo, il clima di rivoluzione non poteva non toccare anche lo stesso Oroscopo 2024: per la prima volta in questo volume, le previsioni mensili vengono sostituite da calendari in cui ogni giorno è associato a un simbolo in tre possibili gradazioni di colore. In questo modo, basterà un colpo d’occhio per cogliere il tema dominante della giornata e una preziosa indicazione su come sfruttarla al meglio.

Per info sui social: @mondadoribookstorepescara.

by Redazione