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Tag Archives: eventi 2021

Orchestra Sinfonica Giovanile Europea

Si è conclusa l’edizione 2021 dell’Orchestra Sinfonica Giovanile Europea con uno straordinario concerto a Miglianico nella suggestiva cornice del centro storico.

Cinquanta giovani orchestrali provenienti da Repubblica Ceca, Polonia e Italia, guidati dal Maestro Andrea Di Mele, hanno incantato il pubblico presente, nel rispetto delle norme di sicurezza, con musiche di Mozart, Rossini e Beethoven.

“Siamo pienamente soddisfatti dell’edizione 2021 dell’OSGE” afferma Orfeo Patrizio, presidente dell’Accademia Musicale Mellianum che ha curato l’evento nei minimi dettagli. “L’entusiasmo e la voglia di ricominciare a suonare insieme sono stati più forti dei dubbi e dei timori generati dal Covid – prosegue Patrizio –  La risposta positiva delle scuole estere da noi contattate, a riprova che la musica unisce oltre ogni difficoltà, ha dato la spinta a mettere in moto la macchina organizzativa. Per 11 giorni, dal 1 all’11 luglio, studenti, docenti e volontari si sono impegnati in una faticosa ma bellissima esperienza che segna l’inizio del ritorno ad una vita normale. Abbiamo prestato particolare attenzione alla salvaguardia delle norme di sicurezza anti Covid arrivando a stilare un nostro protocollo ancor più rigido delle norme vigenti e, grazie alla collaborazione del dott. Dino De Marco, abbiamo monitorato costantemente lo stato di salute dei partecipanti”.

“Un ringraziamento particolare va alla famiglia Di Felice cha ha messo a disposizione un prestigioso edificio come sede permanente dell’Accademia Musicale, al Comune di Miglianico per il patrocinio della manifestazione, per l’uso dei locali della Sala Civica e della Casa delle Monache, alla Pro Loco di Miglianico per il supporto logistico dell’evento a Chiara Ciavolich e a don Gilberto Ruzzi per averci permesso di provare nella sede della Vineria e nella Cripta di San Pantaleone” conclude il presidente Orfeo Patrizio.

by Redazione
Francavilla

La Piazza della Rinascita di Francavilla al Mare (CH) si prepara ad accogliere, mercoledì 14 luglio , alle ore 21, lo scrittore Remo Rapino, vincitore del Premio Campiello 2020 con l’ormai celeberrimo romanzo Vita, morte e miracoli di Bonfiglio Liborio, libro che ha ispirato anche il docufilm Gli occhi di Liborio che, nei giorni scorsi, è stato insignito del Pegaso d’oro al Premio Flaiano.

La serata, che prende il titolo di Una chiacchierata con Liborio, sarà dedicata ad incontrare il poeta e narratore lancianese e il suo personaggio letterario, Liborio, figura che ha ormai assunto una consistenza non più solo letteraria ma quasi umana, storica, reale, concreta.

L’appuntamento si inscrive all’interno del cartellone degli eventi del progetto ULEUniamo le esperienze anche a distanza, un’iniziativa promossa dall’Associazione Lì aps (Laboratorio Innovazione) di Pescara in collaborazione con il Comune di Francavilla al Mare e con la sua Università della Libera Età.

Il progetto è realizzato grazie a un finanziamento della Regione Abruzzo e del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali.

Alcune letture scelte dal romanzo saranno interpretate dagli attori Annalica Casasanta, Luca Luciani e Domenico Turchi.

“È un onore per noi ospitare lo scrittore Remo Rapino” affermano Annalica Casasanta e Nadia Di Naccio, coordinatrici dell’ULE. “Sarà una serata” aggiungono “all’insegna della letteratura, della poesia e della follia e sarà animata anche da una sorpresa che non possiamo svelare”.

L’ingresso all’evento è gratuito ma soggetto a prenotazione al link https://billetto.it/e/ule-premio-campiello-biglietti-552810 (per info: 328-3391547, 347-1518759).

 

by Redazione
Parco Nazionale della Maiella

Pian piano la materia prende forma nel Parco Nazionale della Maiella e Fiabosco, Area Faunistica per Animali Fantastici diventa realtà.

Precisamente a Sant’Eufemia (Pescara), artisti nazionali ed internazionali continuano a lavorare incessantemente ed in armonia in vista dell’appuntamento di oggi 9 luglio alle 18.30, giorno in cui le opere fantastiche realizzate principalmente in pietra, verranno installate lungo il sentiero di collegamento tra l’area Pic-Nic “Il Boschetto” ed il Giardino Botanico “Daniela Brescia”, una scelta non casuale come ha già spiegato il sindaco Francesco Crivelli “poiché mirata a potenziare il sistema di offerta turistica posta a monte del centro abitato per creare maggiore sinergia tra più infrastrutture turistiche: Centro Equituristico – Area ludica del Boschetto, Giardino Botanico ‘Daniela Brescia’, Baby-Parco Avventura, Baby Mountain-Bike Park”.

 L’intuito del Direttore artistico Peppe Millanta (Scuola Macondo) e del Direttore esecutivo Stefano Faccini scultore specializzato nella lavorazione delle pietre, e l’entusiasmo dell’Amministrazione locale hanno permesso a questo angolo di paradiso naturale di poter ospitare in poco tempo un evento unico nel suo genere che sarà punto di partenza per la valorizzazione del Parco, oltre che una spinta per il turismo che si sveglia dal trauma subito dall’emergenza sanitaria.

Per Lucio Zazzara, Presidente del Parco Nazionale della Maiella, “con le riaperture, abbiamo avuto un numero considerevole di accessi sulla nostra montagna e questo naturalmente non può che far piacere a tutti gli operatori e al Parco stesso che nell’ambito di questa nuova fase insieme anche agli Amministratori e a tutti quelli che lavorano nel Parco Nazionale della Maiella hanno voluto garantire un accesso in sicurezza in piena compatibilità con specifiche finalità: tutela ed interesse alla valorizzazione; eventi come Fiabosco, entrano in un quadro generale di offerta mirata ad implementare l’attività turistica a tutto campo non solo legata all’ambiente ma anche alla riscoperta di tradizioni locali che vanno recuperate per evitare che vengano perse, come nel caso della lavorazione della pietra”.

Fiabosco prosegue il Presidente – è un appuntamento particolare che darà anche in seguito una visione di quelle che sono le tradizioni della Maiella”.

Lo stesso Parco Nazionale della Maiella sembra rinascere, ed acquisire nuove bellezze da mostrare ai suoi visitatori ed è lo stesso Direttore del Parco Luciano Di Martino, anche botanico, a spiegare che infatti i Giardini Botanici riaprono ai visitatori a Lama dei Peligni, nel chietino e a Sant’Eufemia a Maiella, dove appunto Fiabosco prende forma e sta per diventare una mostra permanente; visitare questi luoghi rappresenta “un’occasione da non perdere per osservare dal vivo piante come la Genziana dinarica, l’Aubriezia di Colonna, l’Aquilegia, Orchideee ed altre numerose specie che proprio in questo periodo sono nel clou della fioritura. Entrambi i Giardini offrono la possibilità di ammirare oltre 500 specie della nostra flora, anche grazie all’assistenza delle guide che collaborano con il Parco per le visite guidate, con spazi dedicati anche ai più piccini”.

Per il Direttore Di Martino “il periodo di lockdown causato dall’emergenza da Covid-19 ci ha spronato a lavorare e migliorare alcuni settori, al fine di concedere ai turisti in primavera ed estate la scoperta degli ambienti della Maiella, dove le specie mediterranee e montane convivono insieme alle colture agricole tradizionali. Proprio a Sant’Eufemia il progetto Fiabosco, Area Faunistica per Animali Fantastici nato dalla sinergia tra il Comune con la Scuola Macondo, progetto che valorizza la pietra bianca della Maiella, proveniente da Lettomanoppello, rappresenta un ulteriore riconoscimento al Geoparco di recente nomina: le opere posizionate lungo il viale d’ingresso al Giardino Botanico sono un arricchimento artistico e al contempo la memoria degli scalpellini della Maiella”.

Si ricorda che l’iniziativa è patrocinata anche dall’Ente Parco Nazionale della Maiella e dal Comune di Lettomanoppello (Pescara).

 

by Redazione
Miglianico

Si torna a respirare aria di cultura, arte e musica in presenza. Il pubblico, l’assenza di pubblico è probabilmente ciò che ha pesato di più in questi lunghi mesi di chiusure e limitazioni.

Nonostante l’attenzione debba rimanere alta, anche per L’Orchestra Sinfonica Giovanile Europea Accademia Musicale Mellianum, è tempo di tornare a suonare dal vivo.

Infatti l’Orchestra ha previsto tre concerti in tre prestigiose location abruzzesi: il primo ieri sera alle 21,30 presso Largo Indipendenza a Canosa Sannita.

Seconda serata oggi, venerdì 9 luglio sempre alla 21,30 a Scafa a Piazza Matteotti; per chiudere sabato 10 in casa, a Miglianico nella Piazzetta in via Sud (ore 21,30).

Come afferma il Direttore artistico dell’OSGE Andrea Di Mele:

L’OSGE è un ‘piccolo miracolo’ di Miglianico datato 2005 del quale mi onore di curare la parte musicale da 10 anni. Quest’anno eravamo molto titubanti nel riprendere le attività dopo tutto quello che soprattutto noi operatori della cultura musicale però i ragazzi dall’Ungheria, Repubblica Ceca, Polonia e italiani, hanno fortemente voluto ricominciare a suonare con un bel programma sinfonico che ho preparato per loro. Ricominciamo dunque dai giovani anche dai giovani compositori: un giovane Mozart con Nozze di Figaro e Così fan tutte; un giovanissimo Rossini con La cambiale di matrimonio e Il Signor Bruschino e la Sinfonia n.1 di Beethoven. Vogliamo stare insieme, creare condivisioni e interazioni culturali.

L’Orchestra Sinfonica Giovanile Europea

Nata nel 2005, l’Orchestra Sinfonica Giovanile Europea (OSGE) è divenuta una solida realtà in continua e inarrestabile crescita.

Negli ultimi 8 anni, grazie all’apporto del Maestro Andrea Di Mele, talento musicale della nostra regione con competenze ed esperienze Internazionali e al suo rapporto coinvolgente con i giovani musicisti, tale progetto è diventato sempre più un grande evento musicale che abbraccia la vera essenza della musica classica, senza tralasciare le più belle composizioni di musica per il cinema riconosciute quali capolavori contemporanei.

L’Orchestra inoltre, è l’unica orchestra in Abruzzo composta dai migliori musicisti provenienti da quattro paesi Europei che annualmente si riuniscono nell’Accademia Musicale di Tollo, un piccolo borgo della provincia di Chieti, per preparare dopo giorni di prove in sezioni e d’orchestra, una serie di concerti nelle migliori location e teatri della nostra regione.

by Redazione
Marziani... on the beach

A Pescara mercoledì 7 luglio, OL//OFFICINE LETTERARIE Pescara – Centro studi, ricerca e promozione letteraria, progetto NAC – Narratori Abruzzesi Contemporanei, progetto VoltapagineFest/letteratura e nuove socializzazioni presentano “MARZIANI… on the beach – la letteratura come non l’avete mai incontrata” secondo appuntamento dalle ore 18 presso Stabilimento Balneare Aretusa Lungomare Pescara Sud.

Un luogo all’aperto, informale, accogliente, per re-inventare l’idea di salotto letterario.

“Letteratura storia di storie” ospiti gli scrittori Licio Di Biase, Federica Vicino, Valeria Masciantonio, Carlo Barbarossa, Piko Cordis.

Un progetto di decentramento culturale che porta la cultura letteraria verso una condivisione più diffusa e dentro la dimensione quotidiana.

by Redazione
Caramanico Terme

Giuseppe e Dora combattono la loro battaglia per la libertà contro le convenzioni sociali che li costringono in contesti differenti e vietano loro di poter scegliere chi amare.

Il romanzo Lascia che sia l’amore, scritto da Maurizio Marinucci, che verrà presentato nella sala consiliare di Caramanico Terme domenica 11 luglio alle 17.30, si ispira ad una storia realmente accaduta sotto l’ombra del Monte Amaro tra il 1920 e il 1940.

La condizione solitaria della donna nei vari ambiti sociali e la reclusione della giovane Dora sono gli aspetti che rimandano all’attualità, ma che ricordano anche le conquiste che giovani, come i protagonisti di questa storia, con il loro sacrifico hanno reso possibile.

Il romanzo è la storia di una famiglia e degli eventi che l’hanno cambiata tra atti manipolatori, segreti e coraggiosi atti di disobbedienza. Un’epoca, un paese, tanto affascinanti quanto soffocanti, mostrandoci come spesso siano le imprese delle singole persone a cambiare la storia.

L’evento, organizzato da Mario Mazzocca, nella veste di presidente dell’associazione culturale «Rete Abruzzo», vede coinvolti Francesco D’Agresta, Antonio Caroselli, il sindaco di Roccamorice Alessandro D’Ascanio e il giornalista Ansa Luca Prosperi che coordinerà l’evento e intervisterà l’autore.

by Redazione
Alanno

Jazz, ma non solo. Ci si può occupare di solidarietà anche facendo musica e domenica 18 luglio ad Alanno, nella Mega Piazza Belvedere alle ore 20,30 con 500 posti a sedere, si esibirà Bepi D’Amato, alannese doc, affermato musicista, giramondo, tra i più famosi clarinettisti di jazz, con lo spettacolo  Colori di Jazz, accompagnato da Luca Velotti (sax soprano e clarinetto), Michele Pavese (trombone), Italo D’Amato (sax baritono), Giorgio Cuscito (pianoforte), Giuseppe Talone (contrabbasso) e Carlo Battisti alla batteria.

La manifestazione diventa così una occasione di “ripartenza” dopo l’emergenza dovuta alla pandemia da covid, ma anche la riproposta che hanno voluto lanciare l’Avis, l’Aido, Vittoria, la città dei ragazzi insieme al Comitato Feste e le altre associazioni di volontariato, interpreti di un messaggio di solidarietà particolarmente necessario in un periodo difficile per tutti.

Bepi D’Amato è tra i pochi musicisti italiani ad essersi esibito da solista, nella sala grande della Carnegie Hall di New York, senza però rinunciare alla sua attività di professore di musica nelle nostre scuole.

Riparte così, da Alanno, dove lo ricordano bambino nella scuola materna delle suore francescane, con questo nuovo tour, Colori di Jazz, dopo lo sosta forzata dell’ultimo anno.

L’organizzazione è stata curata da Domenico D’Ostilio, in collaborazione con l’assessore Angelica Breda e con il patrocinio del Comune di Alanno.

Per far fronte alle tantissime richieste ad ingresso libero, il sindaco Oscar Pezzi è stato impegnato in questi giorni a ritoccare gli ultimi dettagli, per aumentare in sicurezza gli iniziali 200 posti previsti, con gli attuali 500, rispettando scrupolosamente le norme anticovid.

“Abbiamo già esaurito quasi tutti i posti a disposizione- ha dichiarato il sindaco – Con questa ampia partecipazione vogliamo lanciare da Alanno un segnale che ci permetta di poter ripartire e lo facciamo volentieri, orgogliosi del nostro Bepi D’Amato”.

Alla manifestazione hanno dato la loro adesione i sindaci dell’intero comprensorio, oltre naturalmente a quello di Montesilvano dove risiede l’artista e a quello di Spoltore, sede di un istituto comprensivo a indirizzo musicale.

 

by Redazione
Tornareccio Music Camp

Mosaici, Miele, Monte Pallano, Mozzarelle, Madonna del Carmine. E ora anche Musica: la promozione del patrimonio artistico, naturalistico, gastronomico e culturale di Tornareccio, all’insegna di parole che iniziano tutte con la “m”, si arricchisce di un nuovo evento che avrà a tema proprio le sette note.

Dal 6 al 9 luglio prossimo, il borgo in provincia di Chieti farà da palcoscenico alla prima edizione di Tornareccio Music Camp, quattro giorni di laboratori didattici, concerti, reading, esibizioni e altro che animeranno vicoli, piazze, contrade e il ritrovato parco naturalistico di Monte Pallano.

L’iniziativa è nata dall’incontro tra Comune di Tornareccio e Associazione Culturale L’Olandese Volante e Centro Didattico Musicando di Pescara, dopo il fortunato concerto del 2020 in occasione di Tornareccio Regina di Miele. L’evento è realizzato in collaborazione con Complesso Bandistico Città di Tornareccio, Associazione Amici del Mosaico Artistico, Pro Loco di Tornareccio e Associazione Monte Pallano.

In ognuna delle quattro giornate ci saranno i corsi di musica, con la partecipazione di studenti da 13 a 20 anni da tutto Abruzzo, ed eventi serali per tutti. Nel dettaglio, nell’agriturismo Tenuta Iannone nella mattinata si terranno le lezioni di tecnica dello strumento, con i docenti Manuela Martinelli (flauto), Riccardo Rossi (laboratorio orchestrale) e Roberto Zechini (chitarra), nel pomeriggio musica d’insieme.

La sera, dalle 21, i concerti per tutti. Si parte martedì 6 luglio in contrada San Giovanni con una jam session di benvenuto. Mercoledì 7 sarà la volta di Musaica: nel centro storico, musica e mosaici insieme, tra letture di poesie ed esibizioni itineranti.

Giovedì 8 chitarra protagonista di Chitarreto, concerto in piazza Fontana, che concluderà con una registrazione dal vivo un ampio progetto musicale condotto da Roberto Zechini. Gran finale venerdì 9, con un duplice concerto su Monte Pallano: nella ritrovata area del Parco naturalistico, “Sirinx”, ensemble di flauti diretti da Manuela Martinelli, e “Le Note del Cinema” ’21, orchestra diretta da Riccardo Rossi. Tutti gli eventi sono a partecipazione gratuita, e saranno realizzati nel rispetto delle norme anticovid.

“Questa iniziativa – dice Manuela Martinelli, direttore artistico di Tornareccio Music Camp – nasce dall’incontro con Tornareccio a settembre scorso, quando tenemmo un concerto in occasione dell’evento Regina di Miele. Ne è nata un’amicizia, che abbiamo voluto sviluppare con questo evento che colorerà di musica e bellezza questo magnifico borgo. Hanno aderito con entusiasmo già cinquanta ragazzi, che saranno in paese per corsi di perfezionamento, laboratori e concerti. È la prima edizione, ma l’entusiasmo è tale che l’evento è destinato a crescere. Grazie di cuore a quanti hanno sposato questa iniziativa”.

“L’amministrazione comunale – aggiunge Nicola Iannone, sindaco di Tornareccio – ha accolto di buon grado la proposta degli amici di Pescara: siamo desiderosi di poter aggiungere la valorizzazione della musica a quella delle altre specificità del nostro paese, e questo evento ci è sembrato l’idea vincente. Un’idea ancora più bella in quanto va a valorizzare l’intero territorio, compreso Monte Pallano dove si terrà il concerto finale. Saranno quattro giorni intensi, all’insegna della bellezza. Quattro giorni che intendiamo riproporre nei prossimi anni. Grazie alla professoressa Martinelli, al professor Rossi e al professor Zechini che hanno scelto proprio Tornareccio per i loro corsi di perfezionamento. E grazie alle associazioni di Tornareccio coinvolte nell’evento, da Ama alla Pro Loco al Complesso Bandistico, passando per l’Associazione Monte Pallano, che tanto ha lavorato per riaprire il parco che ospiterà ora l’atteso concerto finale”.

“Nell’ambito di Tornareccio Music Camp – conclude Elsa Betti, presidente dell’associazione Amici del Mosaico Artistico – Musaica è l’incontro tra arte e musica. Quest’anno il museo dei mosaici ospiterà momenti musicali durante i quali avremo modo di conoscere meglio uno degli artisti presenti nella collezione di mosaici di Tornareccio: Aligi Sassu. Così, sarà possibile visitare gratuitamente la collezione “In nomine patris”, mentre in serata musica, arte e poesia si fonderanno in una serie di jam session di jazz nel paese durante le quali dei reading metteranno in luce la produzione poetica di Aligi Sassu”.

 

by francesca
Fiabosco

Dal 5 al 10 luglio Sant’Eufemia a Maiella (Pescara), cuore pulsante del Parco Nazionale della Maiella, apre le porte del suo magico mondo a turisti e curiosi con il progetto Fiabosco, Area Faunistica per Animali Fantastici, la cui cura della Direzione artistica ed esecutiva è affidata rispettivamente alla Scuola Macondo di Peppe Millanta e a Stefano Faccini scultore specializzato nella lavorazione delle pietre locali e da anni impegnato nell’organizzazione di simposi di scultura.

“Con il progetto Fiabosco l’Amministrazione Comunale di Sant’Eufemia a Maiella mira a valorizzare il contesto territoriale attraverso la creazione di un luogo dove l’immaginazione e la fantasia diventano strumenti di conoscenza e tutela della cultura e dell’ambiente” spiega il sindaco di Sant’Eufemia, Francesco Crivelli.

“Fiabosco darà anima e corpo ad un luogo animato da animali fantastici e straordinari, che hanno abitato l’intimo dei nostri territori e dei nostri avi per secoli, plasmando il vissuto e la percezione che essi avevano del mondo che li circondava” – prosegue il Primo Cittadino.

Uno spazio in grado di raccontare storie antiche e spesso dimenticate, tramandate di generazione in generazione nel tentativo di svelare il mistero dell’esistenza e dell’esistente così come ad essi si mostrava.

Si tratta di valorizzare un contesto capace di raccogliere i meravigliosi animali e personaggi inventati che hanno animato le storie e l’immaginario della tradizione fiabesca abruzzese: Fiabosco consiste, infatti, in un itinerario che si snoda tra querce e roverelle proponendo sculture e istallazioni permanenti in legno e pietra della Maiella che sono rappresentative di animali e personaggi fantastici tratti da fiabe della tradizione d’Abruzzo.

“Da sempre uno dei compiti del Parco Nazionale è stato quello di salvaguardare le specie animali presenti sul suo territorio, al fine di preservarle per le generazioni future. Fiabosco vuole andare in questa direzione, ponendosi però a tutela dell’immaginario della nostra regione. Sulle nostre montagne e sulla nostra costa sono nate storie incredibili, tramandate nei secoli, che ci dicono molto sul dove veniamo e sul chi siamo. Un patrimonio che rischia di scomparire nel mondo moderno, e che in qualche modo si voleva preservare” spiega Peppe Millanta, da sempre particolarmente attento alla valorizzazione del territorio e della sua storia.

Le opere verranno istallate lungo il sentiero di collegamento tra l’area Pic-Nic “Il Boschetto” ed il Giardino Botanico “Daniela Brescia”.

La scelta del luogo è mirata a potenziare il sistema di offerta turistica posta a monte del centro abitato creando maggiore sinergia tra più infrastrutture turistiche: Centro Equituristico – Area ludica del Boschetto, Giardino Botanico “Daniela Brescia”, “Baby-Parco Avventura”, “Baby Mountain-Bike Park”. Nello specifico, venerdì 9 luglio alle ore 18.30, ci sarà la presentazione delle opere che verranno collocate lungo il percorso.

“L’itinerario si proporrà come luogo di socialità anche intergenerazionale capace di stimolare curiosità e conoscenza della storia, della tradizione e dell’ambiente naturale del nostro territorio. Le istallazioni verranno realizzate da artisti nazionali ed internazionali dal 5 al 10 luglio presso Il Boschetto di Sant’Eufemia a Maiella dove turisti ed appassionati li potranno ammirare direttamente all’opera” spiega il sindaco Crivelli.

L’iniziativa è, dunque, patrocinata dall’Ente Parco Nazionale della Maiella e dal Comune di Lettomanoppello (Pescara), e questa scelta non è casuale come spiega Francesco Crivelli, anticipando alcuni aspetti di un più ampio progetto: “il coinvolgimento di questo Comune è teso alla ricerca di sinergie costruttive con l’evento denominato ‘Le 10 giornate in pietra’, che si terrà dal 16 al 23 Agosto a Lettomanoppello dove l’arte scultorea della pietra ed i suoi scalpellini sono una delle eccellenze della regione Abruzzo”.

Dunque la lavorazione della pietra è il comune denominatore per la valorizzazione di un contesto territoriale che si propone in risposta alle aspettative dei turisti e visitatori, che trascende dai confini amministrativi ed evidenzia elementi ambientali e culturali tali da conferire omogeneità agli spazi fisici.

La collaborazione tra i due comuni si pone quindi come un primo ‘step’ verso la creazione di un progetto di ampio respiro che trova nella scultura il nucleo catalizzatore.

Con Fiabosco il Comune di Sant’Eufemia a Maiella si arricchisce di un nuovo elemento di attrazione per turisti e visitatori che nel piccolo centro montano avranno l’occasione di scoprire in modo nuovo e fantasioso la natura e la cultura del paese.

 

by Redazione

Un luogo innovativo di studio e ricerca, centro per promuovere la cultura letteraria sul territorio. Creare relazioni, confronti, vitalità sulla letteratura, i libri e il mondo dell’editoria, dell’informazione, della comunicazione, della cultura.

E’ stato presentato oggi presso la Sala Giunta del Comune di Pescara il progetto OL// Officine Letterarie alla presenza del Sindaco di Pescara Carlo Masci, del primo cittadino di Bolognano Guido Di Bartolomeo, dell’Assessore alla Cultura del Comune di Pescara Maria Rita Paone Saccone, il Consigliere Comunale Adamo Scurti, il vice presidente della Fondazione Museo delle Genti Luigi D’Alberti e del Direttore artistico-culturale Beniamino Cardines.

Officine Letterarie dunque, un luogo di costruzione culturale, laboratorio di idee, di proposte e incontri, appunto “officina”.

Un luogo che diventi punto di riferimento, abruzzese e non solo, della produzione letteraria emergente, ma capace anche di respirare con la tradizione culturale e con chi ha già un’esperienza consolidata alle spalle.

Per iniziare, vogliamo ascoltare, confrontarci, aprire uno spazio di dialogo che metta in relazione la letteratura, oggi, con una serie di istanze sociali che in parte provengono dalla cultura stessa, altre dalla contemporaneità.

Vogliamo affrontare una serie di macrotemi, immaginando la Letteratura come “arte” capace di intercettare esprimere e compendiare, ciò che è nella vita quotidiana, ciò che è esistenza.

Ciò che poi si trasforma in narrazione attraverso il processo di scrittura e di ri-elaborazione creativa della realtà.

Da questo “cuore progettuale” nasce una programmazione, ovvero “MARZIANI… on the beach – la letteratura come non l’avete mai incontrata” da mercoledì 30 giugno, 7-14-21-28 luglio, e 4 agosto 2021, dalle ore 18 presso Stabilimento Balneare Aretusa Lungomare Pescara Sud. Un luogo all’aperto, informale, accogliente, per re_inventare l’idea di salotto letterario. Ospiteremo autori e autrici, editori, e tutta la vivacità della letteratura abruzzese contemporanea.

“MARZIANI… on the beach – la letteratura come non l’avete mai incontrata”

Come già con PRESENTE! e MARZIANI… dal parrucchiere il progetto è pensato per promuovere e sostenere la letteratura, l’editoria e gli autori-autrici abruzzesi contemporanei.

Crediamo nella letteratura come portatrice di valori umani condivisi. Valori che hanno radici profonde e cuore nella cultura della relazione, del dialogo, del confronto. Valori che costruiscono l’irrinunciabile dimensione sociale a cui ogni cittadino e cittadina dovrebbe tendere.

by Redazione