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Tag Archives: cronaca regionale

Festuca del Vallese

Sensazionale scoperta nel Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise: è stata infatti rinvenuta una specie di graminacea, la Festuca del Vallese, intorno al bacino del Fucino nonché nella Valle del Giovenco.

Scoperta eccezionale perchè la pianta la si riteneva presente solo nelle steppe dell’Asia centrale, come ad esempio quelle della Mongolia, dove costituisce una delle erbe dominanti.

In Italia la presenza della Festuca del Vallese è rintracciabile infatti sono in alcune zone aride delle Alpi.

La scoperta è stata pubblicata sulla rivista scientifica Plant Biosystems dai botanici del Dipartimento Dafne dell’Università della Tuscia (Viterbo), in collaborazione con i colleghi del Centro Ricerche Floristiche dell’Appennino (Barisciano, L’Aquila) e del Laboratorio di Geobotanica dell’Università di Trier (Germania).

by Redazione
green game

Parte oggi Green Game – A scuola di riciclo il progetto didattico dei Consorzi nazionali per la raccolta, il recupero e il riciclo degli imballaggi in:

  • alluminio (Consorzio Cial),
  • carta e cartone (Consorzio Comieco), plastica (Consorzio Corepla),
  • vetro (Consorzio Coreve),
  • acciaio (Consorzio Ricrea).

L’evento ha il patrocinio del ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare e della Regione Abruzzo.

Dopo le edizioni nelle Marche, in Puglia, in Sicilia, nel Lazio, Calabria e Campania, giunto alla 7^ edizione, Green Game approda nelle scuole abruzzesi per mettere alla prova i ragazzi delle classi 1^ e 2^ degli Istituti superiori secondari di II grado sui temi della raccolta differenziata, del riciclo e più in generale della sostenibilità ambientale.

Obiettivo primario del progetto è quello di inquadrare le problematiche legate allo smaltimento dei rifiuti in termini generali focalizzando l’attenzione sulle possibilità di ridurre la produzione di rifiuti, anche attraverso il riutilizzo dei materiali e sull’importanza di effettuare una corretta raccolta differenziata.

L’iniziativa coinvolge le giovani generazioni attraverso un metodo didattico innovativo che coniuga apprendimento e divertimento.

Ogni incontro è suddiviso in due fasi: nella prima il formatore Alvin Crescini trasferirà nozioni pratiche connesse alla corretta raccolta differenziata, nella seconda gli studenti verificheranno quanto appreso partecipando al quiz con domande multi-risposta a tempo.

La raccolta differenziata ed il rispetto dell’ambiente diventano quindi materia di studio, seguendo un pratico ed innovativo progetto didattico, attraverso il confronto e il divertimento.

Un format da grandi numeri che coinvolgerà oltre 50 Istituti Scolastici con la partecipazione di oltre 12mila studenti, un importante progetto che ha lo scopo di divertire ma soprattutto di insegnare le buone pratiche ai giovanissimi.

I primi protagonisti del tour saranno gli studenti del Liceo B. Croce di Avezzano. Martedì lo staff proseguirà alla volta dell’ITT Majorana per poi spostarsi a L’Aquila mercoledì e giovedì nel Liceo Scientifico Bafile e nel Liceo Artistico Muzii.

Le classi che otterranno i punteggi più alti all’interno di ogni istituto accederanno alla Finalissima Regionale del 20 dicembre presso il Teatro Circus di Pescara.

Cial, Comieco, Corepla, Coreve e Ricrea sono Consorzi nazionali no profit, nati per volontà di legge e si occupano su tutto il territorio italiano di garantire l’avvio al riciclo degli imballaggi raccolti dai Comuni italiani tramite raccolta differenziata.

In Italia, mediamente, ogni anno, si producono circa 11 milioni di tonnellate di rifiuti di imballaggio. Di questi, il sistema dei Consorzi nazionali ne recupera oltre il 78%, vale a dire: 3 imballaggi su 4.

Tutte le informazioni e per le iscrizioni www.greengame.it e sulle pagine ufficiali di Facebook e Instagram. L’iscrizione e la partecipazione sono gratuite!

by Redazione
rifugio franchetti

Addio estate, ormai non si torna indietro. Il maltempo di questi ultimi due giorni ci fa entrare direttamente in autunno.

E, nel salutare l’estate settembrina, in montagna arriva la neve: al rifugio Franchetti è sceso il primo manto bianco visibile anche dalla costa abruzzese.

Nella notte infatti la stazione meteo dell’associazione Aq Caput Frigoris ha registrato le seguenti temperature:

  • -4.2 gradi al Rifugio Franchetti,
  • -1.8 ai Piani di Pezza,
  • -1.4 a Rocca di Mezzo (località Terranera),
  • -0.4 a Santo Stefano di Sessanio,
  • +0.2 gradi a Prati di Tivo,
  • +1.8 a Navelli.

Foto: Pagina Facebook Meteo Aq Caput Frigoris

by Redazione
restart

Sono sette i giovani ammessi al finanziamento del Progetto ReStart – Giovani Ieri, Oggi e Domani promosso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e portato avanti con Anci, Provincia di Pescara e Comune di Farindola.

Per un mese i ragazzi hanno seguito un percorso di formazione sullo sviluppo di start-up nel settore del Turismo e dell’Agricoltura, per poi passare alla fase operativa lavorando concretamente nell’organizzazione di eventi e nella realizzazione di piattaforme per la gestione dei dati sui flussi turistici nella provincia.

Sette ragazzi che ora porteranno avanti il percorso avviato trovando la propria strada e lasciando il proprio talento sul nostro territorio, senza essere costretti a emigrare all’estero.

Il presidente della Provincia di Pescara Antonio Zaffiri  ha presentato così i risultati finali del Progetto ReStart – Giovani Ieri, Oggi e Domani, inerente il settore dell’innovazione sociale, prevenzione e contrasto al disagio giovanile, e finanziato con il Fondo per le Politiche giovanili nei comuni colpiti dagli eccezionali eventi sismici e atmosferici del 2016 e 2017.

Presenti all’evento il Segretario Generale della Provincia Michele Fratino, Responsabile del Progetto, Mauro Savini, Ufficio Politiche Giovanili Anci, il sindaco di Farindola Ilario Lacchetta, Antonio Stroveglia, responsabile della Wolftour srl, Partner del progetto, e i sette borsisti.

“In tale iniziativa – ha anticipato il Presidente Zaffiri – la Provincia di Pescara si è candidata come capofila di un partneriato pubblico-privato proponendo il progetto Giovani Ieri, Oggi e Domani, ammesso a finanziamento per un importo pari a 120mila euro. Il progetto, avviato ufficialmente il 14 giugno 2018, ha previsto erogazioni dirette ai beneficiari di età compresa tra i 16 e i 35 anni residenti nei comuni colpiti dagli eventi sismici e atmosferici e le borse erogate hanno consentito ai giovani NEET selezionati di partecipare a corsi di formazione inerenti le aree del Turismo, Sport e Cultura, Agricoltura e Sviluppo Rurale con particolare riguardo a Eventi culturali e Prodotti e tradizioni, come il pecorino di Farindola e la ricerca storica delle tradizioni”.

“Il sottotitolo del progetto ReStart è ‘restare’, ovvero il nostro obiettivo è stato quello di creare per i ragazzi un motivo per restare sul territorio, trovando un’occasione occupazionale attraverso quelle che sono le risorse e le potenzialità offerte dalla nostra provincia – ha spiegato Stroveglia – Lo abbiamo fatto indicando due strade, ossia organizzando eventi culturali e attività sportive e la formazione seguita permetterà oggi ai ragazzi di andare avanti. Per questo chiediamo all’Anci di continuare a supportare il progetto che ha coinvolto tutta la comunità locale fungendo da moltiplicatore di esperienze. Tra le attività messe in campo abbiamo creato indici per calcolare il numero delle presenze turistiche sul territorio, i numeri inerenti l’utilizzo di bici nel cicloturismo, i numeri registrati nei ristoranti e i posti letto occupati. Con i ragazzi abbiamo puntato sulla ‘vacanza attiva’ perché per ora la nostra provincia non può ancora puntare sulla ‘vacanza culturale’, dove abbiamo dei competitor troppo forti. Con la vacanza attiva, invece, abbiamo ospitato proprio a Farindola la gara nazionale di cicloturismo e mountain bike, abbiamo organizzato eventi sul Pecorino di Farindola, che è il prodotto principe del territorio, e abbiamo realizzato iniziative coinvolgendo la FIAF, un’Associazione che comprende artisti provenienti da ogni parte del mondo, alcuni premiati anche alla Biennale di Venezia, che, per una ragione o l’altra, hanno scelto il nostro entroterra come luogo di produzione artistica lasciando anche delle proprie opere”.

I sette ragazzi che hanno preso parte al progetto di start-up sono:

  • Nadir Lanesi 24 anni,
  • Irene Delle Monache 26 anni,
  • Marusca Salzetta 32 anni,
  • Daniela Fuschi 32 anni,
  • Monica Damiani 29 anni,
  • Dimitri Colangeli 29 anni,
  • Sara Picelli 33 anni.
grande pescara

L’associazione Federmanager Abruzzo e Molise che da sempre è favorevole alla realizzazione della Nuova Pescara, interviene circa l’ipotesi di non realizzare il progetto.

“Ritardare questo cammino o, peggio, ostacolarlo, come leggo, sperperando risorse per rifare un referendum che è stato già fatto e ha manifestato delle volontà precise, è un errore. Un grandissimo errore” il passaggio più importante dell’intervento di Corneli in quale però aggiunge:

La nostra associazione è fra le sigle che compaiono da sempre nel comitato promotore del progetto della Nuova Pescara o Grande Pescara che dir si voglia e intende continuare a sostenere questo nuovo orizzonte fino alla nascita della nuova città.

Abbiamo aderito perché abbiamo sperimentato l’antico assioma che l’unione fa la forza e da professionisti dell’economia locale e nazionale, possiamo dire che la conurbazione amministrativa produce una serie di vantaggi ed economie di scala utili sia per i singoli che per le imprese, che difficilmente potrebbero realizzarsi in città piccole o di media grandezza come lo sono Spoltore, Montesilvano e Pescara da sole.

L’unione, invece, risolve problemi urbanistici di città come Pescara che ha ad esempio esaurito il suo territorio; oppure problemi amministrativi legati alla esigua mole di una città, che si traduce così in un commisurato quantitativo di risorse, di possibilità, di attenzione a livello nazionale ed europeo; problemi anche politici, perché propone una drastica riduzione dei costi proprio della politica, a tutto vantaggio dei servizi per la comunità, che è il traguardo ambito, ma ancora oggi mai raggiunto, dalle classi via via dirigenti.

Ecco perché pensiamo ancora che la grande città debba nascere, rispondendo a un’istanza che può piacere o no, è stata manifestata dalla popolazione stessa, rispettandola e attuandola in maniera da potenziare e non cancellare le rispettive identità.

Perché a questo punto in cui siamo conviene andare avanti, come stanno facendo altre realtà nazionali e non solo, per trarre tutte le opportunità derivanti dalla conurbazione.

Conviene, anche perché chi oggi afferma che si possono mettere insieme i servizi senza fondersi in un soggetto unico, pecca di disonestà intellettuale: se questo si può fare così facilmente, perché fino ad oggi non è stato fatto? E se, per ipotesi, si rinunciasse all’unione, chi dà la certezza che poi l’agognata fusione dei servizi si farà in concreto?

Io credo che visto che c’è un cammino aperto, bisogna percorrerlo insieme, anzi, impegnarsi per realizzare il miglior progetto possibile, capace di rilanciare l’economia di tre territori fino ad oggi distinti e di farlo con la forza e la storia di tre città come Pescara, Montesilvano e Spoltore.

strada parco

Un servizio per i cittadini e per i turisti: è questa la matrice della scelta che, anche quest’anno, ha portato ad aprire al parcheggio la Strada Parco.

Anche con qualche novità, come quella di mantenere la disponibilità del parcheggio per tutti i giorni della settimana, escluso il mercoledì, nei mesi di luglio e agosto.

Uno sguardo ai dati: nel mese di luglio, dal lunedì al venerdì, gli accessi per la sosta sulla Strada Parco sono stati mediamente 195, con una punta massima di 291 venerdì 26.

Il sabato la media sale a 472, con un picco di 728 auto il 20. Infine la domenica, media di 718 auto, giorno più affollato il 21 con 1053 vetture.

Ben diverso l’andamento di agosto: dal lunedì al venerdì la media delle auto approdate lungo la Strada Parco tocca quota 466, 703 in particolare venerdì 9.

Il sabato si arriva a una media di 633, 891 le auto entrate il 9, per arrivare alle 938 della domenica: 1.093 l’11 e 1.098 il 18. Il giorno più affollato in assoluto è stato naturalmente Ferragosto, con 1.125 accessi.

L’assessore comunale alla Viabilità, Luigi Albore Mascia commenta così questi numeri:

Riteniamo di esserci impegnati per aiutare le attività economiche che lavorano principalmente nella stagione estiva e, dall’altra parte, di essere stati simbolicamente vicini a quei cittadini che hanno necessità di utilizzare l’auto per andare al mare, mantenendo comunque ferma la volontà di spingere sempre più verso una mobilità sostenibile, quindi bicicletta e mezzo pubblico.

I numeri ci confermano che, in questo modo, Pescara riesce a intercettare una buona fetta di turismo mordi e fuggi  un’economia evidentemente fluttuante che bisogna cercare di incrementare proprio attraverso offerte allettanti.

Rispetto ad altre cittadine tipicamente turistiche Pescara offre il vantaggio delle dimensioni e un’immagine dinamica che non dobbiamo sottovalutare.

Lo dico pensando alla necessità di arricchire il calendario delle manifestazioni e come stimolo agli operatori turistici a farsi promotori sempre di più di iniziative autonome.

Abbiamo comunque intenzione di continuare a ragionare sull’offerta dei parcheggi estivi anche con l’obiettivo di mantenere fluida la circolazione nei giorni di più alto afflusso di persone.

Resta però ferma l’esigenza di un programma che finalmente definisca una soluzione strutturale per la sosta nella città di Pescara.

viabilità

Lavori in corso sui tratti autostradali che coinvolgono anche l’Abruzzo: da lunedì 23 infatti la viabilità autostradale subirà delle limitazioni notturne alla circolazione.

Nel dettaglio sarà chiusa la stazione di Pescara nord dalle ore 22 di lunedì 23 settembre alle ore 6 di martedì 24 settembre, per chi proviene da Bologna/Ancona; uscita consigliata Atri/Pineto.

Inoltre nelle notti di martedì 24 e mercoledì 25 sarà chiusa l’entrata, in direzione sud, con orario 22-6; entrata consigliata Pescara ovest/Chieti.

Sempre in tema di viabilità autostradale, novità in arrivo sui viadotti della A24 e A25 in quanto sono stati eliminati i divieti alla circolazione dei mezzi pesanti in presenza di cantieri di deviazione.

Quindi sarà consentita, oltre agli autobus, la circolazione anche tir e altri mezzi risolvendo un delicato problema per gli autotrasportatori.

Da quasi un anno infatti sono vigenti, su 83 viadotti di A24 e A25, limitazioni alla circolazione che Strada dei Parchi Spa ha instaurato su suggerimento del Ministero.

trasporto pubblico

L’ultima situazione critica questa mattina quando 12 autobus del trasporto pubblico, a causa di problemi, non sono usciti dal deposito lasciando i ragazzi alle fermate e costringendo i presidi a segnalare alla TUA il ritardo o l’assenza dei ragazzi dalle scuole.

Una condizione dunque che si aggiunge alla già difficile situazione del trasporto pubblico regionale alle prese altresì con l’incidente a Caprara nei giorni scorsi che ha visto una 17enne perdere un piede.

Un disagio pesante ai cui se ne aggiungono altri che hanno spinto il vice presidente del consiglio regionale Domenico Pettinari (M5s), a intervenire sulla vicenda.

“Spreco di soldi, personale amministrativo in esubero a fronte di una carenza del personale viaggiante costretto a turni massacranti e con mezzi che escono con le spie rosse accese” l’intervento di Pettinari.

Il vice presidente del consiglio regionale continua:

L’ultima decisione dell’azienda è inaccettabile: un bando di circa 200mila euro per finanziare il comparto comunicazione e le relazioni esterne dell’azienda.

Visto che l’azienda non riesce a garantire le prestazioni basilari, era necessario esternalizzare questo servizio?

Se lo chiedono tutti i cittadini ed è per questo che ho depositato un’interpellanza affinchè la giunta dia una spiegazione a questo spreco di soldi.

Domenico Pettinari M5s
Domenico Pettinari M5

Per Domenico Pettinari le soluzioni ci sono come per esempio:

Riconvertire i circa 100 esuberi tra gli amministrativi e destinarli ad altre mansioni, ampliare e rinnovare il parco mezzi molti dei quali vecchi e con guasti che ne condizionano l’utilizzo e, infine, ampliare il personale viaggiante in carenza.

E’ dovere dalla giunta Marsilio trovare una soluzione a tutto questo nel più breve tempo possibile.

incidente a pescara

Incidente a Caprara di Spoltore, la 17enne rimasta gravemente ferita ha purtroppo subìto l’amputazione della parte inferiore della gamba destra. Ora l’attende un periodo di riabilitazione durante il quale sarà necessario il sostegno di amici e parenti.

Sicuramente non la lescerà sola la sua scuola, Istituto Alberghiero Ipssar De Cecco che ha seguito la vicenda dall’inizio e in un comunicato la dirigente dell’Istituto Alessandra Di Pietro ha dichiarato:

Siamo tutti ancora sotto shock, i docenti, i suoi compagni di classe, tutto il personale, che chiede costantemente notizie di una studentessa bravissima, a scuola come nella vita.

Stiamo cercando di metabolizzare quanto accaduto per reagire, tutti insieme, e renderci utili alla sua ripresa e al suo ritorno a scuola.

Per ora tutte le energie devono essere concentrate sul suo recupero fisico, aspettiamo che esca dal coma indotto farmacologico, e saremo attorno a lei non appena uscirà dal reparto di Rianimazione e verrà portata in corsia, non la lasceremo sola un attimo, e siamo certi che, grazie al suo carattere forte, volitivo, energico e determinato, saprà superare le difficoltà e riprendere il percorso didattico-professionale per realizzare i suoi sogni di vita e costruire il proprio futuro.

Non appena la nostra ragazza se la sentirà, in accordo con la famiglia, attiveremo ogni possibilità affinchè anche durante la convalescenza possa continuare la scuola: stiamo già organizzando il corpo docente per portare le lezioni sin dentro l’ospedale, sempre con l’autorizzazione dei medici e compatibilmente con le attività di riabilitazione, e le assicureremo la necessaria assistenza domiciliare nello studio.

Per ora però, ripeto, la nostra priorità è che la nostra studentessa si riprenda al meglio e che possa presto tornare a sorridere.

caprara

Sono circa una trentina i feriti dell’incidente a Caprara di Spoltore che ha visto coinvolto un autobus della Tua.

L’incidente si è verificato intorno alle 13 e a bordo pare vi erano una cinquantina di persone per lo più ragazzi che probabilmente rientravano a casa dopo la scuola.

Nove sono state trasportate da ambulanze ed elicotteri negli ospedali di Pescara e Chieti, 15 hanno raggiunto i pronto soccorso autonomamente e altre, con patologie minori, sono state visitate sul posto dal 118.

In buone condizioni l’autista del mezzo al quale va il plauso del sindaco di Spoltore Luciano Di Lorito:

Se non ci sono state conseguenze più gravi è perché l’autista è stato bravo e coraggioso.

Quando l’auto gli è venuta addosso ha sterzato finendo contro l’albero, evitando così la scarpata.

Non oso immaginare cosa sarebbe successo se il bus fosse precipitato capovolgendosi con il mezzo pieno di ragazzi.

Per me quest’uomo è un eroe.

Tra i giovani feriti, la più grave è una giovane 17enne rimasta incastrata tra le lamiere la quale purtroppo ha subìto l’amputazione del piede destro e l’amputazione del terzo e quarto dito del piede sinistro; la frattura del setto nasale, della tibia e perone

Pare infatti che l’autista, forse per evitare l’auto che avrebbe invaso la corsia, è uscito fuori strada ed è andato a finire contro un albero.

Albero che è letteralmente entrato nel mezzo distruggendolo.

Foto: Ansa