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Tag Archives: circolo aternino

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“La vita è un flusso di parole” (Drakon Edizioni) è il libro di Ida Santilli Life coach, Mental coach, Counselor, Doctor Clown e Volontario della Croce Rossa, che verrà presentato domenica 21 gennaio alle ore 17 al Circolo Aternino (piazza Garibaldi, Pescara).

Ida Santilli è di origine abruzzese, vive tra Pescara e Londra, ma la sua casa vera è il mondo.

Fin da piccola desiderava viaggiare e solo da grande ha realizzato il suo sogno girando per tutta l’Italia, l’Europa, l’Africa e l’America perché, sostiene: “I luoghi della terra hanno una grande magia e le loro vibrazioni ci chiamano”.

 Una donna con tanti interessi che rappresentano concretamente la trasformazione dei suoi sogni, poiché crede nelle possibilità e ha profonda fiducia della realizzazione.

 Il dolore per la perdita di un figlio di 32 anni l’ha portata a sviluppare una grande sensibilità e ad amare l’energia dell’Universo che contiene la parte invisibile della vita, sentendosi particolarmente in sintonia con essa.

Uno dei pregi fondamentali del libro è la semplicità e l’immediatezza con cui l’autrice riesce a trasferire al lettore sia contenuti e concetti specifici raggiunti dalla scienza su significati e qualità del linguaggio e della comunicazione, sia esempi ed esercizi pratici che attraverso “flussi di parole” aiutano la persona ad innalzare il proprio benessere e la propria energia.

Alla presentazione interverranno: l’editrice Nicolina Galassi, Manuela Di Dalmazi poetessa e avvocato, Patrizia Splendiani counselor e scrittrice e Annalisa Potenza professoressa, scrittrice e ideatrice del movimento artistico-letterario “Creazionismo per una nuova era”.

 

SINOSSI

Tratto dalla Prefazione di Annalisa Potenza:

Viviamo nell’era della globalizzazione nella quale, come sostiene Paul Watzlawich, ‘non si può non comunicare’, in quanto siamo tutti interconnessi e la parola, sia scritta che parlata, è uno strumento indispensabile che permette di condividere, in tempo reale, idee, informazioni ed esperienze di vita. Per questo, un suo uso consapevole risulta della massima importanza. Una parola giusta o fuori posto pronunciata da una personalità di spicco nel panorama economico- politico, può avere forti ripercussioni a livello globale. Proprio per questo, la nostra autrice sostiene che ogni cammino di crescita e consapevolezza ha, alla base, la conoscenza e l’adeguata gestione delle proprie forme pensiero, delle emozioni e delle parole, al fine di poter migliorare la nostra e altrui qualità di vita.

Infatti, le emozioni, i pensieri e le parole, come testimoniano studi specifici, sono forme di energia, dotate di una frequenza diversa a seconda della tipologia e della modalità con cui vengono emessi e in grado di esercitare effetti sia su chi li genera sia su chi li riceve: parole e pensieri positivi generano stati di benessere; viceversa se essi sono negativi producono sensazioni di malessere.”

by Redazione

Pescara. Seconda edizione per il Premio Endas Cultura con la premiazione che si terrà il 3 gennaio alle 17 al Circolo aternino di Pescara, nell’ambito della kermesse culturale Pescara in Arte, curata dal critico letterario e d’arte Massimo Pasqualone.

Questi i nominativi scelti dal comitato scientifico di Endas Abruzzo: Maria Rita Carota, Guerino D’Agnese, Lorenzo Puca, Fernando Gatta, Mirko Zauri, Elisa Di Eusanio, Paolo De Siena, Franca Minnucci, Annamaria Di Lorenzo , Michele D’Attanasio, Nicola Pomponi (Setak), Giovanna Di Lello, Tiziana Di Tonno, Enrico Melozzi, Maurizio Formichetti, Luigi Cicchitti, Salvatore Romano, Andrea Sciarretta, Maurizio Rolli, Raffaele De Ritis, Letizia Valentini, Sandro D’Incecco, Simone Pavone, Stefania Bosco, Claudia Ciccotti, Daniela Quieti, Annalisa Piermattei, Fabio Caravaggio, Marco Ciccone, Leda Panzone Natale, Annalisa Potenza, Gabriella Serafini, Luca Fusco, Giulio Capone.

“La nascita di questo premio sta a significare l’importanza che il nostro Ente vuole dare al settore Cultura, perché la crescita culturale coincide sempre con un miglioramento della società e noi, nel nostro piccolo, vogliamo far emergere chi, tutti i giorni, dedica il proprio tempo a favorire questo processo.” sottolinea il presidente di Endas Abruzzo Simone D’Angelo.

Pescara. Seconda giornata, domani, giovedì 28 gennaio alle 17, al circolo Aternino di Pescara, di Pescara in arte, la kermesse culturale organizzata da Endas Abruzzo, presieduta da Simone D’Angelo, e curata per il terzo anno consecutivo dal critico d’arte e letterario Massimo Pasqualone, con il patrocinio del’assessorato alla Cultura del Comune di Pescara.

Per l’occasione, Pasqualone dialogherà con Carlo Colucci e Marcello Sebastiani, che presenteranno rispettivamente i libri Diamanti Grezzi e Dea sconosciuta di un olimpo nascosto.

“La grande esperienza di Carlo Colucci -scrive Pasqualone – è il serbatoio che contiene queste pagine, un cammino che percorre diverse discipline, ma che arriva ad un’unica conclusione: i giovani sono diamanti grezzi e per loro occorre il vademecum proposto.

Secoli di pedagogia, biblioteche di psicologia, neurolinguistica, semiotica, antropologia culturale si sono frantumati con la pandemia, che ha messo in discussione il consolidato delle certezze ed impone una nuova visione psicopedagogica, con un ritorno all’antico che Colucci identifica nella maieutica di Socrate: il dialogo, l’individuazione del focus del discorso, la definizione delle idee costituiscono la nuova navigazione, per usare un termine caro alla filosofia greca, verso una decisa metanoia, il cambiamento che Carlo auspica, che coinvolge tutte le generazioni, per un superamento del magistrocentrismo di stampo ottocentesco. “Insegnare, diceva qualcuno, è toccare un’anima per sempre” e da questo assunto muove l’innovativo metodo di studio proposto da Carlo Colucci.

A seguire la presentazione del libro di Marcello Sebastiani, la cui attività poetica ha avuto inizio,inaspettatamente, dopo il lockdown del Giugno 2020 e non vanta uno studio specifico precedente se non una generica passione per la poesia e la mitologia Greca,che lo ha visto collaborare,come musicista, con il poeta Mario Luzi, con la poetessa Marilia Bonincontro con la quale ha avuto un lungo ed intenso rapporto di amicizia e culturale. Con Massimo Pamio e Pina Allegrini,oltre all’arpista Antonella Angelozzi ha fondato il gruppo poetico musicale Pegaso (1995-2001) sotto la direzione artistica di Marilia

Bonincontro. La figura della Dea, che ha evocato l'incipit poetico di Sebastiani, non aderisce perfettamente ad alcuna delle dee del Pantheon.Piuttosto ne è una variegata e potente miscellanea con tratti assimilabili a volte con la guerriera Artemide,altre alla innocente Kore-Persefone,talvolta con la domestica Hestìa. Tuttavia è possibile condensare l’humus poetico riferito alla Dea Sconosciuta con le parole di Jean-Pier Vernant : “Il mito seduce l’immaginazione, meraviglia, ma soprattutto offre radici al nostro pensiero perché,quello che a prima vista sembrerebbe «un guazzabuglio di favole strampalate» poggia piuttosto su fondamenta profondissime, che hanno consentito ai Greci di costruire il loro mondo spirituale e materiale.”

Terza edizione organizzata da Endas Abruzzo

Pescara. Sarà Remo Croci, noto volto di Mediaset, ad inaugurare domani 27 dicembre alle ore 17, presso il Circolo Aternino di Pescara, la terza edizione di Pescara in arte, la kermesse culturale curata dal critico d’arte e letterario Massimo Pasqualone ed organizzata da Endas Abruzzo, presieduta da Simone D’Angelo, con il patrocinio dell’assessorato alla cultura del Comune di Pescara.

Per l’occasione, dopo i saluti del sindaco Carlo Masci e dell’assessore alla Cultura Maria Rita Carota, Remo Croci presenterà il suo ultimo libro, Lampo, Arturo e le tele, colloquiando con Pasqualone che a seguire presenterà il libro di Vera Iole Delle Monache, Il piccolo Borgo Le casette, ed il libro di Domenico Milillo, Pinuccio ed il profumo di pane fresco.

A fare da cornice le opere dell’artista Vanessa Di Lodovico, che inaugurerà con un evento multisensoriale la sua mostra il 29 dicembre alle 17.

“La creatività è un aspetto sacro della vita dell’essere umano” dichiara l’Assessore alla Cultura del Comune di Pescara Maria Rita Carota, “poter creare qualcosa dal niente con consapevolezza è unico della nostra specie e molto probabilmente il solo immaginare di poterlo fare ha aiutato la nostra evoluzione.”

“L’iniziativa ha lo scopo di favorire la libertà d’espressione” aggiunge Simone D’Angelo, presidente ENDAS Abruzzo “e vuole essere l’occasione per un nuovo impulso alle attività commerciali vicine, così da attirare quanta più utenza possibile ed aprire la rete commerciale a nuove forme di intrattenimento e di diffusione dell’arte e della cultura, con iniziative nobili, educative ed artistico-culturali.”

“Anche quest’anno un mix di arte e letteratura per un fine inizio anno all’insegna della cultura” conclude il curatore Prof. Massimo Pasqualone. La partecipazione alle attività è gratuita.

ENDAS trasforma il Circolo Aternino in galleria d’arte fino al 7 gennaio

Pescara. Il 27 dicembre alle 17:00, con la presentazione dei libri del giornalista Remo Croci “Lampo, Arturo e le tele”, di Domenico Milillo “Pinuccio e il profumo del pane fresco” e “Il piccolo Borgo Le casette” di Vera Delle Monache, inaugura la terza edizione di Pescara in Arte, una kermesse culturale realizzata, con il Patrocinio del Comune di Pescara, da ENDAS Abruzzo e dal Prof. Massimo Pasqualone, nel suggestivo Circolo Aternino di Pescara.
Proseguirà il 28 dicembre con la presentazione di “Diamanti grezzi” di Carlo Colucci ed il 29 con l’inaugurazione della mostra di Vanessa Di Lodovico, eclettica artista pescarese che presenta un’antologica con percorso esperienziale per non vedenti, aperta fino al 7 gennaio. E ancora, il 30 dicembre ed il 2 gennaio è il turno degli scrittori del gruppo editoriale Il Viandante, che vanta al proprio attivo oltre cento pubblicazioni, principalmente di narrativa e poesia.
Il 3 gennaio 2024 la rassegna ospiterà la cerimonia del Premio ENDAS Cultura Abruzzo, che vedrà premiate le personalità che hanno portato in alto la nostra regione, distinguendosi in una delle tante sfaccettature del settore cultura, dallo sport al volontariato, passando per il sociale, l’ambiente, la musica, il cinema e tanto altro ancora. Il 5 gennaio Orietta Spera modera l’incontro “La Marsica incontra l’Adriatico”, con artisti, scrittori e poeti marsicani che si confronteranno nella città dannunziana.

“La creatività è un aspetto sacro della vita dell’essere umano” dichiara l’Assessore alla Cultura del Comune di Pescara Maria Rita Carota, “poter creare qualcosa dal niente con consapevolezza è unico della nostra specie e molto probabilmente il solo immaginare di poterlo fare ha aiutato la nostra evoluzione.”

“L’iniziativa ha lo scopo di favorire la libertà d’espressione” aggiunge Simone D’Angelo, presidente ENDAS Abruzzo “e vuole essere l’occasione per un nuovo impulso alle attività commerciali vicine, così da attirare quanta più utenza possibile ed aprire la rete commerciale a nuove forme di intrattenimento e di diffusione dell’arte e della cultura, con iniziative nobili, educative ed artistico-culturali.”

“Anche quest’anno un mix di arte e letteratura per un fine inizio anno all’insegna della cultura” conclude il curatore Prof. Massimo Pasqualone. La partecipazione alle attività è gratuita.

Pescara

La nuova collana dell’editore Mario Ianieri, Comete – Scie d’Abruzzo sarà ospitata mercoledì 24 maggio alle ore 18 presso il Circolo Aternino di Pescara nell’ambito della rassegna Da Alinari a Vespignani, per un dizionario emozionale (19/31 maggio) realizzata da ENDAS Abruzzo del Presidente Simone D’Angelo, con la direzione artistica del Professor Massimo Pasqualone e il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura di Pescara diretto da Maria Rita Carota.

Il primo numero dell’ampio ed articolato progetto di dodici uscite del curatore editoriale, lo scrittore abruzzese Peppe Millanta verrà presentato dallo stesso Professor Pasqualone alla presenza di Serena D’Orazio, curatrice degli itinerari della collana stessa: “Alexandre Dumas – Viaggio nel Fucino”, questo il primo titolo che vanta un’elegante prefazione di Dacia Maraini, e l’introduzione di Michela D’Isidoro; ogni uscita vedrà una personalità di spicco introdurre l’argomento.

La collana è dedicata alla letteratura di viaggio e propone una serie di racconti di grandi personaggi che hanno attraversato l’Abruzzo, il nome stesso indica la sua ‘mission’: lasciare dietro di sé una scia, e invitare così i lettori a mettersi a loro volta in cammino per ripercorrere gli stessi itinerari, oggi, con gli occhi meravigliati del passato.

Per questo motivo ogni volume è arricchito da itinerari tematici per scoprire le bellezze inaspettate della regione Abruzzo che hanno destato l’interesse dell’associazione I Borghi più belli d’Italia, partner ufficiale del progetto con il Presidente Antonio Di Marco e I Parchi Letterari grazie all’impegno di Stanislao de Marsanich.

Il progetto si avvale del lavoro certosino di un comitato scientifico di docenti dell’Università “G. D’Annunzio” di Chieti – Pescara, Dipartimento di Lingue e Letterature Moderne con il Direttore Carlo Martinez, che ha collaborato con Millanta per la scelta dei testi, traduzioni, introduzioni critiche e storiche: tra i docenti si annoverano Barbara Delli Castelli, Emanuela Ettorre, Antonio Gurrieri, Maria Chiara Ferro, Lorella Martinelli, lo stesso Martinez, Ugo Perolino e Michele Sisto.

Il progetto grafico di copertina e i disegni sono a cura di Luca Di Francescantonio, l’impaginazione grafica è di Federica Di Pasquale, il lavoro di redazione è stato svolto da Cecilia Di Paolo. Per info la pagina social è @cometesciedabruzzo, mail info@ianieriedizioni.it.

by Redazione

Pescara. Endas cultura Abruzzo, Irdidestinazionearte e la Galleria Mariz di Francavilla propogono, dal 19 al 31 maggio al Circolo Aternino di Pescara, la mostra Da Alinari a Vespignani, per un dizionario emozionale a cura di Massimo Pasqualone, con inaugurazione venerdì 19 maggio alle ore 18:30 presso il circolo Aternino.
Gli organizzatori sottolineano che si tratta di Percorsi d’arte contemporanea che vogliono portare a Pescara gli artisti più amati del nostro secolo: Alinari, Borghese, Dalì, Fiume, Guttuso, Pace, Schifano, Treccani, Vespignani e tantissimi altri, per un ideale dizionario emozionale che si trasforma in un grande evento.
“Portare a Pescara oltre 150 opere d’arte della Galleria Mariz di Francavilla e realizzare un evento così significativo grazie all’assessorato alla Cultura di Pescara, che ha patrocinato la mostra è per noi motivo di orgoglio e di soddisfazione- afferma Simone D’Angelo, presidente di Endas Abruzzo.
“I visitatori della mostra- aggiunge il critico d’arte Massimo Pasqualone- troveranno opere originali e di grafica, sculture, in un cammino emozionale che attraversa tutta l’arte europea dall’Ottocento fino ai giorni nostri. Non mancheranno eventi collaterali e conferenze di presentazione delle singole opere.

by Francesco
pescara

Al Circolo Aternino di Pescara è stata inaugurata l’antologica di uno dei più importanti artisti abruzzesi, Carmine Galiè, a cura del critico d’arte Massimo Pasqualone.

La mostra è stata aperta da un convegno dibattito curato dalla giornalista e poetessa Sofonia Berardinucci Palestini sul tema Il colore nei territori dell’uomo, nel quale sono intervenuti Franca Minnucci, Nicolantonio D’Orazio, Antonio Di Loreto, Filippo Montefusco, Simone D’Angelo e Mariarita Paoni Saccone.

“50 anni d’arte qui al Circolo Aternino – ha sottolineato il curatore della mostra, Massimo Pasqualone – per una mostra fortemente voluta da Endas Abruzzo, ringrazio il presidente Simone D’Angelo. Io sono il presidente di Endas Cultura Abruzzo, quindi una bellissima collaborazione. Una mostra, quindi un momento di dibattito coordinato da Sofonia Berardinucci Palestini, una grande artista che ha esposto in Polonia, in Belgio, nella Repubblica di San Marino, in Spagna e in tutta Italia con tantissimi premi. Qui festeggiamo e celebriamo anche in questi tempi i 50 anni d’arte con una bellissima mostra, ci saremo fino al 6 gennaio, la mostra è aperta tutti i pomeriggi dalle 17 alle 19.30. Abbiamo voluto fare questo matrimonio tra cultura, arte, letteratura e cercheremo di organizzare altri eventi nei pomeriggi che caratterizzano l’apertura della mostra”.

Le opere saranno esposte presso il Circolo Aternino di Pescara fino al 6 gennaio, per un evento organizzato da Endas Cultura Abruzzo, con il patrocinio dell’amministrazione comunale.

“Pescara negli ultimi anni è una città che sta vivendo di cultura – ha rimarcato il presidente di Endas Abruzzo, Simone D’Angelo – ne è una prova il fatto che siano nati due bellissimi Musei nel giro di pochissimi mesi, ringrazio il professor Pasqualone che con questa sua sensibilità è riuscito a portare questa mostra bellissima in una location suggestiva come il Circolo Aternino e soprattutto ringrazio l’amministrazione comunale di Pescara nella persona dell’assessore alla Cultura Mariarita Paoni Saccone per averci accolto e aver patrocinato questa iniziativa. Sono oltre 70 anni che l’Endas si occupa di tempo libero, di cultura, di spettacolo, di sport e per noi è importantissimo che i soci e non soci possano in qualche modo esprimersi attraverso l’arte, in questo caso la pittura, abbiamo un grandissimo artista e siamo felicissimi di poter offrire alla cittadinanza una galleria d’arte per due settimane”.

Con questi ideali, nasce l’iniziativa Pescara in Arte, evento artistico che trasforma il Circolo Aternino in un vero e proprio polo artistico.

Una rassegna già organizzata nelle passate edizioni all’Aurum di Pescara, nel Castello di Carosino, nel Palazzo Ducale di Torrevecchia Teatina e ad Urbino, si aggiunge alle iniziative culturali del ricco cartellone pescarese, che ha portato la città adriatica alla candidatura al titolo di Capitale della Cultura e del Libro, in una location imponente qual è il Circolo Aternino, immerso nel suggestivo centro storico. La partecipazione alle attività è gratuita.

“È una serata che forse ci aiuta anche a vivere – ha spiegato Sofonia Berardinucci Palestini – in una maniera anche più particolare, più dolce, più bella e fatta di rimembranze di cui abbiamo tanto bisogno. L’arte è una disciplina e un amore che scende dentro di noi e tira fuori emozioni coloratissime. Siamo stati onorati dal Comune di Pescara, dal sindaco Carlo Masci, che è una persona meravigliosa, e grazie alla loro disponibilità abbiamo queste belle opportunità. Poi siamo collocati vicino alla casa di Gabriele D’Annunzio, quindi è un privilelgio. La tavola rotonda è composta da persone meravigliose che hanno un ruolo in Abruzzo, addiritura c’è un professore dell’Università di Chieti che ha da poco ricevuto un riconoscimento dall’organizzazione mondiale della Sanità perché insieme ad un altro professore ha parlato di Covid e obesità. Nel suo intervento si sottolinea come i colori che risaltano agli occhi, oltre che nella pittura sono importanti anche nel cibo. Così come per i greci i colori rappresentavano tutto, anche noi non li dobbiamo abbandonare”.

L’iniziativa ha lo scopo di favorire la libertà d’espressione, vuole inoltre essere l’occasione per un nuovo impulso alle attività commerciali vicine, così da attirare quanta più utenza possibile ed aprire la rete commerciale a nuove forme di intrattenimento e di diffusione dell’arte e della cultura, con iniziative nobili, educative ed artistico-culturali.

“La mostra rappresenta qualche anno della mia attività – ha ribadito Carmine Galiè – in questa mostra che il professor Pasqualone ha voluto definire antologica ci sono circa 7-8 anni di mia produzione che vanno dal 2016 fino al 2021. Vi sono dei pezzi del passato che sono rappresentati dalle città invisibili di Calvino che io e il professore abbiamo portato in tutta Italia nel 2018. Poi ci sono un paio di pezzi dell’anno prima e quel cambio di passo della mia tecnica del mio vedere artistico degli ultimi anni, dal lockdown ad oggi, quindi se si va a guardare c’è proprio qualcosa che è cambiato durante quel periodo. Insieme al professor Pasqualone abbiamo in cantiere un progetto di una grande antologica dagli anni ’90 fino al 2022, quella sarà molto più grande, qui c’è una produzione legata da un sottile filo che unisce sia la tecnica che l’interpretazione delle cose, dagli anni passati in poi, il tutto curato dal professor Massimo Pasqualone”.

Pescara

Si inaugura il 27 dicembre alle 17 l’antologica di uno dei più importanti artisti abruzzesi, Carmine Galiè, a cura del critico d’arte Massimo Pasqualone.

Ad aprire la mostra, un convegno dibattito curato dalla giornalista e poetessa Sofonia Berardinucci Palestini sul tema Il colore nei territori dell’uomo, nel quale interverranno Franca Minnucci, Nicolantonio D’Orazio, Antonio Di Loreto, Filippo Montefusco, Simone D’Angelo e Mariarita Paoni Saccone.

Le opere saranno esposte presso il Circolo Aternino di Pescara dal 27 dicembre al 6 gennaio, per un evento organizzato da ENDAS Cultura Abruzzo, con il patrocinio dell’amministrazione comunale.

“La creatività è un aspetto sacro della vita dell’essere umano” dichiara Simone D’Angelo, presidente ENDAS Abruzzo, “poter creare qualcosa dal niente con consapevolezza è unico della nostra specie e molto probabilmente il solo immaginare di poterlo fare ha aiutato la nostra evoluzione”.

Con questi ideali, nasce l’iniziativa Pescara in Arte, evento artistico che trasformerà il Circolo Aternino in un vero e proprio polo artistico.

Una rassegna già organizzata nelle passate edizioni all’Aurum di Pescara, nel Castello di Carosino, nel Palazzo Ducale di Torrevecchia Teatina e ad Urbino, si aggiunge alle iniziative culturali del ricco cartellone pescarese, che ha portato la città adriatica alla candidatura al titolo di Capitale della Cultura e del Libro, in una location imponente qual è il Circolo Aternino, immerso nel suggestivo centro storico. La partecipazione alle attività è gratuita.

L’iniziativa ha lo scopo di favorire la libertà d’espressione, vuole inoltre essere l’occasione per un nuovo impulso alle attività commerciali vicine, così da attirare quanta più utenza possibile ed aprire la rete commerciale a nuove forme di intrattenimento e di diffusione dell’arte e della cultura, con iniziative nobili, educative ed artistico-culturali.

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Di scena al Circolo Aternino di Pescara Origo: le origini . Un evento artistico che utilizza i diversi linguaggi dell’arte per  offrire all’utente un’esperienza immersiva nel tema delle origini del mondo e dell’uomo. La mostra è stata allestita lo scorso 22 agosto e sarà visitabile fino al 3 ottobre.

“Con Origo abbiamo cercato di rappresentare tutte le singolari situazioni che caratterizzano le origini personali e quelle del nostro pianeta – spiega Emanuele Dragone, direttore artistico dell’evento –  In un percorso dal sapore primordiale, abbiamo scelto di condurre il fruitore in un vero e proprio viaggio attraverso gli elementi naturali di acqua, aria, terra e fuoco, per esplorare le proprie radici e prendere consapevolezza così della nostra storia comune”.

L’evento, realizzato e promosso da NEMO,  associazione di promozione sociale che si occupa di eventi artistici pensati come percorsi introspettivi, propone al visitatore tre domande essenziali per compiere l’esperienza artistica: chi sei? da dove vieni? dove vai? Perché conoscere le radici, le origini, appunto, è il primo passo che si è chiamati a compiere se vogliamo davvero conoscere noi stessi ed essere padroni del nostro presente, con responsabilità per le scelte che facciamo oggi e che determinano chi saremo in futuro.

A maggior ragione in questo tempo di incertezza, dopo l’ultimo report sul clima che disegna una situazione che ci richiama tutti alla responsabilità e all’urgenza, Origo diventa un monito, scritto dalla presidente dell’associazione Manuela Toto e interpretato da Roberto Pedicini. che, attraverso l’arte e la poesia, vuole essere un richiamo per ognuno:

Ti racconterò del sogno di cambiare direzione partendo da te e da me,

della luce che muta i feriti in eroi, il lamento in azione.

Ti mostrerò la responsabilità delle stelle

che aspettano le tue mani e che niente accadrà di nuovo

se non sei tu il primo a cambiare.

Niente sarà diverso, se non siamo noi i primi ad agire.

Nell’ottica della collaborazione tra imprese e terzo settore, sono molte le realtà imprenditoriali coinvolte nel progetto.

Enrico Marramiero con Almacis e  Cantine Marramiero , Fabio Morosi con Ondisplay, Angelo Bandinu con Nakpack e Silvia Cipolloni con The Place che hanno scelto di essere main partner di Origo, aderendo prima di tutto a un progetto che parla di sostenibilità e di responsabilità civile e sociale. Inoltre supportano Origo realtà come ABREX, Wider View e SOM-Social organization Management.

Oltre alle collaborazioni con  la pescarese Officine solidali teatro & arte, l’Associazione torinese Il menù della poesia, fino ad un contributo del coach Richard Romagnoli, che ha messo a disposizione un suo contenuto per i visitatori, riconoscendo il valore del progetto.

La mostra resterà aperta fino al 3 ottobre: dal lunedì al venerdì dalle ore 16 alle 23; sabato e domenica dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 23.

Ogni giovedì alle 21 c’è uno spettacolo teatrale a cura di Officine Solidali Teatro e Arte.  I visitatori dovranno prenotarsi  su Eventbrite al link

L’evento non prevede l’acquisto di un biglietto, ma il versamento di un contributo volontario all’ingresso.