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La città che incanta – Pasqualino e Alessiuccia, spettacolo con parole e musica per Pino Daniele, produzione Casa del Contemporaneo in collaborazione con Teatro Ricciardi approda al Cinema Auditorium Zambra di Ortona (CH) il 18 febbraio alle ore 18.30 accolto dalla produzione Unaltroteatro di Arturo Scognamiglio e Lorenza Sorino; con Tony Laudadio (voce e sax), anche Ferdinando Ghidelli (chitarra), Corrado Laudadio (basso), Almerigo Pota (tromba).

Anche testo e regia del reading sono di Tony Laudadio, noto tra i tanti lavori e collaborazioni, per aver partecipato anche a produzioni cinematografiche quali Habemus papam con Nanni Moretti, o nel ruolo di Gravinio in Mozzarella stories di Edoardo De Angelis e per la televisione il ruolo di San Pietro nel film per la RAI Maria di Nazareth o nel primo di Paolo Sorrentino L’uomo in più, in Fortapasc, con Pasquale Scimeca in Vita di Giosuè l’ebreo, e con Fabrizio Bentivoglio in Lascia perdere, Johnny; inoltre Vincenzo Malinconico avvocato d’insuccesso, Natale in casa Cupiello (film per la tv regia di De Angelis), Sabato Domenica e Lunedì (film per la tv regia di De Angelis), Ipersonnia (con Stefano Accorsi).

 Tony Laudadio oggi è un inconfondibile volto teatrale e cinematografico, ma fin da giovanissimo si è diviso tra la musica e il teatro. In Pasqualino e Alessiuccia, di cui è autore, regista e interprete, torna alla musica, fondendola e, accompagnato in scena da chitarra, basso e tromba e suonando lui stesso il sax, ci presenta quello che lui stesso definisce “un racconto, un tentativo di miracolo, un canto a voce nuda: a fronna ‘e limone”, una storia di amore e musica, la cui architettura è costituita dalla musica di Pino Daniele.

“Il discorso vale per Napoli e la napoletanità ma forse è più vasto. Dunque: c’è una ricchezza enorme che vive attorno a noi tutti, un tesoro visibile, nient’affatto nascosto, che ci arricchisce persino oltre la nostra stessa volontà e di cui spesso non ci rendiamo neanche conto. E’ un patrimonio di bellezza composto di architettura, letteratura, paesaggi, poesia e, soprattutto direi, musica. E in particolare la musica dei nostri amori, quella che ci ha riempito l’anima. Ad esempio quella di Pino Daniele” – spiega Tony Laudadio.

“Tutta questa bellezza – continua – penetra attraverso la nostra pelle, l’assorbiamo giorno dopo giorno, e solo a volte ci accorgiamo di quanto ci abbia aiutato a crescere e diventare quell’insieme di emozione e pensiero che ognuno di noi è in età adulta. Averne consapevolezza è una scoperta sensazionale ma non sempre accade. Se non ti accorgi di quanto è meraviglioso l’incanto nel quale sei immerso, ti perdi gran parte del piacere. Ma c’è sempre tempo. E se non te ne accorgi da solo, ci sono gli altri che possono mostrartelo”.

 A proposito dei personaggi spiega Laudadio: “Pasqualino ad esempio vive immerso in tale bellezza ma la vive solo con i sensi che gli sono rimasti e ne celebra la straordinarietà con la voce. Alessiuccia invece, che non può cantarla perché non ha la voce di Pasqualino per farlo, la guarda con più distacco e rabbia. Entrambi hanno un limite, entrambi non sono ancora consapevoli, eppure quell’incanto è lì davanti a loro, attorno a loro. Sono ragazzi, nella loro purezza cruda si stanno scoprendo. Si stanno imparando. Ma non puoi costringere qualcuno a vedere se non può, meno ancora se non vuole. Noi invece sì, noi sì che li vediamo, li seguiamo, e questo è il nostro incanto. Eccoli infine: due mondi che si abbracciano, due orbite che si intrecciano e che, nella danza celeste, esplorano l’universo, la galassia città”.

Info e prenotazioni al 3454367809. E’ possibile acquistare i biglietti su www.vivaticket.com segreteria@cinemauditoriumzambra.com.

Per seguire le attività: @cinemauditoriumzambra; @unaltroteatro; @utfactory.

 

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Domani, giovedì 16 novembre alle ore 20.00 e venerdì 17 alle ore 21.30, presso il Cinema Auditorium Zambra di Ortona (CH) gestito da Unaltroteatro di Arturo Scognamiglio e Lorenza Sorino, verrà proiettato grazie alla collaborazione con Ciakcity, il film “Gli ospiti”, un film di Svevo Moltrasio, YouTuber divenuto famoso grazie alla webserie Ritals che raccontava di due italiani espatriati in Francia ovvero lui e Federico Iarlori di Ortona e presente anche nello stesso film. Alle proiezioni in sala, per entrambi gli appuntamenti, saranno presenti regista e attori tra i quali si annoverano Svevo Moltrasio, Simona Di Bella, Leonardo Bocci, Federico Lima Roque.

Si tratta di una commedia corale con risvolti inattesi che si svolge nell’arco di una serata in un casale alle porte di Roma. Dieci personaggi, perlopiù amici sui 30 e 40 anni, saranno costretti ad un confronto non privo di colpi di scena che li metterà a più riprese uno contro uno, tutti contro uno e uno contro tutti.

Sarà divertente, intrigante, ma anche angosciante e riflessivo quanto basta, una ricerca di quel cinema, oggi sempre più raro, in equilibrio tra intrattenimento e autorialità.

Domani, inoltre, prima del film alle ore 18.30 ci sarà l’inaugurazione nel foyer dello Zambra, della mostra della pittrice argentina Maucy Schauffele, volto artistico internazionale che ha scelto il comune di Orsogna (CH) per trasferirsi in Italia con la sua famiglia dove ha continuato a svolgere la sua attività.

Info e prenotazioni al 3454367809; segreteria@cinemauditoriumzambra.com

 

Spettacolo con Carlo De Ruggieri, il Don Cozzi in “Per Elisa” fiction sul caso Claps

Un seggio elettorale è a modo suo un luogo simbolo di una democrazia: quel semplice gesto, ossia votare, per anni è stato considerato quasi sacro da molti italiani, ma con il passare degli anni c’è stato uno scollamento sempre maggiore tra Paese reale e classe dirigente.

Questo fenomeno ha provocato un disinteresse dilagante da parte dei cittadini nei confronti di quel gesto sacro: a ogni tornata elettorale, la prima vera notizia è la crescente astensione degli aventi diritto. È, secondo gli analisti, una malattia irreversibile: tutto ciò non è solo un’analisi di grande attualità, ma si tratta anche della trama del secondo spettacolo della stagione teatrale proposta da Unaltroteatro di Arturo Scognamiglio e Lorenza Sorino presso il comunale Cinema Auditorium Zambra di Ortona (CH).

L’appuntamento con “Un giorno come un altro”, scritto e diretto da Giacomo Ciarrapico è per l’11 novembre alle ore 20.45; la commedia, attraverso un paradosso mette in evidenza la riduzione della consapevolezza del valore del voto nella democrazia. Ciarrapico, noto anche per “Buttafuori” con Marco Giallini e Valerio Mastandrea o “Boris” con Francesco Pannofino Caterina Guzzanti e “Boris il film”, con una scrittura semplice e ironica, induce a riflettere su temi rilevanti.

In questo spettacolo ci sono Luca Amorosino e Carlo De Ruggieri di cui si ricordano le loro collaborazioni in “Piovono mucche”, “Eccomi qua” di Ciarrapico e “Boris – Il film”, inoltre De Ruggieri proprio in questo periodo è un volto notissimo del piccolo schermo in quanto interpreta Don Marcello Cozzi, fondatore dell’Associazione Penelope, nella serie “Per Elisa” sul caso Claps in onda su Rai1, un’inchiesta originale in quattro puntate che racconta il caso Claps, con nuove testimonianze e immagini inedite.

In “Un giorno come un altro” si racconta di quel giorno in cui l’astensione raggiungerà livelli quasi assoluti e solo il quattro per cento della popolazione andrà a votare. Ma un seggio elettorale è anche un luogo dove alcuni cittadini, gli scrutatori, sono costretti a passare un’intera giornata uno accanto all’altro: da questa convivenza forzata scaturiscono una serie di momenti assurdi e anche molto divertenti nel confronto tra di loro e tra due mondi diametralmente opposti. Ed è così che Ranuccio e Marco si ritroveranno fianco a fianco nella sezione 4607 (un seggio alle porte di Roma) ad aspettare gli elettori che non arriveranno mai. Uno spettacolo sospeso dove Godot sono gli italiani.

Anche in occasione dello spettacolo dell’ 11 novembre sarà realizzata un’intervista video con i protagonisti dello spettacolo da parte dei ragazzi che hanno aderito al progetto “video podcast” promosso dal Comune di Ortona: questa intervista verrà montata dal videomaker professionista Mario Mansueto che collabora con la compagnia Unaltroteatro.


Fino all’11 novembre è ancora possibile fare l’abbonamento.
Info e prenotazioni al 3454367809.

segreteria@cinemauditoriumzambra.com

Per seguire le attività:

@cinemauditoriumzambra

@unaltroteatro

@utfactory

by Redazione
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E’ in partenza la stagione teatrale 2023/24 del Cinema Auditorium Zambra di Ortona: il primo spettacolo proposto da Unaltroteatro di Arturo Scognamiglio e Lorenza Sorino è Every Brilliant Thing, un’opera teatrale dello scrittore britannico Duncan Macmillan scritta nel 2013 assieme a Johnny Donahoe (che ne è stato anche il primo interprete) e che andrà in scena il 15 ottobre alle 20.45.

Nel 2021 viene messo in scena in Italia, nella traduzione di Michele Panella con la regia a quattro mani di Fabrizio Arcuri e Filippo Nigro, anche attore protagonista dello spettacolo, per la coproduzione di CSS Teatro stabile di innovazione del FVG e Sardegna Teatro. Lo spettacolo è anche vincitore del Premio nazionale Franco Enriquez 2022.

Nello specifico Filippo Nigro, uno dei più interessanti attori del cinema e del teatro italiano, porta in scena un racconto di autofiction scandita da “liste di cose per cui vale la pena vivere”, nel tentativo di fornire alla madre un inventario di possibilità per cui valga la pena vivere; una lista che si allunga con il tempo, dall’infanzia alla vita adulta, fino ad enumerare un milione di valide ragioni.

La lista che ne esce, e che il protagonista condivide con chi lo ascolta, con tono confidenziale, coinvolgente, intimo, è imprevedibile, emozionante e personalissima, fatta di episodi e aneddoti catturati al volo: Every Brilliant Thing dà vita a un racconto/confessione umano e informale di momenti speciali, illuminazioni, piccole manie, incontri, emozioni e attimi indimenticabili, durante il quale viene messo sempre più a fuoco il rapporto con il padre, con il primo amore, il fallimento del matrimonio, la ricerca di aiuto nei momenti di difficoltà.

Alla fine, la lista, più che alla madre, sarà stata utile a se stesso almeno a comprendere che “…se vivi tanto a lungo e arrivi alla fine dei tuoi giorni senza esserti mai sentito totalmente schiacciato, almeno una volta, dalla depressione, beh, allora vuol dire che non sei stato molto attento!”.

Con la complicità di alcuni spettatori chiamati a dare un piccolo contributo per far sì che i ricordi del passato prendano vita e, attraverso una scrittura dal ritmo sempre serrato e divertente, Every Brilliant Thing riesce a toccare con sensibilità e con una non superficiale leggerezza un tema delicato e complesso come la depressione.

Filippo Nigro è un affermato attore di cinema, televisione e teatro. Esordisce al cinema nel 1998. Nel 2001 inizia la sua collaborazione con Ferzan Özpetek, che lo vuole nel cast del film Le fate ignoranti e nel suo film successivo, La finestra di fronte. Fa parte del cast di Suburra – La serie, basata sull’omonimo film e prodotta da Netflix. Nel 2019 prende parte al cast di La dea Fortuna di Ferzan Özpetek.

“Continuiamo a portare avanti il progetto di spettacoli destinati ad un pubblico nuovo, a quella nuova generazione che ha bisogno di nuovi stimoli e nuovi argomenti per andare a teatro – spiegano Scognamiglio e Sorino. – Spettacoli come questo e come quelli scelti per tutta la stagione seguono una linea ben precisa dedicata a quel pubblico che vuole tornare ad emozionarsi a teatro”.

“Questa è, presso lo Zambra, la prima data della ripresa invernale delle tournèè dello spettacolo. Per sensibilizzare ulteriormente la nuova generazione, grazie al contributo del Comune di Ortona, abbiamo la possibilità di offrire gratuitamente ad alcuni giovani la visione di due degli spettacoli in
cartellone, nello specifico questo del 15 ottobre e quello dell’11 novembre e contestualmente realizzare una intervista video con i protagonisti degli spettacoli e la registrazione successiva di una recensione unica, tale perchè riguarderà le sincere opinioni e sensazioni dei ragazzi”
– concludono.

Questa intervista verrà montata dal videomaker professionista Mario Mansueto che collabora con la compagnia Unaltroteatro, e i due prodotti verranno proiettati in una serata evento aperta al grande pubblico. Un progetto questo che mira al coinvolgimento.

E’ ancora possibile fare l’abbonamento. Info e prenotazioni al 3454367809; segreteria@cinemauditoriumzambra.com

 

by Redazione
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Per la rassegna “Zambra Estate”, il 20 luglio alle 19 si prosegue con la presentazione del nuovo romanzo dello scrittore abruzzese Peppe Millanta Cronache da Dinterbild, uscito lo scorso 31 maggio per Neo Edizioni.

Dopo l’appuntamento con il cortometraggio “Prima caccia” di Daniele Forcucci, Arturo Scognamiglio, che presenterà il romanzo, e Lorenza Sorino di Unaltroteatro, proseguono con la rassegna estiva presso il Cinema Auditorium Zambra di Ortona (CH) da loro gestito: “Siamo contenti di poter ospitare la presentazione di ‘Cronache da Dinterbild’ di Peppe Millanta per la stima che abbiamo della persona e dell’artista che da quest’anno ha fatto anche parte del gruppo degli insegnanti della UT FACTORY. Sappiamo per certo che questa presentazione non sarà una classica presentazione. Peppe è pieno di talenti e dialogare con lui offrirà sicuramente piacevoli sorprese” – commenta la Sorino.

L’evento è in collaborazione con la libreria Moderna di Fabulinus e Minerva di Ortona (CH), presente con i libri di Millanta.

In questo romanzo, ci si può immergere nello straordinario mondo offerto dallo spin-off del luminoso romanzo Vinpeel degli orizzonti, tradotto in Francia, Argentina, Cile e Romania, uno “sprequel” (che è un sequel, ma anche un prequel) con le ironiche, surreali, mirabolanti storie dei personaggi che hanno popolato il mondo di Vinpeel, prima che ci scivolassero dentro.

Nel villaggio di Dinterbild non c’è più nessuno. Sono rimasti soltanto Ned e il signor Biton. Aspettano che il mare porti le conchiglie giuste. Sono le conchiglie che dentro hanno le storie di tutti gli amici che hanno deciso di partire verso l’Altrove. Ned ha un piano, folle, l’unico possibile: vuole usarle per costruire qualcosa. In una cornice narrativa fatta di dialoghi, maree, attese e speranze, le pagine si popolano dei racconti custoditi dal mare. Sono teneri, divertenti, dolorosi, parlano di occasioni perdute, di attimi di felicità scivolati tra le dita, di coincidenze misteriose che segnano i destini. E mentre le storie spuntano dalle pagine, gli unici due abitanti lavorano al loro progetto, capiscono di non essere soli, e che Dinterbild è un crocicchio di esistenze. Non gli resta che scoprire come e se riusciranno a lasciare il misterioso villaggio.

In occasione dell’evento estivo allo Zambra, sarà possibile consumare un aperitivo con prenotazione obbligatoria al 345.4367809, mail segreteria@cinemauditoriumzambra.com.

E’ possibile seguire i canali social della struttura alla voce @cinemauditoriumzambra.

 

 

 

 

 

by francesca
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Smarrimento, segna l’incontro artistico di due indiscutibili talenti: attrice poliedrica di teatro, cinema e televisione Lucia Mascino e la pluripremiata drammaturga e scrittrice.

Lucia Calamaro, autrice di prestigiosi spettacoli quali L’origine del mondo, La vita ferma e Si nota all’imbrunire.

E proprio con Smarrimento, prodotto da Marche Teatro, che si conclude la stagione del Teatro Tosti gestito dalla Compagnia dell’Alba che andrà in scena al Cinema Auditorium Zambra di Ortona (Ch), venerdi 14 aprile alle ore 20.45.

Con questo spettacolo, che abbiamo scelto insieme, vogliamo dare un ulteriore segnale di collaborazione tra due realtà professionali che hanno portato in Città proposte di alto livello, di prosa e nuova drammaturgia, cercando sempre di diversificare e sostenere l’arte a beneficio della stessa”  commenta Lorenza Sorino fondatrice di Unaltroteatro che insieme ad Arturo Scognamiglio gestisce il Cinema Auditorium Zambra.

Lo spettacolo proposto è un dichiarato elogio del “cominciare”, che narra di una scrittrice in crisi, ormai da un po’, che ha dei personaggi iniziali di vari romanzi che non scriverà mai perché non riesce ad andare avanti.

Gli editori, proprio mentre lei non produce niente di nuovo, le organizzano reading e conferenze in giro per l’Italia, in modo da riuscire a vendere (post evento) qualche copia delle vecchie opere.

Delicata, sensibile, attenta a ogni sfumatura, l’attrice si muove tra i soggetti dei suoi potenziali romanzi che risvegliano le tante questioni esistenziali e professionali sospese.

E in questo ‘smarrimento’, che si evidenzia anche un ragionamento comico sull’esistenza, e la scrittrice riscopre la sua indomabile spinta creativa.

Un dichiarato elogio al momento della svolta, dopo il quale niente sarà più come prima, perché “quando non si riesce a continuare, non si può che ricominciare” direbbe Lucia Calamaro.

Biglietti disponibili su www.ciaotickets.com o presso il botteghino del Teatro Tosti. Il numero di riferimento è 085 4212125.

 

by francesca
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In occasione dell’8 marzo il Cinema Auditorium Zambra di Ortona (Ch) ospita un appuntamento tutto al femminile con il concerto delle Satin Dollz previsto per le ore 21.

La serata, unica nel suo genere, è prodotta e organizzata da Martina Di Martino in collaborazione con Unaltroteatro di Lorenza Sorino, Arturo Scognamiglio e Davide Borgobello.

Le Satin Dollz sono una creazione di Allison Lizzi Mahr, una cantante professionista laureata al Teatro delle Arti dell’Università della California, che nel 2005 ad Hollywood, decide di formare la prima divisione di questo gruppo di Pin Up, cantanti e ballerine che si esibiscono in spettacoli Swing in giro per la nazione.

Negli anni le divisioni delle Satin Dollz si moltiplicano e sbarcano anche in Europa, nascono infatti anche le divisioni di Londra di Parigi e infine anche quella di New York. Ad oggi anche l’Italia può vantare di rappresentare questo brand, perché dal gennaio 2022 nasce la divisione italiana delle Satin Dollz che debuttavano inizialmente come “Sorelle Rossetto”.

Il trio formato dalle abruzzesi Gabriella Profeta, Giorgia Bellomo e Marika Marrone è stato ideato dalla Profeta che racconta: “È uscito da poco il nostro disco Tradizionale‘ Lo abbiamo tanto desiderato, ci abbiamo lavorato duramente e lo abbiamo atteso con infinita pazienza. È nato con il nome del trio che ho fondato nel 2019, le Sorelle Rossetto. Abbiamo partecipato a festival vintage e a programmi televisivi come Tu si que vales. Un trio che ha fatto strada ed è diventato, nel gennaio 2022, la quinta divisione mondiale del brand americano Satin Dollz e ora rappresentiamo l’Italia con la loro divisione italiana”.

Tutte le divisioni si esibiscono con spettacoli dedicati alla musica jazz, allo swing, alla musica hawahiana e al rockabillie rispettando gli stessi arrangiamenti e le stesse coreografie firmate Satin Dollz.

Solo la divisione italiana, forte della grande tradizione di musica swing, dedica un angolo speciale ai brani che hanno segnato l’epoca del Dopoguerra, da qui il nome “Tradizionale” del disco che verrà parzialmente proposto nel primo set durante la serata ad Ortona: un genere che ha accompagnato le ragazze fin da piccole, che fa da eco al passato in cui anche le nonne cantavano, impegnandosi nelle faccende di case.

Nel secondo set invece, come spiegano “presentiamo un angolo interamente dedicato al marchio Satin Dollz, un brand che parte proprio dalla tradizione swing degli anni 20/30, i brani che abbiamo scelto sono tra i più celebri eseguiti da big band e jazz combo per le truppe militari che rientravano alle basi”.

“Nei nostri show abbiamo mantenuto l’angolo dedicato al nostro swing tradizionale, siamo sempre state legate alla nostra storia ed è per questo che l’album è un omaggio alla musica che ci ha aiutato a risollevare gli animi tristi colpiti dalla Seconda Guerra Mondiale” conclude Gabriella Profeta.

Tra il primo e il secondo set, non mancherà un ulteriore tocco di sensualità con la leziosa Veruska Puff e l’arte del burlesque: in giro per il mondo con il suo antico baule pieno di sorprese, indossa uno stiloso cappellino ed un elegante cappotto che nasconde un intimo sfavillante. Uno show divertente ed elegante dallo squisito gusto rétro.

Per info e prenotazioni il numero è 345.4367809, mail segreteria@cinemauditoriumzambra.com; biglietti acquistabili su www.liveticket.it.

 

by Redazione
ortona

L’impresa di produzione Unaltroteatro di Arturo Scognamiglio (nella foto), Lorenza Sorino e Davide Borgobello, cerca per la prossima produzione teatrale Garage, testo e regia dello stesso Scognamiglio, comparse per una scena che sarà inserita nel nuovissimo spettacolo, la cui prima è prevista per il prossimo 27 marzo all’Auditorium Zambra di Ortona (Ch) gestito dalla medesima azienda.

Dopo aver individuato gli attori principali per lo spettacolo teatrale in due differenti audizioni, nei nomi di Irma Ticozzelli, Riccardo Ciccarelli, Raffaele Parisi, Antonio Perretta, si cercano ora comparse di età compresa tra i 6 e i 14 anni per girare un video che sarà parte integrante e fissa dello stesso spettacolo: le riprese verranno girate ad Ortona giovedì 9 marzo dalle ore 14 fino alla conclusione prevista per lo stesso pomeriggio e la location precisa verrà comunicata al momento della chiamata di avviso selezione da parte della produzione che avverrà entro e non oltre il 7 marzo.

La scelta delle comparse verrà fatta tramite foto che dovranno essere inviate all’indirizzo info@unaltroteatro.com, insieme al contatto telefonico del genitore o tutore legale del minore; questi ultimi a loro volta dovranno accompagnare il minore in sede di registrazione e, se interessati, partecipare alle riprese essendo previsti anche adulti tra le 35 comparse richieste.

 

La partecipazione è a titolo gratuito.

by Redazione
Ortona

Il Cinema Auditorium Zambra di Ortona (Ch) sta per ospitare un doppio appuntamento con il cinema d’autore: in sala, saranno presenti in rappresentanza attori e registi dei due film scelti, per un confronto con il pubblico grazie all’impegno di Unaltroteatro di Lorenza Sorino, Arturo Scognamiglio e Davide Borgobello che in questo primo anno di gestione della struttura rimessa in sesto dal Comune di Ortona, sta offrendo tanti spunti culturali agli utenti oltre ad una programmazione cinematografica ampia in simbiosi con Ciakcity.

In sala, il 22 febbraio alle ore 18 in occasione della proiezione del film I nostri ieri, per la regia di Andrea Papini, prodotto da Atomo Film ci sarà anche lo stesso sindaco del Comune teatino Leo Castiglione che interverrà, nel dibattito a fine film, per raccontare la sua esperienza.

Attorno alla ricostruzione cinematografica di un delitto ruotano le vite di Lara, Greta, Caroline, Luca, Beppe: sono alla ricerca di chi sappia ascoltare. La passione per il lavoro spinge Luca (Peppino Mazzotta), documentarista prestato temporaneamente all’insegnamento in una struttura carceraria, a ricostruire, per il saggio di fine corso, l’inspiegabile delitto del camionista Beppe (Francesco Di Leva).

Durante la lavorazione dell’episodio i detenuti coinvolti nel laboratorio ritrovano un senso nel lavoro compiuto, mentre Luca, ripercorrendo a ritroso gli avvenimenti, incontra la rete dei legami familiari che ruotano attorno all’accaduto: la sorella della vittima (l’attrice Daphne Scoccia), l’interprete della vittima (Maria Roveran), e la famiglia che ha abbandonato Beppe (compresa sua moglie, interpretata da Teresa Saponangelo).

La contemporanea e inaspettata visita della figlia di Luca (Denise Tantucci), che torna a trovarlo dopo anni di lontananza, lo costringerà non solo ad interrogarsi sul suo stesso rapporto tra identità e memoria, ma anche a comprendere che l’affetto che gli viene richiesto dal mondo che lo circonda è la soluzione per uscire dalla sua crisi.

In sala ci saranno proprio Papini regista anche per La misura del confine La velocità della luce e l’attrice marchigiana Daphne Scoccia, candidata al David di Donatello per la migliore attrice protagonista nel 2017 ha recitato in tantissimi film fra i quali si ricordano Fiore di Claudio Giovannesi, Rido perchè ti amo di Paolo Ruffini, Il meglio di te di Fabio Cortese.

Il 24 febbraio alle ore 18, è la volta di Santa Lucia, prodotto da Teatri Uniti e River Studio e distribuito da Double Line: è la storia di uno scrittore cieco che dopo quaranta anni di esilio in Argentina, torna a Napoli per la morte della madre e intraprende col fratello musicista un viaggio della memoria nei luoghi della sua giovinezza che non può più vedere, alla ricerca del vero motivo del suo addio.

Il film è scritto e diretto da Marco Chiappetta alla sua opera prima.

Protagonisti di Santa Lucia sono parte Renato Carpentieri e Andrea Renzi, che sarà ospitato dallo Zambra ed è noto per aver recitato in film ormai diventati storia come Quo vadis, baby?, per la regia di Gabriele Salvatores, La tigre e la neve, di Roberto Benigni, L’uomo in più di Paolo Sorrentino, L’estate del mio primo bacio di Carlo Virzì, Parlami d’amore regia di Silvio Muccino, Morrison di Federico Zampaglione, Siccità di Paolo Virzì.

Al fianco di Renzi ci sarà anche il produttore Angelo Curti che nel 1987, insieme al compianto Antonio Neiwiller, a Mario Martone e  Toni Servillo e ad alcuni compagni di Falso Movimento, è tra i fondatori della cooperativa Teatri Uniti, che tuttora presiede.

Contestualmente nel foyer dell’Auditorium verrà inaugurata la mostra di Gabriele Sciusco il 22 febbraio che permarrà per due settimane: giovane artista di Ortona (Chieti), figlio d’arte del pittore Franco Sciusco, risulta essere geniale narratore del suo tempo, con i suoi smalti Lé (come viene chiamato) ama raccontare le emozioni del cuore dell’uomo.

I suoi tratti, i suoi chiaroscuri, gettano una luce sui fondi bui per cogliere i moti interiori dei personaggi che rappresenta.

I suoi volti sono finestre sull’anima, visioni interiori, indagini profonde sugli inenarrabili anfratti che si celano nella parte più intima di ognuno, là dove ogni persona ama, odia, soffre e gioisce della grande avventura dell’esistenza. Un’arte in cui le mani raccontano l’anima.

 

Per info il numero è 345.4367809, segreteria@cinemauditoriumzambra.com.

 

Dal 16 al 21 febbraio, grazie a Ciakcity ed Unaltroteatro, presso il Cinema Zambra di Ortona (Ch) è la volta di una grande novità: Ant-Man and The Wasp – Quantumania, film d’azione, avventura, commedia del 2023, diretto da Peyton Reed, con Paul Rudd e Evangeline Lilly, distribuito da Walt Disney Studios Motion Pictures; è il terzo capitolo che vede protagonisti i due supereroi Scott Lang e Hope Van Dyne (Paul Rudd, Evangeline Lilly) in grado di rimpicciolirsi quanto un insetto.


La storia approfondisce maggiormente la vita di coppia di Scott e Hope. Mentre il primo è impegnato con la pubblicazione del suo libro, la seconda si dedica alle cause umanitarie. La loro felice esistenza, però, è contornata anche dalla presenza dei genitori di Hope, Hank Pym (Michael Douglas) e Janet Van Dyne (Michelle Pfeiffer), e dalla figlia di Scott, Cassie Lang (Kathryn Newton).

Quest’ultima, ormai adolescente, condivide l’amore per la scienza e la tecnologia con suo padre. Sarà proprio la curiosità della giovane a trascinare tutti in un viaggio nel mondo subatomico, che li condurrà anche al di là dei limiti dell’immaginazione umana.

Questo mondo è abitato da nuove e strane creature, ma anche da un nuovo villain, noto come il Signore del Tempo, Kang il Conquistatore (Jonathan Majors).
Completamente dispersi nel Regno Quantico Scott, Cassie, Hope, Hank e Janet dovranno cercare di trovare la strada di casa e fermare Kang prima che sia troppo tardi, ma sarà la presenza della giovane Cassie a rivelarsi fondamentale nella battaglia con il Signore del Tempo…

Questa la programmazione: giovedì 16, venerdì 17, domenica 19, martedì 21 in doppio orario ossia 18.00 e 20.30.

E’ possibile acquistare i biglietti in prevendita al botteghino del Cinema Auditorium Zambra o presso www.ciakcity.it. Per info segreteria@cinemauditoriumzambra.com. Tel. 085/8135184, Whatsapp 345.4367809.