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Tag Archives: auditorium Flaiano

Colibrì Ensemble

Il Colibrì Ensemble riparte con la IX stagione concertistica al Flaiano. L’Orchestra da Camera di Pescara ha presentato il cartellone 2021-2022 con quattordici appuntamenti in programma, tutti di sabato sera alle 19.00 all’Auditorium Flaiano.

La nuova Stagione racchiuderà alcuni concerti già programmati e purtroppo rimandati a causa dell’emergenza sanitaria.

Tuttavia nel cartellone non mancheranno novità, nuovi solisti e collaborazioni. Lo sguardo è rivolto a differenti generi e repertori musicali, dal jazz, all’opera, alla colonna sonora, fino alla musica della televisione degli anni ’70 e ’80 tessendo in più occasioni collaborazioni con il teatro e la danza.

La programmazione spazia ancor più verso il Novecento con un appuntamento monografico dedicato a Copland e il Concerto in sol di Ravel nel finale di stagione.

Resta il labirinto, come simbolo ed elemento grafico, ma se ne conosce finalmente la via d’uscita: il tempo della musica. “La capacità di astrazione temporale che ha l’arte tutta e che in particolar modo risiede nella musica – spiega Andrea Gallo, direttore artistico del Colibrì – può essere, in periodi come questi, un’oasi di salvezza in grado di portarci verso l’uscita”.

Si parte il 25 settembre con un programma interamente dedicato al genio di Haydn, un musicista classico, ma al tempo stesso rivoluzionario e grande innovatore.

Nei primi di novembre, l’orchestra andrà in trasferta presso il Teatro della Fortuna di Fano, dove si replicherà la Gran Partita di Mozart andata in scena il giorno prima al Flaiano.

Per il 20 novembre invece è fissato l’appuntamento con Il cinema in musica concerto dedicato alla colonna sonora del grande schermo. Una nuova edizione che vedrà in aggiunta ai grandi classici anche altre musiche che hanno fatto la storia, vinto Oscar, commosso ed entusiasmato milioni di spettatori.

Diverse sono le opportunità di contatto con il teatro ed altre discipline artistiche. La prima cade in occasione del concerto dedicato alla musica di Copland che propone due parti diverse e al tempo stesso interessanti: il concerto per clarinetto affidato al virtuosismo e alla sensibilità di Calogero Palermo, prima parte della Royal Concertgebouw di Amsterdam e Appalachian Spring in una singolare versione che vede il connubio tra musica e teatro fisico.

Il rapporto tra musica e teatro continuerà già nell’appuntamento successivo con Histoire du soldat nella sua forma integrale con attori, rappresentazione scenica e regia di Franco Mannella.

Tra ritorni, conferme e recuperi della precedente stagione, in cartellone ritroviamo il pianista Alexander Lonquich, la soprano Mariam Battistelli, il primo clarinetto del Colibrì Nadia Bortolamedi.

Tra le novità, insieme al clarinettista Palermo, avremo  Luca Vignali, primo oboe del Teatro dell’Opera di Roma e il pianista Michele Campanella che chiuderà la stagione con il celebre Concerto in sol di Ravel.

“Gli abbonamenti dello scorso anno restano validi a tutti gli effetti – ricorda la dott.ssa Gina Barlafante, Presidente dell’orchestra – consentendo così al nostro pubblico più affezionato di recuperare i concerti persi mesi fa. Inoltre quest’anno riprenderemo i consueti aperitivi nel foyer prima del concerto. Un momento che ci è mancato in questi mesi e che ci permetterà nuovamente di ritrovare un rapporto più aperto e vicino con il nostro pubblico”.

La campagna abbonamenti è già iniziata e l’acquisto è possibile online su ciaotickets.it o presso i punti vendita in città.

Info e abbonamenti: 328.3638738 www.colibriensemble.itwww.ciaotickets.com

Punti vendita:

  • Arte Pentagono – Via Trento, 20 Tel. 085 27955,
  • Contiene Solfiti – Via Falcone e Borsellino, 20 Tel. 331 8080780,
  • Centro Abaton – Via Caravaggio, 127 Pescara Tel. 085 382125,
  • Outlet Città Sant’Angelo Village (sede) Tel. 328 3638738.
Noemi Sciarretta

La piccola e forte Noemi Sciarretta, la bimba affetta da SMA1 di Guardiagrele, compie 9 anni e Pescara si prepara a festeggiarla con un evento previsto per domenica 6 giugno alle ore 18.30, presso l’Auditorium Flaiano dove sarà omaggiata, nel pieno rispetto delle prossime norme anti – Covid19, con una festa a lei dedicata: 9 volte Noemi, lo spettacolo per una forza della natura sarà presentato dall’attore abruzzese Federico Perrotta insieme a tanti altri amici.

Media partner dell’evento è Radio Delta 1, che durante il “delta1Breakfast” condotto da Francesco di Bucchianico ha raccolto, grazie ai numerosi e generosi utenti, i fondi per l’acquisto di un nuovo pc da destinare all’associazione Progetto Noemi Onlus; inoltre l’appuntamento gode del patrocinio del Comune di Pescara, Città Dannunziana e della collaborazione del Kiwanis Chieti-Pescara.

“Una vera forza della natura, solo così può essere identificato un animo tanto meraviglioso, come quello di Noemi – commenta Federico Perrotta da sempre molto vicino alla famiglia Sciarretta ed al papà della piccola, Andrea – la voglia di vivere che caratterizza questa famiglia è uno sprono per chiunque entri in contatto con tutti loro e proprio per questo motivo abbiamo piacere di festeggiare la piccola con un grande evento finalmente in presenza”.

Come ricorda l’artista infatti, nel 2020 il compleanno di Noemi è stato celebrato con una diretta streaming da lui condotta sull’emittente tv locale Rete8, dove tra i tanti partecipanti si annoverano anche Paolo Ruffini, Dario Ballantini, Pino Insegno, Claudio Lauretta; molti sono stati gli appuntamenti vissuti in diverse location in passato come il Supercinema di Chieti, il Castello di Semivicoli, il Teatro Madonna del Rosario a Pescara: si tratta di eventi che hanno emozionato le persone tra abbracci e sorrisi fino a che la pandemia non ha imposto limiti ai contatti ed alla vita sociale che si è accontentata del web.

“Ci aspetta un evento allegro, divertente ed emozionante con una importante partecipazione di pubblico – conclude Perrotta – e l’incasso sarà interamente devoluto al Progetto Noemi Onlus: sarà un’occasione unica per ritrovarci e per celebrare insieme la vita con il sorriso”. 

“Nel momento storico in cui viviamo è d’obbligo festeggiare la vita – aggiunge Andrea Sciarretta –  Noemi ci insegna ad essere uniti di fronte alle difficoltà, raggiungendo traguardi, a volte, impensabili.  Ed è per questo che vi invitiamo ad essere presenti in teatro affinché insieme, guardandoci finalmente negli occhi, possiamo affrontare gli ostacoli che la vita ci pone. Come ci insegna Noemi , senza mai arrendersi”.

E’ possibile acquistare i biglietti contattando Angela al numero 333.5001699 o su www.ciaotickets.com

by francesca
fla

Il matematico di fama internazionale, scienziato, divulgatore e scrittore sagace, Piergiorgio Odifreddi, alle 17, apre l’ultima giornata di un insolito e tenace Fla 2020, in versione online.

Alle 17,30 arriva Maurizio de Giovanni, scrittore napoletano fra i più amati d’Italia, creatore del commissario Ricciardi e dei Bastardi di Pizzofalcone, diventato serie Tv per Rai 1 e alle 18 c’è Luisa Gasbarri, saggista, sceneggiatrice, studiosa di storia delle donne e docente di creative writing. Al Fla 2020 presenta Il male degli angeli.

Alle 18,30 Nicola Lagioia, premio Strega nel 2015 e direttore del Salone Internazionale del Libro.

Presenta al Fla La città dei vivi, romanzo da settimane tra i più letti in Italia che ruota attorno alla ricostruzione – letteraria e documentale assieme – dell’omicidio di Luca Varani a Roma nel marzo 2016, dopo essere stato torturato per ore dai suoi assassini: Manuel Foffo e Marco Prato (quest’ultimo suicida in carcere).

Un viaggio letterario privo di redenzione su un fatto di cronaca che getta una luce inquietante sulle ombre che giacciono dentro di noi, dentro gli altri, dentro una città.

Alle 19 Simone Tempia. È dedicato alla sua famiglia Storie per genitori appena nati, il nuovo libro di Simone Tempia, autore del celebre Vita con Lloyd.

Alle 19,30 la scrittrice abruzzese Donatella Di Pietrantonio: tre anni dopo il bestseller L’Arminuta, con cui ha vinto il Premio Campiello, Donatella Di Pietrantonio riprende le fila del destino delle sue protagoniste in Borgo Sud, una storia intensa sulle conseguenze del dolore e dell’amore e su un legame che non si spezza mai.

Chiusura in serata alle 21 con Daria Bignardi: Una storia irresistibile – a tratti comica e a tratti struggente – che mescola leggerezza e profondità, grazia e tenerezza, esplorando il nostro rapporto con il dolore, che è poi il nostro rapporto con noi stessi.

E’ Oggi faccio azzurro, l’ultimo romanzo di Daria Bignardi.

Dopo Un karma pesante, L’acustica perfetta e L’amore che ti meriti, la giornalista, scrittrice e conduttrice televisiva e radiofonica torna a indagare i legami sottili che ci legano gli uni agli altri, sfiora le fragilità dell’esistenza, scandaglia le contraddizioni di ciascuno, e analizza l’alchimia dei sentimenti.

Presentano sempre Alice Lizza e Vincenzo D’Aquino.

Il Fla 2020 si arricchisce di una nuova offerta culturale.

Pescara Jazz e l’Ente Manifestazioni Pescaresi organizzano infatti domenica 20 dicembre, alle 15, su Zoom una conferenza di Stefano Zenni. Ornithology – Viaggio nella musica di Charlie Parker, nel centenario della nascita è in collaborazione con il Fla.

A 100anni dalla nascita, la figura di Charlie Parker (1920-1955) si staglia in tutta la sua tormentata e frenetica genialità.

La conferenza è su Zoom. La partecipazione, gratuita, è limitata a 100 utenti, in ordine di arrivo. La sala d’attesa sarà aperta circa 30 minuti prima della conferenza.

Per partecipare: https://us02web.zoom.us/j/89467407637 passcode: 418377.

Fla

Libri e spettacolo, chiacchiere online, interazione con gli utenti, per un Fla in versione digitale che supera la prova, con le limitazioni imposte dal Covid-19.

E il sabato si arricchisce con altri ospiti, partendo alle 17 con Rossano Ercolini fondatore e volto del movimento Rifiuti zero.

A seguire Ema Stokholma (alle 18) una delle voci e dei volti Rai, fra radio e tv e Chiara Francini (alle 19), scrittrice e attrice toscana.

In serata ecco Serena Dandini per presentare il suo ultimo libro La vasca del Führer e Maccio Capatonda che presenta Libro, come si intitola, appunto, il suo libro.

Gli ospiti di sabato 19 dicembre

Rossano Ercolini

Rossano Ercolini, fondatore e volto del movimento “Rifiuti zero”, nonché vincitore del Goldman Environmental Prize, il cosiddetto Nobel per l’ecologia, presenta al FLA 2020 il suo nuovo libro, Manifesto per la rivoluzione ecologica, in cui affronta il difficile problema del ritorno alla normalità una volta che sarà conclusa l’emergenza coronavirus: tornare a “come era prima” significa accettare di inquinare il pianeta, respirare sostanze tossiche, rinunciare alla biodiversità, mettere a rischio la nostra salute e quella delle generazioni successive?

Se il dilemma fra sanità e lavoro è oggi al centro del dibattito politico e sociale, troppo spesso si dimentica di includere nel discorso anche il tema della salute ambientale e dell’ecologia.

Ema Stokholma

Ema Stokholma, una delle voci e dei volti Rai, fra radio e tv, alterna le conduzioni ai dj set.

Al FLA 2020 presenta il suo libro autobiografico, Per il mio bene, la storia di una grande rivincita su una vita dura, violenta, che non ha risparmiato i suoi colpi fin dall’infanzia, con gli abusi della madre e la sparizione del padre, poi ritrovato dopo una fuga da casa.

Un libro che attraverso la sua esperienza individuale riesce a raggiungere sentimenti universali, a insegnare che dal dolore si può uscire, che si può sbagliare e cambiare, che il lieto fine è possibile.

Chiara Francini

Si intitola Il cielo stellato fa le fusa il nuovo romanzo di Chiara Francini, che la scrittrice e attrice toscana presenta al FLA 2020.

Con una lingua sinuosa e coinvolgente, il libro narra le vicende di quattro ragazze e quattro ragazzi, provenienti ciascuno da un mondo diverso, che restano rinchiusi per sei giorni in una villa a Fiesole, con una governante e un gatto.

Che fare se non ispirarsi al Decameron di Boccaccio e mettersi a novellare?

Serena Dandini

Serena Dandini arriva al FLA per presentare il suo ultimo libro, La vasca del Führer, in cui racconta l’avventura umana di Lee Miller.

La vasca del Führer, un viaggio nella storia di Elizabeth – detta Lee – Miller, modella americana e fotografa, tra le prime reporter donna a entrare a Dachau e Auschwitz-Birkenau dopo la Liberazione come inviata di Vogue, la rivista per cui era stata ragazza copertina.

Musa e compagna di Man Ray nella Parigi dei surrealisti, amica di Pablo Picasso, attrice per Bunuel, Lee spiazza tutti con il suo spirito autonomo e anticonformista. Dirà “preferisco fare foto che essere una foto” e aprirà un suo studio a New York, ma arriverà a scattare sotto le bombe di Londra e tra le rovine dell’Europa devastata dalla guerra.

Maccio Capatonda

Marcello Macchia è nato all’ospedale di Vasto nel 1978, partorito da sua mamma.

Maccio Capatonda invece è nato nel 2004 dentro un armadio, quando Marcello, intento a registrare la voce fuori campo per il trailer La febbra, diede un nome al suo personaggio, senza pensarci troppo.

Nessuno dei due poteva immaginare che, da allora, non si sarebbero più separati, e insieme avrebbero creato sketch, trailer, serie tv e film che li avrebbero consacrati tra i protagonisti della scena comica italiana.

In questo libro Marcello Macchia e Maccio Capatonda si alternano per raccontare la loro storia, dai primi istanti di vita del primo a quello che sta facendo ora (proprio adesso!) il secondo.

Un’autobiografia sincera e profonda in cui il lettore, dopo aver finito di leggere i lunghi preamboli che precedono l’inizio del libro, scopre le passioni segrete di Marcello e come ha fatto a diventare famoso Maccio, come sono nate le produzioni più famose e come ha fatto l’autore a sopravvivere alla tragica, lenta scomparsa dei capelli.

Ma attenzione: grazie alla narrazione ironica e a tratti surreale, la storia talvolta prende derive imprevedibili venendo interrotta da aneddoti paradossali, dettagli improbabili, capitoli fuori dal tempo che si insinuano tra riflessioni serissime e rivelazioni a cuore aperto.

Infine, Libro soddisferà alcuni grandi interrogativi che i fan di Marcello/Maccio si sono sempre posti: chi è Riccardino Fuffolo? Come è nato il tormentone di Padre Maronno? E soprattutto… che fine ha fatto Buonanima?

fla

Nasce la collaborazione tra il Fla e l’Isia di Pescara nell’anno dell’edizione digitale.

Dal 17 al 20 dicembre 2020 gli studenti dell’Isia coinvolgeranno gli spettatori del FLA con filtri Instagram, creazioni di racconti collettivi interattivi, indovinelli social e Qr code diffusi in città creando nuovi punti di contatto tra persone, luoghi e conoscenza.

La nuova edizione digitale del Fla ha rappresentato una sfida imperdibile per gli studenti dell’Isia, l’Istituto superiore per le industrie artistiche di Pescara: filtri Instagram, creazioni di racconti collettivi interattivi, indovinelli e Qr code diffusi in città sono solo alcuni dei progetti che gli studenti hanno sviluppato per il Festival sotto la guida di Lucia Zappacosta, collaborando al Fla con effervescenti idee al passo con il futuro. “Il nostro obiettivo è quello di suscitare le stesse curiosità di un evento reale e creare un forte coinvolgimento degli spettatori” commentano gli studenti al primo anno del corso in Design degli eventi.

Il programma di venerdì 18 dicembre
Giorgio Gori (17), Maurizio Molinari e Luca Sofri (17,30), Beppe Severgnini (18), Camilla Filippi (19), Paolo Giordano (19). A seguire (21) Angelo Valori & Medit Voices in A Christmas Tale, i più celebri brani del repertorio natalizio insieme a capolavori del repertorio Soul/Funk internazionale. Dirige il Maestro Angelo Valori.

Giorgio Gori

Riscatto è il nome del libro del sindaco di Bergamo Giorgio Gori, scritto in forma di intervista con il giornalista Francesco Cancellato.

Il libro parte dalle tragiche settimane della prima ondata di Covid-19, che hanno particolarmente colpito Bergamo, per poi raccontare come il sindaco della città intravede e disegna il “riscatto” di cui ha bisogno il nostro Paese per rilanciarsi:

Penso che questa vicenda contenga un rischio: schiacciarci sul presente. Siamo in una dimensione temporale ristretta, mentre dobbiamo alzare lo sguardo per proporre un pensiero lungo. I lettori hanno bisogno di idee per un futuro migliore.

Maurizio Molinari

Basta sfogliare l’ultimo libro di Maurizio Molinari, Atlante del mondo che cambia (Rizzoli), per accorgersi immediatamente che nel pianeta tutto è collegato: l’emergenza ambientale, i conflitti che innescano le migrazioni, la classe media impoverita e spaventata dagli stranieri, l’ascesa dei partiti sovranisti e populisti, le discriminazioni e le lotte per l’uguaglianza.

Il direttore di Repubblica ne parlerà con Luca Sofri, direttore del Post e direttore artistico del FLA.

Beppe Severgnini

Beppe Severgnini torna al FLA, venerdì 18 dicembre, per parlarci del suo nuovo libro Neoitaliani (Rizzoli).

“I neoitaliani siamo tutti noi, che abbiamo attraversato la stranissima primavera del 2020 e ora affrontiamo un futuro incerto – racconta lo scrittore e vicedirettore del Corriere della Sera – Dalla bufera siamo usciti diversi. Peggiori o migliori? Direi: non siamo andati indietro. A modo nostro, siamo andati avanti. Siamo stati costretti a trovare dentro di noi, nelle nostre città, nelle nostre famiglie, nelle nostre teste, nel nostro cuore, risorse che non sapevamo di possedere. “Neoitaliani” ruota intorno a una sorta di manifesto: 50 motivi per essere italiani. Un modo insolito e brillante per spiegare chi siamo, e capire chi potremmo essere. I neoitaliani sono pronti a fare cose nuove. Non sappiamo quali e non sappiamo quante e non sappiamo quando. Sappiamo, però, che dipenderà da noi”.

Camilla Filippi

Chi è la sorella sbagliata? Può davvero esistere l’errore negli affetti? Se lo domanda Camilla Filippi, attrice di Tutto può succedere (2015-2018), In fondo al bosco (2015) e Il processo (2020), nel suo primo romanzo La sorella sbagliata, uscito a settembre per HarperCollins.

Ispirandosi liberamente alla sua storia familiare, l’attrice debutta nella narrativa con un romanzo ambientato nell’estate del 1978, un road movie che vede protagoniste due sorelle, Luciana e Giovanna, che si riavvicinano in seguito alla morte della madre.

Tra antichi rancori e nuovi litigi, per le due sorelle inizia così un viaggio destinato a cambiare per sempre le loro vite.

Paolo Giordano

Nel 2008, il suo esordio, La solitudine dei numeri primi, è stato un best-seller da due milioni e mezzo di copie e l’ultimo grande successo di massa della narrativa italiana.

Paolo Giordano è stato probabilmente lo scrittore italiano che più di altri ha ragionato sul virus: prima con una lunga serie di articoli apparsi sul Corriere della Sera, e poi con il pamphlet Nel contagio, tradotto in molti paesi in tutto il mondo.

Il reportage che ha realizzato nell’ospedale Maria Vittoria di Torino, dove ha lavorato per 40 anni suo padre Bruno, ginecologo ostetrico, è al centro di Ossigeno, un podcast sull’epidemia in quattro puntate che ha appena pubblicato.

A Christmas Tale

I Medit Voices diretti dal maestro Angelo Valori presentano alcuni dei più celebri brani natalizi insieme a capolavori del repertorio soul/funk internazionale.

Durante il concerto, patrocinato dalla Presidenza del Consiglio Regionale d’Abruzzo, sarà possibile fare delle donazioni a favore di una delle categorie più colpite dalla crisi epidemiologica, quella dei tecnici audio-video, riuniti nella Associazione Regionale Service Abruzzo.

Un’edizione possibile grazie al costante sostegno dell’amministrazione comunale con l’assessorato alla Cultura, nonché degli sponsor, partendo dallo storico main sponsor Deco alla sua settima edizione del Fla e che in questa occasione è legata in particolare al progetto sezione speciale dedicata a ospedali, RSA, case famiglia, confermando l’abituale attenzione dell’azienda all’ambito della solidarietà. Il FLA è in collaborazione con Casal Thaulero, Metamer, Il Post, Radio Radio 3, Mente Locale, Ente Manifestazione Pescaresi, Fondazione Genti d’Abruzzo, Regione Abruzzo.

Altra iniziativa del Fla 2020 è il contenitore virtuale, realizzato sul web, che conterrà per un anno il testo scritto per l’occasione da Paolo Cognetti – premio Strega nel 2017 – dedicato al tema del Fla 2020, Le cose di dopo.

Il testo si conoscerà soltanto l’anno prossimo, quando verrà reso visibile in occasione del Fla 2021.

A Christmas Tale

Sarà l’Auditorium Flaiano a Pescara, sulla riviera sud, a ospitare domani, venerdì 18 dicembre, a partire dalle ore 21, il tradizionale Concerto di Natale – A Christmas Tale, che vedrà protagonista Angelo Valori & Medit Voices, organizzato nell’ambito del FLA – Festival delle Letterature e Altre Cose, e che si avvarrà del patrocinio della Presidenza del Consiglio regionale d’Abruzzo.

Non mancheranno le luci, le melodie, i colori, le armonie e le classiche suggestioni dell’atmosfera natalizia, mancherà, a causa delle restrizioni e limitazioni ancora imposte dal Covid-19, il pubblico in teatro, pubblico che però potrà assistere all’evento in diretta streaming attraverso la pagina Facebook di Visit Abruzzo.

“Neanche il Covid-19 riuscirà a fermare quella che è una delle tradizioni storiche per l’Abruzzo e, più in generale, per la città di Pescara – ha spiegato il maestro Angelo Valori ovvero il Concerto di Natale, un momento in cui è la musica a farla da padrona aiutandoci ad assaporare le sensazioni del periodo che l’arte deve recuperare, ancor di più oggi, quando la pandemia prima e le difficoltà, anche economiche, causate poi dall’emergenza sanitaria, rischiano di offuscare, di spegnere un momento che invece dev’essere di pace, di comunione e di solidarietà. E sono questi i tre valori che pure dovremo recuperare in un anno che lascerà poco spazio agli incontri, alla socializzazione, alle strette di mano e agli abbracci. E allora ‘A Christmas Tale’ è stato concepito come un grande abbraccio che tutto il mondo dell’arte vuole rivolgere al territorio, pensando, innanzitutto, a chi più ha perso a causa del Covid-19, e a chi sta attraversando una tempesta imperfetta tentando di non farsi sommergere dalle onde, ma piuttosto di restare a galla. Per questa ragione, peraltro, durante il concerto, trasmesso in diretta streaming, sarà possibile fare donazioni a favore di una delle categorie più duramente colpite dalla crisi epidemiologica, sociale ed economica, ossia quella dei Tecnici Audio-Video, riuniti nell’Associazione Regionale Service Abruzzo, Iban IT71X0307502200CC8500849049”.

“La Presidenza del Consiglio della Regione Abruzzo – ha detto il presidente Lorenzo Sospiri – ha accolto con entusiasmo la proposta di patrocinare l’evento, innanzitutto per la validità professionale degli artisti, a partire dal Maestro Angelo Valori con cui abbiamo collaborato in maniera splendida anche in occasione del Festival dannunziano; in secondo luogo perché quel Concerto, al quale potremo assistere tutti gratuitamente in diretta streaming, sarà comunque un momento di respiro in un anno che è stato difficilissimo, duro, caratterizzato da una pandemia che a cascata ha generato problematiche sociali, economiche, finanziarie, umane che pure dovremo affrontare con coraggio e unità d’intenti. E il Concerto di Natale rappresenta la strenna natalizia per tutti gli abruzzesi, un invito a guardare al 2021 con speranza e fiducia”.

A Christmas Tale presenterà alcuni dei più celebri brani del repertorio natalizio insieme a capolavori del repertorio Soul/Funk internazionale, eseguiti in maniera originale con arrangiamenti vocali nuovi ed eleganti.

Il repertorio è molto popolare, ma nello stesso capace di soddisare i gusti più raffinati.

Tra i brani ci saranno ‘Dancing in the street’ di Marvin Gaye e William Stevenson, ‘Stand by me’ di B.B. King, ‘Ain’t no mountain high enough’ di Marvin Gaye, ‘I say a little prayer’ di Burt Bacharach e Hal David, ‘Moonriver’ di Johnny Mercer ed Henry Mancini, ‘September’ di Al McKay e Maurice White), la celeberrima ‘Hallelujah’ di Leonard Cohen, ‘Joyfull Joyfull’ di Ludvig Van Beethoven, ‘Happy’ di Pharrel Williams, ‘All I want for Christmas’ di Mariah Carey, ‘Let it snow’ di Jule Styne e Sammy Cahn, ‘Jingle Bells’ di Pierpont, ‘White Christmas’ di Irving Berlin, ‘Jingle Bells Rock’ di Beal e Boothe, e ‘So this is Christmas’di John Lennon e Joko Ono,

Angelo Valori & Medit Voices è un gruppo che nasce nell’ambito di un progetto di produzione e ricerca del Conservatorio di Pescara.

I gruppi, che hanno un organico e un repertorio unico in Italia, sono composti da diplomati del Dipartimento di Popular Music e di Jazz e, nonostante la recente formazione, si sono già esibiti in oltre sessanta concerti in teatri e festival, raccogliendo sempre un entusiastico consenso con il loro repertorio internazionale rielaborato in nuovi arrangiamenti sempre molto coinvolgenti.

Nel 2016, in seguito allo straordinario concerto tenuto a Pescara alla presenza di Mogol, sono stati invitati a prendere parte alla trasmissione di RAI 1 “Viva Mogol”. Da allora il gruppo, diretto da Angelo Valori, si è esibito in diverse occasioni insieme allo storico autore.

Angelo Valori, compositore, direttore d’orchestra, produttore e insegnante.

Le sue composizioni sono registrate su diversi CD, tra i quali Notturno Mediterraneo (Egea Records, con Gil Goldstein e Gabriele Mirabassi), Dove volano gli angeli (Wide Sound, con Bob Mintzer e Fabrizio Bosso), e Il Caffè Dalle Americhe (Wide Sound, con Javier Girotto).

La sua musica è stata eseguita nei più importanti festival europei e trasmessi dalle più importanti Televisioni e Radio europee.

Ha diretto musiche di Rota, Piazzolla, Part in un CD dell’Adriatico Ensemble ed eseguito con John Patitucci, in prima mondiale, le sue Variazioni per Basso Elettrico ed Orchestra d’archi.

 

Auditorium Flaiano

Sabato 18 e domenica 19 arriva all’Auditorium Flaiano di Pescara il Teatro Umbro dei Burattini con lo spettacolo Pinocchio, Le Avventure di un sognatore 

Sabato spettacolo ore 17; domenica ore 11 e 17; info e prenotazioni 347.0002029; teatrodeiburattini.it.

Un grande classico, ma nella rivisitazione della favola proposta dal Teatro Umbro dei Burattini il celebre personaggio di Collodi gioca con i moderni videogames e strizza l’occhio ai social-network.

Sarà l’antica arte dei burattini a presentare Pinocchio in chiave moderna con uno spettacolo di 75 minuti che ha ottenuto ottimi riscontri di pubblico e da parte dei media nel corso delle precedenti tournée in tutta Italia.

Al burattino più famoso d’Italia, il compito di veicolare un messaggio contro il bullismo e a favore dell’integrazione sociale, tema sempre più attuale e di primaria importanza anche tra le fasce più giovani e indifese ed esposte a pericoli sia sul web (il cosiddetto cyberbullismo) che negli ambienti di socializzazione.

Andrea Bertinelli del Teatro Umbro dei Burattini
Andrea Bertinelli del Teatro Umbro dei Burattini

La particolarità dello spettacolo è quella di raccontare una favola senza tempo che ha appassionato generazioni di bambini attraverso l’antica arte dei burattini che riesce ancora a emozionare e a divertire, lasciando ai più piccoli anche spazio per l’immaginazione.

Ma non basta. Un’altra particolarità è quella di raccontare la celebre storia con un’originale rivisitazione, dal momento che Pinocchio giocherà e sarà alle prese con i moderni videogiochi o ancora interagirà con gli altri bambini anche attraverso i social-network.

La compagnia ha deciso così di avvicinare il pubblico più giovane parlando il suo stesso linguaggio, il linguaggio delle nuove generazioni che trascorrono il tempo su internet oppure davanti al monitor giocando con la playstation. Ma questa volta non sarà così.

I bambini potranno fare una nuova esperienza, dal vivo, attraverso un nuovo linguaggio, quello dei burattini, che per molti sarà inedito.

by Redazione