Un tema delicato quello dell’ambiente e delle energie pulite al quale l’università degli studi di Teramo ha deciso di dedicare un apposito spazio: il Master di secondo livello in Diritto dell’Energia e dell’Ambiente.
Tredici insegnamenti per un totale di 360 ore di didattica e studi in forma seminariale di 8 casi pratici per un totale di 40 ore.
Tra i casi ce verranno presi in esame vicende regionali come Bussi e il terremoto dell’Aquila e casi nazionali come l’Ilva.
Ecco le parole del docente Enzo Di Salvatore:
Questo master nasce da un’esperienza personale, perché essendo stato spesso chiamato ad occuparmi di questioni legate al diritto in materia di energia e ambiente, mi sono reso conto che, specie negli enti locali, c’è una competenza molto scarsa al riguardo e per questo poi gli enti sono costretti ad esternalizzare, ricorrendo a costose consulenze esterne.
La scadenza del bando è fissata al 18 novembre prossimo; per il modulo consultare il sito UniTe.