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Tag Archives: Aterno Manthoné

Aterno-Manthoné

L’Istituto tecnico Aterno Manthoné, diretto dalla dottoressa Michela Terrigni, ha ottenuto il via libera dalla commissione regionale per una ulteriore offerta formativa oltre a quelle esistenti da oltre sessant’anni nella storica scuola pescarese.

Dall’anno scolastico 2022/2023, infatti, verrà attivato un corso dell’indirizzo Amministrazione Finanza e Marketing, della durata di 4 anni, che si aggiungerà ai corsi ordinari esistenti.

L’Aterno Manthoné, infatti, animato da una continua spinta innovativa (ricordiamo che è stato una delle prime cinque scuole in Italia ad avviare il corso per programmatori elettronici), ha scelto di sperimentare un percorso formativo quadriennale finalizzato a diversificare l’offerta formativa, creando le migliori condizioni per la coltivazione dei talenti.

La sperimentazione ha lo scopo di attrarre verso la formazione tecnico-economica menti brillanti e creative, generalmente orientate verso i licei; studenti volenterosi e motivati, desiderosi di mettersi in gioco grazie all’uso intensivo delle tecnologie.

Elemento qualificante dell’iniziativa è la possibilità, offerta allo studente, di personalizzare il proprio percorso attraverso la scelta di insegnamenti opzionali già a partire dal primo biennio e l’attivazione di moduli di alto livello, erogati in collegamento con l’università.

Il percorso consente quindi allo studente di abbreviare i tempi nel conseguimento del diploma e proiettarsi fuori della scuola per vivere nuove e diverse esperienze con un anno di anticipo.

L’Aterno Manthoné, peraltro, ha ritenuto in questo modo di rispondere alle richieste di cambiamento dell’assetto della scuola secondaria verso la contrazione di un anno e di allineamento alle esperienze di alcuni Paesi europei, nella convinzione che le stesse famiglie sentano l’esigenza di un tale cambiamento per il bene futuro dei loro figli.

Il quadro orario delle 4 annualità prevede 35 ore settimanali, alle quali si sommano le ore destinate alla frequenza dei moduli aggiuntivi dei percorsi di livello avanzato, previsti per il terzo e il quarto anno (almeno uno a scelta dello studente per ogni annualità del secondo biennio). E’ previsto lo svolgimento di alcuni moduli di specifiche discipline da erogare online.

All’interno del quadro orario, sono altresì previsti insegnamenti opzionali, a scelta dello studente, già a partire dal primo anno. La scelta verterà tra l’insegnamento di Arte e quello di Filosofia nel primo biennio e tra l’insegnamento di Statistica e quello di Diritto penale commerciale nel secondo biennio.

Abbiamo, quindi, aperto la nostra scuola per un Open Day, dedicato e in presenza, organizzato in modo che siano rispettate le norme di sicurezza per l’emergenza Covid–19, previsto per domenica 23, alle 11, nell’aula magna del nostro Istituto.

L’ingresso degli alunni e dei loro genitori sarà organizzato in modo che siano rispettate le norme di distanziamento; gli ospiti accompagnati da alunni e docenti potranno, altresì, visitare i locali della scuola e le aule laboratorio disciplinari; l’accesso dei visitatori, non studenti, sarà consentito ai soli possessori di Green Pass.

Qualora vi siano famiglie e ragazzi impossibilitati a partecipare all’OPEN DAY in presenza, sarà possibile richiedere un incontro online, prenotandosi inviando una mail all’indirizzo di posta elettronica:orientamento@manthone.edu.it

 

by Redazione
Aterno-Manthoné

Per la prima volta la Corte costituzionale apre le porte per  dialogare con gli studenti. Numerosissime scolaresche visitano ogni anno Palazzo della Consulta ma l’Istituto tecnico Aterno-Manthoné di Pescara, diretto dalla dottoressa Michela Terrigni, è la prima scuola che ha potuto dialogare in presenza con il presidente Giancarlo Coraggio.

Il progetto dell’Istituto tecnico sull’Educazione alla legalità, aveva già coinvolto gli studenti in una visita al Senato.

Martedì scorso tredici studenti delle quinte classi della scuola di via Tiburtina, accompagnati dai professori Francesco Natale e Giorgio Zaccaro, hanno potuto incontrare tutti gli attori del “ciclo produttivo” della Corte costituzionale, la più alta istituzione di garanzia della Repubblica italiana, accompagnati dalla responsabile della comunicazione Donatella Stasio.

Questi gli studenti che hanno partecipato: Federico Caravaggio, Alessandro Cardone, Valeriano Cavallo, Pasquale Cetrano, Tommaso Coladonato, Francesco Dama, Matteo Frentano, Matteo Giampietro, Andrea Metushi, Antonio Micillo, Massimiliano Piscopio, Cristina Ronca, Asia Scarponcini Fornaro.

La visita alle splendide sale settecentesche si è snodata dallo scalone monumentale alla Cancelleria, dalla Biblioteca alla terrazza più alta della capitale. Gli studenti hanno potuto assistere in presenza a una seduta della Corte e poi incontrare il presidente Giancarlo Coraggio, che non si è sottratto alle loro domande.

Tra queste: come la Corte ha sostenuto negli anni e sostiene i diritti dei più deboli, dei più fragili, delle donne, come si pone la Corte, pure nei limiti del suo ruolo, di fronte ai problemi dei giovani, degli studenti, del loro futuro nella realtà post Covid.

Alla domanda dei ragazzi  sulla sua esperienza di ex presidente  della giustizia sportiva, Coraggio ha  ricordato che, al di là dei fenomeni deprecabili di razzismo, gli atleti di colore hanno sempre dimostrato, in particolare negli ultimi mesi, di essere l’espressione di qualità di un’Italia multietnica.

“Incontri come questo sono un arricchimento – speriamo – per voi interlocutori, ma anche per noi della Corte”, ha affermato  il presidente. “Un giudice lontano dalla realtà è destinato a sbagliare. Un giudice deve dialogare e interloquire con la società di cui tutti siamo espressione. È importante che anche i giovani abbiano la consapevolezza del ruolo della Corte, che è un’istituzione a vostra garanzia. Qui non c’è potere, ma uno strumento che potrete utilizzare, nato anche per la vostra difesa”, ha concluso, ringraziando gli studenti.

Dopo il progetto Il viaggio nelle scuole del 2018,  continua, quindi, il dialogo tra studenti e Consulta, per alimentare cultura costituzionale e coscienza civica, con uno sguardo al futuro. Per gli studenti del  Manthoné  questa resterà  sicuramente un’esperienza indimenticabile.

La visita è stata testimoniata anche da numerose foto pubblicate sulla pagina Instagram della Corte.

by Redazione
Edustartup

Al via domani la quinta edizione di Edustartup, la competizione educativa tra startup create dagli studenti dell’Istituto tecnico statale Aterno Manthonè di Pescara.

Anche quest’anno Confindustria Chieti Pescara offre il patrocinio a questa iniziativa per supportare e favorire la diffusione della cultura d’impresa.

Il tema è quanto mai attuale e di grandi prospettive: creazione di startup sostenibili per migliorare la qualità della vita.

Come nelle precedenti edizioni saranno gli studenti delle quinte classi (in particolare la 5^H e la 5^C) che con le loro startup simulate si metteranno in gioco presentando, durante il webinar, le loro idee di impresa ai partner del progetto, che saranno presenti sia in veste di tutor sia nel ruolo di giudici.

Il tema di questa edizione è costituito dalla creazione di start up sostenibili per migliorare la qualità della vita.

I lavori saranno guidati dal professor Giuseppe Toletti, ideatore e promotore di questa iniziativa.

Gli studenti, uniti in piccoli gruppi di due/tre persone per un totale di dieci team, presenteranno le rispettive proposte in competizione, ricevendo suggerimenti utili per il miglioramento dei progetti e la relativa valutazione da parte dei partner.

 

Nella foto, l’edizione 2020

by Redazione
Jobs of the Future

Michael Toro, 17 anni, Carmine Trugli, 17 anni, e Ion Ureche, 19 anni, studenti del corso serale dell’Istituto tecnico Aterno-Manthoné di Pescara, diretto da Antonella Sanvitale, sono risultati vincitori per l’Italia del contest Jobs of the Future, lanciato dal consorzio Future, tra cui il Centro Italiano per l’Apprendimento Permanente (CIAPE), in 7 paesi partner.

Il contest è stato inquadrato all’interno del progetto Future Time Traveller e co-finanziato dalla Commissione Europea, con lo scopo di “trasformare l’orientamento professionale della generazione Z attraverso un approccio di scenario innovativo basato sui giochi” (http://future-time-traveller.eu/).

L’iniziativa ha incoraggiato i giovani di età compresa tra 13 e 19 anni a esplorare la loro idea di professioni future, spiegare perché potrebbero emergere, come potrebbero essere e di che tipo di abilità si potrebbe aver bisogno, con l’aiuto di una piattaforma dedicata che prevedeva un’attività ludica suddivisa in 7 fasi.

Per i lavori del futuro sono state inviate 93 idee: 62 saggi, 30 presentazioni e 1 video provenienti dai sette Paesi partner: Italia, Bulgaria, Grecia, Germania, Polonia, Portogallo e Regno Unito.

I vincitori dei Paesi partecipanti saranno premiati a Roma, in autunno, durante l’evento finale nazionale e riceveranno alcuni gadget tecnologici come un caricabatterie solare, una action cam e altoparlanti Bluetooth.

Le proposte di tutti gli studenti che hanno preso parte all’iniziativa saranno incluse in un e-book e distribuite in Europa attraverso la rete Euroguidance.

Inoltre, i partecipanti che hanno ricevuto il maggior numero di Like hanno già ricevuto un certificato e le loro idee sono state presentate sia sul sito che sulla pagina Facebook di Future Time Traveller.

Questi i progetti degli studenti del corso serale dell’Aterno-Manthoné.

Primo posto – Michael Toro, Humanoid Robot Designer

Il designer progetterà robot che sembreranno e si comporteranno come esseri umani, umanoidi che eseguiranno le noiose faccende di casa al posto delle persone.

Questi designer dovranno essere specializzati nel settore di meccanica e tecnologia dell’informazione.

Inoltre, al fine di ridurre sprechi e costi, le parti meccaniche e tecnologiche già esistenti verranno riciclate e grazie al loro reimpiego, i robot avranno un prezzo accessibile.

Secondo posto – Carmine Trugli, Perpetual Motion Designer

Il motion designer perpetuo avrà una conoscenza approfondita delle materie ambientali, della fisica, della meccanica e della matematica.

Il moto perpetuo, che può essere paragonato all’ebollizione e al ciclo di condensazione, produrrà energia con un potenziale elevato e zero consumi.

Ciò consentirà di risparmiare risorse a livello economico e migliorare la sostenibilità ambientale.

Terzo posto – Ion Ureche, Inventor of futuristic means of transport

Questo progettista avrà conoscenze di Information Technology, meccatronica e ingegneria per progettare e costruire mezzi di trasporto a guida autonoma e non inquinanti.

Essi dovranno poter viaggiare in modo indipendente per piccoli e grandi distanze, favorendo la sostenibilità ambientale, non essendoci emissioni di CO2.

Auto e aerei del futuro saranno forniti di pannelli fotovoltaici in grado di autogenerare elettricità. I veicoli ibridi non saranno più necessari.

by francesca
bullismo

Si è svolta questa mattina presso l’aula magna dell’Istituto Superiore Aterno-Manthonè di Pescara la presentazione della prima App europea che mira a contrastare il fenomeno negativo del bullismo.

Nonostante i tentativi di arginare il problema del bullismo siano sempre più all’ordine del giorno, i fatti di cronaca riportano un numero sempre più alto di episodi di prepotenza e violenza fisica e psicologica tra giovani di età sempre più precoce.

Rispetto alle ormai note forme di bullismo, la novità più allarmante sta proprio nell’utilizzo dei dispositivi tecnologici per offendere e aggredire gli altri pari tramite gesti di cyberbullismo.

Da qui nasce la rivoluzionaria idea della BGSA – Beach Golf Sport Association – di lanciare questo innovativo strumento che sarà fornito gratuitamente a tutti gli Istituti scolastici che ne faranno richiesta, e l’Aterno-Manthonè si è fatto capofila in questa presentazione, in Italia ed all’estero.

La formula vincente di questa iniziativa sarà l’idea che sta alla base del progetto: combattere l’anominato del Cyberbullo grazie all’anonimato della App “Anti-Bullying Beach Golf”.

Gli sviluppatori hanno infatti predisposto questo strumento in modo tale che tutte le richieste di aiuto vengano fornite in modo anonimo, evitando cosi di incontrare reticenze e paure nel dover confessare di aver subìto, o di aver assistito ad episodi di bullismo o cyberbullismo.

App bullismo

Il tutto sarà gestito da un Team di psicologi, che raccoglieranno le richieste di aiuto e contatteranno i responsabili dei vari istituti internazionali dai quali è partita la segnalazione.

Presenti tra i relatori e gli ospiti della conferenza, aperta dalla padrona di casa, il dirigente scolastico dell’Istituto “Aterno-Manthonè”, Prof.ssa Antonella Sanvitale, anche la Prof.ssa Daniela Puglisi, referente per il Bullismo presso il Provveditorato agli studi della Provincia di Pescara.

Il dott. Enrico Squadroni e la dott.ssa Alessia De Luca, psicologi che hanno curato il progetto Anti-Bullying Beach Golf e lo sviluppo della App hanno evidenziato i risultati di uno studio fatto su un campione di oltre 500 studenti di tutta Europa, interrogati sul loro rapporto con il bullismo e sulla consapevolezza di questo tema.

Infine, il Presidente della BGSA Mauro De Marco ha svelato a tutti i presenti aspetto e funzionamento della App, che già da oggi è disponibile per tutti.

Contemporaneamente alla diffusione della app, nelle scuole di tutta Europa si diffonderà anche la figura del “Camaleonte”.

Il Camaleonte sarà l’angelo custode del progetto Anti-Bullying Beach Golf. E’ la persona che vuole dare un aiuto concreto ai propri compagni, ai propri amici, ai propri fratelli e sorelle.

Sarà il punto di riferimento di questo progetto all’interno delle scuole di tutta Europa e potrà candidarsi in totale autonomia a questo ruolo, venendo poi guidato dallo staff di esperti che gestirà la app.

Condizione fondamentale sarà quella di avere un gran cuore e la voglia di aiutare gli altri semplicemente guardando ed ascoltando quello che ci accade intorno.

Il lancio di questa rivoluzionaria app si inserisce nel progetto Anti Bullying Beach Golf European Project, co-finanziato nell’ambito del programma comunitario Erasmus+, per la linea Not For Profit Sport Event, che visto la partecipazione già di 15 Stati Europei.

Sfruttando questa rete già creata, gli ideatori del progetto sperano che si possa avere una diffusione molto veloce e capillare.

Quindi, la scuola Manthoné è stata ufficialmente la prima scuola europea a beneficiare e quindi ad utilizzare questa App, ma già da prima del termine di questo 2019 sono previsti altri “lanci scolastici”.

Dopo Pescara, Parigi, Istanbul e Barcellona saranno le prossime tappe di presentazione. Se i numeri supporteranno le previsioni, sono già previste altre funzioni da inserire in questa Applicazione.

Per chi avesse intenzione di usufruire gratuitamente di questa App, potrà farne richiesta direttamente alla BGSA.

cyberbullismo

Lunedì 4 novembre, a partire dalle ore 9, l’Istituto tecnico Aterno-Mantoné di Pescara ospita la nona tappa di Off Line – La vita oltre lo schermo, il progetto itinerante contro bullismo e cyberbullismo promosso dall’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza e realizzato in collaborazione con Un’altra storia A.P.S.

All’evento prenderanno parte circa 630 studenti, in rappresentanza di nove istituti superiori.

Nel corso dell’incontro, condotto dal giornalista e storyteller Luca Pagliari, sarà proiettato il docufilm dodicidue basato sulla vera storia di Alice, vittima per tre anni di vessazioni e maldicenze.

Le sequenze saranno accompagnate dalla narrazione di Pagliari, che al termine dell’incontro inviterà i ragazzi a uno scambio di opinioni e di esperienze.

“Abbiamo deciso di promuovere questo progetto perché riteniamo che per poter combattere bullismo e cyberbullismo sia fondamentale spingere i ragazzi a parlare”, dice la Garante Filomena Albano. “La nostra speranza è che attraverso la storia di Alice i ragazzi comprendano che la sofferenza e il disagio possono essere affrontati condividendo il dolore e denunciando i soprusi subiti. Allo stesso modo ci auguriamo che quanto accadrà in sala possa essere di stimolo, per chi compie atti di bullismo o vi assiste, a prendere consapevolezza delle conseguenze delle proprie azioni”.

Saranno presenti, oltre a quelli dell’Istituto tecnico Aterno-Mantoné, gli studenti dell’Istituto professionale per i servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera Filippo De Cecco, dell’Istituto tecnico e liceo scientifico Alessandro Volta, del Liceo artistico, musicale e coreutico Misticoni-Bellisario.

by Redazione

Cerimonia di consegna dei diplomi, ieri mattina presso l’Istituto tecnico statale Aterno Manthoné, prima scuola pescarese a riaprire i battenti. 

Dopo l’accoglienza dei nuovi iscritti alle prime classi, ricevuti dalla preside, Antonella Sanvitale, e dal corpo docente, si è tenuto il Diplomaday

I circa 150 maturati dell’anno scolastico 2018/19 hanno avuto la pergamena nell’aula magna, nel corso di una cerimonia che, apertasi con l’Inno nazionale, si è conclusa con l’immancabile lancio del tocco. 

Gli studenti delle classi 5A e 5B Tecnico dello sport, 5E e 5G Turismo, 5F Amministrazione finanza e marketing e 5A Amministrazione finanza e marketing serale e 5B Sistemi informativi aziendali serale hanno, così, potuto festeggiare la conclusione di un corso di studi intenso e professionalizzante. 

Felici e soddisfatti i ragazzi dei corsi del mattino, gli adulti del corso serale e tutti i loro parenti, intervenuti numerosi alla festa di fine anno. Una sorta di passaggio di consegne, di passaggio del testimone tra chi ha terminato la scuola superiore e chi la inizia. Una bella cerimonia in cui non sono mancati momenti di commozione e di allegria. 

Una manifestazione che apre, inoltre, un anno scolastico particolarmente importante per la scuola di via Tiburtina visto che segna il sessantesimo. Era, infatti, il 1° ottobre 1959 quando l’allora Istituto tecnico Gabriele Manthoné (all’epoca ospitato nel palazzone di via Marconi) avviava le lezioni per ragionieri e geometri e di lì a poco divenne uno dei primi cinque in Italia a ospitare il corso per programmatori elettronici. Una storia lunga e piena di soddisfazioni, di alunni che si sono fatti strada in tutto il mondo, di docenti indimenticati e indimenticabili, di presidi storici.