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Tag Archives: eventi 2020

peppe millanta

Si chiama Pagine e calici la serie di incontri tra libri e buon vino, organizzato da Le Sponde – Cultura Ambulante insieme al Comune di Loreto Aprutino, che si conclude sabato 29 alle 18 all’Oleoteca Loreto Aprutino.

Ospite Peppe Millanta con il suo Vinpeel degli orizzonti: un cartello sbiadito con su scritto “Benvenuti a Dinterbild”.

Un pugno di case gettate alla rinfusa intorno a una locanda. Una comunità che pare sospesa nel tempo.

Una strada da cui non arriva più nessuno, e nessuno ricorda più dove porti.

E gli occhi di Vinpeel, l’unico ragazzino di questa bizzarra comunità, che una notte, scrutando l’orizzonte, si convince che al di là di questo mondo esitante ci sia qualcos’altro.

Peppe Millanta, al suo esordio, crea un mondo che tutti vorremmo abitare e che forse, in cuor nostro, già abitiamo.

Racconta di un ragazzino che abita dentro ognuno di noi.

C’è la sua vita confinata in un luogo che sembra appartenere a un sogno, c’è suo padre con cui parla solo attraverso l’aiuto del mare, ci sono amici che hanno la consistenza di nuvole e bizzarri personaggi.

Ma su tutto c’è la sua voglia di scoprire, di spingersi oltre ciò che gli è dato conoscere.

Ada Flocco

Si chiama Ada Flocco di Atessa la vincitrice della finale dedicata ai Cantanti della XVII edizione del Concorso “Chicco Bettinardi”, organizzato dall’associazione culturale Piacenza Jazz Club, con il sostegno decisivo della Fondazione di Piacenza e Vigevano e con il supporto di Yamaha Music Europe GmbH – Branch Italy, della Regione Emilia-Romagna e del patrocinio del MIBACT, quest’anno tutta al femminile.

La cantante abruzzese che è salita per prima sul palco durante la finale che si è tenuta sabato 15 febbraio presso un Milestone, il locale di musica dal vivo di Piacenza, gremito in ogni ordine di posto, ha convinto in particolare per la sua spiccata musicalità, che non eccede mai nella virtuosità fine a se stessa, naturale e solare.

Seconda classificata la campana Francesca Simonis, che ha convinto con le interpretazioni dei brani niente affatto semplici da lei scelti, da “Flamenco Sketches” di Miles Davis a “Bye Bye Blackbird” del duo Henderson/Dixon fino a “Body and Soul” di Johnny Green.

A presiedere il tavolo dei giurati la cantante Diana Torto, splendida voce del Jazz italiano e insegnante al Conservatorio di Bologna, oltre che ai corsi di alta formazione di Siena Jazz, coadiuvata da Debora Lombardo, anch’essa cantante e docente di canto, dalla giornalista di “Musica Jazz” Lorenza Cattadori, dal direttore artistico del Piacenza Jazz Fest e musicista Gianni Azzali e dal musicista e direttore di coro Andrea Zermani.

Ad accompagnare le cantanti, il Trio Bettinardi che ha visto al pianoforte Giovanni Guerretti, al contrabbasso Alex Carreri e alla batteria Luca Mezzadri.

Ognuna delle cinque cantanti finaliste in gara ha dato un tocco distintivo, offrendo una carrellata di personalità, timbri e stili differenti.

Anche il folto pubblico presente ha potuto esprimere la sua preferenza attraverso il voto, premiando con convinzione l’ultima finalista della serata, la brianzola Simona Daniele che ha cantato Art Deco di Don Cherry, Skylark, uno dei brani più celebri e amati di Hoagy Carmichael con testo di Johnny Mercer ed Equinox di John Coltrane.

Quest’anno il Concorso Bettinardi prosegue con la sezione D, dedicata ai gruppi che portano musica originale residenti in Emilia-Romagna, che si terrà domenica 23 febbraio alle ore 18:00 sempre al Milestone.

Per tutte le informazioni si rimanda al sito www.piacenzajazzfest.it e alle sue pagine social su Facebook, Twitter e Instagram.

spoltore

Quanto è importante credere in sé stessi, darsi una possibilità e tentare di inseguire i propri sogni senza aver paura di niente e di nessuno?

Per qualcuno tutto ciò può sembrare impossibile, ma per qualcun altro è solo una grande missione che si accompagna alla migliore versione di sé: quella per cui ogni giorno è un nuovo giorno fatto di sorrisi, costruito su idee positive e basato su momenti vissuti con le persone che si amano.

Sull’amore vero, poi, si potrebbero spendere fiumi di parole poiché esso va vissuto fino in fondo e non si può affatto aver paura di dire “ti amo”, poiché nella vita ogni emozione non vissuta è davvero un’emozione persa.

E così, all’interno di una dimensione colorata e positiva vive in perfetta sintonia con il mondo Alessio Masciulli, l’editore pescarese di Catignano per la precisione, noto per il suo travolgente entusiasmo che proprio nella giornata di venerdì 21 dalle ore 18 sarà presso il centro commerciale L’Arca di Spoltore dove grazie alla collaborazione della libreria Giunti al Punto sarà possibile presentare ben due libri della serie Masciulli Edizioni per la rassegna #IOLEGGOLIBRI, un appuntamento periodico (con la cultura e con la lettura) incoraggiato da un “hashtag” dedicato.

Silvia Elena Di Donato
Silvia Elena Di Donato

A moderare la doppia presentazione sarà la giornalista Alessandra Renzetti; saranno presenti Alessio Masciulli in veste di editore e scrittore del libro Credi in me! e la professoressa Silvia Elena Di Donato, autrice della raccolta di testi poetici La maschera di Euridice.

Credi in me è una storia di musica suonata con il cuore: parla soprattutto di temi come la creatività, l’umiltà, l’importanza dell’amicizia ed è un palese invito a credere nei propri sogni.

Al centro della trama due storie che si intrecciano.

C’è Andrea, un giovane musicista che vorrebbe fare della musica la ragione della sua vita, ma è ostacolato in questo dai pregiudizi della ragazza e di chi lo vede come un sognatore; e poi c’è Stefano, un ex discografico di successo, caduto in disgrazia per una tragica vicenda, costretto a ripartire da zero. Le due storie andranno ad intersecarsi, fino ad una conclusione inaspettata. E la domanda che ci si pone è: “l’amore potrà fermare un sogno?”.

In Credi in me Masciulli invita tutti a “non essere la cover di nessuno nella propria vita”: per essere un vero artista bisogna mettersi in gioco, creare qualcosa che sia il frutto della propria creatività e del lavoro intimo condotto da un’anima nobile.

Raffinata ed elegante è invece la raccolta di testi poetici “La maschera di Euridice”della medesima casa editrice Masciulli e scritta da Silvia Elena Di Donato: versi brevi, intensi ma carichi di significato.

Locandina L'Arca

Si tratta di una raccolta che si accompagna alle illustrazioni di Zopito De Fabritiis e che risulta essere una vera riflessione sull’esistenza con richiami alla classicità che si coniugano con la parola metaforica ed evocativa della lirica moderna.

La Di Donato scrive la realtà trasfigurandola attraverso la luce di un sentire intenso, fragile e forte nello stesso tempo ma capace di regalare forti emozioni; all’interno vi è poi anche una dedica speciale da parte dell’autrice in grado di commuovere.

abruzzo mineral show

Il prossimo weekend sarà l’occasione per fare un viaggio unico chiamato Abruzzo Mineral Show, la fiera al Grand Hotel di Montesilvano in programma dal 21 al 23 febbraio.

L’ingresso è libero; si può visitare la fiera nei seguenti orari: 21 febbraio dalle 14 alle 19; 22 e 23 febbraio dalle 10 alle 19.

Una mostra/scambio, workshop, conferenze, escursioni e migliaia di minerali, fossili, conchiglie, ossa di dinosauri, meteoriti, attrezzature e libri per 3 giorni.

Un fine settimana in cui si potranno ammirare tutti insieme fossili, dinosauri, meteoriti, conchiglie, minerali e gioielli di straordinaria bellezza e rarità.

Tale collezione viene realizzata grazie al lavoro dell’associazione Anteo con esperti di musealizzazione e collezionisti di tutta Italia.

L’Abruzzo Mineral Show 2020 diventa una mostra unica nel suo genere, permettendo gratuitamente ad appassionati e visitatori la visione di resti fossili, minerali, dinosauri, meteoriti e conchiglie da tutto il mondo.

Oltre alla mostra sarà possibile far provare a tutti workshop ed escursioni, che saranno guidati da esperti del settore e quindi provare dal vivo cosa significa ricerca e preparazione in laboratori di fossili, minerali e conchiglie.

Non mancheranno le escursioni realizzate grazie alla collaborazione con la Riserva Naturale Oasi WWF Calanchi di Atri.

diane blue

Continuano gli appuntamenti musicali di spessore internazionale a “Spazio Soft Loft” del giovedì organizzato dal Loft 128 di Spoltore in collaborazione con Music Force.

Questa volta sarà Diane Blue che, direttamente dagli Usa, calcherà il prestigioso palco del Loft 128 giovedì 13 alle ore 22.

Una nomination al Blues Music Awards 2020 della Blues Foundation, seguita dall’uscita del suo ultimo album Look for the Light, inserito nella classifica internazionale Roots Music Report Top 50 Contemporary Blues Album of the Year 2019, fanno di Diane Blue un’autentica star internazionale del panorama blues.

Una voce profonda, uno stile appassionato, una lirica potente: sono solo alcune delle peculiarità che la contraddistinguono e che da più di quindici anni la portano a solcare i palchi dei miglior jazz club in tutto il mondo.

Attualmente è impegnata nella tournée europea coadiuvata da una band tutta italiana con Franco Angelozzi all’organo, Maurizio Matt alla chitarra, Luigi Ridolfi al basso e Valerio Pompei alla batteria.

Per tutti gli amanti del soul blues e non solo, questo è un concerto da non perdere.

 

razzismo

“Un calcio al razzismo. 20 lezioni contro l’odio” è il libro che domenica 16 alle ore 18 sarà presentato presso Librerie Coop al Centro Ipercoop  d’Abruzzo (Sambuceto).

L’incontro, organizzato in collaborazione con il Festival Rocky Marciano di Ripa Teatina, vedrà la presenza di uno dei due autori, il giornalista de L’Avvenire Massimiliano Castellani (libro scritto con Adam Smulevich) che dialogherà con la giornalista Francesca Di Giuseppe.

Il calcio, il gioco più bello del mondo, subisce sempre più l’insidioso veleno del razzismo.

Una minaccia che ha origine nei drammi che hanno attraversato la società europea nel secolo scorso e che ancora pulsa nel ricordo di quelle ferite.

C’è infatti un filo che collega i maestri danubiani della Serie A epurati dal regime fascista in quanto ebrei agli ignobili attacchi contro campioni di oggi come Koulibaly e Lukaku.

È quello che cerca di spiegare questo libro, in un percorso con diversi inediti, che spazia da Giorgio Bassani alle colte citazioni di Lilian Thuram, dal ruolo salvifico di questo sport per i reduci dai lager all’abominio di chi oggi propaga odio nelle curve.

Fu una schedina, quella mitica del Totocalcio, il sogno di riscatto del giornalista Massimo Della Pergola quando si trovava ancora in un campo di internamento in Svizzera.

E fu un pallone che rotolava nel segno di una “Stella Azzurra” a ridare ad Alberto Mieli, sopravvissuto ad Auschwitz, la forza di restare in vita.

Memorie un po’ sbiadite, che hanno invece molto da insegnarci. C’è un gioco da salvare. E la cura potrà essere solo una buona dose di consapevolezza.

pescara città veloce

Pescara città veloce. Abruzzo, uomini e motori è l’evento in programma sabato 15 alle ore 17 presso Epicentre Cultural Space in via Tiburtina 236 con ingresso libero.

La finalità principale di questo progetto è quello di preservare e tramandare l’importante memoria storica della nostra regione nell’ambito dello sport automobilistico.

Infatti pochi sanno che nel 1957 sulle strade d’Abruzzo si è corsa una gara di campionato mondiale di F1, nel 1984 una cronoscalata di campionato europeo della montagna e nel 1993 un gara valida per il campionato europeo rally, oltre a numerose altre competizioni di validità nazionale.

Attraverso i libri, insieme agli autori e ai protagonisti passati e presenti, racconteremo storie e aneddoti delle competizioni automobilistiche nel nostro territorio.

Saranno presentati direttamente dagli autori i seguenti libri: Scarfiotti. Dalla Fiat a Rossfeld di Paola Rivolta. Macchine precipitose. Velocità in Abruzzo da Ferrari a Trulli nel mito dell’eterna corsa in avanti di Santuccione, Smoglica, Martocchia, D’Orazio. Giubbotto giallo. Storie di corse e di vita di Massimiliano Setta.

L’evento è patrocinato da AciPescara e sarà il primo di una serie che si pone come obiettivo prioritario quello di mantenere viva la memoria sulle competizioni nella nostra regione.

Frida_Kahlo,_by_Guillermo_Kahlo

Il 29 marzo, alle 18, nel Teatro Comunale di Atri andrà in scena lo spettacolo di teatro, musica e flamenco Frida Kahlo – Bailando a La Vida.

L’evento, promosso dall’associazione Cul.Tur.A’, in collaborazione con il Comune di Atri e la sezione comunale e provinciale dell’Avis, con il sostegno finanziario delle aziende KICO e Aran, rappresenta la prima di una serie di iniziative che l’associazione promuove per realizzare il progetto denominato Toma que Toma: divulgare il territorio e la cultura del flamenco, attraverso eventi di qualità.

Selvaggia e passionale come il suo paese d’origine, violenta e dolcissima come l’attaccamento alla vita che la caratterizzò, visionaria e realistica come i suoi quadri, Frida Kahlo continua a esercitare un grandissimo fascino artistico e un forte impatto emotivo.

Visse appena 47 anni, in Messico, e la sua passione fu la politica: prese parte a tutte le lotte pacifiche e i fermenti a difesa dei molti oppressi e dei poveri.

A 15 anni si trovò su un autobus che si scontrò con un trenino. Per mesi restò in ospedale tra la vita e la morte. Le conseguenze di questo incidente la tormentarono Frida per tutta la vita.

Lo spettacolo ideato e diretto da Manfredi Gelmetti, con la collaborazione di Ester Bucci nel ruolo di Frida, è un viaggio nell’intimità tormentata della pittrice, nella lotta con se stessa per la sopravvivenza, per l’accettazione di una vita segnata da una malattia incurabile, dall’amore tormentato per Diego Rivera.

La danza, con musica e canto dal vivo, diventa protagonista, testimone e salvezza di Frida, raccontata dallo stesso regista attraverso la fusione di parole, musica e flamenco.

Lo spettatore accompagnerà Frida attraverso il suo viaggio catartico, rivivrà momenti della sua esistenza terrena attraverso le parole di Diego, seduto alla sua scrivania e i ricordi saranno plasmati dalla danza e dalle note dei musicisti.

Uno spettacolo, per rivivere e superare il dolore della pittrice, e dichiarare insieme, con parole, musica e flamenco: Viva la vida!.

“Siamo felici di ospitare nel nostro teatro uno spettacolo dedicato a una artista così amata e apprezzata – commenta l’assessore alla Cultura del Comune di Atri, Domenico Felicione – sarà una occasione unica per conoscere meglio la sua figura umana, il dolore che ha accompagnato la sua esistenza e la sua straordinaria arte. Ringrazio l’associazione Cul.Tur.A’ e quanti hanno reso possibile questo appuntamento e ovviamente invito tutti gli interessati a partecipare”.  

Per informazioni ulteriori: 085.8797120 – 3281953846.

by Redazione
Teatro Madonna del Rosario

Dopo il successo delle repliche nazionali degli ultimi due anni, sabato 29 febbraio alle ore 21, verrà portata in scena al Teatro Madonna del Rosario di Pescara (via Cavour/p.zza Duca degli Abruzzi), la brillante commedia Coppia aperta, quasi spalancata, libero adattamento dell’omonima opera di Dario Fo e Franca Rame.

Un testo dalla forte comicità ed ironia che mette a nudo le dinamiche delle relazioni sentimentali in un contesto grottesco ma mai inverosimile.

Antonia, moglie e madre, è ormai all’ennesimo tentativo di suicidio a causa dell’infedeltà del marito.

Michele, affascinante intellettuale di sinistra, libertino e abile retorico, propone alla moglie la “coppia aperta” come soluzione ai problemi coniugali.

Dopo un iniziale rifiuto Antonia si convince a tentare. Ma cosa succede quando una donna abbandonata finisce di autocommiserarsi e si riscopre femmina? Cosa succede quando la coppia diventa “aperta” da entrambe le parti?

Un dipinto sempre attuale di incomunicabilità nel quale rancori e rivincite mettono in moto un carosello di eventi dai quali né uomo né donna usciranno a testa alta, vittime dei loro stessi desideri.

In scena Virginia Risso e Matteo Maria Dragoni che, attraverso un ritmo incalzante ed un umorismo travolgente, rapiranno il pubblico per l’intera durata di questo atto unico.

Biglietto: 12 euro.

by Redazione
Arezzo Wave band 2020

E’ partito ufficialmente il nuovo concorso Arezzo Wave Band 2020, sarà possibile iscriversi gratuitamente fino al 22 marzo. Le band o gli artisti che si vorranno cimentare in questa opportunità potranno farlo gratuitamente accendendo al sito di Arezzo Wave.

Le modalità sono immutate dalle scorse edizioni, dopo un primo ascolto e selezione sui brani presentati – rigorosamente originali – le proposte ritenute più interessanti e di qualità saranno chiamate a confermarsi sul palco in una o più serate “live” per quello che rappresenta ormai da più di 30 anni lo stato dell’arte della musica attuale regionale.

Le selezioni, infatti, sono organizzate su base regionale e se a livello nazionale sono più di 50mila i gruppi/artisti iscritti negli anni al concorso, su base regionale sono quasi 900 (894 n.d.r.) le band nello storico del concorso.

Al termine dei concerti regionali sarà nominata la Arezzo Wave Best Band Abruzzo che andrà a far parte del roster di Arezzo Wave 2020 con l’opportunità di suonare allo showcase del SudWave, al concerto del 1° Maggio o al Festival Collisioni 2020 ed altri festival lungo lo stivale.

Quest’anno per i gruppi partecipanti ci sono anche dei vantaggi economici. Music Service offrirà sconti a partire dal 30% sull’attrezzatura tecnica audio e luci, mentre ci saranno dei canali preferenziali scontati del 50% per chi vorrà partecipare ad A.R.I.A. Arezzo Rock Italian Academy, la  libera università del rock, che proporrà corsi di formazione e perfezionamento per i mestieri della filiera musicale.

Novità di quest’anno è l’ingresso nell’organizzazione regionale della giovane associazione AnimusLAB.

Con la sua vocazione all’uso dei nuovi media darà un contributo alla promozione dei giovani talenti, oltre ad essere un nuovo punto di forza nella coordinazione degli eventi.

Ma torniamo al concorso, gli artisti che vorranno partecipare dovranno compilare il form.

Nella foto: UMMO vincitori Arezzo Wave Abruzzo 2019

by Redazione