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La Libreria La Cura di Roseto degli Abruzzi (Te) ospiterà venerdì 7 novembre alle ore 19:00 la presentazione del romanzo “Asimmetrie dei giorni pari” (Bertoni Editore) dell’abruzzese Valentina Di Ludovico. L’evento è organizzato in collaborazione con l’Associazione Human Friendly, ponendosi come momento di dibattito e sensibilizzazione sul benessere psicologico. L’autrice dialoga per l’occasione con Manuela Collevecchio.

Il romanzo segna un’importante riflessione sui temi della salute mentale e della resilienza, centrali nel lavoro e nell’attività letteraria dell’autrice.

Asimmetrie dei giorni pari” racconta la storia di Marta e delle sue paure che vengono da lontano e ne ossessionano la quotidianità. La vita di Marta è scandita da “scricchiolii” e dalla paura che le poche sicurezze possano dissolversi. Eppure, la scrittura della Di Ludovico è briosa e piena di vita, capace di regalare al lettore personaggi indimenticabili. Tra questi spicca Zasa, la nonna che non ci si aspetta così carismatica ed energica da rimanere nel cuore.

L’opera esplora la lotta interiore della protagonista, divisa tra i desideri che la spingono avanti e il vissuto che la trascina indietro. Il messaggio è un inno al coraggio di andare avanti, riponendo i timori in un angolo e lottando talvolta contro sé stessi, poiché la vita impone una scelta di direzione.

Valentina Di Ludovico è nata a Teramo ed è un Tecnico della Riabilitazione Psichiatrica con una profonda esperienza nel settore. Da anni, affianca alla sua professione un’attività letteraria dedicata a esplorare il mondo della salute mentale con delicatezza e profondità, contribuendo a sdoganare lo stigma e il pregiudizio che spesso circondano queste tematiche. “Asimmetrie dei giorni pari” è il suo secondo romanzo.

Nella stessa giornata di venerdì 7 novembre, l’autrice Valentina Di Ludovico sarà anche a Pescara, dove presenterà “Asimmetrie dei giorni pari” alle ore 16:00 presso la Sala del Gusto del Museo delle Genti d’Abruzzo, nell’ambito degli eventi organizzati dal Fla di Pescara; con lei ci saranno Maria Rosaria Vitalone e Manuela Costantini.

by Redazione

 

Il centro di aggregazione socio – culturale “Giuseppe Crisci” di Vasto (Ch) si prepara ad ospitare Papè. Storie di Briganti e Brigantesse, il nuovo libro di Fabrizio Fanciulli edito da Ianieri Edizioni. La presentazione si terrà a Torre Diomede del Moro (Vico storto del passero), sabato 25 ottobre alle ore 18.00. L’autore dialogherà con Nicolò Crognale.

Il cuore di questa narrazione è il ritorno dell’autore al mondo del brigantaggio, con un focus speciale sulle figure femminili. A dare la chiave di lettura dell’opera è lo stesso Fanciulli: “Il profumo della carta ingiallita negli Archivi di Stato non l’ho mai dimenticato, così a distanza di qualche anno torno con questo nuovo libro dal titolo Papè a raccontare storie sui briganti. Questa volta ho voluto dare voce a quelle figure femminili, importanti e spesso al comando per sostituire i propri uomini; vere e proprie eroine, regine dannate di un tempo oramai finito, “le Brigantesse”.”

In questo libro, Fabrizio Fanciulli guida lungo i sentieri della Maiella, tra boschi, montagne e archivi impolverati, alla scoperta di una memoria collettiva intrisa di storia, canti e lotte.

Attraverso un racconto intimo e avvolgente, l’autore invita a ripercorrere le vicende di uomini semplici, contadini e pastori che, durante il Risorgimento furono chiamati Briganti e combatterono con coraggio contro l’oppressione e l’invasore.

Ispirato dalla voce del nonno Giovanni, una presenza che continua a indicargli la strada anche oltre il tempo, Fanciulli intreccia ricordi personali e ricerche storiche, creando un ponte tra passato e presente. Le sue parole ci portano nelle case, nelle grotte e nei sentieri abruzzesi, dove risuonano ancora gli echi di lotte dimenticate e la forza di una cultura popolare troppo spesso trascurata.

È un libro che non è solo narrazione storica, ma anche un invito a riscoprire il valore della memoria, il significato del tempo e l’essenza della nostra identità.

Fabrizio Fanciulli, 54 anni, vive a Pretoro (CH) ed è un autore e ideatore profondamente appassionato, che ha dedicato la sua vita a raccontare storia e tradizioni della Maiella. Tra i suoi libri più significativi figurano Chi vive? Uomini diventati briganti, L’uomo di legno e, come coautore, Radici, presentato a Ottawa in occasione del Mese del Patrimonio Culturale Italiano. Ha inoltre ideato numerosi progetti teatrali, documentari e iniziative culturali pensati per valorizzare il patrimonio umano e storico del territorio: il Museo dell’Arte, il Museo “La valigia di cartone” e la Casa-Museo “Il ritrovo dei Briganti”.

Fanciulli è anche creatore di eventi di grande richiamo, come “L’Urlo della Maiella” – il cortometraggio realizzato con il regista Nicola Santamaria, selezionato al Trento Film Festival 2014 – e “Passeggiate musicali nella regione verde d’Europa”, proiettato all’Expo Milano 2015. Con uno stile autentico e profondo, trasforma le vicende locali in narrazioni universali, conquistando di volta in volta pubblico e critica.

by Redazione

La Biblioteca ‘Emilia Di Nicola’ di Pescara ospita un importante incontro con il talento della narrativa storica, Andrea Verrocchio. L’autore, appena 18enne, appassionato di storia, presenterà i suoi due romanzi, Pescara 1566 e L’Ombra della Guerra, entrambi pubblicati dalla casa editrice Il Viandante di Arturo Bernava.

L’incontro si terrà sabato 18 ottobre 2025 alle ore 17:30, presso la sede della biblioteca, e sarà accolto e introdotto dal Professor Giuseppe Filareto.

Le opere letterarie di Andrea offrono un’immersione profonda in momenti cruciali della storia. Il romanzo ‘Pescara 1566’, catapulta il lettore nel cuore del XVI secolo, narrando le vicende che hanno segnato il territorio abruzzese e le sue genti. È una narrazione avvincente che intreccia vicende personali e accadimenti storici locali, portando alla luce un’epoca di grandi mutamenti e sfide per la città di Pescara.

Il secondo volume,’L’Ombra della Guerra’, propone invece un affresco più ampio e intenso. Il libro esplora il dramma e le conseguenze dei conflitti bellici, focalizzandosi sul profondo impatto emotivo e sulle scelte morali estreme a cui sono costretti i personaggi in un contesto di lotta e sopravvivenza.

A dialogare con Andrea Verrocchio per approfondire temi, personaggi e il processo creativo dei suoi due volumi sarà la giornalista Alessandra Renzetti.

L’iniziativa si inserisce nel programma di valorizzazione della lettura e della produzione letteraria promosso dalla Biblioteca ‘Emilia Di Nicola’. L’ingresso è libero fino ad esaurimento posti.

La Biblioteca si trova in via Aldo Moro 15, di fronte al campo sportivo San Marco, a Pescara.

by Redazione

L’abruzzese Silvana Altigondo alla XV edizione della Florence Biennale in programma alla Fortezza da Basso a Firenze dal 18 al 26 ottobre 2025.

L’appuntamento celebra l’arte contemporanea e il design internazionale esplorando il tema centrale dell’Essenza sublime di luce e oscurità. Concetti di Dualismo e Unità nell’Arte e nel Design Contemporaneo: in questo contesto di profonda riflessione sui contrasti, viene presentata l’artista italiana Silvana Altigondo, nata a Penne (Pe) nel 1959 e residente ad Elice (Pe) .

L’artista ha scoperto la sua passione per l’arte in giovane età, e la pittura è diventata rapidamente il linguaggio attraverso cui si esprime. Autodidatta nei suoi primi anni, Altigondo ha iniziato a creare opere ispirate alla natura: silenziose nature morte e paesaggi che immortalavano i borghi e gli scenari dell’Abruzzo. Questi primi lavori rivelano una sensibilità dolce e in evoluzione, plasmata dalla sua interazione quotidiana con la forma e il colore.

Spinta dal desiderio di affinare il suo approccio, si è orientata verso uno stile di realismo che ricorda i maestri abruzzesi del XIX e dell’inizio del XX secolo. Ha studiato a Firenze presso la Bottega dell’Arcimboldo con Domenico Mileto e successivamente all’Accademia del Giglio.

Nel 2020 è diventata allieva di Paolo Tagliaferro, esplorando l’iperrealismo, e nel 2024 ha proseguito la sua formazione presso la scuola di Maximilian Ciccone, sempre a Firenze. Nel corso degli anni ha partecipato a numerose mostre personali e collettive. Il suo corpus di opere include molti dipinti classici e fedeli riproduzioni di capolavori. Nel 2025, sotto la guida di Gastone Costantini a Lanciano (Ch), ha ulteriormente affinato la sua tecnica e raggiunto un livello superiore di maturità artistica.

“Il mio percorso, dalla luce dei paesaggi abruzzesi all’ombra di un realismo profondo, si sposa perfettamente con il tema della Biennale, ‘Luce e Oscurità’. Per me, l’arte è cogliere l’essenza del dualismo del reale: i contrasti di luce e ombra sono strumenti per dare vita alle forme e per far sentire la verità nascosta dietro l’immagine. Essere alla Florence Biennale 2025 è un onore e la più alta occasione per condividere questa visione” – spiega l’artista abruzzese.

by Redazione

 

Un importante momento di riflessione e confronto sul percorso educativo che accompagna il bambino fin dalle prime fasi della sua vita si terrà sabato 18 ottobre dalle 9.00 alle 13.00, presso l’Istituto Comprensivo Pescara 10, in occasione del seminario dal titolo “Cantiere 0-6”.

L’iniziativa vuole fare il punto sulla sperimentazione del sistema integrato di educazione e istruzione dalla nascita ai sei anni, e sulle attività formative e didattiche avviate affinché anche in Abruzzo questo settore educativo possa diventare pienamente effettivo.

L’incontro è promosso e organizzato dalla Dirigente dell’Ufficio II dell’Ufficio Scolastico Regionale per l’Abruzzo, Maria Cristina De Nicola, con l’obiettivo di approfondire le tematiche legate al segmento educativo 0-6, anche attraverso la presentazione di esperienze già realizzate e collaudate nella nostra regione.

Grande soddisfazione è stata espressa dalla Dirigente scolastica dell’Istituto Comprensivo Pescara 10, prof.ssa Daniela D’Alimonte, che sottolinea: “Stiamo lavorando da alcuni anni anche nella nostra scuola per portare avanti il segmento educativo 0-6 e siamo orgogliosi di poter ospitare questo evento di carattere regionale, che rappresenta anche un importante momento di riflessione condivisa con le istituzioni. Per raggiungere obiettivi così significativi è indispensabile la sinergia di tutte le parti coinvolte.”

All’incontro prenderanno parte il Direttore generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per l’Abruzzo, Massimiliano Nardocci, l’Assessore regionale all’Istruzione, Roberto Santangelo, e il Presidente dell’ANCI Abruzzo, Pierluigi Biondi.

Porterà un saluto istituzionale anche l’Assessore all’Istruzione del Comune di Pescara, Valeria Toppetti.

La parte operativa del seminario vedrà i contributi della Dirigente Maria Cristina De Nicola, della Prof.ssa Rosanna Buono, dell’insegnante Regina Brandolini, di Tito Viola del Comitato tecnico 0-6, e della Dirigente scolastica Rossella Di Donato.

L’iniziativa, alla sua seconda edizione, si propone come un vero e proprio cantiere di idee e buone pratiche, per costruire insieme il futuro dell’educazione in Abruzzo, a partire dai primi anni di vita dei bambini.

by Redazione

 

L’emozionante adattamento teatrale de “Il racconto dell’ancella” (The Handmaid’s Tale), tratto dal celebre romanzo distopico di Margaret Atwood (tradotto da Camillo Pennati), è stato scelto per inaugurare la Stagione Teatrale 2025/2026 del Cinema Auditorium Zambra di Ortona (Ch).

Lo spettacolo, una produzione di Teatro della Città – Centro di Produzione Teatrale, andrà in scena giovedì 16 ottobre 2025 alle ore 20:45. Questo primo appuntamento in cartellone curato da Unaltroteatro, la compagnia diretta da Lorenza Sorino e Arturo Scognamiglio, che gestisce lo spazio ortonese, vede protagonista l’attrice Viola Graziosi; l’opera è diretta da Graziano Piazza, che porta in scena il testo con le musiche originali di Riccardo Amorese e la consulenza letteraria di Loredana Lipperini.

L’opera, tornata recentemente alla ribalta grazie al successo planetario della serie televisiva, si rivela oggi un testo di straordinaria urgenza e attualità. Attraverso il ritrovamento di una confessione registrata, gli spettatori vengono rapiti dal racconto di un’ancella, la cui voce interroga direttamente il pubblico contemporaneo sulla sua responsabilità collettiva. Il monologo pone domande brucianti sulla libertà, sull’uso che se ne fa e, in particolare, sulla libertà delle donne.

L’ancella diventa un simbolo potente e un monito su un futuro prossimo e possibile, invitando a riflettere sulla tendenza umana a ignorare i segni del cambiamento.

VIOLA GRAZIOSI: ECCELLENZA TRA TEATRO E CINEMA

La protagonista Viola Graziosi è una delle figure più apprezzate del panorama italiano. Attrice poliedrica e bilingue (italiano-francese), si è diplomata al prestigioso Conservatoire National Supérieur d’Art Dramatique di Parigi. Con una carriera che spazia dal teatro al cinema e alla televisione, è stata anche definita la “voce più amata dagli italiani” per il suo lavoro di narratrice di audiolibri.

Nel 2024 è stata insignita dell’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine al merito della Repubblica italiana.

È possibile fare l’abbonamento per la stagione teatrale 2025/26, i biglietti sono in prevendita su www.liveticket.it. Per info è possibile chiamare il numero 085.8135184, mandare un whatsapp al 375.5678433 o una mail a info@unaltroteatro.com. Sito: www.cinemauditoriumzambra.com.

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Successo straordinario per la Music & Art International Academy, i cui giovani talenti si sono distinti alla Terza Edizione del Concorso Internazionale “Emilia ed Elsa Gubitosi”, prestigiosa manifestazione indetta e organizzata dalla Fondazione F.M. Napolitano sull’Isola di Capri.

Il concorso, intitolato alla memoria di Emilia Gubitosi, eccelsa pianista e compositrice del ‘900, e di sua sorella Elsa, insigne violinista, è riservato a giovani pianisti e violinisti di qualsiasi nazionalità. L’obiettivo della Fondazione F.M. Napolitano è valorizzare i giovani talenti musicali e promuovere lo scambio di esperienze artistiche in una cornice di altissimo livello, dove anche gli abruzzesi hanno dato il meglio.

Infatti, i giovani pianisti dell’Accademia, allievi del Maestro Yuri Sablone hanno dimostrato una preparazione eccezionale, conquistando numerosi premi nelle rispettive categorie.

Nella Categoria A, fino a 10 anni: Giulia Mazzoccante e Rebecca Di Marzio hanno entrambe ottenuto il primo premio assoluto con un eccezionale 100/100.

La serie di vittorie è andata oltre con la Categoria B, fino a 13 anni, dove Chiara Di Blasio ha conquistato il primo premio con il punteggio di 95/100, seguita da Anna Giudice che ha meritato il secondo premio con 93/100.

Infine, nella Categoria C, fino a 15 anni, Emanuele Vivante ha completato il trionfo, aggiudicandosi il Primo Premio con un notevole punteggio di 97/100.

Soddisfatto il fondatore e Direttore artistico dell’Accademia, il Maestro Giuliano Mazzoccante, “siamo immensamente orgogliosi di questi risultati ottenuti in un contesto così qualificato e storicamente rilevante come il Concorso Gubitosi, una vera piattaforma internazionale per giovani musicisti. Il successo a Capri non è solo una vittoria per gli studenti e per l’impegno del Maestro Sablone, ma è la riprova che la Music & Art International Academy è un polo d’eccellenza capace di coltivare e valorizzare il talento autentico”.

“Questi giovani artisti – conclude Mazzoccante – sono la nostra migliore dimostrazione di come la dedizione e una formazione di alto livello possano portare a traguardi straordinari sul palcoscenico nazionale e internazionale”.

L’Accademia teatina continua a essere un punto di riferimento per la formazione musicale, impegnandosi a sostenere e sviluppare il talento dei giovani artisti.

by Redazione
Laga

L’incomparabile valore educativo esercitato dagli affettuosi custodi dell’infanzia, ed un particolare percorso creativo legato alle tradizioni locali, sono i principali temi sottolineati nei due prossimi eventi in calendario nel fine settimana del Festival Culturale dei Borghi Rurali della Laga, la nota Rassegna diffusa promossa da FederTrek e dalla Rete Territoriale delle Comunità locali, patrocinata da 22 Comuni dell’area del cratere 2016 e da numerosi enti di carattere nazionale e territoriale.

Nella mattinata di sabato 4 ottobre ad Accumoli (RI), presso la Scuola di Ricostruzione Area SAE, in occasione della vicina ricorrenza civile della Festa dei Nonni, è in programma “I Nonni della Laga si Raccontano” un viaggio nelle storie e nei saperi lasciati inconsapevolmente in dote nel tempo ideato dal “Centro Sociale Anziani Accumoli”, allo scopo di sottolineare la sopravvivenza del ricordo come strumento per portare alla luce memorie, rispetto, saggezza e amore per la vita, oltre alle testimonianze in grado di rafforzare il legame tra generazioni.

Tutto ciò avviene come sappiamo in uno dei luoghi maggiormente colpiti dal sisma, dove le persone in età avanzata protagoniste dell’iniziativa, sono al tempo stesso anche gli inossidabili esempi di “restanza” e di “rigenerazione” sociale, a cui l’intera collettività di Accumoli si è affidata in questo delicato periodo di avvio dei programmi della ricostruzione.

Ecco allora il momento propizio per dare voce ai suggerimenti, alla sapienza e alla loro esperienza umana, che continuano a dispensare in ciascuna famiglia, attraverso l’apertura di laboratori di artigianato antico, agli spazi per mostre espositive, alle letture, ai dialoghi e ai racconti di storie di vita rurale, e ad altre gradite sorprese che prenderanno forma grazie alle illimitate forme espressive derivanti dall’immenso patrimonio culturale custodito dalla meravigliosa Comunità accumolese.

Domenica 5 ad Aglioni di Capitignano (AQ) è invece in programma un suggestivo percorso agreste attrezzato tra le verdi radure del Fosso Pago, all’interno dell’Azienda Agrituristica “La Canestra”, il quale permetterà fin dal mattino ad artigiani, allevatori, contadini e musicanti, di illustrare ai visitatori come prende vita la loro creatività.

Dal laboratorio di tessitura, alla dimostrazione dell’arte casearia, ad originali composizioni autunnali, all’arte tecnica di posizionare i muri a secco, alle delizie del territorio ed ancora, ai racconti della Pastinaca presidio Slow Food, al lavoro dell’Apicoltore, alla macinatura dei grani antichi, fino all’allestimento di Area Food & Drinks e dell’Area Bambini, caratterizzata dall’animazione di giochi antichi e dalle passeggiate con asinelli, caprette, papere ed altri amici dell’uomo, sarà tutto un susseguirsi di piacevoli sorprese.

All’evento parteciperanno inoltre il “Vespa Club L’Aquila” e la nota famiglia Ianni, maestri realizzatori dell’organetto abruzzese la cui presenza darà occasione per l’atteso raduno di suonatori di “Dù Botte”, organetto e strumenti antichi, che promette momenti ludici di grande coinvolgimento popolare.

associazione

Sabato 4 ottobre alle ore 15 è in programma la inaugurazione della nuova sede dell’associazione culturale I Borghi Della Riviera Dannunziana a Pescara in via Rubicone 15 (stanza 5).

Uno spazio dedicato all’arte, alla cultura e alla condivisione, pensato per accogliere eventi, mostre, laboratori.

Nel corso del pomeriggio, sarà possibile conoscere le attività in programma, partecipare a un brindisi inaugurale e alla consegna di un gadget come ricordo.

“La nuova sede nasce con l’obiettivo di essere un punto di riferimento per la crescita culturale e sociale del territorio. Uno spazio aperto, inclusivo e dinamico, dove idee, passioni e talenti possono incontrarsi e dare vita a nuove opportunità. Un percorso associativo volto a divulgare cultura, piacere della lettura e della poesia” il messaggio di benvenuto da parte dell’Associazione.

Il programma prevede:

  • Accoglienza e visita della struttura;
  • Saluti istituzionali;
  • Presentazione delle attività e dei progetti futuri;
  • Video delle attività svolte;
  • Aperitivo conviviale.

Per ulteriori informazioni: 329 1081186; 334 7586195.

Roseto

Arte, cultura e sociale animeranno il 4 ottobre alle ore 21.00 l’Auditorium “Due Pini” di Roma dove andrà in scena lo spettacolo “I MusicAbili di Brema”, un talentuoso show scritto e diretto dal regista Mario Villani che ha come protagonisti giovani artisti con e senza disabilità.

Il progetto che li vede coinvolti, da cui è nata l’Associazione “I MusicAbili Aps”, prende forma a Roseto degli Abruzzi e in poco tempo balza alle cronache nazionali grazie alla generosità incontrata lungo il cammino. L’idea di questo singolare progetto di inclusione è nata dal cuore di una madre, Angela Riccardi, che ha lanciato una gara di solidarietà per realizzare il sogno del figlio Vincenzo (un ventenne con sindrome di Down) di avere una band tutta sua con cui dare vita a concerti e spettacoli. Attraverso un fantasy pubblicato da Angela per raccogliere fondi e grazie al buon cuore della gente si è formato il gruppo de “I MusicAbili”, una band inclusiva aperta a ragazze e ragazzi con disabilità e non solo.

Il tour de “I MusicAbili” – che ormai da qualche anno anima le regioni italiane – sta facendo tappa nelle città natali dei singoli membri del gruppo. Questa volta onorerà la romana Maria Costanza e il veliterno Gioele, approdando nella città eterna dopo aver conquistato diversi palcoscenici: Vasto, Chieti, Roseto degli Abruzzi, Pescara, Pineto, Napoli e addirittura gli schermi di mamma RAI con la partecipazione a “La Partita del Cuore 2025”.

Con la preziosa guida del regista Mario Villani per la parte teatrale, della maestra Mafalda Suppa della ASD ENERGY di Roseto per le coreografie e del maestro Roberto Pulcini per la parte musicale, “I MusicAbili di Brema” riunisce in un unico format diverse corde artistiche e le restituisce al pubblico attraverso un’atmosfera magica capace di scaldare i cuori e far vibrare emozioni. Musica, ballo, canto: ogni strumento è utile a celebrare l’inclusione.

Il progetto – che mira ad accendere i fari sulla diversità, esaltandone la bellezza e il valore – sta permettendo a questi giovani artisti di esibirsi nei teatri italiani, con obiettivi di formazione, inserimento e contaminazione: non una vita ai margini, ma un unico forte coro di energia sul palco, per donare un concetto di disabilità lontana dai soliti stereotipi. Tutto ciò si inserisce inoltre in un’azione più ampia di avviamento professionale e semiprofessionale dei giovani protagonisti.

Partecipare allo spettacolo del 4 ottobre all’Auditorium “Due Pini” significa sostenere il messaggio e l’impegno dell’Associazione “I MusicAbili Aps” che, tra l’altro, è impegnata anche nelle scuole con progetti destinati a studenti e famiglie attraverso un linguaggio fresco, giovanile e di impatto sulle tematiche relative alla disabilità.

Lo spettacolo sarà introdotto dalla cantante presentatrice Francesca Martinelli e dallo scrittore Marco Angilletti. Per ricevere informazioni e prenotare i biglietti dello spettacolo è possibile contattare il numero telefonico 3335803307.