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Tag Archives: protezione civile

maltempo costa abruzzese

Feriti, macchine distrutte, piante a terra, parcheggi allagati: l’ondata di maltempo lascia strascichi pesanti sulla costa.

A Pescara infatti si sono registrati numerosi allagamenti, mentre la grandine ha causato danni a diverse automobil.

A Francavilla la grandine ha danneggiato alcuni tetti di abitazioni privati, tanto da indurre il sindaco ad evacuare due famiglie dalle proprie abitazioni e sistemarle in un bed & breakfast. Sempre a Francavilla sono in corso controlli in una Rsa che ha subito danni al tetto.

La Protezione civile regionale ha messo a disposizione dei sindaci la colonna mobile con i mezzi per l’emergenza idraulica.

maltempo in Abruzzo
Foto di Kevin Chiavaroli

Sono stati anche aperti i Coc nelle città di Pescara, Francavilla, Montesilvano, Torrevecchia Teatina e Picciano dove i cittadini si possono rivolgere per segnalare situazioni di criticità.

Il presidente dalla Regione Marco Marsilio da Bruxelles ha così commentato

Ho seguito, con attenzione e apprensione, l’ondata di maltempo che ha colpito diverse zone della costa abruzzese, rimanendo in costante contatto con la struttura di Protezione Civile regionale.

Si è trattato di un’ondata che non ha mancato di causare numerosi danni e alcuni feriti, in particolare nelle città di Pescara e di Francavilla.

Come Regione ci siamo subito attivati scrivendo alla Presidenza del Consiglio dei Ministri e al Capo Dipartimento della Protezione Civile come azione propedeutica, al fine di valutare una successiva richiesta di dichiarazione dello Stato di emergenza Nazionale ai sensi dell’art. 24 del Dlgs 1/2018 qualora ne ricorrano le condizioni.

Da domattina sarà operativa una piattaforma dove i sindaci potranno segnalare i danni subiti nei propri territori.

by Redazione

La Protezione Civile Abruzzo, stamattina insieme al Centro Funzionale, all’Ing. Federica De Santis, al dirigente Dottor Antonio Iovino, alla Sala Operativa, Giuseppe Fiaschetti e Valeria Iampieri con il prezioso contributo dei Vigili del fuoco e Carabinieri Forestali presenti in Soup, ha ospitato i ragazzi del Campo Scuola “Anch’io sono la Protezione Civile” del Comune di Morro D’Oro (Te) accompagnati dalla Sindaca Romina Sulpizii.

Grazie al lavoro instancabile dei volontari, orgoglio della Protezione Civile, centinaia di ragazzi tra i 10 e 16 anni iscritti ai 22 Campo scuola 2019 della Regione Abruzzo, conosceranno dunque il mondo della Protezione civile.

Nel post su Facebook della Protezione Civile si legge in merito all’iniziativa:

“Tutti insieme, in qualità di uomini e donne delle istituzioni, siamo impegnati nel rendere i nostri ragazzi di oggi futuri cittadini di domani, consapevoli del ruolo attivo che possono svolgere all’interno delle comunità, a partire dai piccoli gesti di ogni giorno”.

“Anch’io sono la Protezione Civile”, non è una novità in Abruzzo.

È infatti un progetto che si svolge da anni ed è rivolto agli alunni delle scuole medie e superiori della regione, finalizzato all’apprendimento, da parte dei ragazzi partecipanti, di alcuni principi fondamentali che saranno comunicati all’interno di campi scuola allestiti in collaborazione tra le Organizzazioni di Volontariato, la Protezione Civile, i sindaci e le strutture operative coinvolte dai piani di emergenza (Vigili del Fuoco, Forze dell’ordine, Arma dei Carabinieri).

by mediaplus.adv

La convenzione che disciplina le attività da svolgere nella lotta agli incendi boschivi, è stata sottoscritta questa mattina tra il presidente della Giunta regionale, Marco Marsilio, il Prefetto dell’Aquila, Giuseppe Linardi, il direttore regionale dei Vigili del fuoco, Antonio Angelo Porcu e il comandante regionale dei Carabinieri Forestali, Giampiero Costantini.

Presidente della Giunta regionale, Marco Marsilio

Nel documento si legge che ai Vigili del Fuoco compete il comando delle operazioni A.I.B., mentre il coordinamento degli interventi a terra ed in aria è affidato ad un funzionario dei Vigili del Fuoco che svolgerà le funzioni di Direttore delle Operazioni di Spegnimento, o da una diversa figura appositamente individuata dalla Regione Abruzzo.

Il personale dei Vigili del Fuoco, attraverso la propria Sala Operativa, assicura alla Sala Operativa Unificata Permanente della Regione Abruzzo il coordinamento degli interventi di spegnimento e la direzione sul posto avvalendosi del proprio personale, del Volontariato se necessario e/o di altro personale che si rendesse necessario per il mantenimento dell’ordine pubblico. Il funzionario dei VVF, o diversa figura appositamente individuata dalla Regione Abruzzo, presente sul posto valuta l’incendio anche nella sua potenziale evoluzione e informa costantemente la SOUP sia durante la fase di allarme che di spegnimento. Le squadre preposte allo spegnimento, una volta giunte sul posto o nelle immediate vicinanze, riferiscono alla SOUP le seguenti notizie:

  • Luogo esatto dell’incendio (Comune e località);
  • Tipologia di incendio (bosco-sterpaglia-pascolo);
  • Ampiezza fronte (lunghezza, più fronti);
  • Vicinanza ad abitazioni o infrastrutture.

Per quanto riguarda l’intervento delle squadre di volontari AIB, il Capo squadra una volta giunto sul posto si mette subito in contatto con il DOS che coordinerà l’intervento sul terreno.

I volontari non agiranno mai per proprio conto, ma sempre in contatto con il DOS e possibilmente coordinati direttamente da un VVF o diversa figura appositamente individuata dalla Regione Abruzzo, che partecipa alle operazioni di spegnimento. E’ possibile intervenire su piccoli incendi in assenza di personale VVF, informando tempestivamente la Sala Operativa ed assumendosi la responsabilità dell’intervento. In questo caso il responsabile delle operazioni di spegnimento è il capo squadra dell’organizzazione di volontariato.

In caso di più Organizzazioni presenti è responsabile il capo squadra della prima organizzazione arrivata sul posto sino all’arrivo di personale dei VVF o diversa figura appositamente individuata dalla Regione Abruzzo.

E’ sempre vietato l’intervento notturno sul fuoco da parte dei volontari, nei casi veramente urgenti nei quali l’incendio minacci direttamente persone o cose, l’intervento notturno si configura come Soccorso Tecnico Urgente di stretta competenza di altri corpi di intervento (VVF) che al massimo possono coordinare i volontari AIB in operazioni di appoggio (bonifica, rifornimento acqua moduli, vigilanza dell’area, assistenza alla popolazione).

Separatamente, saranno sottoscritte analoghe convenzioni con le associazioni di volontariato che operano nel settore della Protezione Civile e segnatamente, con quelle che svolgono attività A.I.B. L’Organizzazione di Volontariato, si impegna a partecipare attraverso il diretto impiego dei propri associati nelle attività di presidio della Sala Operativa Regionale ed inoltre, su allertamento della Protezione Civile regionale, potrà svolgere azioni di protezione civile al fine di prevenire e/o mitigare le improvvise situazioni di crisi (blocchi autostradali, crisi idriche, ondate di calore, crisi nelle principali infrastrutture di trasporto, soccorso e ricerca persone, etc.), nonché contribuire alle azioni necessarie in caso di eventi, che per intensità ed estensione comportino l’intervento coordinato di più enti o amministrazioni competenti.

In caso di emergenza, l’Organizzazione di volontariato, attraverso l’impiego dei propri associati, si impegna a partecipare alle attività attinenti i vari tipi di rischio, come quello idrogeologico (dissesti, frane, etc.), idraulico (allagamenti, alluvioni, dighe, etc.), meteorologico (trombe d’aria, grandinate e mareggiate, nevicate eccezionali), industriale, sismico. Detta attività sarà espletata a supporto e sotto le direttive ed il coordinamento degli Enti istituzionalmente competenti alle attività di emergenza (VV.F., Polizia di Stato, Carabinieri, Comuni, Province, Enti Locali, ASL, Prefetture, Dipartimento Nazionale di Protezione Civile, gestori di servizi pubblici) o del personale di Sala Operativa.

Nello svolgimento delle attività antincendi boschivi l’Organizzazione di Volontariato garantisce da parte dei singoli soci le azioni necessarie volte a scongiurare il pericolo di incendi, sia con la presenza fisica sul posto, sia segnalando la presenza di attività pericolose alle competenti autorità, di accertare in tempo reale le fasi di inizio di un focolaio di incendio e di segnalare immediatamente alla S.O.U.P. ed alle competenti strutture dei VVF l’avvistamento del focolaio con tutte le altre notizie utili per la sua esatta ubicazione ai fini del pronto intervento delle squadre antincendio.

L’Organizzazione si impegna anche a partecipare alle attività per lo spegnimento di incendi boschivi nei territori comunali di propria competenza, nel rispetto delle comunicazioni della SOUP e secondo le direttive ed il coordinamento dei Vigili del Fuoco o diversa figura appositamente individuata dalla Regione Abruzzo, mediante la disponibilità di una o più squadre di pronto intervento.

by Redazione
mezzo protezione civile

Il nucleo di Protezione civile Modavi Pianella si è dotato di un nuovo PickUp acquistato grazie ai fondi raccolti dal Nucleo stesso durante le varie manifestazioni di questi anni oltre che al contributo della maggior parte degli sponsor.

Per festeggiare la nuova acquisizione e presentare il mezzo alla cittadinanza il nucleo Modavi Pianella ha organizzato una cerimonia di inaugurazione che si è svolta sabato 25 dalle ore 16 alle 21, in piazza dei vestini, a Pianella.

Grande la soddisfazione manifestata dal presidente Modavi Piero Tatilli:

Con il nuovo mezzo finalmente anche il Nucleo di protezione civile di Pianella potrà supportare svolgere attività di controllo e prevenzione sul territorio supportando il comando della polizia locale e del Comune di Pianella.

Dopo l’accoglienza dei Gruppi del coordinamento Modavi Abruzzo, c’è stata una piccola esercitazione con montaggio di una tenda pneumatica.

Alle ore 18 invece il taglio del nastro del nuovo Pickup e la benedizione dei volontari di Padre Giuseppe Grussu.  Successivamente si è svolta la messa nella chiesa S. Antonio di Pianella, durante la quale è stata rivolta una preghiera in ricordo di Pasquale Ferrara, cofondatore del gruppo venuto a mancare una settimana fa.

Benedizione PickUp
Benedizione PickUp

Spiega, infine, il vice presidente Modavi Mirco Planamente:

Il gruppo è operativo con circa 30 volontari. Abbiamo ritenuto importante l’acquisto del PickUp che sarà utilizzato per tutte le attività di Protezione Civile ovvero previsione, prevenzione, soccorso e superamento dell’emergenza”

Il nostro programma – conclude il vice presidente – prevede anche corsi di formazione. Infatti nell’ultimo anno siamo riusciti a formare 15 operatori AIB 2° livello, 14 Operatori Addetti all’antincendio Alto rischio, 10 operato BLSD; tutto questo ci consente di essere pronti in caso di necessità di supportare la popolazione. Approfitto per ricordare che, a fine settembre a Pianella, si terrà il campo nazionale di esercitazione: è l’occasione per chi si vuole avvicinare come volontario al mondo della Protezione civile.

 

 

by francesca