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Tag Archives: Francavilla al Mare

 

E’ stata avviata ieri l’iniziativa dedicata ai bambini delle scuole primarie della città, Comprensivo Masci e Michetti di Francavilla al Mare (CH) e che ha lo scopo di spingere i più giovani verso la lettura, avvicinandoli altresì alla riscoperta delle storie narrate e dell’ascolto: il progetto si chiama “Raccontami una storia” e fa parte di “Libridine”, possibile grazie al Cepell.

Al primo appuntamento hanno partecipato anche il Sindaco di Francavilla Luisa Russo e l’Assessore alla Cultura Cristina Rapino ma per i piccoli ci saranno altri momenti (otto appuntamenti) di grande condivisione su temi importanti oltre che di inclusione, vissuti direttamente in sede scolastica con otto autori per ragazzi.

Dopo il primo appuntamento di ieri con “È nata l’Italia. Costituzione di uno Stato libero” di Nadia Tortora, scrittrice di libri per l’infanzia, fondatrice dell’associazione Pachamama dove realizza progetti per i bambini il programma prosegue così:

– giovedì 18 aprile 2024 con “Il segreto di Babbo Natale” di Fabio Di Cocco, si occupa di pedagogia e didattica teatrale: l’appuntamento è per classi prime e seconde, si tratta di una lettura che trasporta i bambini nel magico mondo della fantasia, che insegna loro il valore dell’amicizia e del dare supporto e incoraggiare i sogni e le speranze;

– martedì 23 aprile 2024 con “La luna quadrata” di Emanuele Zulli, scrittore di racconti, dedicato alle classi quarte e quinte: una grande storia di amicizia, che insegna ai giovani lettori dei grandi valori, come l’amicizia, l’altruismo, la ricchezza della diversità e la lotta tra bene e male.

Laboratorio proposto: laboratorio di didattica teatrale (a cura di Cristian Zulli, attore, regista e sceneggiatore teatrale).

– lunedì 6 maggio 2024 con “I tre fulmini” di Alice Antonelli, laureata in Archeologia e Culture del Mondo Antico a Bologna, con una particolare attenzione all’ambito egittologico. È affascinata dalle storie antiche, ma al tempo stesso, è alla ricerca di storie recenti e moderne che possano conquistare il cuore dei lettori di tutte le età. Questo appuntamento è dedicato alle classi seconde e terze. Si tratta di una lettura che pone l’attenzione dei giovani lettori sull’ingegno e il coraggio, armi principali per affrontare le sfide della vita ed è recitata per permettere ai giovani lettori di affrontare temi di mistero e avventura;

-giovedì 9 maggio 2024: “Pescara 1566” il primo romanzo storico di Andrea Verrocchio, pescarese del 2007; l’appuntamento è dedicato alle classi quarte e quinte.

La lettura pone attenzione sulla storia della città di Pescara, pensata da molti come città “giovane”. Al contempo pone importanza sull’amicizia, sui pregiudizi che ancora oggi sono presenti e sulla riflessione che, a volte, nulla è come sembra. Il laboratorio proposto riguarda attività di ricostruzione concettuale della Pescara del 1500;

– giovedì 23 maggio con “Per colpa di un Setter” della scrittrice Loretta Tormenti, dedicato alle classi prime e seconde.

Una lettura che, divertendo e strappando un sorriso, vuol far riflettere sull’inclusione, sull’amicizia e sul valore dell’accettazione di sé e degli altri.

Il laboratorio proposto è quello di una lettura recitata in modo divertente e leggero stimolando immaginazione di scene di vita quotidiana;

– venerdì 24 maggio con “I fantasmi di Rasnov” di Antonella Mercaldi, insegnate di scuola primaria. L’appuntamento è dedicato alle classi terze e quarte. I lettori saranno catturati dalla storia che pone l’attenzione sull’importante valore dell’amicizia, sui pregiudizi e sul rapporto, a volte complesso, tra fratelli. Si tratta di una lettura recitata con riflessioni sulle tematiche dell’amicizia, dell’affetto, dello scontro e delle apparenze. Sempre per venerdì 24 maggio, ci sarà anche un incontro dedicato alle classi terze, quarte e quinte con il romanzo dello scrittore e sceneggiatore Peppe Millanta, ed il mondo di “Vinpeel degli orizzonti”. Il laboratorio “Scrivere e riscrivere con le emozioni” è con lo stesso Peppe Millanta e Nadia Tortora.

Si ricorda che “Libridine” è promosso dal Centro Per il Libro e la Lettura (CEPELL), istituto del Ministero della Cultura; le associazioni partecipanti al fianco del Comune di Francavilla al Mare sono l’Aps Macondo, Fonderie Ars, l’Associazione Alphaville – nonsolocinema, la Neo edizioni, Sophia Aps e l’Associazione Identità Musicali che a loro volta coinvolgeranno location strategiche, culturali, turistiche del territorio, oltre alla Mondadori di Francavilla e all’Azienda di Trasporti Abruzzese TUA.

by Redazione

Francavilla al Mare. “Rivoluzionare il modo di concepire l’attività in palestra. Rappresenta il giusto connubio tra la medicina (SportLab medicina dello sport) e l’esercizio fisico (SportLab Training Center)”. Questa l’idea nata dal Dott.D’Arielli e il Dott. Bellafante.

Il nuovo format prevede l’apertura di una cartella clinica presso gli ambulatori SportLab dove lo specialista in medicina dello sport raccoglierà i dati derivanti dalla storia dell’utente (anamnesi), visita medica cardiovascolare, ECG, test dello sforzo, indice ABI, profilo lipidico, esame delle urine, spirometria, sarà effettuata una BIA (esame per la composizione corporea), per passare all’ analisi posturale e barpometrico.Con tali parametri verrà calcolato il rischio di avere malattie cardiovascolari in un prossimo futuro (score) e altro, a tal proposito verrà prescritto l’esercizio fisico specifico insieme alla preparazione di un programma alimentare calibrato.

Lo svolgimento del programma avverrà all’interno dell’adiacente SportLab Training Center sotto la supervisione costante di un Chinesiologo specializzato che, oltretutto, monitorerà real time la frequenza cardiaca di lavoro dell’utente precedentemente stabilita e la pressione arteriosa prima, durante e dopo l’allenamento, tutto sempre in stretto rapporto con i medici del centro.

Dopo un determinato periodo (mesociclo) verranno rivalutati i progressi e miglioramenti ripetendo i test iniziali.

SportLab Training Center è aperto a tutti: a chi è affetto da patologie croniche non trasmissibili, malattie professionali, malattie cardiovascolari, malattie metaboliche, malattie respiratorie, ma anche per chi vuole perdere peso, o chi deve recuperare da un precedente infortunio, o affetto da patologie posturali più o meno gravi. Ma non solo patologia , ma anche per chi vuole ritrovare il proprio benessere fisico , e avere cura della sua parte estetica. SPORTLAB TRAINING CENTER si rivolge inoltre con grande attenzione a tutti gl’atleti professionisti e non che vogliono migliorare la loro perfomance in sport specifici , eseguendo lavori in presenza di preparatori atletici di fama nazionale. Tutti gli utenti avranno a disposizione, durante il loro percorso e qualora ne avessero bisogno, le consulenze dei vari specialisti del centro ed usufruire di tutta la diagnostica (ecografie, holter pressorio, holter ECG, ecc.) a prezzi a loro riservati. SPORTLAB Via Nazionale Adriatica Nord Francavilla al Mare (ch) . Per appuntamento Tel. 085.8430458.

by Francesco

Francavilla al Mare. A lavoro per la IX Edizione di MumArt “Omaggio a Gabriele d’Annunzio”. La mostra d’Arte Internazionale si terrà dal 15 al 29 Giugno 2024 presso lo storico e prestigioso Museo Michetti a Francavilla al Mare. All’interno della mostra ci sarà uno spazio dedicato a Gabriele d’Annunzio dal titolo (d’Annunzio a Francavilla al mare) e sarà curato dal più grande esperto in materia a livello mondiale il dottor Franco Di Tizio. Gli Artisti selezionati ed ammessi alla IX Edizione di MumArt saranno 80 e tutte le opere presenti saranno riportate su di un curato catalogo. L”ideatore e promotore di MumArt, Sandro Lucio Giardinelli ha in cantiere grandi sorprese per questa IX Edizione. Le opere in mostra saranno circa 120 e l’allestimento interesserà le due sale Ipogee del Museo Michetti che come in molti sapranno è la sede del Premio Michetti tra i Premi di’Arte più longevi di”Europa,nato nel 1947 con 74 Edizioni.
La mostra ha ricevuto l'”Alto Patrocinio della Regione Abruzzo,il Patrocinio del comune di Francavilla al mare ed il Patrocinio della Pro Loco.Sabato 15 Giugno alle 17:30 ci sarà la presentazione.

by Francesco
storytelling

E’ con la lezione di Nadia Tortora  su “La lettura. Specchiare noi stessi. Accogliere gli altri” che si è concluso il Laboratorio per docenti di Storytelling a cura di Alphaville – nonsolocinema di Rachele Petraccia, e che ha visto come formatore anche lo scrittore e sceneggiore abruzzese Peppe Millanta; si tratta di uno dei 14 progetti di “Libridine” di Francavilla al Mare (Ch) promosso dal Centro Per il Libro e la Lettura (CEPELL), istituto del Ministero della Cultura.

Martedì 26 marzo alle ore 17.00 nella Sala Consiliare del Comune di Francavilla il Sindaco Luisa Russo, l’Assessore alla Cultura, Cristina Rapino con i formatori, i Dirigenti scolastici dei due Comprensivi coinvolti ossia l’Istituto Michetti ed il Masci, parteciperanno alla consegna degli attestati ai docenti che hanno partecipato al Laboratorio e alla consegna dei 10 blocchi di libri (da 5 ognuno) che andranno ad arricchire le biblioteche scolastiche.

Come spiega il sindaco Russo: “Un’iniziativa che premia l’impegno e il lavoro svolto in questi anni nella promozione di politiche a sostegno della formazione scolastica. In un mondo digitale vale la pena puntare sullo storytelling, coinvolgendo gli insegnanti. Francavilla, che gode della qualifica ‘Città che legge’, si conferma come luogo ideale per avvicinare al mondo narrativo adulti e bambini, anche grazie alla preziosa collaborazione tra l’amministrazione, le associazioni e le scuole del territorio. I libri che andranno ad arricchire le biblioteche scolastiche sono finalizzati a stimolare il ‘piacere di leggere’ e andranno a coinvolgere gli studenti più giovani perché lo sviluppo intellettuale, sociale e culturale della comunità dipendono anche dalla lettura, in grado di influenzare e migliorare la qualità della vita individuale e collettiva”.

 “Una Città che legge – spiega l’assessore alla Cultura Cristina Rapino – ha il dovere di garantire ai cittadini l’accesso ai libri e alla lettura attraverso iniziative congiunte di promozione tra gli enti pubblici e le scuole. Il corso sullo storytelling dedicato ai docenti è una ricchezza che si propone di costruire nuovi percorsi di apprendimento, stimolando la relazione tra insegnanti e studenti. Francavilla è da anni in prima linea nell’abbattimento di barriere sociali, linguistiche e culturali, un impegno che ha come teatro principale proprio gli istituti scolastici. Ci auguriamo che il pubblico che si avvicini alla lettura sia sempre più numeroso e pronto nel frequentare spazi aperti e inclusivi. Sono stata sempre convinta che l’incontro tra le nuove generazioni e la narrativa fosse l’architrave su cui poggiare la società del domani”.

Sarà presenta anche la coordinatrice del progetto Rachele Petraccia di Alphaville che ammette: “Da questo laboratorio abbiamo appreso che tutto può diventare un racconto e può essere narrato e forse anche la mia emozione in questo momento e che si palesa: c’è stata partecipazione, non sono mancati dialogo e confronto che sono alla base dell’evoluzione, e sono soddisfatta per questa crescita culturale di cui ha fatto parte Alphaville. Ringrazio anche i docenti che hanno fatto il possibile per organizzare le loro agende ed essere con noi”.

Si ricorda che “Libridine”, promosso dal Centro Per il Libro e la Lettura (CEPELL), istituto del Ministero della Cultura ha le seguenti associazioni partecipanti al fianco del Comune di Francavilla al Mare: l’Aps Macondo, Fonderie Ars, l’Associazione Alphaville – nonsolocinema, la Neo edizioni snc di Francesco Coscioni e Biasella Angelo, Sophia Aps e l’Associazione Identità Musicali che a loro volta coinvolgeranno location strategiche, culturali, turistiche del territorio; inoltre ci sono la Mondadori di Francavilla e all’Azienda di Trasporti Abruzzese TUA.

 

 

by Redazione
arte

Promossa dall’associazione Kairos con Pina Rosato e dagli Stati Generali delle Donne, domenica 24 marzo ore 17,30 al Museo Michetti di Francavilla al mare, si terrà la nuova performance artistica con Anna Seccia “Quando la tua impronta diventa arte”.

Ecco come Andrea Baffoni, critico e storico dell’arte, descrive l’opera performativa dell’artista abruzzese:

“Donne e uomini attraversano la tela di Anna Seccia lasciando tracce del loro percorso. Per la festa della donna tutto l’anno, l’artista propone la performance della Stanza del colore: Tracce partecipate di uomini e di donne al fine di stimolare un sentimento di condivisione e partecipazione.

Da sempre attenta all’arte relazionale, con quest’opera performativa Anna Seccia abbraccia idealmente il pubblico lasciandolo interagire con il proprio lavoro, evidenziando due atti simbolici: il calpestare e l’abbracciare. Due gesti diametralmente opposti e stridenti che l’artista, forte della sua sensibilità di donna, riesce a mettere insieme in un unico organico momento creativo.

Così il calpestare diviene atto delicato. Non si tratta di schiacciare qualcosa o qualcuno, piuttosto lasciare la propria impronta. La traccia del proprio passaggio. Ecco allora che l’azione del pubblico assume i caratteri del viaggio, un viaggio emotivo di anime direzionate verso la pacifica convivenza. L’impronta lasciata sulla tela è un’impronta di colore, un transfer di vitalità che alla fine determina la nascita di un dipinto spontaneo. A propria insaputa, il pubblico diviene artista, partecipando all’azione e divenendone “complice”. Ma si tratta, pur sempre, della complicità artistica, qualcosa cioè di intimo e riservato. Qualcosa che viene dal profondo di sé per irradiarsi verso l’esterno.

Il calpestio, in questo senso, diventa traccia. Si staglia sulla tela seguendo un percorso indicato dall’artista stessa, come l’impronta di una sindone, richiamando la sacralità del passaggio, ovvero di un attraversamento che traghetti la materia sensibile verso la dimensione astratto-ideale. Un atto pur sempre umile, poiché definito dalla capacità dell’artista di abdicare alla propria unicità. È pertanto sul principio di questa umiltà che si rivela il senso dell’abbraccio. Il secondo atto simbolico. Un gesto che si manifesta attraverso una doppia direzione, muovendo dall’artista al pubblico e viceversa. L’artista, con la sua idea, predispone il palcoscenico dell’azione, mentre il pubblico, che a sua volta lo attraversa, ne diviene complice. L’artista e il pubblico si abbracciano, divengono un tutt’uno, producendo infine l’opera d’arte, che è unica, irripetibile, e frutto di uno spontaneo atto d’amore verso la vita.

In questo moto di scambi reciproci emerge il tema della donna, il cui passaggio, nell’opera di Seccia non è disgiunto da quello dell’uomo. Il messaggio che ne deriva è forse il più scontato che possiamo trarne, cioè che oggi la questione della violenza sulle donne interroga prima di tutto proprio il suo opposto. Gli uomini e la loro responsabilità. Ma, al di là della cronaca, ciò che nell’opera di Anna Seccia appare più importante è il senso dell’uguaglianza.

Al termine della performance la tela che rimane è come l’immagine cristallizzata di un passaggio in cui le disparità sono azzerate. Le tracce impresse non distinguono l’identità di genere, sono solamente il segno di una condivisione. E il colore è la loro anima.

Su quest’anima, espressa liberamente dalla pittura, s’inserisce il desiderio dell’artista di consegnare un pensiero a chi ha preso parte all’azione. Un bigliettino, in uscita dalla “stanza”, che il partecipante riceve. Un gesto dettato dal desiderio dell’artista di manifestare, attraverso la parola, un sentimento di partecipazione.

Ecco allora che, in questo caso, la festa della donna assume un valore tutto suo: l’unione di generi, un comune percorso di condivisione dove nemmeno le disparità etniche possono emergere. Dove è solo la bellezza ad affiorare e dove ogni traccia di violenza è spazzata via dalla forza del colore, che sgorga dal profondo del desiderio dell’artista di esprimere con esso lo splendore della vita.”

by Redazione
francavilla

Francavilla al Mare. Mercoledì 20 marzo 2024, nella Biblioteca “Antonio Russo” presso il MuMi a Francavilla al Mare, alle ore 17:30, sarà presentata la raccolta di racconti “Il Piccolo borgo le Casette” della scrittrice Vera Iole delle Monache, edito da Hatria Edizioni. Modera il critico d’arte e letterario, professor Massimo Pasqualone. Sarà presente l’autrice che firmerà le copie.

by Francesco

In poche ore, la call lanciata per le iscrizioni al Laboratorio di Scrittura Creativa “Cantiere Racconto”, ha riscontrato un boom di richieste di iscrizioni e dunque si parte martedì 5 marzo: gli incontri ci saranno di martedì, dalle 18.00 alle 20.00, presso la Biblioteca del Museo Michetti (MuMi) di Francavilla al Mare (CH) e saranno Neo Edizioni e Scuola Macondo ad occuparsene all’interno del progetto Libridine finanziato dal Cepell, Centro per il libro e la lettura e in collaborazione con il Comune Francavilla al Mare guidato dal sindaco Luisa Russo, al suo fianco l’assessore alla Cultura, Cristina Rapino.

Sono previsti 10 incontri tenuti da Francesco Coscioni, editore Neo, tra laboratorio, dialogo, tecnica e suggestioni, per scrivere arrivando a mettere il punto fine senza sentirsi frustrati e come spiega lo stesso editore: “si parlerà di scrittura, di narrazioni, verrà messo ordine alle idee e verranno perfezionati gli strumenti per esprimerle; insieme si leggerà e soprattutto si scriverà un racconto ed i racconti verranno raccolti in un’antologia pubblicata in formato ebook. Si lavora dunque insieme, non c’è individualismo in questo progetto ma c’è una forma di collaborazione utile a dare un senso alle proprie idee e alle proprie emozioni. Si impara e si condivide, e non è scontato perché spesso si ha timore di dare la giusta libertà al proprio io, e con questo corso impariamo a non aver paura di lasciarsi andare con le parole perchè nei racconti c’è la parte più vera di ognuno di noi”.

Le date previste sono: a marzo il 5, il 12, il 19 ed il 26, ad aprile il 2, il 9, il 16 ed il 23, e a maggio il 21 ed il 28 maggio.

Per info la mail è scuolamacondo@gmail.com.

Si ricorda che “Libridine” è promosso dal Centro Per il Libro e la Lettura (CEPELL), istituto del Ministero della Cultura; le associazioni partecipanti al fianco del Comune di Francavilla al Mare sono l’Aps Macondo, Fonderie Ars, l’Associazione Alphaville – nonsolocinema, la Neo edizioni, Sophia Aps e l’Associazione Identità Musicali che a loro volta coinvolgeranno location strategiche, culturali, turistiche del territorio, oltre alla Mondadori di Francavilla e all’Azienda di Trasporti Abruzzese TUA.

by Alessandra Renzetti

In partenza un nuovo laboratorio per il Cepell Francavilla al Mare rivolto ai docenti

E’ con il “Laboratorio di Storytelling” a cura di Alphaville – nonsolocinema che si prosegue con “Libridine”, progetto vincitore del bando a Francavilla al Mare (CH), Comune guidato dal sindaco Luisa Russo con l’Assessore alla Cultura Cristina Rapino, e promosso dal Centro Per il Libro e la Lettura (CEPELL), istituto del Ministero della Cultura, che guarda alla diffusione e alla valorizzazione della cultura del libro.

Si parte il 27 febbraio (per quattro martedì di seguito dalle 16.30 alle 19.30) con questo laboratorio dal titolo “Il pensiero narrativo: insegnare le storie” che è un corso gratuito per docenti e prevede quattro incontri che si terranno presso la Sala delle Tele del MuMi di Francavilla al Mare: i docenti di riferimento sono lo scrittore Peppe Millanta e Nadia Tortora.

Sono docenti in servizio dell’Istituto Comprensivo Michetti e del Masci quelli che hanno risposto all’iniziativa e che avranno una bibliografia di riferimento acquistata presso la Mondadori di Francavilla al Mare che poi verrà donata dall’associazione che cura il laboratorio alle rispettive due biblioteche scolastiche; i titoli dei libri sono: La grammatica della fantasia di Gianni Rodari; La pedagogia narrativa a scuola di Cristina Bartoli; Insegnare con la letteratura fiabesca di Rosa Tiziana Bruno; Le fiabe dei fratelli Grimm; L’istinto di narrare di Jonathan Gottschall.

Come spiega Rachele Petraccia di Alphaville: “Nella società dello storytelling siamo sommersi ogni giorno da migliaia di stimoli narrativi; tutto è diventato un racconto e può essere narrato. Da qui il senso di questo laboratorio che guarda alla capacità di sviluppare un racconto come fosse uno strumento straordinario per mettere ordine e dare un senso alle esperienze, per immaginare il futuro e gestire le scelte. Infatti noi tutti siamo esseri narrativi e le storie ci hanno permesso di fare un passo evolutivo”.

Questi i quattro punti del programma che verranno percorsi:

  • Dove nascono le storie. Il pensiero narrativo;
  • La parola. I mattoni delle storie;
  • La metafora come creatrice di mondi altri;
  • La lettura. Specchiare noi stessi. Accogliere gli altri.

Si ricorda che “Libridine”, promosso dal Centro Per il Libro e la Lettura (CEPELL), istituto del Ministero della Cultura ha le seguenti associazioni partecipanti al fianco del Comune di Francavilla al Mare: l’Aps Macondo, Fonderie Ars, l’Associazione Alphaville – nonsolocinema, la Neo edizioni snc di Francesco Coscioni e Biasella Angelo, Sophia Aps e l’Associazione Identità Musicali che a loro volta coinvolgeranno location strategiche, culturali, turistiche del territorio; inoltre ci sono la Mondadori di Francavilla e all’Azienda di Trasporti Abruzzese TUA.

francavilla

Il territorio di Francavilla al Mare (CH) spalanca le sue porte alla cultura di spessore, ed ecco che arriva una grande novità: il Centro Studi “Il Cenacolo”.

“Sono felice ed entusiasta di comunicare la brillante iniziativa alla quale sono particolarmente legata – commenta l’assessore alla Cultura, Cristina Rapino. – Una promessa fatta dall’amministrazione comunale insieme all’Università ‘Gabriele d’Annunzio’ Chieti-Pescara, con l’impegno del Prorettore Carmine Catenacci e del Professor Ugo Perolino, e grazie ai finanziamenti ottenuti dal CEPELL lo scorso settembre”.

Il Centro Studi si fa promotore della crescita culturale e personale di studentesse e studenti, e si va ad inserire all’interno di quel progetto di sensibilizzazione della cittadinanza verso una cultura artistica e letteraria. L’obiettivo è la valorizzazione dell’esperienza del Cenacolo, stimolando lo studio e l’approfondimento della manifestazione francavillese.

Come spiega l’assessore: “Presto verrà reso pubblico un bando internazionale per le universitarie e gli universitari che vorranno approfondire le origini della nostra tradizione culturale. La premiazione dei vincitori del bando avverrà nel corso di un convegno organizzato nella giornata del 2 ottobre, una data non casuale ma scelta perché cade nel giorno del compleanno di Francesco Paolo Michetti. Inoltre, durante l’incontro verrà acquisito il fondo bibliotecario che darà vita a una sala interamente dedicata al maestro e all’artista all’interno del MuMi”.

Il progetto è possibile grazie al Centro Per il Libro e la Lettura (CEPELL), istituto del Ministero della Cultura, al Comune di Francavilla e all’Università ‘Gabriele d’Annunzio’ Chieti-Pescara.

 

by Redazione

Francavilla al Mare. Polemizza con l’Amministrazione Comunale di Francavilla al Mare il critico d’arte e letterario Massimo Pasqualone, coordinatore del movimento civico territoriale Scelta Nuova per l’Abruzzo.

“Ritengo che l’Amministrazione di Francavilla abbia una scarsa visione del territorio, con piazza Sirena, solo per fare un esempio, ostaggio da mesi di inutili lavori di rifacimento che hanno trasformato in un orto desolato la piazza principale della città.

I continui lavori, senza nessuna visione progettuale, hanno portato ad una crisi degli esercizi commerciali della zona, che lamentano il deserto assoluto di presenze dovuto alle chiusure che durano da oltre sei mesi ed i cantieri che scoraggiano turisti e frequentatori abituali delle attività commerciali.

Alla politica dei continui annunci non segue la concretezza delle realizzazioni e la città mostra tutte le sue difficoltà in questo periodo.

Auspico- continua Pasqualone- una più ampia visione delle problematiche della città, visto che le indecisioni e gli errori commessi sono forieri di una grave crisi delle attività commerciali”.

by Francesco