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Tag Archives: Fiabosco

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“Si chiude questa prima fase di progettazione sul Fiabosco, durata tre anni, volta innanzitutto a ‘popolare’ il boschetto di Sant’Eufemia con le sculture raffiguranti miti e leggende del nostro territorio” – così, nel tracciare un bilancio, interviene il Direttore artistico del progetto Peppe Millanta, in merito al Fiabosco di Sant’Eufemia (PE), Area Faunistica per Creature Fantastiche ideato dalla Scuola Macondo di Pescara con il sostegno del Comune di Sant’Eufemia guidato dal sindaco Francesco Crivelli, grande sostenitore, sin dai primi passi di questo nuovo mondo che ha animato il suo comune.

“Il bilancio è più che positivo, con più di 20 opere che riescono a dare uno spaccato esaustivo dell’immaginario della nostra regione, salvaguardandolo e valorizzandolo. – così prosegue Millanta nell’illustrare quelli che saranno i nuovi passaggi per il progetto. – Ringrazio tutte le artiste e gli artisti che hanno permesso in questi anni che il Fiabosco diventasse materia viva. Una grande svolta quest’anno è stata sicuramente la collaborazione con i licei artistici, grazie ad una felice intuizione di Giuseppe Colangelo. Ora entriamo nella “fase 2″ potremmo dire, dove si continuerà ad ampliare il progetto con altre installazioni, e si inizierà a lavorare sui servizi, sugli arredi, e sulla promozione di quello che presto diventerà un ecomuseo”.

“Nell’anticipare che ci sarà una manifestazione con cui a settembre presenteremo al pubblico le nuove opere, ci tengo a ringraziare oltre al Comune di Sant’Eufemia per il supporto e per averci creduto, anche i numerosi sponsor privati che hanno sposato il progetto intuendone le potenzialità” – conclude Millanta.

Negli scorsi giorni c’è stato il lungo lavoro di installazione delle opere in pietra bianca della Maiella create dagli artisti e dai ragazzi delle scuole del Misticoni-Bellisario di Pescara con i Professori Emiliano Faraone e Marco Piccozzi, il Liceo Artistico ‘Pantini Pudente’ di Vasto con il referente Prof. Giuseppe Colangelo, il Liceo Artistico ‘G.B. Vico’ di Chieti che ha come referenti i Professori Francesco D’Incecco, Vincenzo Marinelli e Giorgio Falcone ed il Liceo Artistico ‘Palizzi’ di Lanciano con referente il Prof. Stefano Donatello.

Ma quali nuove statue saranno osservabili? Il Liceo artistico di Vasto ha concluso il suo “Satiro”, mentre il Liceo artistico di Pescara ha preferito cimentarsi su un tema forte: la “Morte”; la “Spada nella roccia” per il Liceo artistico di Lanciano mentre il Liceo artistico di Chieti ha lavorato sul “Giano”.

Tra gli artisti invece ci sono anche i docenti: il Professor Giuseppe Colangelo si è concentrato sulla “Chimera”, mentre i Proff. Emiliano Faraone e Marco Piccozzi si sono cimentati con il “Gigante”.

Non solo: Antonio Di Campli ha presentato “Le tre melagrane” mentre,  Antonio De Marini ha arricchito il Parco con “L’uomo bestia”. Come tutti i parchi “fantastici” non manca la figura dell’ “Orco” di Stefano Iampieri, ma sul campo anche due donne hanno saputo far valere il loro genio artistico e sono Raffaella Pierdominici con “Pesce lucente” e Lucia Andreozzi che con la sua “Sibilla” incantatrice regala quel pizzico di “magia” in più.

Per maggiori informazioni, si consiglia di seguire le pagine social @Fiabosco.

Il progetto dalla nascita alla consegna dei lavori è possibile grazie al sostegno di Addario Camillo Group di Lettomanoppello (Pe) e SunCity Italia; ad oggi gli enti che patrocinano il progetto sono anche la Presidenza del Consiglio Regionale, la Provincia di Pescara e la Provincia di Chieti.

by Redazione
Fiabosco

Non solo tradizione, cultura, paesaggio ma anche inclusione per il Fiabosco di Sant’Eufemia a Maiella (Pe) che ha ospitato nella sua Area Faunistica per Creature Fantastiche circa dieci ragazzi e l’equipe del Centro Diurno per l’Autismo Adulto di Pratola Peligna (Aq), centro afferente alla ASL1 Abruzzo con Direzione sanitaria del CRRA e gestito dall’ATI umbra Polis/Nuova Dimensione che ha da sempre promosso attività di inclusione dei propri ospiti, di attività sportiva e di conoscenza del territorio.

In questo ambito si è svolta, in collaborazione con il progetto “SPORT DI TUTTI INCLUSIONE” e dell’Associazione Valle Peligna Autismo Onlus, l’attività presso questa area magica grazie al Comune di Sant’Eufemia a Maiella con il sindaco Francesco Crivelli, onorato di avere ragazzi speciali in visita al Fiabosco e alla Scuola Macondo di Pescara fondata dallo scrittore abruzzese Peppe Millanta, Direttore artistico del progetto Fiabosco che nel frattempo cresce: i ragazzi hanno potuto visitare un bosco incantato e conoscere tradizionali fiabe abruzzesi, in una dimensione di pace e di tranquillità che è stata rigenerante sia per loro che per gli operatori che hanno vissuto un bellissimo momento di condivisione ed hanno familiarizzato con il territorio del Parco Nazionale della Maiella.

“Il Fiabosco è stato un contesto ideale da far visitare ai nostri ragazzi, poiché la distanza dalla nostra sede non è tanta ed inoltre ha permesso loro di svolgere delle attività nel nome dell’inclusione con naturalezza; pur avendo vicino gli operatori anche solo l’ascolto delle storie, e la possibilità di scoprire le loro origini abruzzesi e conoscere un territorio nuovo è stato per loro un modo per abbracciare una quotidianità, insolita per loro, alla quale sono stati preparati prima di questa uscita” – spiega la psicologa pescarese, coordinatrice responsabile Silvia Ciaramellano.

Il primo approccio dei ragazzi con il mondo di Fiabosco è stato naturalmente molto timido e diffidente, ma come in tutte le fiabe la magia ha coinvolto anche loro e come ha spiegato la guida, la Dottoressa Serena D’Orazio “c’è stata subito empatia con i ragazzi, è stata una giornata bellissima per me e credo di aver imparato io molto da loro e da tutto quell’amore che li circondava”.

Secondo quanto riferito dalla psicologa, i cosiddetti ‘comportamenti problema’ (nome tecnico) dei ragazzi sono stati di gran lunga inferiori durante questa visita rispetto a quelli che si possono manifestare durante una giornata normale all’interno del centro: “nonostante il loro livello di attenzione sia molto basso, sono stati molto diligenti; sono stati seduti ad ascoltare per un periodo abbastanza importante, hanno camminato molto attraversando tutto il percorso senza lamentarsi: molti di loro camminano tanto solitamente, altri però meno. Lo stesso tragitto con il pullman che per molti di loro poteva sembrare eccessivo è stato affrontato con tranquillità e i ragazzi non hanno mostrato nessun comportamento disfunzionale. Questa “gita” a Fiabosco per noi è stata davvero un successo”.

“Ringrazio davvero l’equipe per aver scelto Fiabosco, da sindaco – spiega Crivelli, grazie al quale il progetto è possibile – sono onorato e commosso anche da quanto riportato dagli operatori rispetto al benessere che questa uscita ha regalato ai nostri turisti speciali; aggiungiamo nuova consapevolezza rispetto a questo progetto in cui io ho creduto sin dall’inizio, fa bene all’anima. Auguro a questi ragazzi tanti altri momenti di pace nella loro vita e di incontrare persone che li amino come coloro che li accompagnano ora in questo cammino”.

Per maggiori informazioni, si consiglia di seguire le pagine social @Fiabosco.

 

by Redazione

Non solo tradizione, cultura, paesaggio ma anche inclusione per il Fiabosco di Sant’Eufemia a Maiella (Pe) che ha ospitato nella sua Area Faunistica per Creature Fantastiche circa dieci ragazzi e l’equipe del Centro Diurno per l’Autismo Adulto di Pratola Peligna (Aq), centro afferente alla ASL1 Abruzzo con Direzione sanitaria del CRRA e gestito dall’ATI umbra Polis/Nuova Dimensione che ha da sempre promosso attività di inclusione dei propri ospiti, di attività sportiva e di conoscenza del territorio.

In questo ambito si è svolta, in collaborazione con il progetto “SPORT DI TUTTI INCLUSIONE” e dell’Associazione Valle Peligna Autismo Onlus, l’attività presso questa area magica grazie al Comune di Sant’Eufemia a Maiella con il sindaco Francesco Crivelli, onorato di avere ragazzi speciali in visita al Fiabosco e alla Scuola Macondo di Pescara fondata dallo scrittore abruzzese Peppe Millanta, Direttore artistico del progetto Fiabosco che nel frattempo cresce: i ragazzi hanno potuto visitare un bosco incantato e conoscere tradizionali fiabe abruzzesi, in una dimensione di pace e di tranquillità che è stata rigenerante sia per loro che per gli operatori che hanno vissuto un bellissimo momento di condivisione ed hanno familiarizzato con il territorio del Parco Nazionale della Maiella.

Il Fiabosco è stato un contesto ideale da far visitare ai nostri ragazzi, poiché la distanza dalla nostra sede non è tanta ed inoltre ha permesso loro di svolgere delle attività nel nome dell’inclusione con naturalezza; pur avendo vicino gli operatori anche solo l’ascolto delle storie, e la possibilità di scoprire le loro origini abruzzesi e conoscere un territorio nuovo è stato per loro un modo per abbracciare una quotidianità, insolita per loro, alla quale sono stati preparati prima di questa uscita” – spiega la psicologa pescarese, coordinatrice responsabile Silvia Ciaramellano.

Il primo approccio dei ragazzi con il mondo di Fiabosco è stato naturalmente molto timido e diffidente, ma come in tutte le fiabe la magia ha coinvolto anche loro e come ha spiegato la guida, la Dottoressa Serena D’Orazio “c’è stata subito empatia con i ragazzi, è stata una giornata bellissima per me e credo di aver imparato io molto da loro e da tutto quell’amore che li circondava”.

Secondo quanto riferito dalla psicologa, i cosiddetti ‘comportamenti problema’ (nome tecnico) dei ragazzi sono stati di gran lunga inferiori durante questa visita rispetto a quelli che si possono manifestare durante una giornata normale all’interno del centro: “nonostante il loro livello di attenzione sia molto basso, sono stati molto diligenti; sono stati seduti ad ascoltare per un periodo abbastanza importante, hanno camminato molto attraversando tutto il percorso senza lamentarsi: molti di loro camminano tanto solitamente, altri però meno. Lo stesso tragitto con il pullman che per molti di loro poteva sembrare eccessivo è stato affrontato con tranquillità e i ragazzi non hanno mostrato nessun comportamento disfunzionale. Questa “gita” a Fiabosco per noi è stata davvero un successo”.

Ringrazio davvero l’equipe per aver scelto Fiabosco, da sindaco – spiega Crivelli, grazie al quale il progetto è possibile – sono onorato e commosso anche da quanto riportato dagli operatori rispetto al benessere che questa uscita ha regalato ai nostri turisti speciali; aggiungiamo nuova consapevolezza rispetto a questo progetto in cui io ho creduto sin dall’inizio, fa bene all’anima. Auguro a questi ragazzi tanti altri momenti di pace nella loro vita e di incontrare persone che li amino come coloro che li accompagnano ora in questo cammino”.

Per maggiori informazioni, si consiglia di seguire le pagine social @Fiabosco.

 

by Redazione
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Mentre si attende il posizionamento delle nuovissime opere all’interno del percorso di Fiabosco di Sant’Eufemia (PE), nell’Area Faunistica per Creature Fantastiche nel cuore del Parco Nazionale della Maiella prendono il via le attività: l’11 giugno 2023 dalle ore 11.00 alle 12.30, il Mi.Be di Pescara, il Liceo Artistico Musicale – Coreutico Misticoni Bellisario partecipa attraverso un primo momento rappresentativo con i ragazzi del progetto PON teatro 2022/23 con l’appuntamento dal titolo eloquente “Storie e leggende del Fiabosco”; è solo l’inizio, infatti ci saranno diversi altri momenti nel corso dell’anno.

Presso il Mi.Be di Pescara, il progetto Fiabosco Academy, che confluirà a breve nel Fiabosco con l’installazione delle opere, è stato possibile grazie all’impegno della Dirigente scolastica, la Professoressa Raffaella Cocco e ai docenti, i Professori Emiliano Faraone e Marco Piccozzi, che hanno seguito i ragazzi nella lavorazione della pietra sin dai primi passi.

L’intento di questo appuntamento è quello di coniugare la bellezza della scultura attraverso la realizzazione dei lavori delle diverse scuole coinvolte e i ragazzi che hanno partecipato al progetto Pon Teatro del Mibe: Fiabosco, possibile grazie al sindaco di Sant’Eufemia (Pe), Francesco Crivelli, al Parco Nazionale della Maiella e alla Scuola Macondo di Pescara ed al Direttore artistico ed ideatore Peppe Millanta, risulta essere un teatro a cielo aperto, un luogo magico dove si sposano le varie discipline.

A monte del progetto teatrale ci sono il regista Armando Fragassi responsabile del progetto Pon, coadiuvato dalla tutor, la Prof. ssa Valeria Donatelli: insieme hanno rielaborato alcune delle storie che trattano i temi individuati dalle varie performance scultoree e saranno rappresentate dagli allievi e le allieve del progetto Pon Teatro, presso lo spazio Fiabosco di S.Eufemia a Maiella. L’appuntamento è ad ingresso libero.

Il progetto Fiabosco sostenuto dal Comune di Sant’Eufemia, con tutte le attività realizzate, gode anche del Patrocinio della Presidenza del Consiglio Regionale, del Patrocinio della Provincia di Pescara e della Provincia di Chieti; importante per il progetto è il grande sostegno di Addario Camillo Group di Lettomanoppello (PE), e SunCity Pescara, il tutto con la collaborazione del Comune di Lettomanoppello.

 

by francesca
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Mentre nelle scuole coinvolte si continua a lavorare per la consegna dei lavori nell’ambito del Fiabosco Academy, anche gli artisti partecipanti si organizzano per vedere, a breve, l’installazione delle loro opere nell’Area Faunistica per Creature Fantastiche, ossia il Fiabosco di Sant’Eufemia a Maiella che nell’arco di quasi tre anni, è diventato un punto di ritrovo per curiosi, famiglie ed i tanti turisti che si affacciano nel cuore del Parco Nazionale della Maiella per vederne le bellezze e le curiosità come questo progetto che aspira a diventare ecomuseo ed è possibile grazie al Comune di Sant’Eufemia con il sindaco Francesco Crivelli in collaborazione con la Scuola Macondo di Pescara ed il Direttore artistico ed ideatore del progetto, lo scrittore Peppe Millanta e lo stesso Parco Nazionale della Maiella.

L’installazione delle opere in pietra bianca della Maiella create dalle scuole e dagli artisti avverrà nel mese di giugno ed inaugurerà l’estate di Sant’Eufemia, ma segnerà anche il compimento di un lungo ed entusiasmante lavoro dei ragazzi del Misticoni-Bellisario di Pescara con i Professori Emiliano Faraone e Marco Piccozzi, il Liceo Artistico ‘Pantini Pudente’ di Vasto con il referente Prof. Giuseppe Colangelo, il Liceo Artistico ‘G.B. Vico’ di Chieti che ha come referenti i Professori Francesco D’Incecco, Vincenzo Marinelli e Giorgio Falcone ed il Liceo Artistico ‘Palizzi’ di Lanciano con referente il Prof. Stefano Donatello.

Come sottolinea il sindaco di Sant’Eufemia che ha creduto nel progetto sin dall’inizio e lo rende ancora possibile: “Il contributo di artisti affermati sullo scenario nazionale è per noi motivo d’orgoglio. Poter vantare la loro firma sulle opere che arricchiranno il Fiabosco 2023, affiancando e integrando quelle di chi ha operato negli anni passati, non solo incrementa il livello artistico delle istallazioni, rendendo il parco riconoscibile oltre i confini regionali, ma conferma Fiabosco come un palcoscenico privilegiato, attrattivo di scultori emergenti ed affermati, per mettere in mostra la loro creatività”.

 “Fermo restando la materia prima da impiegare ed il tema, ovvero l’impiego della pietra, del legno e di materiale da riciclo per la rappresentazione di creature fantastiche protagoniste della fantasia popolare, abbiamo voluto offrire loro la possibilità di esprimere liberamente il proprio talento, offrendosi a tutte le possibili interpretazioni- prosegue il sindaco Francesco Crivelli.

 E’ particolarmente stimolante l’adesione di sponsor importanti come Addario Group di Lettomanoppello e Sun City Italia, che vogliono investire risorse nel progetto, ritenendolo capace di sostenere la loro “misson” quali la valorizzazione della pietra della Maiella e la sostenibilità ambientale con l’impiego di fonti energetiche rinnovabili” conclude Crivelli.

Ma quali nuove statue saranno visibili, dopo l’installazione di giugno?

Il Liceo artistico di Vasto sta lavorando sul “Satiro”, mentre il Liceo artistico di Pescara ha preferito cimentarsi su un tema forte: la “Morte”; la “Spada nella roccia” per il Liceo artistico di Lanciano mentre il Liceo artistico di Chieti lavora sul “Giano”.

Tra gli artisti invece ci sono anche i docenti: il Professor Giuseppe Colangelo lavora alla “Chimera”, mentre i Proff. Emiliano Faraone e Marco Piccozzi si preparano per presentare il loro “Gigante”.

Non solo: Antonio Di Campli presenterà “Le tre melagrane” mentre,  Antonio De Marini arricchirà il parco con “L’uomo bestia”. Come tutti i parchi “fantastici” non mancherà la figura dell’ “Orco” di Stefano Iampieri, ma sul campo anche due donne sapranno far valere il loro genio artistico e sono Raffaella Pierdominici con “Pesce lucente” e Lucia Andreozzi che con la sua “Sibilla” incantatrice  regalerà un pizzico di “magia”.

Per maggiori informazioni, si consiglia di seguire le pagine social @Fiabosco.

Il progetto dalla nascita alla consegna dei lavori è possibile grazie al sostegno di Addario Camillo Group di Lettomanoppello (Pe) e SunCity Italia; ad oggi gli enti che patrocinano il progetto sono anche la Presidenza del Consiglio Regionale, la Provincia di Pescara e la Provincia di Chieti.

 

by Redazione
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I ragazzi del Convitto Nazionale “G.B. Vico” di Chieti dell’indirizzo Liceo Artistico e Coreutico “Nicola da Guardiagrele”, grazie all’impegno della Dirigente Paola Di Renzo, hanno presentato lo stato dei lavori della loro opera scultorea per il Fiabosco Academy: si tratta di una delle quattro scuole partecipanti al progetto promosso dalla Scuola Macondo di Pescara, possibile grazie al Comune di Sant’Eufemia con il sindaco Francesco Crivelli e Parco Nazionale della Maiella con il Patrocinio della Presidenza del Consiglio Regionale Abruzzo, della Provincia di Pescara, della Provincia di Chieti e con il sostegno di Addario Camillo Group di Lettomanoppello (Pe).

Presente al sopralluogo nell’Istituto il Direttore artistico del progetto Peppe Millanta, con il Dott. Attilio Piattelli presidente del gruppo SunCity che ha incontrato i ragazzi del Liceo presenziando la conferenza Energia e Transizione Energetica: l’intero progetto del Fiabosco, infatti, sostiene l’utilizzo di materiali naturali e autoctoni per la produzione delle proprie opere d’arte e incoraggia forme di turismo lento e sostenibile, nel pieno rispetto della natura.

I Professori dell’Istituto, Vincenzo Marinelli (referente del progetto), Francesco D’Incecco e Giorgio Falcone seguono l’impegno dei ragazzi coinvolti nella realizzazione di un’opera scultorea che verrà poi esposta all’interno dell’ Area Faunistica per Creature Fantastiche di Fiabosco del comune di Sant’Eufemia nel Parco Nazionale della Maiella, e proprio il Comune ha visto nella sinergia tra scuole e Parco un’opportunità di crescita professionale che vuole proseguire nel tempo.

Per info 3285437729 o fiaboscomaiella@gmail.com.

 

by Redazione

E’ stato presentato per la prima volta questa mattina presso il Liceo Artistico Musicale  Coreutico “Misticoni – Bellisario” di Pescara il progetto Fiabosco Academy grazie all’impegno della Dirigente scolastica, la Professoressa Raffaella Cocco e ai docenti, i Professori Emiliano Faraone e Marco Piccozzi, che stanno seguendo i ragazzi nella lavorazione della pietra sin dai primi passi del progetto del Direttore artistico Peppe Millanta. Ma i veri protagonisti dell’appuntamento però, sono stati proprio loro, i ragazzi che partecipando a questo progetto hanno messo a nudo i loro sogni, le loro paure, e la loro voglia di realizzarsi, dunque per loro il Fiabosco Academy non è soltanto un’esperienza unica ma è anche un volàno per il loro futuro.

“Siamo particolarmente contenti del coinvolgimento delle scuole perché in questo modo portiamo Sant’Eufemia negli istituti e concretizziamo un legame tra quelle che sono le nuove generazioni ed il nostro territorio ed al tempo stesso offriamo ai giovani l’opportunità di prendere parte ad un laboratorio a cielo aperto e di mettere in pratica quello che è il loro genio artistico oltre alla loro professionalità che man mano, grazie anche alla scuola, prende forma” – spiega il sindaco di Sant’Eufemia, Francesco Crivelli che sin dalla prima edizione di Fiabosco, Area Faunistica per Creature Fantastiche del 2021 si impegna, con il suo Comune, a portare avanti l’iniziativa promuovendone ogni anno la crescita che quest’anno ha visto subentrare la collaborazione intensa con le scuole. Presente all’appuntamento odierno anche il Consigliere regionale Antonio Blasioli, che ha immediatamente colto nel Fiabosco Academy, una grande opportunità per i giovani, soprattutto abruzzesi, che hanno un compito, “conservare e preservare dall’oblio le tradizioni della regione, perchè sono molte”.

Presente anche l’Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Lettomanoppello (Pe), Luciana Conte che ha dato spazio alle bellezze ed alle tradizioni del comune pescarese che vanta anche l’origine della pietra che i ragazzi delle scuole stanno lavorando:“con il sindaco di Sant’Eufemia, Francesco Crivelli, c’è una grande collaborazione soprattutto sulla continuità della valorizzazione della pietra. Fiabosco è un posto meraviglioso, in cui ci si perde e che rende orgogliosi anche tutto noi che viviamo nei territori limitrofi”.

A nome dei ragazzi che aderiscono al progetto parla Sara Camplone, studentessa dell’Istituto che non nasconde stupore nell’analizzare quanto fatto tutti insieme finora “alcuni di noi hanno un esame di Stato da preparare, quindi non potevamo immaginare che un’esperienza simile potesse aprirci gli occhi; stiamo lavorando su un materiale diverso da quello che solitamente viene proposto in un liceo come il nostro. Non è mancata un pò di ansia iniziale in tutti noi anche perchè ci siamo trovati a lavorare con strumenti che non abbiamo utilizzato prima.”

“E’ stato molto bello poi, fare quest’esperienza di gruppo, dopo un momento difficile come quello dell’emergenza sanitaria; – prosegue – studenti di classi differenti hanno fatto amicizia e ben presto conosceremo anche gli studenti delle altre scuole che hanno aderito al progetto, inoltre anche il rapporto con i docenti è molto più diretto, si crea un confronto produttivo tra studente e docente. L’emozione più grande poi, è vedere la scultura che pian piano prende forma, inizialmente sembra quasi immobile ma poi la forma magicamente ‘nasce’; questa esperienza inaspettata per me è stata una bellissima sorpresa”.

I ragazzi sono stati anche coinvolti in un dibattito sull’attualissimo tema “Le comunità energetiche” condotto dall’esperto Pietro Pitingolo per Suncity: “abbiamo sposato questo progetto perchè è una realtà con cui possiamo stare sul territorio ed avere un dialogo costruttivo anche con i più giovani perchè è con loro che si parte dall’idea che bisogna sempre sforzarsi per trovare una soluzione, tanto più grande è il problema tanto più è impattante la soluzione anche nello stesso ambiente. Tutti noi possiamo fare qualcosa per cambiare il mondo, anche nella quotidianità”.

Promosso dalla Scuola Macondo – l’Officina delle Storie di Pescara con la Direzione artistica dello scrittore abruzzese Peppe Millanta, in sinergia con lo stesso Comune di Sant’Eufemia e Parco Nazionale della Maiella, il Fiabosco Academy si concluderà con l’anno scolastico per poi confluire nello stesso Fiabosco, che verrà ampliato con le nuove opere a giugno.

Il progetto gode anche del Patrocinio della Provincia di Pescara con il Presidente Ottavio De Martinis e della Provincia di Chieti con il Presidente Francesco Menna, che è anche sindaco di Vasto (Ch) comune che ospita una delle scuole coinvolte; importante per il progetto è il grande sostegno di Addario Camillo Group di Lettomanoppello (Pe).

by Redazione
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La pietra prende forma e quasi per incanto diventa “la spada nella roccia”: anche i ragazzi del Liceo Artistico Palizzi di Lanciano (Ch) che hanno aderito al progetto Fiabosco Academy con il referente il Prof. Stefano Donatello lavorano con dedizione alla scultura in pietra bianca della Maiella che a giugno verrà collocata all’interno dell’Area Faunistica per Creature Fantastiche di Fiabosco (nato nel 2021) nel comune di Sant’Eufemia (Pe), nel Parco Nazionale della Maiella, guidato dal sindaco Francesco Crivelli, grande sostenitore dell’iniziativa e che ha visto nella sinergia tra scuole e Parco un’opportunità di crescita.

Ed è proprio così, con il desiderio di mettere da parte quella brutta realtà chiamata “emergenza sanitaria”, e con l’entusiasmo nel cuore di tornare a lavorare tutti insieme, i ragazzi di Lanciano si sono lasciati ispirare dalla magia della leggendaria Excalibur per il loro lavoro che fra pochi mesi sarà visibile all’interno del Parco.

E’ grazie all’impegno del sindaco Francesco Crivelli se il progetto promosso dalla Scuola Macondo – l’Officina delle Storie di Pescara con la Direzione artistica dello scrittore abruzzese Peppe Millanta, in senergia con lo stesso Comune di Sant’Eufemia e Parco Nazionale della Maiella cresce e riesce a regalare, non senza fatica, gioie insolite anche ai ragazzi ed è la stessa Dirigente della scuola Angela Evangelista, a sottolineare il grande spessore di un’esperienza che crea aiuta gli studenti ad ampliare orizzonti ed intessere nuovi legami.

 “L’arte è ciò che visibilmente attira i ragazzi nel legame con il territorio che loro amano, ma sono soprattutto interessati a mettere in pratica, ed io credo molto nei progetti che partono dalla loro ispirazione artistica; la nuova generazione, in generale, non è abituata a produrre attraverso la parola e facendo riferimento al progetto del Direttore artistico Peppe Millanta, i ragazzi che ne fanno parte prediligono molto le arti grafiche in tutte le forme e l’arte scultorea è un buon tramite per l’espressione artistica di questi ragazzi” – spiega la Dirigente.

 Sulla possibilità di aderire al Fiabosco Academy e regalare un’esperienza diversa agli studenti del suo Istituto, la Professoressa ammette: “appena ho sentito parlare del progetto non ho avuto dubbi sulla partecipazione dei miei ragazzi che ad oggi, posso dire sono molto interessati: l’apprendimento avviene tramite la scoperta e gli studenti sono divertiti e curiosi. E’ una vera esperienza sociale, i giovani in età scolastica hanno bisogno di “fare” poichè la stessa emergenza sanitaria ha impedito loro di scambiare idee, opininioni e confrontarsi in maniera diretta sui progetti, in questa scuola l’epressione del sè è fondamentale quindi hanno bisogno di relazionarsi senza distanziamento”.

Ad oggi il progetto gode del Patrocinio della Presidenza del Consiglio Regionale Abruzzo grazie al Consigliere Antonio Blasioli, della Provincia di Pescara grazie al Presidente Ottavio De Martinis e della Provincia di Chieti con il Presidente Francesco Menna, che è anche sindaco di Vasto, comune che ospita una delle scuole coinvolte; importante per il progetto è il grande sostegno di Addario Camillo Group di Lettomanoppello (Pe).

Altre tre scuole, contemporaneamente, lavorano alle loro sculture: il Liceo Artistico Patini Pudente di Vasto (Ch) con il referente Prof. Giuseppe Colangelo, il Liceo Artistico G.B. Vico di Chieti (Ch) con i referenti Prof. Francesco D’Incecco, Vincenzo Marinelli e Giorgio Falcone, il Liceo Misticoni- Bellisario di Pescara con i Prof. Emiliano Faraone e Marco Piccozzi.

by Redazione
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“Il progetto Fiabosco Academy, ci è subito piaciuto ed abbiamo proposto ai nostri studenti del Triennio dell’indirizzo Figurativo del liceo Misticoni-Bellisario, di partecipare realizzando una scultura sul tema della ‘Morte’ “: un tema sicuramente non semplice da realizzare, e nemmeno da immaginare eppure gli studenti della scuola di Pescara che sono impegnati nel lavoro di “sbozzatura” proseguono con grande entusiasmo questo nuovo percorso intrapreso, a detta dei docenti i professori Emiliano Faraone e Marco Piccozzi, che li stanno seguendo sin da questi “primi passi”, forse complessi ma emozionanti.

Nel frattempo blocchi di pietra per l’avvio dei lavori sono stati consegnati nel chietino al Liceo Artistico ‘Patini Pudente’ di Vasto del referente Prof. Giuseppe Colangelo, al Liceo Artistico ‘G.B. Vico’ di Chieti che ha come referenti i Professori Francesco D’Incecco, Vincenzo Marinelli e Giorgio Falcone e al Liceo Artistico ‘Palizzi’ di Lanciano con referente il Prof. Stefano Donatello.

Procede secondo i programmi il progetto della Scuola Macondo di Pescara con la direzione artistica di Peppe Millanta e il patrocinio del Comune di Sant’Eufemia guidato dal sindaco Francesco Crivelli e del Parco Nazionale della Maiella con il sostegno di Addario Camillo Group di Lettomanoppello (Pe); ad oggi patrocinano il progetto anche la Presidenza del Consiglio Regionale, la Provincia di Pescara con il Presidente Ottavio De Martinis e la Provincia di Chieti con Francesco Menna.

Come spiegano i docenti: “I ragazzi, già abituati a ragionare su diverse tematiche durante la normale attività didattica, rispettando criteri progettuali e pratici, hanno risposto positivamente alla proposta. Sono partiti da una ricerca pluridisciplinare analizzando la tematica da più punti di vista: filosofico; artistico, religioso per poi realizzare una serie di bozzetti, il progetto esecutivo e la relazione illustrativa con specifiche tecniche e con la descrizione delle peculiarità dell’opera. Successivamente la restituzione plastica dell’opera ideata realizzata in scala: ad oggi ogni studente ha prodotto o sta producendo un bozzetto in argilla come riferimento per la traduzione su pietra. Un percorso di progressivo adattamento e integrazione dei propri progetti e delle singole ricerche artistiche alle dimensioni e alla forma del blocco di pietra, scelto e prelevato dalla cava di Lettomanoppello”.

Con incontri pomeridiani in orario extracurricolare,  possibili grazie all’impegno della Dirigente Raffaella Cocco, docenti e ragazzi possono studiare, condividere i progetti, aumentare le conoscenze “una risorsa importante che consente di ampliare e potenziare l’offerta formativa della nostra scuola, ma anche di stabilire un dialogo più stretto tra i giovani e il territorio con lo scopo di far conoscere e valorizzare un antico e nobile mestiere, quello dello scalpellino, molto diffuso in passato sul nostro territorio. Poter guardare da vicino e lavorare direttamente all’affascinante percorso che trasforma un blocco di pietra in un’opera d’arte, la nube di polvere bianca lasciata dai diversi strumenti necessari per la lavorazione della pietra, i suoni, gli odori” proseguono i docenti.

Per ovviare ai problemi di spazio nelle scuole, che molto spesso è un limite per le attività dei ragazzi “fondamentale è per noi – spiegano i Proff – il ruolo di Paolo Gigante, un cultore della pietra che nel suo laboratorio di Rosciano ci ha offerto lo spazio adeguato per poter iniziare le prime fasi di sbozzatura dei blocchi di pietra e grazie alla stipula di una collaborazione attiva, siamo riusciti ad offrire ai ragazzi anche un percorso reale tangibile di PCTO, affiancando alla formazione scolastica, prettamente teorica, un periodo di esperienza pratica che favorisca un avvicinamento al mercato del lavoro sia esso pubblico o privato come in questo caso, il laboratorio artistico di Paolo”.

Favorire l’orientamento dei giovani per valorizzarne le aspirazioni personali, gli interessi e gli stili di apprendimento ed offrire loro l’opportunità di una crescita personale, attraverso un’esperienza extrascolastica grazie ad uno scambio ed una comunicazione intergenerazionale: tutto ciò rientra nelle finalità del Fiabosco Academy che è un vero e proprio laboratorio a cielo aperto, un luogo di esperienze artistiche diverse, oltre che un’apertura verso una modalità nuova per una scuola di rapporto con lo spazio, con la luce naturale, con la materia in un confronto sempre aperto tra l’idea e la forma.

Tutta questa grande esperienza di vita e di formazione sarà una grande richezza per il Parco Nazionale della Maiella, Sant’Eufemia e la grande attrazione turistica offerta da Fiabosco che a giugno 2023 crescerà ulteriormente grazie alle attività formative scolastiche.

 

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E’ il Liceo Artistico Misticoni Bellisario di Pescara con i referenti, il Prof. Emiliano Faraone e il Prof. Marco Piccozzi, ad aver avviato i lavori di “sbozzatura” presso il laboratorio artistico di Paolo Gigante a Rosciano (Pe); grazie all’impegno della Dirigente Raffaella Cocco, l’azienda di Gigante farà parte del PCTO, ossia dei Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento che garantisce ai ragazzi la possibilità di aderire all’alternanza scuola/lavoro.

In questa fase iniziale dell’Academy, gli studenti della scuola di Pescara sono impegnati in fascia pomeridiana nell’attività di “sbozzatura”, ossia nell’operazione preliminare di foggiatura dei pezzi in pietra, prima di avviarli a successive lavorazioni più complesse che riguardano i grandi blocchi in pietra che verranno lavorati direttamente in orario scolastico in apposite aree del plesso dell’istituto.

“Sta partendo il Fiabosco Academy, attività complementare del Fiabosco di Sant’Eufemia a Maiella noto come una grande attrazione turistica ormai e come Regione siamo orgogliosi di questo progetto che va sempre avanti ed anzi, quest’anno entra nelle scuole, grazie all’idea del Direttore artistico Peppe Millanta, e permette alla lavorazione della pietra della Maiella di diventare materia scolastica”  spiega il Consigliere regionale Antonio Blasioli.

Fiabosco, con l’avvio del Fiabosco Academy, prevede per la prima volta la realizzazione da parte degli istituti coinvolti di un’opera scultorea che verrà poi esposta all’interno dell’ Area Faunistica per Creature Fantastiche del comune di Sant’Eufemia, nel Parco Nazionale della Maiella, e guidato dal sindaco Francesco Crivelli, grande sostenitore del progetto e che ha visto in Fiabosco un volano, negli ultimi due anni, per il settore turistico di questo comune montano del pescarese che sta vivendo una “rivoluzione” grazie ai nuovi progetti che ripropongono la tradizione in chiave moderna e ne valorizzano il “fantastico”.

“Dunque anche i nostri giovani abruzzesi avranno modo di confrontarsi con la tradizione che vogliamo preservare ed in qualche modo adattare ai tempi moderni. Il coinvolgimento dei ragazzi nella realizzazione di opere che andranno ad integrare il percorso Fiabosco prevede una vera e propria forma di indagine di quelle che erano le fiabe tradizionali del nostro passato; è proprio così che gli studenti matureranno un rapporto sereno e forte con il loro territorio e con le loro tradizioni: per noi è importante investire nelle giovani generazioni che in futuro saranno chiamate a tutelare il nostro amato Abruzzo. Siamo curiosi di vederli all’opera e di godere della bellezza del risultato del loro lavoro: per noi già l’impegno e la voglia di partecipare hanno un grande significato ed anzi ci auguriamo che sempre più scuole aderiscano a questo progetto singolare”.

Hanno aderito a questa prima edizione del Fiabosco Academy anche il Liceo Artistico Patini Pudente di Vasto con il referente Prof. Giuseppe Colangelo;  il Liceo Artistico Nicola da Guardiagrele di Chieti con referente il Prof. Francesco D’Incecco ed il Liceo Artistico Palizzi di Lanciano con il referente il Prof. Stefano Donatello che nei prossimi giorni accoglieranno nelle loro strutture i blocchi in pietra pronti per la lavorazione. Il progetto gode del patrocinio del Comune di Sant’Eufemia (Pe) e del Parco Nazionale della Maiella, con il sostegno di Addario Camillo Group di Lettomanoppello (Pe) che si occupa dei blocchi in pietra, Presidenza del Consiglio Regionale e Provincia di Pescara.